C 3. Scheda comprensoriale C3. Accessibilità da Lugano Sud. Piano dei trasporti del Luganese Piano della viabilità del Polo SETTEMBRE 2007

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1 :58 Pagina 1 DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO PVP C 3 Piano dei trasporti del Luganese Piano della viabilità del Polo Scheda comprensoriale C3 SETTEMBRE 2007 C3_STAMPA.qxp Accessibilità da Lugano Sud

2 Committenti Dipartimento del territorio Commissione regionale dei trasporti del Luganese Delegazione delle Autorità Marcello Bernardi, Riccardo De Gottardi, Dipartimento del territorio Emanuele Gianini, Commissione regionale dei trasporti del Luganese Rappresentanti dei 15 Comuni del Polo Direzione di progetto Martino Colombo, Daniele Brusacoram, Sezione della mobilità Nicola Klainguti, Sezione dello sviluppo territoriale Brunello Arnaboldi, Commissione regionale dei trasporti del Luganese Tavolo politico C3 Rappresentanti di Dipartimento del territorio Commissione regionale dei trasporti del Luganese Comune di Lugano Comune di Paradiso Operatori Studio d architettura Claudio F. Pellegrini SA Bellinzona Studio d ingegneria Pini & Associati SA Lugano Concetto grafico Studio grafico Steiger Felder Impaginazione Veriza Galati Esecuzione cartine Clichés Color 2000 Sagl Dati delle carte PK 50 e PK Ufficio federale di topografia

3 Sommario Sintesi pag. 4 1 Introduzione pag. 6 2 Situazione attuale pag. 7 3 Concetto di intervento pag Accesso principale da sud 3.2 Accesso da Melide 3.3 Accesso da via alla Sguancia e viabilità interna a Paradiso 4 Misure proposte pag Asse di penetrazione dalle Fornaci al Debarcadero 4.2 Trasporto pubblico 4.3 Mobilità ciclabile e pedonale 4.4 Verifica con il modello del traffico 5 Priorità e costi pag Sviluppo futuro pag. 18 Allegato. 01 Progetto preliminare di sistemazione

4 Sintesi Situazione Il comprensorio C3 copre l area situata a ridosso dell uscita autostradale Lugano Sud e comprende l intero territorio del Comune di Paradiso relazionandosi con il comprensorio del Centro Città, in particolare con i comparti di Loreto e Casserinetta a Lugano. L accesso autostradale realizzato negli anni 60 si estende fino all incrocio della Geretta, ciò che rappresenta un intrusione nel tessuto urbano con conseguenze negative sulla qualità di vita dei quartieri che vi si affacciano. Le situazioni di congestione registrate la mattina durante l ora di punta unite all elevato carico veicolare della tratta comportano: lunghi tempi di percorrenza delle tratte in entrata alla città; la ricerca di percorsi alternativi attraverso Paradiso; la penalizzazione del servizio di trasporto pubblico; una situazione ambientale degradata (inquinamento fonico e atmosferico). Concetto di intervento Grazie all apertura della galleria Vedeggio Cassarate è possibile procedere con un primo intervento, da interpretare quale tappa verso una riqualifica completa del comprensorio attuabile con la realizzazione completa del PTL. Con il trasferimento di parte del traffico di attraversamento della città lungo la circonvallazione Omega e in galleria, il carico stradale sul comprensorio C3 potrà essere decisamente ridotto, in particolare durante le ore di punta. L obiettivo è quello di una riqualifica dell uscita autostradale con una valorizzazione ambientale e urbanistica più consona a questo tessuto urbano. Il concetto di intervento prevede i seguenti elementi principali: ristrutturazione completa dell asse principale di penetrazione alla città; creazione di un filtro di entrata a monte rispetto alla posizione attuale (incrocio della Geretta); creazione di un filtro semaforico in entrata su Riva Lago (strada cantonale da Melide); realizzazione di misure puntuali di gestione del traffico per scoraggiare la ricerca di percorsi alternativi attraverso Paradiso (competenza comunale); miglioramento dell offerta e della qualità del servizio del trasporto pubblico. Mobilità individuale Accesso principale da sud La ristrutturazione dell asse di penetrazione dall autostrada è sviluppato in un progetto preliminare e si suddivide in cinque interventi: A monte del tracciato ferroviario Realizzazione di protezioni foniche. All altezza del Brentino Creazione di un incrocio semaforizzato alla confluenza di via Zorzi da un lato e via Casserinetta dall altro, con funzione di filtro nonché di porta d entrata che segna il cambiamento da autostrada a strada urbana. A valle del tracciato ferroviario e fino alla piazza Geretta Ridisegno del campo stradale e trasformazione in strada urbana con interventi puntuali sulle fasce per creare un impatto visivo coerente con l obiettivo di valorizzazione del comparto. La riduzione della velocità di avvicinamento (ma anche in uscita dalla città) coadiuvata dal filtro semaforico a monte ed eventualmente da asfalto fonoassorbente permette di risanare la situazione derivante dall inquinamento fonico. Incrocio della Geretta Mantenimento dell incrocio quale elemento di distribuzione dei flussi di traffico, ridisegnato in funzione di possibili sviluppi futuri. Tratta Piazza Geretta Debarcadero Riduzione da 4 a 2 corsie per le percorrenze veicolari, con l introduzione delle percorrenze di mezzi pubblici su corsie preferenziali accompagnata da una migliore definizione delle superfici pedonali sui lati, l introduzione di alberature, dell illuminazione, ecc. in modo da rispondere alle esigenze poste dall inserimento in ambito urbano. Accesso da Melide Questo asse, malgrado presenti una portata nettamente inferiore rispetto a quella dell accesso principale da sud, assume una particolare rilevanza nel contesto funzionale e paesaggistico di Paradiso, considerata la posizione di vicinanza al lago. Per migliorare la situazione ed in particolare per gestire al meglio il carico di traffico si ritiene opportuno inserire, anche in questo caso, un filtro semaforico anticipato. La proposta è di posizionare il filtro semaforico in provenienza da Capo San Martino all estremità sud di Riva Paradiso. Questo accorgimento permetterebbe di evitare code, e quindi lo stazionamento di veicoli sul Lungolago, e se del caso con un adeguata scelta dei tempi di verde fungere pure da deterrente per quegli utenti che oggi utilizzano la strada cantonale Melide Capo San Martino per evitare le code dello svincolo di Lugano sud. Accesso da via alla Sguancia La posizione e le caratteristiche di via alla Sguancia fanno sì che oggi la stessa venga utilizzata da un importante quota di traffico parassitario. In considerazione dell esigenza di evitare, o almeno SETTEMBRE

5 ridurre, l incidenza del traffico parassitario sono da prevedere misure atte a contenere questo fenomeno con l obiettivo di caricarla con il solo traffico a destinazione di Paradiso rispettivamente Carabbia e Carona. All orizzonte PVP non è attuabile l idea di filtrare l entrata per via alla Sguancia a partire dalla zona McDonald s / cimitero perché provocherebbe colonne in autostrada. L obiettivo va raggiunto ricercando misure di gestione interne a Paradiso di competenza comunale che permetteranno una riqualifica e una gestione del traffico più consona alla vocazione residenziale, di attività e di svago di questo settore della città. Trasporto pubblico Le modifiche principali al servizio di trasporto pubblico riguardano: linea 1: la linea viene prolungata sistematicamente fino al P+R Fornaci; linea 2: questa linea effettua il servizio a Paradiso alta in sostituzione della linea 1; linea F: vengono mantenute unicamente le corse nelle ore di punta (che combinate alla linea 1 danno una corsa ogni 7 minuti), mentre vengono soppresse le corse nelle ore di morbida poiché sostituite dalla linea 1; linee regionali: verso il Pian Scairolo è previsto il potenziamento del servizio con frequenze incrementate e coincidenze ottimizzate alla stazione di Paradiso con il servizio ferroviario TILO; fermate: all incrocio della Geretta è prevista la realizzazione di un interscambio tra le linee urbane con coincidenze lungo tutto l arco della giornata per un ottimizzazione del servizio a Paradiso. Molinazzo Città (quale prolungamento della linea ferroviaria FLP) l estensione verso sud della navetta Molinazzo città che potrà costituire un braccio della rete tram per congiungere il centro di Lugano con Paradiso e il Pian Scairolo. Conclusione Con l avvento della galleria Vedeggio Cassarate diventa possibile una gestione del traffico più razionale e consona alle qualità specifiche di questo comprensorio. Le misure di gestione del traffico operate sull intero territorio del Polo, segnatamente con l applicazione della gerarchia stradale e la gestione semaforica centralizzata, permettono una riduzione importante di traffico in questo comprensorio, ciò che apre a sua volta la possibilità di una riqualifica dell uscita autostradale a tutto beneficio in primo luogo degli abitanti e della qualità di vita in generale. Mobilità ciclabile e pedonale La scheda S5 propone una rete di percorsi ciclabili cantonale e regionale adatti all uso da parte di ciclisti turisti, per svago o all uso quotidiano. Su questa base i Comuni potranno poi estendere la rete con dei tracciati a scala locale. Sviluppo futuro Il PTL prevede cinque elementi principali che avranno, in un futuro più lontano, incidenza positiva sul comprensorio C3: il progetto della stazione FFS di Lugano (StazLu), che prevede tra l altro la realizzazione dell anello stradale attorno alla stazione con conseguente miglioramento delle condizioni di circolazione veicolare; la pianificazione in corso per il polo di sviluppo del Pian Scairolo; il P+R definitivo di Lugano Sud; la realizzazione del nodo intermodale di Molinazzo (ubicato sulla Piana del Vedeggio, a nord dell aeroporto, a diretto contatto con l autostrada) e la navetta sotterranea SETTEMBRE

6 1 Introduzione Il comprensorio C3 copre l area situata a ridosso dell uscita autostradale Lugano Sud e si estende dalla zona Fornaci fino al Debarcadero. Esso comprende l intero territorio del Comune di Paradiso relazionandosi in maniera diretta con il comprensorio C1 (Centro Città) e in particolare i quartieri di Loreto e Casserinetta a Lugano. Questa scheda individua le misure necessarie per: la riqualifica urbanistica e ambientale dell accesso alla città da sud; una gestione controllata del traffico di penetrazione; favorire l uso del trasporto pubblico nonché del posteggio P+R delle Fornaci; fornire al Comune di Paradiso i presupposti per organizzare la viabilità interna in modo da dissuadere gli attraversamenti senza compromettere l accessibilità al quartiere per le sue funzioni e contenuti. Il territorio di questo comprensorio si può suddividere in due fasce. Nella parte bassa si trova la fascia a lago che si identifica con gli edifici che fanno da coronamento all immagine del golfo, mentre a monte del tracciato ferroviario, che traccia un confine tra le due zone, si trova il quartiere collinare, che gode di una situazione espositiva di tutto rilievo. Si tratta di comparti di Città che trarranno benefici dall assetto territoriale prospettato dal Modello di organizzazione territoriale del Luganese (cfr. Piano Direttore). Il comprensorio presenta i seguenti attraversamenti veicolari principali destinati ai centri di attrazione e/o di interesse che lo contraddistinguono: l accesso dei veicoli al centro di Paradiso,rispettivamente a quello di Lugano e la loro rispettiva uscita verso l autostrada; l accesso veicolare alla stazione FFS di Lugano ed al settore di Loreto, Sorengo, Muzzano, Besso, Breganzona; le relazioni funzionali tra centro Città e Pian Scairolo (e viceversa),nonché quelle dei quartieri collinari che si relazionano con la Stazione FFS,con via Maraini e via Calloni. Ad essi si aggiunge la penetrazione (di importanza minore) dalla strada cantonale da Melide attraverso la Forca di San Martino. Con l apertura della galleria Vedeggio Cassarate, la strategia del PVP (cfr. anche scheda introduttiva) prevede la riduzione del carico veicolare in entrata alla città attraverso l accesso principale di Lugano sud (in provenienza sia dall autostrada sia dal Pian Scairolo), con conseguente beneficio sia ambientale sia urbanistico per tutto il comprensorio. In parallelo sarà favorita l accessibilità con il trasporto pubblico per rendere maggiormente attrattiva questa modalità di trasporto, tassello fondamentale anche per il buon funzionamento del posteggio Park+Ride delle Fornaci. SETTEMBRE

7 2 Situazione attuale L accesso dall autostrada in provenienza da sud registra situazioni di congestione nell ora di punta mattutina non riuscendo a contenere tutto il traffico in arrivo sui due principali assi di penetrazione del Lungolago e di via Calloni. Questa situazione ha come conseguenze: lunghi tempi di percorrenza delle tratte in approccio alla città; la ricerca di percorsi alternativi attraverso Paradiso; il servizio di trasporto pubblico penalizzato; una situazione ambientale degradata (dovuta in particolare all inquinamento fonico). L accesso autostradale realizzato negli anni 60 si estende fino all incrocio della Geretta, ciò che rappresenta un intrusione nel tessuto urbano. Fig. 2 Traffico medio sull accesso di Lugano sud nel 2001 La figura seguente illustra i percorsi alternativi utilizzati per aggirare le colonne e il filtro semaforico costituito dall incrocio della Geretta. Fig. 1 Situazione attuale Fig. 3 Tragitti di aggiramento dell entrata in città. La situazione di traffico attuale evidenzia i seguenti dati di carico, espressi in passaggi veicolari in un giorno feriale medio rispettivamente nell ora di punta serale, nelle due direzioni: uscita autostradale: vc/g risp vc/h; asse di penetrazione da Melide: vc/g risp. 500 vc/h; via alla Sguancia: vc/g risp. 600 vc/h; via S. Salvatore: vc/g risp. 600 vc/h. SETTEMBRE

8 3 Concetto di intervento Il comprensorio C3 si compone principalmente di due quartieri che si attestano sui fianchi destro e sinistro dell asse principale di penetrazione che dallo svincolo autostradale (Fornaci) porta al lago e più precisamente al debarcadero. Il comparto di sinistra fa parte del comprensorio C1. Quello sul lato destro si contraddistingue per differenti tipi di vocazione. L estensione di questa zona residenziale collinare si affaccia sul tratto di scorrimento dell asse veicolare in entrata ed uscita dalla città. Più a ridosso del tracciato della linea ferroviaria un isolato residenziale più densamente costruito, accessibile da via alla Sguancia via Zorzi è fortemente soggetto sia acusticamente che visivamente all impatto negativo dell asse principale di penetrazione, che in quella zona, data l intensità e la velocità dei veicoli, è particolarmente penalizzante per gli abitanti. A valle del tracciato ferroviario l isolato è contraddistinto da un tessuto urbano che si identifica per uno sfruttamento di importante densità degli spazi costruiti, e di cui i contenuti di interesse comunitario, a vocazione residenziale, amministrativa, commerciale, culturale e religiosa nonché la presenza del centro civico, del centro scolastico e dell autosilo ne denotano l attrattività. La riqualifica di questo quartiere è possibile solo con misure mirate alla gestione del traffico veicolare sulla tratta compresa tra la linea ferroviaria ed il debarcadero e conseguentemente al risultato ottenibile dal modello della mobilità su questo settore in modo da impostare una moderazione attiva all interno del centro e lungo il fronte lago. La finalità, con l obiettivo focalizzato allo scenario temporale 2010, sta nell alleggerimento della pressione veicolare sull asse di penetrazione principale, rispettivamente nel raggiungimento degli obiettivi di moderazione sul Lungolago nonché all interno del Comune di Paradiso per una valorizzazione ambientale delle zone toccate ed una riqualifica urbanistica e degli spazi pubblici più consona a questo tessuto urbano. Accanto alla ristrutturazione dell asse principale di penetrazione sono da prevedere altre misure; in particolare risulta opportuno: prevedere misure puntuali di gestione del traffico, nell ambito dell autonomia comunale, per scoraggiare l utilizzo delle strade interne quale aggiramento della penetrazione principale creando nel contempo le premesse per una rivalutazione della qualità ambientale e di vita dei propri abitanti e utenti; creare un filtro all entrata della Riva Lago (strada da Melide) per evitare le code sul Lungolago; favorire l impiego delle alternative alla penetrazione del traffico motorizzato privato, migliorando l offerta e la qualità del servizio del trasporto pubblico verso il centro Città e la stazione FFS (cfr.anche scheda S4); individuare tragitti adatti alla mobilità lenta che si innestino sulla rete di percorsi ciclabili regionali e cantonali (cfr. anche scheda S5). Fig. 4 Concetto di intervento SETTEMBRE

9 3.1 Accesso principale da sud L attuale asse principale di penetrazione presenta caratteristiche tali da essere considerato a tutti gli effetti una propaggine dell autostrada A2 che si estende praticamente fino all incrocio con via Geretta. Per migliorare la situazione ed in particolare per gestire al meglio il carico di traffico lungo suddetto asse si prevede un filtro semaforico anticipato. La posizione di questo nuovo filtro, idealmente il più arretrata possibile, deve essere determinata affinché non vi siano ripercussioni sull esercizio dell autostrada (code). Inoltre il filtro dev essere costituito da un incrocio, altrimenti un semaforo non si giustifica e l automobilista mal lo comprenderebbe, rendendolo difficilmente rispettato e, nel tempo, inefficace. Considerando i flussi di traffico ipotizzati per l orizzonte 2010 la posizione adeguata del filtro è alla confluenza di via Zorzi da un lato e via Casserinetta all altro, unico punto in cui è possibile realizzare un incrocio senza dover intervenire per modificare la posizione altimetrica delle strade. A valle di questo incrocio è possibile riconfigurare la tratta stradale dandole un nuovo assetto e restituendola a tutti gli effetti alla città. Nell ottica di rendere attive queste riflessioni il risanamento dell asse principale di penetrazione si suddivide nei seguenti interventi: A monte del tracciato ferroviario Realizzazione di protezioni foniche che si contraddistinguono per la loro funzione principale e perciò conformate quale elemento di appartenenza all asse stradale. L obiettivo è di abbassare in particolare il livello di inquinamento fonico. All altezza del Brentino Creazione di un incrocio semaforizzato alla confluenza di via Zorzi da un lato e via Casserinetta dall altro, con funzione di filtro nonché di porta d entrata che segna il cambiamento da autostrada a strada urbana. A valle del tracciato ferroviario e fino alla piazza Geretta Ridisegno del campo stradale e trasformazione in strada urbana con interventi puntuali sulle fasce per creare un impatto visivo coerente con l obiettivo di valorizzazione del comparto. La riduzione della velocità di avvicinamento (ma anche in uscita dalla città) coadiuvata dal filtro semaforico a monte ed eventualmente da asfalto fonoassorbente permette di risanare la situazione derivante dall inquinamento fonico. Incrocio della Geretta Mantenimento dell incrocio quale elemento di distribuzione dei flussi di traffico, ridisegnato in funzione di possibili sviluppi futuri. Tratta Piazza Geretta Debarcadero Riduzione da 4 a 2 corsie per le percorrenze veicolari, con l introduzione delle percorrenze di mezzi pubblici su corsie preferenziali accompagnata da una migliore definizione delle superfici pedonali sui lati, l introduzione di alberature, dell illuminazione, ecc. in modo da rispondere alle esigenze poste dall inserimento in ambito urbano. Fig. 5 Tratte di intervento dell asse principale di penetrazione SETTEMBRE

10 3.2 Accesso da Melide Si tratta sicuramente di un asse di transito e di accesso la cui portata è nettamente inferiore rispetto a quella dell accesso principale da sud. In ogni caso, considerata la posizione di vicinanza al lago, questo asse assume una particolare rilevanza nel contesto funzionale e paesaggistico del Comune di Paradiso. Per migliorare la situazione ed in particolare per gestire al meglio il carico di traffico lungo suddetto asse si ritiene opportuno inserire, anche in questo caso, un filtro semaforico anticipato. La posizione di questo nuovo filtro deve essere tale da permettere di liberare il Lungolago di Paradiso dalle code di veicoli. La proposta è di posizionare il filtro semaforico anticipato in provenienza da Capo San Martino all estremità sud di Riva Paradiso. Questo accorgimento permetterebbe di evitare code, e quindi lo stazionamento di veicoli, sul Lungolago e se del caso con un adeguata scelta dei tempi di verde fungere pure da deterrente per quegli utenti che oggi utilizzano la strada cantonale Melide Capo San Martino in alternativa all autostrada per evitare le code dello svincolo di Lugano sud. Questa misura potrebbe inoltre essere combinata con la riduzione del tempo di verde per la svolta a sinistra su via Cattori ed in uno scenario futuro (che considera, il Lungolago progressivamente pedonale) con la drastica riduzione/chiusura del transito verso nord sul Lungolago all altezza della citata intersezione con via Cattori. 4 Misure proposte 4.1 Asse di penetrazione dalle Fornaci al Debarcadero Sulla base del concetto di intervento definito in precedenza è stato elaborato il progetto preliminare di sistemazione dell asse Autostrada Debarcadero, le cui caratteristiche sono descritte di seguito. Il progetto è presentato in scala 1:1 000 all allegato 1. L asse è suddiviso in tre tratte distinte e in due nodi principali Tratta Svincolo A2 Brentino In questa tratta gli interventi previsti sono i seguenti: realizzazione di protezioni foniche; valorizzazione dell area centrale verde; posa di asfalto fonoassorbente; filtro semaforico in corrispondenza degli agganci di via Zorzi e via Casserinetta. Le corsie vengono sistemate di conseguenza: inizialmente 2 in uscita e 2 ingresso alla città, diventano una in uscita ed 3 in ingresso, così da permettere la preselezione per la svolta in via Casserinetta. 3.3 Accesso da via alla Sguancia e viabilità interna a Paradiso La posizione e le caratteristiche di via alla Sguancia fanno sì che oggi la stessa venga utilizzata pure da un importante quota di traffico parassitario. In considerazione dell esigenza di evitare o almeno ridurre l incidenza del traffico parassitario sono da prevedere misure atte a contenere questo fenomeno con l obiettivo di caricarla con il solo traffico a destinazione di Paradiso rispettivamente Carabbia e Carona. All orizzonte PVP non è purtroppo attuabile l idea di filtrare l entrata per via alla Sguancia a partire dalla zona Mc Donald s / cimitero perché provocherebbe colonne in autostrada. L obiettivo va raggiunto ricercando misure di gestione interne a Paradiso, che saranno definite dal Comune, misure che permetteranno una riqualifica e una gestione del traffico più consona alla vocazione residenziale, di attività e di svago di questo settore della città. Fig. 6 Situazione attuale Fig. 7 Estratto del progetto preliminare SETTEMBRE

11 4.1.2 Filtro semaforico e porta d accesso del Brentino La posizione del filtro semaforico all altezza della linea FFS, in corrispondenza degli agganci di via Zorzi e via Casserinetta, permette di ridefinire l incrocio e le relative percorrenze che assieme a quelle di Piazza Geretta moderano e regolano la pressione viaria su via Calloni e via Cattori. Inoltre si approfitta di questo incrocio per deviare la percorrenza del mezzo pubblico proveniente da via Carzo sulla via principale. Questo nuovo incrocio deve poter fungere da passaggio da un contesto autostradale ad uno urbano, si può quindi definire porta sud della città. Le caratteristiche dell asse stradale vengono quindi radicalmente modificate. Esso permette l aggancio con tutti i movimenti di entrata e uscita del comparto Casserinetta, che migliora decisamente rispetto alla situazione odierna sia dal profilo dell accessibilità, sia da quello della sicurezza, poiché diventa possibile evitare l uscita su via Maraini in un punto con scarsa visibilità. Il divieto di svolta a sinistra a fasce orarie esistente oggi può così essere esteso a tutta la giornata. Sul lato sud dell incrocio l inserimento di via Zorzi da una possibilità supplementare di uscita da Paradiso, che nelle fasce orarie più cariche (in particolare della sera) permette di velocizzare i movimenti di uscita dalla città. Al contrario non è invece possibile, provenendo dall autostrada, entrare a Paradiso attraverso via Zorzi. La svolta a destra è perciò proibita, altrimenti genererebbe ulteriori possibilità di aggiramento del filtro e quindi un aggravio della situazione interna a Paradiso. Gli accessi a Paradiso dallo svincolo Lugano sud restano quindi gli stessi della situazione attuale: via alla Sguancia, piazza Geretta (quale accesso principale) e via San Salvatore. Fig. 8 Situazione attuale Fig. 9 Estratto del progetto preliminare SETTEMBRE

12 4.1.3 Tratta Brentino Piazza Geretta Questa tratta beneficia in misura importante dello spostamento dalla Geretta al Brentino del passaggio da autostrada a città. Diventa infatti possibile ridisegnarla completamente. Le quattro corsie veicolari attuali, che poi diventano cinque in prossimità dell incrocio, vengono ridotte a tre; la loro larghezza viene anche adeguata alla caratteristica di strada urbana con restringimento da 4.00 m circa a 3.25 m. Parallelamente viene inserita una fascia verde centrale che funge da arredo e da linea direttrice che porta al lago. Le tre corsie sono destinate una all uscita dalla città e due all entrata, di cui una serve al traffico che svolta verso la Stazione entrando in via Calloni e via Maraini e l altra prosegue verso il lago. Una terza corsia in entrata sarà dedicata al trasporto pubblico, che può così venir velocizzato e sulla quale trova posto anche una fermata di interscambio tra le linee urbane 1 e 2 che portano al centro rispettivamente in stazione. Per via S. Pietro Pambio è così possibile un ridisegno completo trasformandola in strada di servizio ai fondi con accesso limitato ai bisogni dei confinanti e senza sbocco su via Geretta. Analoga possibilità di ridisegno è proposta sul lato opposto dove viene tolto l accesso intermedio a via Casserinetta. Si crea così un fronte arredato che prefigura una miglioria formale dell arredo urbano lungo la zona di percorrenza tra l incrocio filtro e Piazza Geretta. Questa tratta assume quindi una connotazione più urbana e consona ai contenuti che vi si affacciano, creando di conseguenza anche le premesse per una qualifica dello spazio pubblico oggi pressoché inesistente. Fig. 10 Situazione attuale Fig. 11 Estratto del progetto preliminare SETTEMBRE

13 4.1.4 Piazza Geretta Piazza Geretta mantiene la sua funzione attuale di snodo di assi principali di traffico e rimane attrezzata con un impianto semaforico che ne permette la sua gestione. È di particolare importanza mettere in evidenza la complementarietà dei due impianti del Brentino e della Geretta: se il primo funge da porta d entrata e da filtro principale, il secondo opera in sintonia con il primo per la determinazione dei flussi di traffico da destinare ai tre assi che da esso si dipartono, via Maraini quale strada principale di aggiramento e di accesso al centro, via Cattori quale accesso alla parte sud del centro cittadino e via Geretta in entrata a Paradiso; esso permette infine di gestire in modo efficace le priorità da assegnare al trasporto pubblico. Tuttavia la nuova impostazione permette di salvaguardare la possibilità di inserimento di una rotonda a più lungo termine, quando altri interventi di PTL (nodo intermodale di Lugano Sud definitivo nonché nodo intermodale Molinazzo e Navetta Molinazzo Città) espleteranno compiutamente la loro funzione e il carico di questo incrocio sarà ulteriormente ridotto. L inserimento della rotonda permetterà un riassetto urbanistico ottimale, rappresentando un elemento di lettura urbana che condurrà verso il lago all accesso di Lugano da via Cattori Tratta via Cattori Via Cattori viene ridotta da 4 a 3 corsie con separazione centrale: due in uscita e una in entrata per la tratta da piazza Geretta a via San Salvatore, una in uscita e due in entrata per la tratta da via S. Salvatore al debarcadero. Vista la necessità di garantire le manovre, in corrispondenza dell incrocio con via San Salvatore la fascia centrale viene interrotta, non compromettendo comunque il concetto e il disegno della strada. Le corsie di scorrimento sono pensate in modo tale che in un orizzonte più lontano, ammessa una riduzione della pressione veicolare sul Lungolago, la prevista separazione centrale possa assumere una dimensione doppia rispetto a quella della prima fase riducendo lo spazio delle corsie di scorrimento verso il lago e verso l autostrada a vantaggio degli spazi di arredo valorizzando ulteriormente questa tratta. In alternativa é anche ipotizzabile l ampliamento degli spazi a disposizione delle percorrenze pedonali. Le due corsie in avvicinamento all incrocio del Debarcadero sono destinate alla svolta verso il centro città rispettivamente quale corsia per la svolta a destra mista a corsia bus. Fig. 12 Situazione attuale Fig. 14 Situazione attuale Fig. 13 Estratto del progetto preliminare Fig. 15 Estratto del progetto preliminare SETTEMBRE

14 4.2 Trasporto pubblico Per quanto riguarda questa tematica si fa riferimento allo studio specifico oggetto delle schede settoriali S4 Offerta di trasporto pubblico del Luganese (OTPLu2) e S8 Sistema di informazione e gestione dell esercizio del trasporto pubblico (SIGE). Di seguito viene riportato l estratto del piano relativo ai trasporti pubblici che interessa la scheda C3. Le modifiche principali concernenti il comprensorio C3 riguardano: Linea 1: la linea viene prolungata sistematicamente fino al P+R Fornaci. Linea 2: questa linea effettua il servizio a Paradiso alta in sostituzione della linea 1. Linea F: vengono mantenute unicamente le corse nelle ore di punta (che combinate alla linea 1 danno una corsa ogni 7 minuti), mentre vengono soppresse le corse nelle ore di morbida poiché sostituite dalla linea 1. Linee regionali: verso il Pian Scairolo è previsto il potenziamento del servizio con frequenze incrementate e coincidenze ottimizzate alla stazione di Paradiso con il servizio ferroviario TILO. Fermate: all incrocio della Geretta è prevista la realizzazione di un interscambio tra le linee urbane con coincidenze lungo tutto l arco della giornata per un ottimizzazione del servizio a Paradiso. 2 15'/15' 8 30'/ - 1 F 15'/15' 15'/ - Fig.16 Linee di trasporto pubblico (estratto) SETTEMBRE

15 4.3 Mobilità ciclabile e pedonale Per quanto riguarda questa tematica si fa riferimento allo studio specifico oggetto della scheda settoriale S5. Di seguito viene riportato l estratto del piano relativi alla mobilità lenta che interessa la scheda C3. Il comprensorio C3 è interessato dal percorso ciclabile regionale R2 Sonvico /Tesserete Davesco Lugano Figino parzialmente già realizzato per quanto concerne il territorio di Lugano e Paradiso. Su questa base si potranno innestare collegamenti locali di competenza comunale. Fig.17 Percorsi ciclabili (estratto scheda S5) SETTEMBRE

16 4.4 Verifica con il modello del traffico Per mezzo del modello del traffico (cfr. scheda S3) sono state verificate le conseguenze delle misure proposte per rapporto ai carichi di traffico sia giornalieri sia dell ora di punta 1. Va ricordato che le simulazioni sono state effettuate a parità di domanda complessiva; congruentemente con gli obiettivi e la strategia dl PVP è stato cioè considerato che l aumento di mobilità prevedibile per i prossimi anni venga assorbito dai nodi intermodali e dalla crescita dell utilizzo del mezzo pubblico e della mobilità lenta senza comportare un aumento complessivo degli spostamenti veicolari all interno del Polo. Le simulazioni considerano gli scenari Stato attuale 2002 e Scenario di traffico PVP-Orizzonte I valori di carico principali sono riassunti nelle due tabelle seguenti. Dai dati si evince una sostanziale diminuzione del traffico sugli assi principali del comprensorio C3, come auspicato in sede di obiettivi. OPS 2002 [vc/h] OPS 2010 [vc/h] Variazione assoluta [vc/h] Variazione relativa [%] Via Cattori autostrada Via Cattori lago Riva Paradiso Via Bosia % -35% -10% -44% Carichi di traffico e variazioni nell ora di punta serale (OPS) TFM 2002 [vc/g] TFM 2010 [vc/g] Variazione assoluta [vc/g] Variazione relativa [%] Via Cattori autostrada Via Cattori lago Riva Paradiso Via Bosia % -61% -18% +6% Carichi di traffico e variazioni per il traffico feriale medio (TFM) 1 Il traffico giornaliero ha una valenza principalmente ambientale (emissioni atmosferiche e foniche) e urbanistica, mentre il traffico orario serve per dimensionare gli incroci e determinare la capacità della rete stradale. SETTEMBRE

17 5 Priorità e costi Gli interventi di PVP sono suddivisi nelle seguenti tre priorità 2 : A. Interventi da concludere entro l apertura della galleria Vedeggio Cassarate B. Interventi che possono essere conclusi dopo l apertura della galleria C. Interventi che possono essere avviati solo dopo l apertura della galleria Per ognuno sono stati stimati i costi approssimativi, la cui precisione dipende essenzialmente dal tipo di progetto esistente (progetto preliminare o progetto di massima). Per i semafori (cfr. scheda S7) vengono considerati dei costi medi secondo la tipologia di intervento. Gli interventi che riguardano la scheda C3 sono riassunti nella tabella seguente (non sono considerati i costi per i percorsi ciclabili): Intervento Priorità Costo 3 Incrocio Geretta Adeguamento incrocio e riprogrammazione fasi semaforiche A CHF Altri incroci semaforizzati Riprogrammazione fasi semaforiche A CHF Riva Paradiso Nuovo filtro semaforico A CHF Riassetto asse di penetrazione, compresa la creazione dell incrocio del Brentino Dall incrocio filtro del Brentino al Debarcadero C 6.5 Mio CHF Priorità e costi degli interventi 2 Per maggiori dettagli si faccia riferimento alla scheda conclusiva del dossier. 3 Costi di progettazione e IVA non compresi. SETTEMBRE

18 6 Sviluppo futuro Il PTL prevede cinque elementi principali che avranno, in un futuro più lontano, incidenza positiva sul comprensorio C3: il progetto della stazione FFS di Lugano (StazLu), che prevede tra l altro la realizzazione dell anello stradale attorno alla stazione con conseguente miglioramento delle condizioni di circolazione veicolare; la pianificazione in corso per il polo di sviluppo del Pian Scairolo; il P+R definitivo di Lugano Sud; la realizzazione del nodo intermodale di Molinazzo (ubicato sulla Piana del Vedeggio, a nord dell aeroporto, a diretto contatto con l autostrada) e la navetta sotterranea Molinazzo Città (quale prolungamento della linea ferroviaria FLP) l estensione verso sud della navetta Molinazzo città che potrà costituire un braccio della rete tram per congiungere il centro di Lugano con Paradiso e il Pian Scairolo. Gli interventi all orizzonte 2010 sono perciò inseriti in un ottica di sviluppo futuro che permetterà di raggiungere compiutamente gli obiettivi del PTL. SETTEMBRE

19 Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento del territorio Commissione regionale dei trasporti del Luganese

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