LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI"

Transcript

1 " PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: III D DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: Cristina Sapori QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe): 2 1. FINALITÀ La studio della Fisica contribuisce a promuovere le capacità di analisi, collegamento e valutazione critica e si rivela prezioso per sviluppare le facoltà di astrazione e di unificazione. Fornisce strumenti concettuali utili ad interpretare la natura, accresce l interesse per la scienza e la presenta come parte integrante della cultura in generale. Rappresenta il linguaggio con cui indagare e comprendere i diversi aspetti oggettivi della realtà. Le finalità educative della disciplina individuate come maggiormente rilevanti risultano le seguenti: Sviluppare le capacità logiche e critiche Raggiungere un corretto equilibrio tra ragionamento induttivo e deduttivo Far comprendere come sia necessario rivedere le proprie ipotesi e opinioni in relazione alla realtà sperimentale Promuovere l uso di un linguaggio sobrio e rispettoso delle terminologie specifiche Abituare gli alunni a fornire argomentazioni oggettive per le proprie tesi Educare i giovani al rispetto per la ricerca scientifica, riconoscendone il valore pratico, culturale ed estetico 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, Udine Tel Fax Codice fiscale info@liceostellini.it Indirizzo Internet: PEC: udpc01000c@pec.istruzione.it PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe, formata da 19 allievi, dimostra interesse nei confronti della disciplina e una buona motivazione allo studio. L attività didattica si svolge in un clima sereno e costruttivo; gli allievi seguono con attenzione le lezioni e intervengono in modo corretto e pertinente. La maggior parte degli studenti possiede un metodo di lavoro efficace e organizzato, mentre gli altri necessitano di una guida e di un costante monitoraggio perché, spesso, non risultano autonomi nello svolgimento degli esercizi proposti e nell esposizione orale dei contenuti. "1

2 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI Osservazione del comportamento in classe, colloqui con gli insegnanti del ginnasio, interventi in classe (alla lavagna o dal posto), prime verifiche scritte e orali. LIVELLI DI PROFITTO (relativi alla fase iniziale dell anno scolastico) PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI Interventi in classe (alla lavagna o dal posto). 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA ASSE CULTURALE SCIENTIFICO TECNOLOGICO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO Fisica Competenze disciplinari del secondo Biennio e del quinto anno Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all interno dei Dipartimenti disciplinari LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni: 4 21% LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N. Alunni: 9 47 % LIVELLO ALTO (voti ) N. Alunni: 6 32% Competenze di alto livello: Formalizzare problemi di vario genere e riconoscere quali leggi, modelli e principi generali possono essere utilizzati per arrivare alla loro soluzione Individuare le variabili più opportune per descrivere o modellizzare un sistema fisico. Organizzare quindi le informazioni in proprio possesso ed utilizzare le correlazioni tra le variabili per determinare quelle incognite Formulare ipotesi esplicative e previsioni, utilizzando modelli, analogie e leggi Riconoscere che i metodi della Fisica possono essere applicati a qualunque contesto suscettibile di analisi quantitativa Sviluppare la capacità di ristrutturare i propri saperi, dopo aver riconosciuto ed apprezzato l importanza di fondare la conoscenza sul rispetto dei fatti e su un nucleo il più possibile compatto di concetti unificanti Apprezzare e sfruttare le capacità predittive della Fisica e delle discipline scientifiche in generale, privilegiando tali capacità rispetto a quelle semplicemente descrittive Competenze di livello medio-basso: Risolvere problemi ed esercizi elementari che rappresentino immediate applicazioni delle leggi studiate Definire le principali grandezze fisiche oggetto dei corsi, illustrandone il significato con brevi commenti e semplici esempi Distinguere tra elementi essenziali e secondari di una comunicazione "2

3 ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITÀ E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE Formalizzare problemi di vario genere e riconoscere quali leggi, modelli e principi generali possono essere utilizzati per arrivare alla loro soluzione Riconoscere le variabili in gioco nel problema e i parametri del sistema Rappresentare le grandezze con enti appropriati (scalari e vettori) Scrivere una o più equazioni risolventi basate su leggi, modelli e principi e operare su di esse Modelli di punto materiale e di corpo rigido Grandezze scalari e vettoriali Leggi del moto uniforme e del moto uniformemente accelerato Principi della dinamica Individuare le variabili più opportune per descrivere o modellizzare un sistema fisico. Organizzare quindi le informazioni in proprio possesso ed utilizzare le correlazioni tra le variabili per determinare quelle incognite Raccogliere dati attraverso l osservazione diretta di fenomeni naturali (fisici) o di oggetti artificiali o la consultazione di testi o media Organizzare e rappresentare i dati raccolti Individuare una possibile correlazione tra i dati in base a semplici modelli descrittivi Riconoscere e definire i principali aspetti di un sistema Grandezze fisiche Concetto di misura delle grandezze fisiche Incertezza associata a una misura Semplici modelli e relative equazioni per presentare correlazioni tra le variabili di un fenomeno fisico: proporzionalità diretta, quadratica, inversa Leggi del moto Formulare ipotesi esplicative e previsioni, utilizzando modelli, analogie e leggi Individuare una possibile interpretazione dei dati in base a modelli, analogie, leggi Utilizzare modelli, analogie e leggi per produrre previsioni Semplici modelli e relative equazioni per presentare correlazioni tra le variabili di un fenomeno fisico: proporzionalità diretta, quadratica, inversa Leggi del moto Principi della dinamica Riconoscere che i metodi della Fisica possono essere applicati a qualunque contesto suscettibile di analisi quantitativa Utilizzare il controllo delle variabili per descrivere e interpretare situazioni di vita quotidiana o di altre scienze Il metodo scientifico, caratteristiche operative Sviluppare la capacità di ristrutturare i propri saperi, dopo aver riconosciuto ed apprezzato l importanza di fondare la conoscenza sul rispetto dei fatti e su un nucleo il più possibile compatto di concetti unificanti Formulare previsioni basate sulle conoscenze acquisite in situazioni di conflitto cognitivo, quali il moto in presenza/assenza di forze o la caduta dei gravi, ideare modalità di verifica e controllare l esito dell esperimento confrontandolo con le proprie idee spontanee Leggi del moto Principi della dinamica Apprezzare e sfruttare le capacità predittive della Fisica e delle discipline scientifiche in generale, privilegiando tali capacità rispetto a quelle semplicemente descrittive Utilizzare un sistema di riferimento per descrivere la posizione di un corpo Utilizzare il diagramma del corpo libero per individuare le forze agenti sul corpo Utilizzare i principi della dinamica per ricavare l evoluzione del moto del corpo Sistemi di riferimento Leggi del moto Principi della dinamica Diagramma di corpo libero "3

4 Risolvere problemi ed esercizi elementari che rappresentino immediate applicazioni delle leggi studiate Individuare i dati del problema e la richiesta Distinguere le grandezze scalari da quelle vettoriali Riconoscere il sistema di riferimento associato a un moto Interpretare i grafici spazio-tempo e velocità-tempo Disegnare il diagramma di corpo libero Individuare la legge risolutiva Ricavare i dati richiesti attraverso la manipolazione algebrica della legge Convertire la misura di una grandezza fisica da un unità di misura ad un altra Utilizzare multipli e sottomultipli di una unità Operare con i vettori Svolgere calcoli con le misure espresse in notazione scientifica e con il corretto numero di cifre significative Sistema Internazionale di Unità, multipli e sottomultipli, cifre significative, notazione scientifica Grandezze scalari e vettoriali Operazioni con i vettori Grafici spazio-tempo e velocità-tempo Leggi e caratteristiche del moto uniforme e del moto uniformemente accelerato Principio di composizione dei moti Principi della dinamica Forza peso, forza normale, forze d attrito, tensione, forza centripeta, forza elastica Diagramma di corpo libero Definire le principali grandezze fisiche oggetto dei corsi, illustrandone il significato con brevi commenti e semplici esempi Collegare le grandezze fisiche oggetto di studio con la fenomenologia che descrivono Individuare un significato attraverso la classe di fenomeni che sono descritti o interpretati da esse Concetto di grandezza fisica Definizione delle grandezze fisiche in cinematica e dinamica e delle loro proprietà: spostamento, velocità, accelerazione, forza, massa Ruolo di ciascuna proprietà Distinguere tra elementi essenziali e secondari di una comunicazione Selezionare nella descrizione della fenomenologia gli elementi legati alle leggi che possono descrivere/ interpretare il sistema da quelli ininfluenti 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA Le grandezze. Concetto di misura delle grandezze fisiche, misura diretta e indiretta, Sistema Internazionale di Unità, grandezze fisiche fondamentali e rispettive unità di misura; intervallo di tempo, lunghezza, massa; principali prefissi ed equivalenze. La misura. Caratteristiche degli strumenti di misura; valor medio, incertezza in una misura diretta, valutazione del risultato di una misura, cifre significative; notazione scientifica. Il moto rettilineo. Concetto di punto materiale, traiettoria, sistemi di riferimento; moto rettilineo, velocità media, grafico spazio-tempo, caratteristiche del moto rettilineo uniforme e legge oraria. Velocità istantanea, accelerazione media, grafico velocità-tempo, caratteristiche del moto uniformemente accelerato, leggi dello spazio e della velocità in funzione del tempo, accelerazione istantanea. I vettori. Grandezze scalari e vettoriali, rappresentazione di un vettore, operazioni con i vettori; elementi di trigonometria, espressione trigonometrica del prodotto scalare e del modulo del prodotto vettoriale; vettori in coordinate cartesiane. Il moto in due dimensioni. Vettori posizione, spostamento, velocità e accelerazione; composizione di moti, la velocità della luce. Moto dei proiettili, moto circolare uniforme, accelerazione centripeta. Approfondimenti: leggi sperimentali, modelli, teorie; Galileo Galilei e il metodo sperimentale. Le forze e i principi della dinamica. L effetto delle forze, forze di contatto e azione a distanza, misura delle forze. Primo principio della dinamica e sistemi di riferimento inerziali, concetto di massa, secondo e terzo principio della dinamica. Diagramma del corpo libero. Applicazioni delle leggi della dinamica: forza peso, tensioni e forze normali, forze di attrito, forza elastica, dinamica del moto circolare uniforme. Equilibrio di un punto materiale. Sistemi di riferimento non inerziali e forze fittizie. Definizione delle grandezze fisiche oggetto di studio e delle loro proprietà Leggi fisiche oggetto di studio "4

5 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI (tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) Non sono previsti moduli interdisciplinari. 6. ATTIVITÀ SVOLTE DAGLI STUDENTI Stesura di appunti durante le lezioni da utilizzare come guida nello studio domestico Partecipazione attiva alle lezioni: lo studente propone la propria ipotesi di risoluzione dei problemi proposti, chiede eventuali chiarimenti, interviene in maniera pertinente, fa presente le proprie difficoltà Lettura autonoma e/o guidata del libro di testo Svolgimento in classe e/o a casa di esercizi di applicazione degli argomenti trattati, singolarmente o in gruppo Esecuzione e analisi di semplici esperienze Studio autonomo e rielaborazione dei contenuti 7. METODOLOGIE La teoria sarà affrontata facendo riflettere gli studenti su un fenomeno possibilmente legato al quotidiano, di cui hanno esperienza e su cui possono fare delle previsioni; quindi proponendo degli esperimenti per verificare la veridicità o meno di tali previsioni e confrontando infine le previsioni degli studenti con l esito dell esperimento, cercando quindi di determinare la legge o il principio che regola il fenomeno (eventualmente ricorrendo agli strumenti informatici). La teoria verrà poi formalizzata tramite lezioni frontali alla lavagna. Quando possibile, si cercherà di inquadrare storicamente il tema introdotto e di analizzarne le applicazioni in campo tecnologico. Ogni concetto sarà accompagnato da opportuni esempi, seguiti da esercizi simili che saranno svolti alla lavagna dagli studenti stessi; questo permetterà anche di valutare in itinere il grado di apprendimento della classe. Oltre agli esercizi verranno proposti problemi che richiedono inventiva e una buona capacità di collegamento. Si farà sempre riferimento al libro, anche quando gli argomenti saranno affrontati in maniera diversa, in modo che gli allievi imparino gradualmente a leggere un testo scientifico. Prima delle verifiche scritte si proporrà agli allievi un esercitazione da svolgere singolarmente o in gruppo, cui seguirà la correzione e il commento delle strategie adottate. Ogni verifica scritta sarà seguita dalla correzione in classe e dall analisi dei principali errori, ed eventualmente da ulteriore attività didattica. Si assegneranno inoltre alcuni lavori da svolgere a casa: semplici esercizi mirati a migliorare le competenze acquisite in classe, problemi da svolgere singolarmente o in gruppo, che saranno ripresi in aula, discussi e corretti, stesura di relazioni sulle eventuali attività di laboratorio, ricerca di informazioni riguardanti la storia della fisica o le applicazioni tecnologiche. Le metodologie adottate saranno dunque, a seconda delle caratteristiche e delle difficoltà dell argomento trattato, le seguenti: lezione frontale, lezione dialogata, metodo induttivo, metodo deduttivo, metodo esperienziale, metodo scientifico, ricerca individuale e/o di gruppo, scoperta guidata, problem solving. 8. MEZZI DIDATTICI Testi adottati: Fisica Meccanica, di J. D. Cutnell e K. W. Johnson, Zanichelli. Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: approfondimenti tratti da testi, riviste specializzate o siti internet, note redatte dal docente, ulteriori esercizi di recupero e/o potenziamento disponibili in formato elettronico o cartaceo. Attrezzature e spazi didattici utilizzati: laboratorio di fisica, lavagna interattiva multimediale. "5

6 9. MODALITÀ DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Il controllo dell apprendimento avviene mediante le verifiche formative e sommative. Le verifiche formative avranno lo scopo di valutare l andamento e l efficacia della propria attività didattica e valutare in itinere il grado di apprendimento della classe. Gli strumenti previsti sono lo svolgimento di esercitazioni scritte, l osservazione in classe durante le discussioni sulla teoria e le esercitazioni svolte alla lavagna, la correzione collettiva dei compiti assegnati per casa, l analisi dei materiali prodotti dagli studenti. Le verifiche sommative, articolate in verifiche orali e verifiche scritte, avranno lo scopo di valutare le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite dagli studenti. Le verifiche scritte, generalmente proposte al termine delle unità didattiche, avranno lo scopo principale di testare la capacità di applicare le nozioni acquisite nella risoluzione di esercizi e problemi. Le verifiche orali avranno lo scopo di valutare principalmente le conoscenze e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di espressione, nonché la capacità di ragionamento nello svolgimento di un problema. Saranno possibili inoltre brevi interventi dal posto con lo scopo di testare l attenzione degli studenti e la costanza del loro studio. L insegnante si riserva la possibilità di somministrare una verifica di recupero al termine del secondo quadrimestre, costituita da quesiti, esercizi e problemi che coprano, a grandi linee, i temi affrontati durante l anno che si ritengono essenziali per il proseguimento dello studio della fisica. È possibile la stesura di relazioni su argomenti specifici (legati principalmente alla storia della fisica o alle sue applicazioni in campo teconologico), con lo scopo di sviluppare un interesse nei confronti della disciplina e del suo sviluppo, e l assegnazione di esercizi da svolgere a casa e successivamente consegnare al docente. SCANSIONE TEMPORALE Si prevedono almeno due verifiche sommative (scritte e/o orali) a quadrimestre. MODALITÀ DI RECUPERO Recupero curriculare: a seconda delle difficoltà riscontrate e del numero di studenti coinvolti si provvederà ad assegnare esercizi supplementari, mirati al ripasso di determinate parti di programma a riprendere i concetti fondamentali spiegandoli in altri termini a organizzare lavori di gruppo, formando dei gruppi di lavoro eterogenei in cui gli studenti più in difficoltà vengano seguiti dai compagni che invece hanno già acquisito le competenze previste a proporre attività guidate a crescente livello di difficoltà ed esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro Si sottolinea che alcune attività consuete come la correzione di esercizi assegnati per casa che hanno messo in difficoltà gli studenti o la correzione delle verifiche scritte consistono di fatto in attività di recupero. MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Trattazione avanzata di alcuni argomenti del programma Proposta di problemi che richiedono l impostazione di una strategia risolutiva articolata o con elementi di novità rispetto a quanto visto in classe Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze Richiesta di trattare autonomamente un tema non affrontato a lezione Partecipazione alle Olimpiadi della Fisica "6

7 10. CRITERI DI VALUTAZIONE Ai fini della valutazione si terrà conto dei seguenti fattori. Le verifiche formative non saranno tenute in considerazione nella valutazione finale dello studente, poiché hanno lo scopo di valutare in itinere l apprendimento della classe. Per quanto riguarda le verifiche sommative, nelle verifiche scritte ad ogni esercizio sarà assegnato un punteggio; nell attribuire il punteggio completo, nullo o una frazione intermedia, si terrà conto dei seguenti indicatori: conoscenze specifiche, competenze nell applicare le procedure e i concetti acquisiti, capacità logiche e argomentative, completezza nella risoluzione, correttezza della risoluzione e dell esposizione. La valutazione sarà poi assegnata basandosi soprattutto sul punteggio ottenuto, ma tenendo in considerazione anche il raggiungimento degli obiettivi minimi, l andamento della classe e la propria attività didattica (ad esempio considerando quali argomenti sono stati trattati più a fondo e quali invece solo accennati); le verifiche orali verranno valutate seguendo gli stessi criteri proposti per le verifiche scritte, ma con un attenzione particolare per le capacità logiche e argomentative dimostrate e la correttezza dell esposizione. Per quanto riguarda l eventuale stesura di relazioni, sarà valutata la capacità argomentativa dimostrata, la capacità di ricerca di materiali utili al proprio scopo (e la loro comprensione), l aderenza al tema proposto ma anche gli sviluppi originali e i contributi personali. Nella valutazione si utilizzerà la seguente griglia: 1 Rifiuto a farsi interrogare, rifiuto ad eseguire la prova 2 Mancata risposta anche su argomenti a scelta, elaborato del tutto lacunoso o in bianco 3 Mancata comprensione del testo o fraintendimento di domande anche molto semplici, risposte non significative, informazioni non pertinenti o contenuti completamente errati 4 Preparazione frammentaria e prevalentemente mnemonica, contenuto lacunoso e/o con gravi errori, incapacità di giungere a una sintesi logica e coerente, discorso poco organizzato, terminologia impropria 5 Conoscenza superficiale e manualistica, non sempre consapevole, anche senza gravi errori e contraddizioni; carenza nelle abilità procedurali, terminologia imprecisa, esercizi svolti con il continuo sostegno dell insegnante 6 Comprensione delle linee generali della materia e acquisizione delle tecniche di calcolo, con capacità di orientarsi in modo abbastanza autonomo: conoscenza essenziale dei contenuti, seppur a livello talvolta mnemonico, con tolleranza di qualche errore (non grave) purché senza contraddizioni, ricorso a procedimenti essenzialmente meccanici, limitata elaborazione, risposte sollecitate dall insegnante 7 Capacità di orientarsi nella disciplina e di utilizzare in modo sostanzialmente autonomo le conoscenze acquisite: conoscenza dei contenuti (seppur a livello talvolta mnemonico) senza significativi errori, esposizione corretta e logica, qualche difficoltà nell espressione, tendenza all elaborazione personale 8 Conoscenza articolata degli argomenti e loro applicazione sicura: conoscenza organica e consapevole, capacità di analisi e di sintesi nella risoluzione di un quesito e nella trattazione di un argomento, proprietà di linguaggio, capacità di operare collegamenti anche suggeriti dall insegnante 9 Conoscenza completa, approfondita e coerentemente organizzata, capacità di analisi e di sintesi nella risoluzione di un quesito anche complesso e nella trattazione di un argomento, rielaborazione personale dei contenuti con valutazioni e collegamenti autonomi, proprietà e ricchezza lessicale, capacità di proporre tecniche risolutive originali 10 Rielaborazione autonoma personale dei contenuti con giudizi critici completi, documentati e approfonditi "7

8 Nella valutazione finale si terrà conto, oltre che dei risultati raggiunti in termini di apprendimento, anche di altre componenti quali ad esempio l impegno dimostrato, la progressione dell apprendimento rispetto i livelli di partenza, le capacità di recupero accertate; la valutazione non sarà dunque la semplice media aritmetica dei voti ottenuti nel corso del quadrimestre. Si fanno proprie tutte le accezioni sottostanti caratterizzanti la natura della valutazione: Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure Valutazione come sistematica verifica dell'efficacia della programmazione per eventuali aggiustamenti di impostazione Valutazione come impulso al massimo sviluppo della personalità (valutazione formativa) Valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza (valutazione sommativa) Valutazione/misurazione dell'eventuale distanza degli apprendimenti degli alunni dallo standard di riferimento (valutazione comparativa) Valutazione come incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte (valutazione orientativa) 11. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA La Fisica contribuisce allo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza. A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE IMPARARE A IMPARARE: La Fisica svolge un ruolo insostituibile nel conseguimento di questa competenza, in particolare per scoraggiare apprendimenti mnemonici e arginare la tendenza a concepire la cultura come un mero possesso di conoscenze dichiarative o procedurali. Inoltre lo studio di questa disciplina insegna agli allievi a sviluppare un metodo razionale e a organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni. PROGETTARE, RISOLVERE PROBLEMI, INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI, ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: La risoluzione di problemi in Fisica è l attività prevalente: in linea di massima, tutte le richieste poste agli studenti si traducono in situazioni problematiche la cui soluzione presuppone, inevitabilmente, la capacità di interpretare e rielaborare informazioni di vario genere, sfruttando i collegamenti e le relazioni tra le stesse, per costruire un modello di una situazione reale e progettare una strategia risolutiva. B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE COMUNICARE: La Fisica contribuisce allo sviluppo delle competenze di comunicazione, in particolare nel linguaggio scientifico. Lo svolgimento di un esercizio o di un problema, così come l enunciazione di una definizione o un teorema, costringe lo studente a utilizzare il lessico specifico della disciplina e a chiarire i passaggi svolti in maniera coerente e sintetica. COLLABORARE E PARTECIPARE: L introduzione di nuovi argomenti prevede il coinvolgimento diretto degli studenti, che sono chiamati a esporre le proprie opinioni e ipotesi, sviluppando di conseguenza la capacità di comprendere i diversi punti di vista. Inoltre le attività di recupero prevedono la collaborazione tra gli studenti stessi. "8

9 Udine, 28 novembre 2015 C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Lo studente, svolgendo con costanza e impegno il lavoro assegnato e curando la propria preparazione, sviluppa la consapevolezza che le sue azioni hanno delle conseguenze, sia sul piano del profitto sia su quello delle relazioni con i compagni e i docenti; l allievo impara, pertanto, a commisurare i comportamenti con l intenzione, gli obiettivi attesi e il sistema di regole condivise. La Docente Cristina Sapori "9

10 "10

11 "11

12 "12

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26 33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it PEC:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005@pec.istruzione.it

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE: I D LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26 33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26 33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it PEC:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE: III F LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26 33100 Udine Tel. 0432 504577

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA PROGETTAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO SCUOLA LICEO INDIRIZZO SCIENZE UMANE ECONOMICO- SOCIALE ARTICOLAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018/19 CLASSI III E III G/F DISCIPLINA

Dettagli

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: V D DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: Cristina Sapori LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2016/2017

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2016/2017 " MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE: IV D DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: CRISTINA SAPORI LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO S. CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/18 INDIRIZZO TECNICO TECNLOGICO (informatica) CLASSE: 1 BI DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: D ANTUONO QUADRO ORARIO (N. ore

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2016/2017

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2016/2017 " MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE: IV E DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: CRISTINA SAPORI LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza

Dettagli

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: IV D DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: CRISTINA SAPORI QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe):

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO

PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018 2019 Materia: Fisica e Laboratorio Classe: PRIMA Sezione A-H Data di presentazione:

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2014/2015

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE: II D DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: CRISTINA SAPORI QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 1^BS Indirizzo di studio Liceo scientifico Docente Disciplina Zenobi Antonella FISICA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. a.s. 2018/19

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. a.s. 2018/19 Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2018/19 CLASSE 3^C Indirizzo di studio Liceo linguistico Docente Disciplina Michela Ciuffreda Fisica

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO S. CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/18 INDIRIZZO PROFESSIONALE (servizi commerciali) CLASSE: 4 AC DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: D ANTUONO QUADRO ORARIO (N.

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO S. CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/18 INDIRIZZO TECNICO TECNOLOGICO (meccanica e meccatronica) CLASSE: 4 BM DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: D ANTUONO QUADRO

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Piazza I Maggio, 26-33100 UDINE - telefono 0432504577 - codice fiscale: 80023240304 e-mail: udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005@pec.istruzione.it ------------------------------------------------------------------

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26 33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it PEC:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005@pec.istruzione.it

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI Programmazione didattica annuale Materia: FISICA classi: PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO a.s. 2017/2018 Finalità: Obiettivo dello studio della fisica è

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROGRAMMA PREVENTIVO Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/16 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: C. FRESCURA MATERIA: FISICA Classe 3 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA

Dettagli

IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2019/2020. Programmazione Didattica. Fisica. Classe III sez. F

IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2019/2020. Programmazione Didattica. Fisica. Classe III sez. F IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani Anno Scolastico 2019/2020 Programmazione Didattica Fisica Classe III sez. F Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 Titolo Le grandezze fisiche e la misura Il moto

Dettagli

Programmazione di fisica Classe 3B a.s Contenuti

Programmazione di fisica Classe 3B a.s Contenuti Programmazione di fisica Classe 3B a.s.2017-2018 Titolo del tema Modulo 1 La Misura Modulo 2 Il moto rettilineo Modulo 3 Le forze e l equilibrio Modulo 4 Le forze e il movimento Modulo 5 Energia e quantità

Dettagli

CLASSE: 3 LICEO DELLE SCIENZE UMANE MATERIA: FISICA DOCENTE: PAIANO GIORGIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

CLASSE: 3 LICEO DELLE SCIENZE UMANE MATERIA: FISICA DOCENTE: PAIANO GIORGIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE: 3 LICEO DELLE SCIENZE UMANE MATERIA: FISICA DOCENTE: PAIANO GIORGIO ASSE CULTURALE SCIENTIFICO TECNOLOGICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA competenze chiave competenze base abilità conoscenze Costruire

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Fisica. Docente Patrizia Domenicone. Programmazione classi terze Sezione A Architettura

Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Fisica. Docente Patrizia Domenicone. Programmazione classi terze Sezione A Architettura Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Fisica Docente Patrizia Domenicone Programmazione classi terze Sezione A Architettura Daniel Schinasi, Danse à la patinoire, 1999 Programmazione di

Dettagli

ANNO SCOLASTICO CLASSE: 3 LICEO LINGUISTICO MATERIA: FISICA DOCENTE: PAGLIUCA SILVIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

ANNO SCOLASTICO CLASSE: 3 LICEO LINGUISTICO MATERIA: FISICA DOCENTE: PAGLIUCA SILVIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE: 3 LICEO LINGUISTICO MATERIA: FISICA DOCENTE: PAGLIUCA SILVIA ASSE CULTURALE SCIENTIFICO TECNOLOGICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA competenze chiave competenze base abilità

Dettagli

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3-56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico:

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.I.S S. Ceccato ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO P.le Collodi, 7 Montecchio Maggiore CLASSE 5 SEZIONE B RIM DISCIPLINA Matematica DOCENTE Conti Eleonora

Dettagli

Liceo artistico ALESSANDRO CARAVILLANI A.S Programmazione di FISICA Classe 3 B Prof.ssa Passaniti

Liceo artistico ALESSANDRO CARAVILLANI A.S Programmazione di FISICA Classe 3 B Prof.ssa Passaniti Liceo artistico ALESSANDRO CARAVILLANI A.S. 2018-2019 Programmazione di FISICA Classe 3 B Prof.ssa Passaniti Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 Modulo 5 Modulo 6 La Misura Il moto rettilineo Le forze

Dettagli

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 CLASSE: V SEZIONE: E DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: CRISTINA SAPORI LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI piazza I

Dettagli

PIANO ANNUALE DI FISICA Classe III Liceo Classico sez. C A.S. 2018/2019

PIANO ANNUALE DI FISICA Classe III Liceo Classico sez. C A.S. 2018/2019 Programmazione annuale di Fisica per le classi III A.S. 2018/2019 PIANO ANNUALE DI FISICA Classe III Liceo Classico sez. C A.S. 2018/2019 Docente Diana Trasatti Situazione iniziale della classe La classe,

Dettagli

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO J. STELLINI ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE: V D DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: Cristina Sapori QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe):

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a. s. 2018/19 Classe Indirizzo di studio 3 BL Liceo linguistico Docente Disciplina FAGGIAN GIULIANA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 INDIRIZZO: Liceo classico con potenziamento della Storia dell Arte CLASSE: 3 SEZIONE: H DISCIPLINA: Fisica DOCENTE: Donatella Borgo QUADRO

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3-56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico:

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico Materia: Fisica e Laboratorio. Classe: 1B. Data di presentazione:

PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico Materia: Fisica e Laboratorio. Classe: 1B. Data di presentazione: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018 2019 Materia Fisica e Laboratorio Classe 1B Data di presentazione DOCENTE FIRMA

Dettagli

LICEO CLASSICO PITAGORA A.S. 2018/2019. Programmazione di Italiano per la classe III sez. F Docente: Anna Mori

LICEO CLASSICO PITAGORA A.S. 2018/2019. Programmazione di Italiano per la classe III sez. F Docente: Anna Mori LICEO CLASSICO PITAGORA A.S. 2018/2019 Programmazione di Italiano per la classe III sez. F Docente: Anna Mori ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe III F è composta

Dettagli

ISIS LE FILANDIERE, A.S. 2015/2016 PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE: II B (LS) DISCIPLINA: FISICA Docente: Costantini Gianni

ISIS LE FILANDIERE, A.S. 2015/2016 PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE: II B (LS) DISCIPLINA: FISICA Docente: Costantini Gianni ISIS LE FILANDIERE, A.S. 2015/2016 PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE: II B (LS) Programmazione per competenze: DISCIPLINA: FISICA Docente: Costantini Gianni Le competenze specifiche che l insegnamento di questa

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Sezione Liceale Scientifico - Linguistico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI Tel. 0116471271/2 Codice fiscale 84511990016

Dettagli

PIANO DELLE UDA NUCLEI ESSENZIALI classe terza liceo linguistico, scienze umane e scienze umane opz. ec. sociale

PIANO DELLE UDA NUCLEI ESSENZIALI classe terza liceo linguistico, scienze umane e scienze umane opz. ec. sociale I QUADRIMESTRE PIANO DELLE UDA NUCLEI ESSENZIALI classe terza liceo linguistico, scienze umane e scienze umane opz. ec. sociale E UDA n. 1 GRANDEZZE E MISURE Distinguere tra tipi di grandezze fisiche.

Dettagli

Fisica STRUTTURA DIDATTICA Classe Prima Indirizzi Liceo Scientifico Scienze Aapplicate N ore settimanali 3 Prove d esame S/O

Fisica STRUTTURA DIDATTICA Classe Prima Indirizzi Liceo Scientifico Scienze Aapplicate N ore settimanali 3 Prove d esame S/O Fisica STRUTTURA DIDATTICA Classe Prima Indirizzi Liceo Scientifico Scienze Aapplicate N ore settimanali 3 Prove d esame S/O Nucleo fondamentale della disciplina per la classe di riferimento: Applicazioni

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LA FARINA BASILE Liceo Classico Statale G. La Farina Via Oratorio della Pace, 5-98122 Messina - Tel./Fax 090/44910 Liceo Artistico Statale E. Basile Via U. Fiore - C/da

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

LICEO CLASSICO FORESIi PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO FORESIi PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico Istituto di Istruzione Superiore Statale Antonio Pesenti Liceo Linguistico - Liceo Scientifico Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Liceo Sportivo - Istituto Tecnico Economico ISTITUTO DI ISTRUZIONE

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2018/19 Classe 2 ^ ASA Indirizzo di studio Liceo Scientifico nuovo ordinamento Docente GIOVANNA

Dettagli

Antonio Pesenti. I stituto di I struzione S uperiore S tatale

Antonio Pesenti. I stituto di I struzione S uperiore S tatale I stituto di I struzione S uperiore S tatale Antonio Pesenti Liceo Linguistico - Liceo Scientifico Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Liceo Sportivo - Istituto Tecnico Economico 1. COMPETENZE TRASVERSALI

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.I.S S. Ceccato ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO P.le Collodi, 7 Montecchio Maggiore CLASSE 1 SEZIONE B AFM DISCIPLINA Matematica DOCENTE Conti Eleonora

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s Libro di testo adottato: G-Ruffo, Fisisca, edizione azzurra, Meccanica, Termologia, Ottica, Zanichelli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s Libro di testo adottato: G-Ruffo, Fisisca, edizione azzurra, Meccanica, Termologia, Ottica, Zanichelli Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70-20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275 Sito:

Dettagli

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009/10 Contratto Formativo Individuale

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009/10 Contratto Formativo Individuale Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009/10 Contratto Formativo Individuale Classe 3 Sez. F Materia : FISICA Docente: Manlio Bellesi 1.ANALISI DELLA CLASSE Conoscenze Il livello medio

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017-18 INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI CLASSE 1AC DISCIPLINA MATEMATICA DOCENTE BIDOLI MARA QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe)

Dettagli

FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 INSEGNANTE: PODELLA GIUSEPPE FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE CLASSE: 1^A SETTORE: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA INDIRIZZO: OPERATORE ELETTRICO FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità

Dettagli

LICE O STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

LICE O STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale LICE O STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3-56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 INDIRIZZO: LICEO CLASSICO potenziamento LINGUE STRANIERE CLASSE: II SEZIONE: F PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: CINZIA DE GRANDIS QUADRO ORARIO

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.I.S. SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI CLASSE 5^ SEZIONE A SIA DISCIPLINA ECONOMIA POLITICA DOCENTE MARIA

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scienti4ico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scienti4ico Classico Linguistico 1 Liceo Marie Curie (Meda) Scienti4ico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 3^BC Indirizzo di studio Liceo classico Docente Disciplina Esposito Veronica FISICA

Dettagli

FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Daccà Adriana CLASSE: 1B SETTORE: Servizi INDIRIZZO: Servizi Socio Sanitari - Articolazione Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità

Dettagli

1 LICEO SCIENTIFICO CLASSICO LINGUISTICO G. Novello Via Giovanni XXIII Codogno P.O.F. Curricoli disciplinari Liceo Linguistico - Fisica

1 LICEO SCIENTIFICO CLASSICO LINGUISTICO G. Novello Via Giovanni XXIII Codogno P.O.F. Curricoli disciplinari Liceo Linguistico - Fisica 1 FISICA classe terza Indicazioni nazionali ministeriali Competenze 1. OSSERVARE ED IDENTIFICARE FENOMENI 2. RISOLVERE SEMPLICI PROBLEMI DI FISICA E UTILIZZANDO STRUMENTI MATEMATICI CONOSCIUTI 3. AVERE

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO IIS S. CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO INFORMATICO CLASSE 4 SEZIONE B DISCIPLINA MATEMATICA DOCENTE CINZIA MASELLA QUADRO ORARIO (N. ore settimanali

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE Sezione associata Liceo scientifico Leon Battista Alberti a. s. 2015-2016 Classe PROGRAMMAZIONE ANNUALE III C Sezione / indirizzo Liceo Linguistico docente materia ore settimanali di lezione Rosita Mensi

Dettagli

FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: LIPPI CRISTINA CLASSE I SEZ. A A.S.2017 /2018 1. OBIETTIVI E COMPETENZE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 INDIRIZZO: LICEO CLASSICO di ORDINAMENTO CLASSE: 2 SEZIONE: D DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: DE ZUCCATO GIOIA QUADRO ORARIO (N. ore settimanali

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it- Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it- PEC:

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA DEL DOCENTE

PROGETTAZIONE DIDATTICA DEL DOCENTE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA PROGETTAZIONE DIDATTICA DEL DOCENTE SCUOLA LICEO INDIRIZZO SCIENZE UMANE E LES ARTICOLAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018/19 CLASSI 5 E 5 G DISCIPLINA FISICA DOCENTI

Dettagli

FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: LIPPI CRISTINA CLASSE I SEZ. A A.S.2018 /2019 1. OBIETTIVI E COMPETENZE

Dettagli

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70-20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275 Sito:

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2016/17 CLASSE 4^ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico delle Scienze Applicate Docente Disciplina

Dettagli

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 INDIRIZZO: LICEO CLASSICO- POTENZIAMENTO AREA SCIENTIFICA CLASSE: II ANNO SEZIONE: A DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: Giovanna Pozza QUADRO ORARIO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it- Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it- PEC:

Dettagli

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^ Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^ Docente Torretta Alessandra Classe 1 sez. A Indirizzo CT Materia di insegnamento Matematica Libro di testo Matematica verde volume 1 Bergamini-Trifone-Barozzi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SCIENZE INTEGRATE FISICA. Classi prime Indirizzo Tecnico nel Turismo

PROGRAMMAZIONE SCIENZE INTEGRATE FISICA. Classi prime Indirizzo Tecnico nel Turismo PROGRAMMAZIONE SCIENZE INTEGRATE FISICA Classi prime Indirizzo Tecnico nel Turismo a.s. 2016/17 PROGRAMMAZIONE Scienze Integrate FISICA Classi prime Indirizzo Tecnico nel Turismo a.s. 2016/17 UNITÀ DIDATTICA

Dettagli

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore.  U. Foscolo  Teano - Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore " U. Foscolo " Teano - Sparanise Disciplina: Economia Aziendale ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Classe prima /sez. AFM Prof. Adriano De Monaco 1 COMPOSIZIONE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE SECONDO BIENNIO A.S.

PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE SECONDO BIENNIO A.S. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE SECONDO BIENNIO A.S. 20../20.. CONSIGLIO DELLA CLASSE COORDINATORE DATA ELABORAZIONE DATA APPROVAZIONE Classe 1. LIVELLI DI PARTENZA - ESITO DI TEST

Dettagli

Moduli Titolo del modulo Ore

Moduli Titolo del modulo Ore Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014 / 15 Mod. 7.1.A

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2016-2017 INSEGNANTE: Daccà Adriana CLASSE: 2B SETTORE: Servizi INDIRIZZO: Servizi Socio Sanitari - Articolazione Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità

Dettagli

LA MISURA E LE RELAZIONI TRA GRANDEZZE FISICHE

LA MISURA E LE RELAZIONI TRA GRANDEZZE FISICHE LA MISURA E LE RELAZIONI TRA GRANDEZZE FISICHE UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 1 Comprendente: CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Classe 1^A MAT Pagina

Dettagli