Gruppo di lavoro sul regolamento del personale. C. Biino, Torino F.S. Cafagna, Bari R. Coniglione, LNS L. Di Fiore, R.N. P.

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1 Gruppo di lavoro sul regolamento del personale C. Biino, Torino F.S. Cafagna, Bari R. Coniglione, LNS L. Di Fiore, R.N. P. Gianotti, LNF

2 Mandato ed obiettivi Approfondire le proposte del gruppo di lavoro del C.D. Raccogliere proposte dalle strutture Individuare criticità o incongruità Proporre modifiche o aggiunte in un ottica di miglioramento dell attuale regolamento. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/2011 2

3 I materiali ed i riferimenti Una bozza molto preliminare e non ufficiale del gruppo di lavoro del CD I precedenti regolamento generale del personale, dei dipendenti a tempo determinato ed indeterminato (ricercatore e tecnologo) Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/2011 3

4 Il nuovo regolamento generale Rispetto al passato lo si vuole rendere più snello attraverso un articolato che enunci i criteri generali o le linee guida da seguire, rimandando i dettagli ad appositi disciplinari. Il vantaggio dovrebbe essere quello di una maggiore flessibilità ed un iter attuativo più rapido. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/2011 4

5 Cosa regolamenta il regolamento generale? Dotazione organica Modalità di reclutamento Procedure di reclutamento del personale ricercatore e tecnologo (tempo indeterminato e determinato) Procedure di reclutamento del personale dal VII al IV livello (tempo indeterminato e determinato) Norme sulla dirigenza Personale associato Gestione ed amministrazione del personale Diritti, obblighi e responsabilità del personale Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/2011 5

6 Come lo regolamenta? Dotazione organica. Si farà riferimento a quanto stabilito nei piani triennali. Modalità di reclutamento (ci sono novità!) Tempo indeterminato: per concorso pubblico; per chiamata diretta nei limiti e secondo le modalità stabiliti dall art. 13 del decreto legislativo 31 dicembre 2009, n. 213; per mobilità da Ente del comparto o da altra Amministrazione; per utilizzo di graduatoria degli idonei non vincitori entro i limiti di validità temporale della graduatoria stessa; in conformità ad altre procedure previste dalla legge. Tempo determinato: per procedura selettiva per chiamata diretta nei limiti e secondo le modalità previsti dalla normativa vigente. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/2011 6

7 Art. 13 del decreto legislativo 31 dicembre 2009, n. 213 Art. 13 Riconoscimento e valorizzazione del merito eccezionale 1. Gli enti di ricerca, previo nulla-osta del Ministro, sulla base del parere del comitato di esperti per la politica della ricerca (CEPR), possono assumere per chiamata diretta, con contratto a tempo indeterminato, nell'ambito del 3 per cento dell'organico dei ricercatori e tecnologi nei limiti delle disponibilita' di bilancio, con inquadramento fino al massimo livello contrattuale del personale di ricerca definito dal consiglio di amministrazione, ricercatori o tecnologi italiani o stranieri dotati di altissima qualificazione scientifica negli ambiti disciplinari di riferimento, che si sono distinti per merito eccezionale ovvero che siano stati insigniti di alti riconoscimenti scientifici in ambito internazionale. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/2011 7

8 Come lo regolamenta? Procedure di reclutamento del personale ricercatore e tecnologo (tempo indeterminato e determinato) Per il tempo indeterminato, rimanda tutto ad un disciplinare dedicato ma indica i criteri generali per: Composizione delle Commissioni Bandi di concorso Svolgimento dei concorsi (devono completarsi entro 6 mesi dall insediamento Commissione, max. 2 mesi di proroga, pena decadimento della Comissione che viene bandita per tre anni). Compare un responsabile del procedimento, esterno alla Comissione, con il compito di garantire ed accertare la regolarità formale del concorso. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/2011 8

9 Come lo regolamenta? Gestione ed amministrazione del personale. Modalità di gestione del rapporto Sede di servizio e sede di lavoro Mobilità interna ed esterna Mobilità con l'università Assegnazione temporanea ad imprese Questa parte sembra ancora molto preliminare e non ancora approfondita dal GDL del CD. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/2011 9

10 Come lo regolamenta? Le stesse considerazione espresse per la parte di gestione del personale, valgono per il capitolo: Diritti, obblighi e responsabilità del personale. Da segnalare la presenza dei diritti di proprietà intellettuale ed attività per conto terzi. Anche in questo caso si rimanda ad apposito disciplinare. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/

11 Le proposte del GDL Ci sembra si possano introdurre novità e miglioramenti su due importanti argomenti: Orario di lavoro Composizione delle commissioni di concorso e trasparenza delle procedure. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/

12 Orario di lavoro: la normativa CCNL Art Orario di lavoro 1. L orario di lavoro di ricercatori e tecnologi è di 36 ore medie settimanali nel trimestre. 2. I ricercatori e tecnologi hanno l autonoma determinazione del proprio tempo di lavoro. La presenza in servizio è assicurata correlandola in modo flessibile alle esigenze della propria attività scientifica e tecnologica, agli incarichi loro affidati, all orario di servizio della struttura in cui operano, tenendo conto dei criteri organizzativi dell Ente. 3. Lo svolgimento dell attività al di fuori della sede di servizio deve essere autocertificato mensilmente. 5. Le ore di presenza in servizio in eccesso o in difetto rispetto all orario di lavoro di cui al comma 1 al netto dei giorni di ferie goduti e delle assenze di cui agli artt. 17 e 18, al termine del periodo di riferimento vengono cumulate con quelle risultanti dei periodi precedenti. Il numero di ore in difetto non può essere superiore a 20. Le ore in difetto oltre le 20 vanno recuperate nel successivo periodo di riferimento, ferma restando la compensazione prevista per le altre ore in difetto dal primo periodo del presente articolo. Le eventuali ore in eccesso possono essere recuperate anche attraverso un massimo di 22 giorni di assenza compensativa all anno. 6. E ammessa la presenza in servizio oltre l orario di lavoro di cui al comma 1, senza che ciò comporti alcun diritto a recuperi o compensi salvo quanto previsto al comma Le parti si impegnano a costituire, dopo la sottoscrizione del presente CCNL, una apposita Commissione paritetica con il compito di esaminare la possibilità di introduzione in via sperimentale di ulteriori modalità di gestione dell orario di lavoro di cui al comma 1. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/

13 Le proposte del GDL Introdurre nel Regolamento Generale il concetto che Ricercatori e Tecnologi hanno l autonoma determinazione del proprio tempo di lavoro a prescindere dalla sede di lavoro. Questo al fine di tutelare la peculiarità del lavoro intellettuale che può essere svolto in qualunque momento o luogo. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/

14 Cosa succede nelle strutture? Orario Nell ottica della proposta precedente è nata la necessità dell indagine partita presso le sezioni. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/

15 Cosa succede nelle strutture? Le ferie Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/

16 Cosa succede nelle strutture? Viaggio Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/

17 Le proposte del GDL Per le procedure di reclutamento, in attesa di conoscere il disciplinare, ci sembra si possano modificare le modalità di composizione delle commissioni. Le commissioni verrebbero nominate dal Presidente e non più nominate con provvedimento del Presidente. Alcune ipotesi e spunti per la discussione al fine di rendere più trasparenti nomina ed avvicendamento dei membri delle commissioni: Introdurre il sorteggio per i membri INFN ed associati (giudizio del GDL non unanime sui vantaggi, data la composizione mista delle commissioni) Introdurre un periodo di blocco (due tre anni) dopo essere stato membro di una commissione. Gruppo di lavoro sul regolamento del personale, Roma 17/05/