DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATO (Enti con Popolazione fino a Abitanti) Comune di Merana Provincia di Alessandria

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1 DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATO (Enti con Popolazione fino a Abitanti) Comune di Merana Provincia di Alessandria

2 Dal 1 Gennaio 2016 sono entrati in vigore in modo quasi completo i principi contabili contenuti nel D.Lgs. 118/2011 e, in particolare il principio contabile inerente la Programmazione di Bilancio - Allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011. In base a quanto previsto nel suddetto principio contabile, i Comuni sono tenuti a predisporre, in luogo della vecchia Relazione Previsionale e Programmatica, il Documento Unico di Programmazione (D.U.P). Il D.U.P. deve essere redatto sulla base dei principi e con i contenuti disciplinati al punto 8 del Principio Contabile inerente la Programmazione di Bilancio e deve essere presentato al Consiglio Comunale entro il termine del 31 luglio di ciascun anno, costituendo documento che si inserisce nella fase di Programmazione dell'ente, aggiornabile successivamente fino all' approvazione del Bilancio di previsione. Il principio contabile prevede obbligatoriamente che il D.U.P. sia composto di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo; la seconda pari a quello del bilancio di previsione. Per i Comuni con popolazione fino a abitanti, il punto 8.4 del Principio contabile inerente la programmazione di Bilancio, come introdotto dal D.M , vi è la possibilità di adozione di un D.U.P. semplificato. Come è noto da tempo è stato richiesto - da parte dell'anci - che il DUP previsto dalla riforma della contabilità venisse reso facoltativo per i Comuni di minore dimensione demografica, ritenendo inutilmente gravoso il formato, pur semplificato, attualmente in vigore per gli Enti fino a abitanti. La richiesta di Anci è stata parzialmente accolta e il comma 887 della legge di bilancio n. 205 del 2018, ha stabilito che entro il 30 aprile 2018 con apposito decreto si provvedesse ad aggiornare il principio contabile applicato concernente la programmazione del bilancio previsto dall' allegato 4/1 del DLGS.vo 118, al fine di semplificare ulteriormente la disciplina del DUP introdotta dal TUEL (267/2000, art. 170, c. 6). In data 18/05/2018 è stato pubblicato il decreto relativo a quanto sopra. Lo stesso ha disciplinato la semplificazione del DUP nei Comuni fino a 5000 abitanti, inserendo la facoltà di ulteriori semplificazioni e snellimento del documento da parte dei Comuni con popolazione demografica inferiore ai 2000 abitanti. La nuova versione del punto 8.4 dell'allegato relativo al principio della programmazione (Allegato 4/1 del d.lgs. 118/2011 prevede che il nuovo DUPS sia suddiviso in: - una Parte prima, relativa all'analisi della situazione interna ed esterna dell'ente.

3 Il focus è sulla situazione socio-economica dell'ente, analizzata attraverso i dati relativi alla popolazione e alle caratteristiche del territorio. Segue l'analisi dei servizi pubblici locali, con particolare riferimento all'organizzazione e alla loro modalità di gestione. Chiudono la disamina il personale e il rispetto dei vincoli di finanza pubblica; - una Parte seconda, relativa agli indirizzi generali della programmazione collegata al bilancio pluriennale. In questa parte vengono sviluppati gli indirizzi generali sulle entrate dell'ente, con riferimento ai tributi ed alle tariffe per la parte corrente del bilancio, e al reperimento delle entrate straordinarie e all'indebitamento per le entrate in conto capitale. La disamina è analoga nella parte spesa dove vengono evidenziate, per la spesa corrente, le esigenze connesse al funzionamento dell'ente, con riferimento particolare alle spese di personale e a quelle relative all'acquisto di beni servizi e, per la spesa in conto capitale, agli investimenti, compresi quelli in corso di realizzazione. Segue l'analisi degli equilibri di bilancio, la gestione del patrimonio con evidenza degli strumenti di programmazione urbanistica e di quelli relativi al piano delle opere pubbliche e al piano delle alienazioni. A conclusione sono enucleati gli obiettivi strategici di ogni missione attivata, nonché gli indirizzi strategici del gruppo amministrazione pubblica. L'ulteriore semplificazione per i comuni sotto i abitanti investe la parte descrittiva: viene meno l'analisi relativa alla situazione socio-economica ed alle risultanze dei dati della popolazione e del territorio. Sul versante della programmazione strettamente intesa non vengono richiesti gli obiettivi strategici per ogni missione, rimanendo tuttavia la disamina delle principali spese e delle entrate previste per il loro finanziamento, nonché l'analisi sulle modalità di offerta dei servizi pubblici locali, la programmazione urbanistica e dei lavori pubblici e l'inserimento nel DUP di tutti gli altri strumenti di pianificazione adottati dall'ente (dal piano delle alienazioni a quello di contenimento delle spese, dal fabbisogno del personale ai piani di razionalizzazione).

4 SOMMARIO a) ORGANIZZAZIONE E MODALITA DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI AI CITTADINI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE GESTIONI ASSOCIATE b) COERENZA DELLA PROGRAMMAZIONE CON GLI STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI c) POLITICA TRIBUTARIA E TARIFFARIA d) ORGANIZZAZIONE DELL ENTE E DEL SUO PERSONALE e) PIANO DEGLI INVESTIMENTI ED IL RELATIVO FINANZIAMENTO f) RISPETTO DELLE REGOLE DI FINANZA PUBBLICA Comune di Merana Pag. 4 di 13 (D.U.P.S. Siscom)

5 a) Organizzazione e modalità di Gestione dei servizi pubblici ai cittadini con particolare riferimento alle gestioni associate Servizi gestiti in forma diretta Sono svolti in forma diretta tutti i servizi fondamentali ad eccezione di quelli successivamente indicati con altre forme di gestione Servizi gestiti in forma associata 1. Conferite all Unione Montana Suol d Aleramo : Pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale; Edilizia scolastica per la parte non attribuita alla competenza delle province, organizzazione e gestione dei servizi scolastici; Polizia municipale e polizia amministrativa locale; Servizio di protezione civile Commissione Locale per il Paesaggio; SUAP; CED; 2. Svolte in Convenzione: Segreteria Comunale: ente capofila Comune di Denice; Servizio Socio-Assistenziale: ente capofila Unione Montana Suol d Aleramo. Servizi affidati a organismi partecipati Soggetto Codice fiscale Misura partecipazione diretta Misura partecipazione indiretta Misura partecipazione totale A.M.A.G. S.P.A. Servizio idrico ,000006% 0,000006% ECONET S.R.L. Raccolta e trasporto rifiuti SOCIETA PUBBLICA PER IL RECUPERO ED IL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI S.P.A ,18% 0,18% ,09% 0,09% Conferimento e trattamento rifiuti Comune di Merana Pag. 5 di 13 (D.U.P.S. Siscom)

6 GAL BORBA S.C.A.R.L. Sviluppo dell area rurale ,29% 0,29% Altre modalità di gestione dei servizi pubblici C.S.R. - CONSORZIO SERVIZI RIFIUTI ,09% 0,09% CONSORZIO TRA I COMUNI DELL AREA ACQUESE PER LA GESTIONE COMPLESSIVA DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI CARSU IN LIQUIDAZIONE ,49% 0,49% Comune di Merana Pag. 6 di 13 (D.U.P.S. Siscom)

7 b) Coerenza della programmazione con gli strumenti urbanistici vigenti La programmazione finanziaria, la gestione del patrimonio e del piano delle opere pubbliche sono coerenti con gli strumenti urbanistici vigenti. Comune di Merana Pag. 7 di 13 (D.U.P.S. Siscom)

8 c) Politica tributaria e tariffaria Nel periodo di valenza del presente D.U.P. semplificato, in linea con il programma di mandato dell Amministrazione, la programmazione e la gestione dovrà essere improntata sulla base dei seguenti indirizzi generali: ENTRATE Tributi e tariffe dei servizi pubblici Le politiche tributarie dovranno essere improntate a un'equità fiscale e ad una copertura integrale dei costi dei servizi. Relativamente alle entrate tributarie, in materia di agevolazioni / esenzioni, le stesse dovranno essere iscritte come per le annualità precedenti - tenendo conto del vincolo imposto dalla Legge di Stabilità in relazione al blocco delle tariffe locali; di conseguenza, l'indirizzo in materia è di mantenere invariate le aliquote IMU, TASI, dell'imposta sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni, della TOSAP. IMU Il gettito Imu viene previsto, come richiesto dalla normativa, al netto della quota per alimentazione del fondo di solidarietà comunale. TASI La base imponibile della Tasi è quella prevista per l'applicazione dell'imu. La scelta dell'amministrazione è di confermare le aliquote dell'esercizio precedente. Il mancato introito per l'introduzione dell'esenzione introdotta viene ristorato dallo Stato e inserito fra i calcoli della ridistribuzione del fondo di solidarietà. T.A.R.I La normativa vigente impone ai Comuni la copertura dei costi nella misura del 100%. Le tariffe vengono determinate sulla base dei costi previsti per il servizio. Si precisa che i coefficienti di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 158/99, prevedono percentuali applicabili da un minimo ad una massimo, e che l'amministrazione ha ritenuto di applicare a tutte le utenze i coefficienti minimi applicabili per legge, al di sotto dei quali non è ammesso scendere. ADDIZIONALE COMUNALE SULL'IRPEF Si conferma l'aliquota vigente. IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' Relativamente all'imposta comunale sulla pubblicità vengono confermate le tariffe applicate nel La tassa in oggetto è accertata e riscossa direttamente dal Comune. Comune di Merana Pag. 8 di 13 (D.U.P.S. Siscom)

9 T.O.S.A.P. Anche per la tassa in oggetto vengono confermate le tariffe applicate nel La tassa in oggetto è accertata e riscossa direttamente dal Comune. La previsione di introiti è congrua rispetto alla basa imponibile riscontrata La previsione per il triennio come sopra evidenziato - è la conferma delle aliquote attuali al fine di garantire la copertura dell'attuale livello di spesa corrente, a parità di risorse trasferite dallo Stato. Le politiche tariffarie interessano solo pochi servizi: pesa pubblica diritti di segreteria anagrafe e edilizia servizi cimiteriali Ci si propone anche per i suddetti servizi di mantenere invariate le tariffe applicate nel La copertura dei costi negli anni precedenti è stata discreta. Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale Si prevede di l adesione al Bando GAL BORBA S.c.a.r.l. per cofinanziare il recupero patrimoniale edilizio dell Ente. Il progetto si presume ammonti a ,00, di cui il 20% sarà finanziato con mezzi propri dell ente; Nel 2018 è stata presentata istanza di contributo al MEF per l installazione di impianto di videosorveglianza a tutela della sicurezza urbana nel territorio comunale. L importo complessivo del progetto presentato è di ,91 di cui ,64 richiesta di contributo MEF e 5.304,27 con mezzi propri dell ente. Siamo in attesa di comunicazioni in merito all esito dell istanza presentata. Non si prevede di alienare alcun immobile. Le entrate derivanti dalla disciplina urbanistica si prevedono costanti in ragione dell'esame dei dati storici ed in coerenza con gli strumenti della programmazione ed urbanistici vigenti. Per eventuali altre spese si potrà far ricorso all'impiego dell'avanzo di amministrazione disponibile accertato nei limiti consentiti dalle norme, anche in materia di rispetto delle regole di finanza pubblica. Ricorso all indebitamento e analisi della relativa sostenibilità In merito al ricorso all'indebitamento, nel corso del periodo di bilancio l'ente non prevede di fare ricorso a nuovi debiti Comune di Merana Pag. 9 di 13 (D.U.P.S. Siscom)

10 1 SPESE Spesa corrente, con specifico riferimento alle funzioni fondamentali Per la gestione delle funzioni fondamentali, il Comune di Merana, dovrà continuare nell'attuale politica di conferimento all Unione Montana Suol d Aleramo e convenzionamento con altri enti, che permette l'espletamento dei servizi con costi compatibili con le risorse correnti a disposizione. Verranno ricercati sempre standard qualitativi elevati in ogni servizio reso. Sarà costante e continuerà l'impegno a favore del sociale, delle scuole con riferimento a corsi e supporto nelle attività didattiche. Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi L'art. 21, comma 6, del D.Lgs. n. 50/2016 dispone che gli acquisti di beni e servizi di importo stimato uguale o superiore a ,00 Euro vengano effettuati sulla base di una programmazione biennale e dei suoi aggiornamenti annuali. L'art. 21 stabilisce, altresì, che le amministrazioni predispongano ed approvino tali documenti nel rispetto degli altri strumenti programmatori dell'ente e in coerenza con i propri bilanci. Non rilevando acquisti di beni e servi idi importo stimato uguale o superiore a ,00 Euro, il "Programma biennale degli acquisti di beni e servizi" per il periodo risulta negativo. Come sempre gli acquisti dovranno essere attuati attraverso i canali che permettano la leale concorrenza, oltre che garantire la rotazione negli affidamenti, nel rispetto della normativa per acquisti superiori ad 1.000,00. Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa, di cui all art. 2, comma 594, della legge n. 244/2007 Con riguardo al piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa, di cui all art. 2, comma 594, della legge n. 244/2007, si precisa che l ente non possiede autovetture di servizio né immobili ad uso abitativo o di servizio, mentre, per quanto attiene le dotazioni strumentali, anche informatiche, non sono previsti nel triennio di riferimento interventi di sostituzione o di incremento delle dotazioni esistenti Comune di Merana Pag. 10 di 13 (D.U.P.S. Siscom)

11 d) Organizzazione dell Ente e del suo personale Personale Personale in servizio al 31/12 dell anno precedente l esercizio in corso Categoria numero tempo indeterminato Cat.D3 Cat.D1 Cat.C 1 1 Cat.B3 Cat.B1 Cat.A TOTALE 1 1 Altre tipologie Si precisa che l unico dipendente in forza si occupa dei servizi demografici-elettorali/finanziari e tributari. E stata stipulata una convenzione con il Comune di Malvicino dove il dipendente svolge 10 ore settimanali. Personale in convenzione Segretario Comunale e Responsabile Ufficio Tecnico. Ente capofila Comune di DENICE Andamento della spesa di personale in servizio dell Ente nell ultimo quinquennio Anno Dipendenti Spesa di personale Rimborsi da altre P.A. Spesa di personale al netto dei rimborsi da altre P.A , , ,88 0,23 % , , ,07 0,21 % , , ,62 0,18 % , , ,16 0,14 % (part time 75%) ,36 === ,36 0,13 % Incidenza % spesa personale/spesa corrente Programmazione triennale del fabbisogno di personale In merito alla programmazione del personale, per il prossimo triennio la stessa risulta negativa, in quanto le attuali norme prevedono nuove assunzioni solo per turn over nel caso il personale dipendente in servizio debba lasciare l'ente per quiescenza o mobilita; nel caso si verificasse detta eventualità l'ente dovrà, nei limiti e con le modalità di legge, provvedere alla repentina sostituzione. Pertanto ad oggi il "Piano dei fabbisogni" di cui al D.L. 78/2010 e s.m.i. per il triennio 2019/2021 è negativo. Comune di Merana Pag. 11 di 13 (D.U.P.S. Siscom)

12 e) Piano degli investimenti ed il relativo finanziamento Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche L'art. 21 del D.Lgs. n. 50 del 18 aprile /2016 "Codice dei Contratti" dispone che l'attività di realizzazione dei lavori, rientranti nell'ambito di applicazione e aventi singolo importo superiore a euro, si svolga sulla base di un Programma Triennale dei Lavori Pubblici e di suoi aggiornamenti annuali. Tale programma, che identifica in ordine di priorità, e quantifica, i bisogni dell'amministrazione aggiudicatrice in conformità agli obiettivi assunti, viene predisposto ed approvato unitamente all'elenco dei lavori da realizzare nell'anno stesso (Elenco annuale). La normativa stabilisce che l'elenco annuale venga approvato unitamente al bilancio di previsione, di cui costituisce parte integrante. Costituendo il presente documento solo un primo indirizzo generale per la Programmazione del triennio 2019/2021, l'inserimento del programma in tale ambito viene rimandato alla nota di aggiornamento del DUP, nella quale saranno evidenziate le opere pubbliche da inserire nel bilancio di previsione 2019/2021 per tipologia e con i relativi importi da stanziare. In linea di massima non si prevedono opere aventi singolo importo superiore a euro. Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi Non risultano progetti di investimento attualmente in corso di esecuzione e non ancora conclusi. Comune di Merana Pag. 12 di 13 (D.U.P.S. Siscom)

13 f) Rispetto delle regole di finanza pubblica Raggiungimento equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in termini di cassa In merito al rispetto degli equilibri di bilancio ed ai vincoli di finanza pubblica, l Ente attraverso l'ufficio finanziario, monitorerà la situazione corrente della spesa e delle entrare in modo da garantire gli equilibri previsti, anche in termini di cassa. Rispetto dei vincoli di finanza pubblica L Ente nel quinquennio precedente ha rispettato i vincoli di finanza pubblica e negli esercizi precedente non ha acquisito né ceduto spazi nell ambito dei patti regionali o nazionali, i cui effetti influiranno sull andamento degli esercizi ricompresi nel presente D.U.P.S. g) Rispetto del programma di mandato Gli indirizzi di governo sono coerenti con le linee programmatiche di mandato approvate con delibera Consiglio Comunale n. 8 del 18/06/2016 anche se il periodo di riferimento del presente D.U.P.S. non coincide esattamente con il periodo di mandato che va dal 18/06/2016 al 18/06/2021. Comune di Merana Pag. 13 di 13 (D.U.P.S. Siscom)

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