La sosta quale componente strategica della mobilità Tipologie di sosta e possibili soluzioni tecniche, le nuove tecnologie, aspetti normativi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La sosta quale componente strategica della mobilità Tipologie di sosta e possibili soluzioni tecniche, le nuove tecnologie, aspetti normativi"

Transcript

1 La sosta quale componente strategica della mobilità Tipologie di sosta e possibili soluzioni tecniche, le nuove tecnologie, aspetti normativi (ing. Enrico Pagliari) La sosta ed il parcheggio componenti essenziali della mobilità sostenibile e responsabile (Pesaro, 22 giugno 2011) La sosta componente strategica della mobilità p. 1

2 Agenda 1. Il problema : l equilibrio domanda-offerta di sosta 2. Obiettivi della regolamentazione della sosta : il PUP è uno strumento di regolamentazione della mobilità 3. Modalità di intervento : politiche tariffarie e interventi di breve, medio e lungo termine La sosta componente strategica della mobilità p. 2

3 Criticità della SOSTA Mediamente i veicoli sono fermi dalle 22 alle 23 ore al giorno Totale veicoli in Italia : circa 50 milioni Se tutti i veicoli fossero in fila, formerebbero una lunghezza totale di circa Km 6,2 volte il giro della terra fila indiana di Km La sosta componente strategica della mobilità p. 3

4 Criticità della SOSTA a Pesaro-Urbino Code/File indiane AUTOVETTURE 341 Km (più del 40% dell estesa) VEICOLI 504 Km (più del 60% dell estesa) Estensione delle strade Comunali di Pesaro-Urbino 833 Km Autovetture con proprietari residenti a Pesaro-Urbino Veicoli totali (fonte : ACI-ISTAT, anno 2010) La sosta componente strategica della mobilità p. 4

5 La SOSTA importante tassello nell ambito della pianificazione del territorio e della mobilità P.U.M. PIANO URBANO della MOBILITÀ P. U. T. PIANO URBANO del TRAFFICO P. U. P. PROGRAMMA URBANO PARCHEGGI PIANO???... PEDONI TRASPORTO COLLETTIVO TRASPORTO PRIVATO SOSTA Componenti della mobilità (*) (*) direttive per la redazione, adozione ed attuazione dei Piani Urbani del Traffico, S.O. alla G.U. n. 146 del 24/06/95 La sosta componente strategica della mobilità p. 5

6 Il contesto della mobilità Gli spostamenti che avvengono sul territorio dipendono da come questo è organizzato in termini di localizzazione delle residenze, delle attività, dei servizi, delle strutture per il tempo libero, Città diffusa (urban sprawl): single use zoning? Città policentrica: mixed used zoning La sosta componente strategica della mobilità p. 6

7 La schematizzazione della mobilità SISTEMA DI MOBILITA' USO DEL S UOLO RESIDENZA SCUOLA UFFIC I COMMERCIO PEDONI TRASPORTO PUBBLICO TRASPO RTO PRIVATO SOSTA INDUSTRIA AG RICOLTURA Necessità di equilibrio tra DOMANDA ed OFFERTA (numero di spostamenti adeguato alle infrastrutture) Pianificazione territoriale Pianificazione mobilità La sosta componente strategica della mobilità p. 7

8 Cosa fare?: forme di intervento Intervento sull OFFERTA in termini di POTENZIAMENTO dell OFFERTA : per molti anni per eliminare questo squilibrio si è provveduto ad aumentare l offerta di trasporto, spesso ottenendo l effetto contrario (modello Los Angeles anni 60) 1 approccio: Risposte allo squilibrio domanda-offerta USO DEL SUOLO RE SIDENZA SCUOLA UFFI CI COMMERCIO I NDUSTRIA A GRI COLTURA SI S TE MA DI MOBI LI TA' PEDONI TRA SPORTO PUBBLI CO TRASPO RTO P RIV ATO SOSTA La sosta componente strategica della mobilità p. 8

9 Cosa fare?: forme di intervento Intervento sulla DOMANDA di tipo COERCITIVO : successivamente si è intervenuti sulla domanda in modo coercitivo, introducendo divieti e tariffe di transito e di sosta, per ottenere un riequilibrio modale (modello crisi petrolifera anni 70-80) 2 approccio: Risposte allo squilibrio domanda-offerta USO DEL SUOLO RE SIDENZA SCUOLA UFFI CI COMMERCIO I NDUSTRIA A GRI COLTURA SI S TE MA DI MOBI LI TA' PEDONI TRA SPORTO PUBBLI CO TRASPO RTO P RIV ATO SOSTA La sosta componente strategica della mobilità p. 9

10 Cosa fare?: forme di intervento Intervento sulla DOMANDA di tipo CONSENSUALE : si agisce sempre in direzione della domanda, riequilibrio modale in senso sostenibile degli spostamenti, non in modo coercitivo ma consensuale con forte coinvolgimento motivazionale alle iniziative di mobilità sostenibile (modello Kyoto fine anni 90) 3 approccio: Risposte allo squilibrio domanda-offerta USO DEL SUOLO RE SIDENZA SCUOLA UFFI CI COMMERCIO I NDUSTRIA A GRI COLTURA SI S TE MA DI MOBI LI TA' PEDONI TRA SPORTO PUBBLI CO TRASPO RTO P RIV ATO SOSTA La sosta componente strategica della mobilità p. 10

11 Il piano integrato della SOSTA 1. IERI > politica della sosta = costruzione di parcheggi su strada e di struttura 2. CRITICITÀ > Una semplice politica di parcheggi è funzionale ad una politica di motorizzazione o d incentivo della mobilità privata, quindi è controproducente rispetto agli obiettivi di contenimento del traffico privato 3. OGGI > la politica della sosta all interno della politica della mobilità, la sosta come incentivo e disincentivo per una mobilità sostenibile nelle aree urbane La sosta componente strategica della mobilità p. 11

12 Finalità della regolamentazione della SOSTA 1. Orientare la domanda su modalità di trasporto più sostenibili 2. Fluidificare la circolazione 3. Diminuzione dei traffici parassiti 4. Razionalizzare l organizzazione delle sedi stradali 5. Moltiplicare nel tempo quello che non può essere moltiplicato nello spazio La sosta componente strategica della mobilità p. 12

13 La regolamentazione della sosta NON È.. 1. Fare cassa 2. Ricercare soluzioni che assicurino il consenso 3. Smentire il predecessore a prescindere 4. Sposare la causa di fornitori/gestori di prodotti e servizi NO! La sosta componente strategica della mobilità p. 13

14 Le logiche di un corretto piano integrato della sosta Una corretta politica della sosta in ambito urbano, deve prevedere di integrarsi con tutti gli interventi di piano, adottando le seguenti logiche: Soddisfare le diverse tipologie di domanda di sosta (residenti, addetti, servizi, tempo libero, ) Distribuirsi sul territorio in relazione alle destinazioni degli spostamenti (area centrale, sub-periferia, periferia, ) Diversificarsi per organizzazione e tipologia (su strada, fuori sede stradale, in struttura) Diversificarsi per tipologia di regolamentazione (sosta libera, oraria, a pagamento, agevolata, ) La sosta componente strategica della mobilità p. 14

15 La regolamentazione della sosta 5.00 m 4,50 m 4,50 m 2,00 m > 3,50 m > 3,50 m 2,30 m L S P > 6,00 m Organizzazione FISICA (stalli e corsie) disposizione degli stalli auto L = in linea (paralleli asse stradale) Posti auto S = a spina (45 asse stradale) P = a pettine (90 asse stradale) La sosta componente strategica della mobilità p. 15

16 La regolamentazione della sosta Organizzazione TEMPORALE Gratuità Necessità controllo Bassa Rotazione Oraria (limitazione temporale) A pagamento (tariffa) Posti sosta disponibili Alto indice rotazione Introiti Costo sosta Necessità controllo La sosta componente strategica della mobilità p. 16

17 Regolamentazione della sosta: 3 BUONE REGOLE 1. Per le soste lunghe (residenti e addetti) occorrono altre soluzioni: parcheggi pertinenziali, parcheggi fuori sede stradale, 2. Provvedimenti solo in aree dove esistono valide alternative al mezzo privato (ad es. zone o quartieri in cui è presente una linea di trasporto ad alta capacità) 3. La tariffa di sosta è un intervento di breve termine, necessari interventi strutturali di medio-lungo termine (parcheggi fuori sede stradale in struttura, parcheggi pertinenziali, nuove linee ad alta capacità di trasporto pubblico,...) La sosta componente strategica della mobilità p. 17

18 Regolamentazione della sosta: EFFETTI INDESIDERATI Incremento uso 2 ruote (motorizzate) nelle grandi città 240,00 220,00 200,00 180,00 160,00 140,00 Andamento consistenza parco MOTOCICLI per aree urbane 120,00 100, Fonte: Studio Fondazione F. Caracciolo: Il Trasporto Pubblico Locale, 2004 MILANO NAPOLI P ALERMO ROMA La sosta componente strategica della mobilità p. 18

19 Quali POLITICHE di park pricing Tariffe: Il livello di tariffa strumento essenziale del park princing, per orientare la domanda di sosta: una tariffa alta scoraggia le soste lunghe Tariffe più alte per le zone centrali e di maggior pregio, andamento decrescente verso le aree esterne della città (non più di 3 livelli di tariffa) Differenti tariffe in relazione alla localizzazione e la distanza dai centri generatori ed attrattori di traffico Possibilità di tariffe differenziate per fasce orarie o giorni della settimana Differenti tariffe tra aree fuori sede stradale (anche in struttura) e stalli a bordo strada: le tariffe degli stalli su strada maggiori o uguali a quelle fuori sede stradale Agevolazioni: facilitazioni soltanto per i residenti, non più di due permessi per nucleo familiare, entrambi onerosi, il primo ad una tariffa quasi simbolica (non superiore ai Euro/mese) La sosta componente strategica della mobilità p. 19

20 Esempi di POLITICHE TARIFFARIE Z3 Zona Z1: tariffa 2x Zona Z2: tariffa x Z3: parcheggio di scambio gratuito Z1 Z2 Z3 La sosta componente strategica della mobilità p. 20

21 Regolamentazione della sosta Distribuzione SPAZIALE degli interventi tipologia DOMANDA di sosta breve/media durata (servizi/acquisti) lunga durata (addetti) media/lunga durata (residenti/addetti) lunga durata (residenti) tipologia OFFERTA di sosta sosta di superficie (stalli su strada ) parcheggi di scambio parcheggi in struttura parcheggi pertinenziali localizzazione spaziale centrale / a ridosso zona centrale periferica / nodi di scambio del TP centrale / periferica / nodi di scambio del TP a servizio delle residenze La sosta componente strategica della mobilità p. 21

22 Regolamentazione della sosta Distribuzione TEMPORALE degli interventi tipologia offerta stalli su strada parcheggi di scambio orizzonte temporale breve termine (entro 6/18 mesi) tipologia esercizio fase sperimentale estensione della regolamentazione della sosta su strada parcheggi in struttura medio/lungo termine (entro 4/5 anni) fase di regime parcheggi pertinenziali La sosta componente strategica della mobilità p. 22

23 Regolamentazione della sosta Esempi di POLITICHE TARIFFARIE offerta di sosta orari (a) tariffe agevolazioni sosta di superficie 8,00-20,00 8,00-23,00 0,50-3,00 /h residenti parcheggi di scambio 7,30-20,00 6,00-23,00 0,20-0,60 /h (b) 1,00-3,00 /g residenti-addettiabbonati TPL parcheggi in struttura 7,30-20,00 6,00-23,00 0,50-1,00 /h residenti-addettiabbonati TPL parcheggi pertinenziali 24 h - residenti (a) giorni feriali o feriali e festivi (b) max 5 ore, oltre si applica la tariffa giornaliera La sosta componente strategica della mobilità p. 23

24 Aspetti normativi della regolamentazione della SOSTA Il Sindaco per i poteri assegnati dal CdS (artt. 4, 5 e 7) deve: 1. Individuare zone (ZTL e Aree Pedonali, zone A di PRG e Zone Territoriali Omogenee, Zone di Particolare Rilevanza Urbanistica, zone dove sussistono esigenze e condizioni particolari di traffico) > provvedimento di Giunta Comunale 2. Definire i livelli tariffari (tariffa massima) > provvedimento di Consiglio o Giunta Comunale 3. Istituire provvedimenti di regolamentazione della sosta (politiche tariffarie) > provvedimento di Giunta Comunale o Determinazione Dirigenziale La sosta componente strategica della mobilità p. 24

25 Aspetti normativi della regolamentazione della SOSTA 1. Domanda: ad ogni stallo a pagamento deve corrispondere uno stallo libero? Risposta: NO, se si ricade nelle zone del comma 8 art. 7 CdS 5.00 m 2,00 m > 3,50 m 2,30 m 4,50 m > 3,50 m 2. Domanda: quale è la giusta dimensione degli stalli? Risposta: (2 x 5) metri e (2,3 x 4,5) metri, ma... La sosta componente strategica della mobilità p. 25

26 Grazie (ing. Enrico PAGLIARI / tel / mobile / e.pagliari@aci.it) La sosta componente strategica della mobilità p. 26

La mobilità e le sfide delle nuove normative ambientali e degli impegni dei trattati per l ambiente di Kyoto, Parigi e Lisbona

La mobilità e le sfide delle nuove normative ambientali e degli impegni dei trattati per l ambiente di Kyoto, Parigi e Lisbona La mobilità e le sfide delle nuove normative ambientali e degli impegni dei trattati per l ambiente di Kyoto, Parigi e Lisbona Enrico PAGLIARI Coordinatore Area Tecnica ACI Pdays Mobilità e Sosta, II a

Dettagli

Comunicazione 718/2005 ( Strategia tematica sull ambiente urbano ) SUTP (monitoraggio)

Comunicazione 718/2005 ( Strategia tematica sull ambiente urbano ) SUTP (monitoraggio) Comunicazione 718/2005 ( Strategia tematica sull ambiente urbano ) Strategia articolata nei temi prioritari: edilizia sostenibile; gestione urbana sostenibile; progettazione urbana sostenibile (sprawl);

Dettagli

Il Progetto Roma per Kyoto: le Emissioni di Anidride Carbonica (CO2) nel Settore Trasporti. 4 ottobre 2007

Il Progetto Roma per Kyoto: le Emissioni di Anidride Carbonica (CO2) nel Settore Trasporti. 4 ottobre 2007 Il Progetto Roma per Kyoto: le Emissioni di Anidride Carbonica (CO2) nel Settore Trasporti 4 ottobre 2007 Il progetto Roma per Kyoto Il progetto si propone la riduzione delle emissioni del 6,5% (obiettivo

Dettagli

Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile. TRT Trasporti e Territorio MOMOS. Modello Mobilità Urbana Sostenibile

Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile. TRT Trasporti e Territorio MOMOS. Modello Mobilità Urbana Sostenibile Modello Mobilità Urbana Sostenibile Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile TRT Trasporti e Territorio Sezioni di L interfaccia di dispone di 6 sezioni: Adattamento del modello Definizione scenario

Dettagli

Incontro tematico Mobilità

Incontro tematico Mobilità Progetto Urbano San Lorenzo Schema di Assetto Preliminare Aggiornamento della fase di consultazione preventiva Incontro tematico Mobilità Casa della Partecipazione - 19 novembre 2014 INDICE 1. Lo stato

Dettagli

Sistemi ITS a supporto del Piano Merci del Comune di Bologna

Sistemi ITS a supporto del Piano Merci del Comune di Bologna Sistemi ITS a supporto del Piano Merci del Comune di Bologna 14 novembre 2014 ing. Cleto Carlini - Settore Mobilità Sostenibile N Residenti Area(Kmq) Inquadramento generale Informazioni demografiche e

Dettagli

MOBILITÀ SOSTENIBILE FERRARA

MOBILITÀ SOSTENIBILE FERRARA MOBILITÀ SOSTENIBILE FERRARA PIANO URBANO MOBILITÁ SOSTENIBILE Dal PUT (Piano Urbano del Traffico) approvato nel 1998 Al PUM (Piano Urbano della Mobilità) approvato nel 2009 Al PUMS (Piano Urbano della

Dettagli

APPROVATE LE LINEE DI INDIRIZZO DELLA SOSTA REGOLAMENTATA A MILANO

APPROVATE LE LINEE DI INDIRIZZO DELLA SOSTA REGOLAMENTATA A MILANO APPROVATE LE LINEE DI INDIRIZZO DELLA SOSTA REGOLAMENTATA A MILANO La mobilità a Milano I dati sotto riportati fanno riferimento all indagine sulla mobilità delle persone nell area milanese, 2005-2006

Dettagli

La partecipazione pubblica per un piano urbano del traffico condiviso

La partecipazione pubblica per un piano urbano del traffico condiviso La partecipazione pubblica per un piano urbano del traffico condiviso Dialogo strutturato Secondo incontro con gli stakeholders Pescara, 28 febbraio 2018 Finalità e Programma dell incontro Finalità dell

Dettagli

Schema per la verifica preliminare del funzionamento e delle criticità del sistema di trasporto urbano

Schema per la verifica preliminare del funzionamento e delle criticità del sistema di trasporto urbano AREE DI VERIFICA 1. Accessibilità esterna 2. Accessibilità interna 3. Sicurezza, ambiente e vivibilità 4. Regolazione della circolazione 5. Regolamentazione della sosta 6. Regolamentazione del traffico

Dettagli

CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE POLITICHE DELLA SOSTA PER UNA MOBILITA SOSTENIBILE. giovedì 26 marzo 2015 // Centro Studi PIM - Villa Scheibler

CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE POLITICHE DELLA SOSTA PER UNA MOBILITA SOSTENIBILE. giovedì 26 marzo 2015 // Centro Studi PIM - Villa Scheibler POLITICHE DELLA SOSTA PER UNA MOBILITA SOSTENIBILE giovedì 26 marzo 2015 // Centro Studi PIM - Villa Scheibler QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO e BEST PRACTICES a cura di Ing. Mauro Barzizza Centro Studi

Dettagli

Il processo di gestione della logistica urbana

Il processo di gestione della logistica urbana Corso di LOGISTICA TERRITORIALE http://didattica.uniroma2.it DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Il processo di gestione della logistica urbana Introduzione Processo di gestione ed articolazione Piano

Dettagli

PUMS e Partecipazione

PUMS e Partecipazione PUMS e Partecipazione FOCUS GROUP II : Miglioramento dell accessibilità al centro storico FAENZA, 4/04/2017 PUMS Economia Salute Lavoro Urbanistica Energia Trasporti Ambiente Sicurezza Piani Urbani della

Dettagli

Smart Mobility & Smart Parking: il punto di vista ACI ing. Enrico Pagliari Coordinatore Area Tecnica ACI

Smart Mobility & Smart Parking: il punto di vista ACI ing. Enrico Pagliari Coordinatore Area Tecnica ACI Smart Mobility & Smart Parking: il punto di vista ACI ing. Enrico Pagliari Coordinatore Area Tecnica ACI Smart Mobility & Smart Parking: il punto di vista ACI p. 1 Agenda Contesto di riferimento & SOSTA

Dettagli

MOBILITA PEDONALE. Prof. Ing. Giulio Maternini. Terza Conferenza Nazionale sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile Roma, 6 giugno 2019

MOBILITA PEDONALE. Prof. Ing. Giulio Maternini. Terza Conferenza Nazionale sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile Roma, 6 giugno 2019 Terza Conferenza Nazionale sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile Roma, 6 giugno 2019 MOBILITA PEDONALE Prof. Ing. Giulio Maternini Ordinario di Ingegneria dei Trasporti, Università degli Studi di

Dettagli

Piano Urbano della Mobilità Sostenibile

Piano Urbano della Mobilità Sostenibile Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Perugia LE ZTL di Bologna e l esperienza dei TDAYS 27 novembre 2017 INQUADRAMENTO GENERALE Informazioni demografiche e territoriali N Residenti Area(Kmq) Aree

Dettagli

LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS. Milano, 23 Febbraio 2017

LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS. Milano, 23 Febbraio 2017 1 LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS Milano, 23 Febbraio 2017 urbana 2 Domanda di mobilità Gravitazione su Milano della domanda di mobilità Spostamenti totali giornalieri verso Milano

Dettagli

LAZIO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

LAZIO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni

Dettagli

INIZIATIVE A SUPPORTO DELL ELABORAZIONE DEL PUMS

INIZIATIVE A SUPPORTO DELL ELABORAZIONE DEL PUMS PIANI E PROGETTI DI MOBILITÀ URBANA SOSTENIBILE INIZIATIVE A SUPPORTO DELL ELABORAZIONE DEL PUMS 23 ottobre 2017 Genova smart week 1 Sommario Raccolta ed analisi dei dati a supporto della pianificazione

Dettagli

L integrazione fra il T.P.L. e il CAR-SHARING nell esperienza milanese

L integrazione fra il T.P.L. e il CAR-SHARING nell esperienza milanese L integrazione fra il T.P.L. e il CAR-SHARING nell esperienza milanese Filippo Salucci Direttore Settore Attuazione Mobilità e Trasporti Comune di Milano 12 Ottobre 2010 Obiettivi del Car Sharing per la

Dettagli

Il Nuovo Piano Sosta per la Città di Novara ANALISI DEI DATI DEL PRIMO TRIMESTRE FEB. 2015/APR.2015

Il Nuovo Piano Sosta per la Città di Novara ANALISI DEI DATI DEL PRIMO TRIMESTRE FEB. 2015/APR.2015 ELDAT-NO-001-REV. 1- mag. 2015 576 Biglietti con targa 576.269 Biglietti emessi 225,60 Pagamenti in EUR con tessera 1,51 EUR/biglietto 181 Parcometri installati 101,00 Ricariche in EUR con tessera 1.938

Dettagli

Il POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile

Il POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile Il POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile Daniela Ferrara Responsabile Coordinamento dell attuazione del POR FESR E FSE Emilia Romagna Bologna 29 Giugno 2017 La strategia del

Dettagli

Anna Donati Direttore Generale

Anna Donati Direttore Generale INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA terzo rapporto annuale 2009 Anna Donati Direttore Generale 8 marzo 2010 Il Trasporto Pubblico Locale Indagini sulle nuove linee

Dettagli

COMUNE DI COMACCHIO deliberazione n. 148 del

COMUNE DI COMACCHIO deliberazione n. 148 del Gli Assessori signori: Denis Fantinuoli, Alice Carli, Sara Bellotti, Stefano Parmiani, Sergio Provasi, presenti in aula, partecipano all'odierna seduta consiliare senza il diritto di voto e senza essere

Dettagli

Il contributo del PON Metro alle Smart Cities

Il contributo del PON Metro alle Smart Cities Il contributo del PON Metro 2014-2020 alle Smart Cities Massimiliano Pacifico PON Città Metropolitane Icity-LAB, Bologna 20 ottobre 2016 1 Massimiliano Pacifico Il contributo del PON Metro 2014-2020 alle

Dettagli

Pistoia PUMS. Pedonalizzazioni. Aree pedonali attuali: 2,6ha. Pedonalizzazioni proposte: +9,9ha

Pistoia PUMS. Pedonalizzazioni. Aree pedonali attuali: 2,6ha. Pedonalizzazioni proposte: +9,9ha Pedonalizzazioni Aree pedonali attuali: 2,6ha Pedonalizzazioni proposte: +9,9ha Pedonalizzazioni Aree pedonali attuali: 2,6ha Pedonalizzazioni proposte: +9,9ha Pedonalizzazioni Aree pedonali attuali: 2,6ha

Dettagli

Azioni e comportamenti per la mobilità sostenibile Convegno CiviNet. Firenze, 30 giugno 2016 Covegno CiviNet Laura Cattani

Azioni e comportamenti per la mobilità sostenibile Convegno CiviNet. Firenze, 30 giugno 2016 Covegno CiviNet Laura Cattani Azioni e comportamenti per la mobilità sostenibile Convegno CiviNet Firenze, 30 giugno 2016 Covegno CiviNet Laura Cattani Trento alcuni dati Trento è una città capoluogo di Provincia, di 115.000 abitanti.

Dettagli

POLITICHE E INIZIATIVE A SUPPORTO DELLO

POLITICHE E INIZIATIVE A SUPPORTO DELLO LO SVILUPPO DI UNA RETE EUROPEA PER LA RICARICA DEI VEICOLI A TRAZIONE ELETTRICA POLITICHE E INIZIATIVE A SUPPORTO DELLO SVILUPPO DELLA MOBILITÀ ELETTRICA NELL'AREA METROPOLITANA GENOVESE 23 ottobre 2017

Dettagli

Bologna, 1 ottobre 2011 Viale Aldo Moro n. 50 Sala Polivalente

Bologna, 1 ottobre 2011 Viale Aldo Moro n. 50 Sala Polivalente Bologna, 1 ottobre 2011 Viale Aldo Moro n. 50 Sala Polivalente Ing. Paolo Ferrecchi Direttore generale Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilità Analisi dei risultati dell evento evento di

Dettagli

MILANO LOMBARDIA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

MILANO LOMBARDIA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale MILANO LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 PIANI COMUNALI ATM-GuidaMI Servizio di car sharing

Dettagli

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 24 Novembre 2017

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 24 Novembre 2017 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 24 Novembre 2017 1 PIANI COMUNALI Car Sharing: Il servizio di Car Sharing

Dettagli

Revisione della rete su gomma in sovrapposizione alla rete tranviaria e deposito mezzi elettrici

Revisione della rete su gomma in sovrapposizione alla rete tranviaria e deposito mezzi elettrici RISORSE E 47 RISORSE INTERVENTO DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO COSTO INVESTIMENTO COSTO GESTIONE/ANNUO INTEGRAZIONE TARIFFARIA Integrazione completa tra i vari modi di trasporto + 7 Mln /anno SFM 15' - 15'

Dettagli

La progettazione di piste e percorsi ciclabili urbani

La progettazione di piste e percorsi ciclabili urbani fa scuola La progettazione di piste e percorsi ciclabili urbani Ing. Enrico Chiarini Consigliere nazionale e componente Gruppo Tecnico Ing. Enrico Chiarini La progettazione di piste e percorsi ciclabili

Dettagli

Le Politiche di accesso al Centro Storico di Bologna

Le Politiche di accesso al Centro Storico di Bologna Le Politiche di accesso al Centro Storico di Bologna Ing. Carlo Michelacci, Comune di Bologna Project smedia Informazioni territoriali e demografiche Territorio comunale 140,85 kmq Centro storico 4,51

Dettagli

Analisi Strategia Indirizzi

Analisi Strategia Indirizzi Analisi Strategia Indirizzi PIANO DELLA SOSTA #PIANOSOSTABG IL PIANO DELLA SOSTA A BERGAMO: STRATEGIA E OBIETTIVI PRECISI Piano della Sosta Cercare di contrastare l inquinamento e il congestionamento delle

Dettagli

Soluzioni per la Pianificazione della Mobilità BIG DATA Analytics. Arch. Jacopo Ognibene - TPS Modena 11 ottobre 2018

Soluzioni per la Pianificazione della Mobilità BIG DATA Analytics. Arch. Jacopo Ognibene - TPS Modena 11 ottobre 2018 Soluzioni per la Pianificazione della Mobilità BIG DATA Analytics Arch. Jacopo Ognibene - TPS Modena 11 ottobre 2018 1 campione campione campione campione I BIG DATA PER LA PIANIFICAZIONE Risorse impiegate

Dettagli

PIANIFICAZIONE DEI TRASPORTI. Prof. Massimo Di Gangi Dipartimento di Ingegneria Civile Corso di Pianificazione dei Trasporti A.A. 2008/ Intro 1

PIANIFICAZIONE DEI TRASPORTI. Prof. Massimo Di Gangi Dipartimento di Ingegneria Civile Corso di Pianificazione dei Trasporti A.A. 2008/ Intro 1 PIANIFICAZIONE DEI TRASPORTI 1 PIANIFICAZIONE DEI TRASPORTI prof. Massimo Di Gangi mdigangi@unime.it interno 7527 2 ARGOMENTI DEL CORSO - 1 INTRODUZIONE AL CORSO Il sistema di trasporto: componenti e relazioni

Dettagli

Energia e mobilità regionale: il Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT

Energia e mobilità regionale: il Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT Energia e mobilità regionale: il Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT Ing. Denis Barbieri Pianificazione dei Trasporti D.G. Cura del Territorio e dell'ambiente Regione Emilia-Romagna Energia e

Dettagli

58ª Proposta (Dec. G.C. del 30 aprile 2014 n. 33) Modifiche alla "Nuova Disciplina della Sosta Tariffata".

58ª Proposta (Dec. G.C. del 30 aprile 2014 n. 33) Modifiche alla Nuova Disciplina della Sosta Tariffata. BOZZA DI STAMPA Protocollo RC n. 7611/14 Anno 2014 Ordine del giorno n. 28 58ª Proposta (Dec. G.C. del 30 aprile 2014 n. 33) Modifiche alla "Nuova Disciplina della Sosta Tariffata". Premesso che, con deliberazione

Dettagli

Allegato B MODALITÀ OPERATIVE E TARIFFE DEL PIANO DELLA SOSTA

Allegato B MODALITÀ OPERATIVE E TARIFFE DEL PIANO DELLA SOSTA Allegato B MODALITÀ OPERATIVE E TARIFFE DEL PIANO DELLA SOSTA 1. Zone per la sosta dei residenti e pass per la sosta dei residenti Sono definite le seguenti zone per regolamentare la sosta dei residenti

Dettagli

UNA CITTÀ CHE PROGRAMMA IL PROPRIO FUTURO

UNA CITTÀ CHE PROGRAMMA IL PROPRIO FUTURO UNA CITTÀ CHE PROGRAMMA IL PROPRIO FUTURO Rimini, storia di un pezzo d Italia che rinasce grazie all arte e alla cultura. I nuovi motori culturali TEATRO GALLI, PIAZZA MALATESTA Piazza Malatesta ieri parcheggio

Dettagli

Considerazioni sul testo della proposta di legge

Considerazioni sul testo della proposta di legge A.C. 680 Proposta di legge Modifica all articolo 12 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, concernente l esercizio di funzioni di prevenzione e accertamento delle

Dettagli

Isola ambientale Monti Progetto Argiletum

Isola ambientale Monti Progetto Argiletum Isola ambientale Monti Progetto Argiletum S.O. Ingegneria della Mobilità novembre 2016 fasi di studio Prima fase Verifica ipotesi di pedonalizzazione di via Urbana Seconda fase Proposta di assetto per

Dettagli

IL PUMS IN SINTESI COSA E'

IL PUMS IN SINTESI COSA E' Prosegue il lavoro per il nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). In allegato la relazione contenente i dati rilevati e raccolti per il quadro conoscitivo. Si invitano i cittadini a leggerla.

Dettagli

ZONE A TRAFFICO LIMITATO A BRESCIA

ZONE A TRAFFICO LIMITATO A BRESCIA URBAN ACCESS RESTRICTIONS GLI IMPATTI INTERNI E NELLE AREE CIRCOSTANTI Perugia, 27 novembre 2017 ZONE A TRAFFICO LIMITATO A BRESCIA Michelle DeRobertis P. E. Università degli Studi di Brescia m.derobertis@unibs.it

Dettagli

Mobilità sostenibile: aspetti tecnico-economici

Mobilità sostenibile: aspetti tecnico-economici Matteo Ignaccolo Mobilità sostenibile: aspetti tecnico-economici (Da Wikipedia, l'enciclopedia libera) L'espressione mobilità sostenibile indica un sistema di mobilità urbana che, pur consentendo a ciascuno

Dettagli

PRIT 2025 ll nuovo Piano Regionale Integrato dei Trasporti

PRIT 2025 ll nuovo Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT 2025 ll nuovo Piano Regionale Integrato dei Trasporti 29 giugno 2017 Workshop Come integrare efficacemente i PUMS con gli strumenti della pianificazione regionale Ing. Denis Barbieri - Pianificazione

Dettagli

INTRODUZIONE. Piani Documenti. a cura di: arch. Annalisa Contato arch. Carmelo Galati Tardanico

INTRODUZIONE. Piani Documenti. a cura di: arch. Annalisa Contato arch. Carmelo Galati Tardanico INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI #2 DI PIANIFICAZIONE Piani Documenti a cura di: arch. Annalisa Contato arch. Carmelo Galati Tardanico INDICE 01 IL PIANO REGOLATORE GENERALE 02 IL PIANO STRATEGICO 03 IL PIANO

Dettagli

Allegato B MODALITÀ OPERATIVE E TARIFFE DEL PIANO DELLA SOSTA Aggiornamento ottobre 2017

Allegato B MODALITÀ OPERATIVE E TARIFFE DEL PIANO DELLA SOSTA Aggiornamento ottobre 2017 Allegato B MODALITÀ OPERATIVE E TARIFFE DEL PIANO DELLA SOSTA Aggiornamento ottobre 2017 1. ZONE PER LA SOSTA DEI RESIDENTI E PASS PER LA SOSTA DEI RESIDENTI Zone di sosta. Sono definite le seguenti zone

Dettagli

VERSO IL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE:

VERSO IL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE: VERSO IL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE: I RISULTATI DELLE INDAGINI SUL TERRITORIO, LE PERCEZIONI E LE PROPOSTE DEI CITTADINI Marsala, 20 Ottobre 2015 Agenda PUMS: definizioni e obiettivi Avanzamento

Dettagli

Ripartizione Mobilità Urbana-Traffico e Progetti Speciali Pos Gestione Amministrativa Mobilità e Traffico

Ripartizione Mobilità Urbana-Traffico e Progetti Speciali Pos Gestione Amministrativa Mobilità e Traffico C O M UN E D I BARI Ordinanza 2011/01027 2011/180/00573 Ripartizione Mobilità Urbana-Traffico e Progetti Speciali Pos Gestione Amministrativa Mobilità e Traffico Data Adozione: 19/10/2011 Altri Settori:

Dettagli

MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA

MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA COS E è quella forma di mobilità rispettosa delle persone e dell'ambiente in cui si vive. Essa promuove forme di trasporto (persone e merci) che non danneggiano

Dettagli

IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE

IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE COMUNE DI GENOVA Direzione Mobilità IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA SCENARIO A LUNGO TERMINE 1 aprile 2009 Sommario Il PUM Il modello di valutazione Lo stato attuale Stima della domanda 2020 Lo scenario

Dettagli

Uso del territorio ed infrastrutture stradali: effetto sulla sicurezza. prof.arch.mario preti

Uso del territorio ed infrastrutture stradali: effetto sulla sicurezza. prof.arch.mario preti Uso del territorio ed infrastrutture stradali: effetto sulla sicurezza prof.arch.mario preti 1963: Buchanan Report: Traffic in Towns Nuovi termini del problema traffico (es.:crude capacity, Capacità fisica

Dettagli

IL PIANO STRATEGICO DELLA MOBILITÀ CICLISTICA URBANA

IL PIANO STRATEGICO DELLA MOBILITÀ CICLISTICA URBANA Workshop PIANIFICAZIONE RETI E PROGETTAZIONE INFRASTRUTTURE relazione introduttiva IL PIANO STRATEGICO DELLA MOBILITÀ CICLISTICA URBANA e la ciclabilità diffusa Enrico Prevedello Politecnico di DiAP enricoprevedello@polimiit

Dettagli

Ing.. Luigi Di Matteo

Ing.. Luigi Di Matteo "Logistica Economica per la sicurezza stradale e multimodale: strumenti di regolazione" Ing.. Luigi Di Matteo Università Federico II Facoltà di Economia Napoli, 24 Febbraio 2003 La crescita della domanda

Dettagli

A CHE PUNTO SIAMO? Kennedy - Metanopoli, 24 maggio 2018

A CHE PUNTO SIAMO? Kennedy - Metanopoli, 24 maggio 2018 A CHE PUNTO SIAMO? Kennedy - Metanopoli, 24 maggio Una mobilità + sostenibile Piano Sosta il contesto di riferimento 5.000 addetti del mondo ENI (su 10.000 totali) usano il mezzo privato. L offerta di

Dettagli

Valutazione di efficacia ambientale e monitoraggio dei progetti

Valutazione di efficacia ambientale e monitoraggio dei progetti Valutazione di efficacia ambientale e monitoraggio dei progetti Silvia Brini con la collaborazione di Roberto Bridda, Massimiliano Bultrini, Marco Faticanti ISPRA Dipartimento Valutazione, Controlli e

Dettagli

IL PROGRAMMA SPERIMENTALE NAZIONALE DI MOBILITÀ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO

IL PROGRAMMA SPERIMENTALE NAZIONALE DI MOBILITÀ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO IL PROGRAMMA SPERIMENTALE NAZIONALE DI MOBILITÀ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO DIREZIONE GENERALE CLIMA ED ENERGIA - Divisione II Dott. ssa CRISTINA TOMBOLINI Modena 11, 12 ottobre 2018 1. PREMESSA

Dettagli

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano Vladimiro Marras AMAT - Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Osservatorio permanente della qualità della vita a Milano

Dettagli

Citec Ingegneria e Mobilità. PUMS e BICIPLAN. Incontro pubblico di presentazione del progetto. Mobility solutions

Citec Ingegneria e Mobilità. PUMS e BICIPLAN. Incontro pubblico di presentazione del progetto. Mobility solutions Citec Ingegneria e Mobilità PUMS e BICIPLAN Incontro pubblico di presentazione del progetto Carmagnola, 28.03.2018 Programma della serata 2 Registrazione partecipanti 20h30 Amministrazione Città di Carmagnola

Dettagli

Presentazione Fase 1 analisi dello stato di fatto Piano Urbano del Traffico del Comune di Forlì

Presentazione Fase 1 analisi dello stato di fatto Piano Urbano del Traffico del Comune di Forlì Presentazione Fase 1 analisi dello stato di fatto Piano Urbano del Traffico del Comune di Forlì Forlì, 3 giugno 2015 Sommario a. Piano Urbano del Traffico: chi cosa quando? b. Flussi veicolari ambito urbano

Dettagli

Mobilità diversificata: nuova qualità degli spostamenti

Mobilità diversificata: nuova qualità degli spostamenti Verona, 28 febbraio 2007 Mobilità diversificata: nuova qualità degli spostamenti Ulrike Janssen coordinamento europeo Climate Alliance Invito... ad un giro per le città europee Piani del traffico Misure

Dettagli

Redazione del Piano Generale del Traffico Urbano del Comune di Civitavecchia. Integrazione Fase I indagini estive

Redazione del Piano Generale del Traffico Urbano del Comune di Civitavecchia. Integrazione Fase I indagini estive Redazione del Piano Generale del Traffico Urbano del Comune di Civitavecchia Integrazione Fase I indagini estive Agosto 2009 Premessa L Amministrazione comunale di Civitavecchia, coerentemente a quanto

Dettagli

Divisione Infrastrutture e Mobilità Settore Mobilità Direzione Suolo

Divisione Infrastrutture e Mobilità Settore Mobilità Direzione Suolo Divisione Infrastrutture e Mobilità Settore Mobilità Direzione Suolo L esperienza del PIEDIBUS promossa dall Assessorato Viabilità e Trasporti e curata dalla Divisione Infrastrutture e Mobilità ha preso

Dettagli

Modifiche al regime tariffario della sosta

Modifiche al regime tariffario della sosta COMUNE DI BRESCIA Assessorato alle Politiche della Mobilità Modifiche al regime tariffario della sosta Settembre 2014 1 Modifiche al regime tariffario della sosta PREMESSE L entrata in esercizio della

Dettagli

Mobilità sostenibile ed elettrica: un nuovo modello per l Italia. Anna Donati, Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club

Mobilità sostenibile ed elettrica: un nuovo modello per l Italia. Anna Donati, Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club Mobilità sostenibile ed elettrica: un nuovo modello per l Italia. Anna Donati, Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club Sostenibilmente. Kyoto Club in collaborazione con Ministero per l Ambiente. Roma, 19

Dettagli

Le città, laboratori delle Green Economy

Le città, laboratori delle Green Economy Le città, laboratori delle Green Economy Mobilità sostenibile a Firenze GdL LG4: Anna Donati, Giandomenico Meduri, Giovanna Rossi Rimini, 6-7 novembre 2018 Ecomondo RiminiFiera Firenze e la mobilità urbana

Dettagli

Strategia sulla Mobilità Sostenibile dell Amministrazione. Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano

Strategia sulla Mobilità Sostenibile dell Amministrazione. Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano 1 Strategia sulla Mobilità Sostenibile dell Amministrazione PIANO URBANO MOBILITÀ SOSTENIBILE MILANO Presentazione pubblica del Piano Marco Urbano Granelli della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Milano Assessore

Dettagli

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ PER LA CITTA DI MARSALA E CONNESSA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ PER LA CITTA DI MARSALA E CONNESSA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ PER LA CITTA DI MARSALA E CONNESSA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA ALLEGATO Scenari di Simulazione Marsala, 27 novembre 2015 INDICE DELLE TAVOLE GRAFICHE Figura 1 - Flussogramma

Dettagli

Approfondimenti: il trasporto collettivo per una mobilità sostenibile

Approfondimenti: il trasporto collettivo per una mobilità sostenibile _ 26.10.2007 CONTATTO Per progettare insieme il futuro Provincia di Reggio Emilia Conferenza di Pianificazione - 6 Sessione Tematica SISTEMA DELLA MOBILITÁ E DELLE RETI, REGGIO EMILIA NELL EUROPA Intervento

Dettagli

Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Martina Franca

Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Martina Franca Comune di Martina Franca Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Martina Franca Esito Indagini Online Martina Franca, 7 marzo 2019 TRT TRASPORTI E TERRITORIO srl MILANO: VIA RUTILIA 10/8-20141

Dettagli

MILANO LOMBARDIA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

MILANO LOMBARDIA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale MILANO LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 26 Ottobre 2018 1 PIANI COMUNALI ATM-GuidaMI Servizio di car sharing

Dettagli

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 PIANI COMUNALI Car Sharing: Il servizio di Car Sharing

Dettagli

UNA CITTÀ SENZ AUTO PERCITTADINI E TURISTI LA MOBILITÀ DI BOLZANO VERSO SOLUZIONI SOSTENIBILI

UNA CITTÀ SENZ AUTO PERCITTADINI E TURISTI LA MOBILITÀ DI BOLZANO VERSO SOLUZIONI SOSTENIBILI UNA CITTÀ SENZ AUTO PERCITTADINI E TURISTI LA MOBILITÀ DI BOLZANO VERSO SOLUZIONI SOSTENIBILI Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano Come ci si muove nella città di Bolzano? Anno 2001 35,2% 17,5% 7,4%

Dettagli

PIANO URBANO DELLA MOBILITA PIANO URBANO DEL TRAFFICO. direttore tecnico. scala. data codifica autore verifica

PIANO URBANO DELLA MOBILITA PIANO URBANO DEL TRAFFICO. direttore tecnico. scala. data codifica autore verifica progettazione direttore tecnico ING. GIORGIO MORINI ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI MILANO A17453 TAU trasporti e ambiente urbano srl p.iva e c.f. 05500190961 via Oslavia, 18/7 20134 Milano t +39 02 26417244

Dettagli

Un inquadramento generale sui PUMS

Un inquadramento generale sui PUMS Un inquadramento generale sui PUMS Anna Donati Gruppo Mobilità Kyoto Club 3 marzo 2017 Sommario Il PUMS, una indicazione europea Un nuovo modo di pianificare Norme ed azioni in Italia Osservatorio PUMS

Dettagli

COMUNE DI CAMPI BISENZIO - Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER LA ZONA A TRAFFICO LIMITATO NELLA GALLERIA G. DI VITTORIO

COMUNE DI CAMPI BISENZIO - Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER LA ZONA A TRAFFICO LIMITATO NELLA GALLERIA G. DI VITTORIO COMUNE DI CAMPI BISENZIO - Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER LA ZONA A TRAFFICO LIMITATO NELLA GALLERIA G. DI VITTORIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 215 DEL 27-11-2008 1 COMUNE DI

Dettagli

aggiornamento del piano di riordino della sosta nelle aree centrali

aggiornamento del piano di riordino della sosta nelle aree centrali aggiornamento del piano di riordino della sosta nelle aree centrali 14 GENNAIO 2013 entrano in funzione i nuovi stalli blu in due zone: Gardenia Passo Buole Piano di Attuazione cronoprogramma Gardenia

Dettagli

IL PIANO SOSTA: LE OPPORTUNITÀ, I PERMESSI E GLI ABBONAMENTI

IL PIANO SOSTA: LE OPPORTUNITÀ, I PERMESSI E GLI ABBONAMENTI IL PIANO SOSTA: LE OPPORTUNITÀ, I PERMESSI E GLI ABBONAMENTI VARESE SI MUOVE. UNA CITTÀ SU MISURA Un piano per migliorare la qualità della vita dei cittadini che potranno parcheggiare più facilmente con

Dettagli

Studio del traffico al 2015

Studio del traffico al 2015 1 Linea Metropolitana 6 di Napoli SINTESI DEI RISULTATI DELLO STUDIO Napoli, 30 Giugno 2000 2 Tracciato della linea 3 Le motivazioni dello studio I criteri di base per l elaborazione dello studio La metodologia

Dettagli

I programmi finanziati dal MATTM in tema di mobilità sostenibile

I programmi finanziati dal MATTM in tema di mobilità sostenibile I programmi finanziati dal MATTM in tema di mobilità sostenibile Dott. ssa Cristina Tombolini Dirigente Div.II Direzione Generale Clima ed Energia del MATTM Ing. Giandomenico Meduri Unità Assistenza Tecnica

Dettagli

Sintesi risultati al 31 Dicembre 2013

Sintesi risultati al 31 Dicembre 2013 Monitoraggio Area C Sintesi risultati al 31 Dicembre 2013 Traffico e composizione del parco veicolare elaborato: RELAZIONE codifica: 140450001 revisione: 00 data: redatto: verificato: approvato: 14/01/2014

Dettagli

LA SEGNALETICA STRADALE

LA SEGNALETICA STRADALE LA SEGNALETICA STRADALE buone pratiche in Emilia-Romagna: piani di segnaletica verticale per la qualificazione e la sicurezza delle infrastrutture stradali Bologna 8.11.2016 viale della Fiera 8 sala 20

Dettagli

Direzione Infrastrutture e Mobilità /119 Servizio Esercizio CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Direzione Infrastrutture e Mobilità /119 Servizio Esercizio CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Direzione Infrastrutture e Mobilità 2017 02482/119 Servizio Esercizio CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: RILASCIO PERMESSO DI CIRCOLAZIONE IN ZTL AI POSSESSORI DI VEICOLI AD ALIMENTAZIONE

Dettagli

Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la selezione dei beneficiari, a valere sull Asse 4 Azione del PO FESR Sicilia 2014/2020,

Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la selezione dei beneficiari, a valere sull Asse 4 Azione del PO FESR Sicilia 2014/2020, Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la selezione dei beneficiari, a valere sull Asse 4 Azione 4.6.2 del PO FESR Sicilia 2014/2020, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR),

Dettagli

STATI GENERALI DELLA MOBILITÀ NUOVA

STATI GENERALI DELLA MOBILITÀ NUOVA STATI DELLA MOBILITÀ NUOVA Tavolo Muoversi in Sicurezza Edoardo Galatola Alfredo Drufuca Edoardo Galatola Alfredo Drufuca Tavolo tecnico Muoversi in sicurezza Le proposte - 1 MUOVERSI IN SICUREZZA La sicurezza

Dettagli

Progetto Città Sicure Corso di formazione sulla Sicurezza Stradale per tecnici dell Amministrazione

Progetto Città Sicure Corso di formazione sulla Sicurezza Stradale per tecnici dell Amministrazione Progetto Città Sicure Corso di formazione sulla Sicurezza Stradale per tecnici dell Amministrazione Piani di dettaglio del traffico urbano e piani di intervento per la sicurezza stradale urbana Contenuti

Dettagli

Dal questionario alle imprese al questionario ai dipendenti: obiettivi e contenuti

Dal questionario alle imprese al questionario ai dipendenti: obiettivi e contenuti Dal questionario alle imprese al questionario ai dipendenti: obiettivi e contenuti Fiorenza Carraro,, Università di Pavia Mobility management e aree urbane: esperienze e potenzialità 5 luglio 2012, Pavia

Dettagli

Un confronto tra quattro città: Copenaghen, Barcellona, Lisbona e Milano Milano: il contributo della sosta ai Piani di Mobilità Sostenibile

Un confronto tra quattro città: Copenaghen, Barcellona, Lisbona e Milano Milano: il contributo della sosta ai Piani di Mobilità Sostenibile Un confronto tra quattro città: Copenaghen, Barcellona, Lisbona e Milano Milano: il contributo della sosta ai Piani di Mobilità Sostenibile Fabio Mosconi 29 maggio 2018 Direttore Sosta Parcheggi ATM SpA

Dettagli

Politiche di Mobilità nelle 14 grandi città italiane

Politiche di Mobilità nelle 14 grandi città italiane Con il patrocinio di Politiche di Mobilità nelle 14 grandi città italiane 2006-2016 Anna Donati, Gruppo Mobilità Sostenibile Kyoto Club Cambiamenti climatici, politiche di mobilità e qualità dell aria

Dettagli

PUMS il processo di partecipazione (1/3)

PUMS il processo di partecipazione (1/3) PUMS il processo di partecipazione (1/3) Il processo partecipativo è consistito in: 1) Consultazioni preliminari: prima della pubblicazione della gara per individuare i professionisti da incaricare per

Dettagli

CONFINDUSTRIA ANCMA. IL RUOLO DELLE DUE RUOTE NELLA MOBILITA URBANA stato dell arte e prospettive. Milano, 6 giugno 2017

CONFINDUSTRIA ANCMA. IL RUOLO DELLE DUE RUOTE NELLA MOBILITA URBANA stato dell arte e prospettive. Milano, 6 giugno 2017 IL RUOLO DELLE DUE RUOTE NELLA MOBILITA URBANA stato dell arte e prospettive Milano, 6 giugno 2017 Parco circolante moto in Europa Parco circolante ciclomotori in Europa E-bike - vendite 2016: 124.400

Dettagli

Ritrovare il bene comune: recuperare qualità urbana e natura incompresa

Ritrovare il bene comune: recuperare qualità urbana e natura incompresa Ritrovare il bene comune: recuperare qualità urbana e natura incompresa Verona, 28 settembre 2018 EGOCENTRISMO AUTO INDIVIDUO vs SPAZI DEMOCRATIZZATI E SHARING Parma Caratteristiche della città - identità

Dettagli

SERVIZIO MOBILITÀ E TRAFFICO I PRINCIPALI RISULTATI DELL INDAGINE ONLINE SUI CITTADINI

SERVIZIO MOBILITÀ E TRAFFICO I PRINCIPALI RISULTATI DELL INDAGINE ONLINE SUI CITTADINI SERVIZIO MOBILITÀ E TRAFFICO I PRINCIPALI RISULTATI DELL INDAGINE ONLINE SUI CITTADINI * M o t o r i z z a t i ( Autom o b i l e, m i c r o c a r, m o t o o s c o o t e r ) ; S o s t e n i b i l i ( T

Dettagli

Progetto Città Sicure Corso di formazione sulla Sicurezza Stradale per tecnici dell Amministrazione

Progetto Città Sicure Corso di formazione sulla Sicurezza Stradale per tecnici dell Amministrazione Progetto Città Sicure Corso di formazione sulla Sicurezza Stradale per tecnici dell Amministrazione Piani di dettaglio del traffico urbano e piani di intervento per la sicurezza stradale urbana Controllo

Dettagli

Scheda progetto. b.2 - Localizzazione/Ambito

Scheda progetto. b.2 - Localizzazione/Ambito Scheda progetto -Titolo del progetto: Fase Pilota del Piano delle Installazioni delle Infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici nella Città di Cremona -Soggetto beneficiario: Comune di Cremona -Soggetti

Dettagli

Iter e tempistiche PGTU e VAS

Iter e tempistiche PGTU e VAS Iter e tempistiche PGTU e VAS Oggi Luglio 2012 Ott/Nov 2012 Febbraio 2012 Consultazioni: Soggetti Coinvolti Cittadinanza, Provincia, Trieste Trasporti, AMT, Saba Italia, TTP, ACI, Commissione Taxi, Circoscrizioni

Dettagli

CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE POLITICHE DELLA SOSTA PER UNA MOBILITA SOSTENIBILE. giovedì 26 marzo 2015// Centro Studi PIM - Villa Scheibler

CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE POLITICHE DELLA SOSTA PER UNA MOBILITA SOSTENIBILE. giovedì 26 marzo 2015// Centro Studi PIM - Villa Scheibler POLITICHE DELLA SOSTA PER UNA MOBILITA SOSTENIBILE giovedì 26 marzo 2015// Centro Studi PIM - Villa Scheibler 1994-2014: vent anni di sosta Evoluzione della mobilità nella Città di Lodi a cura di Carlo

Dettagli