PROPOSTA IRREVOCABILE AI SENSI ART CC.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROPOSTA IRREVOCABILE AI SENSI ART CC."

Transcript

1 TESTO COORDINATO CON L EMENDAMENTO APPROVATO PROPOSTA IRREVOCABILE AI SENSI ART CC. Facendo seguito agli ultimi incontri, con la presente intendiamo formalizzare la nostra proposta irrevocabile, ai sensi dell art CC, fino al 26 luglio 2017, volta ad individuare la soluzione per la gestione del Torrione di Porta Castello di Vicenza (d ora in avanti solo Torrione). La proposta ha ad oggetto la conclusione dell accordo quadro descritto nelle successive pagine.

2 ACCORDO RELATIVO ALL IMMOBILE TORRIONE DI PORTA CASTELLO DI VICENZA Gli attori del presente accordo quadro sono i seguenti: 1) Osteon Technologies srl (d ora in avanti solo Osteon srl) società aggiudicataria dell asta del Torrione. Osteon srl è una società di cui è Amministratore Unico nonché socio unico il Dott. Coppola. 2) Dott. Antonio Coppola. 3) Comune di Vicenza, d ora in avanti definito anche solo Comune. Vicenza, 19 luglio 2017 Antonio Coppola F.to Coppola Antonio Michele Osteon Technologies srl F.to Coppola Antonio Michele

3 PRIMO PUNTO PARTE A: La Società Osteon Srl, a partire dall Autunno del 2017 e fino a quando non sarà attiva la fondazione, permetterà che siano effettuate delle visite guidate gratuite al Torrione da parte della collettività, tramite Volontari Qualificati gestiti dal Comune di Vicenza. Tali visite saranno effettuate sulla base di accordi tra la Società Osteon srl ed il Comune di Vicenza. Tali visite saranno possibili solo laddove e a partire dal momento in cui siano rispettate tutte le vigenti norme in tema di sicurezza. Tali visite potranno essere sospese laddove sia necessario compiere dei lavori di allestimento e/o di manutenzione ordinaria e/o straordinaria connessi con gli scopi della fondazione di cui al successivo secondo punto. PRIMO PUNTO PARTE B: La Società Osteon Srl, una volta scaduto il termine per l esercizio del diritto di prelazione stabilito ex lege, apporrà sul Torrione un vincolo di destinazione della durata di anni 90. Tale vincolo di destinazione dovrà prevedere che l immobile stesso potrà essere destinato unicamente alla gestione delle seguenti attività: La promozione e la valorizzazione di: a. Arte contemporanea; b. Arte moderna; c. Arte visiva. SECONDO PUNTO: Il dott. Antonio Coppola si impegna a costituire una Fondazione. Lo Statuto della Fondazione dovrà: 1) Prevedere il seguente scopo: a. La promozione e la valorizzazione di: i. Arte contemporanea; ii. Arte moderna; iii. Arte visiva. b. La tutela, la promozione e la valorizzazione del Torrione di Porta Castello di Vicenza. 2) Prevedere la modificabilità dell oggetto (scopo) della Fondazione garantendo, però, un diritto di veto al Consiglio Comunale della Città di Vicenza, il quale dovrà essere

4 previamente informato di ogni ipotesi di modifica e potrà decidere se accettarla o meno. Nel caso di non accettazione della modifica dell oggetto (scopo) della Fondazione, questa non potrà essere recepita nello Statuto. Tale veto potrà essere esercitato dal Comune di Vicenza: a. Fino al perdurare dell usufrutto del Torrione in capo alla Fondazione; b. Successivamente, se e fino al momento in cui il Torrione sarà dato in concessione (gratuita o con la previsione di un canone ricognitorio simbolico) alla Fondazione di cui sopra. 3) Prevedere che uno dei membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione sia nominato dal Consiglio Comunale della Città di Vicenza. Tale previsione varrà: a. Fino al perdurare dell usufrutto del Torrione in capo alla Fondazione; b. Successivamente, se e fino al momento in cui il Torrione sarà dato in concessione (gratuita o con la previsione di un canone ricognitorio simbolico) alla Fondazione di cui sopra. Si tenga presente che le cariche del Consiglio di Amministrazione saranno sempre gratuite. Lo statuto della Fondazione potrà stabilire che, al termine della vita della Fondazione, le opere d arte di proprietà della Fondazione siano prioritariamente devolute al Comune di Vicenza qualora, alla data di termine della vita della Fondazione, il Torrione: a. sia ancora in usufrutto alla Fondazione; b. risulti ancora in concessione (gratuita o con la previsione di un canone ricognitorio simbolico) alla Fondazione. Qualora nessuna di queste due condizioni sia rispettata, le opere d arte di proprietà della Fondazione saranno devolute ad altri Enti Pubblici o ONLUS aventi finalità di pubblica utilità e scopo simile a quello della Fondazione (come previsto per legge). La Fondazione sarà costituita con fondi del Sig. Antonio Coppola. Il Comune di Vicenza si impegna a garantire il massimo appoggio per tutte le pratiche amministrative e burocratiche connesse con la Fondazione, in particolare per ciò che riguarda il riconoscimento della stessa a livello Nazionale, nonché l eventuale riconoscimento della qualifica di ONLUS. TERZO PUNTO: Il CDA della Fondazione dovrà deliberare un regolamento in cui dovranno essere presenti i seguenti punti:

5 A. Tutelare il Torrione come luogo espositivo dedicandolo a museo d'arte contemporanea, d arte moderna, d arte visiva. B. Garantire la massima fruibilità nei confronti della comunità e dei visitatori della città, mantenendolo aperto al pubblico almeno 120 giorni all'anno (esclusi i giorni di cui al successivo punto H), con la volontà di incrementare ulteriormente questo numero di giorni di apertura nel corso del tempo. C. Offrire la possibilità di fare visite guidate programmate con lo scopo di educare e sensibilizzare il pubblico all'arte contemporanea, moderna e visiva e al lavoro degli artisti che saranno periodicamente esposti. D. Esporre su 4-5 livelli opere di artisti interazionali contemporanei, con rotazione periodica dei lavori generando interesse nel voler rivisitare il museo anche da parte dei visitatori locali. E. Realizzare almeno una mostra provvisoria all'anno di artisti italiani o stranieri sui rimanenti livelli del Torrione. La curatela sarà affidata a curatori di caratura internazionale (direttori museali, curatori e storici dell'arte, ecc.), contribuendo a garantire il massimo livello di qualità. L'obiettivo di queste mostre sarà di far riconoscere Vicenza come un centro di rilievo in Italia e in Europa nel campo dell'arte contemporanea, moderna e visiva. F. La Fondazione si farà carico interamente dei costi delle mostre, delle pubblicazioni e della promozione. G. Organizzare, per l 'inaugurazione del museo, un'attività di promozione internazionale per trovare visibilità sulle più importanti testate di arte contemporanea e sui quotidiani rilevanti del territorio. H. Garantire l apertura gratuita del museo per 15 giorni all'anno esclusivamente per scuole, istituti o Università della città di Vicenza e provincia. I. La Fondazione non ha scopo di lucro. È ammesso l esercizio di tutte le attività istituzionali della Fondazione, nonché di quelle connesse e/o accessorie. J. Ogni tre anni indire un Premio Internazionale di Arte Contemporanea per giovani artisti. A tal proposito sarà formato un "Panel Scientifico" dove il Comune sarà invitato ad essere partecipe. K. Ogni tre anni, in alternanza con il Premio Internazionale, indire un ulteriore premio a cui potranno partecipare giovani studenti al di sotto dei 18 anni di tutte le scuole italiane.

6 I suddetti punti J e K sono opzionali e non vincolanti. QUARTO PUNTO: La società Osteon srl impegna a vendere l usufrutto del Torrione alla Fondazione, la quale ne pagherà il prezzo; contemporaneamente, la Osteon srl si impegna a vendere la nuda proprietà del Torrione al Sig. Antonio Coppola, il quale ne pagherà il prezzo: in quest ultimo atto sarà stabilita l efficacia immediata (salvo i termini legali per l esercizio del diritto di prelazione di eventuali altri enti) nei confronti del Comune di Vicenza (contratto a favore di terzi) di modo che lo stesso diventi titolare della nuda proprietà, senza che questo passaggio si configuri come compravendita al Comune. Conseguentemente è stabilito il diritto di usufrutto della Fondazione sul Torrione per 30 anni. La cessione dell usufrutto dalla società Osteon srl alla Fondazione darà comunque il diritto di prelazione al Comune di Vicenza. Decorsi i 30 anni, l usufrutto si estinguerà ed il Comune di Vicenza diverrà pieno proprietario del Torrione. Il Comune di Vicenza favorirà l utilizzo da parte della Fondazione del Torrione una volta decorso il termine dei 30 anni tramite concessione (gratuita o con la previsione di un canone ricognitorio simbolico). QUINTO PUNTO: Da un punto di vista cronologico, si darà esecuzione ai passaggi nel seguente ordine: A) Apposizione del vincolo di destinazione primo punto - parte B; B) Costituzione della Fondazione secondo punto; C) Delibera del CDA terzo punto. D) Cessione da parte della società Osteon srl dell usufrutto alla Fondazione e cessione da parte della società Osteon srl della nuda proprietà al Dott. Coppola con effetto a favore del Comune di Vicenza quarto punto. Qualora gli impegni di cui alle suddette lettere A), B), C) e D) non siano tutti rispettati entro il termine di cui all ottavo punto (comprese proroghe) per volontà imputabile alla Società Osteon srl e/o al Dott. Coppola, in tal caso: - Qualora la società Osteon fosse ancora titolare del diritto di proprietà del Torrione, la società Osteon srl si impegna a vendere la proprietà del suddetto Torrione al Comune di Vicenza per l importo simbolico di euro 1.000;

7 - Qualora la società Osteon srl, nel tentativo di non rispettare i propri impegni, alienasse a terzi (non previsti dal presente accordo) la nuda proprietà del Torrione, il Comune di Vicenza potrà esercitare, nei termini di legge, il relativo diritto di prelazione, in deroga al successivo settimo punto; la società Osteon srl si impegna altresì, in tal caso, a cedere al Comune di Vicenza l usufrutto sul Torrione, per l importo simbolico di euro 500; - Qualora la società Osteon srl, nel tentativo di non rispettare i propri impegni, alienasse a terzi (non previsti dal presente accordo) l usufrutto del Torrione, il Comune di Vicenza potrà esercitare, nei termini di legge, il relativo diritto di prelazione, in deroga al successivo settimo punto; la società Osteon srl si impegna, altresì, in tal caso, a cedere al Comune di Vicenza la nuda proprietà sul Torrione, per l importo simbolico di euro 500; - Qualora la società Osteon srl, nel tentativo di non rispettare i propri impegni, alienasse a terzi (non previsti dal presente accordo) sia la nuda proprietà sia l usufrutto del Torrione, il Comune di Vicenza potrà esercitare per entrambi i diritti reali (congiuntamente o disgiuntamente), nei termini di legge, il relativo diritto di prelazione, in deroga al successivo settimo punto. In questo caso, se il Comune di Vicenza decide di esercitare il diritto di prelazione, la Osteon srl si impegna a pagare una penale al Comune pari alla differenza tra il prezzo che il Comune è tenuto a corrispondere per esercitare (congiuntamente o disgiuntamente) il diritto di prelazione sui suddetti diritti reali ed il prezzo simbolico di euro Tale penale dovrà essere versata dalla Osteon srl al Comune di Vicenza anticipatamente rispetto all'esborso del prezzo (o dei prezzi) che il Comune dovrà pagare per esercitare il diritto di prelazione. In deroga a quanto sopra stabilito e a quanto previsto dal successivo ottavo punto, la Società Osteon Srl ed il Dott. Coppola hanno la facoltà di rispettare gli impegni di cui alla suddetta lettera D) anche secondo questi termini alternativi: - la società Osteon srl può vendere, entro l ulteriore termine del 31 Marzo 2019, l usufrutto del Torrione alla Fondazione, la quale ne pagherà il relativo prezzo, purché - la stessa società Osteon srl venda, entro il precedente termine del 28 Febbraio 2018, la nuda proprietà del Torrione al Sig. Antonio Coppola, il quale ne pagherà il prezzo; in

8 questo atto sarà stabilita l efficacia immediata (salvo i termini legali per l esercizio del diritto di prelazione di eventuali altri enti)nei confronti del Comune di Vicenza (contratto a favore di terzi). Fermo restando l obbligo di collaborazione del Comune di Vicenza nel risolvere ogni difficoltà burocratica insieme con la società Osteon srl, il Dott. Coppola e la Fondazione, nel caso in cui, prima dell esecuzione di entrambi i passaggi di cui alla suddetta lettera D), emergessero relativamente al Torrione problematiche strutturali, burocratiche, amministrative o normative (quali ad esempio: norme sulla sicurezza, problematiche di regolamento condominiale, situazioni strutturali dell edificio, mancata concessione di autorizzazioni ad ogni livello per interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria che la Fondazione ritenesse necessari, ecc.) che dovessero impedire la realizzazione degli scopi della Fondazione presso il Torrione, la società Osteon srl venderà il suddetto Torrione al Comune di Vicenza, che si impegna ad acquistarlo, al medesimo prezzo corrisposto, imposte comprese, a seguito dell aggiudicazione in asta. SESTO PUNTO: Il dottor Antonio Coppola donerà, a propria discrezione, parte della propria collezione alla Fondazione in oggetto. Il Comune di Vicenza si adopererà, prima e durante il decorso dei 30 anni di usufrutto, per l ottenimento di tutte le autorizzazioni ad ogni livello necessarie affinché siano posti in essere gli eventuali interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria del Torrione che siano considerati necessari dalla Fondazione, anche per mero adeguamento normativo e/o per recepimento di norme relative alla sicurezza. La Fondazione, per tutto il periodo relativo all usufrutto, si impegna a sostenere i costi degli interventi sia di ordinaria sia di straordinaria manutenzione che la stessa Fondazione considerasse necessari. Per il periodo successivo all usufrutto, i costi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria saranno interamente a carico del Comune di Vicenza, tranne che se diversamente stabilito dall eventuale concessione. SETTIMO PUNTO: Il Comune di Vicenza, con la firma del presente accordo, si impegna a rinunciare per due volte al diritto di prelazione sul Torrione:

9 - una prima volta il Comune dovrà rinunciare entro il 26 Luglio 2017 a seguito di formale comunicazione del trasferimento della proprietà da parte della Soprintendenza; - una seconda volta il Comune dovrà rinunciare al diritto di prelazione in relazione ai trasferimenti previsti dal precedente quarto punto. OTTAVO PUNTO: La società Osteon srl ed il dott. Antonio Coppola si impegnano a rispettare gli impegni di cui alle lettere A), B), C) e D) del suddetto quinto punto entro il giorno 31 Dicembre Tale termine potrà essere prorogato di 2 mesi (fino dunque al 28 Febbraio 2018) su richiesta di una delle parti in caso di ritardi nel riconoscimento della fondazione da parte degli Enti competenti o in caso di altri intoppi burocratici. Il termine del 28 Febbraio 2018 potrà essere prorogato ulteriormente solo col consenso del Comune di Vicenza. NONO PUNTO: Tutte le previsioni e gli impegni del presente accordo sono condizionati al fatto che altri enti titolari del diritto di prelazione non lo esercitino nei tempi e nei modi previsti dalla vigente normativa.

Il Presidente dà la parola al Sindaco per la presentazione del seguente emendamento n.1:

Il Presidente dà la parola al Sindaco per la presentazione del seguente emendamento n.1: Adunanza del giorno 25 luglio 2017 ALLEGATO SUB 1) Il Presidente dà la parola al Sindaco per la presentazione del seguente emendamento n.1: Emendamento n.1 pgn 100095/2017 (approvato) Con riferimento alla

Dettagli

COME DESTINARE IL PATRIMONIO A TUTELA DEI FIGLI. 4 dicembre 2018

COME DESTINARE IL PATRIMONIO A TUTELA DEI FIGLI. 4 dicembre 2018 COME DESTINARE IL PATRIMONIO A TUTELA DEI FIGLI 4 dicembre 2018 DA A Come POSSO trasmettere i beni ai miei figli Come VOGLIO trasmettere i beni ai miei figli Progetto di vita Del figlio con disabilità

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE

REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE COMUNE DI PETTORANELLO DI MOLISE Gemellato con la Città di Princeton Township N.J. USA 86090 PROVINCIA DI ISERNIA Tel./Fax 0865.58104-589888 C.C.P. 14738868 e-mail: comune.pettoranello@tin.it P. IVA 0005545

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MILANO

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MILANO Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MILANO Registro Imprese - VISURA DI EVASIONE DATI ANAGRAFICI Indirizzo Sede legale MILANO (MI) VIA MONTENAPOLEONE 8 CAP 20121 Indirizzo PEC romatrevisrl@pec.it

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MILANO

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MILANO Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MILANO - VISURA DI EVASIONE DATI ANAGRAFICI Indirizzo Sede legale MILANO (MI) VIA MONTENAPOLEONE 8 CAP 20121 Indirizzo PEC lungarnocolombosrl@pec.it

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di PESCARA

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di PESCARA Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di PESCARA VISURA DI EVASIONE GREEN HOUSE REAL ESTATE S.R.L. DATI ANAGRAFICI Indirizzo Sede legale PESCARA (PE) VIALE VITTORIA COLONNA 104 CAP 65127

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL VOLONTARIATO

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL VOLONTARIATO COMUNE DI VILLANOVA BIELLESE (PROVINCIA DI BIELLA ) REGOLAMENTO COMUNALE PER IL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del 05.06.2013 2 ART. 1 FONDAMENTO Il presente Regolamento

Dettagli

COMUNE DI COLONNA Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO PER LA CESSIONE DI IMMOBILI AD USO RESIDENZIALE DEL COMUNE DI COLONNA

COMUNE DI COLONNA Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO PER LA CESSIONE DI IMMOBILI AD USO RESIDENZIALE DEL COMUNE DI COLONNA COMUNE DI COLONNA Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO PER LA CESSIONE DI IMMOBILI AD USO RESIDENZIALE DEL COMUNE DI COLONNA Approvato con deliberazione di C.C. n. 13 del 15.03.2011 Modificato

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di LECCE

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di LECCE Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di LECCE - VISURA DI EVASIONE DATI ANAGRAFICI Indirizzo Sede legale LECCE (LE) VIA FRANCESCO DE MURA 40 CAP 73100 Indirizzo PEC ciao-aldo@pec.it

Dettagli

COMUNE DI SOVIZZO PROVINCIA DI VICENZA

COMUNE DI SOVIZZO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI SOVIZZO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE. Approvazione Approvato dal consiglio comunale con deliberazione n.4 in data 13.02.2003 Deliberazione

Dettagli

1 Alienazione di beni mobili 2 Affitto e locazione di beni immobili 3 Prestito d uso 4 Acquisto di beni immobili 5 Acquisto di beni immobili in corso

1 Alienazione di beni mobili 2 Affitto e locazione di beni immobili 3 Prestito d uso 4 Acquisto di beni immobili 5 Acquisto di beni immobili in corso 1 COMUNE DI TORGNON REGOLAMENTO RECANTE DISCIPLINA DELL AMMINISTRAZIONE DEI BENI del C.C. 13/12 1 Alienazione di beni mobili 2 Affitto e locazione di beni immobili 3 Prestito d uso 4 Acquisto di beni immobili

Dettagli

COMUNE DI MALTIGNANO Provincia di Ascoli Piceno. Regolamento per la concessione degli impianti sportivi comunali

COMUNE DI MALTIGNANO Provincia di Ascoli Piceno. Regolamento per la concessione degli impianti sportivi comunali COMUNE DI MALTIGNANO Provincia di Ascoli Piceno Regolamento per la concessione degli impianti sportivi comunali Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 25/06/2012 Art. 1 Oggetto 1. Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEI BENI IMMOBILI. COMUNE DI SEDICO Provincia di Belluno. Approvato con delibera C.C. n. 82 del

REGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEI BENI IMMOBILI. COMUNE DI SEDICO Provincia di Belluno. Approvato con delibera C.C. n. 82 del COMUNE DI SEDICO Provincia di Belluno REGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEI BENI IMMOBILI Approvato con delibera C.C. n. 82 del 31.07.2000 Entrato in vigore il 06.09.2000 Modificato con delibera C.C.

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE DI PSICOLOGIA GENERATIVA DELLA SVIZZERA ITALIANA

STATUTO ASSOCIAZIONE DI PSICOLOGIA GENERATIVA DELLA SVIZZERA ITALIANA STATUTO ASSOCIAZIONE DI PSICOLOGIA GENERATIVA DELLA SVIZZERA ITALIANA (Revisione 1 giugno 2005) DENOMINAZIONE Art.1 Con la denominazione Associazione di Psicologia Generativa della Svizzera italiana, è

Dettagli

Allegato A)

Allegato A) Allegato A) Approvato con delibera di C.C. n. 30 del 3 maggio 2005 Modificato con delibere di C.C. n. 13 del 2 marzo 2011, n. 102 del 20 dicembre 2011 e n. 21 del 5 giugno 2014 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. 174/15/CONS AUTORIZZAZIONE AL TRASFERIMENTO DI PROPRIETÀ DELL INTERO CAPITALE SOCIALE DELLA SOCIETÀ TELE-DIOCESI SALERNO S.R.L IN FAVORE DELL ASSOCIAZIONE

Dettagli

Tribunale Civile e Penale di Trento - Sezione Fallimentare FALLIMENTO CRB SRL

Tribunale Civile e Penale di Trento - Sezione Fallimentare FALLIMENTO CRB SRL Tribunale Civile e Penale di Trento - Sezione Fallimentare FALLIMENTO CRB SRL Giudice Delegato: dott.ssa Monica Maria Attanasio Curatore Fallimentare: dott. Carlo Delladio ********* AVVISO di VENDITA della

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 52 DEL 14/06/2017

DETERMINAZIONE N. 52 DEL 14/06/2017 DETERMINAZIONE N. 52 DEL 14/06/2017 OGGETTO: Procedura di alienazione del terreno ubicato in Gaeta (LT), Via Angioina, identificato al catasto al foglio 37, particella 134, di proprietà dell IPAB SS. Annunziata.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 79 del 24/09/2013 e modificato con Delibera di Consiglio Comunale n. 82 del 17/11/2015

Dettagli

Valorizzazione e protezione di un patrimonio artistico

Valorizzazione e protezione di un patrimonio artistico Valorizzazione e protezione di un patrimonio artistico Valorizzazione Protezione Patrimonio artistico Strumenti giuridici 1 Fondazione Trust Art. 14 e segg c.c. Definizione: organizzazione costituita per

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI SPAZI E STRUTTURE DEL PATRIMONIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI SPAZI E STRUTTURE DEL PATRIMONIO COMUNALE Comune di Rovereto Provincia di Trento REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI SPAZI E STRUTTURE DEL PATRIMONIO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio comunale 19.10.1999, n. 68 Determinazione canoni:

Dettagli

Limiti e vincoli statutari al trasferimento di azioni e quote (società non quotate)

Limiti e vincoli statutari al trasferimento di azioni e quote (società non quotate) S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO PERCORSI DI DIRITTO SOCIETARIO Limiti e vincoli statutari al trasferimento di azioni e quote (società non quotate) ENRICO HOLZMILLER 17 Ottobre 2016 Come

Dettagli

PARTENARIATI PUBBLICO PRIVATI

PARTENARIATI PUBBLICO PRIVATI PARTENARIATI PUBBLICO PRIVATI COMUNALI di Impianti Sportivi su Aree Pubbliche Avv. Marco A. Monaco La legge n. 147/2013 inerente "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello

Dettagli

Visura di evasione ASSOCIAZIONE CULTURALE CARMILLA. Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MILANO

Visura di evasione ASSOCIAZIONE CULTURALE CARMILLA. Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MILANO Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MILANO Visura di evasione Forma giuridica: ASSOCIAZIONE Sede: MILANO (MI) VIA VISCONTI D'ARAGONA ALESSANDRO 22 cap 20133 Codice fiscale: 08467830967

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI ANCONA SEZIONE FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO FALLIMENTO N. 43/2013

TRIBUNALE CIVILE DI ANCONA SEZIONE FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO FALLIMENTO N. 43/2013 TRIBUNALE CIVILE DI ANCONA SEZIONE FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO FALLIMENTO N. 43/2013 Il sottoscritto Curatore Rag. Giannino Lattanzi, Curatore del fallimento in epigrafe, avvisa

Dettagli

Informazioni societarie

Informazioni societarie Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di PADOVA Informazioni societarie GRIS CO. SRL Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO Sede legale: PADOVA (PD) VIA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA VENDITA E LA LOCAZIONE DEI BENI IMMOBILI DI CUI AL PROGETTO CD. SESTA PORTA PARTE I - VENDITE

REGOLAMENTO PER LA VENDITA E LA LOCAZIONE DEI BENI IMMOBILI DI CUI AL PROGETTO CD. SESTA PORTA PARTE I - VENDITE REGOLAMENTO PER LA VENDITA E LA LOCAZIONE DEI BENI IMMOBILI DI CUI AL PROGETTO CD. SESTA PORTA PARTE I - VENDITE ART.1 - SCELTA DEL CONTRAENTE 1. I contraenti vengono individuati, di norma, mediante procedura

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE ISTRUTTORI DEL CENTRO VELICO CAPRERA

STATUTO ASSOCIAZIONE ISTRUTTORI DEL CENTRO VELICO CAPRERA STATUTO ASSOCIAZIONE ISTRUTTORI DEL CENTRO VELICO CAPRERA ART. 1 Denominazione e sede 1. E costituita, nel rispetto dell art. 36 e segg. del Codice Civile l associazione denominata: Associazione Istruttori

Dettagli

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO COMUNALE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 79 del 24 settembre 2013 1 REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO

Dettagli

A chi potrei donare?

A chi potrei donare? Donazioni e lasciti nei confronti associazioni e Onlus Aspetti giuridici A chi potrei donare? Modena, 30 settembre 2016 1 Contenuti I comitati Le associazioni Le fondazioni Gli enti non commerciali Le

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE D INTERESSE alla locazione di alloggi a canone concordato e calmierato

AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE D INTERESSE alla locazione di alloggi a canone concordato e calmierato AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE D INTERESSE alla locazione di alloggi a canone concordato e calmierato In attuazione delle Iniziative per favorire la mobilità nel settore della locazione di cui all

Dettagli

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO. nella competenza della Giunta Comunale

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO. nella competenza della Giunta Comunale COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale N. 152 del 30 APRILE 2015 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO

Dettagli

REGOLAMENTO DI PROCEDURA COMPETITIVA

REGOLAMENTO DI PROCEDURA COMPETITIVA TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE CONCORDATO PREVENTIVO N. 10/2016 LABEL INFORMATICA S.R.L. IN LIQUIDAZIONE Giudice Delegato Dott. Adolfo Ceccarini REGOLAMENTO DI PROCEDURA COMPETITIVA ART. 1) Coloro

Dettagli

REGIONE VENETO. Via Don Federico Tosatto n Venezia Mestre

REGIONE VENETO. Via Don Federico Tosatto n Venezia Mestre REGIONE VENETO AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA Via Don Federico Tosatto n. 147 30174 Venezia Mestre AVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALLA PARTECIPAZIONE ALLA TRATTATIVA PRIVATA PER L ALIENAZIONE DI

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di SIENA

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di SIENA Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di SIENA Registro Imprese - VISURA DI EVASIONE MONTERIGGIONI A.D. 1213 S.R.L. DATI ANAGRAFICI Indirizzo Sede legale MONTERIGGIONI (SI) VIA CASSIA

Dettagli

Cessione di IRU su Infrastrutture

Cessione di IRU su Infrastrutture Allegato 1 a ACCORDO QUADRO PER LA CESSIONE DI DIRITTI D USO SU INFRASTRUTTURE DI POSA PER CAVI PER TELECOMUNICAZIONI E PER LA PRESTAZIONE DI SERVIZI ACCESSORI Cessione di IRU su Infrastrutture 1 Come

Dettagli

Modello di richiesta di iscrizione nell elenco dei locali, dei negozi e delle botteghe d arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica.

Modello di richiesta di iscrizione nell elenco dei locali, dei negozi e delle botteghe d arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica. Allegato B Modello di richiesta di iscrizione nell elenco dei locali, dei negozi e delle botteghe d arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica. AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE di.. Indirizzo del Comune

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE DI IMMOBILI AD ASSOCIAZIONI, COOPERATIVE ED ENTI SENZA FINI DI LUCRO

REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE DI IMMOBILI AD ASSOCIAZIONI, COOPERATIVE ED ENTI SENZA FINI DI LUCRO Azienda Casa Emilia-Romagna della Provincia di Ravenna REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE DI IMMOBILI AD ASSOCIAZIONI, COOPERATIVE ED ENTI SENZA FINI DI LUCRO Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione

Dettagli

TRIBUNALE DI BERGAMO CONCORDATO PREVENTIVO GRUPPO EFFE S.R.L. Manifestazioni d interesse

TRIBUNALE DI BERGAMO CONCORDATO PREVENTIVO GRUPPO EFFE S.R.L. Manifestazioni d interesse TRIBUNALE DI BERGAMO CONCORDATO PREVENTIVO GRUPPO EFFE S.R.L. Manifestazioni d interesse GIUDICE DELEGATO Dott. Giovanni Panzeri COMMISSARIO GIUDIZIALE Dott. Franco Tentorio LIQUIDATORE GIUDIZIALE Dott.

Dettagli

IL CAPITALE SOCIALE NELLA NUOVA SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA

IL CAPITALE SOCIALE NELLA NUOVA SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA IL CAPITALE SOCIALE NELLA NUOVA SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA di Claudio Venturi Sommario: - 1. La competenza dell assemblea. 2. Aumento del capitale mediante nuovi conferimenti. 2.1. Diritto di opzione.

Dettagli

lo studente Sig. cittadinanza nato a prov. ( ) il / / e residente a prov. ( ) in via, n. c.a.p. (di seguito denominato studente)

lo studente Sig. cittadinanza nato a prov. ( ) il / / e residente a prov. ( ) in via, n. c.a.p. (di seguito denominato studente) CONTRATTO CON LO STUDENTE Il presente contratto viene sottoscritto tra l Università telematica e-campus in persona del Rettore, (di seguito denominata Università) e lo studente Sig. cittadinanza nato a

Dettagli

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA

I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA I.N.P.D.A.P. ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA N. 158 del 9 ottobre 2001 OGGETTO: problematiche usufrutto alloggi

Dettagli

COMUNE DI VERGIATE PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI VERGIATE PROVINCIA DI VARESE Regolamento per l affidamento della gestione degli impianti sportivi comunali Art. 1 Oggetto e finalità Art. 2 Tipologie ed elementi di classificazione degli impianti sportivi comunali Art.3 Modalità di

Dettagli

Informazioni societarie

Informazioni societarie Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di NAPOLI Informazioni societarie PROJECT ONE S.R.L. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Sede legale: NAPOLI (NA) PIAZZA DEI MARTIRI

Dettagli

SECONDA SEZIONE CIVILE - FALLIMENTARE. ooo. AUTORIZZAZIONE ALLA VENDITA IMMOBILIARE - TERRENI IN VALENZA PO (AL)- ooo

SECONDA SEZIONE CIVILE - FALLIMENTARE. ooo. AUTORIZZAZIONE ALLA VENDITA IMMOBILIARE - TERRENI IN VALENZA PO (AL)- ooo Visto si autorizza In data: 07/11/2018 STUDIO COMMERCIALISTI DEGRASSI PIAZZA CASTELLO N.5, 20121 MILANO TEL. 02/86465051; FAX 02/86465035 PEC: GIACOMO.DEGRASSI@ODCECMILANO.IT TRIBUNALE CIVILE E PENALE

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di COMO

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di COMO Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di COMO Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle CCIAA Visura ordinaria societa' di capitale LATTONEDIL S.R.L. Documento n. A C2S2L42MBV3DB00387B2

Dettagli

Codice civile Legge 6/2004

Codice civile Legge 6/2004 La protezione giuridica per le persone incapaci di provvedere a se stesse Codice civile Legge 6/2004 cittadini A.S.L. Mi 1 1 La capacità di provvedere a se stessi Nel nostro ordinamento la persona che

Dettagli

Oggetto: Circolare 26/E dell Agenzia delle Entrate Chiarimenti in merito all applicazione della cedolare secca.

Oggetto: Circolare 26/E dell Agenzia delle Entrate Chiarimenti in merito all applicazione della cedolare secca. C.A.F. UIL S.P.A. CENTRO ASSISTENZA FISCALE DELLA UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE LEGALE VIA DI SAN CRESCENZIANO, 25 00199 ROMA TELEFONO 06/86.22.631 TELEFAX 06/86.22.63.33 E-MAIL cafuil@cafuil.it CAPITALE

Dettagli

REGOLAMENTO ELENCO PROVINCIALE DEGLI AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO VOLONTARI (legge n. 6 del 09/01/2004)

REGOLAMENTO ELENCO PROVINCIALE DEGLI AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO VOLONTARI (legge n. 6 del 09/01/2004) REGOLAMENTO ELENCO PROVINCIALE DEGLI AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO VOLONTARI (legge n. 6 del 09/01/2004) Il testo del presente Regolamento è stato approvato con deliberazione del Consiglio provinciale n.9

Dettagli

Statuti dell Associazione ProMuseo Amici Sostenitori del Museo d arte della Svizzera italiana Lugano

Statuti dell Associazione ProMuseo Amici Sostenitori del Museo d arte della Svizzera italiana Lugano Statuti dell Associazione ProMuseo Amici Sostenitori del Museo d arte della Svizzera italiana Lugano Via Canova 10 CH - 6901 Lugano T +4191 815 79 71 F +4191 815 79 79 www.promuseo.ch info@promuseo.ch

Dettagli

Visura ordinaria societa' di capitale

Visura ordinaria societa' di capitale Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di MASSA CARRARA Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO Sede legale: CARRARA (MS) VIA PASSO VOLPE 138 cap 54033 Codice

Dettagli

perché chi cosa quando come Spazi ed opportunità, il ramo del Terzo Settore dell Ente Ecclesiastico: l impresa sociale e non solo

perché chi cosa quando come Spazi ed opportunità, il ramo del Terzo Settore dell Ente Ecclesiastico: l impresa sociale e non solo 1 Spazi ed opportunità, il ramo del Terzo Settore dell Ente Ecclesiastico: l impresa sociale e non solo perché se chi Dott. Davide Barberis Commercialista in Torino Consigliere di riferimento Gruppo Enti

Dettagli

MANDATO DI INTESTAZIONE E DI AMMINISTRAZIONE FIDUCIARIA DI PARTECIPAZIONI SOCIETARIE. Tra la Società... S.r.l., con sede in..., in

MANDATO DI INTESTAZIONE E DI AMMINISTRAZIONE FIDUCIARIA DI PARTECIPAZIONI SOCIETARIE. Tra la Società... S.r.l., con sede in..., in MANDATO DI INTESTAZIONE E DI AMMINISTRAZIONE FIDUCIARIA DI PARTECIPAZIONI SOCIETARIE Tra la Società... S.r.l., con sede in..., in persona del suo Presidente e legale rappresentante sig....; e il Signor...

Dettagli

Vignola Patrimonio S.r.l.

Vignola Patrimonio S.r.l. Vignola Patrimonio S.r.l. Società a responsabilità limitata ad integrale partecipazione pubblica comunale Riferimenti normativi: Art. 2463 C.c. Art. 113 T.u.e.l. Capitale Sociale: 50.000 interamente versato

Dettagli

CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA IMMOBILIARE. La S.p.A. Zeta... e la S.p.A. Erre... convengono e

CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA IMMOBILIARE. La S.p.A. Zeta... e la S.p.A. Erre... convengono e CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA IMMOBILIARE La S.p.A. Zeta... e la S.p.A. Erre... convengono e stipulano quanto segue: 1) la S.p.A. Zeta... concede in locazione finanziaria alla S.p.A. Erre..., che

Dettagli

Il fondo patrimoniale: aspetti civilistici e fiscali. Circolare IRDCEC n. 27 del 18 dicembre 2013

Il fondo patrimoniale: aspetti civilistici e fiscali. Circolare IRDCEC n. 27 del 18 dicembre 2013 Fiscal Flash La notizia in breve N. 334 19.12.2013 Il fondo patrimoniale: aspetti civilistici e fiscali Circolare IRDCEC n. 27 del 18 dicembre 2013 Categoria: Immobili Sottocategoria: Patrimonio L IRDCEC

Dettagli

Oggetto: Schema di Protocollo d intesa tra la Regione Lazio ed il Tribunale di Roma per la istituzione di un punto informativo sulla conciliazione.

Oggetto: Schema di Protocollo d intesa tra la Regione Lazio ed il Tribunale di Roma per la istituzione di un punto informativo sulla conciliazione. Oggetto: Schema di Protocollo d intesa tra la Regione Lazio ed il Tribunale di Roma per la istituzione di un punto informativo sulla conciliazione. LA GIUNTA REGIONALE Su proposta dell Assessore alla Tutela

Dettagli

Regolamento per la valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso la costituzione di società spin-off

Regolamento per la valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso la costituzione di società spin-off Regolamento per la valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso la costituzione di società spin-off ARTICOLO 1 Finalità 1. L Università degli Studi di Cassino (d ora in avanti Università), in

Dettagli

(Cumulabilità degli incentivi e dei meccanismi di valorizzazione dell'energia elettrica prodotta)

(Cumulabilità degli incentivi e dei meccanismi di valorizzazione dell'energia elettrica prodotta) QUINTO CONTO ENERGIA Decreto 5 Luglio 2012 (Gazzetta Ufficiale n.159 del 10/7/2012) Art. 12 (Cumulabilità degli incentivi e dei meccanismi di valorizzazione dell'energia elettrica prodotta) 1. Fatto salvo

Dettagli

I L P R E S I D E N T E

I L P R E S I D E N T E Proroga dei termini del bando di concorso Arte in Luce - V Edizione Ecologia e Ambiente Sostenibile, riservato agli studenti, al personale tecnico-amministrativo e docente di Sapienza Università di Roma,

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 258 / 2017 del 29/08/2017

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 258 / 2017 del 29/08/2017 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 258 / 2017 del 29/08/2017 Oggetto: PROGETTO "ENERGIA PER IL CUORE" - CREAZIONE RETE DI CARDIOPROTEZIONE GESTITA DA AREU CON DOTAZIONE A CURA E SPESE DI EDISON S.P.A. DI

Dettagli

REGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEGLI ALLOGGI TRASFERITI ALLA SOCIETA GIULIANOVA PATRIMONIO Srl

REGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEGLI ALLOGGI TRASFERITI ALLA SOCIETA GIULIANOVA PATRIMONIO Srl CITTA DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEGLI ALLOGGI TRASFERITI ALLA SOCIETA GIULIANOVA PATRIMONIO Srl (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 38 del 05.03.2007)

Dettagli

Regolamento del socio sovventore in applicazione delle norme che regolano tale istituto, così come reso possibile dall art. 39, c. 7, del D.L.

Regolamento del socio sovventore in applicazione delle norme che regolano tale istituto, così come reso possibile dall art. 39, c. 7, del D.L. Regolamento del socio sovventore in applicazione delle norme che regolano tale istituto, così come reso possibile dall art. 39, c. 7, del D.L. 6/12/2011, n. 201, convertito in Legge 22/12/2011, n. 214

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE HL7 ITALIA. Viene costituita un associazione senza scopo di lucro denominata HL7 ITALIA.

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE HL7 ITALIA. Viene costituita un associazione senza scopo di lucro denominata HL7 ITALIA. STATUTO DELL ASSOCIAZIONE HL7 ITALIA Art. 1 Costituzione dell Associazione Viene costituita un associazione senza scopo di lucro denominata HL7 ITALIA. Art. 2 Sede dell Associazione La sede legale e centrale

Dettagli

proposta di legge n. 90

proposta di legge n. 90 REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE proposta di legge n. 90 a iniziativa dei Consiglieri Luchetti, Ascoli, G. Ricci presentata in data 24 ottobre 2001 SOCIETA PER IL PATRIMONIO IMMOBILIARE DELLE AZIENDE

Dettagli

SCHEMA PATTO PARASOCIALE TRA SOCI PUBBLICI E SOCIO PRIVATO. SCHEMA DEFINITIVO 23 Ottobre 2007

SCHEMA PATTO PARASOCIALE TRA SOCI PUBBLICI E SOCIO PRIVATO. SCHEMA DEFINITIVO 23 Ottobre 2007 SCHEMA PATTO PARASOCIALE TRA SOCI PUBBLICI E SOCIO PRIVATO SCHEMA DEFINITIVO 23 Ottobre 2007 SCHEMA PATTO PARASOCIALE TRA SOCI PUBBLICI E SOCIO PRIVATO Tra i seguenti soggetti: COMUNE DI ZOCCA, rappresentato

Dettagli

COMUNE DI LAURO REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ COMUNALE

COMUNE DI LAURO REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ COMUNALE COMUNE DI LAURO REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ COMUNALE Approvato con Delibera di C.C. n. 55 del 27/11/2009 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art.

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia N. 104 del 04/06/2013 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALL ALIENAZIONE DI UN TERRENO AGRICOLO SITO A SASSUOLO - FRAZIONE SAN MICHELE DEI MUCCHIETTI - VIA DEL BACINO. APPROVAZIONE

Dettagli

Q u a l e f o r m a g i u r i d i c a p e r l a n u o v a i m p r e s a?

Q u a l e f o r m a g i u r i d i c a p e r l a n u o v a i m p r e s a? Impresa individuale Società di persone Società di capitali 1 IMPRESA INDIVIDUALE Normativa di riferimento: Artt. 2082, 2195, 2196 c.c Per la sua costituzione non sono richiesti particolari adempimenti

Dettagli

COMUNE DI MAMMOLA Provincia di Reggio Calabria

COMUNE DI MAMMOLA Provincia di Reggio Calabria COMUNE DI MAMMOLA 89045 Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMUNE DI MAMMOLA Approvato con delibera Consiglio Comunale n 6 del 30 Aprile 2009 COMUNE

Dettagli

COMUNE DI GIFFONE (Provincia di Reggio Calabria)

COMUNE DI GIFFONE (Provincia di Reggio Calabria) COMUNE DI GIFFONE (Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO SUI CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DI INCARICHI ESTERNI DA PARTE DEL PERSONALE DIPENDENTE (Approvato con delibera del Commissario Straordinario,

Dettagli

ÜTET L I B R E R I A

ÜTET L I B R E R I A Daniele Jalla II museo contemporaneo Introduzione al nuovo sistema museale italiano ÜTET L I B R E R I A INDICE XI Premessa 3 Introduzione 3 1 Una riforma possibile 4 2 Le ragioni dell'ottimismo 7 3 II

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE D USO DEL TEATRO COMUNALE ALIKIA Approvato con verbale n.1 del Consiglio di Amministrazione in data 21 novembre 2016.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE D USO DEL TEATRO COMUNALE ALIKIA Approvato con verbale n.1 del Consiglio di Amministrazione in data 21 novembre 2016. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE D USO DEL TEATRO COMUNALE ALIKIA Approvato con verbale n.1 del Consiglio di Amministrazione in data 21 novembre 2016. Il presente Regolamento disciplina le modalità di fruizione

Dettagli

NORMATIVA SU STRADE REGIONALI CANONI EX ANAS. Avvalimento delle Province da parte della Regione Piemonte

NORMATIVA SU STRADE REGIONALI CANONI EX ANAS. Avvalimento delle Province da parte della Regione Piemonte NORMATIVA SU STRADE REGIONALI CANONI EX ANAS Avvalimento delle Province da parte della Regione Piemonte La Legge Regionale n. 44 del 26/04/2000, così come modificata ed integrata dalla Legge regionale

Dettagli

L TITOLO III

L TITOLO III L. 17-8-1942 n. 1150 41-sexies. Nelle nuove costruzioni ed anche nelle aree di pertinenza delle costruzioni stesse, debbono essere riservati appositi spazi per parcheggi in misura non inferiore ad un metro

Dettagli

LICEO STATALE SCIENTIFICO E CLASSICO ETTORE MAJORANA DI DESIO. Statuto dei Majores. Comitato Ex Studenti

LICEO STATALE SCIENTIFICO E CLASSICO ETTORE MAJORANA DI DESIO. Statuto dei Majores. Comitato Ex Studenti LICEO STATALE SCIENTIFICO E CLASSICO ETTORE MAJORANA DI DESIO Statuto dei Majores Comitato Ex Studenti Statuto di costituzione del Comitato degli Ex Studenti, noto come Majores, del Liceo Statale Scientifico

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di PESARO E URBINO

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di PESARO E URBINO Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di PESARO E URBINO Registro Imprese - VISURA DI EVASIONE DATI ANAGRAFICI Indirizzo Sede legale PESARO (PS) VIALE ANTONIO GRAMSCI 4 CAP 61121 Indirizzo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA VENDITA DEI BENI IMMOBILI DI CUI AL PROGETTO CD. SESTA PORTA

REGOLAMENTO PER LA VENDITA DEI BENI IMMOBILI DI CUI AL PROGETTO CD. SESTA PORTA REGOLAMENTO PER LA VENDITA DEI BENI IMMOBILI DI CUI AL PROGETTO CD. SESTA PORTA ART.1 - SCELTA DEL CONTRAENTE 1. I contraenti vengono individuati, di norma, mediante procedura ad evidenza pubblica. 2.

Dettagli

CITTA DI TORRE DEL GRECO Provincia di Napoli

CITTA DI TORRE DEL GRECO Provincia di Napoli CITTA DI TORRE DEL GRECO Provincia di Napoli 5 SETTORE FISCALITA' - PATRIMONIO - PROVVEDITORATO U.O. PATRIMONIO DETERMINAZIONE N 911 del 11/05/2017 OGGETTO: ALIENAZIONE IMMOBILE CORSO AVEZZANA, 25 (EX

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di BRESCIA

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di BRESCIA Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di BRESCIA Registro Imprese - VISURA ORDINARIA SOCIETA' DI CAPITALE TKS607 Il QR Code consente di verificare la corrispondenza tra questo documento

Dettagli

(2) Emanato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DI CONCERTO CON

(2) Emanato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DI CONCERTO CON D.M. 20 maggio 2014 (1). Dismissione di terreni agricoli o a vocazione agricola. (2) (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 31 luglio 2014, n. 176. (2) Emanato dal Ministero delle politiche agricole alimentari

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di VICENZA

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di VICENZA Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di VICENZA Registro Imprese - VISURA ORDINARIA SOCIETA' DI CAPITALE EUROSPEDIZIONI VILLASAN S.R.L. W2NPCR Il QR Code consente di verificare la corrispondenza

Dettagli

COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari

COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari UFFICIO DEL SEGRETARIO GENERALE Responsabile Settore Affari del Personale-Anticorruzione-Trasparenza REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEGLI INCARICHI ESTERNI AL

Dettagli

AVVISO D ASTA N. 18 DEL 29/03/2011

AVVISO D ASTA N. 18 DEL 29/03/2011 AVVISO D ASTA N. 18 DEL 29/03/2011 Allegato 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL ASTA DELL UNITÀ IMMOBILIARE A DESTINAZIONE NON RESIDENZIALE DI PROPRIETÀ DELL INPS SITA IN TRIESTE ALLA VIA DONOTA N. 8 E VIA

Dettagli

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale N. 54 DEL 16 APRILE 2015 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO

Dettagli

COMUNE DI OGGIONA CON SANTO STEFANO

COMUNE DI OGGIONA CON SANTO STEFANO COMUNE DI OGGIONA CON SANTO STEFANO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE ED UTILIZZO LOCALI PRESSO L EDIFICIO CASCINE DI VILLA COLOMBO Adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 44 del

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE D INTERESSE alla locazione di alloggi a canone concordato e calmierato

AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE D INTERESSE alla locazione di alloggi a canone concordato e calmierato AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE D INTERESSE alla locazione di alloggi a canone concordato e calmierato In attuazione delle Iniziative per favorire la mobilità nel settore della locazione di cui all

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ASSEGNAZIONI A TERZI DI IMMOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI COLLE DI VAL D ELSA CON DESTINAZIONE DI CIRCOLI RICREATIVI

REGOLAMENTO PER LE ASSEGNAZIONI A TERZI DI IMMOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI COLLE DI VAL D ELSA CON DESTINAZIONE DI CIRCOLI RICREATIVI REGOLAMENTO PER LE ASSEGNAZIONI A TERZI DI IMMOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI COLLE DI VAL D ELSA CON DESTINAZIONE DI CIRCOLI RICREATIVI INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8

Dettagli

Avviso pubblico per vendite all asta (pubblico incanto) di quote societarie

Avviso pubblico per vendite all asta (pubblico incanto) di quote societarie ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE per il Circondario del Tribunale di Crotone (Decreto del Dir. Gen. del Ministero della Giustizia del 24/06/2013) Via Giuseppe Laterza, n. 69/B Zona Industriale - Località Papaniciaro

Dettagli

SECONDA SEZIONE CIVILE - FALLIMENTARE G.D. dott. S. ROSSETTI FALLIMENTO: FALEGNAMERIA P.F.M. DI BIGNOTTI E PIZZI S.N.C. ooo

SECONDA SEZIONE CIVILE - FALLIMENTARE G.D. dott. S. ROSSETTI FALLIMENTO: FALEGNAMERIA P.F.M. DI BIGNOTTI E PIZZI S.N.C. ooo Visto si autorizza In data: 17/09/2018 STUDIO COMMERCIALISTI DEGRASSI PIAZZA CASTELLO N.5, 20121 MILANO TEL. 02/86465051; FAX 02/86465035 PEC: GIACOMO.DEGRASSI@ODCECMILANO.IT CAMPIONE FALLIMENTARE 1.088,20

Dettagli

H.B. SPA - ASSEMBLEE

H.B. SPA - ASSEMBLEE H.B. SPA - Assemblee H.B. SPA - ASSEMBLEE H.B. 39 (INTERVENTO IN ASSEMBLEA MEDIANTE MEZZI DI TELECOMUNICAZIONE IN RELAZIONE ALLE POSSIBILI DIVERSE CLAUSOLE STATUTARIE 1 pubbl. 9/17 motivato 9/17) Nelle

Dettagli

Codice Etico. Associazione Italiana Data Protection Officer

Codice Etico. Associazione Italiana Data Protection Officer PREMESSA L, in forma abbreviata ASSOCIAZIONE DPO o ASSO DPO è un associazione senza fini di lucro, apolitica e apartitica, di cui fanno Data Protection Officer, Responsabili dei responsabili Privacy, Chief

Dettagli

Visura ordinaria societa' di capitale

Visura ordinaria societa' di capitale Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di VITERBO Visura ordinaria societa' di capitale Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Sede legale: BLERA (VT) VICOLO DEI TELAI 3

Dettagli

Visura storica societa' di capitale

Visura storica societa' di capitale Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di CATANIA Visura storica societa' di capitale Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO Sede legale: CATANIA (CT) CORSO

Dettagli

REGOLAMENTO CONCESSIONE CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI E ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO CONCESSIONE CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI E ASSOCIAZIONI COMUNE DI BUDRIO Provincia di Bologna --------------- REGOLAMENTO CONCESSIONE CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI E ASSOCIAZIONI 2012 Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 71 del 29/10/2008.

Dettagli

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Comune di Piancastagnaio (Provincia di SIENA) COPIA DI ZIONE DELLA GIUNTA Numero 37 del 25/05/2016 OGGETTO: convenzione gestione noleggio e-bike ed apertura Rocca Aldobrandesca - atto di indirizzo L'anno

Dettagli

Istanza di partecipazione E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E/O DI ATTO DI NOTORIETA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R.

Istanza di partecipazione E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E/O DI ATTO DI NOTORIETA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. Marca da Bollo legale ( 16,00) Istanza di partecipazione E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E/O DI ATTO DI NOTORIETA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445/00 Oggetto: Cessione di partecipazioni

Dettagli