Consiglio di Bacino Sinistra Piave

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1 Consiglio di Bacino Sinistra Piave VERBALE DELLA DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA N. 5 DEL 2 LUGLIO 2015 Oggetto: Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani : approvazione. L'anno 2015 (duemilaquindici) addì 02 (due) del mese di luglio alle ore 18.00, in Comune di Codognè, nella sala Mario Gardenal della Società Servizi Idrici Sinistra Piave s.r.l., Via Petrarca 1/A, si è riunita l Assemblea del Consiglio di Bacino Sinistra Piave su invito del Presidente diramato in data con prot. n.74 a mezzo pec. Eseguito l'appello risultano presenti ed assenti i seguenti componenti: Comuni Rappresentante Sindaco Presente Assente Quota di Cognome Nome o delegato partecipazione 1.Cappella Maggiore BARAZZA Maria Rosa SIN. [X] [ ] 15 2.Cessalto GOTTARDI Franca SIN. [ ] [X] 13 3.Chiarano VALLARDI Gianpaolo DEL. [X] [ ] 12 4.Cimadolmo MINISTERI Giovanni SIN. [ ] [X] 11 5.Cison di Valmarino BRUN Lino DEL. [X] [ ] 9 6.Codogne' BET Roberto SIN. [X] [ ] 17 7.Colle Umberto SCARPIS Edoardo SIN. [X] [ ] 17 8.Conegliano TOPPAN Cludio DEL. [X] [ ] Cordignano CAMPAGNA Roberto SIN. [X] [ ] Farra di Soligo PERENCIN Mattia DEL [X] [ ] Follina DA BROI Adriano DEL. [X] [ ] Fontanelle MANENTE Miriam DEL. [X] [ ] Fregona DE LUCA Giacomo DEL. [X] [ ] Gaiarine FELLET Ermanno DEL. [ ] [X] Godega Sant'UrbanoMARCHESIN Giuliano DEL. [X] [ ] Gorgo al Monticano NESPOLO Marco DEL. [ ] [X] Mansuè NESPOLO Angelo DEL. [ ] [X] Mareno di Piave MARCON Lisa DEL. [X] [ ] 32 1 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

2 Consiglio di Bacino Sinistra Piave 19.Meduna di Livenza FANTUZ Marika SIN. [X] [ ] Miane COLMELLERE Angela SIN. [ ] [X] Moriago della B. TONELLO Giuseppe SIN. [ ] [X] 9 22.Motta di Livenza GIROTTO Ercole DEL. [X] [ ] Oderzo MONTAGNER Francesco DEL. [X] [ ] Ormelle GIANGRAVE Sebastiano SIN. [X] [ ] Orsago COLLOT Fabio SIN. [ ] [X] Pieve di Soligo FORNASIER Barbara DEL. [X] [ ] Ponte di Piave ROMA Paola SIN. [X] [ ] Portobuffolè BENEDET Lorena DEL. [ ] [X] 3 29.Refrontolo COLLEDEL Loredana SIN. [X] [ ] 6 30.Revine Lago BOTTEGA Boris DEL. [X] [ ] 7 31.Salgareda FAVARETTO Andrea DEL. [ ] [X] San Fior MARTOREL Gastone SIN. [X] [ ] San Pietro di F. RIZZO Maria Assunta DEL. [X] [ ] San Polo di P. CENEDESE Diego SIN. [ ] [X] Santa Lucia di P. SZUMSKY Riccardo SIN. [ ] [X] San Vendemiano CAIS Davide DEL. [ ] [X] Sarmede PIZZOL Larry SIN. [X] [ ] Segusino LIO Guido SIN. [ ] [X] 6 39.Sernaglia della B. MARSURA Angela DEL. [X] [ ] Tarzo BOF Angelo SIN. [ ] [X] Valdobbiadene FREGONESE Luciano SIN. [X] [ ] Vazzola CESCON Pierina SIN. [ ] [X] Vidor SPADA Valentina DEL. [X] [ ] Vittorio Veneto TONON Roberto SIN. [X] [ ] 94 TOTALE Totale presenti n Assenti n Quote di partecipazione n. 613/ PARTECIPA l Ing. Piergiorgio Tonon in qualità di Direttore del Consiglio di Bacino. PRESIEDE il Sig Gianpaolo Vallardi Presidente. 2 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

3 Consiglio di Bacino Sinistra Piave PRESENTAZIONE E DISCUSSIONE del punto n.3 all ordine del giorno di cui alla pec prot. n. 74 del avente oggetto Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti : approvazione. Entra Rappr. Comune di Mareno di Piave (pres. 26) Entra Rappr. Comune di Vittorio Veneto (pres. 27) PRESIDENTE: Qui parliamo delle strategie e delle politiche per l organizzazione della raccolta. Per essere anche più chiari, più esaustivi ci faremo aiutare con una presentazione, che sicuramente riuscirà a focalizzare e ad imprimere meglio i concetti che adesso il nostro direttore e Roberta vi spiegheranno. DIRETTORE TONON: Allora, i tre punti all ordine del giorno che andiamo a presentare sono collegati, uno è un regolamento di gestione, uno è un regolamento tariffario e l altro è un regolamento appendice del tariffario che si riferisce alle utenze deboli. Iniziamo con il regolamento per la gestione integrata dei rifiuti. Tra i compiti dei Consigli di Bacino viene proiettata la presentazione allegata alla presente deliberazione (n.d.r.) - statuiti all art. 3, comma 6 vi sono: la quantificazione della domanda di servizio e determinazione della sua articolazione settoriale territoriale, l individuazione attuazione delle politiche e delle strategie volte ad organizzare i servizi di raccolta trasporto via smaltimento e recupero dei rifiuti per il conseguimento degli obiettivi previsti dalla normativa europea nazionale regionale, vale a dire gli obiettivi di raccolta differenziata di cui all art. 205 del Testo Unico Ambientale che fissa nel 65% la raccolta differenziata. Recentemente il Consiglio regionale, nell ultima seduta della precedente amministrazione, ha fissato al 70% per la Regione Veneto l obiettivo della raccolta differenziata al Ci sono ulteriori elementi: c è l approvazione e stipulazione del contratto di servizio, della carta del servizio riguardante i rapporti con i soggetti gestori dei rifiuti, la determinazione dei livelli di imposizione tariffaria del servizio di gestione integrata dei rifiuti, la vigilanza sulla corretta erogazione del servizio da parte del gestore del servizio. Oltre, appunto, vi dicevo, agli obiettivi della raccolta differenziata, le osservazioni al piano regionale. Quei punti che, abbiamo visto, sono evidenziati in rosso - nelle diapositive della succitata presentazione (n.d.r.) - sono tradotti sostanzialmente in questo regolamento che andremo a presentare questa sera. 3 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

4 Consiglio di Bacino Sinistra Piave Ecco, questo è il sommario e adesso Roberta vi illustrerà nel dettaglio i vari passaggi del regolamento di gestione. Il regolamento di gestione che andiamo ad approvare questa sera prende spunto dal vecchio regolamento consortile, che abbiamo ottimizzato in base all effettivo servizio che attualmente viene svolto e a quella che è la pianificazione di uno standard verso verso cui miriamo di andare per tutto il bacino. Prego Roberta. Entra Rappr. Comune di Revine Lago (pres. 28) D.SSA ROBERTA NARDI: Allora, vi illustrerò il regolamento, che segue il sommario del regolamento vengono proiettate le diapositive della presentazione allegata (n.d.r.) -. L obiettivo del regolamento è fornire un regolamento per l utente. Quindi lo sforzo che è stato fatto in questo regolamento è cercare di essere chiari, comprensibili e di fotografare e disciplinare l attuale servizio di raccolta com è strutturato. E ovviamente, alla fine, disciplina le modalità di controllo e le procedure sanzionatorie. E quindi com è strutturato il regolamento? È strutturato: all inizio principi generali, le definizioni, la classificazione dei rifiuti e le competenze in capo al Comune e al gestore, come da D.Lgs. n. 152/2006: l art. 198 che disciplina le competenze che restano in capo al Comune e quelle in capo al gestore che ha le competenze più grosse nel nostro caso. Dall art. 7 all art. 13 ci sono tutta una serie di definizioni: raccolta differenziata, campagna di informazione e sensibilizzazione, i criteri di assimilazione dei rifiuti speciali e rifiuti urbani e poi l assimilazione dei rifiuti sanitari cimiteriali ai rifiuti urbani, norme che poi ci servono proprio per la gestione operativa dei rifiuti urbani e ovviamente arriviamo alla gestione operativa che è il fulcro, il cuore del regolamento e ci dice cosa si raccoglie e come si raccoglie nel bacino. Quindi, le modalità di raccolta attivate nel bacino porta a porta spinto e porta a porta soft, Igenio, tutta una serie di servizi che vengono effettuati presso dei Comuni che hanno particolari problematiche di raccolta, quindi parliamo di Igenio a Vittorio Veneto, ma anche la raccolta presso le casette presso tutte le zone montane isolate, o zone che hanno determinate problematiche. Quindi discipliniamo le frequenze di raccolta, le tipologie di contenitori, i sacchetti consegnati all utenza, ovviamente la gestione di particolari problematiche, quali pannolini e pannoloni, quindi l utente quando vede il regolamento sa che si deve rivolgere a quello sportello, le modalità, chi ha diritto e come deve ovviamente presentare le richieste. 4 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

5 Consiglio di Bacino Sinistra Piave Dall art. 39 all art. 49 sono illustrati tutta una serie di servizi che sono o svolti dal gestore o in alcuni casi sono ancora in capo ai Comuni; pensiamo allo spazzamento stradale, alla raccolta dei rifiuti dai cestini, pulizia dei mercati, pulizia aree private, la gestione delle manifestazioni pubbliche Chi deve fare una manifestazione pubblica nel regolamento trova le informazioni: si deve rivolgere al gestore per stipulare la convenzione, per le forniture e quant altro. E ovviamente anche le raccolte effettuate da associazioni di volontariato (che sono piuttosto frequenti nel nostro Bacino) sono state ridisciplinate, ridefinendo la convenzione già esistente, migliorandola. Altra fase fondamentale è la gestione del centro di raccolta, quindi: cosa si può portare al centro di raccolta, le quantità massime conferibili, chi può accedere, utenze domestiche, non domestiche e le modalità (in conformità alla normativa vigente) in materia di trasporti, gestione rifiuti per le utenze non domestiche e ovviamente anche quali sono i compiti del gestore e dell addetto al controllo. Poi abbiamo l elenco dei comportamenti vietati; ovviamente ci serve normare questo perché nel momento in cui il nostro ispettore ambientale esce e poi verrà emessa la sanzione, deve essere tipicizzato cosa viene sanzionato, l importo delle sanzioni e ovviamente tutte le modalità di controllo, accertamento ed irrogazione. Vedete che ci sono due allegati, - diapositive delle proiezione succitata (n.d.r.) - l allegato A che è la richiesta di autorizzazione per il conferimento straordinario di rifiuti presso il centro di raccolta. Cos è? In pratica se l utente si trova a dover fare un trasloco, una ristrutturazione, quindi ad avere quantità elevate di rifiuti di diverse tipologie non può intasare il centro di raccolta, si mette d accordo con il gestore e quindi c è questo modulo che dà la possibilità di conferire i rifiuti con l autorizzazione che viene data a seguito della presentazione del modello. E, come vi dicevo prima, lo schema di convenzione tra associazioni ambientaliste e gestore per la raccolta differenziata svolta con finalità benefiche. Queste sono le variazioni rispetto al regolamento consortile. Il regolamento sostanzialmente riprende quello precedente, è stato ovviamente affinato, quello che abbiamo cercato di fare è di renderlo più comprensibile e più leggibile soprattutto nei confronti dell utente. DIRETTORE TONON: Ecco, un ultima cosa. Io ringrazio i tecnici comunali che hanno avuto la pazienza di leggerlo, e che hanno individuato anche dei refusi ortografici che abbiamo provveduto a correggere, delle piccole integrazioni, se volete ve le leggo. C era un art. 2 non inserito nella 5 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

6 Consiglio di Bacino Sinistra Piave definizione di ambito territoriale ottimale, c è scritto dell inquinamento e invece è dell abbandono dei rifiuti ; abbiamo spostato dei piatti e bicchieri dalla raccolta non accettata tra gli imballaggi alla parte accettata. C era una ripetizione di un comma. Ringraziamo i tecnici che ci hanno fatto la segnalazione. PRESIDENTE: Mi unisco anch io al ringraziamento dei tecnici perché, effettivamente, se avete avuto modo di leggerlo e, se non avete avuto modo di leggerlo, magari con il tempo dateci un occhiata, devo dire che è stato svolto veramente un ottimo lavoro sia di semplificazione del testo ma anche di arricchimento del testo stesso sulle esperienze di tutti questi ultimi anni di gestione dei rifiuti nel nostro territorio. Credo che sia stato fatto un buon lavoro, abbiamo sentito il parere dei tecnici, anche se magari qualche tecnico comunale si è un po lamentato per il poco tempo a disposizione, alla fine devo dire con l aiuto di tutti quanti, e nonostante il poco tempo a disposizione, credo sia stato fatto un buon lavoro. Quindi lascio la parola per gli interventi e soprattutto veramente di cuore dico se non avete avuto modo di leggerlo leggetelo perché anche per me, che rifiuti ne mastico da parecchi anni, trovo sempre un qualcosa che magari arricchisce dal punto di vista culturale. Almeno questo è successo a me, poi ognuno di voi la vive in maniera diversa. Quindi passo la parola per gli interventi. COMUNE DI VALDOBBIADENE - SINDACO: Sì poco tempo.. l abbiamo avuto anche noi perché abbiamo ricevuto credo tutti solo il 29 scorso e quindi.. insomma avrei preferito avere qualche giorno in più anche per una condivisione che ho fatto tra ieri e oggi con i Capigruppo perché poi questi regolamenti c è stato anche un passaggio in Consiglio Comunale quindi.. avrei preferito, ma comunque, mi è stato detto, insomma capisco che è stato fatto in fretta. Avrei un paio di punti da chiedere chiarimenti nel regolamento per il servizio. Allora, all art e all art. 7.5 si ribadisce che il servizio è garantito anche per le case sparse per tutte le unità, chiedo che appunto venga applicato perché in alcuni casi c è stato richiesto dal gestore operativo SAVNO di non svolgere il servizio in alcune circostanze di case sparse per la difficoltà, credo anche per l anti economicità di raggiungere certi posti, mi riferisco a Valdobbiadene territorio esteso quindi.. PRESIDENTE: C è la casetta in legno? 6 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

7 Consiglio di Bacino Sinistra Piave Entra Rappr. Comune di Mansuè (pres. 29) COMUNE DI VALDOBBIADENE - SINDACO: C è la casetta in legno a Pianezze ma al (monte n.d.r.) Perlo, che è un altra località montana, non c è, ci sono le case sparse, e comunque dai rapporti che con SAVNO stiamo avendo, però una riflessione: se effettivamente sia realizzabile questo servizio anche per le case sparse, perché se indicato all articolo, poi deve essere svolto. All art. 26 si evidenzia la raccolta porta a porta anche della frazione vegetale, a Valdobbiadene non è svolto perché la frazione vegetale.. insomma viene conferita nel centro di raccolta, ma anche in questo caso se è inserito nel regolamento.. insomma chiedo che sia data pubblicità e anche la possibilità della raccolta porta a porta, anche se a Valdobbiadene ormai l utente è abituato a portarlo al centro di raccolta, ma è un servizio che può essere utile purché venga pubblicizzato, anche nel calendario raccolta nel mio Comune non è indicato il porta a porta per la frazione vegetale. All art. 42, sulla pulizia dei mercati, in effetti non so se è solo Valdobbiadene però il mercato del lunedì lasciano abitualmente i rifiuti in piazza tant è che abbiamo un servizio di pulizia ulteriore della piazza, quindi chiedo insomma che venga applicato, venga fatto rispettare l obbligo da parte degli ambulanti di portar via con sé i rifiuti dopo il mercato. Poi per quanto riguarda, sempre concernente il regolamento.. insomma più che altro una considerazione su quelli che sono poi mi pare i controlli, le sanzioni. Credo che sia sicuramente da incolpare l inciviltà delle persone che abbandonano rifiuti soprattutto in certe aree del territorio che non sono molto frequentate, conosco la difficoltà nell applicare un servizio di vigilanza e controllo ma chiedo che sia aumentato eventualmente anche con convenzioni.. con associazioni che possono essere preposte perché io rilevo in aumento l abbandono dei rifiuti. Ho il sospetto anche che ci sia un servizio, diciamo, secondario di raccolta rifiuti perché ho potuto rilevare, attraverso la Polizia Locale del mio Comune dei rifiuti abbandonati di attività produttive di fuori provincia accatastati in un unico punto da più luoghi. Questo mi fa sospettare che ci siano dei servizi di raccolta rifiuti abusivi, perché non può essere un caso che diverse etichette di attività produttive.. Adesso le indagini sono in corso ma chiedo una vigilanza anche eventualmente nei confronti di padroncini o chiunque possa svolgere questa attività fuori controllo e non gestita perché, perlomeno per quanto mi riguarda nel territorio montano di Valdobbiadene, periodicamente ogni notte evidentemente succede qualcosa, perché sono sempre più le chiamate che facciamo a SAVNO per raccogliere rifiuti abbandonati e non sembrano essere rifiuti di turisti, di gente di passaggio ma qualcos altro. 7 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

8 Consiglio di Bacino Sinistra Piave Sostanzialmente queste sono le osservazioni principali al regolamento per la gestione del servizio. Grazie. PRESIDENTE: Ecco, prima di passare la parola ai tecnici per la parte tecnica della risposta. Innanzitutto ti ringrazio per le critiche costruttive che sono sicuramente sempre da stimolo, per i tempi mi ero già giustificato, dal prossimo anno che.. siamo già partiti, quest anno siamo in una fase di start-up, il prossimo anno saremo a regime come si suol dire. Credo sicuramente arriveremo con tempi più accettabili di questo. Per quanto riguarda la vigilanza, avevo già avuto modo ma ne approfitto per riportare a conoscenza dell assemblea che ci stiamo lavorando soprattutto con l implementazione del personale ma non solo con quella, abbiamo già scritto a tutte le Amministrazioni, agli uffici tecnici, abbiamo già dato in dotazione questa applicazione, questa applicazione che permette di segnalare e di comunicare in tempo reale non solo le Amministrazioni ma le Amministrazioni in fase iniziale per capire e per testare se questa applicazione funziona, ma poi verrà distribuita con i mezzi di informazione che SAVNO e CIT hanno. Ma credo in prima battuta con la distribuzione del calendario, andremo nella casa di tutti gli utenti per portare questa applicazione che sarà scaricabile su tutti quanti gli smartphone, e per chi non ha gli smartphone può adoperare un computer di casa: queste applicazioni permetteranno in tempo reale di segnalare i disservizi o l abbandono dei rifiuti. Inizieranno un dialogo continuo con la società stessa, proprio questo per migliorare la comunicazione tra utenti, gestore e Consiglio di Bacino. Questo sicuramente spero centri due obiettivi: il primo, far capire alla gente che tutti quanti lavorando assieme possiamo migliorare il territorio, salvaguardarlo, preservarlo ma non voglio assolutamente fare demagogia tra amministratori, l altro quello proprio, che è l obiettivo dell amico Sindaco di Valdobbiadene, di riuscire a migliorare la qualità del territorio. Chiaro che anche noi siamo sempre in contatto con le Forze dell ordine. Però purtroppo non possiamo sostituirci alle Forze dell ordine, questo. L idea dei volontari chiaramente è un ottima idea che però dobbiamo demandare alle singole Amministrazioni come collaborazione. Però, io credo che l idea dell applicazione, quando sarà entrata a regime. Io ho visto che nei territori dove questa applicazione è entrata a regime migliora di molto la collaborazione tra utente e gestore, con il beneficio della pulizia del territorio. Ma l applicazione è semplicissima, funziona con qualsiasi tipo di smartphone, addirittura per dove c è la possibilità di avere anche la georeferenzialità con il telefonino manda addirittura alla società stessa, 8 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

9 Consiglio di Bacino Sinistra Piave oltre che la foto, anche la posizione dove vengono abbandonati i rifiuti. E, in più, poi, questo è il compito del gestore, non appena risolto il caso sul sito viene pubblicata sia la foto di quando c era il disservizio o i rifiuti abbandonati sia la soluzione del problema. Quindi, c è anche la possibilità da parte del cittadino di vedere se effettivamente il territorio è stato pulito. È una semplice cosa ma che ho visto, vi dicevo, dove l hanno già adottata, porta degli ottimi risultati. Per i luoghi dove.. le case sparse.. DIRETTORE TONON: Risposta per il Sindaco di Valdobbiadene. Il comma 10 dell art. 2 dove dice il servizio di raccolta dei rifiuti urbani è assicurato a tutte le unità immobiliari presenti sul territorio, è il compito della privativa, della raccolta dei rifiuti urbani che spetta al consiglio di bacino e, quindi, al gestore incaricato del servizio e, quindi, l abbiamo messo dentro. Entra Rappr. Comune di San Polo di Piave (pres. 30) Naturalmente ci sono delle difficoltà per raggiungere tutte le utenze, soprattutto quelle che magari hanno strade private, non magari di uso pubblico, strade vicinali oppure carrarecce difficilmente accessibili dai mezzi. In quel caso lì noi nell art. 21 abbiamo messo dentro previa valutazione del gestore di concerto con il Consiglio di Bacino potranno essere attivate modalità di raccolta dei rifiuti diverse da quelle di cui agli articoli precedenti in risposta a situazioni e casi particolari. Vale a dire che non vogliamo abbandonarli : con il gestore, i casi particolari si vedono: La possibilità di portarlo il servizio (n.d.r.) - le famose casette, estendere anche a quella frazione di cui lei diceva la possibilità delle casette, oppure alternativi sistemi. Il gestore è a disposizione insomma e anche il Consiglio di Bacino. PRESIDENTE: Ecco, solo ad integrazione ma non per prendere la parola al direttore, ma altrimenti mi dimentico: ecco questa applicazione che abbiamo mandato a tutti gli amministratori e agli uffici tecnici, se intanto come amministratori vogliamo scaricarla, se lo ritenete opportuno, e iniziare ad attivarla, sempre se ritenete opportuno, se ci date un parere magari per noi è sicuramente di aiuto, eventualmente anche per perfezionarla. Questo è un invito, lo troverete nella lettera che abbiamo spedito mi sembra ancora una settimana fa circa. DIRETTORE TONON: Allora, abbiamo provato la web app con una prima fase di attivazione in cui mandiamo la comunicazione di dove si trova questa web app, come scaricarla e la mandiamo ai 9 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

10 Consiglio di Bacino Sinistra Piave Sindaci e ai tecnici dell ufficio tecnico, al responsabile dell ufficio tecnico, dell ufficio ambiente. Facciamo una prima fase di sperimentazione, vediamo come va; valutati gli esiti, possiamo estenderlo nel calendario a tutti i cittadini in maniera tale che le segnalazioni di non funzionamento o di abbandono dei rifiuti sia fatta a 360 gradi, in una forma di responsabilità condivisa da parte di tutti i cittadini. PRESIDENTE: Ecco, siamo proprio all inizio: è una startup questa, stiamo partendo. Poi a settembre, non appena si rientra un po tutti dalle ferie, faremo proprio una giornata di presentazione con una spiegazione anche con il videoproiettore, visto che la nuova politica del direttore è quella di usare il videoproiettore ma vedo che funziona.. scusate la battuta ma ci credo anch io in questi metodi multimediali, proprio per spiegare meglio a tutti gli amministratori che lo riterranno opportuno questa nuova applicazione. Lo ripeto, io l ho vista funzionare e mi ha entusiasmato proprio per i risultati, per la partecipazione del cittadino: il cittadino si sente responsabile, fotografa, manda e finalmente poi i benefici si sono visti, dove questa applicazione è stata adottata. D.SSA ROBERTA NARDI: Volevo dare due risposte. Per quanto riguarda la raccolta porta a porta della frazione vegetale del verde questa mattina il tecnico mi aveva contattata, ho parlato con la SAVNO e verrà pubblicizzata, a questo proposito verranno date istruzioni anche agli ecosportelli. Per quanto riguarda sempre la raccolta dei mercati bisognerà fare un azione di controllo e di verifica per quanto riguarda sempre la gestione dei mercati. Comunque come ha detto anche prima il direttore, ringraziamo sempre i tecnici ci danno i ritorni di tutto quello che accade. DIRETTORE TONON: Ultima cosa, purtroppo assistiamo nell ultimo periodo a distruzioni dei card, vale a dire entrata notturna da parte di terzi, e la cosa che fa più dispiacere è che qualcuno viene anche beccato, portato davanti alla giustizia e purtroppo assolto perché i rifiuti non valgono nulla! Non è proprio così. PRESIDENTE: Sindaco di Ponte di Piave, Paola Roma. COMUNE DI PONTE DI PIAVE SINDACO: Grazie. Allora, alcuni punti che secondo me sono dei refusi e probabilmente alcune invece cose che vorrei capire se si è tenuto conto di queste. Allora, art. 3 Definizioni che poi vengono anche riprese nell altro regolamento, c è una parte che riguarda 10 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

11 Consiglio di Bacino Sinistra Piave nel punto KK ecosportello, sportello per utenti, ecosportello, è stato citato due volte qui, dall altra parte invece c è un refuso perché c è ecosportello; quindi in entrambe due le parti. Art. 9, invece, Campagna di sensibilizzazione e informazione, al comma 3 dove si parla della pubblicità volevo capire se poteva essere inserita anche che questa pubblicità veniva fatta tramite l ecosportello e il centro raccolta o si dà per scontato che venga fatto in quella maniera. Art. 22 Esposizione dei contenitori. Allora, in questa parte qui dove dicono quando devono essere esposti i contenitori c è una parte che, non so, io parlo per il mio Comune.. nel regolamento di Polizia urbana nel quale richiediamo che entro le 12 ore i contenitori poi se li riportino dentro, uno per il decoro perché altrimenti devo mandare i vigili alla scadenza delle 12 ore per dirgli portati dentro il bidoncino o lo faccio portare via io dagli operai. Quindi volevo capire se su questo c è qualche parte, si era anche pensato di mettere anche, oltre che metterlo fuori anche i tempi del riportarlo dentro. Nello stesso argomento volevo anche fare una precisazione su quello che riguarda invece l atteggiamento dell utente, nel senso che gli ispettori ambientali, li ho chiamati, sfortunatamente in un caso ci hanno messo molto per arrivare, la volta successiva sono arrivati puntuali. Il problema è questo, se arrivano a scaricare per esempio il bidoncino dell umido, e in parte c è un sacchettino sempre di umido che non è all interno del contenitore. Ripresi anche dalle telecamere dove le abbiamo gli operatori lo lasciano lì. Poi comunque io devo mandare i miei operai, se non voglio che i gatti vadano a rovistare e recuperare i sacchetti. Allora, va benissimo l applicazione e sono d accordo, però volevo capire: coloro che vengono a ritirare i rifiuti potrebbero anche, se vedono che è la stessa sostanza, portarla via per evitare che venga raccolta in due momenti diversi.. oppure adesso se c è l applicazione, lui va via, faccio la foto, la mando a voi, mi rimandate un altro che viene a prendere questi?! Cioè volevo capire questa parte qui. Poi, art. 36, relativo alla raccolta pannolini e pannoloni, io vi chiederei una specifica nel senso che io mi sono trovata con 900 utenti dei pannolini pannoloni di cui quasi 400 erano deceduti più altri hanno già dai anni. Allora se annualmente volevo capire avete dei dati da poterci mandare che incrociamo con l ufficio demografico, evitiamo di trovarci in queste condizioni perché ci abbiamo messo un anno e ancora stiamo continuando a verificare queste cose. Poi con il Presidente abbiamo già parlato e probabilmente modificheremo, con la raccolta all ecocentro, i pannolini 11 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

12 Consiglio di Bacino Sinistra Piave pannoloni. Però questi elenchi credo che siano interessanti anche per noi Comuni. Per quanto riguarda la parte invece delle associazioni di volontariato, art. 49, c è un refuso al comma 2 alla fine il gestore del servizio e/o il Comune secondo lo schema dell allegato B, quindi c è un errore ortografico lì. E sull art. 46 volevo capire: aree di sosta per nomadi, se vi sono capitati dei casi in cui avete avuto delle segnalazioni perché nel mio caso lo faccio portare via agli operai ma ormai è la decima volta che vi viene segnalato che ci sono degli abbandoni pesanti nel mio territorio, perché personalmente gli operai dovrebbero anche fare dell altro, ne ho uno e mezzo sostanzialmente perché uno fa l autista e anche l operaio. Art. 55, alla fine del 55 volevo capire se le rimostranze, che non le trovo in nessuna parte del regolamento è possibile inserirle come eventuali reclami da parte delle utenze verso il soggetto gestore, non l ho visto come punto all interno del regolamento, siccome mi sembra fatto molto bene volevo capire se anche questa parte che così il cittadino si sente tra virgolette tutelato può essere presente o insomma... PRESIDENTE: Partiamo da.. COMUNE DI PONTE DI PIAVE - SINDACO: Sì per il momento questo.. entro dopo nel merito dell altro argomento. PRESIDENTE: Per quanto riguarda i rapporti tra soggetto gestore e società operativa fa parte.. non è contemplato in questo ma fa parte degli accordi che sono stati sottoscritti, ma al limite eventualmente poi le diamo pubblicità in altra sede, io credo che vada fatto un discorso generale, anche soprattutto per quanto riguarda la sorveglianza e lo sforzo che stiamo facendo nell implementare questo tipo di attività sul territorio perché mi sembra che diversi interventi siano focalizzati su questo. Per il momento abbiamo solo un ecovigile con tale incarico e abbiamo sempre cercato di fare il possibile. Oggi.. da qualche giorno abbiamo affiancato un altra persona per coadiuvare il lavoro di questo ecovigile, però dobbiamo sempre, e questo riguarda anche tante altre cose, dobbiamo sempre cercare di trovare il giusto baricentro, il punto di compromesso tra i costi del servizio e il servizio stesso sul territorio. Ne abbiamo parlato la volta scorsa, abbiamo ridotto la tariffa in prima battuta di un 7%, quindi 2 milioni di euro, dall altra parte stiamo lavorando per cercare di.. anche con una modifica degli attuali incarichi all interno della società stessa, stiamo recuperando, spostando professionalità, 12 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

13 Consiglio di Bacino Sinistra Piave indirizzandole proprio alla sorveglianza del territorio. Io credo che un territorio come il nostro per essere fortemente controllato avrebbe bisogno almeno di 6 7 ecovigili. Ne parlavamo in Consiglio di Amministrazione fino ad un anno fa: questo sarebbe il numero giusto di persone che dobbiamo mettere sul territorio per controllare effettivamente e per dare magari un risultato ancora più soddisfacente. È chiaro che è sempre problema di economicità di costi, di costi e benefici, quindi trovare il giusto compromesso a volte non è neanche semplicissimo, io credo però che vedendo.. è chiaro che in questo momento l avevo detto anche prima, spetta a me, spetta al Comitato vendere un prodotto, siamo convinti che in questa fase stiamo facendo un grosso lavoro anche di rivoluzione e l applicazione poi non la citerò più, proprio ci viene anche a supporto di questo perché, chiaramente, cerchiamo l aiuto anche dei volontari. L applicazione è finalizzata a questo, a cercare l aiuto delle persone esterne e dei cittadini prendendo spunto anche dalla riflessione che faceva prima il Sindaco di Valdobbiadene. L applicazione ci permetterà di avere l aiuto di tutti. Chiaro che in questa prima fase vogliamo vedere come va. Io chiederei a tutti quanti di avere un anno di pazienza, poi chiaramente il prossimo anno dovremo ri-approvare questo. Vediamo come va in questa prima fase, vediamo se ci sono dei miglioramenti, eventualmente li portiamo, chiaramente su consiglio di tutti come abbiamo sempre fatto, delle modifiche chiaramente finalizzate a cercare di trovare soluzioni migliori a quelle attuali. C erano altre risposte da dare? D.SSA ROBERTA NARDI: Sì, per quanto riguarda l esposizione dei contenitori e il ritiro entro 12 ore, non l abbiamo normato. Sostanzialmente, comunque poi se voi vedete all interno delle sanzioni previste, c è anche il mancato ritiro. È ovvio che ci sono anche situazioni oggettive, noi abbiamo fatto anche delle sanzioni per questo, perché c erano delle zone dove i contenitori non venivano proprio ritirati. Alcune sanzioni sono state riconosciute, altre sanzioni erano giustificate da persone che erano all estero, avevano problematiche particolari, per esempio c era un infermiera che faceva i turni e quant altro. Quindi, diciamo che facciamo tesoro di questa sua considerazione, per una successiva revisione del regolamento che condividerò anche con i colleghi dell ufficio tecnico di SAVNO per vedere se può essere condivisa. Comunque sono state fatte emesse sanzioni per mancato ritiro dei contenitori in varie zone, nel senso che il nostro vigile ecologico inizialmente ha apposto dei cartellini di segnalazione e poi ha emesso le sanzioni. 13 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

14 Consiglio di Bacino Sinistra Piave Per quanto riguarda invece la questione di inviare i dati degli utenti che hanno diritto alle riduzioni prendo nota, ed è anche questo un ottimo suggerimento, per la pubblicità dei dati sicuramente lo faremo anche con i canali che lei ci ha suggerito; per gli abbandoni sul territorio ha già risposto il Presidente e per quanto riguarda il refuso sulle associazioni di volontariato verificheremo e correggeremo, per quanto riguarda sempre la carta dei servizi ecc. ha già parlato il Presidente. DIRETTORE TONON: Ecco, in questa fase abbiamo fatto un regolamento rivolto - tra virgolette ai cittadini per come comportarci. Nel momento in cui andremo a fare la convenzione con il gestore che regola i rapporti tra Consiglio di Bacino e gestore, in quel momento, credo, sarà opportuno inserire anche quella carta di servizio per cui ci aspetteremo anche dal gestore - tra virgolette un rimborso ai cittadini qualora qualcosa non vada Era il senso, mi pare, del suo intervento. Una cosa importante, ho visto già che SAVNO ha un numero verde per evidenziare eventuali problematiche. Invito tranquillamente tutti i cittadini a chiamare qualora ce ne fosse la necessità. Ecco, la carta dei servizi è uno dei documenti che faremo. PRESIDENTE: Altri interventi? COMUNE DI ODERZO Consigliere Montagner: Una richiesta, premettendo che Oderzo nel 2016 comincerà proprio il sistema di raccolta porta a porta soft, volevo chiedere là si è inserito nel regolamento che fino a quando non partirà il porta a porta soft il servizio rimane tale e quale a quello 2014, molto semplicemente PRESIDENTE: Io tranquillizzo il rappresentante del Comune di Oderzo. Questo, nelle more c è un passaggio che certifica questo. È chiaro che non c è alcuna intenzione da parte nostra di andare a modificare il Comune di Oderzo anche perché insomma ormai vi siete talmente impegnati pubblicamente a passare quanto prima al porta a porta che quindi credo che.. cioè perdete talmente la faccia se non lo fate che è ancora peggio che scriverlo nel regolamento. Quindi, tranquillizzo il rappresentante di Oderzo su questo punto. So che si è prenotato (n.d.r.) - il Sindaco di Vittorio Veneto. Poi un invito; ma non lo faccio come imposizione, semplicemente un invito, so che ci sono alcuni Sindaci che dovrebbero andare via prima delle 20:00 e quindi nel rispetto della democrazia, nel rispetto degli interventi di tutti chiederei magari se è possibile stringere un attimo il tempo degli interventi, ma pregandovi di comprendere il mio invito. Grazie. 14 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

15 Consiglio di Bacino Sinistra Piave COMUNE DI VITTORIO VENETO SINDACO: Grazie. Solo una domanda, forse perché come ha detto il collega di Valdobbiadene non abbiamo avuto il tempo di leggerlo tutto. Art. 43 si parla di imbrattamento di aree pubbliche, la domanda è questa in sostanza: per ogni tipo di divieto previsto in questo regolamento esiste la sanzione o meno? Perché forse per la fretta io non ho trovato la sanzione relativa per esempio al comma 2 dell art. 43, le persone che conducono cani. La domanda è questa in sostanza: siccome ci sono regolamenti comunali qualora io.. cioè l operatore trovi una sanzione qui e una anche nel regolamento comunale? Qua è pieno di avvocati possono spiegarmi insomma.. Dipenderà da quanto la sanzione relativamente.. siccome le deiezioni dei cani devastano tante città compresi i nostri centri storici.. DIRETTORE TONON: Ecco, sarà molto più probabile che venga colpito, non so, da un vigile urbano che sono molti di più rispetto ad un vigile nostro che magari va a vedere le cose eclatanti. Dipenderà da chi avrà la fortuna di coglierlo sul fatto insomma ecco, non possiamo fare diversamente. DIRETTORE TONON: Il regolamento non è che sia onnicomprensivo di qualsiasi.. COMUNE DI VITTORIO VENETO - SINDACO: No, nel senso che qui è previsto il divieto ma non c è la sanzione. DIRETTORE TONON: Ad esempio, non so, il pensare che uno corra con il camion per la strada e perda ghiaia, è un abbandono di rifiuto anche quello? Sarà sanzionato dal proprietario della strada che dice.. COMUNE DI VITTORIO VENETO - SINDACO: Ripeto, se fosse.. io non l ho visto.. non ho trovato la sanzione relativa in quel senso.. DIRETTORE TONON: Abbandono di rifiuti in generale, quindi è un rifiuto anche quello insomma, perché è rifiuto qualunque cosa di cui uno voglia disfarsi, uno è responsabile del suo cane.. COMUNE DI VITTORIO VENETO SINDACO: uno voglia disfarsi.. PRESIDENTE: E un rifiuto compostabile. 15 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

16 Consiglio di Bacino Sinistra Piave Ecco, se non ci sono altri interventi io vi pregherei di passare alla votazione di questo terzo punto all ordine del giorno con chiaramente l invito, qualora ci siano osservazioni e vi ringrazio per quelle fatte che sono state costruttive, eventualmente di farcele pervenire che vedremo di integrarle nella prossima occasione. Quindi, passiamo alla votazione del terzo punto: Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti. Chi è favorevole? Facciamo la controprova, astenuti? Contrari? VOTAZIONE PRESIDENTE: Contrari nessuno. Vi ringrazio per la votazione unanime. Passiamo al quarto punto all ordine del giorno. 16 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

17 Consiglio di Bacino Sinistra Piave DELIBERAZIONE N. 5 DEL 2 LUGLIO 2015 Oggetto: Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani : approvazione. PREMESSO: che con deliberazione della Conferenza dei Sindaci è stata adottata la convenzione per la costituzione e il funzionamento del Consiglio di Bacino afferente il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nel bacino territoriale Sinistra Piave, approvata poi dai Consigli Comunali dei 44 Comuni costituenti il bacino e quindi sottoscritta dai rappresentanti degli stessi con efficacia dal , registrata a Conegliano il al n serie 1 a T; - che con le deliberazioni Assembleari del Consorzio per i servizi d'igiene del Territorio, Autorità di Bacino Nord - Orientale (TV1) n. 3 del e n.7 del con al fine di evitare applicazioni di disposizioni statutarie in contrasto con la normativa, apparve necessario stabilire che il potere di approvazione in via definitiva dei regolamenti sulla gestione dei rifiuti e sulla tariffa spettasse all Assemblea del Consorzio; - che con deliberazione Assembleare Assembleari del Consorzio per i servizi d'igiene del Territorio, Autorità di Bacino Nord - Orientale (TV1) n. 10 in data fu approvato il regolamento tecnico consortile per la gestione dei rifiuti urbani per i comuni che affidarono la gestione del servizio integrato al Consorzio a mezzo della partecipata SAV.NO s.r.l., in adeguamento al D.Lgs. n.152/2006 ed al sistema di raccolta porta a porta spinto ; - che con successive deliberazioni n. 5 in data e n. 11 in data sono state rispettivamente approvate alcune modifiche al regolamento tecnico consortile sulla gestione dei rifiuti urbani in adeguamento al sistema di raccolta Igenio (art. 16 bis) e sui Divieti (art.54) e integrato l art. 39 del regolamento consortile per la gestione dei rifiuti urbani (uso dei soffiatori); - che l art. 3 comma 6 della L:R. 52/2012 prevede tra i diversi compiti che I consigli di bacino subentrano nelle funzioni già di competenza delle autorità d'ambito istituite ai sensi 17 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

18 Consiglio di Bacino Sinistra Piave dell'articolo 14 della legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3 e successive modificazioni, ed, in particolare, esercitano le seguenti attività: a) quantificazione della domanda di servizio e determinazione della sua articolazione settoriale e territoriale; b) individuazione ed attuazione delle politiche e delle strategie volte ad organizzare il servizio di raccolta, trasporto, avvio a smaltimento e recupero dei rifiuti urbani, per il conseguimento degli obiettivi previsti dalla normativa europea, nazionale e regionale; c) indizione della procedura di affidamento del servizio di raccolta, trasporto, avvio a smaltimento e recupero; su delega regionale i consigli di bacino possono procedere all'affidamento della gestione e realizzazione di impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti urbani, previsti dalla programmazione regionale, da svolgersi secondo modalità conformi alla normativa vigente in materia ed alle disposizioni previste dalla convenzione stessa; d) approvazione e stipulazione del contratto di servizio e della carta del servizio regolante i rapporti con i soggetti gestori dei rifiuti urbani; e) determinazione dei livelli di imposizione tariffaria del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani; f) vigilanza sulla corretta erogazione del servizio da parte del gestore del servizio; g) individuazione degli obiettivi di raccolta differenziata e delle relative modalità attuative, finalizzate al raggiungimento delle percentuali di cui all'articolo 205 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e successive modificazioni; h) formulazione delle osservazioni al piano regionale di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 10 della legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3 e successive modificazioni, già di competenza delle autorità d'ambito, ai sensi dell'articolo 199, comma 1 del decreto 18 Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

19 Consiglio di Bacino Sinistra Piave legislativo n. 152 del 2006, anche ai fini della realizzazione degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti urbani ; DATO ATTO che è necessario adottare ed approvare il Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani ai fini di poter esercitare le attività di cui ai precedenti punti a), b), d) e) ed f) di cui al comma 6 dell art. 3 della L.R. 52/2012; VISTO l allegato Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani, che costituisce parte integrante e sostanziale del presento atto, adottato con deliberazione del Comitato del Consiglio di Bacino n. 7 del ; VISTE la L.R n. 52 e s.m.i. e la convenzione per la costituzione e il funzionamento del Consiglio di Bacino afferente il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nel bacino territoriale Sinistra Piave, registrata a Conegliano il al n serie 1 a T; VISTO il D.Lgs n. 267 e s.m.i.; VISTI gli allegati pareri favorevole di regolarità tecnica e contabile resi dal Direttore del Consiglio di Bacino; DATO ATTO che successivamente all appello sono entrati i rappresentati dei Comuni di Mansuè, Mareno di Piave, Revine Lago, San Polo di Piave e Vittorio Veneto e che pertanto al momento della votazione sono presenti n. 30 rappresentanti pari a 778 quote di partecipazione, con votazione espressa nelle forme di legge e con il risultato che segue: Presenti: n. 30 Votanti: n. 30 Voti favorevoli: n. 30 Voti contrari: -- Astenuti: Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

20 Consiglio di Bacino Sinistra Piave D E L I B E R A 1. di dare atto che le premesse alla presente delibera costituiscono parte integrante e sostanziale della stessa e si intendono integralmente riportate nel dispositivo della delibera; 2. di approvare l allegato Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani, che costituisce parte integrante e sostanziale del presento atto; 3. di dare validità ed efficacia al Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani a far data dal 1 gennaio 2015 ; 4. di dare atto che l oggetto della presente deliberazione rientra nelle competenze dell Assemblea di bacino ai sensi dell art. 9, comma 2 lett. e), f), g), h) ed i) della convenzione; 5. di trasmettere copia del Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani, unitamente alla presente deliberazione di approvazione, ai 44 Comuni del Bacino Sinistra Piave e a Savno s.r.l. (Servizi Ambientali Veneto Nord Orientale s.r.l.), gestore del servizio integrato di gestione dei rifiuti, per l applicazione dello stesso per quanto di competenza; quindi, con votazione espressa nelle forme di legge e con il risultato che segue: Presenti: n. 30 Votanti: n. 30 Voti favorevoli: n. 30 Voti contrari: -- Astenuti: -- D E L I B E R A di dichiarare, stante l urgenza di approvare il sopracitato regolamento, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs n Via Maggior Giovanni Piovesana 158 /A - Conegliano (TV) c.f tel info@bacinotv1.it - bacinosp@pec.it

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95 Regolamento per la gestione integrata dei rifiuti urbani Assemblea del 2 luglio 2015

96 Riferimenti normativi L art. 3 comma 6 della L.R. 52/2012 prevede tra le diverse attribuzioni: I consigli di bacino subentrano nelle funzioni già di competenza delle autorità d'ambito istituite ai sensi dell'articolo 14 della legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3 e successive modificazioni, ed, in particolare, esercitano le seguenti attività: a) quantificazione della domanda di servizio e determinazione della sua articolazione settoriale e territoriale; b) individuazione ed attuazione delle politiche e delle strategie volte ad organizzare il servizio di raccolta, trasporto, avvio a smaltimento e recupero dei rifiuti urbani, per il conseguimento degli obiettivi previsti dalla normativa europea, nazionale e regionale Assemblea del 2 luglio 2015

97 Riferimenti normativi.. c) indizione della procedura di affidamento del servizio di raccolta, trasporto, avvio a smaltimento e recupero; su delega regionale i consigli di bacino possono procedere all'affidamento della gestione e realizzazione di impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti urbani, previsti dalla programmazione regionale, da svolgersi secondo modalità conformi alla normativa vigente in materia ed alle disposizioni previste dalla convenzione stessa;.. Assemblea del 2 luglio 2015

98 Riferimenti normativi.. d) approvazione e stipulazione del contratto di servizio e della carta del servizio regolante i rapporti con i soggetti gestori dei rifiuti urbani; e) determinazione dei livelli di imposizione tariffaria del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani; f) vigilanza sulla corretta erogazione del servizio da parte del gestore del servizio; Assemblea del 2 luglio 2015

99 Riferimenti normativi. g) individuazione degli obiettivi di raccolta differenziata e delle relative modalità attuative, finalizzate al raggiungimento delle percentuali di cui all'articolo 205 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e successive modificazioni; h) formulazione delle osservazioni al piano regionale di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 10 della legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3 e successive modificazioni, già di competenza delle autorità d'ambito, ai sensi dell'articolo 199, comma 1 del decreto legislativo n. 152 del 2006, anche ai fini della realizzazione degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti urbani. Assemblea del 2 luglio 2015

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102 Obiettivi del Regolamento: Fornire all utente tutte le informazioni in relazione alla raccolta dei rifiuti urbani (definizioni, modalità e organizzazione del servizio) Disciplinare i rapporti utente gestore Definire le modalità di controllo del servizio e la procedura sanzionatoria Assemblea del 2 luglio 2015

103 COMPETENZE, DISPOSIZIONI GENERALI E DEFINIZIONI (CAPO I) (dall art. 1 all art. 6) Principi generali Definizioni (rifiuti urbani, speciali, assimilati, ecosportello, centro di raccolta, gestore.) Classificazione dei rifiuti Competenze in capo al Comune e al Gestore Assemblea del 2 luglio 2015

104 GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI (CAPO II) (dall art. 7 all art. 13) TITOLO I Raccolta differenziata e campagne di informazione e sensibilizzazione Criteri di assimilazione dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani Assimilazione dei rifiuti sanitari e cimiteriali ai rifiuti urbani Assemblea del 2 luglio 2015

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