ISTITUTO COMPRENSIVO DI ILBONO

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ILBONO ANNO SCOLASTICO 2008/09

2 SCUOLA PRIMARIA STATALE VIA ELINI ILBONO DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: IL MIO TERRITORIO: COLORI, SUONI, SAPORI Classi coinvolte : prima, seconda, quarta e quinta Referente del progetto : Piroddi Maria Grazia Insegnanti coinvolti: Cordeddu Maria Cecilia, Murru Maria Cecilia, Delogu Anna, Ladu Franca, Piroddi Maria Grazia, Piroddi Franca Nuccia, Usai Flavianna Dirigente Scolastico: Tului Antonio

3 SINTESI DEL PROGETTO Lo scopo di questo progetto è quello di guidare i bambini a conoscere in modo diretto e giocoso il loro territorio attraverso la ricerca, l'indagine e l'esplorazione del territorio in cui vivono a partire dal loro paese, il territorio circostante, per poi estendersi agli altri paesi all'interno della regione avviando un gemellaggio con classi parallele di altre scuole.. In seguito agli obiettivi e al tipo di conoscenze che si vogliono promuovere, gli insegnanti delle classi coinvolte, sceglieranno, in base alle loro disponibilità, alcuni paesi della regione che, per i loro territorio, tradizioni ed altre particolarità, rispondono meglio alle finalità che si vogliono raggiungere. Gli alunni, sviluppando la capacità di individuare gli elementi più specifici del proprio ambiente, collocando persone, fatti ed eventi nel tempo, conoscendo la propria realtà territoriale con la sua storia e le sue tradizioni, cogliendo il senso gioioso del folclore, perveranno alla consapevolezza della propria identità sociale e culturale. IL CONTESTO La scuola Primaria fa parte dell Istituto Comprensivo di Ilbono da anni impegnato nella progettazione e sperimentazione di attività volte a rinforzare negli allievi il metodo di studio e le competenze trasversali, e per le sue caratteristiche organizzative a utilizzare le risorse messe a diasposizione dal suo territorio. Come si evince dal l POF la scuola si identifica in : favorire l apertura della scuola verso l esterno; contribuire alla valorizzazione del proprio territorio, al recupero e alla conservazione della memoria collettiva con una serie di attività; compiendo significativi sforzi di cambiamento e sperimentazione per migliorare la qualità della didattica e del rapporto insegnamento /apprendimento; proponendo un offerta formartiva differenziata e articolata, in modo da rispondere alle diverse esigenze dei destinatari; partecipando ad iniziative che hanno permesso agli alunni di uscire dall ambito paesano per confrontarsi con altre realtà e per fare esperienze educative importanti.

4 LA PROGETTAZIONE Le finalità del progetto sono: conoscere in maniera approfondita i vari aspetti della realtà in cui i bambini vivono ; valorizzare le risorse umane, culturali, economiche e ambientali del paese attraverso la ricerca, lo studio, le inchieste, il contatto con gli anziani ; valorizzare e salvaguardare le risorse come investimento per il futuro; conoscere all interno della regione Sardegna realtà geografiche, storiche ed economiche e culturali diverse dalle nostre; far maturare nei ragazzi il desiderio di conoscenza del proprio territorio nei suoi diversi aspetti, come presupposto per un comportamento coerente ed ecologicamente corretto, il rispetto del territorio e lo sviluppo. OBIETTIVI FORMATIVI Conoscere il territorio da vari punti di vista: geografico, storico, scientifico,culturale, musicale, religioso e delle tradizioni. Maturare capacità di ricerca sul territorio. Obiettivi specifici: RELIGIONE CATTOLICA La religione nel periodo prenuragico e nuragico. La nascita del cristianesimo in Sardegna. La chiesa parrocchiale Le chiese campestri. Le feste religiose:madonna delle Grazie. Pietà popolare: tradizioni e preghiere. ITALIANO Comprendere l argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati Interagire in una conversazione formulando domande e dando

5 risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta. Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere (leggende, miti, fiabe, favole, proverbi e detti, filastrocche e muttetos ilbonesi; Raccogliere le ideee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un esperienza ; Produrre racconti scritti delle esperienze vissute personalmente o da altri che contengono le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni (testi descrittivi, narrativi, informativi, regolativi); Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti delle esperienze fatte sui vari territori STORIA Storia della Sardegna: età nuragica GEOGRAFIA - La Sardegna. Caratteristiche della collina: clima, coltivazioni... Caratteristiche dei territori gemellati SCIENZE - Flora e fauna. ARTE E IMMAGINE - Realizzazione di disegni e plastici del territorio Analisi e manufatti dei prodotti artigianali ilbonesi. MUSICA - Musica e danze sarde in particolare del paese di Ilbono. INGLESE - Didascalie e traduzioni. I PRODOTTI: Disegni, foto, filmati, plastici, manufatti artigianali. METODOLOGIA Lezioni teoriche, incontri, uscite sul territorio, visite, attività di tipo esperienzale in classe e non, uscite didattiche, produzione di materiali.

6 TEMPI Il progetto si svolgerà in orario curricolare ed extracurricolare nell anno scolastico 2008/09 e si articolerà in due fasi : Prima fase :analisi e studio del territorio dal punto di vista geografico,storico, religioso, economico, musicale e delle tradizioni (attività commerciali...). RISORSE UMANE ED ENTI COINVOLTI Tutti gli insegnanti delle classi coinvolte e alcuni collaboratori scolastici; Esperti nella conoscenza del territorio ; Comune di Ilbono Ersat Gruppo archeologico ogliastrino. Intervento di un fisarmonicista Intervento di alcuni artigiani Vari interventi di anziani. DESTINATARI Gli alunni delle classi III^ (20 ) e IV^ (20) e,in proporzione alla diversa età, coinvolgimento della I^ (16) della Scuola Primaria di Ilbono in collaborazione con le classi corrispondenti dei paesi scelti. I paesi coinvolti sono: Cabras e (Fonni) DURATA Due anni, ad iniziare dall'anno scolastico 2007/2008 per poi proseguire nel successivo 2008/2009. ATTIVITA' Si inizierà dallo studio del proprio paese e del suo territorio: geografico, storico, religioso, economico (attività commerciali, artigianato...). Dopo aver affrontato i vari aspetti in generale, si procederà per gruppi perchè ogni gruppo dovrà approfondire uno di questi aspetti, diventando un esperto del settore.

7 Si dovrà esporre tutto il lavoro in forma di deplians pubblicitari ( foto, disegni, slogans, ricette dei piatti tipici, attività artigianali) che avranno la finalità di promuovere il proprio territorio e farlo conoscere meglio agli altri. La seconda parte dell'attività prevede l'invito ( una per volta) della classe del paese scelto che, come dei turisti, saranno ricevuti dai bambini che faranno loro da guida e li guideranno alla scoperta del paese e del territorio facendo in modo di farlo conoscere ed apprezzare. Questi diverse fasi dovranno essere svolte dalle altre scolaresche che, a loro volta, invertendo i ruoli, dovranno essere loro ad invitare gli altri. Sin dalle prime fasi dei lavori si avvierà con le classi scelte, una corrispondenza on-line, con scambio di informazioni e materiali vari, ciò favorirà una maggiore conoscenza ed uso sia della posta elettronica che della ricerca di informazioni attraverso internet. VERIFICHE Le attività saranno verificate e valutate rispetto a partecipazione e coinvolgimento, efficacia nel raggiungimento degli obiettivi, qualità dei materiali prodotti. A conclusione del primo anno di lavoro: - visione collettiva dei filmati realizzati - mostra con esposizione delle attività e dei lavori effettuati. - spettacolo musicale e di danze sarde. Nel corso del secondo anno di lavoro: - gemellaggio con i paesi coinvolti, ospitalità ( a turno) delle scolaresche e relativi viaggi verso le località scelte. Le insegnanti