Ministero Della Difesa

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1 Ministero Della Difesa SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI DIREZIONE ARMAMENTI NAVALI 3 REPARTO - Sistemi di Combattimento 7 3 Divisione - Sistemi Subacquei RELAZIONE PRELIMINARE PER IL SIG. DIRETTORE E DETERMINAZIONE A CONTRARRE ARGOMENTO: PNRM E.F Scheda a2014.xxx - WAVE 2 - Wave powered Autonomaus Vehicle far marine Exploration). Fascicolo: 14/07/0223 CdG: 239 Capitolo: CPV: Importo programmato quota MMI: Quota MMI: ,00 (IVA inclusa) CN ESIGENZA DA SODDISFARE E PROFILO TECNICO Il progetto WAVE, nella sua globalità. prevede la prototipizzaziolle di un AUV (Autonomous Underwater Vehicle) con assetti (geometria e sistema di propulsione) modificabili in funzione del profilo di missione: elica e pump-jet per la normale propulsione e lo stazionamento, underwater glider per il lo spostamento delle proprie masse interne e conseguente cambiamento di buoyancy per le planate subacquee, wave rider per ottenere propulsione grazie al moto ondoso eia ricarica delle batterie. La prima fase finanziata, denominata WAVE 1, ha ultimato lo studio di progetto e la realizzazione di un prototipo di modulo WAVE testata a banco, da integrare in un veicolo carrier. Con la lettera n. 14 del 22/07/2014 (allegate 1), ISME (centro interuniversitario di sistemi integrati per l'ambiente marino), capofila dell'associazione Temporanea di Scopo ISME-Graal Tech, ha comunicato il repentino avvicinamento alla chiusura delle attività previste dalla fase iniziale del progetto WAVE (realizzazione del prototipo del modulo WAVE e suo test sperimentale a banco). Con tale premessa la Ditta ha rappresentato la volontà di procedere con la fase finale del progetto in oggetto senza soluzione di continuità con la Fase iniziale ora in corso, tenuto conto dei risultati estremamente positivi raggiunti e al fine di dare continuità al know how acquisito nello studio e nei test del prototipo finale di WAVE 1. Tale fase finale consiste nell'integrazione del modulo wave nel veicolo carrier e nel test del prototipo completo a banco, in ambiente controllato, in ambiente non strutturato (tratti di mare controllato).

2 Con il dispaccio nr in data 15/12/2014 i(copia in Allegato 2), SGD ha conferito mandato a questa Direzione degli Armamenti, di avviare l'iter tecnico amministrativo per la stipula del contratto relativo al progetto di cui tratlasi, denominato WAVE CRITERI DI SELEZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI a) Normativa di riferimento Per l'attività in argomento si applica il D.Lgs 208/2011. b) Procedura adottata SEGREDIFESA, a fronte di quanto prescritto dal Regolamento interno per la "Ricerca Militare in campo Nazionale" - SGD-G-024, ha individuato, secondo le procedure di cui all'art 4.2, para 6 e 7 del regolamento stesso, i progetti di ricerca da avviare nel corso dell'e.f conferendone mandato a questa Direzione degli Arrnamenti. Tra questi, il progetto WAVE 2 di cui al già citato dispaccio nr in data 15/12/2014 (scheda n. a Allegato 3). La procedura individuata, per il soddisfacimento dell'esigenza di cui all'argomento, è quella negoziata, senza previa pubblicazione di un bando di gara, con l'associazione Temporanea di Scopo (ATS) costituita da: l'università di Genova - Centro Interuniversitario di Sistemi Integrati per l'ambiente Marino (ISME) in qualità di Capofila; la Ditta Graal Tech s.r.l. di Genova. La suddetta ATS infatti: - nel contesto del Piano Nazionale di Ric~rca Miliare ha presentato lo schema di progetto (scheda n. a Allegato 3) pervenuto da SEGREDIFESA con il già citato dispaccio; - l'interruzione de lta attività di ricerca aumenta il rischio di perdita del know how acquisito dal team di ricercatori/dottorandi assegnati al progetto che potrebbe disgregarsi qualora l'impresa non Venisse portata a termine; - si è resa disponibile verso SEGREDIFESA (come esplicitato nella citata scheda di progetto), a farsi carico del 50% del valore economico complessivo delta ricerca. Inoltre, ISME ha in corso una collaborazione nazionale con il CSSN nell'ambito delta quale ha già sviluppato attività similari orientate alto sviluppo del concetto di wave-rider integrato alle propulsioni standard, in ottica dual-use (Allegati 4 e 5). Considerato che il dimostratore tecnologico oggetto del progetto PNRM sarà fabbricato dalla citata ATS esclusivamente a fini di sperimentazione e sviluppo, in quantità non sufficienti ad accertare la redditività del prodotto stesso o a coprire i costi di ricerca e messa a punto, risulta esperibile, ai sensi dell'art.18 comma 3 lettera b) del D.Lgs. 208/2011, il ricorso alla procedura negoziata. 3. PUBBLICITÀ In ottemperanza alla Direttiva 411/Coord/2 Ufff del 9 novembre 1992 di Segredifesa relativa alle procedure negoziate senza previa pubblicazione di un bando di gara per importi pari a superiore a Euro ,00, la pubblicazione verrà

3 effettuata sui siti informatici della Stazione Appaltante. La post-informazione sarà effettuata sul sito informatico SIMAP. 4. AGGIUDICAZIONE PER LOTTI SEPARATI 5. COMPENSAZIONI INDUSTRIALI 6. PRINCIPALI ELEMENTI CONTRATTUALI a) Condizioni pagamento Ai sensi dell'art. 4 -comma 2- del 0Igs.231/2002, come modificato dal 0Igs.192/2012. i pagamenti saranno effettuati entro 30 giorni dall'avvenuta notifica alla ditta dell'esito positivo della verifica di conformità o, se successiva, dalla ricezione da parte dell'amministrazione della fattura. L'A.D. effettuerà i pagamenti di tutti i lotti con le seguenti modalità: 100% dell'importo contrattuale del lotto, al termine delle attività previste e documentate con apposito verbale di collaudo, consegna ed accettazione della relativa fornitura. b) Suddivisione in lotti Ai fin i dell'esecuzione, presentazione al collaudo e pagamento, la presente commessa si articolerà nei seguenti lotti: LOTTO 1: Assemblaggio, integrazione ' test a banco del sistema Wave e fornitura del Rapporto Tecnico "Test a banco del sistema Wave"; LOTTO 2: Sperimentazione del sistema in ambiente strutturato/controllato e fornitura del Rapporto Tecnico "Test del sistema WAVE in ambiente controllato". LOTTO 3: Sperimentazione del sistema in ambiente non strutturato e fornitura del Rapporto Tecnico "Test finale del sistema Wave. c) Clausola di salvaguardia Verrà inserita la clausola di salvaguardia. d) Revisione prezzi Non è ammessa la revisione del prezzo contrattuale, non ricorrendo l'ipotesi dell'art. 115 del O.Lgs e) Deposito cauzionale e Garanzia Il deposito cauzionale è pari al 10% ed è svincolato proporzionalmente all'esecuzione contrattuale. Nel caso in CUI il ATS sia in possesso di certificazione ISO 9001 /2008, il deposito cauzionale è ridotto del 50% ai sensi degli arti. 75 e 113 del O.Lgs 163 del Data la particolare natura della presente impresa, fatte salve le garanzie previste dalla legge, non è prevista alcuna al t r~ forma di garanzia.

4 f) Durata contrattuale L'esecuzione contrattuale dell'intera fornitura avrà una durata massima di 485 giorni solari, decorrenti dalla data di ricezione, da parte della Ditta stessa, della lettera di notifica dell'avvenuta registrazione del contratto nei termini di legge. g) Codificazione h) Assicurazione di qualità i) Subappalto. /I j) Penalità Qualora la Ditta ricorresse in ritardi negli adempimenti contrattuali, sarà applicata una penalità giornaliera pari al 0,5 ~(;.c:; dell'importo del rispettivo lotto, ai sensi dell'art. 145 del D.P.R. 207/2010. L'ammontare complessivo delle penalità non potrà, in ogni caso, superare il dieci per cento dell'importo complessivo di ciascun lotto. k) Valutazione dei rischi da interferenza e costi di sicurezza L'attività contrattuale è soggetta all'applicazione del D.Lgs 81/2008 ed in particolare dell'art. 26 (obblighi connessi ai contratti d'appalto o d'opera o di somministrazione). Per la presente impresa non ricorrono gli estremi di applicazione del comma 3 del citato articolo (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza) in quanto le prestazioni oggetto del contratto non saranno eseguite presso enti dell'ad.. 7. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Il responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs. 163/2006, è il Capo della 7' Divisione "pro tempore" CV John CRASTOLLA 8. ELEMENTI FINANZIARI a) Impegno pluriennale/annuale Stimati i tempi necessari per l'approvazione del contratto e valutati esecuzione, per l'impresa sarà previsto un impegno annuale. tempi di b) Perenzione Si rappresenta che, per il contratto in argomento, non si intravedono rischi di perenzione dei fondi. Infatti, è ipotizzabile una durata complessiva massima di operatività del contratto di 485 g.s.. Pertanto, ipotizzando che la notifica dell'approvazione del contratto avvenga nel primo semestre 2015, i pagamenti si completeranno nel biennio successivo a quello di finanziamento dell'impresa, cioè entro il31 dicembre 2016.

5 c) IVA La presente impresa è soggetta all'imposta sul Valore Aggiunto (IVA). d) Variazione nel valore del patrimonio dello Stato La presente impresa non comporterà variazioni al Patrimonio dello Stato. e) Richiesta CIG e Contributo a favore dell'autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici Occorre procedere solo alla richiesta del "codice di identificazione di gara" (SMARTCIG). f) Individuazione del prezzo La valutazione del prezzo della fornih.!r8 avrà luogo in sede di analisi tecnicoeconomica dell'offerta della Ditta. 9. DOCUMENTO PROGRAMMATICO DEL MINISTRO E COPERTURA FINANZIARIA La copertura finanziaria per il programma di cui sopra è pari a ,00 (IVA inclusa), e sarà assicurata con i fondi Il;\Jssi a disposizione da SEGREDIFESA per l'e.f. 2014, Capitolo Voce di spesa: P.N.R.M. a PARERI a) Comitato consultivo di SEGREDIFESA c /I - b) Altri -1/- 11. ALTRE - /I - ILfJ:.r:O ~~D I VISIONE c;apitab'tt va(jt,v{hn CRASTOLLA VISTO IL CAPO DEL 3 0 REPARTO iuseppe ABBAMONTE

6 (' c" ~:,. Relazione Preliminare n".;; " in dat'; 1 OIC di NAVARM 3" Reparto - 7' Divisione Fascicolo,, 14/ Capitolo: Importo: ,00 (quota M.M.!.) IL DIRETTORE - quanto descritto nei punti da 1. a 11; VISTO - il documento programmatico del Sig. Ministro, CONSIDERATA la necessità di procedere all'acquisizione di cu~ trattasi; DECRETA 1. Che gli Uffici e le Divisioni interessati dal suddetto procedimento, ognuno per la parte di propria competenza, assicurino il soddisfacimento dell'esigenza prospettata e svolgano tutte le attività necessarie per adjivenire alla stipulazione del contratto. 2. Che il responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 10 D.19S. 163/2006, è il Capo della 7' Divisione "pro tempore" CV John CRASTOLLA. Roma, lì BISCEGLIA