QUADERNI NAPOLETANI DI ASSIRIOLOGIA A10 126/5

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Cinzia Massaro
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1 QUADERNI NAPOLETANI DI ASSIRIOLOGIA 5 A10 126/5

3 Pietro Mander Le Religioni del Vicino Oriente antico 1. LA RELIGIONE DI EBLA (XXV XXIV SEC. A.C.)

4 Copyright MMV ARACNE editrice S.r.l. via Raffaele Garofalo, 133 A/B Roma tel. (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: novembre 2005

5 Indice Prefazione Breve storia del ritrovamento dei testi. Loro peculiarità A. Tipologie dei testi B. Lingua C. Datazione e sincronismi Bibliografia sommaria In generale sulla civiltà eblaita Edizioni di testi Pubblicazione di atti di congressi e raccolte di studi dedicati alla civiltà eblaita ABBREVIAZIONI Divinità e culto ad Ebla 1. Il pantheon. Considerazioni introduttive Divinità attestate nei testi lessicali, letterari (esorcismi e miti) a.1 Testi lessicali bilingui a.2 Testi lessicali monolingui b. Testi letterari b.1 Gli esorcismi b.1a Esorcismi in lingua sumerica b.1a Esorcismi in lingua semitica b.2 Testi letterari b.2a Testi letterari in lingua semitica b.2b Testi letterari in lingua sumerica c Gli dèi del rituale per la successione al trono e dei documenti en-ma a Elenco delle divinità oggetto di culto più frequentemente attestate nei documenti amministrativi b Elenco delle divinità oggetto di culto sporadicamente documentate c Le divinità dell onomastica Excursus: Jahwé nei testi di Ebla? Atti di culto, Riti, feste, cerimonie

6 5. Problema della regalità ad Ebla a) Tipo di successione al trono b) Nomi di coloro che hanno regnato c) Il Rituale Il sistema del calendario Mondo divino ad Ebla e a Abu-S alâbîkh

7 Prefazione La pubblicazione delle dispense Quaderni Napoletani di Assiriologia (QNAss), serie É dub ba, ha già al suo attivo due fascicoli; il presente volumetto appare quindi come terzo, dopo il QNAss 1 ( Il cuneiforme Archivi e biblioteche del periodo pre-sargonico ) e il QNAss 2 ( Medicina ed esorcistica = no 1 della sottoserie All origine delle scienze ), pubblicati nel Marzo Con questa nuova dispensa, dedicata al mondo religioso nord siriano per come ci appare dai testi cuneiformi rinvenuti nel sito di Tell- Mardikh, l antica città di Ebla, e databili all inizio della seconda metà del III millennio a.c., inizia un altra sotto-serie, rivolta specificamente alla cultura religiosa. Intenzione di questa sotto serie, intitolata Religioni del Vicino Oriente Antico, è fornire agili strumenti di riferimento per la preparazione dei corsi e degli esami della laurea triennale e di quella specialistica per seguire l insegnamento di Assiriologia. Si prevede un prossimo QNAss n. 2 della sotto serie che esponga le conoscenze sul pensiero religioso sumerico e un n. 3 su quello babilonese. È sempre in via di preparazione il QNAss 3 All origine delle scienze 2 dedicato alle conoscenze astronomiche e matematiche con riferimento anche agli inscindibili aspetti astrologici. Augurandoci che queste dispense incontrino il favore degli studenti, cui sono principalmente rivolte, presentiamo succintamente il presente fascicolo. Esso costituisce la rielaborazione radicale del mio contributo apparso in lingua spagnola in: G. del Olmo Lete ed., Mitolgía y Religión del Oriente Antiguo II/1 Semitas Occidentales (Ebla, Mari), Sabadell 7

8 (Barcelona) 1995, pp Il progresso e lo sviluppo delle ricerche hanno reso necessarie le profonde modifiche apportate. Il presente testo è destinato ad apparire in lingua francese nell ambito dell edizione in quella lingua della serie spagnola: le differenze tra i due testi sono minime. Il testo per l edizione francese risale all agosto del 2000; sono stati quindi apportati indispensabili aggiornamenti. Pietro Mander Acquapendente (Viterbo), Ottobre

9 CAPITOLO 1 1 Breve storia del ritrovamento dei testi. Loro peculiarità Gli scavi in Siria, nel sito di Tell-MardÎkh, 70 km. circa a sud di Aleppo, iniziati nel 1964 dalla M.A.I.S. (= Missione Archeologica Italiana in Siria) e da allora regolarmente proseguiti 2, hanno condotto alla scoperta di un palazzo reale risalente al Bronzo Antico ed all'identificazione del sito - grazie al ritrovamento del busto della statua di Ibbit-Lim nel con l'antica Ebla 4. Mesopotamia e Siria (da: A. Invernizzi, Dal Tigri all Eufrate I Sumeri e Accadi, Firenze 1992, p. 126) 1 Sul tema dell archivio di Ebla, si veda P. Mander, L origine del cuneiforme 1. Caratteristiche, lingue e tradizioni; 2. Archivi e biblioteche pre-sargoniche (Quaderni napoletani di assiriologia 1 = QNAss 1), Aracne, Roma 2005 isbn : Parte seconda 9 pp per un informazione generale sull archivio di Ebla del protodinastico nel contesto degli archivi del periodo. 2 Si veda: QNAss 1, Parte seconda 9 p. 79 nota G. Pettinato, Ebla-orizzonti pp Si veda, sul testo iscritto su questa scultura, più oltre, Cap. 5, c. 9

10 Gli archivi del III millennio vennero alla luce durante i lavori al Palazzo reale G in diversi momenti; il primo lotto fu rinvenuto nel 1974, nella sala L.2586, ad esso seguirono proseguendo l esplorazione del palazzo in direzione Sud altri ritrovamenti, il più cospicuo dei quali, nel 1975, nel vano L Il numero di pezzi (includendo quindi anche diversi frammenti della stessa tavoletta) raggiunge le circa unità. I ritrovamenti di materiale epigrafico proseguirono anche nel e nelle campagne 1982 e Questi piccoli ritrovamenti dimostrano come l'archivio centrale raccogliesse dati provenienti da diverse unità amministrative minori 8. Concludiamo la breve rassegna con un'ultima informazione: il numero totale originario delle tavolette - in tutto l'insieme delle stanze - doveva essere di unità circa 9. A questa informazione dev esser aggiunta quella riguardante la durata complessiva del periodo coperto dagli archivi; secondo valutazioni tratte dallo studio della cronologia interna dei documenti amministrativi, il materiale epigrafico di Ebla andrebbe distribuito lungo un arco di circa quaranta anni. La sequenza dei sovrani che hanno regnato nel periodo coperto dagli archivi è stata oggetto di lunghi dibattiti; rinviando al Capitolo 5 la discussione dettagliata su questo argomento, forniamo qui un prospetto orientativo, accompagnato dalla mappa e dalla ricostruzione relative, individuando i testi mediante i numeri del catalogo MEE 1. AMBIENTE (anno dello scavo) REGNO/VIZIR L.2586 (1974) Ibbi-Zikir 1-39 NUMERI DI CATALOGO (MEE 1) L.2712 (1975) Ibbi- Zikir L.2769 (1975) tutti ; L.2875 (1976) Ibbi- Zikir L.2764? (1975-6) L.2752 (1976) Ebrium/Ibbi- Zikir L ( ) Ibbi-Zikir // 5 Notizie sul contenuto di questi testi sono fornite in: G. Pettinato, Catalogo dei testi cuneiformi di Tell Mardikh - Ebla (= MEE 1), Napoli 1979, sub nn Una ventina di tavolette furono rinvenute nel cortile, mentre, con tutta evidenza, erano trasportate su due assi lignee nel momento dell incendio del palazzo. Non tutte le tavolette di questo rinvenimento appartengono alla fase finale del palazzo; forse per ragioni ignote furono saccheggiate: v. A. Archi, Procedures in Publishing the Ebla Texts, AfO 44/45 (1997/98), p L ipotesi avanzata dallo studioso, di un saccheggio di tavolette più antiche da parte di persone affascinate dalle forme (per lor divenute) strane dei grafemi cuneiformi ci sembra difficile da seguire; il problema resta insoluto. 7 Queste tavolette, cinque, sono state pubblicate da A. Archi, Five Tablets from the Southern Wing of Palace G - Ebla, Syro-mesopotamian Studies5/2 (1993). 8 A. Archi, ibid. pp. 3 sg. 9 Tale valutazione è data da G. Pettinato, MEE 1 pp. xvi-xvii. Nel momento in cui scriviamo sono stati pubblicati circa 600 testi amministrativi e 976 frammenti, oltre ad edizioni di altre tipologie (74 lessicali monolingui, 116 bilingui, ecc.). 10

11 Risulta una specializzazione degli archivi, ed è opportuno accennarne per inquadrare il materiale da cui possiamo trarre informazioni sulla religione di Ebla. Ad esempio, è importante rilevare, per studiare la tipologia delle offerte, che l'archivio L.2712, circoscritto nel tempo all'ultima fase cronologica, conteneva documenti relativi all'approvvigionamento di derrate alimentari e bevande a personale diverso; oppure che l'archivio L.2769 raccoglieva sugli scaffali della parete Nord testi lessicali e su quelli della parete Est i rendiconti economici 10. La ricostruzione della scaffalatura della stanza L.2769 con l indicazione della dislocazione delle diverse tipologie testuali e la mappa della distribuzione degli archivi del palazzo G (con mie annotazioni autografe) si possono trovare in QNAss 1 pp. 84 e 82, rispettivamente. Per poter procedere a questa sommaria esposizione sullo status quæstionis della religione eblaita, è necessaria una breve rassegna sulla tipologia dei testi: infatti tutte le informazioni delle quali siamo in possesso provengono dalla documentazione epigrafica e la sua natura quindi condiziona la nostra opinione in maniera determinante; al fine di sapere "cosa può esser chiesto ad un dato documento" è infatti necessario penetrare al meglio le esigenze per le quali esso è stato redatto, evitando così di attribuire valore documentale improprio a testimonianze la cui natura è vincolata al contesto in cui ricorre. 10 Cfr. G. Pettinato, M1 pp. xviii-xix. 11

Il Palazzo G si trova sulla 4 a verticale

12 Mappa del sito di tell-mardikh con gli edifici paleo-siriani (da: Matthiae, p. et alii, Ebla Alle origini della civiltà urbana, Electa, Milano 1995, p.166). Il Palazzo G si trova sulla 4 a verticale da sinistra tra le 4 a e 5 a orizzontali dal basso. 12

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