Presentazione della DIDATTICA MASTER IN COLOR DESIGN & TECHNOLOGY
|
|
- Gilda Pieri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Presentazione della DIDATTICA MASTER IN COLOR DESIGN & TECHNOLOGY
2 2
3 indice STRUTTURA DEL MASTER Pag. 5 LE BASI DEL COlORE Università degli studi di Milano Pag. 9 project work Politecnico di Milano Pag. 19 3
4 4
5 STRUTTURA DEL MASTER 5
6 6
7 STRUTTURA DEL MASTER Il Master in Color Design & Technology ha lo scopo di formare figure professionali in grado di gestire le problematiche tecnologiche e progettuali legate all uso del colore in vari ambiti professionali. La didattica del Master è divisa in due fasi: la prima teorica, tecnica e culturale fornisce le basi di conoscenza necessarie per operare nel campo del colore. In tale fase vengono affrontati gli aspetti di misura, controllo, riproduzione digitale e confronto del colore, legati a discipline quali fisica, ottica, colorimetria, chimica, psicologia, percezione. Nella seconda fase le conoscenze apprese vengono contestualizzate e sperimentate in diverse discipline applicative e progettuali quali il design di prodotti industriali, l architettura di interni, la comunicazione, la moda, lo spettacolo, il progetto degli spazi urbani. La figura risultante al termine del percorso di studi avrà acquisito conoscenze tecniche ed espressive che la porteranno a saper gestire con professionalità gli aspetti multidisciplinari legati allo studio, al controllo e alla gestione del colore e potrà inserirsi operativamente in diversi studi professionali e aziende in settori quali design di interni, creazione di prodotti industriali, fotografia, grafica, produzione video, stampa, progettazione dello spazio urbano, moda e comunicazione. Al termine di queste due fasi, lo studente svolgerà uno stage professionalizzante presso una delle aziende che aderiscono al Master. Lo studente, in accordo con la direzione del Master, potrà scegliere l ambito e l azienda nella quale svolgere questa parte importante della formazione. 7
8 8
9 LE BASI DEL COLORE Università degli Studi di Milano 9
10 MODULO 1 PERCEZIONE E STORIA DEL COLORE Docenti: Osvaldo da Pos, Daniele Marini, Anna Marotta, Marcello Picollo, Alessandro Rizzi Il colore è vita e comunicazione. I colori possiedono delle valenze emozionali, culturali e simboliche: suscitano emozioni, provocano reazioni, possono rafforzare o indebolire un messaggio. Queste interessanti proprietà del colore sono note fin dall antichità. Partendo dal presupposto che il colore non esiste nel mondo fisico, ma è il prodotto del nostro sistema visivo ad una configurazione spaziale di stimoli luminosi, si può capire come la sua complessità abbia da sempre affascinato e fatto discutere studiosi ed artisti fin dall antichità. Questo modulo presenterà la cultura del colore partendo dalla sua storia, per poi approfondire gli aspetti percettivi che sono 10 alla base della sua complessità. I meccanismi percettivi che riguardano il colore e la visione in generale verranno approfonditi e compresi in modo da permettere allo studente di riconoscerli, prevederli e progettarli. Comprendere come viene percepito il colore dal nostro sistema visivo è di fondamentale importanza per poterlo applicare e controllare nel migliore dei modi, come richiesto dalle professioni che questo master vuole formare. Infine, la sfaccettata cultura del colore verrà raccontata attraverso casi e progetti che potranno riguardare campi di applicazione quali per esempio i beni culturali, la scienza, l architettura, il cinema, l arte, la letteratura e altri ancora.
11 11
12 MODULO 2 colorimetria e sistemi colore Docenti: Claudio Oleari, Anna Berolo, Cristian Bonanomi, Davide Gadia, Alessandro Rizzi, Francesca Valan Questo modulo è dedicato ai fondamenti fisici, ottici e metrologici del colore. Benché il colore sia una caratteristica psicofisica soggettiva, la colorimetria permette di misurare, standardizzare, rappresentare e comunicare il colore di una superficie o di una sorgente luminosa in modo preciso e oggettivo. Saranno presentate le basi teoriche e percettive della colorimetria, le grandezze fotometriche e radiometriche, i diversi spazi colore e i modi per calcolare le differenze cromatiche. In alternativa alla colorimetria classica, il colore può venire scelto, rappresentato e comunicato attraverso atlanti e sistemi colore. Al partecipante verranno presentati i principali sistemi in uso tra scienziati, artisti e professionisti del settore: Munsell, Pantone, NCS, RAL etc. Verranno realizzate prove di misurazione visiva del colore e verranno date indicazioni per orientarsi nella compatibilità e interazione dei vari metodi. Le competenze apprese in questo modulo sono le conoscenze tecniche irrinunciabili che stanno alla base della figura professionale del color designer, qualsiasi siano i settori applicativi sui quali sceglierà in futuro di specializzarsi. 12
13 13
14 MODULO 3 COLORE digitale Docenti: Anna Berolo, Cristian Bonanomi, Davide Gadia, Alessandro Rizzi, Raimondo Schettini Con la diffusione delle nuove tecnologie sempre più aspetti della comunicazione e riproduzione del colore passano attraverso la sua digitalizzazione. In questo modulo verranno forniti i fondamenti teorici e pratici per l elaborazione, la visualizzazione e la riproduzione del colore digitale applicato ai diversi media. Il modulo vuole fornire una conoscenza completa della catena di elaborazione e riproduzione del colore digitale, con una particolare attenzione ai limiti connessi all uso di vari dispositivi e alla funzione dei relativi profili colore. 14
15 15
16 MODULO 4 IL COLORE APPLICATO Docenti: Bepi de Mario, Nicola Ludwig, Daniele Marini, Maurizio Rossi, Francesca Valan Progettare con il colore può a volte sembrare una questione di preferenze personali. Ciononostante il successo di un progetto che richiede la scelta consapevole di colori non si basa sul caso, ma sull esperienza, la preparazione e l impegno del progettista. Questo modulo approfondirà attraverso esempi e casi studio la professione del color designer in vari contesti professionali: nel marketing e nella comunicazione visiva, nel restauro dei beni culturali, nella fotografia e nel cinema, nell architettura e nella pubblicità, nel design di prodotti e nella progettazione di sistemi di illuminazione, ed altri ancora. Obiettivo di quest ultimo modulo è quello di declinare in più ambiti professionali ed applicativi le conoscenze apprese nei tre moduli precedenti, con un attività d aula che ha lo scopo di preparare lo studente alla seconda fase progettuale del master. Per fare ciò verranno affrontati temi concordati con aziende del settore, così da sperimentare il fondamentale rapporto tra committente e color designer. 16
17 17
18 18
19 Project work Politecnico di Milano 19
20 20
21 PROJECT WORK 1 IL COLORE NELLA COMUNICAZIONE Docenti: Elena Caratti, Lia Luzzatto Ogni artefatto comunicativo nasce a partire da una serie di scelte che si inseriscono in un processo progettuale ben definito. Il contributo di Elena Caratti verterà sulla funzione e dimensione comunicativa del colore all interno del progetto di Design della Comunicazione. Accanto alla presentazione di contenuti teorici e di casi studio significativi (sia in ambito analogico che digitale), si svolgeranno una serie di esercitazioni di approfondimento. L ideazione e la realizzazione di un brand iniziano dalla visual identity, quell insieme di segni connotativi (nome, marchio, logo, lettering, packaging, comunicazione integrata) che garantiscono la riconoscibilità dell azienda e la sua affermazione. Una strategia che vede il colore nel ruolo di protagonista. Il contributo di Lia Luzzatto riguarderà gli aspetti percettivi, evocativi e persuasivi del linguaggio cromatico nella costruzione della visual identity insieme all analisi dell uso del colore in alcuni casi emblematici, seguita da micro-esercitazioni finalizzate ai possibili capovolgimenti o slittamenti di senso operati dal colore e all individuazione dei codici cromatici appropriati. 21
22 PROJECT WORK 2 Il colore nel fashion Design Docenti: Renata Pompas, Nello Marelli Questo Project work è dedicato al colore nel fashion con l obiettivo di saper proporre lo stesso prodotto con diverse variazione cromatiche, al fine di poter raggiungere mercati culturalmente diversi e di offrire ai singoli consumatori l illusione di una scelta personalizzata. Si articola in due momenti operativi. Nel 1 o modulo Nello Marelli affronterà la costruzione della cartella colore per la collezione di moda, composta da singole tinte, combinate in due-tre macro accostamenti in relazione ai messaggi e ai significati trasmessi, alle loro caratteristiche estetiche e sociali, all associazione alle occasioni e funzioni d uso. Presenterà inoltre le nozioni-base sui coloranti per tintura e per stampa tessile, sugli standard qualitativi per la commercializzazione dei prodotti fashion: abbigliamento, calzaturiero e accessorio. Nel 2 o modulo Renata Pompas farà realizzare una proposta cromatica con varianti colore, seguendo una metodologia composta di poche regole, distribuite in sequenza logica. L esercitazione riguarderà un decoro fantasia con più colori relativo al tessuto, ma il metodo sarà applicabile a qualunque superficie. 22
23 23
24 PROJECT WORK 3 Il colore negli interni Docenti: Arturo Dell Acqua Bellavitis, Lorenzo Morganti, Aldo Maria Faleri, Roberto Muscinelli Il project work sarà dedicato all approfondimento delle possibilità applicative di una progettazione cromatica per la creazione di spazi commerciali innovativi e in grado di garantire un rapporto armonico con i valori comunicati dal brand e dall immagine coordinata aziendale. A partire da esempi applicativi pratici si sperimenteranno diversi approcci di retail design proponendo un nuovo tipo di spazio commerciale (stabile o temporaneo) dove il colore sia parte integrante dell experience design, lavorando ora per assonanza, ora per identità o per contrasto. Analogamente saranno sviluppati anche i temi del trattamento cromatico e materico delle superfici esterne degli spazi nella loro relazione con i nuovi allestimenti interni e senza trascurare le istanze della conservazione in ambito storico. 24
25 25
26 PROJECT WORK 4 Il colore nel Design del prodotto industriale Docenti: Mario Bisson, Cristina Boeri Obiettivo del project work è sviluppare metodi e strumenti operativi al fine di concepire e sviluppare proposte cromatiche per il prodotto industriale. Nel corso del modulo verranno affrontati, attraverso contributi teorici ed esercitazioni sperimentali, gli aspetti legati alle interazioni del colore, in particolare con i materiali, le finiture, le forme, e alle relazioni tra i colori. Il workshop si articolerà in due momenti operativi: il primo incentrato sulla creazione di una cartella colori, dal 26 concepimento alla logica organizzativa fino ai risvolti comunicativi, il secondo relativo alla progettazione della componente cromatica di un prodotto.
27 27
28 PROJECT WORK 5 IL COLORE NELLO SPAZIO URBANO Docenti: Aldo Bottoli, Giulio Bertagna Il percorso didattico affronterà lo stretto rapporto esistente tra l architettura, lo spazio urbano e i significati che le relazioni che vi si compiono esprimono. Si evidenzierà il ruolo del progetto percettivo per la crescita del senso civico e delle identità urbane. I nuclei didattici, con il supporto di immagini, mappe cognitive e casi studio, analizzerà gli aspetti legati ai fenomeni percettivi e cromatici fornendo basi teoriche e strumenti di carattere procedurale. L analisi preventiva dei percettori e dei gruppi di percezione consentirà di affrontare meglio l analisi del percetto e l individuazione degli strumenti per raccogliere, elaborare e presentare il progetto. I nuclei didattici: I nucleo - Introduce il progetto percettivo 28 cercando di individuare l intreccio tra competenze, ruoli consolidati e nuovi spazi d azione. II nucleo - Affronta gli aspetti legati all interazione dell uomo con l ambiente naturale nel quale si è evoluto. Evidenzia il ruolo dello spazio costruito e dell ambiente sociale con i quali l uomo interagisce e la valenza, non solo estetica, del colore. III nucleo - Percorre sinteticamente gli aspetti scientifici, soffermandosi sull analisi dei fenomeni visivi e percettivi e sulle induzioni psicofisiologiche della luce selettivata sull essere umano. IV nucleo - Fornisce indicazioni sul metodo e la prassi del progetto percettivo attraverso casi studio.
29 29
30 30
31 31
32 Ufficio Coordinamento Formazione POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano Via Durando 38/A, Milano T F Information formazione@polidesign.net Admission iscrizioni@polidesign.net SCUOLA DEL DESIGN
CORSO PODUCT DESIGN ANNUALE. Realizzare oggetti da usare
CORSO PODUCT DESIGN ANNUALE Realizzare oggetti da usare PRODUCT DESIGN - ANNUALE Un anno di studio dedicato a Product Design Obiettivi del corso Il Corso di Product Design annuale si pone l obbiettivo
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliMaster in marketing e comunicazione
Master in marketing e comunicazione Il Master intende fornire i fondamenti metodologici per operare in un settore in continua evoluzione come quello del marketing. Oggi la saturazione dei mercati impone
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliEsperto in Impianti e Sistemi per la Domotica e la Building Automation
Esperto in Impianti e Sistemi per la Domotica e la Building Automation Sede: PALERMO - Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni Coordinatore: prof. ing. Mariano Giuseppe
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliCome gestire, controllare e aumentare le vendite
SEDE di FORLÌ - CESENA Via Dandolo 16/a - 47121 Forlì tel. 0543/370671 - fax 0543/24282 sede.forli@irecoop.it - www.irecoop.it Percorso di Crescita per Imprenditori e Manager Come gestire, controllare
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliLABORATORIO Professione psicologo
Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Psicologia Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche LABORATORIO Professione psicologo AA. 2010-2011 2011-1 - UNO SPUNTO PROVOCATORIO Siamo
DettagliPRODUCT MANAGEMENT La gestione del prodotto aziendale
PRODUCT MANAGEMENT La gestione del prodotto aziendale OBIETTIVI Introdotto per la prima volta nel settore dei beni di largo consumo, oggi il Product Management, funzione del marketing dedicata alla gestione
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Scienze Filosof iche
Corso di Laurea Magistrale in Scienze Filosof iche Corso di Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche Preside della Facoltà di Filosofia: Prof. Roberto Mordacci PRESENTAZIONE La Laurea Magistrale in Scienze
DettagliFUTURE, MADE IN IT A LY
FUTURE, MADE IN IT A LY Seedit design&education Il principio del progetto Seedit è nel suo nome: piantare un seme, supportarne la crescita e fare in modo che la nuova realtà possa poi germogliare e fiorire
DettagliIl corso di laurea in Ottica e Optometria. Dipartimento di Scienze
Il corso di laurea in Ottica e Optometria Dipartimento di Scienze Corso di laurea a carattere professionalizzante Formazione di Ottici e Optometristi Gli Ottici e gli optometristi sono professionisti che
DettagliIstituto Tecnico per il Settore Tecnologico
Istituto di Istruzione Superiore Statale Caterina da Siena per la Grafica ed il Sistema Moda Corsi Professionali Regionali di Grafica e Moda Istituto Tecnico per il Settore Tecnologico Indirizzo: Sistema
DettagliSCUOLA DI ORGANIZZAZIONE Modello metodologico e metodologie per la formazione Approccio metodologico Il modello formativo messo a punto e utilizzato dalla Scuola di Studi Socio-economici e Organizzativi
Dettaglifotografia biennale diurno biennale (mattino) 1800 ore Lombardia Eccellente
fotografia biennale diurno biennale (mattino) 1800 ore Lombardia Eccellente Il corso, di durata biennale e rivolto a diplomati o laureati, prevede un primo anno di attività didattica presso il centro di
DettagliArchitettura Pianificazione Design
POLITECNICO DI TORINO 31 gennaio - 1 febbraio 2014 Castello del Valentino, Viale Mattioli 39, Torino ingresso libero Architettura Pianificazione Design Per riferimenti: tel. 011 090 6254 orienta@polito.it
DettagliIstituto Tecnico per il Settore Tecnologico
Istituto Tecnico per il Settore Tecnologico Indirizzo: Sistema Moda Articolazione: Tessile, Abbigliamento e Moda L indirizzo Sistema moda ha lo scopo di far acquisire allo studente, al termine del percorso
DettagliBASIC INDUSTRIAL DESIGN I fondamenti della progettazione del prodotto
BASIC INDUSTRIAL DESIGN I fondamenti della progettazione del prodotto OBIETTIVI Avvicinarsi al design industriale attraverso riflessioni ispirate dalla sua storia. Illustrare il percorso progettuale ed
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliMASTER IN REPORTAGE DI VIAGGIO
MASTER IN REPORTAGE DI VIAGGIO Il Master in Reportage di viaggio nasce dalla collaborazione tra il Centro Studi CTS, la Società Geografica Italiana e il giornalista e fotografo Antonio Politano. L obiettivo
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale
DettagliCORSO VISUAL DESIGN ANNUALE
CORSO VISUAL DESIGN ANNUALE Comunicare attraverso le immagini VISUAL DESIGN - ANNUALE Un anno di studio dedicato al Visual Design Obiettivi del corso Il Corso Visual Design annuale, attraverso un percorso
DettagliPROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado
PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono
DettagliMASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI
MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI E SUCCESSIVA GESTIONE DEL MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA DI VILLA CROCE Un innovativo progetto di alta formazione manageriale dedicato ai giovani per l ideazione di nuovi
DettagliCorso di Laurea in Disegno Industriale
Corso di Laurea in Disegno Industriale Classe 4 Classe delle Lauree in Disegno Industriale Obiettivi del Corso di Laurea e Figura Professionale Il Corso di Laurea ha come obiettivo la formazione di tecnici
DettagliMaster Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita
Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Gestione dei processi di vendita Master di I livello L Università degli Studi di Torino Dipartimento di Management, attraverso il Bando
DettagliClasse delle lauree in disegno industriale
Classe delle lauree in disegno industriale Versione approvata dal CUN OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI La classe ha come obiettivo la formazione di tecnici del progetto in grado di operare con competenza
DettagliLICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico
LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico Non si impara mai pienamente una scienza difficile, per esempio la matematica,
DettagliNuove metodologie di formazione
Nuove metodologie di formazione per la sicurezza nel settore delle costruzioni LA FORMAZIONE DEI COORDINATORI PER LA SICUREZZA Farina Geom. Stefano Consigliere Nazionale AiFOS AiFOS Associazione Italiana
DettagliMANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA. MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO LOGISTICA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: _04 / 11 /_2015 Pag. 1 di 5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015 / 2016 MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA
DettagliCorso di formazione sull ECODESIGN
Corso di formazione sull ECODESIGN Promosso dalla Società EnerGia-Da S.r.l. DA MERCOLEDÌ 20 A SABATO 23 OTTOBRE 2010 ISCRIZIONI APERTE FINO A VENERDÌ 15 OTTOBRE 2010 Introduzione Commissione Euro Negli
DettagliMercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata
Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi
DettagliMaster in Euro-progettazione e Project Management
Master in Euro-progettazione e Project Management Il Master in Euro-progettazione e Project Management, in collaborazione con l Università degli Studi di Roma Tor Vergata, sviluppa le competenze tecniche
DettagliSocial Design Business Management Progettare e comunicare nuovi modelli di business
MASTER Social Design Business Management Progettare e comunicare nuovi modelli di business Comitato scientifico Pierfrancesco della Porta Emiliano Doveri Roberto Orsi Marco Pietrosante Stefano Pratesi
DettagliI STITUTO P ROFESSIONALE DI STATO GAETANO SALVEMINI - Palermo
Programmazione primo anno: Le basi della grafica tratta tutti gli elementi della progettazione grafica singolarmente presi; scopo di tale programmazione è fare comprendere come sia possibile unire i vari
DettagliCORSO WEB GRAPHIC DESIGN
CORSO WEB GRAPHIC DESIGN WHO csp La nostra azienda, con sedi operative dislocate in tutta Italia, è leader nella formazione di figure professionali altamente specializzate operanti nel settore della moda,
DettagliLa Ripamonti si ingrandisce
La Ripamonti si ingrandisce NUOVO CORSO 2008 internet, televisione, cinema comunicazione in movimento (tre anni, qualifica - cinque anni, diploma) Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato
DettagliINDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21
INDICE CAPITOLI COSA SI RACCONTA PRESENTAZIONE DI ABCITTA PARTECIPAZIONE Che cosa vuol dire partecipazione AGENDA 21 La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini IL FORUM Lo strumento che garantisce
DettagliLABORATORIO DI INFORMATICA
- PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - anno scolastico 2015-2016 Corso: Liceo Linguistico Quadro orario Classe I II Laboratorio di 2 2 LABORATORIO DI INFORMATICA L insegnamento dell informatica nel liceo linguistici
Dettaglifilm making avanzato diurno 560 ore
film making avanzato diurno 560 ore Il corso, proposto in collaborazione con il CFP Bauer, è orientato alla formazione del film maker, un professionista che si avvale delle tecnologie digitali leggere
DettagliFOTOGRAFIE E ARCHITETTURE.
Corso di aggiornamento professionale FOTOGRAFIE E ARCHITETTURE. Dispositivi visivi e rappresentazioni dello spazio a cura di: Antonio Di Cecco, Marco Introini, Peppe Maisto, Alessandra Chemollo, Davide
DettagliTITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU
TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione
DettagliAREA PROFESSIONALIZZANTE RELAZIONE FINALE
AREA PROFESSIONALIZZANTE RELAZIONE FINALE 11 maggio 2015 Il progetto dell area professionalizzante della classe 5^ serale di alternanza scuola/lavoro si è sviluppato con stage gestiti in modo personalizzato
DettagliFormazione Tecnica TM
Formazione Tecnica TM Migliorare le competenze e la professionalità delle persone Mappatura competenze auspicate Formazione Formazione continua Test competenze possedute Corsi e seminari di formazione
DettagliI NUOVI ISTITUTI TECNICI
Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito
Dettagli1- Corso di IT Strategy
Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliItalian. Art & Design before
Italian Art & Design before EXPO 2015 2 studi di architettura milanesi affermati URBAN GROUP E METROGRAMMA 2 Consulenti specializzati in CONTEMPORARY ART ADVISOR che operano in Italia e all estero si incontrano,
DettagliDurante le lezioni gli allievi utilizzano diverse attrezzature informatiche (da computer ad aggiornatissime periferiche digitali), approfondendone
Competenza, professionalità e il costante aggiornamento rappresentano peculiarità e vanto dell attività didattica dell Università Europea del Design di Pescara. Da oltre trent anni l Istituto forma i giovani,
DettagliÈ ORA di diventare GRANdI. MASTER IN GRAPHIC E WEb design 328 ore 76 lezioni da 4 ore 2 Volte a settimana + 6 WorKshop. MASTER IN GRAPHIC design
MASTER IN GRAPHIC E WEb design 328 ore 76 lezioni da 4 ore 2 Volte a settimana + 6 WorKshop È ORA di diventare GRANdI MASTER IN GRAPHIC design CERTIFIED ASSOCIATE AbC formazione PROfESSIONALE Via Pisanelli,
DettagliSCEGLI CON IL CUORE. GRAFICA E COMUNICAZIONE VISIVA corso triennale post diploma
SCEGLI CON IL CUORE pag. 2 Il corso, di durata triennale, permette di conseguire un alta formazione nel campo del design della comunicazione visiva. Il percorso formativo è strutturato in modo da trasmettere
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO TR SCUOLA DELL INFANZIA ARTE PRIMO ANNO SECONDO ANNO ULTIMO ANNO
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO TR SCUOLA DELL INFANZIA ARTE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO MACRO INDICATORI PRIMO ANNO SECONDO ANNO ULTIMO ANNO Esprimersi e comunicare 1. Sperimentare tecniche graficopittoriche
DettagliPercorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e
Percorso Formativo Tecnici della Gestione Aziendale indirizzo M a r k e t i n g and E - C o m m e r c e DESCRIZIONE DELL INDIRIZZO L'Istituto forma Tecnici della Gestione Aziendale, dotati di conoscenze
DettagliLa gestione manageriale dei progetti
PROGETTAZIONE Pianificazione, programmazione temporale, gestione delle risorse umane: l organizzazione generale del progetto Dimitri Grigoriadis La gestione manageriale dei progetti Per organizzare il
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI (LABORATORIO FOTOGRAFIA E COMPUTER GRAFICA)
Anno Scolastico 2014-2015 Istituto PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI (LABORATORIO FOTOGRAFIA E COMPUTER GRAFICA) CLASSI PRIME
DettagliISTRUZIONE PROFESSIONALE PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ARTICOLAZIONE ARTIGIANATO OPZIONE PRODUZIONI TESSILI - SARTORIALI
ISTRUZIONE PROFESSIONALE PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ARTICOLAZIONE ARTIGIANATO OPZIONE PRODUZIONI TESSILI - SARTORIALI PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo
DettagliDISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE
DettagliPROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate
Dettagliindoor / outdoor spaces l importanza delle superfici: colore, materia, texture workshop colour consulting day 8-9 maggio 2014
workshop colour consulting day 8-9 maggio 2014 indoor / outdoor spaces l importanza delle superfici: colore, materia, texture Sede del seminario: Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
DettagliIstruzione Professionale per il settore Industria e Artigianato
Istruzione Professionale per il settore Industria e Artigianato Indirizzo: Produzioni Artigianali e Industriali Articolazione: Artigianato Opzione: Produzioni tessili e sartoriali L Istituto Professionale
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Psicologia Corso di laurea interclasse in Comunicazione e Psicologia Laurea in comunicazione (L-20) Laurea in psicologia (L-24) DESCRIZIONE E' istituito
DettagliDISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE
SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE 1. Esprime una propria esperienza o uno stato d animo attraverso l immagine e il colore 2. Realizza sequenze di immagini
DettagliObiettivi di apprendimento
classe Prima Primaria 1.PERCEZIONE VISIVA 1.1 Usare la linea grafica consapevolmente 1.2 Riconoscere i colori primari secondari 1.3 Riconoscere le diverse tonalità di colore 1.4 Usare materiale plastico.
DettagliDIPLOMATO SISTEMA MODA ARTICOLAZIONE CALZATURE E MODA
DIPLOMATO SISTEMA MODA ARTICOLAZIONE CALZATURE E MODA PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato nell Indirizzo "Sistema Moda" ha competenze specifiche nell ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali,
DettagliStorie di migranti a fumetti.
Storie di migranti a fumetti. Il fumetto nelle scuole come strumento di sensibilizzazione e informazione per la diffusione dei contributi positivi dell immigrazione Settembre 2005 UN FUMETTO ALLA SCOPERTA
Dettagliillimitate. limitato Cerchiamo dimenti Master Smart Solutions Smart Communities
Cerchiamo un NUMERO limitato dimenti illimitate. Master Smart Solutions Smart Communities 20 borse di studio per un Master rivolto solo ai migliori. E tu, sei uno di loro? MASTER SMART SOLUTIONS SMART
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
Dettaglipercorsi professionali
percorsi professionali Studio SOLIDEA propone corsi per la formazione di giovani designer interessati alle materie artistiche e creative, o per l aggiornamento di chi già esercita la professione di stilista/modellista
DettagliINDIRIZZO STUDI: TECNICO ALLA RICERCA E SVILUPPO SETTORE LEGNO
PARTNER: ISTITUTO LUIGI GATTI- CONFARTIGIANATO MILANO- MONZA E BRIANZA INDIRIZZO STUDI: TECNICO ALLA RICERCA E SVILUPPO SETTORE LEGNO CLASSE QUINTA ELENCO AUTORI DOCUMENTO COGNOME NOME ENTE DI VENERE MARIA
DettagliINNOVATION LAB DISABILITY MANAGEMENT
INNOVATION LAB DISABILITY MANAGEMENT Sommario Storia e Struttura... 2 Oggetto di indagine dell Innovation Lab... 3 A chi è indirizzato l Innovation Lab... 3 Metodologia di lavoro... 3 Obiettivi e output...
DettagliFORMAT PROFILO DI COMPETENZA. competenza chiave
FORMAT PROFILO DI COMPETENZA PRIMA PARTE GRUPPI DI LAVORO PER DISCIPLINA IN VERTICALE compito a. formulare lo specifico formativo della competenza chiave presa in esame in base alla formazione personale,
Dettagliworkshop Creare valore al di là del profitto
workshop Creare valore al di là del profitto RASSEGNA STAMPA 29 30 settembre 2014 TESTATA: SOLE24ORE.COM DATA: 29 SETTEMBRE 2014 I Cavalieri del lavoro premiano l innovazione 29 settembre 2014 Luigi Roth
DettagliIstituto Tecnico G.Galilei Livorno
IL FUTURO: i quadri orari e le 4 specializzazioni della riforma PRIMO BIENNIO Il primo biennio del nostro istituto è dedicato all acquisizione di saperi e competenze di base ed ha valore orientativo e
DettagliIstituto Professionale per l Industria e l Artiginato
1.1 ISTRUZIONE PROFESSIONALE STATALE PER L INDUSTRIA E ARTIGIANATO 1.1.1 GENERALITA In base al Regolamento sul Riordino dell Istruzione Professionale di Stato, ai sensi del DPR n.87 del 15 marzo 2010,
DettagliAbadir si trova a Sant Agata Li Battiati, comune situato a circa 10 km da Catania, in un antica villa che ha assunto l attuale aspetto tra la fine
Abadir si trova a Sant Agata Li Battiati, comune situato a circa 10 km da Catania, in un antica villa che ha assunto l attuale aspetto tra la fine del 700 e il 1840. La villa è un antico caseggiato costruito
DettagliLE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA
vision guide line 6 LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA QUANDO SI PARLA DI UN MERCATO COMPLESSO COME QUELLO DELL EDILIZIA E SI DEVE SCEGLIERE UN PARTNER CON CUI CONDIVIDERE L ATTIVITÀ SUL MERCATO, È MOLTO
DettagliVisita il sito www.epc.it
Guarda tutti i titoli in collana Visita il sito www.epc.it seguono diapositive di esempio del corso selezionato Durante la proiezione di questa diapositiva il relatore si presenta ed effettua un rapido
DettagliPROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO
PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO È ormai noto che la base per orientare le future generazioni verso lo sviluppo sostenibile è l educazione
DettagliINGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo
POLITECNICO DI MILANO 2002/2003 III Facoltà di Ingegneria di Milano - Leonardo ANNO ACCADEMICO 2002/2003 Regolamenti Didattici dei Corsi di Studio in INGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo Corso
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
DettagliIl Master in Didattica delle Scienze per Insegnanti di Scuola Primaria dell Università di Torino
La qualità nell'insegnamento delle scienze Convegno conclusivo del Master sulla Didattica delle scienze Università degli Studi di Milano-Bicocca, 9-10 novembre 2009 Il Master in Didattica delle Scienze
DettagliL ITALIANO TRA NOTE E COLORI. L italiano per studenti stranieri neo-arrivati in Italia Fondazione Telecom-Miur.
L ITALIANO TRA NOTE E COLORI L italiano per studenti stranieri neo-arrivati in Italia Fondazione Telecom-Miur. Obiettivi del Progetto Facilitare l apprendimento della lingua italiana a studenti stranieri
DettagliSAPERI 3 ANNI OBIETTIVI
CAMPO D ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO 1.Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità. Utilizza semplici simboli per registrare; compie misurazioni mediante semplici
DettagliARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA SECONDA TERZA
ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi
DettagliLaureati o laureandi di primo o secondo livello, diplomati di laurea del vecchio ordinamento, interessati a sviluppare competenze specifiche nell
Chi? Laureati o laureandi di primo o secondo livello, diplomati di laurea del vecchio ordinamento, interessati a sviluppare competenze specifiche nell area delle Risorse Umane. Giovani professionisti che
Dettagli63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione
Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale
DettagliL alternanza scuola-lavoro e il riordino del secondo ciclo di istruzione. Dario Nicoli
L alternanza scuola-lavoro e il riordino del secondo ciclo di istruzione Dario Nicoli I Regolamenti sul Riordino Nei nuovi Regolamenti sul Riordino dei diversi istituti secondari di II grado (Istituti
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Patrizia
DettagliCONVENZIONE SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI DELLA BASILICATA LICEO ARTISTICO CARLO LEVI DI MATERA TRA TRIENNIO 2012-2015
LICEO ARTISTICO STATALE MATERA CONVENZIONE TRA SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI DELLA BASILICATA E LICEO ARTISTICO CARLO LEVI DI MATERA TRIENNIO 2012-2015 Soprintendenza per i beni
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa
DettagliIl master è in collaborazione con
Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla XII edizione, in collaborazione con Scuola di Comunicazione IULM e AITR - Associazione
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Aprile Maggio 2012 Milano Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli in Italia
DettagliAlternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro
Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro 1 Laboratorio della conoscenza: scuola e lavoro due culture a confronto per la formazione 14 Novembre 2015 Alternanza scuola e lavoro
DettagliOperatore Grafico Multimediale
Operatore Grafico Multimediale Esperto del trattamento delle immagini Quale figura professionale Una esperto della comunicazione grafica / multimediale specializzato nel trattamento delle immagini. Gli
DettagliPROGRAMMAZIONE D ISTITUTO ARTE E IMMAGINE ANNO 2013/2014
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALESSANDRO ANTONELLI TORINO PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO ARTE E IMMAGINE ANNO 2013/2014 Tenendo conto dei programmi ministeriali, delle indicazioni metodologiche, degli obiettivi
Dettagli