COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 140 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale

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1 COI DELL ORIGINLE Deliberazione n 140 in data 02/12/2010 COMUNE DI VERBNI ROVINCI DEL V.C.O Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale Oggetto: ORDINE DEL GIORNO DEL 20/09/2010 DEI GRUI CONSILIRI DI MINORNZ RELTIVO LL LETTER CHE IL RESIDENTE DELL ROVINCI H INVITO I SIGNORI ELETTI NEL CONSIGLIO DEL MUSEO DEL ESGGIO L anno duemiladieci, addì due del mese di Dicembre alle ore 20:15 nella Residenza Municipale, si è riunito il Consiglio Comunale. ll inizio della discussione dell argomento, risultano presenti e assenti: CTIS LBERTO BV CRLO BOLDI ROBERTO BOMBCE SVINO BONZNINI MRCO CNLE MRI CNLI NDRE CR DNIELE CRZZONI NDRE CRETTI FBRIZIO CHIFU ION DRIN COLOMBO DMINO COZZ CRL COZZI SERGIO DE MBROGI CORRDO DE BENEDETTI GIOVNNI DI GREGORIO VLDIMIRO FRH TTLL FRNZI FRNCOMRI GGLIRDI DRIN GINI GIN MRI GIORDNI IVN IDI DONT IMMOVILLI MICHEL INCERTO VLENTIN IRC' FELICE MLINVERNO MRCO MONTNI ENRICO MONTRONE STEFNI RGO MICHELE ROLL NGELO SCRINTO LUCIO SERGIO ROCCO SOTTOCORNOL FBRIZIO TMBOLL NTONIO TIGNO GIORGIO VRINI IER GIORGIO VOLE SCIUME' FBIO ZCCHER MRCO ZNOTTI CLUDIO ZORZIT MRCELL I consiglieri De Benedetti Giovanni e Sergio Rocco sono assenti giustificati totale presenti 36 totale assenti 5 ssiste alla seduta il Segretario del Comune ZNETT CORRDO Il Sig. BOLDI ROBERTO nella sua qualità di Consigliere assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 INIZIO DISCUSSIONE DEL RESENTE UNTO: ORE Si dà atto che sono presenti anche gli assessori iroldi Luigi, Balzarini driana, Carazzoni Lidia, Mantovani Roberta, Manzini Massimo, arachini Marco, ella Sergio, Vincenzi Gian Maria. Illustra l ordine del giorno il consigliere Claudio Zanotti (Gruppo utonomo): Quest ordine del giorno, che ho presentato un paio di mesi fa, mantiene, purtroppo tutta la sua attualità, perché, si inserisce in una vicenda, quella del Museo del aesaggio, che penso, tutti i consiglieri comunali, cittadini di Verbania, le persone verbanesi o non verbanesi, pensose nel buon andamento delle libere istituzioni cittadine, stanno considerando come un passaggio particolarmente complicato e difficile. Sono ormai molti mesi che la vicenda del Museo del aesaggio, occupa le pagine dei giornali, occupa il dibattito politicom, cittadino, ma soprattutto fa emergere una scelta, che io considero, ma penso avremo modo di discuterne tra non molto in questo Consiglio Comunale, che io considero dissennata di questa mministrazione, in ordine alla gestione del Museo del aesaggio di Verbania. Io ho ascoltato con interesse questa sera l interpellanza presentata dal consigliere Scarpinato ed attendevo dall ssessore Mantonavi una puntuale, precisa, esaustiva, significativa risposta in ordine alla montagna di problemi che la gestione del Muteo del aesaggio sta dando alla città di Verbania, all ente Museo in particolare, e che purtroppo, è destinata a crescere nelle prossime settimane. Devo dire che la risposta mi ha lasciato basito! Cioè, si va avanti così, tutto sommato, uno si è dimesso, verrà sostituito, ordinaria amministrazione. Stiamo vivendo una fase che riguarda la vita del Museo del aesaggio che forse è l ente più prestigioso dal punto di vista culturale della città, che vive un momento di lacerazione intestina, che non si sarebbe neppure potuto immaginare in queste forme se non l avessimo visto oggi, in questi mesi, e sentiamo in Consiglio Comunale, che sostanzialmente le dimissioni del Vice residente Scolari, sostanzialmente gli interventi compiuti in queste settimane per prendere possesso di alcuni spazi del museo, prima che venisse definito il compiuto inventario di consegna tra la precedente e nuova mministrazione che venisse, cioè, vanno accadendo fatti che questo Consiglio Comunale, credo, lo dico ai colleghi della minoranza, non potrà a questo punto, esimersi di valutare con qualche strumento appropriato per il dibattito. ll interno di questa situazione che si va sempre più incancrenendo è caduta in piena estate la lettera del residente della rovincia, che costituisce anche in questo caso, un unico, imprevedibile, inedito e particolarmente pericoloso. Una lettera mandata, se non ricordo male, perché non ho qui la copia originale, ma penso di non ricordare male, una lettera inviata dal residente della rovincia, a quattro signori di Verbania, soci del museo, nominati qualche settimana prima dall assemblea dei soci del museo, nel Consiglio Generale, del museo stesso, ed inviati per conoscenza al Sindaco, nel quale il residente della rovincia, individuando questi quattro signori, non si capisce in virtù di quale ragionamento, individuando questi quattro signori come destinatari, della sua comunicazione, chiede a questi quattro signori, che il museo del paesaggio, nelle successive tornate elettorali, relative all assemblea che avrebbero dovuto, come poi hanno nominato gli ultimi due componenti dei sei del Consiglio del Museo, riservassero, garantissero la nomina di un componente indicato dalla rovincia del Verbano Cusio Ossola. Il fatto che non è mai accaduto nella storia mministrativa del Comune di Verbania e nella storia centenaria del Museo del aesaggio, che l ente provincia, imponesse, o tentasse di imporre, abbiamo qui anche l ssessore rovinciale, Franzi che magari se lo riterrà potrà darci qualche indicazione o chiarimento a riguardo, visto che di mesi ne sono passati tre o quattro, per quale ragione la rovincia del Verbano Cusio Ossola, intenda riservare a sé, in via preventiva un posto all interno del Consiglio del

3 Museo del aesaggio, senza passare attraverso le due modalità, che lo Statuto prevede, cioè la nomina da parte del Comune di Verbania, per molti anni competenza del Consiglio Comunale, e dopo la riforma dell autonomia locale, nomina di competenza del Sindaco, ed i sei componenti eletti dall ssemblea. Noi, parlo per i consiglieri della minoranza, abbiamo ritenuto questa lettera, un fatto molto grave, perché interviene senza alcun presupposto convincente, nella normale vita di un ente come il Museo del aesaggio, imponendo un consigliere che a prescindere dai voti che prende, dall ssemblea dei Soci, ed a prescindere da qualunque procedura di nomina che trovi la sua legittimazione dentro lo Statuto, deve comunque essere lì collocato su indicazione specifica, formale, credo ufficiale della rovincia del Verbano Cusio Ossola. Noi riteniamo e l abbiamo detto in questo Ordine del Giorno, che questa procedura sia lesiva dello statuto dell autonomia dell ente, non trovi la giustificazione della documentazione degli atti di documenti sul quale si sostanzia la vita del Museo del aesaggio, e debba per questa ragione essere nettamente rigettata dal Consiglio Comunale di Verbania, perché non dimenticate perché l ente, Museo del aesaggio, opera per statuto, sotto l alto patronato del Comune di allanza ora Verbania, che a pieno titolo, come abbiamo avuto modo anche nello scorso ciclo di amministrazione, di approfondire, di verificare, a pieno titolo ad intervenire con proprie deliberazioni ed indicazioni, su alcuni passaggi della vita dell ente, proprio in virtù dei contenuti dello Statuto e dell alto patronato. fronte di un gesto così eclatante, così inedito, e dal nostro punto di vista così poco opportuno della rovincia, crediamo che sia necessario per salvaguardare l autonomia dell ente, e per salvaguardare le responsabilità dei due soggetti che nominano e si assumono in toto la responsabilità di nominare i 14 più 6 mministratori del Museo del aesaggio, la richiesta della rovincia debba essere nettamente, rigettata, rigettando contestualmente i contenuti, ma rigettando anche i toni, lievemente imperativi e per qualche verso anche minacciosi, con cui la rovincia che non aveva nessun titolo, per imporre al Museo del aesaggio, di aderire a questa richiesta minacciando in caso contrario azioni, credo per invalidare la nomina, non so se dei primi 14 o dei secondi 6, comunque per avviare un contenzioso con un ente, con il Museo del aesaggio, che in una fase come questa, di tutto ha meno, meno che di radicare una causa, un contenzioso, su delle ragioni che a nostro giudizio non sussistono e non hanno ragione di essere. er questa ragione, a nome del gruppo di minoranza, chiedo che il Consiglio Comunale con un voto esplicito e possibilmente unanime rigetti questa richiesta della rovincia. Interventi: Consigliere Francomaria Franzi (.D.L.): Mi limito ovviamente all ordine del giorno, non entro nella parte del discorso del consigliere Zanotti, legata alla gestione del Museo, mi limito a quello che è il contenuto reale dell ordine del giorno. Sono la persona che è stata incaricata dalla rovincia per potare all assemblea la candidatura dell ente, quindi credo sia mio dovere riassumere i fatti. La rovincia del Verbano Cusio Ossola, ritiene, è convinta del fatto di rientrare in una categoria particolare di soci del Museo. La rovincia del Verbano Cusio Ossola ritiene di essere subentrata a pieno titolo, alla rovincia di Novara come ente fondatore del Museo medesimo, pertanto, la nostra convinzione, la convinzione che evidentemente non viene né dal punto di vista del residente della rovincia, né dal punto di vista del sottoscritto, ma che viene da chi ci ha suffragato il parere, era quella che all interno dell assemblea dei soci, nel rinnovo del Consiglio si dovesse votare per categorie: soci fondatori, soci dell associazione e così via. Il residente all epoca in carica del Museo, ha espresso, legittimamente da questo punto di vista, un parere contrario, commettendo per la verità una leggerezza, perché ha citato un parere non scritto fornito da un notaio, parere quindi non suffragato da una documentazione scritta, che smontasse il nostro punto di vista. questo punto, evidentemente la votazione si è svolta nei termini generali in cui si è svolta, cioè sei persone elette in un unica lista, il candidato presentato dalla rovincia, per un voto non è stato eletto, e questo è legittimo con quei criteri di elezione evidentemente. Quello che la

4 rovincia contesta è quel criterio di elezione, e quello che la rovincia rivendica e continua a rivendicare è la presenza di una persona, di un Consigliere da lei espresso all interno del Museo. Ovviamente questa cosa non è venuta meno nei giorni scorsi, il residente della rovincia, in colloqui con me, ha ribadito la volontà di addivenire all indicazione da parte dell ente provinciale di uno dei consiglieri del Museo, non posso invece dire quali saranno i mezzi, perché evidentemente, e se verranno perseguiti, perché evidentemente questo non è stato dibattuto in nessun organismo. Resta un dato di fatto, la rovincia riviene di dover essere presentata a pieno titolo, perché ritiene che questo le spetti, ma attenzione, faccio notare un particolare importante, qui mi trovo nel Consiglio Comunale di Verbania e so di essere un consigliere comunale, però evidentemente, proprio il consigliere Zanotti mi ha invitato ad esprimere il punto di vista provinciale. Vorrei allora fare notare che il Consiglio provinciale intero, salvo un esponente di Rifondazione Comunista ha respinto un analogo ordine del giorno, perché evidentemente lo stesso gruppo del D in rovincia, non ha potuto esprimersi in maniera contraria alla presenza del Consigliere, del rappresentante. Quindi, io continuo a ritenere, ritengo e continuo a ritenere, che sia legittimo il punto di vista della rovincia, che il posto nel Consiglio debba essere, spettasse alla rovincia, in quanto ente fondatore del Museo, e non ho documentazione ufficiale attestante il contrario, non ho pareri legali attestanti il contrario, e credo che quindi, il richiamo debba essere esattamente il contrario. Cioè io invito i Consiglieri Comunali di Verbania, a tenere presente quali sono i rapporti di collaborazione forte che esiste, tra la rovincia Verbano Cusio Ossola, ed il nostro Comune, ritengo che evidentemente da questa sinergia possono emergere situazioni del tutto positive per la gestione del Museo, quindi invito qui evidentemente in maniera informale, perché non rientra assolutamente, né intendo presentare un ordine del giorno contrario, il Sindaco, a tenere presente qual è il punto di vista della rovincia Verbano Cusio Ossola, ed attivarsi per studiare i mezzi per cui si possa addivenire all inserimento del membro, del Consigliere indicato dalla rovincia del Verbano Cusio Ossola, all interno del Consiglio Generale del Museo del aesaggio. ssessore ai rapporti col Museo Roberta Mantovani: Io volevo semplicemente intervenire di seguito a quello che ha detto il consigliere Franzi, su quello che è l interpretazione dello Statuto, che appunto e un interpretazione non semplice, anche perché lo Statuto, è molto datato, è del 1927, però vorrei fare alcune considerazioni, le stesse che ho fatto in assemblea dei soci, quando si è parlato di questo. Il Museo del aesaggio, che nasce 100 anni fa, nacque proprio dall interesse e dal mettersi insieme di parecchi enti, e parliamo del Comune di allanza, della rovincia di Novara, della Camera di Commercio, dell ente turismo, del Ministero dei Beni Culturali, quindi di un insieme di enti, che per l epoca, rappresentavano una straordinaria novità, il fatto di poter mettere insieme enti, per favorire lo sviluppo di un Museo, la sua promozione culturale legata al territorio. Questo volere che si è determinato all epoca, secondo me, propende molto di più all interpretazione, perché lo Statuto, l articolo dello Statuto, dove si dice che i soci, benemeriti, fondatori, promotori, finanziatori, e poi quelli eletti nell assemblea dei soci, secondo me, proprio perché si sa benissimo che un museo non può sostenersi, sicuramente con l assemblea dei soci, o con quello che i soci possono dare, ma se non attraverso la vicinanza di enti, che promuovono la cultura che hanno l interesse e il dovere di promuovere la cultura, per cui mi sembra molto più normale pensare che all interno del Consiglio del Museo, esistano dei rappresentanti di quegli enti che poi, hanno l interesse il dovere di finanziare. Giustamente come diceva il consigliere Franzi, l interpretazione di un notaio, è una cosa legittima, ma che non è assoluta. Mi sembrerebbe però, da un punto di vista razionale che l interpretazione fosse più vicina al fatto di avere un rappresentante di un ente, all interno di un Consiglio, molto più utile per il museo, che non averlo fuori, anche perché, se un ente deve finanziare, penso che voglia essere rappresentato per ragionare, per vedere come i finanziamenti vengono usati e con quale criterio. Quindi questo per quanto riguarda la presenza della rovincia come ente fondatore ed anche finanziatore, per quanto riguarda il resto, quello che ha detto il consigliere Zanotti

5 sull opera dissennata di questa mministrazione, che ha avuto semplicemente il dovere di scegliere le candidature che ha ritenuto idonee, perché evidentemente, al di là del fatto che la precedente gestione non poteva essere comunque candidabile per un discorso di legge, ma il fatto solo di avere modificato, cambiato, non credo che questo possa essere definita dissennata. er quanto poi riguarda invece altro tipo di argomentazioni, credo che non sia questo il punto, oppure se dobbiamo entrare nel merito del parlare di cose o di persone, probabilmente si dovrà magari ragionare di una seduta diversa, una seduta segregata, proprio perché non è in seduta pubblica che eventualmente si parla di queste cose. Ho detto prima, nella risposta che ho dato al consigliere Scarpinato, che il Museo del aesaggio, nelle sue rappresentanze non ha assolutamente nessun problema a presentarsi nelle sedi competenti in una Commissione Consiliare, a parlare di tutti i problemi, di presentare le difficoltà, i problemi, la situazione di oggi, quando sarà il momento, quando avrà anche degli strumenti precisi, perché non è proprio la situazione, non è proprio così chiara, così lineare, ci sono delle cose ancora oggi, abbastanza complesse, da dirimere e da rendere chiare, proprio perché una persona, chi è responsabile di questo lo deve essere nella maniera più assoluta. er cui, non esistono difficoltà a parlare delle cose, ma ci sono persone, delle persone che sono delegate a farlo, e credo che non sia io in questo momento. Io credo che per conto del Museo del aesaggio, posso dire che non c è nessun problema a presentarsi e parlare, tra l altro, visto che c è un residente, il professor hilippe Daverio, che è un personaggio di grandissima qualità sotto il profilo culturale che ha preso a cuore il problema, e che evidentemente ritiene di dover procedere, secondo criteri giusti per lui, e che quindi così vanno rispettati, mi pare ovvio che fare delle polemiche, o andare solo a ragionare per fare strumentalizzazione, credo che non serva assolutamente al Museo, in nessuna maniera, che ha bisogno di molta attenzione, molta più di quanto non abbia ricevuta negli ultimi 40 anni. erché i problemi economici e le difficoltà che il Museo ha avuto, e che hanno avuto gli mministratori anche precedenti sono da conoscere per chi conosce la storia del Museo, è una storia molto chiara. Chi non conosce può informarsi, e capire esattamente quanto le mministrazioni sono state vicine al Museo, tra l altro io ho potuto, ho tutta la documentazione, la corrispondenza avuta con i precedenti Sindaci, per cui posso, ho avuto il modo di accertarmi, di quanta vicinanza, di quanta tensione si sia avuta. Io spero che oggi ce ne sia molta di più, e per quello che mi compete cercherò di fare in modo che il Comune di Verbania, sia quanto più possibile vicino, presente, a quelli che sono le reali necessità, perché il Museo del paesaggio possa sviluppare a pieno le sue potenzialità. Esce il consigliere Colombo: presenti n.35 consiglieri. Consigliere Gian Maria Giani (.D.): Volevo solo un chiarimento dal consigliere Franzi, perché Lei ha detto che la rovincia nel Verbano Cusio Ossola ha ritenuto di dover sostituire la rovincia di Novara come socio. Vorrei capire se questo vale per tutti gli enti, perché io so di enti, di Verbania, dove la rovincia di Novara è stata socio fondatore, socio finanziatore, quindi mi piacerebbe capire se la rovincia del Verbano Cusio Ossola diventa erede anche come socio fondatore e socio finanziatore di altri enti. questo punto mi piacerebbe capirlo. Consigliere Francomaria Franzi (.D.L.): arlo come consigliere rovinciale, è chiaro che la rovincia ritiene di essere titolare e di dover subentrare in ogni posizione in cui la rovincia di Novara fosse stata presente, e comunque in ogni situazione in cui, anche se non fosse stata presente, ne avesse avuto il diritto. oi questo evidentemente si manifesta di volta in volta, in base alle situazioni Consigliere Carlo Bava (CittadiniConVoi): er dichiarazione di voto siamo favorevoli a quest ordine del giorno, anche perché, non ci torna una cosa, che mi sembra molto

6 semplice, mi sembra una questione di lana caprina, questa lettera, è arrivata, quando c è stata l elezione dei consiglieri espressi per votazione, quindi non era stato eletto il rappresentante della rovincia, prima ne erano stati scelti 14 La rovincia ritiene, come socio fondatore di avere titolo a fare eleggere, potenzialmente tra i soci fondatori un suo candidato, allora il problema qual è, se esistessero vari soci fondatori, presenti in assemblea, cioè come spesso succede, ci sono due categorie di soci, quindi due liste differenti su cui votare. Cioè quella dei soci fondatori che votano per i soci fondatori e quella degli altri soci, votano per gli altri soci, semplificando. Evidentemente, essendo solo la rovincia l unico socio fondatore presente, evidentemente aveva avuto automaticamente la possibilità, se ci fosse stato un altro socio presente all assemblea, sarebbe stato il ballottaggio tra i due candidati presentati dai soci fondatori Sindaco Marco Zacchera: Innanzitutto, questo Statuto, come diceva giustamente l ssessore è vecchissimo. Chi ha partecipato all assemblea del Museo si ricorderà che avevo chiesto di nominare i primi sei eletti, e poi ero incline a sistemare la questione se solo avessi potuto nominare io un rappresentante della rovincia ma non si poteva fare, perché il bando per l indicazione dei 14 era del gennaio del 2010, ormai 11 mesi fa, non c erano candidature neanche della rovincia, o comunque di persone indicate dalla rovincia, e non potevo aggiungere un altro nome a quella lista che era stata chiusa in un certo giorno. Se si fosse ascoltato il mio parere..secondo me sarebbe stato opportuno avere un rappresentante della rovincia nel Museo del aesaggio, anche per i finanziamenti. Quindi con un po di buona voglia si poteva risolvere il problema, tanto è vero che la persona che aveva indicato la rovincia non è stata eletta per un voto. Comunque a me pare, che al di là della forma, adesso il Museo si sia incardinato, mi sembra nella strada giusta, cerchiamo tutti insieme di farlo funzionare bene, che è la cosa migliore. Consigliere Vladimiro Di Gregorio (Rifondazione Comunista-C.I.): er dichiarazione di voto, favorevole all ordine del giorno, io però, vorrei introdurre nella discussione un elemento di dubbio, nel senso che, non è così scontano come viene detto qui questa sera, che i soci fondatori siano quelli che sono stati citati questa sera, perché? erché la questione è molto più complessa perché viene ancora da prima, ci sono dei nomi, come soci fondatori, e non degli enti. er cui, io non darei proprio per scontato che la rovincia sia un socio fondatore, è da verificare questo. Colgo l occasione per prendere atto della proposta dell ssessore su approfondire la questione prima che in Consiglio Comunale, in una Commissione, aperta al Museo, rappresentata dal Museo perché credo che sia in questo momento il passaggio più immediato ed anche più delicato, per approfondire alcune questioni. Consigliere Francomaria Franzi: Evidentemente per tutte le ragioni che ho premesso, e che ha aggiunto il Sindaco, siamo contrari a quest ordine del giorno. Il residente pone quindi in votazione, per alzata di mano, l ordine del giorno, ed IL CONSIGLIO COMUNLE Con voti favorevoli n. 14 (Bava, Iracà, Zorzit, Di Gregorio, De mbrogi, Rolla, Zanotti, Bombace,Giani, Caretti, Bonzanini, Montarone, Varini, Idi) e voti contrari n.20 (Sindaco, Tigano, Boldi, Canali,Capra, Cozza,Carazzoni., Chifu, Cozzi, Farah, Franzi, Gagliardi, Giordani, Immovilli, Incerto, Montani, Scarpinato, Sottocornola,Tambolla, Volpe) su n. 35 presenti e n.34 votanti, essendosi astenuti n. 1 consigliere (Canale) espressi nei modi e termini di legge;

7 DELIBER di respingere l ordine del giorno allegato al presente atto. Il residente mette quindi in votazione per alzata di mano, la sospensione della seduta ed il rinvio degli argomenti iscritti all ordine del giorno e non trattati al prossimo Consiglio Comunale, e ne proclama l esito all unanimità. lle ore 23,40 si chiude la seduta.

8 Letto approvato e sottoscritto IL RESIDENTE f.to BOLDI ROBERTO IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO REFERTO DI UBBLICZIONE E COMUNICZIONE I CIGRUO CONSILIRI (art. 124 D.Lgs , n. 267 ed art.125 D.Lgs , n. 267) Si certifica, su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale viene affisso all albo comunale, per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi, dal ddi IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo IL SEGRETRIO COMUNLE ZNETT CORRDO Lì,. Il sottoscritto Segretario, visti gli atti d ufficio TTEST CHE la presente deliberazione è divenuta ESECUTIV il decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione (art. 134 comma 3 D.Lgs. 267/2000). IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/ IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO /12/2010