Gruppo di lavoro Rifiuti La sede di Varese. Navarro Ferronato

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1 Varese 18 giugno 2018 Gruppo di lavoro Rifiuti La sede di Varese Navarro Ferronato Studente di Dottorato, XXXII ciclo Università dell Insubria di Varese

2 Obiettivi dello studio Analizzare il sistema di raccolta dei rifiuti urbani in Ateneo, per identificare punti deboli e punti di forza. Conoscere il livello di raccolta differenziata realizzato in Ateneo. Avere una stima dei quantitativi attualmente prodotti di rifiuti urbani (e relativa frazione merceologica) Valutare i costi della TARI attuale e stimare i costi futuri dell applicazione della tariffazione puntuale Proporre nuove pratiche per il miglioramento della raccolta differenziata in accordo ai principi della RUS (Riferimenti: SDGs, Target Europei e nazionali, RUS) N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 2

3 Metodo N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 3

4 Aree di studio di campo Campus Bizzozzero N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 4

5 Sopralluoghi Merceologiche Quantificazione dei volumi disponibili per la raccolta Stima dei quantitativi di rifiuto prodotto Analisi della merceologica per la valutazione della raccolta differenziata Interviste per capire i deficit della raccolta N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 5

6 Risultati i volumi disponibili L m -2 N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 6

7 Risultati raccolta nelle aree esterne Cestini indifferenziati Contenitori non idonei (in alcuni non vi è copertura, spesso sono rotti) N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 7

8 Risultati Analisi merceologiche (Dati medi su 4 analisi) Generato dagli studenti N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 8

9 Risultati Analisi merceologiche Uffici N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 9

10 Risultati Quantitativi generati e RD N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 10

11 Risultati Volumi disponibili Attualmente 1/3 del tempo degli inservienti è dedicato allo svuotamento dei cestini e alla movimentazione dei sacchi dei rifiuti. N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 11

12 Risultati Stima del rifiuto prodotto in altri padiglioni Quantitativi di rifiuto prodotto per: Ufficio: g ±49.9 Laboratorio: g (stima indiretta) N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 12

13 Risultati Costi di gestione Costo TARI fissa: (esclusa la superficie occupata dai laboratori) m -2 Costo TARI variabile (Comune di Trento): m -2 Quota fissa per metro quadro 0.09 m -2 Quota fissa, variabile per rifiuto indifferenziato prodotto 3.03 L m -2 Quota minima di rifiuto indifferenziato conferito N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 13

14 Risultati Stima dei costi di gestione Spese in eccesso: Tariffa puntuale - Tariffa fissa (in 10 anni): Tariffa puntuale - Tariffa puntuale con differenziata (in 10 anni): N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 14

15 Risultati Spese per rifiuto indifferenziato Priorità di intervento * N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 15

16 Risultati Proposta di intervento N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 16

17 Risultati Sensibilizzazione N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 17

18 Pro e contro dello studio 1. Dati incerti e non numerosi 2. Mancanza di merceologiche derivanti da molti padiglioni 3. Valori mediati nel tempo: non considerano le variazioni stagionali e giornaliere 4. Costi da valutare in funzione del caso specifico di Varese Lo studio vale come valutazione preliminare della gestione dei rifiuti all interno dell Ateneo e base per la generazione di nuovi studi e dati relativi al rifiuto prodotto N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 18

19 La valutazione dell impatto del fumo passivo in Ateneo Obiettivo 1. Comparare gli aumenti di concentrazioni di PM10 e PM2.5, dovuti al fumo di sigaretta, con i limiti consigliati dalla OMS. 2. Valutare se il fumo passivo, in prossimità delle entrate, può causare l aumento di concentrazione del particolato anche nelle zone interne. 3. Considerare proposte operative per migliorare la qualità dell aria intorno alle aree del Campus. N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 19

20 La valutazione dell impatto del fumo passivo in Ateneo Metodo di analisi A. 4-5 m dall ingresso. 2-3 fumatori B. 2 m dall ingresso. 2-3 fumatori C. In prossimità dell entrata fumatori D. Tra le due porte di ingresso fumatori E. All interno, 3-4 m dall entrata. 4-8 fumatori F. In movimento, passando tra 4-7 fumatori G. Esterno della copertura per analisi del fondo ambientale, lontano circa 4-5 m dai fumatori N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 20

21 La valutazione dell impatto del fumo passivo in Ateneo Risultati A B A. 4-5 m dall ingresso. 2-3 fumatori. B. 2 m dall ingresso. 2-3 fumatori. C. In prossimità dell entrata fumatori. D. Tra le due porte di ingresso fumatori. E. All interno, 3-4 m dall entrata. 4-8 fumatori. F. In movimento, passando tra 4-7 fumatori. G. Esterno della copertura per analisi del fondo ambientale, ontano circa 4-5 m dai fumatori. N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 21

22 La valutazione dell impatto del fumo passivo in Ateneo Risultati C D A. 4-5 m dall ingresso. 2-3 fumatori. B. 2 m dall ingresso. 2-3 fumatori. C. In prossimità dell entrata fumatori. D. Tra le due porte di ingresso fumatori. E. All interno, 3-4 m dall entrata. 4-8 fumatori. F. In movimento, passando tra 4-7 fumatori. G. Esterno della copertura per analisi del fondo ambientale, ontano circa 4-5 m dai fumatori. N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 22

23 La valutazione dell impatto del fumo passivo in Ateneo Risultati E F A. 4-5 m dall ingresso. 2-3 fumatori. B. 2 m dall ingresso. 2-3 fumatori. C. In prossimità dell entrata fumatori. D. Tra le due porte di ingresso fumatori. E. All interno, 3-4 m dall entrata. 4-8 fumatori. F. In movimento, passando tra 4-7 fumatori. G. Esterno della copertura per analisi del fondo ambientale, ontano circa 4-5 m dai fumatori. N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 23

24 La valutazione dell impatto del fumo passivo in Ateneo Conclusioni Il fumo passivo influisce sulla qualità dell aria delle aree prospicenti alle entrate, sia nelle aree interne quanto nelle aree esterne. Adibire le aree esterne come zone fumatori può comunque causare un impatto alla salute della popolazione studentesca non fumatrice. Dovrebbero essere previste specifiche zone fumatori esterne (anche coperte) ad una distanza non inferiore ai 5 metri, in modo da ridurre le concentrazioni di PM10 nelle aree di passaggio. N. Ferronato Varese, 18 giugno 2018 Gruppo di Lavoro Rifiuti: La sede di Varese 24

25 Varese 18 giugno 2018 Gruppo di lavoro Rifiuti La sede di Varese Navarro Ferronato Studente di Dottorato, XXXII ciclo Università dell Insubria di Varese

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