Il Master Modellazione Matematica di Catastrofi Idrogeologiche
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- Cristina Fedele
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1 UNIONE EUROPEA Programma Operativo Nazionale "Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione" Ricerca Scientifica Sviluppo Tecnologico Alta Formazione Asse III Misura III.4 FORMAZIONE SUPERIORE E UNIVERSITARIA Il Master Modellazione Matematica di Catastrofi Idrogeologiche Project Manager Pasquale Versace Gruppo di Lavoro Maria Assunta Bruno, Cristiano Costantini, Francesco Cruscomagno, Divina De Marco, Vincenzo De Matteis, Pasqualina Ethel Fiorino, Mariangela Granato, Maria Annunziata Longo, Daniela Pantusa, Natale Scarpelli, Fabio Scorzo, Paolo Tenuta Editing Maria Annunziata Longo EDITORIALE BIOS
2 ISBN by Editoriale Bios s.a.s. Via A. Rendano, 25 - Casella postale Tel Castrolibero Sito web: info@edibios.it Tutti i diritti riservati - All rights reserved Nessuna parte del presente volume può essere riprodotta con qualsiasi mezzo (fotocopia compresa) senza il consenso scritto dell editore 4
3 INDICE Prefazione Introduzione 1. Il Progetto 1.1 Obiettivi 1.2 Strategie 2. Il percorso formativo 2.1 Aspetti generali 2.2 I moduli formativi 2.3 I seminari 2.4 Altre attività 2.5 Lo stage 2.6 Il Project Work Finale 2.7 Il I Workshop MODECI 2.8 La giornata finale 3. Gli allievi 3.1 Elementi relativi ai formandi e curricula 4. L organizzazione 4.1 Struttura organizzativa 4.2 I Partners Provincia di Cosenza ARSSA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo ed i Servizi in Agricoltura) Struttura Commissariale per l emergenza idrogeologica nella Regione Campania GNDCI (Gruppo Nazionale per la Difesa dalle Catastrofi Idrogeologiche) DATAMAT S.p.A Professional System s.r.l Centro Interdipartimentale di Ricerca Centro Internazionale di Idrologia Dino Tonini Centro Universitario per la Difesa Idrogeologica dell Ambiente Montano pag
4 4.3 Organi di Controllo e Gestione Comitato Tecnico-Scientifico (CTS) Comitato di Indirizzo Strategico (CIS) Nucleo di Controllo e Valutazione della Qualità (NVQ) 4.4 Strutture di supporto 4.5 Il controllo di qualità pag
5 PREFAZIONE Al termine di un percorso formativo durato due anni, progetto pilota per la realtà calabrese, è parso utile e doveroso puntualizzare le peculiarità, i punti di forza e quelli di debolezza del Master in Modellazione matematica di catastrofi idrogeologiche. Il Master, cofinanziato dall Unione Europea e finalizzato alla formazione di Esperti per l analisi e la previsione di catastrofi idrogeologiche, costituisce la prima esperienza del genere in Calabria e si inquadra in una più ampia prospettiva che vede da tempo l Università della Calabria ed, in particolare, il Dipartimento di Difesa del Suolo, in prima linea nella difesa e nella tutela del territorio, dell ambiente e dei cittadini. Non è facile affrontare le problematiche legate all ambiente in Calabria e lo sforzo importante che si sta cercando di compiere è quello di promuovere una strategia unitaria, in grado di influire in maniera incisiva sulla complessa realtà attuale, evitando iniziative isolate che, seppur interessanti, risultano, alla fine, di scarso impatto. Nel corso degli ultimi anni importanti iniziative sono state, in tal senso, messe in atto. La realizzazione di un percorso formativo completo, finalizzato alla formazione di tecnici in grado di leggere, comprendere e gestire le modifiche all ambiente, con il potenziamento del Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio, attualmente caratterizzato da un offerta didattica che comprende sia Laurea triennale che specialistica, e l alta formazione proposta con il Master MODECI tra l altro riconosciuto quale master di II livello dall Unical. Lo sviluppo del Camilab -Laboratorio di Cartografia Ambientale e Modellistica Idrogeologica- di recente riconosciuto Centro di Competenza Nazionale per fini di Protezione Civile, a dimostrazione della validità anche in ambito nazionale delle attività e dei programmi sviluppati. Lo sviluppo dell ODA (Osservatorio di Documentazione Ambientale) per la raccolta e l archiviazione dei dati storici. La realizzazione di progetti mirati alle attività di protezione civile. La formazione, di base e specialistica, per Volontari di Protezione Civile. La realizzazione di laboratori attrezzati per la modellazione matematica di fenomeni idrogeologici. Tutto ciò rappresenta il quadro in cui si inserisce il Master MODECI. Forte della lunga tradizione nel campo dell idraulica, oggi l Università è in grado di offrire servizi e supporto anche a terzi, pubblici o privati, che ne facciano richiesta. La formazione di figure altamente professionalizzate, inserite in un sistema più ampio di gestione ed offerta di servizi, non può che rappre- 7
6 sentare un patrimonio importante per la regione, soprattutto perchè interamente costituito da laureati calabresi. Al termine delle attività del Master è doveroso tirare il bilancio ed è quello che facciamo in questo volumetto che ritrae le linee essenziali del Master, indicandone, anche ai fini di future esperienze da proporre in altre realtà, gli aspetti caratteristici. Il master costituisce in tal senso una importante esperienza che dovrà essere necessariamente riproposta, con le necessarie modifiche, al più presto. Project Manager Master Prof. Ing. Pasquale Versace 8
7 INTRODUZIONE Il Master in Modellazione Matematica di Catastrofi Idrogeologiche (Mode.C.I.), ammesso a cofinanziamento dal M.I.U.R. nell ambito del P.O.N , Asse III, Mis.III.4, si propone di formare Esperti per l analisi e la previsione di catastrofi idrogeologiche. Il Master è biennale ed ha una durata di 1970 ore. L attività formativa è articolata in sei Settori tematici, a loro volta costituiti da più moduli: - Normativa; - Matematica, Informatica e Analisi dei sistemi; - Fenomeni di propagazione delle piene e delle colate di detrito e terra; - Simulazione di processi idrologici con tecniche GIS e WEB-GIS; - Idrologia; - Geotecnica. Il Master MODECI è stato riconosciuto quale Master Universitario di II Livello dall Università della Calabria. La necessità di istituire un Master con tali caratteristiche discende dalla consapevolezza dell elevata vulnerabilità del territorio italiano, e di quello calabrese in particolare, di sovente sede di eventi meteorologici intensi e dagli effetti drammatici (Sarno 1998, Soverato 2000, Cerzeto 2005). In situazioni simili risulta indispensabile un approccio razionale ed organico che identifichi le soluzioni possibili in un quadro di ampia prospettiva temporale, sulla base di un attenta e puntuale ricognizione dell effettivo stato di degrado del territorio, dell analisi delle tendenze evolutive in atto, dei fenomeni naturali, dei vincoli socio-economici che lo stato di fatto impone. Il Master MODECI costituisce, in tal senso, un interessante esempio di sperimentazione ed offre un contributo importante per l alta formazione in Calabria. I punti di forza del Master, così come evidenziati dalla sperimentazione concreta, sono stati numerosi: - l omogeneità del corpo discente, proveniente solo da due corsi di laurea della stessa Facoltà di Ingegneria, e la sua alta qualificazione iniziale, testimoniata dai voti riportati nel conseguimento della Laurea, che hanno consentito di sviluppare contenuti formativi altamente specialistici e notevolmente avanzati; - l attenzione posta nella fase progettuale, con la scelta di definire i contenuti dei settori e dei moduli prima di procedere alla selezione del corpo docente proprio sulla base dei contenuti previsti. Si è così ottimizzato il percorso formativo ordinario (bottom up) e si sono utilizzate al meglio le competenze dei singoli docenti; 9
8 - la selezione dei partner, che ha garantito un equilibrato rapporto tra competenze applicativo gestionali e competenze scientifiche di base; - la scelta di affiancare all itinerario ordinario un itinerario seminariale (top down) che ha consentito di trasferire sia esperienze e progetti scientifici di avanguardia, conclusi o in itinere, sia esperienze organizzative e gestionali di notevole valore; - il ricorso ad un corpo docente di livello universitario e proveniente in larga misura da Università di altre regioni, in modo da assicurare una qualità elevata della didattica e un significativo scambio di esperienze, presupposto essenziale per future e proficue collaborazioni; - la scelta delle sedi di stage, tutte localizzate fuori dalla Calabria, che, nella gran parte dei casi, ha consentito agli allievi di misurarsi con realtà profondamente diverse da quella di appartenenza; - lo sviluppo di periodi formativi presso strutture di ricerca avanzata che ha favorito un rapporto diretto con realtà scientifiche di eccellenza; - il sistema di controllo della qualità che ha favorito i necessari aggiustamenti in corso d opera; - l interesse suscitato nelle Aziende e negli Enti Pubblici che operano nel settore, in primo luogo nel Dipartimento di Protezione Civile. D altro canto, la validità del percorso formativo condotto e dei risultati conseguiti è testimoniato proprio dal riconoscimento, come già accennato, del Master MODECI quale Master Universitario di II Livello. L esperienza condotta, pertanto, con i necessari perfezionamenti, dovrà essere riproposta nell immediato futuro. Ma, certamente, il risultato più importante è la formazione altamente specialistica di esperti in un settore strategico per il nostro Paese e, soprattutto, per la Calabria, che rende disponibile un patrimonio di competenze che dovrà essere adeguatamente utilizzato e valorizzato. Proprio al fine di fornire utili riferimenti a quanti operano nel settore del rischio idrogeologico e della modellazione dei relativi fenomeni, è stato predisposto questo volume, nel quale sono tracciati i curricula personali degli allievi del master e sono descritte le attività svolte durante l intero percorso formativo. 10
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