La relazione tra scuole, istituzioni e territorio. Gli strumenti del partenariato giuridico delle Istituzioni scolastiche autonome: accordi di
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1 La relazione tra scuole, istituzioni e territorio. Gli strumenti del partenariato giuridico delle Istituzioni scolastiche autonome: accordi di programma, reti e associazioni di scuole, consorzi, convenzioni, protocolli d intesa, patti territoriali MARIO FALANGA prof. Istituzioni di diritto pubblico nella Libera Universitá di Bolzano mario.falanga@unibz.it
2 VOLONTÀ GIURIDICA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME La volontà giuridica delle Istituzioni scolastiche si esprime attraverso una diversificata serie di atti deliberativi: PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI ATTI DI GESTIONE CONTRATTI O NEGOZI GIURIDICI CONTRATTUALI (a contenuto patrimoniale) FORME ASSOCIATIVE (per gestire servizi e funzioni).
3 ATTIVITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CURA SEMPRE GLI INTERESSI PUBBLICI SCEGLIE TRA LE DUE ATTIVITÀ ATTIVITÀ DI DIRITTO PUBBLICO ATTIVITÀ DI DIRITTO PRIVATO (L. 241/90, art. 1 comma 1bis) PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO (autorità unilateralità) TRAMITE PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO (L. 241/1990) CONTRATTI (parità) TRAMITE PROCEDIMENTO CONTRATTUALE (codice civile/leggi) FORME ASSOCIATIVE Accordi, reti, convenzioni, protocolli, consorzi, associazioni CONTRATTI AD EVIDENZA PUBBLICA a)procedimento di formazione della volontà contrattuale. b)procedimento amministrativo. CONTRATTI A OGGETTO PUBBLICO a)contratti necessari b)contratti ausiliari c)contratti sostitutivi di provvedimenti amministrativi (art. 11/241_90) CONTRATTI ORDINARI
4 POTERE NEGOZIALE CAPACITÀ NEGOZIALE DI DIRITTO PRIVATO CONFERITA IN FORMA AMPIA PER CONCLUDERE CONTRATTI DI DIRITTO PUBBLICO E PRIVATO PER IL PERSEGUIMENTO DI FINI ISTITUZIONALI (INTERESSE PUBBLICO) 4 Materiali didattici a cura di Mario Falanga
5 POTERE NEGOZIALE CONSISTE NELLA CAPACITÀ DI CONFRONTO, INTERAZIONE E NEGOZIAZIONE CON GLI ENTI LOCALI, LE ISTITUZIONI, LE ORGANIZZAZIONI SOCIALI E LE ASSOCIAZIONI OPERANTI NELL AMBITO TERRITORIALE DI COMPETENZA (art. 1, d.p.r. n. 233/1998).
6 ATTI NEGOZIALI ASSOCIATIVI Lo Stato, le Regioni, gli Enti Locali, le istituzioni scolastiche ed altri soggetti pubblici e privati possono stipulare tra loro convenzioni e accordi di programma per la gestione di attività di istruzione, di formazione e di orientamento, e per l attuazione di progetti promossi e finanziati con risorse a destinazione specifica. La capacità negoziale, che è di diritto privato, assimila la scuola all'operatore del mercato giuridico; è modellata sul tipo dell autonomia privata ed è conferita in forma piena per consentire alle scuole l attivazione e/o la partecipazione alle diverse forme di vita giuridicamente associata (partenariato giuridico). 6 Materiali didattici a cura di Mario Falanga
7 FINALITÀ DEL POTERE NEGOZIALE o POSSIBILITÀ DI CONFRONTO, INTERAZIONE E NEGOZIAZIONE CON GLI EE.LL., LE ISTITUZINI, LE ORGANIZZAZIONI OPERANTI NELL AMBITO TERRITORIALE DI COMPETENZA o CONSENTIRE L ATTIVAZIONE E/O PARTECIPAZIONE ALLE DIVERSE FORME DI VITA GIURIDICAMENTE ASSOCIATA o GESTIRE IN MODO EFFICACE LE COMPLESSE OPERAZIONI ECNOMICHE A SUPPORTO DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE, COSì ASSICURANDO CELERITÀ ED EFFICACIA NELL UTILIZZO DELLE RISORSE UMANE E MATERIALI PER REALIZZARE FINI D ISTRUZIONE (SEGUE) o APRIRSI A NUOVE LOGICHE DI PROGRAMMAZIONE E D IMPRESA o PARTECIPARE AD UN SISTEMA INTEGRATO DI COMPETENZE MEDIANTE IL RACCORDO DELE PROPRIE COMPETENZE CON QUELLE DEGLI USR, DELLE REGIONI, E DEGLI EE.LL. PER UNA MIGLIORE PRESTAZIONE Materiali didattici a cura di DEL Mario SERVIZIO DI 7 ISTRUZIONE E FORMAZIONE Falanga
8 GLI STRUMENTI DEL PARTENARIATO GIURIDICO IN AMBITO SCOLASTICO ACCORDI DI PROGRAMMA (rapporto di genere e specie) PATTO TERRITORIALE INTESA ISTITUZIONALE DI PROGRAMMA QUADRO CONTRATTO DI PROGRAMMA PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA RETE DI SCUOLE ASSOCIAZIONE NON RICONOSCIUTA CONSORZIO CONVENZIONE PROTOCOLLO D INTESA Materiali didattici a cura di Mario Falanga 8
9 NEGOZI GIURIDICI ACCORDO DI PROGRAMMA ACCORDO DI RETE SCOLASTICA CONSORZI CONVENZIONI PROTOCOLLI AMMINISTRATIV I CONTRATTI PATRIMONIALI ASSOCIAZIONI TEMPORANEE SOGGETTI CONTRAENTI Scuole, enti locali, regioni, amministrazioni statali, associazioni ed enti privati Istituzioni scolastiche Scuole, enti pubblici e privati Università, enti, associazioni, agenzie Amministrazioni statali, enti locali, enti privati Soggetti pubblici e privati Soggetti pubblici e privati NATURA E FUNZIONE Contratto di diritto pubblico. Consente maggiori possibilità di intervento e incisività dello stesso pur non richiedendo un'organizzazione stabile. Contratto di diritto pubblico. Consente la realizzazione di obiettivi di educazione, istruzione, formazione, ricerca Contratto di consorzio di diritto pubblico e di diritto privato. Richiede una forma organizzativa stabile. Contratto di diritto privato. Ha per oggetto una pluralità di comportamenti (non prestazioni puntuali) e persegue una molteplicità di scopi Contratto atipico non vincolante. Costituisce una forma più semplice di ricognizione di compiti e impegni reciproci fra istituzioni diverse Contratto di diritto privato. Utile alla scuola autonoma per il raggiungimento di scopi specifici e circoscritti Associazione non riconosciuta. Partecipare a gare d'appalto per configurarsi come parte unitaria del contratto, in caso di aggiudicazione dei lavori NORME Legge n. 142/1990, art. 27; legge n. 241/1990, artt ; d.p.r. n. 233/1998, art. 6 u.c. D.p.r. n. 275/1999, art. 7. D.p.r. n. 275/1999, art. 7. D.p.r. n. 275/1999, art. 7, commi 8-9; legge n. 449/1997, art. 43; legge n. 142/1990, art. 24. Normativa secondaria. Codice civile art. 2230; legge n. 449/97, art. 40, co. 1. Codice civile art. 2247ss.; d. lgs n. 358/1992, art. 10; d. lgs n. 157/1995, art. 11; direttiva comunitaria 95/50 del 1992; n. 93/1937 del 1992; d.i. n. 44/2001, art. 56 Materiali didattici a cura di Mario Falanga 9
10 ACCORDO DI PROGRAMMA FIGURA DI COMPROMESSO TRA PROVVEDIMENTO E CONTRATTO, TRA UNILATERALITÀ E CONSENSO, CHE RAPPRESENTA UNA PRIMA FORMA DI ACCETTAZIONE DELLA CONTRATTUALITÀ NEL DIRITTO AMMINISTRATIVO
11 ACCORDO DI PROGRAMMA FORMA ASSOCIATIVA E DI COOPERAZIONE FRA COMUNI, PROVINCE, REGIONI, AMMINISTRAZIONI STATALI E ALTRI SOGGETTI PUBBLICI PER RAZIONALIZZARE RISORSE E STIMOLARE OGNI EFFICACE COLLABORAZIONE FRA SOGGETTI ISTITUZIONALI E SOCIALI. STRUMENTO DI RACCORDO E DI SINERGIA COLLABORATIVA PER INTERVENTI PROGRAMMATICI COMPLESSI E MEZZO EFFICACE DI RAZIONALIZZAZIONE DI RISORSE UMANE, FINANZIARIE E MATERIALI.
12 ACCORDO DI PROGRAMMA + Non richiede organizzazione burocratica stabile Obiettivi di mediolungo tempo Obiettivi anche numerosi Non richiede formalità statutarie Aperto ad una pluralità di soggetti - No ad obiettivi di breve tempo e semplici Vincolo di attività di interesse comune
13 RETE DI SCUOLE È UN'ASSOCIAZIONE DI ENTI PUBBLICI NON DOTATA DI PERSONALITÀ GIURIDICA LA STRUTTURA ASSOCIATIVA DELLE RETI DI SCUOLE, NON DETERMINA LA NASCITA DI UNA NUOVA PERSONA GIURIDICA, PUBBLICA O PRIVATA, E CIÒ PER UN DUPLICE ORDINE DI RAGIONI. INNANZITUTTO LA PERSONALITÀ GIURIDICA È SEMPRE CONFERITA PER LEGGE, SÌ DA IPOTIZZARE UNIONE DI ENTI PUBBLICI SENZA PERSONALITÀ GIURIDICA. INOLTRE, LA CONFIGURAZIONE DI UNA NUOVA PERSONA GIURIDICA, SEMBRA IN CONTRASTO CON LA RATIO DELLA NORMATIVA DELLA RIFORMA, DIRETTA A RENDERE SEMPRE PIÙ INDIPENDENTI LE SCUOLE, EVITANDO DI CREARE STRUTTURE CHE SI SOSTITUISCONO ALLE STESSE
14 RETE DI SCUOLE (associazione di scuole) + NON RICHIEDE ORGANIZZAZIONE BUROCRATICA STABILE OBIETTIVI DI MEDIO- LUNGO TEMPO OBIETTIVI ANCHE NUMEROSI GESTIONE DI ATTIVITÀ ISTITUZIONALI NON RICHIEDE FORMALITÀ STATUTARIE POSSONO STIPULARE CONVENZIONI - NO AD OBIETTIVI DI BREVE TEMPO E SEMPLICI È RISERVATO ALLE SOLE SCUOLE PUBBLICHE (STATALI E PARITARIE) FINALITÀ PRESCRITTE (ART. 7, D.P.R ) STRUMENTO DEBOLE PER LA RAPPRESENTANZA COLLETTIVA DEGLI INTERESSI DELLE SCUOLE (Associazioni provinciali e Federazioni
15 ASSOCIAZIONI DI SCUOLE DISCIPLINA CODICISTICA NASCE PER EFFETTO DI UN ACCORDO TRA PERSONE GIURIDICHE CHE DECIDONO DI ASSOCIARSI (ATTO COSTITUTIVO) E STABILISCONO REGOLE DI FUNZIONAMENTO DELL ASSOCIAZIONE (STATUTO). ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE CON PROVVEDIMENTO DELL AUTORITÀ AMMINISTRATIVA
16 ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE DI SCUOLE + OBIETTIVI DI MEDIO- LUNGO TEMPO OBIETTIVI ANCHE NUMEROSI GESTIONE DI ATTIVITÀ ISTITUZIONALI - RICHIEDE FORMALITÀ STATUTARIE (ATTO COSTITUTIVO E STATUTO) STRUMENTO DEBOLE PER LA RAPPRESENTANZA COLLETTIVA DEGLI INTERESSI DELLE SCUOLE (Associazioni provinciali e Federazioni regionali e nazionale)
17 CONSORZIO DI SCUOLE IL CONSORZIO TRA SCUOLE È DA QUALIFICARSI COME CONSORZIO AMMINISTRATIVO, FACOLTATIVO O VOLONTARIO, DISCIPLINATO DA DISPOSIZIONI SIA DI DIRITTO PUBBLICO CHE PRIVATO IL CONSORZIO TRA SCUOLE, ANCORA, È DA CONSIDERARSI UN CONSORZIO PER LA GESTIONE ASSOCIATA DI SERVIZI E DI FUNZIONI
18 CONSORZIO + STABILITÀ ORGANIZZATIVA PRECLUSIVITÀ DELLE FUNZIONI CONSORZIATE VINCOLO STATUTARIO - NON PUÒ COSTITUIRSI COME PERSONA GIURIDICA (EVITARE IL CONSORZIO PERMANENTE CON ATTO NOTARILE)
19 CONVENZIONI + GESTIONE E CO- GESTIONE DI SERVIZI SPECIFICI TEMPI BREVI È PRESUPPOSTA UNA CONCORDANZA DI INTERESSI VALORE PUBBLICO DEL SERVIZIO -
20 PROTOCOLLO D INTESA + PROPEDEUTICO AGLI ACCORDI, ALLE RETI, ALLE CONVENZIONI NON GENERA RESPONSABILITÀ GIURIDICHE VALORE PROGRAMMATICO E DI CONCERTAZIONE - NON IDONEO PER REALIZZARE OBIETTIVI, PROGETTI, VOLONTÀ
21 Bibliografia A. Catelani M. Falanga, La scuola pubblica in Italia, La Scuola, Brescia 2011 M. Falanga, Reti, accordi di programma, consorzi delle istituzioni scolastiche, La Scuola, Brexscia Materiali didattici a cura di Mario Falanga 21
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