Prevenzione la prima cura per i vostri piccoli pazienti. L importanza di una diagnosi precisa e tempestiva

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1 Prevenzione la prima cura per i vostri piccoli pazienti L importanza di una diagnosi precisa e tempestiva

2 BABY CARE VALUTAZIONE POSTURALE Dott.ssa Eleonora Giunchi Ortottista La visione funziona come un propriocettore: fornisce informazioni sulla posizione del corpo. Esiste quindi, una relazione bidirezionale tra funzione visiva e postura, infatti un alterazione della funzione visiva comporta una modifica della postura e viceversa. Le disfunzioni oculari che possono creare difetti posturali sono : - Deficit della convergenza: alterazione della propriocezione muscolare extra-oculare (endorecezione). - Eteroforie (strabismi latenti) sono un difetto di parallelismo degli assi visivi che alterano l endorecezione. - Alterazione dei movimenti saccadici - Disturbi dell accomodazione - Ametropie: miopia, ipermetropia. - Disturbi indotti dagli occhiali (errori di centratura ed effetti prismatici indotti). Prevenzione la prima cura per i vostri piccoli pazienti

3 BABY CARE VALUTAZIONE POSTURALE Dott.ssa Lia Montalti Fisioterapista Osteopata La postura statica e dinamica, cioè come il nostro corpo sta e si muove nello spazio, è il risultato di molti fattori che si integrano tra loro e che se attentamente valutati ci permettono di capire i campi di intervento per correggere e prevenire alterazioni della stessa. Nella valutazione globale del paziente verranno quindi presi in considerazione gli apparati di senso, l apparato articolare e motorio, stile di vita, interventi chirurgici, traumi, cicatrici, algie e quant altro possa creare difficoltà di movimento. Una attenta valutazione di equipe permetterà di valutare in maniera globale, individuare gli elementi disfunzionali, includere od escludere concause, riconoscere problematiche di tipo ascendente o discendente e programmare un percorso specifico e, se necessario, articolato in più fasi. Stile di vita Traumi e dolore Apparato visivo POSTURA Pressioni Toraco addominali-enterocettori Cute/Cicatrici Colonna (scoliosi) Apparato vestibolare Controllo motorio (propriocettori, esterocettori) Apparato stomatognatico Piede (piatto/cavo)

4 BABY CARE PROBLEMATICHE DEL PIEDE Dott. Marcello Zavatta Ortopedico Il piede piatto preoccupa da sempre i genitori ma è bene spiegare che si tratta di un paraformismo piuttosto diffuso tra i bambini e gli adulti. Un bambino su cinque non sviluppa un arco regolare. La maggior parte degli adulti con piede piatto non hanno alcun dolore. La maggior parte dei bambini hanno un arco piccolo perché sono particolarmente snodati. L arco si appiattisce quando sono in posizione eretta e il piede sembra arrotolarsi o puntare verso l esterno. L arco può essere visto chiaramente quando i piedi sono liberi o quando i bambini stanno sulle punte. Così come i bambini sono di differenti altezze allo stesso modo anche gli archi possono essere di altezza differente. Prevenzione la prima cura per i vostri piccoli pazienti

5 Tipologie di arco del piede Molto piatto Piatto Normale Cavo Inserire sotto l arco di un piede piatto flessibile solette o dispositivi può rivelarsi fastidioso oltre che una perdita di soldi. I medici si preoccupano solamente se il piede piatto è rigido, dolorante o particolarmente grave ma ancor più preoccupante è un arco alto perché è più probabile che causi dolore in seguito. I piedi migliori sono quelli di chi cammina a piedi nudi. I bambini necessitano di flessibilità, scarpe morbide che concedano massima libertà ai piedi di svilupparsi. per sviluppare forza e mobilità. I piedi dei bambini necessitano di protezione dal freddo e dagli oggetti appuntiti ma anche di libertà di movimento. Le cadute dei bambini possono causare molti infortuni, la scarpa antiscivolo e da running sono le migliori. I materiali da prediligere sono quelli traspiranti. Scarpe a punta, troppo alte o con suole rigide sono sconsigliate. È sempre meglio scegliere scarpe leggermente più grandi rispetto a scarpe più strette. Scarpe correttive rigide non sono positive per i piedi perché ne limitano i movimenti necessari

6 BABY CARE VALUTAZIONE SCOLIOSI Schema Giacomini Dott. Stefano Giacomini Ortopedico, chirurgo vertebrale, specialista scoliosi e malattie rare Anamnesi FAMILIARITÀ POSITIVA (2 punti) (non oltre cugini di I grado) CRESCITA STATURALE (1 punto) (5 cm nell ultimo semestre) PERIODO PRE-POST PUBERALE (1 punto) (6 mesi circa) SINDROMI MALFORMATIVE GENETICHE (1 punto) (anche senza diagnosi genetica specifica) Esame obiettivo GIBBO DORSALE (3 punti) (indipendentemente dai gradi scoliometro) ROTAZIONE LOMBARE (3 punti) (prominenza più evidente con flessione del tronco) ASIMMETRIA TRIANGOLI DELLA TAGLIA (2 punti) (spazio di luce tra il fianco e il braccio) ASIMMETRIA DELLE SPALLE (1 punto) (inclinazione linea bis-acromiale) ASIMMETRIA DEL BACINO (1 punto) (inclinazione bis-iliaca) IPERCIFOSI (1 punto) (esclusa la posturale astenica) IPERLORDOSI (1 punto) (in ortostasi con ginocchia estese) SCAPOLE ALATE (1 punto) (con braccia lungo i fianchi) ASPETTO MARFANOIDE (1 punto) (anche senza diagnosi specifica) MACCHIE CAFFÈ LATTE (1 punto) (anche senza diagnosi di neurofibromatosi) Totale... Prevenzione la prima cura per i vostri piccoli pazienti

7 Il protocollo è stato realizzato dal Dr. Stefano Giacomini con il patrocinio di GIS (Gruppo Italiano Scoliosi) e SICV (Società Italiana Chirurgia Vertebrale) Risultato 0-2 punti Controllo clinico 4-6 mesi 3-4 punti Rx rachide panoramico 2 pose in ortostasi se RX negativa controllo clinico 4-6 mesi se RX positiva invio a specialista con rx eseguite > 5 punti Invio a specialista con rx rachide panoramico 2 pose in ortostasi

8 Tiss You S.r.l. Strada di Paderna, Domagnano - RSM T F info@tissyoucare.it tissyoucare.it