FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO ISTITUTO DI RICOVERO E CURA

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1 FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DI DIRITTO PUBBLICO (D.M. 28/4/2006) PAVIA V.le Golgi, 19 Tel Cod. Fiscale n Partita IVA n PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA, IN FULL-SERVICE DI TRATTAMENTI DIALITICI OCCORRENTI ALLE STRUTTURE DI NEFROLOGIA, DIALISI E TRAPIANTO, ANESTESIA E RIANIMAZIONE I E II CHIARIMENTI DOMANDA: La documentazione amministrativa punto E) il fatturato richiesto, pena esclusione dalla gara, di almeno euro nel triennio in esame si riferisce al fatturato globale dell impresa o al fatturato relativo alle forniture oggetto di gara? RISPOSTA: Fatturato relativo alle forniture relative oggetto di gara DOMANDA: Se nel caso si dovessero offrire prodotti di altre aziende, per esigenze di gara, come dobbiamo considerarci? (rivenditori, distributori o altro) RISPOSTA: Nella dichiarazione punto L) indicare rivenditori e presentare dichiarazione della ditta rappresentata atta ad assicurare la continuità della fornitura alle stesse condizioni di aggiudicazione, qualora per qualsiasi motivo l aggiudicatario perda la qualifica di rivenditore. DOMANDA: All art. 3 del Disciplinare di gara è richiesto di presentare, per quanto concerne il servizio di assistenza tecnica, un piano di approvvigionamento del materiale nel rispetto delle indicazioni riportate nell art. 5 del capitolato di gara, tuttavia quest ultimo articolo da voi citato ha come oggetto collaudo ed assistenza, a quale materiale vi riferite? RISPOSTA: L art. 3 del Disciplinare riporta erroneamente la necessità di presentare un piano di approvvigionamento del materiale, nel rispetto delle indicazioni riportate nell art. 5 del capitolato. Il punto A del suddetto articolo non deve essere considerato DOMANDA: All art.6 del Disciplinare di gara (Campionatura) è scritto che gli apparecchi dovranno essere consegnati presso il Centro Dialisi o Rianimazione I o Rianimazione II (in base al lotto). In quale reparto va inviato l apparecchio di cui al lotto 5? 1

2 RISPOSTA: Gli apparecchi per il lotto 5 dovranno essere consegnati inizialmente al Centro Dialisi. Durante il periodo di campionatura sarà di competenza della Struttura di Ingegneria Clinica, d intesa con la ditta, lo spostamento presso i reparti di Anestesia e Rianimazione I e II. DOMANDA: All art.6 sono richiesti per il lotto 5, la presentazione in campionatura di n. 6 kit/mese. Confermate che è indispensabile campionare n. 144 oppure è sufficiente campionare solo 24 sacche corrispondenti a 120 lt.? RISPOSTA: Relativamente alla richiesta dei quantitativi di soluzione per trattamenti dialitici continui (terapia intensiva), la campionatura di soluzioni di 120 litri complessivi, è da ritenersi adeguata in quanto i trattamenti di prova non dureranno più di 6/8 ore. Resta inteso che nel caso siano necessari più trattamenti, verrà richiesta una integrazione della campionatura. DOMANDA: Nell allegato D sono riportati i dializzatori richiesti per ogni lotto. La quantità indicata per i dializzatori di cui al lotto n. 1 contrasta con quanto riportato all art. 4 del Capitolato Speciale e precisamente solo per n kit. Confermate che è corretto quanto riportato all art. 4? RISPOSTA: Si ribadisce che trattasi di 3000 trattamenti di cui 2450 con filtro e i rimanenti 550 senza filtro DOMANDA: Tenuto conto che a pag. 9 del Capitolato Speciale, nel fabbisogno materiale occorrente per le metodiche del Lotto 5 è indicato sacche reinfusione/dialisato 120lt/trattamento di cui circa il 5% di citrato si chiede se è possibile aggiungere una riga nel prospetto economico allegato 2? RISPOSTA: Si può comunque offrire l'alternativa della sacca con citrato (sacche ed altro eventuale materiale dedicato) che non sarà poi presa in considerazione in sede di valutazione economica DOMANDA: Disciplinare di gara pag 6 paragrafo relativo ai prodotti, punto b) Dichiarazione attestante possesso di marcatura CE. E possibile allegare la dichiarazione di conformità del prodotto al quale fa riferimento al certificato CE? Oppure si richiede una dichiarazione rilasciata dal fabbricante o dal rappresentante europeo che attesti il possesso della marcatura CE, qualora tale documento fosse redatto in lingua inglese, è richiesta traduzione in italiano asseverata o è possibile allegare una traduzione non ufficiale? RISPOSTA: Si richiede una dichiarazione rilasciata dal fabbricante o dal rappresentante europeo che attesti il possesso della marcatura CE; qualora tale documento fosse redatto in lingua inglese è preferibile allegare anche una traduzione in italiano seppur non ufficiale. DOMANDA: Disciplinare di gara pag 6 paragrafo relativo ai prodotti, punto d) Copia delle registrazioni del Ministero della Salute (se previste). Si intende la registrazione dei prodotti nel Repertorio dei dispositivi medici? Il numero di registrazione al repertorio è sufficiente o si richiede stampa delle videate dell avvenuta registrazione? 2

3 RISPOSTA: Solo il numero di Repertorio dei dispositivi medici, se la ditta lo ritiene utile può allegare anche le stampe DOMANDA: Disciplinare di gara pag 6 paragrafo relativo ai prodotti, punto l) Composizione chimico fisica dei prodotti offerti (se prevista) Nel caso di dializzatori, si intendono i materiali costituenti il dispositivo medico oppure non è un informazione necessaria per questo tipo di prodotto? RISPOSTA: Per i dializzatori è necessario indicare i materiali costituenti il dispositivo medico DOMANDA: Disciplinare di gara pag 6 paragrafo relativo ai prodotti Certificato CE ed eventuale certificazione UNI CEI ISO 9000 (o similare), in copia conforme all originale con dichiarazione dell Ente Notificatore. Che cosa si intende per dichiarazione dell Ente notificatore? RISPOSTA: Copia della certificazione ISO rilasciata dall'ente a cui la ditta si è rivolta per ottenerla (es Certiquality). DOMANDA: Tenuto conto che - al Disciplinare di gara è allegato Il modello DUVRI (allegato 3).(omissis) - nei documenti scaricati dal sito è presente un ulteriore modello DUVRI (Allegato C) (omissis) Si chiede quale documento debba essere preso in considerazione ai fini della redazione dell offerta. RISPOSTA: L allegato 3 e l allegato C sono lo stesso documento, per errore sono stati allegati due volte nel sito, fra i documenti da scaricare. DOMANDA: Tenuto conto che alla pag. 7 art. 3 DOCUMENTAZIONE TECNICA del Disciplinare di Gara viene citato il Verbale di sopralluogo sulla sicurezza (All. 4 al presente disciplinare e relativi allegati circolari operative nell ambito della sicurezza ) e viene precisato che tale sopralluogo dovrà avvenire previo accordi con le Strutture preposte; sempre alla stessa pagina viene inoltre precisato che La ditta dovrà effettuare un sopralluogo presso il magazzino di consegna del centro Dialisi e fornire relazione dettagliata circa le modalità di consegna del materiale, si chiede di precisare se il sopralluogo che la ditta partecipante dovrà effettuare è uno soltanto che comporterà la compilazione e la sottoscrizione dell all. 4. RISPOSTA: Il verbale di sopralluogo all. 4 viene sostituito dall Allegato B di seguito incluso; il sopralluogo da effettuare è uno solo ma vanno prodotti due distinti documenti, la sottoscrizione dell Allegato B ed una relazione dettagliata circa le modalità di consegna del materiale. DOMANDA: Tenuto conto che alla pag. 7 art. 3 DOCUMENTAZIONE TECNICA del Disciplinare di gara viene richiesta la redazione e sottoscrizione delle parti di interesse del modello DUVRI, specificate come parti L e M (omissis) si chiede di precisare in cosa consiste la redazione delle parti L e M del modello DUVRI? RISPOSTA: Si comunica che l allegato L del DUVRI riferisce solo che la Ditta aggiudicataria dovrà compilare con i propri dati gli allegati N e O oltre alla pag. 32 del suddetto DUVRI e che una copia venga inoltrata anche alla Struttura di Prevenzione e 3

4 Protezione. L allegato M riferisce sui costi della sicurezza stimati per l esecuzione della fornitura in parola. DOMANDA: Tenuto conto che alla pag.. 63 di 66 dell Allegato 4 Verbale di sopralluogo vengono citati, come allegati, le seguenti circolari operative nell ambito dell organizzazione della sicurezza della Fondazione (omissis) si chiede dove poter visionare la circolare interna estratta dal Piano di Emergenza ed Evacuazione Allegato E e l Informativa generale a tutti i lavoratori su norma e regolamento di sicurezza. RISPOSTA: L allegato 4 del Disciplinare è sostituito con l Allegato B di seguito incluso. Il Responsabile del procedimento e della S.C. ACQUISIZIONE E GESTIONE RISORSE (dr. Maurizio Panciroli) 4

5 Allegato B VERBALE DI SOPRALLUOGO degli ambienti della Fondazione IRCCS Policlinico "San Matteo", oggetto di contratto d appalto o d opera o di somministrazione (art. 26 D.Lgs. 09/04/2008 n. 81). Procedimento n.: Attività oggetto di appalto: Responsabile Unico di Procedimento: Responsabile dell istruttoria: PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA, IN FULL- SERVICE DI TRATTAMENTI DIALITICI OCCORRENTI ALLE STRUTTURE DI NEFROLOGIA, DIALISI E TRAPIANTO, ANESTESIA E RIANIMAZIONE I E II Dr. Maurizio Panciroli Dr. Maurizio Panciroli Il sottoscritto in qualità di Datore di Lavoro o suo delegato: della Ditta: con sede in Recapiti: tel. fax. sotto la propria piena e personale responsabilità, D I C H I A R A : 1. di essersi recato negli ambienti della Fondazione IRCCS San Matteo oggetto del contratto di appalto o d opera o di somministrazione; 2. di essere soddisfatto in merito a tutte le informazioni chieste e ricevute per l effettuazione del contratto di appalto o d opera o di somministrazione; 3. di essere a conoscenza di tutta la vigente normativa riguardante la sicurezza del lavoro, che osserverà e farà osservare al proprio personale, durante l esecuzione dell'attività, unitamente a tutte le altre clausole e/o misure che si rendessero necessarie per prevenire infortuni e/o eventi comunque dannosi; 4. di essere a conoscenza e di rispettare quanto previsto dall art. 26 del D.Lgs. 09/04/2008 n. 81, che norma gli obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione; 5. di aver preso conoscenza delle condizioni ambientali, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dei prezzi, delle condizioni contrattuali e degli oneri di sicurezza, che, una volta determinati, non potranno essere oggetto di ribasso; 6. di aver eseguito un accurata verifica dei luoghi nei quali dovrà essere eseguito l oggetto del contratto di appalto o d opera o di somministrazione, anche allo scopo di assolvere il disposto dall art. 26 del D.Lgs. 09/04/2008 n. 81, in merito alla conoscenza di rischi specifici esistenti, nonché le condizioni ambientali interne ed esterne degli ambienti/luoghi/immobili in cui si svolgerà l oggetto del contratto di appalto o d opera o di somministrazione; 7. di essere stato sufficientemente edotto in merito alle procedure adottate in caso di emergenza per l allontanamento e/o soccorso del proprio personale in sicurezza, come da informativa art. 26 e dalle circolari allegate; 5

6 8. di aver accertato, nel corso del sopralluogo medesimo, la presenza delle seguenti condizioni potenziali di rischio che possono interagire/interferire con l oggetto del contratto di appalto o d opera o di somministrazione: (barrare le relative caselle): 8.1. mezzi di trasporto merci e/o persone; 8.2. apparecchi e mezzi di sollevamento fissi e/o mobili; 8.3. macchine utensili, organi di trasmissione, parti in movimento; 8.4. motori/apparecchiature elettriche; 8.5. apparecchi generatori di vapore; 8.6. linee elettriche aeree; 8.7. linee elettriche interrate; 8.8. tubazioni contenenti gas e/o liquidi infiammabili e/o sostanze pericolose; 8.9. tubazioni contenenti liquidi in pressione; impianti e/o apparecchi in pressione; rumore e/o vibrazioni; amianto e/o fibre naturali ed artificiali; materie e prodotti pericolosi e/o nocivi; materie e/o prodotti asfissianti e/o irritanti e/o tossici e/o infettanti; materie e/o prodotti taglienti e/o pungenti; materie e/o prodotti corrosivi; materie e/o prodotti combustibili e/o infiammabili e/o esplodenti; apparecchiature e/o sorgenti radiogene/radioattive; apparecchiature e/o sorgenti di radiazioni non ionizzanti; campi elettromagnetici statici e/o variabili; apparecchiature laser; apparecchiature elettromedicali; condizioni di rischio biologico; pavimentazioni, percorsi sconnessi e/o scivolosi e/o con sporgenze pericolose; condizioni di rischio connesse alla viabilità esterna agli edifici e/o nei sotterranei; condizioni di rischio connesse ai percorsi esterni agli edifici e/o nei sotterranei; condizioni di rischio connesse al traffico veicolare sotterraneo e/o di superficie; altro: 9. di impegnarsi a rendere edotti i propri dipendenti, ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. 09/04/2008 n. 81, dei succitati rischi e di tutte le condizioni di rischio, anche interferenziali, riscontrate; 10. di impegnarsi nel instaurare e mantenere la reciproca informazione, al fine di ridurre i rischi per i lavoratori impiegati nelle lavorazioni, comunicando, per tempo e per iscritto, tutte le variazioni in merito alla tempistica, metodologia e tipologia delle lavorazioni al Responsabile Unico di Procedimento, previo accordo con il Referente DUVRI; 11. di essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali e assicurativi nei confronti del proprio personale dipendente e/o di aver verificato che tale condizione sia in atto anche per eventuali soggetti subappaltatori e quindi di non far incorrere il committente nei disposti dell art. art. 26, comma 4, D.Lgs. 09/04/2008 n. 81. Tale condizione naturalmente dovrà rimanere per tutta la durata del rapporto contrattuale; 12. di osservare gli obblighi, i divieti e le disposizioni riportate nei seguenti allegati: informativa art. 26 D.Lgs. 81/08; disposizione per soggetti esterni, appaltatori o prestatori d opera (art. 26 D.Lgs. 81/08 n. 81) - allegato A del Piano Antincendio e Gestione dell'emergenza Generale. IMPORTANTE: Il presente verbale timbrato e firmato in originale in ogni pagina, compreso gli allegati, dal Datore di Lavoro o delegato e deve essere restituito al Responsabile Unico di Procedimento o al suo Responsabile dell Istruttoria, pena l esclusione alla partecipazione alla gara/appalto. Ove del caso è dato allo stesso allegare al presente, eventuali osservazioni, riportando di seguito la data e ed i riferimenti delle stesse: 6

7 Riportare i riferimenti della prima pagina Il sottoscritto in qualità di Datore di Lavoro o suo delegato: della Ditta: con sede in Recapiti: tel. fax. si impegna, sotto la propria responsabilità, ad apportare eventuali modifiche e/o integrazioni, se ritenute necessarie per gli aspetti di sicurezza, al proprio Piano di lavoro / Piano Operativo di Sicurezza (POS) e relative Misure di Prevenzione e Protezione a seguito degli elementi riscontrati nel presente verbale ai sensi dell'art. 26 D.Lgs. 09/04/2008 n. 81. Pavia, li In fede Timbro e firma del Datore di Lavoro della Ditta o suo delegato Per la Fondazione: Cognome e Nome Unità Operativa Firma Firma 7

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