ALLEGATOA alla Dgr n del 12 agosto 2013 pag. 1/5

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ALLEGATOA alla Dgr n del 12 agosto 2013 pag. 1/5"

Transcript

1 giunta rgional 9^ lgislatura ALLEGATOA alla Dgr n dl 12 agosto 2013 pag. 1/5 PREFETTURE DEL VENETO REGIONE DEL VENETO CONFINDUSTRIA VENETO/FEDERTURISMO VENETO ANCE VENETO (ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTURI EDILI VENETO) FEDERALBERGHI VENETO FEDERAZIONE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI DEL VENETO FEDERAZIONE DEGLI ORDINI DEGLI ARCHITETTI DEL VENETO PROTOCOLLO D INTESA Azioni coordinat volt a favorir gli intrvnti di prvnzion miglioramnto/adguamnto antisismico dgli difici produttivi sistnti sul trritorio dlla Rgion Vnto La Prfttura di Blluno nlla prsona.. La Prfttura di Padova nlla prsona.. La Prfttura di Rovigo nlla prsona.. La Prfttura di Trviso nlla prsona.. La Prfttura di Vnzia nlla prsona.. La Prfttura di Vicnza nlla prsona.. La Prfttura di Vrona nlla prsona.. La Rgion dl Vnto nlla prsona Confindustria Vnto/Fdrturismo Vnto nlla prsona. Fdralbrghi Vnto nlla prsona La Fdrazion dgli Ordini dgli Inggnri dl Vnto nlla prsona La Fdrazion dgli Ordini dgli Archittti dl Vnto nlla prsona.. - visti i rcnti vnti sismici ch hanno colpito in particolar l ar produttiv dll Emilia Romagna, dlla Lombardia dl Vnto; - vista la consgunt ncssità di incrmntar favorir l attività di prvnzion volt ad assicurar un adguato livllo di sicurzza antisismica dgli difici produttivi sistnti; - valutata l opportunità di coordinar l azioni avviat o da avviar da part di ciascun sottoscrittor dl prsnt protocollo nll ambito dll propri comptnz al fin di ottimizzar la loro fficacia; - considrato ch la Rgion dl Vnto ha avviato un indagin ricognitiva sugli difici dfiniti stratgici, ai snsi dlla O.P.C.M. n dl 20 marzo 2003; - visto il protocollo d intsa sottoscritto da Confindustria Vnto, ANCE Vnto Fdrazion dgli Ordini dgli Inggnri dl Vnto in data 11 luglio 2012 pr la vrifica dll fficinza dgli difici produttivi sistnti ai fini sismici;

2 ALLEGATOA alla Dgr n dl 12 agosto 2013 pag. 2/5 - visto il protocollo d intsa sottoscritto da Rgion dl Vnto, Confindustria Vnto, ANCE Vnto Fdrazion dgli Ordini dgli Inggnri dl Vnto di cui alla D.G.R in data 04 dicmbr 2012 pr la vrifica dll fficinza dgli difici produttivi sistnti ai fini sismici; convngono quanto sgu Art 1 (Obittivi) Il prsnt protocollo d intsa si prfigg lo scopo di raggiungr i sgunti obittivi: 1. Favorir d incntivar l attuazion dgli admpimnti prvisti dall attual normativa nazional in matria antisismica in particolar pr gli difici produttivi. 2. Promuovr provvdimnti lgislativi, rgolamntari, di indirizzo a livllo rgional pr il miglioramnto/adguamnto antisismico dgli difici produttivi sistnti di riqualificazion urbanistica pianificatoria dll zon produttiv. 3. Monitorar la situazion attual dgli difici dfiniti stratgici favorir l stnsion dl monitoraggio, su bas volontaria, a tutt l struttur dstinat alla produzion al trziario. 4. Stimolar d agvolar il monitoraggio, da part dgli Enti Pubblici comptnti, dlla situazion attual dll opr infrastrutturali di tutti gli difici pubblici. 5. Effttuar lo scrning gratuito volontario dgli difici produttivi sistnti da part dll Associazioni ni confronti dll azind associat intrssat, in accordo con gli Ordini dgli Inggnri in bas al protocollo d intsa sottoscritto dai rispttivi organismi rgionali profssionali comptnti convnzionati citato in prmssa. 6. Implmntar la banca dati rgional dgli difici dfiniti stratgici con l informazioni acquisit a mzzo dllo scrning dgli difici produttivi sistnti. 7. Costruir una banca dati rgional dlla microzonazion sismica dl trritorio rgional, acquisndo dati informazioni, rlativi all acclrazion sismica di siti, dall rlazioni gologich gotcnich allgat all pratich dilizi dpositat prsso gli sportlli unici pr l dilizia di Comuni /o gli Uffici dl Gnio Civil. 8. Gttar l basi pr la prdisposizion di provvdimnti ch prvdano una classificazion di fficinza antisismica dl patrimonio sistnt su bas volontaria, anch al fin di una valorizzazion dgli immobili impigati pr la produzion di bni srvizi con ricadut positiv complssiv sul trritorio stsso, prndndo, ad smpio, gli fftti ch la classificazion in trmini di fficinza nrgtica ha prodotto ngli ultimi anni sul patrimonio dilizio sistnt sull nuov ralizzazioni in trmini di valor immobiliar. 9. Avviar una campagna di informazion, rivolta sia a soggtti pubblici ch privati, avnt lo scopo di favorir prsso l opinion pubblica la corrtta prczion dll utilità/ncssità di invstir risors pr prvnir i grandi rischi quali qulli sismico, idraulico, idrogologico, con particolar rifrimnto al miglioramnto/adguamnto antisismico dl patrimonio dilizio sistnt, alla manutnzion rgolazion di corsi d acqua, alla cura gstion dl suolo. 10. Vrificar la possibilità di dstinar spcifici fondi pubblici uropi, finalizzati all incntivazion dgli intrvnti di prvnzion di grandi rischi, anch al miglioramnto/adguamnto antisismico dl patrimonio dilizio sistnt. 11. Coinvolgr favorir la ricrca prsso cntri Univrsità pr l'innovazion tcnologica nl campo di matriali dll tcnologi costruttiv al fin di trovar l soluzioni più fficaci mno dispndios pr il miglioramnto/adguamnto antisismico dgli immobili sistnti. Art 2 (Azioni dll Prfttur) L Prfttur si impgnano a svolgr l sgunti azioni: a) a snsibilizzar i Sindaci di comuni dlla provincia, affinché, in lina con quanto prvisto dalla Lgg n. 100/2012 rcant Disposizioni urgnti pr il riordino dlla Protzion Civil :

3 ALLEGATOA alla Dgr n dl 12 agosto 2013 pag. 3/5 - prvdano, in rlazion al rischio sismico d all attività di prvnzion dl prdtto rischio, spcifich procdur piani programmatici pr l adguamnto antisismico dgli difici manufatti stratgici di comptnza comunal; - si attivino ni confronti di propritari dgli difici privati di intrss stratgico, affinché vngano posti in ssr tutti gli admpimnti prvisti dall vignti disposizioni normativ di cui all O.P.C.M. n. 3274/2003 al D.M ; b) ad ffttuar, un monitoraggio dll attività di rilvazion dgli difici stratgici rilvanti dov hanno sd gli uffici prifrici dll Amministrazioni dllo Stato, istitundo, a livllo provincial, una cabina di rgia, prsso l Prfttur, allo scopo di dfinir in modo unitario coordinato l stratgi di intrvnto connss all vntuali situazioni di criticità riscontrat. c) ad intrssar i titolari dll ditt a rischio di incidnt rilvant, affinché nll pianificazioni di mrgnza intrna prvdano l misur l procdur di intrvnto in rlazion al rischio sismico. Art 3 (Azioni dlla Rgion dl Vnto) La Rgion dl Vnto si impgna a svolgr l sgunti azioni: a. Sollcitar l Amministrazioni pubblich privat, pr rispttiva comptnza, al compltamnto dll attività di vrifica struttural di livllo 0, 1 2 prvist dall Ordinanza P.C.M. 3274/03 s.m.i. b. Promuovr riunioni di coordinamnto tra i soggtti sottoscrittori dl prsnt Protocollo d Intsa l amministrazioni comptnti in matria di sismica. c. Rdigr circolari not informativ in favor dll Amministrazioni Comunali, Fdrazioni Profssionali Associazioni conomich di sttor pr promuovr l iniziativ di cui all art.1. d. Rndr accssibili ai soggtti intrssati tutt l informazioni in proprio posssso, rlativ al trritorio, utili alla valutazion dlla sicurzza alla prvnzion sismica dgli difici.. Raccoglir, in una apposita banca dati, lmnti statistici raccolti nll attività di scrning vrifica struttural dgli difici avviat dai profssionisti ai snsi dl prsnt Protocollo d Intsa. f. Attivar un sistma di crtificazion struttural, su bas volontaria, dgli difici pubblici privati. g. Informar tmpstivamnt i sottoscrittori dl prsnt Protocollo d Intsa dll iniziativ lgislativ in matria di adguamnto antisismico, miglioramnto dlla risposta sismica, avviati in sd comunitaria, statal rgional. h. Vrificar la possibilità di acquisir risors conomich pr l attività di vrifica mssa a norma dgli difici di cui al prsnt Protocollo d Intsa. Art 4 (Azioni di Confindustria Vnto/Fdrturismo Vnto, Fdralbrghi Vnto) Confindustria Vnto/Fdrturismo Vnto, ANCE Vnto Fdralbrghi Vnto si impgnano a svolgr l sgunti azioni: a. Fornir al tavolo di coordinamnto rgional tutt l comptnz giuridich in campo urbanistico pr lo svolgimnto dll attività individuat rndr omogna l azion nl risptto dll attual normativa in matria urbanistica qulla in fas di progttazion programmazion. b. Collaborar pr individuar l azioni di prospttiva pr porr in ssr l misur ncssari volt all miglioramnto/adguamnto tcnico dll struttur in un prcorso sostnibil compatibil con l attual situazion conomica con la valorizzazion dllo stsso capital immobiliar.

4 ALLEGATOA alla Dgr n dl 12 agosto 2013 pag. 4/5 c. Svolgr un adguata azion di snsibilizzazion a favor dll azind associat rlativamnt agli obittivi i risultati ottnuti dal prsnt protocollo d intsa pr l consgunti azioni di rcpimnto ffttivo nl tssuto conomico social. Art 5 (Azioni dlla Fdrazion dgli Ordini dgli Inggnri dl Vnto) La Fdrazion dgli Ordini dgli Inggnri dl Vnto si impgna a svolgr l sgunti azioni: a. Collaborar, anch attravrso il coinvolgimnto dgli Ordini Provinciali nll form ch saranno ritnut più fficaci, all attività svolt dagli altri soggtti firmatari dl prsnt protocollo pr il raggiungimnto dgli obbittivi di cui all art. 1. b. Dar pina attuazion, pr la part di propria comptnza, al protocollo d intsa sottoscritto da Confindustria Vnto, ANCE Vnto, Fdralbrghi Vnto Fdrazioni dgli Ordini dgli Inggnri dl Vnto dgli Archittti dl Vnto indicato in prmssa. c. Fornir alla Rgion dl Vnto i dati, raccolti dagli Ordini Provinciali, rlativi all attività svolta dagli inggnri incaricati di ffttuar lo scrning sullo stato di consistnza dll struttur dgli difici sd di attività produttiv, al fin di implmntar la banca dati rgional dgli difici dfiniti stratgici. d. Dfinir, in considrazion dlla valnza social dll iniziativa, una convnzion tipo di rifrimnto ch individui l prstazioni profssionali dgli inggnri dtrmini i rlativi compnsi pr lo svolgimnto di tutt l attività di ispzion, rilivo struttural, scuzion di prov, vrifich di calcolo struttural, individuazion progttazion dgli intrvnti di miglioramnto/adguamnto, dirzion di lavori, coordinamnto dlla sicurzza collaudo dgli opifici.. Dfinir una spcifica convnzion ch possa costituir un util rifrimnto pr la dtrminazion di compnsi, commisurati alla rilvanza dlla prstazion da svolgr d alla valnza social dll iniziativa, da corrispondr agli inggnri incaricati di rdigr l schd di sintsi dlla vrifica sismica dgli difici stratgici scondo la procdura prvista dalla Rgion dl Vnto in bas all disposizioni normativ nazionali vignti. f. Partcipar attivamnt, anch attravrso il coinvolgimnto di tutti gli Ordini Provinciali con iniziativ autonom ma coordinat, alla campagna di informazion sull problmatich dlla prvnzion di grandi rischi di cui al punto 9 dll art. 1. Art 6 (Azioni dlla Fdrazion dgli Ordini dgli Archittti dl Vnto) a. Collaborar, anch attravrso il coinvolgimnto dgli Ordini Provinciali nll form ch saranno ritnut più fficaci, all attività svolt dagli altri soggtti firmatari dl prsnt protocollo pr il raggiungimnto dgli obbittivi di cui all art. 1. b. Proporr ai sottoscrittori dl prsnt Protocollo d Intsa critri modalità pr la riqualificazion dll ar dgradat in ambito sismico; c. Partcipar attivamnt, anch attravrso il coinvolgimnto di tutti gli Ordini Provinciali con iniziativ autonom ma coordinat, alla campagna di informazion sull problmatich dlla prvnzion di grandi rischi di cui al punto 9 dll art. 1. Art.7 (Coordinamnto) Vin istituito un tavolo di coordinamnto prsso la Rgion dl Vnto cui partcipranno rapprsntanti dsignati dai soggtti sottoscrittori dl prsnt atto con il compito di monitorar l avanzamnto l fficacia dll azioni indicat ngli articoli prcdnti pr il raggiungimnto dgli obittivi di cui all art. 1 di formular propost pr vntuali azioni corrttiv /o intgrativ.

5 ALLEGATOA alla Dgr n dl 12 agosto 2013 pag. 5/5 Art.8 (Coinvolgimnto altri soggtti d ultriori ints) I soggtti firmatari dl prsnt protocollo d intsa si impgnano a vrificar la possibilità di coinvolgr in alcun iniziativ/attività anch gli Organismi Rgionali di altri Ordini profssionali, comprsi nll ara tcnica, nl risptto dll rispttiv comptnz dll spcializzazioni profssionali. Essi inoltr si impgnano a vrificar la possibilità di stndr il protocollo d intsa, o con il coinvolgimnto di altri soggtti, quali Anci, i cntri di ricrca l Univrsità, pr il raggiungimnto dgli obittivi qui condivisi di qulli ultriori di comun intrss ad intrvnir nlla riqualificazion urbana, con particolar riguardo dll zon industriali, artigianali commrciali ch prsntano uno stato di dgrado, sviluppando a tal fin un monitoraggio dll stss ar in trmini di utilizzo/abbandono in rlazion all rcnti misur di rcpimnto a livllo rgional dl D.L. n. 70/2011 convrtito con modificazioni dalla L. 106/11. Vnzia, li PREFETTURA DI BELLUNO PREFETTURA DI PADOVA PREFETTURA DI ROVIGO PREFETTURA DI TREVISO PREFETTURA DI VENEZIA PREFETTURA DI VICENZA PREFETTURA DI VERONA REGIONE DEL VENETO CONFINDUSTRIA VENETO/FEDERTURISMO VENETO ANCE VENETO FEDERALBERGHI VENETO FEDERAZIONE ORDINI INGEGNERI VENETO FEDERAZIONE ORDINI ARCHITETTI DEL VENETO

PROTOCOLLO DI INTESA UNIONE VALDERA CONSORZIO DI BONIFICA UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI CONSORZIO DI BONIFICA VALDERA PROVINCIA DI PISA OGGETTO

PROTOCOLLO DI INTESA UNIONE VALDERA CONSORZIO DI BONIFICA UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI CONSORZIO DI BONIFICA VALDERA PROVINCIA DI PISA OGGETTO PROTOCOLLO DI INTESA UNIONE VALDERA CONSORZIO DI BONIFICA UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI CONSORZIO DI BONIFICA VALDERA PROVINCIA DI PISA OGGETTO PROGRAMMAZIONE DI INTERVENTI MIRATI ALLA RIDUZIONE E AL SUPERAMENTO

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE FINALIZZATO A FAVORIRE IL REINSERIMENTO SOCIALE DI PERSONE ADULTE SOTTOPOSTE A MISURE RESTRITTIVE E/O LIMITATIVE DELLA

ACCORDO DI COLLABORAZIONE FINALIZZATO A FAVORIRE IL REINSERIMENTO SOCIALE DI PERSONE ADULTE SOTTOPOSTE A MISURE RESTRITTIVE E/O LIMITATIVE DELLA ACCORDO DI COLLABORAZIONE FINALIZZATO A FAVORIRE IL REINSERIMENTO SOCIALE DI PERSONE ADULTE SOTTOPOSTE A MISURE RESTRITTIVE E/O LIMITATIVE DELLA LIBERTA PERSONALE Ambiti Trritoriali dll ASL di Monza Brianza

Dettagli

Convenzione per la promozione della legalità fiscale abitativa degli studenti dell Università di Modena e Reggio Emilia

Convenzione per la promozione della legalità fiscale abitativa degli studenti dell Università di Modena e Reggio Emilia Dirzion Rgional Emilia-Romagna Convnzion pr la promozion dlla lgalità fiscal abitativa dgli studnti dll Univrsità di Modna Rggio Emilia Tra L Agnzia dll Entrat - Dirzion Rgional dll Emilia-Romagna (d ora

Dettagli

SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E UNONCAMERE LOMBARDIA E ANFIA, UNRAE, FEDERAUTO e FEDERMOTORIZZAZIONE

SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E UNONCAMERE LOMBARDIA E ANFIA, UNRAE, FEDERAUTO e FEDERMOTORIZZAZIONE SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E UNONCAMERE LOMBARDIA E ANFIA, UNRAE, FEDERAUTO FEDERMOTORIZZAZIONE PER L ATTIVAZIONE DI INIZIATIVE COMUNI A FAVORE DEL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ

Dettagli

CONVENZIONE. Alternanza Scuola lavoro

CONVENZIONE. Alternanza Scuola lavoro ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI VERONA CONVENZIONE tra Camra di Commrcio Industria Artigianato Agricoltura di Vrona Ufficio pr l Ambito Trritorial VII Vrona dll Ufficio Scolastico Rgional

Dettagli

Maratea (Pz) 26 maggio 2005

Maratea (Pz) 26 maggio 2005 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE PER GLI AFFARI INTERNAZIONALI DELL ISTRUZIONE SCOLASTICA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA BASILICATA DIREZIONE GENERALE

Dettagli

ACCORDO PER SUPPORTARE LA RICOSTRUZIONE NELLE ZONE COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI DEL 2016

ACCORDO PER SUPPORTARE LA RICOSTRUZIONE NELLE ZONE COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI DEL 2016 ACCORDO PER SUPPORTARE LA RICOSTRUZIONE NELLE ZONE COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI DEL 2016 tra Rgion Umbria con sd in Prugia Corso Vannucci 96 rapprsntata dal Dirttor dlla Dirzion Rgional Salut, Wlfar, Organizzazion

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE EDILIZIA Procsso Costruzion di difici di opr di inggnria civil/industrial Squnza di procsso

Dettagli

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME PROTOCOLLO D INTESA. tra

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME PROTOCOLLO D INTESA. tra CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME PROTOCOLLO D INTESA tra il Dipartimnto pr l Politich Europ dlla Prsidnza dl Consiglio di Ministri, con sd in Roma, Largo Chigi n.19, rapprsntato dalla

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Prefettura di Roma. Università di Roma La Sapienza. Università degli Studi di Roma Tor Vergata

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Prefettura di Roma. Università di Roma La Sapienza. Università degli Studi di Roma Tor Vergata PROTOCOLLO D INTESA tra Prfttura di Roma Univrsità di Roma La Sapinza Univrsità dgli Studi di Roma Tor Vrgata Univrsità dgli Studi Roma Tr 1 PREMESSO ch con dcrto dl Prsidnt dl Consiglio di Ministri dl

Dettagli

b) promuovere e diffondere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile fra i giovani;

b) promuovere e diffondere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile fra i giovani; CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI CASTEL MAGGIORE, L UNIONE RENO GALLIERA E I COMUNI DI ARGELATO, BENTIVOGLIO, SAN GIORGIO DI PIANO, SAN PIETRO IN CASALE, CASTELLO D ARGILE, PIEVE DI CENTO, GALLIERA, PER LA

Dettagli

CONVENZIONE. Percorsi per le competenze trasversali e l orientamento

CONVENZIONE. Percorsi per le competenze trasversali e l orientamento CONVENZIONE tra Camra di Commrcio Industria Artigianato Agricoltura di Vrona Ufficio pr l Ambito Trritorial VII Vrona dll Ufficio Scolastico Rgional pr il Vnto Collgio Gomtri Gomtri Laurati dlla Provincia

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE EDILIZIA Squnza di procsso Progttazion dil gstion dl cantir Ara di Attività ADA 1.2: Ralizzazion

Dettagli

DECRETO 31 luglio 2012

DECRETO 31 luglio 2012 DECRETO 31 luglio 2012 Approvazion dll Appndici nazionali rcanti i paramtri tcnici pr l'applicazion dgli Eurocodici. (13A02562) (GU 73 dl 27-3-2013 - Suppl. Ordinario 21) IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

INTERNAZIONALIZZ. E MARKETING TERRITORIALE DETERMINAZIONE. Estensore TENNENINI MASSIMO. Responsabile del procedimento TENNENINI MASSIMO

INTERNAZIONALIZZ. E MARKETING TERRITORIALE DETERMINAZIONE. Estensore TENNENINI MASSIMO. Responsabile del procedimento TENNENINI MASSIMO REGIONE LAZIO Dirzion Rgional: Ara: SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE INTERNAZIONALIZZ. E MARKETING TERRITORIALE DETERMINAZIONE N. G09834 dl 08/07/2014 Proposta n. 11437 dl 01/07/2014 Oggtto: Attuazion

Dettagli

Al Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Pietrasanta SEDE

Al Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Pietrasanta SEDE Prot. n.9008 data 11.03.2013 Al Collgio di Rvisori di Conti dl Comun di Pitrasanta SEDE Rlazion illustrativa rlazion tcnico-finanziaria dll risors dstinat al finanziamnto dlla rtribuzion di posizion risultato

Dettagli

Comune di Savignano sul Panaro Provincia di Modena AVVISO INDAGINE DI MERCATO

Comune di Savignano sul Panaro Provincia di Modena AVVISO INDAGINE DI MERCATO Comun di Savignano sul Panaro Provincia di Modna AREA TUTELA AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO AVVISO INDAGINE DI MERCATO Ai snsi dll art. 216 comma 9 dl d.lgs. n. 50/2016 vin svolta un indagin di mrcato

Dettagli

Trento, 22 dicembre 2009

Trento, 22 dicembre 2009 Associazion Artigiani Piccol Imprs dlla PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI TRENTO E ASSOCIAZIONE DEGLI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI TRENTO UNITAMENTE

Dettagli

CONVENZIONE. Alternanza Scuola lavoro

CONVENZIONE. Alternanza Scuola lavoro CONVENZIONE tra Camra di Commrcio Industria Artigianato Agricoltura di Vrona Ufficio pr l Ambito Trritorial VII Vrona dll Ufficio Scolastico Rgional pr il Vnto Ordin dgli Avvocati di Vrona Altrnanza Scuola

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. Tra

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. Tra ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Tra L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELL UMBRIA (d ora in avanti USR Umbria) REGIONE UMBRIA (d ora in avanti

Dettagli

SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE

SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE Dcrto Lgs. 22 gnnaio 2004 n. 42 o Lgg 22 april 1941 n. 633 Comun Località Class Vincolo Tipo Vincolo N Tutla MODENA MONUMENTALE Vrifica d'intrss

Dettagli

Assessorato Politiche per la Salute

Assessorato Politiche per la Salute Assssorato Politich pr la Salut Rt Istituzioni Scolastich con corsi di Istruzion Tcnica ad indirizzo ''Costruzioni, Ambint Trritorio dll Emilia-Romagna'' ''A scuola di profssion'' Rt Istituti Tcnici Agrari

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL PROGETTO MOLISE TRA STORIA E PAESAGGIO. L anno duemilaquattordici, il giorno del mese di in Campobasso; TRA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL PROGETTO MOLISE TRA STORIA E PAESAGGIO. L anno duemilaquattordici, il giorno del mese di in Campobasso; TRA PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL PROGETTO MOLISE TRA STORIA E PAESAGGIO L anno dumilaquattordici, il giorno dl ms di in Campobasso; TRA la Rgion Molis, di sguito dnominata Rgion rapprsntata dal

Dettagli

Lavoratori in contratto di apprendistato, interessati ad ottenere il riconoscimento delle competenze acquisite in ambiente di lavoro.

Lavoratori in contratto di apprendistato, interessati ad ottenere il riconoscimento delle competenze acquisite in ambiente di lavoro. REGIONE DEL VENETO Fondo Social Europo POR 2007-2013 Obittivo Comptitività rgional occupazion, Ass IV CAPITALE UMANO Dirzion Rgional Lavoro D.g.r. n. 1758/2009 AZIONI DI SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI

Dettagli

COMUNE DI VALDASTICO

COMUNE DI VALDASTICO COPIA COMUNE DI VALDASTICO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 27 Ltto, confrmato sottoscritto IL PRESIDENTE F.to GUGLIELMI CLAUDIO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to DOTT. LAVEDINI GIUSEPPE REFERTO

Dettagli

TeatroéScuola. Bando di concorso per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado

TeatroéScuola. Bando di concorso per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado Dipartimnto pr l Istruzion TatroéScuola Bando di concorso pr gli studnti dll scuol scondari di scondo grado Prmssa Nlla profonda consapvolzza dl ruolo prioritario dll istruzion dlla formazion nlla socità

Dettagli

SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Criteri Verdi

SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Criteri Verdi SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Critri Vr 1. Oggtto dll iniziativa La Convnzion Srvizio Intgrato Enrgia prvd l affidamnto all Assuntor, dl Srvizio Enrgia, ovvro tutt l attività gstion, conduzion manutnzion

Dettagli

Orti urbani e gestione del territorio

Orti urbani e gestione del territorio gstion dl trritorio Situazion prospttiv pr Gnova Situazion orti urbani anno 2015 0 AREE Total orti 413 (bandi locazioni patrimoniali) Normativa local vignt in matria di Orti Urbani Documnti di Indirizzo

Dettagli

PIANO DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PRP Definizione operativa. Proporzione di Regioni che producono un report all anno

PIANO DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PRP Definizione operativa. Proporzione di Regioni che producono un report all anno Indicatori cntrali obittivi rgionali MACRO: 7. Prvnir infortuni malatti profssionali PIANO DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PRP 214 218 Obittivo cntral Codic indicato r Nom indicator Dfinizion oprativa

Dettagli

COSTITUZIONE DI UN ELENCO DI COLLAUDATORI DI LAVORI PUBBLICI INTERNI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI NAPOLI

COSTITUZIONE DI UN ELENCO DI COLLAUDATORI DI LAVORI PUBBLICI INTERNI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI NAPOLI Mod. CT COSTITUZIONE DI UN ELENCO DI COLLAUDATORI DI LAVORI PUBBLICI INTERNI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI NAPOLI Istanza d insrimnto nll lnco collaudatori componnt tcnico Il sottoscritto Striano Marinlla,

Dettagli

EUCENTRE. European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering

EUCENTRE. European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering Europan Cntr for Rsarch in Earthquak Enginring Parr sulla vntual obbligatorità di un intrvnto di adguamnto sismico nll ambito dll intrvnto di ristrutturazion, adguamnto ampliamnto dlla Casa Albrgo pr Anziani

Dettagli

Deliberazione n. 246 del 10 aprile 2014

Deliberazione n. 246 del 10 aprile 2014 Dlibrazion n. 246 dl 10 april Dirttor Gnral Dr. Robrto Bollina Coadiuvato da: Giancarlo Bortolotti Dirttor Amministrativo Carlo Albrto Trsalvi Dirttor Sanitario Giuspp Giorgio Inì Dirttor Social Il prsnt

Dettagli

Locale, via Dalmazia 83, Carbonia; e

Locale, via Dalmazia 83, Carbonia; e Commissario Straordinario Dott. Mario Carmin Antonio Palrmo Dirttor Amministrativo Dott.ssa Carmn Atzori Dirttor Sanitario f.f. Dott.ssa Pirina Grazia Fodd *** Dipartimnto Tcnico Amministrativo Oggtto:

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE 22000 - SETTORE CULTURA, SPORT, CENTRALE UNICA ACQUISTI 22110 - UFFICIO CULTURA ED EVENTI 22101 - SERVIZIO PROMOZIONE DEL TERRITORIO Rsponsabil: BERROCAL MAGDA GISELLA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL

Dettagli

PERMESSO DI COSTRUIRE (PDC) Demolizione ricostruzione. Ampliamento

PERMESSO DI COSTRUIRE (PDC) Demolizione ricostruzione. Ampliamento dilizia (comprso ampliamnto Ampliamnto Dmolizion ricostruzion costruzion con opr snza opr 1 assvrazion intgrativa dl profssionista ai snsi dlla ltt.b) c.3 Art.6 dlla com modificata dalla L.R.13/2011 sulla

Dettagli

ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Centro Regionale di Programmazione

ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Centro Regionale di Programmazione ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Cntro Rgional di Programmazion I n t r POR Sardgna FESR 2007/2013 - ASSE VI COMPETITIVITÀ Lina di attività 6.1.1.A Promozion

Dettagli

SERVIZIO LUCE 3 - Criteri di sostenibilità

SERVIZIO LUCE 3 - Criteri di sostenibilità SERVIZIO LUCE 3 - Critri sostnibilità 1. Oggtto dll iniziativa La Convnzion ha com oggtto l attività acquisto dll nrgia lttrica, srcizio manutnzion dgli impianti illuminazion pubblica, nonché gli intrvnti

Dettagli

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E RISORSE AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTRATTI

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E RISORSE AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTRATTI REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E RISORSE AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTRATTI. Il Dirignt Rsponsabil/ Il Rsponsabil di P.O. dlgato: Ivana Malvaso

Dettagli

04/11/2014. Coordinatore per la progettazione. Coordinatore per l esecuzione

04/11/2014. Coordinatore per la progettazione. Coordinatore per l esecuzione Committnt /o Rsponsabil di lavori Imprsa affidataria, Imprs scutrici Lavoratori autonomi 1 Committnt CHI E : soggtto pr conto dl qual l intra opra vin ralizzata, indipndntmnt da vntuali frazionamnti dlla

Dettagli

COMUNE DI MANTOVA IL DIRIGENTE

COMUNE DI MANTOVA IL DIRIGENTE P07.72 M1 00 COMUNE DI MANTOVA Sttor: Attività Educativ, Ricrativ d Ed. Prmannt Protocollo: 808/2008 Dtrminazion n. 900 dl 15 april 2008 Oggtto: confrimnto incarichi di collaborazion occasional pr ralizzazion

Dettagli

RIPARTIZIONE AFFARI GENERALI, LEGALE E CONTRATTI. Format A. Obiettivi specifici derivanti dagli obiettivi generali/strategici di Ateneo

RIPARTIZIONE AFFARI GENERALI, LEGALE E CONTRATTI. Format A. Obiettivi specifici derivanti dagli obiettivi generali/strategici di Ateneo Allgato 2.2. RIPARTIZIONE AFFARI GENERALI, LEGALE E CONTRATTI Format A. Obittivi spcifici drivanti dagli obittivi gnrali/stratgici di Atno N.B. In caso di partcipazion di du o più uffici dlla mdsima struttura

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 199 approvata il 20 agosto 2018

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 199 approvata il 20 agosto 2018 Division Srvizi Sociali 2018 03564/019 Ara Edilizia Rsidnzial Pubblica Srvizio Prvnzion all Fragilità Sociali sostgno agli adulti in difficoltà Ufficio Assistnza Economica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE

Dettagli

Convenzione. AOU Federico II di Napoli SIU - AOGOI. Ambulatorio DEDICATO AL BENESSERE DI COPPIA

Convenzione. AOU Federico II di Napoli SIU - AOGOI. Ambulatorio DEDICATO AL BENESSERE DI COPPIA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N 317 DEL 27 GIUGNO 2014 Convnzion AOU Fdrico II di Napoli SIU - AOGOI Ambulatorio DEDICATO AL BENESSERE DI COPPIA 1 CONVENZIONE tra L Azinda Ospdalira Univrsitaria FEDERICO

Dettagli

PIANO RISORSE ED OBIETTIVI ANNO 2018

PIANO RISORSE ED OBIETTIVI ANNO 2018 REGIONE LOMBARDIA PROVINCIA DI PAVIA Comun di Parona PIANO RISORSE ED OBIETTIVI ANNO 2018 AREA SERVIZIO TECNICO Rsponsabil Rsponsabil di srvizio Saino Gom. Piro Istruttor dirttivo Srvizi: Gstion bni dmaniali

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna REP. 16820 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA MUSEALE DI TERRED ACQUA

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna REP. 16820 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA MUSEALE DI TERRED ACQUA Esnt dall imposta di bollo ai snsi dll art. 16 dlla tablla allgato B) al D.P.R. 26/10/1972 N. 642 succ. modif. COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Provincia di Bologna REP. 16820 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE C.I.S.A.P. CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA Comuni di Collgno Grugliasco DETERMINAZIONE N 99/2016 DEL 16/09/2016 COPIA Oggtto: Adsion alla Convnzion Consip pr il nolggio di n.1 fotocopiatric

Dettagli

Sistema gerarchico. Sistema partecipativo. Comando. Esecuzione. Politica Aziendale. Miglioramento. Esame iniziale. Monitoraggio e riesame

Sistema gerarchico. Sistema partecipativo. Comando. Esecuzione. Politica Aziendale. Miglioramento. Esame iniziale. Monitoraggio e riesame norm vcchio nuovo Comando Sistma grarchico Escuzion Miglioramnto Sistma partcipativo Esam inizial Monitoraggio risam Politica Azindal Pianificazion organizzazion Snsibilizzazion Attuazion/controllo Dv

Dettagli

Società della Salute di Firenze ESECUTIVO

Società della Salute di Firenze ESECUTIVO Socità dlla Salut di Firnz ESECUTIVO Azinda Sanitaria di Firnz Comun di Firnz Dlibrazion n. 33 dl 29 giugno 2005 Oggtto: Affidamnto di incarico di collaborazion occasional a titolo gratuito, pr 6 msi,

Dettagli

AGE.AGEDREMR.REGISTRO UFFICIALE.0056784.20-12-2013-I

AGE.AGEDREMR.REGISTRO UFFICIALE.0056784.20-12-2013-I AGE.AGEDREMR.REGISTRO UFFICIALE.0056784.20-12-2013-I Comun di Forlì COMUNE DI RAVENNA Convnzion pr la promozion dlla lgalità fiscal abitativa dgli studnti dll Univrsità di Bologna Poli Romagna pr il rilascio

Dettagli

Dicembre 2010 Mercato Privati

Dicembre 2010 Mercato Privati Evoluzion organizzazion Ara Trritorial Filial Dicmbr 2010 Prmssa 2 Post Italian ha consguito ngli ultimi anni sfidanti risultati commrciali ch hanno garantito dapprima il consolidamnto quin, succssivamnt,

Dettagli

Collegio dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati della provincia di Bergamo

Collegio dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati della provincia di Bergamo Corso: Crtificatori Enrgtici dgli difici La crtificazion nrgtica in accordo con l procdur dlla rgion Lombardia Corso in fas di accrditamnto CENED Sriat (BG) maggio/giugno 2015 Corso organizzato da: In

Dettagli

SCHEMA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DI AS, ETAS e MCAS. Rev. 03 Pagina 1 di 5

SCHEMA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DI AS, ETAS e MCAS. Rev. 03 Pagina 1 di 5 , ET Rv. 03 Pagina 1 di 5 a) Titolo di studio rquisito minimo b) Conoscnz c) Esprinza lavorativa total ET Diploma di Istruzion scondaria suprior Soggtto iscritto/a all albo di mdici chirurghi dlla provincia

Dettagli

Vista la Deliberazione di C.C. n. 18 del , con la quale veniva approvato il Piano Urbano della Mobilità (P.U.M.);

Vista la Deliberazione di C.C. n. 18 del , con la quale veniva approvato il Piano Urbano della Mobilità (P.U.M.); Prmsso ch - con Dlibrazion di G.C. n. 472 dl 22.11.2010 sono stat istituit ai snsi dll art. 7 dl d.lgs. n. 285/1992 l zon a traffico limitato (ZTL) l ar pdonali urban (APU) nlla città al piano; - con Dlibrazion

Dettagli

LA PROMOZIONE E REALIZZAZIONE DI ATTIVITA DI PREVENZIONE E CONTRASTO ALLA DEVIANZA MINORILE ATTRAVERSO PROGETTI DI GIUSTIZIA RIPARATIVA

LA PROMOZIONE E REALIZZAZIONE DI ATTIVITA DI PREVENZIONE E CONTRASTO ALLA DEVIANZA MINORILE ATTRAVERSO PROGETTI DI GIUSTIZIA RIPARATIVA DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITA CENTRO PER LA GIUSTIZIA MINORILE PER LA SARDEGNA CAGLIARI Comun di Quartu Sant Elna Quartu Sant Alni Provincia di Cagliari REG. n.1/gar dl 8.02.2018- Prot.GAR

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 385 approvata il 30 novembre 2018

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 385 approvata il 30 novembre 2018 Division Srvizi Sociali 2018 06407/019 Ara Edilizia Rsidnzial Pubblica Srvizio Prvnzion all Fragilità Sociali sostgno agli adulti in difficoltà Ufficio Assistnza Economica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE

Dettagli

Servizio Sanitario DETERMINAZIONE DIRETTORE ASSL N. 254 DEL 24/07/2017

Servizio Sanitario DETERMINAZIONE DIRETTORE ASSL N. 254 DEL 24/07/2017 Srvizio Sanitario REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE di OLBIA DETERMINAZIONE DIRETTORE N. 254 DEL 24/07/2017 OGGETTO: Fornitura in abbonamnto trinnal di prodotti ditoriali

Dettagli

DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA (DIA) Ampliamento. ampliamento

DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA (DIA) Ampliamento. ampliamento ricostruzion costruzion 1 assvrazion intgrativa dl profssionista ai snsi dlla ltt.b) c.3 Art.6 dlla com modificata dalla L.R.13/2011 sulla sussistnza di tutt l condizioni di cui alla lgg pr la ralizzazion

Dettagli

VILLEVENET E AS S O C IAZ IO NE

VILLEVENET E AS S O C IAZ IO NE MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UN IVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Rgional Vill Vnt VILLEVENET E AS S O C IAZ IO NE PROTOCOLLO D'INTESA TRA l'ufficio Scolastico Rgional pr il Vnto l' A~sociazion pr l

Dettagli

COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA

COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA NUCLEO DI VALUTAZIONE VERBALE N. 5 in data 14 giugno 2017 In data 14 giugno 2017 prsso la sd dll Union Trr di Castlli, sita in Vignola via Bllucci, 1, si è riunito il Nuclo di Valutazion dl Comun di Castlvtro

Dettagli

Copia conforme all originale firmato e conservato presso l Ente.

Copia conforme all originale firmato e conservato presso l Ente. IL DIRETTORE GENERALE Dtrminazion n. 8 dl 29 gnnaio 2019 Oggtto: Assunzion dlla Sig.ra Monica Gonzi in qualità di Istruttor Contabil, catgoria C1 da assgnar prsso il srvizio contabilità, finanzia gstion

Dettagli

COMUNE DI LUNAMATRONA Provincia VS Via S.Elia

COMUNE DI LUNAMATRONA Provincia VS Via S.Elia Ubicazion Opra COMUNE DI LUNAMATRONA Provincia VS Via S.Elia Opra manut straordinaria strada comunal lunamatrona Villanovaforru Lunamatrona Pauli Arbari Ent Appaltant Comun di Lunamatrona Indirizzo LUNAMATRONA

Dettagli

AVVISO. Prot. 3840/C7c Trieste 18 agosto 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

AVVISO. Prot. 3840/C7c Trieste 18 agosto 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO I.S.I.S. Nautico Tomaso di Savoia Duca di Gnova - L. Galvani Dirignza Sd amministrativa P.zza Hortis, 1-34123 Trist Tl. 040 300888-300683 Fax 040 3798969 Sd di Via Campanll 266 34149 Trist Tl. 040 395565

Dettagli

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 29 novmbr 2016 Sostituzion dlla Tablla di cui all'allgato F dl dcrto 29 sttmbr 2016, rcant: «Individuazion dll risors di critri pr l'rogazion

Dettagli

SCHEDA CURRICULUM ANAGRAFICA DEL CANDIDATO POSIZIONE PER LA QUALE SI INTENDE CONCORRERE. Giuseppe Benigno DATA DI NASCITA 06/09/196 1

SCHEDA CURRICULUM ANAGRAFICA DEL CANDIDATO POSIZIONE PER LA QUALE SI INTENDE CONCORRERE. Giuseppe Benigno DATA DI NASCITA 06/09/196 1 SCHEDA CURRICULUM ANAGRAFICA DEL CANDIDATO NOME DATA DI NASCITA Giuspp Bnigno 06/09/196 1 PROFILO RIVESTITO UFF. DI APPARTENENZA Funzionario Inggnr - Cat. D6 Ufficio di Gabintto ATTIVITA' SVOLTA Attività

Dettagli

(omissis) IL DIRETTORE (omissis) determina

(omissis) IL DIRETTORE (omissis) determina REGIONE PIEMONTE BU51S1 24/12/2015 Codic A1503A D.D. 22 dicmbr 2015, n. 1051 Approvazion dllo schma di protocollo d'intsa tra la Rgion Pimont - Dirzion Cosion Social d il Ministro pr i Bni l Attivita'

Dettagli

Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta. DELIBERAZIONE 9 giugno 2014, n. 482

Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta. DELIBERAZIONE 9 giugno 2014, n. 482 68 18.6.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 24 Il prsnt atto è pubblicato intgralmnt sul BURT ai snsi dgli articoli 4, 5 5 bis dlla l.r. 23/2007 sulla banca dati dgli atti amministrativi

Dettagli

Con l Europa investiamo nel Vostro Futuro

Con l Europa investiamo nel Vostro Futuro ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE GALILEO GALILEI Piazza Palio 73100 LECCE -Tl. 0832 397005/Fax 0832 397004 Cod. Istituto LETL010001 - Cod. Corso Sral LETL01050A F. 80014670758 Con l Europa invstiamo

Dettagli

COMUNE DI TREVISO SETTORE BIBLIOTECHE E MUSEI. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ART. 26, COMMA 3, DLGS. N. 81/2008 e s.m.i.

COMUNE DI TREVISO SETTORE BIBLIOTECHE E MUSEI. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ART. 26, COMMA 3, DLGS. N. 81/2008 e s.m.i. COMUNE DI TREVISO SETTORE BIBLIOTECHE E MUSEI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (ART. 26, COMMA 3, DLGS. N. 81/2008 s.m.i.) DIRIGENTE DEL SETTORE: dr. Emilio Lippi Dirignt dl Sttor

Dettagli

\# t.u3gra '''- PrgFf,.2il.-a.//9"-* "/4

\# t.u3gra '''- PrgFf,.2il.-a.//9-* /4 UNIONE EUROPEA lnlzìitlrva n J:ì\,)ra dr 1 ()al::tii,..ìtìrì,rf iì,{ìy,ì,r,lrì! 0rltJ(ì Sr)(jrilÌr ì)jlrír..) # A.N.AC. Autó.it! N.rrronalr tutlcorrurron. Ona-*,*,1*". **-,a; ",1,/9",*,*o-'6*,Jàr*Z w,r#h.'úr*h,*,

Dettagli

(omissis) IL DIRETTORE (omissis) determina

(omissis) IL DIRETTORE (omissis) determina REGIONE PIEMONTE BU17 26/04/2018 Codic A1503A D.D. 23 april 2018, n. 322 Approvazion dllo schma di protocollo d'intsa tra la Rgion Pimont - Dirzion Cosion Social d il Ministro pr i Bni l Attivita' Culturali

Dettagli

4. Promozione della attività motorie e sportive (Legge regionale 31 maggio 2017, n. 8). 5. Educazione alimentare (Legge regionale 4 novembre 2002, n.

4. Promozione della attività motorie e sportive (Legge regionale 31 maggio 2017, n. 8). 5. Educazione alimentare (Legge regionale 4 novembre 2002, n. PROTOCOLLO D INTESA TRA COMUNE DI BOLOGNA, AZIENDA USL DI BOLOGNA, AZIENDA POLICLINICO DI SANT ORSOLA, ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA E UFFICIO V AMBITO TERRITORIALE DI BOLOGNA UFFICIO SCOLASTICO

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 novmbr 2009, n. 212 Rgolamnto rcant disciplina attuativa vrifica dll impatto rgolamntazion (VIR), ai snsi dll articolo 14,,.comma 5, lgg 28 novmbr 2005,

Dettagli

Dipartimento Sviluppo economico e lavoro massimario di conservazione e di scarto. 1. Corrispondenza Corrispondenza in entrata e in uscita

Dipartimento Sviluppo economico e lavoro massimario di conservazione e di scarto. 1. Corrispondenza Corrispondenza in entrata e in uscita _ Dipartimnto Sviluppo conomico lavoro massimario di consrvazion di scarto Codic di a sconda dll argomnto 1. Corrispondnza Corrispondnza in ntrata in uscita a sconda dll argomnto 2. Normativa, circolari

Dettagli

ART. 1 DISPOSIZIONI PRELIMINARI

ART. 1 DISPOSIZIONI PRELIMINARI PROTOCOLLO D INTESA PARCO DEL MINCIO - PROVINCIA DI MANTOVA - COMUNE DI MANTOVA - COMUNE DI PORTO MANTOVANO COMUNE DI CURTATONE - AIPO INTERVENTI DI CONTROLLO DELLA CASTAGNA D ACQUA E DEL FIOR DI LOTO

Dettagli

Tra. di seguito le Parti

Tra. di seguito le Parti Protocollo di intsa SERVIRE CON LODE Tra il Politcnico di Torino C.F. n. 00518460019, con sd lgal in Torino, Corso Duca dgli Abruzzi, 24, rapprsntato dal Vic Rttor pr la Didattica Prof.ssa Anita Tabacco

Dettagli

OGGETTO: Intervento di miglioramento delle strutture ausiliarie e sistemazione banchine

OGGETTO: Intervento di miglioramento delle strutture ausiliarie e sistemazione banchine A C omun di Formia P r o v in c ia di L a t in a SETTORE : Ur ban istic a La v o r i P ubblici SERVIZIO : LL.PP. lì 06 April 2016 N. 071/ l l p p DETERMINAZIONE OGGETTO: Intrvnto di miglioramnto dll struttur

Dettagli

Accordo ex articolo 47 Legge 428/1990 TRA

Accordo ex articolo 47 Legge 428/1990 TRA ~...... l''' Lo. I I 1... I..,. U(~~UU4~.sU» 0755002964 P 2/5' Accordo x articolo 47 Lgg 428/1990 TRA A.P.M. Esrcizi Spa con sd lgal in Prugia, Strada S. Lucia n. 4, A.P.M. Spa con sd lgal in Prugia, Strada

Dettagli

ALL_2017_9_B Delibera del Nucleo di Valutazione 9/2017

ALL_2017_9_B Delibera del Nucleo di Valutazione 9/2017 "Univrsità dgli Studi di Firnz" Dnominazion sotto-szion 2 livllo (Tipologi Dnominazion dl / nlla szion " trasparnt" dl sito istituzional? Sistma di misurazion valutazion dlla Par. 1, dlib. CiVIT n. 104/2010

Dettagli

COMUNE DI CASTELTERMINI PROSPETTO MAPPATURA DEI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE Posizione organizzativa n.1 Responsabile Sig.ra Laura Carla Lo Bue

COMUNE DI CASTELTERMINI PROSPETTO MAPPATURA DEI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE Posizione organizzativa n.1 Responsabile Sig.ra Laura Carla Lo Bue COMUNE DI CASTELTERMINI PROSPETTO MAPPATURA DEI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE Posizion organizzativa n.1 Rsponsabil Sig.ra Laura Carla Lo Bu AREA Procsso / Procdimnto / Insim di Procdimnti Rischio da

Dettagli

Selezione ALUNNI PER L AMMISSIONE AL PERCORSO FORMATIVO

Selezione ALUNNI PER L AMMISSIONE AL PERCORSO FORMATIVO Slzion ALUNNI PER L AMMISSIONE AL PERCORSO FORMATIVO OGGETTO Strutturali Europi Programma Oprativo Nazional Pr la scuola, comptnz ambinti pr l apprndimnto 2014-2020. Ass I Istruzion Fondo Social Europo

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Provveditorato Regionale dell Amministrazione Penitenziaria dell Emilia-Romagna

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Provveditorato Regionale dell Amministrazione Penitenziaria dell Emilia-Romagna PROTOCOLLO D INTESA Provvditorato Rgional dll Amminiszion Pnitnziaria dll Emilia-Romagna Confrnza Rgional dl Volontariato Giustizia Rgion Emilia-Romagna Bologna, 1 dicmbr 2003 PROTOCOLLO D INTESA Provvditorato

Dettagli

Circolare n. 1 Prot. n. 758 Roma 29/01/2015

Circolare n. 1 Prot. n. 758 Roma 29/01/2015 Ministro dll Istruzion, dll Univrsità dlla Ricrca Dipartimnto pr il sistma ducativo di istruzion formazion Dirzion Gnral pr gli ordinamnti scolastici la valutazion dl sistma nazional di istruzion Circolar

Dettagli

DICHIARAZIONE DI OFFERTA TECNICA

DICHIARAZIONE DI OFFERTA TECNICA ALLEGATO 2 AL PROT. N. 34204 PROCEDURA APERTA PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA MENSA E DEL BAR PRESSO LA DIREZIONE REGIONALE DELL EMILIA ROMAGNA DELL AGENZIA DELLE ENTRATE SERVIZIO A RIDOTTO

Dettagli

PIU SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

PIU SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO PIU SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO PROTOCOLLO D INTESA PER PROMUOVERE LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO tra REGIONE LAZIO E ISPETTORATO INTERREGIONALE DEL LAVORO (Abruzzo, Lazio, Toscana, Sardgna, Umbria)

Dettagli

qualifica cognome e nome presenze Rettore Presidente Luigi Lacchè P Componenti interni Laura Marchegiani P Roberto Perna

qualifica cognome e nome presenze Rettore Presidente Luigi Lacchè P Componenti interni Laura Marchegiani P Roberto Perna Oggtto: Convnzion intratno pr la ralizzazion dl mastr di I livllo in Global managmnt for China (GMC) dizion anno accadmico 2015/2016 N. o.d.g.: 05.1 C.d.A. 30.10.2015 Vrbal n. 9/2015 UOR: Ara affari gnrali

Dettagli

Art. 10. Riordino delle funzioni e del finanziamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura

Art. 10. Riordino delle funzioni e del finanziamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Art. 10 Riorno dll funzioni dl finanziamnto dll camr commrcio, industria, artigianato agricoltura 1. Il Govrno ' dlgato ad adottar, ntro doci msi dalla data ntrata in vigor dlla prsnt lgg, un dcrto lgislativo

Dettagli

Titolo del/i progetto/i Occhi per volare, ali per guardare un mondo più pulito

Titolo del/i progetto/i Occhi per volare, ali per guardare un mondo più pulito Indicazioni di progtto Titolo dl/i progtto/i Occhi pr volar, ali pr guardar un mondo più pulito La pianificazion (Plan) Rsponsabil dl progtto Data di inizio fin Pianificazion obittivi oprativi Obittivi

Dettagli

Benessere Organizzativo anno 2016

Benessere Organizzativo anno 2016 Bnssr Organizzativo anno 2016 Nll domand ch sguono vin richisto di sprimr la propria valutazion attravrso una scala smpr idntica ch impiga 6 classi in ordin crscnt. L intrvistato pr ogni domanda /o affrmazion

Dettagli

CONFRONTO TEMPORALE DEI RISULTATI RELATIVI ALLE INDAGINI SUL PERSONALE DIPENDENTE (PERCENTUALI VALORI POSITIVI - PUNTEGGI DA 4 A 6)

CONFRONTO TEMPORALE DEI RISULTATI RELATIVI ALLE INDAGINI SUL PERSONALE DIPENDENTE (PERCENTUALI VALORI POSITIVI - PUNTEGGI DA 4 A 6) ch vi sia quità sgnazion dl co di ch vi sia quità stribuzion dll ponsabilità co quilibrato il to tra l impgno isto la tribuzion quilibrato il ui la rtribuzion ffrnziata in alla quantità l svolto cisioni

Dettagli

FONDO PER LA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVA COSTITUZIONE FONDO ANNO 2012

FONDO PER LA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVA COSTITUZIONE FONDO ANNO 2012 FONDO PER LA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVA COSTITUZIONE FONDO ANNO 2012 RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA Tablla A Fondo risors dcntrat stabili Art. 31 comma

Dettagli

PROVINCIA DI LIVORNO. Premesso che

PROVINCIA DI LIVORNO. Premesso che PROVINCIA DI LIVORNO MM aa nn uu f faa cc t tuu r i inn gg I I t taa l l i iaa SS.. pp.. AA CONVENZIONE AVENTE AD OGGETTO LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI MONITORAGGIO DEL MOTO ONDOSO, DELLE CORRENTI

Dettagli

17 settembre 2008 Palazzo della Cultura e dei Congressi di Bologna Dott. Fabrizio Zecchin SCS Azioninnova S.p.A.

17 settembre 2008 Palazzo della Cultura e dei Congressi di Bologna Dott. Fabrizio Zecchin SCS Azioninnova S.p.A. I SGSL il Modllo Organizzativo L lin guida INAIL la OHSAS 18001: carattristich spcificità 17 sttmbr 2008 Palazzo dlla Cultura di Congrssi di Bologna Dott. Fabrizio Zcchin SCS Azioninnova S.p.A. OBIETTIVO

Dettagli

Servizio Centrale Gabinetto della Sindaca /001 Relazioni Internazionali e Progetti Europei CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Servizio Centrale Gabinetto della Sindaca /001 Relazioni Internazionali e Progetti Europei CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Srvizio Cntral Gabintto dlla Sindaca 2017 01790/001 Rlazioni Intrnazionali Progtti Europi CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 237 approvata il 15 maggio 2017 DETERMINAZIONE: PROGETTI

Dettagli

SCHEDA ELENCO TIPOLOGIE DI CONTROLLO SULLE IMPRESE Art. 25 D.Lgs. n. 33/2013

SCHEDA ELENCO TIPOLOGIE DI CONTROLLO SULLE IMPRESE Art. 25 D.Lgs. n. 33/2013 SCHEDA ELENCO TIPOLOGIE DI CONTROLLO SULLE IMPRESE Art. 25 D.Lgs. n. 33/2013 TRASPORTI Tipo procdimnto Normativa Tipologia imprs Tipologia controllo Organismo di controllo Critri di controllo Modalità

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 629 del 02/12/2015

Delibera della Giunta Regionale n. 629 del 02/12/2015 n. 74 dl 7 Dicmbr 2015 Dlibra dlla Giunta Rgional n. 629 dl 02/12/2015 Dipartimnto 54 - Dipartimnto Istr., Ric., Lav., Politich Cult. Soc. Dirzion Gnral 12 - Dirzion Gnral politich sociali,culturali,pari

Dettagli

le Segreterie degli Organi di Coordinamento delle rr.ss.aa. FABI DIRCREDITO SINFUB

le Segreterie degli Organi di Coordinamento delle rr.ss.aa. FABI DIRCREDITO SINFUB In rlazion a quanto prvisto dall art.2120 C.C., dall norm di lgg dagli accordi collttivi vignti, convngono ch, in aggiunta alla casistica sprssamnt prvista, il dipndnt possa chidr la anticipazion dl proprio

Dettagli

bobozza RISOLUZIONE N.95 /E Roma, 27 settembre 2011 Al Ministero dell Economia e delle Finanze

bobozza RISOLUZIONE N.95 /E Roma, 27 settembre 2011 Al Ministero dell Economia e delle Finanze - bobozza Dirzion Cntral Srvizi ai Contribunti Sttor Gstion Tributi Ufficio Gstion Dichiarazioni RISOLUZIONE N.95 /E Roma, 27 sttmbr 2011 Al Ministro dll Economia dll Finanz Dipartimnto dll Finanz Dipartimnto

Dettagli

REGIONE PUGLIA. Area Politiche per la promozione della salute, delle persone e delle pari opportunità

REGIONE PUGLIA. Area Politiche per la promozione della salute, delle persone e delle pari opportunità REGIONE PUGLIA Ara Politich pr la promozion dlla salut, dll prson dll pari opportunità Srvizio Politich di Bnssr social pari opportunità Lin Guida Rgionali sulla gstion funzionamnto dlla rt di srvizi pr

Dettagli

COMUNE DI URGNANO (provincia di Bergamo)

COMUNE DI URGNANO (provincia di Bergamo) COMUNE DI URGNANO (provincia di Brgamo) NORME ATTUATIVE PER PIANO DI LOTTIZZAZIONE DI INIZIATIVA PRIVATA dnominato «ATr2 DI VIA DON FADINI» Articolo 28, lgg 17 agosto 1942, n. 1150 Articoli 12 14, lgg

Dettagli