Invito a presentare progetti per la valorizzazione di biblioteche e archivi storici di enti locali o di interesse locale (l.r. 81/1985 anno 2013)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Invito a presentare progetti per la valorizzazione di biblioteche e archivi storici di enti locali o di interesse locale (l.r. 81/1985 anno 2013)"

Transcript

1 Invito a presentare progetti per la valorizzazione di biblioteche e archivi storici di enti locali o di interesse locale (l.r. 81/1985 anno 2013) Scheda del progetto Soggetto presentatore: Sistema Bibliotecario Sud Ovest Bresciano (Chiari - BS) Titolo del progetto: Comunicare Nati per Leggere e l'offerta delle biblioteche ai bambini e alle loro famiglie - Fase 3 Tipologia progettuale: Biblioteche e archivi aperti a tutti: sviluppo dell'accessibilità alle collezioni e ai servizi ai fini di ampliamento dell'utenza e dei bisogni di determinati gruppi di lettori (reali e potenziali) Referente del progetto: Fabio Bazzoli, tel , cell f.bazzoli@comune.chiari.brescia.it Motivazioni e obiettivi del progetto La terza fase del progetto Comunicare Nati per Leggere e l'offerta delle biblioteche ai bambini e alle loro famiglie ha lo scopo di consolidare le attività di promozione della lettura ad alta voce in età prescolare nella nostra regione, avviate con le edizioni precedenti, concentrando le energie su quattro azioni che possano facilitare l'attività che si svolge a cura delle biblioteche e dei loro partner impegnati localmente: 1) valorizzare le possibili alleanze con le altre professioni che si prendono cura dell'infanzia (pediatri e operatori sanitari delle cure primarie, educatori di nidi e scuole dell'infanzia), 2) acquisire una maggiore visibilità sui mezzi di comunicazione di massa, 3) fornire indicazioni sui libri di qualità per bambini in età prescolare in altre lingue, 4) acquisire risorse da finalizzare al dono del libro. Obiettivi: 1) Creare nuovi lettori, sensibilizzando le famiglie sia italiane sia immigrate sui benefici della lettura in età precoce per diffondere la pratica della lettura ad alta voce in famiglia e un precoce avvicinamento ai libri da parte del maggior numero di bambini. 2) Far conoscere le risorse e le opportunità offerte dalle biblioteche ai bambini in età prescolare e alle loro famiglie, per incentivare l'utilizzo e la frequentazione delle stesse. 3) Migliorare la capacità dei bibliotecari di interagire con le altre professioni che si occupano della prima e della primissima infanzia sul proprio territorio per rendere più sistematica e capillare l'attività di promozione della lettura nei confronti dei bambini in età prescolare che appartengono a contesti familiari con minori opportunità culturali. Le azioni individuate per il raggiungimento di questi obiettivi sono: 1) Costruire una collaborazione tra biblioteche e servizi sanitari (cure primarie, promozione della salute) allo scopo di ampliare il numero dei pediatri e degli operatori sanitari disponibili ad integrare nel loro ambito professionale l'attività di promozione della lettura con i bambini dal primo anno di vita. Questa attività vedrà impegnato il coordinatore regionale e i referenti territoriali in contatti sistematici dei settori di competenza delle Aziende sanitarie locali (pediatria di base, centri vaccinali, consultori familiari) e delle Aziende ospedaliere (corsi di

2 accompagnamento alla nascita, ostetricia e neonatologia) allo scopo di promuovere dei moduli formativi sui temi degli interventi precoci con particolare riguardo per la lettura dai primi mesi di vita del bambino. 2) Acquisire una maggiore visibilità sui mezzi di comunicazione utilizzando anche il supporto di una agenzia di comunicazione nell'individuazione di una più efficace strategia comunicativa. Si prevede di focalizzare le azioni sulla valorizzazione dello spot realizzato nell ambito della prima fase ( ) del progetto, sulla settimana del Diritto alle storie, che il Coordinamento nazionale Nati per leggere ha di recente individuato in coincidenza della giornata dei diritti dei bambini 20 novembre, sulla promozione dei libri di qualità e sulla pubblicizzazione del crowdfunding. L'agenzia di comunicazione verrà individuata sulla base della sua capacità di instaurare una rete di contatti utili al tipo di messaggio da veicolare, ma soprattutto che sia poi possibile mantenere nel tempo. I compiti dell'agenzia di comunicazione includono: l'individuazione della strategia comunicativa, la Realizzazione e costruzione della cartella stampa digitale, Comunicazione alla stampa, Supporto nella produzione di testi e materiali iconografici, Follow up della comunicazione e dei risultati raggiunti. 3) Produrre una bibliografia di libri per bambini nelle lingue maggiormente parlate in Lombardia e individuare modalità di acquisto dei libri stranieri. Durante i seminari della prima fase del progetto ( ) Comunicare Nati per Leggere e i servizi delle biblioteche ai bambini e alle loro famiglie è emersa l'esigenza di avere a disposizione strumenti affidabili per identificare i libri per bambini in età prescolare nelle lingue maggiormente parlate nei diversi contesti territoriali lombardi e i relativi canali per l'acquisto. Le lingue individuate sono albanese, arabo, cinese, francese, inglese, rumeno, spagnolo. Per il lavoro di selezione bibliografica, che ha l'obiettivo di identificare da 5 a 10 titoli per bambini da 0 a 5 anni in ogni lingua, verrà coinvolta la sezione italiana dell'ibby (International Board on Books for Young People), l'importante organismo internazionale impegnato dal Secondo Dopoguerra nella promozione dei libri e della letteratura per l'infanzia per sostenere la comprensione tra diverse nazioni e culture. 4) Attivare un progetto di crowdfunding finalizzato all'acquisto di libri da mettere a disposizione dei pediatri per il dono alle famiglie, stante la sostanziale impossibilità nell attuale congiuntura, per i progetti locali, di disporre di risorse per azioni di questo tipo. Partendo dal presupposto, confermato da studi scientifici oltre che dall opinione concorde dei professionisti coinvolti nella campagna nazionale, dell assoluta efficacia del dono del libro alla famiglia quando effettuato dal pediatra, o comunque nell ambito di una transazione qualificata in ambiente sanitario, questa azione del progetto si propone di raccogliere fondi per l acquisto di libri da mettere a disposizione dei pediatri e delle strutture sanitarie che intendono realizzare il dono del libro nel contesto di un intervento concordato con i servizi di pubblica lettura attivi sul territorio. La scelta di effettuare una azione di crowdfunding (che consiste in una raccolta di fondi proposta ai cittadini tramite una piattaforma in rete) discende da una analisi della situazione del fund raising per le biblioteche pubbliche nella situazione attuale, ovvero l estrema difficoltà della finanza pubblica e anche dei tradizionali partner delle istituzioni culturali. Risultati attesi dalla realizzazione dell intervento (verificabili anche quantitativamente): 1) Incremento della fruizione delle biblioteche (frequenza, iscrizione ai servizi bibliotecari e prestiti) da parte delle famiglie con bambini in età prescolare; 2) numero dei materiali distribuiti ai destinatari (genitori di bambini in età prescolare);

3 3) numero degli operatori partecipi alle attività di promozione della lettura rivolta ai bambini in età prescolare e ai loro genitori. Sintetica descrizione dell intervento, con particolare riferimento a: destinatari dell intervento: Genitori di bambini in età prescolare; Bambini in età prescolare; Operatori che hanno contatto con i bambini in età prescolare e con le loro famiglie (bibliotecari, pediatri e altri operatori sanitari che si prendono cura dei bambini, educatori di nidi e scuole dell'infanzia); tempi di realizzazione: dodici mesi; risorse professionali utilizzate e relative competenze: operatori del Centro per la salute del bambino per l'attività di coordinamento e segreteria regionale; bibliotecari e referenti istituzionali per le attività di coordinamento territoriale e di contatto con i servizi sanitari e educativi; operatori qualificati individuati dal Coordinamento regionale NpL e IBBY Italia. Eventuali progetti collegati (attuali o pregressi): Comunicare Nati per Leggere e l'offerta delle biblioteche ai bambini e alle loro famiglie fasi I e II ( e ) Eventuali altri soggetti che partecipano alla realizzazione del progetto: Centro per la salute del bambino (collaborazione per il coordinamento delle attività e la gestione amministrativa), IBBY Italia per la selezione bibliografica in sette lingue straniere, ISMU per consulenze sugli ambiti linguistico-culturali individuati dal progetto. Costo totale del progetto e sua ripartizione fra gli enti coinvolti Tipologie di spese da sostenere Euro Gestione amministrativa Segreteria e coordinamento regionale Comunicazione esterna Bibliografia di libri per bambini in età prescolare in sette lingue Progetto di crowdfunding Rimborsi per missioni Costo totale del progetto Quote contributive Ai partner viene richiesto un contributo compreso tra 250 e 1000 euro in relazione alla propria dimensione demografica. Aree di cooperazione con popolazione fino a abitanti 250,00 Aree di cooperazione con popolazione fino a abitanti Aree di cooperazione con popolazione sopra i abitanti 1.000,00

4 ALLEGATO Comunicare Nati per Leggere e l'offerta delle biblioteche ai bambini e alle loro famiglie Anni 2012 e 2013 Report A partire dalla pagina può essere consultata ulteriore documentazione relativa al progetto Comunicare Nati per Leggere e l'offerta delle biblioteche ai bambini e alle loro famiglie. Il progetto Comunicare Nati per Leggere e l'offerta delle biblioteche ai bambini e alle loro famiglie Anni 2012 e 2013 ha previsto la realizzazione di: un video per promuovere la lettura condivisa nella primissima infanzia, 1) la stampa di una brochure illustrata sulla lettura e i bambini rivolta ai genitori, 2) un primo modulo formativo di quattro ore, previsto nella prima annualità del progetto, è stato proposto a ogni provincia lombarda, allo scopo di fornire ai bibliotecari i presupposti motivazionali e rimettere a fuoco le competenze necessarie per accogliere i bambini e le loro famiglie in biblioteca e per un più efficace utilizzo dei materiali forniti, 3) un secondo modulo formativo sempre di quattro ore, previsto nella seconda annualità del progetto, è stato proposto ai partner 2012, allo scopo di condividere il valore della promozione della lettura ai bambini in età prescolare con le altre professioni che si occupano dell'infanzia, 4) l'acquisto di materiale promozionale (locandine, pieghevoli per i genitori, segnalibri) di cui dotare biblioteche, ambulatori pediatrici e altri presidi sanitari, nidi e scuole dell'infanzia. Per la realizzazione del video ci si è avvalsi della collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano, per la stampa della brochure, per l'organizzazione dei moduli formativi e per la fornitura di materiale promozionale del Centro per la Salute del Bambino di Trieste, con i quali il Comune di Chiari ha stipulato un accordo di partenariato. 1. Il video promozionale della lettura ad alta voce con bambini in età prescolare e il libro quale strumento relazionale di crescita affettiva e cognitiva La sua storia comincia dalle tue parole. Leggere insieme, crescere insieme. Nati per Leggere è il claim finale del video, realizzato grazie alla collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano. Il video è stato prodotto tramite un bando di concorso rivolto ai diplomati e agli allievi di tutte le sedi della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia (Roma, Milano, Torino, L'Aquila, Palermo). Il contributo al CSC per la realizzazione del video è pari ,00 per coprire le spese di produzione. Il CSC oltre alla propria competenza tecnico scientifica ha messo a

5 disposizione attrezzature, coperture assicurative, supervisione di docenti e professionisti in tutte le fase di produzione e postproduzione. Lo spot è stato presentato durante il Convegno delle Stelline 2013, al convegno internazionale di Lipsia Early Literacy Education (12 14 marzo 2013), al Salone del Libro di Torino (20 maggio 2013), in conferenza stampa il 17 giugno Ha ottenuto il patrocinio di Pubblicità Progresso, grazie al quale verrà trasmesso sulle reti televisive nazionali: 5) La Effe dal 25 agosto a fine settembre ) La Sette in attesa di riscontro 7) Mediaset in attesa di riscontro 8) Rai in attesa di riscontro 9) Sky dal 21 al 27 ottobre La brochure I bebé amano i libri L'esigenza di disporre di materiali di buon impatto comunicativo ci ha portato a scegliere di tradurre una brochure illustrata del progetto inglese Bookstart intitolata Babies Love Books (I bebé amano i libri). Si tratta di una brochure f.to cm 28,5x20 ad album disegnata dagli autori inglesi Catherine e Laurence Anholt che in modo immediato e divertente affronta il tema della lettura condivisa con i bambini dai loro primi anni di vita. Alla traduzione, impaginazione grafica del testo italiano e alla stampa di copie della brochure sono stati destinati ,20, utilizzando 3.000,00 inizialmente destinati al video e 2.439,20 originariamente destinati alla formazione. La brochure è stata distribuita in funzione dell'impegno profuso da ogni provincia e/o sistema bibliotecario nelle attività di promozione della lettura rivolte alle famiglie con bambini in età prescolare. COPIE DISTRIBUITE NEL CORSO DEL 2012 SULLE 50 MILA DISPONIBILI Aree territoriali Brescia Sud Ovest Bresciano 6000 Valle Trompia 2000 Lodi

6 Monza e Brianza Bergamo Como Cremona Lecco Mantova Milano (provincia) Milano (città) Pavia Sondrio Varese Segreteria TOTALE La valutazione di efficacia comunicativa Il Centro per la salute del bambino è stato incaricato della valutazione dell'efficacia comunicativa della brochure, effettuata con interviste telefoniche a genitori di bambini in età prescolare che hanno ricevuto copia della brochure dai pediatri durante i bilanci di salute, con i seguenti risultati: i genitori intervistati si sono mostrati interessati all opuscolo (sia alla consegna, che dopo); l opuscolo è percepito come carino, bello, interessante, utile ; in 2 casi su 15 è stato dichiarato il cambio di opinione sulla lettura ai bambini: le mamme in questione non erano a conoscenza dei benefici della lettura ad alta voce precoce; il messaggio è considerato semplice, conciso, intuitivo ; non esistono casi di mancata/errata comprensione. 3. Moduli formativi Nel corso del 2012 non è stato possibile realizzare tutti i moduli formativi previsti, sia per una diminuita disponibilità economica (v. punto 2) sia per una mancata risposta da parte di alcune province. Si noti per altro che al contempo, come nel caso della Provincia di Sondrio, l'intervento formativo è stato ampliato prevedendo un momento formativo anche a Tirano. Di seguito il calendario degli incontri formativi svoltisi al 31 maggio 2013:

7 4) Lecco, 13 giugno 2012 Introduzione al progetto Nati per Leggere: obiettivi, evidenze scientifiche e modalità operative; presentazione della nuova bibliografia e degli altri materiali disponibili (libri npl, depliant per i genitori, segnalibri) / G.Malgaroli Presenze: 16. 5) Albino (BG), 22 ottobre 2012 Intercultura e lettura in età prescolare / M.Clementi e G.Lessana formatrici ISMU Intervento introduttivo di G.Migliorati e G.Malgaroli Presenze: 30. 6) Varese, 24 ottobre 2012 Intercultura e lettura in età prescolare / M.Clementi e G.Lessana formatrici ISMU Intervento introduttivo di G.Malgaroli Presenze: 33. 7) Monza, 6 novembre 2012 Prospettive Nati per Leggere in Brianza: seminario di aggiornamento sulle esperienze di BrianzaBiblioteche, Brugherio e del Vimercatese sulle attività e sui servizi ai bambini in età prescolare per impostare un'azione comune di promozione della lettura nei confronti delle famiglie con bambini in età prescolare Interventi di S.Conti, A.Scarazzato, F.Zanetto, G.Malgaroli Presenze: 27, di cui 5 pediatri. 8) Lodi, 15 novembre 2012 Seminario NpL per bibliotecari e educatori / Interventi di E.Maffi e G.Malgaroli Presenze: 25. 9) Sondrio, 12 gennaio 2013 (ore 9 13) Nati per Leggere cresce. Progetti e prospettive per il futuro. Incontro di formazione per bibliotecari, pediatri e le altre professioni dell'infanzia. Interventi di G.Busi, A.Bollina, G.Malgaroli Presenze: 45, di cui 3 pediatre. 10)Tirano, 12 gennaio 2013 (ore 14:45 16:45) Nati per Leggere e la scuola. Favorire la lettura nei contesti educativi (nido sezione primavera scuola dell'infanzia) / G.Malgaroli Presenze: )Milano, 27 febbraio 2013 Nati per Leggere Corso di aggiornamento a cura di Provincia di Milano Settore Cultura e Beni Culturali, Servizio Biblioteche e di Nati per Leggere Lombardia, rivolto a bibliotecari e operatori socio sanitari della provincia di Milano Presentazione del progetto regionale Comunicare Nati per Leggere e degli obiettivi del seminario / G.Malgaroli, P.Rogari. Sono intervenuti in qualità di conduttori dei gruppi di lavoro: V.Bondesan (Fondazione Per Leggere Biblioteche Sud Ovest Milano), P.Rogari, E.Dadda (Consorzio Bibliotecario Nord Ovest Milanese), F.Fornaroli (Sistema Bibliotecario MilanoEst) Presenze: 50, di cui 34 bibliotecari, 10 tra pediatri e operatori sanitari, 6 operatori socio educativi. 12) Brescia, 9 maggio 2013 Comunicare Nati per Leggere e l'offerta delle biblioteche ai bambini e alle loro famiglie Seminario per bibliotecari e operatori del settore organizzato in collaborazione con la Provincia di Brescia / Fabio Bazzoli, Marta Bricco, Megi Clerici Schoeller, Giovanna Malgaroli, Gigi Paladin Presenze: 63 (mattino), 29 (pomeriggio). Numero complessivo di operatori che hanno preso parte ai seminari NpL al 31 maggio 2013: 309. Seminari in programma entro il : Cremona: 26 settembre e 17 ottobre; Mantova: 24 ottobre; Pavia: 15 novembre. Da programmare: Bergamo (II), Como (I), Lodi (II), Milano (II), Monza (II), Sondrio (II), Varese (II).

8 4. Acquisto materiali Di seguito il numero complessivo di materiali che verranno consegnati entro fine settembre 2013 alle province da distribuire alle biblioteche e agli operatori sanitari e socio educativi dei loro territori. Le voci evidenziate in celeste sono le lingue da tradurre. MATERIALE Pieghevoli NpL per genitori in italiano Pieghevoli NpL per genitori in albanese Pieghevoli NpL per genitori in arabo Pieghevoli NpL per genitori in cinese Pieghevoli NpL per genitori in croato Pieghevoli NpL per genitori in francese Pieghevoli NpL per genitori in hindi Pieghevoli NpL per genitori in inglese Pieghevoli NpL per genitori in punjabi Pieghevoli NpL per genitori in romeno Pieghevoli NpL per genitori in russo Pieghevoli NpL per genitori in serbo Pieghevoli NpL per genitori in spagnolo Pieghevoli NpL per genitori in tagalog Pieghevoli NpL per genitori in turco Pieghevoli NpL per genitori in urdu Totale pieghevoli in italiano e in lingua (A) Segnalibri sagomati NpL 3 fasce d'eta Manifesto Nati per Leggere (34x65) Bibliografia NpL 2012 Locandina per ambulatorio pediatrico Totale altri materiali (B) TOTALE (A+B) Totale

I concetti chiave di Nati per Leggere

I concetti chiave di Nati per Leggere Nati per Leggere Seminario formativo Sabato 1 marzo 2014 Aula Magna del Liceo Scientifico Statale G. B. Grassi Largo Montenero, 3 - Lecco I concetti chiave di Nati per Leggere Le azioni previste dal progetto

Dettagli

Seminari per referenti locali e tutor di Volontari lettori Obiettivi dei seminari

Seminari per referenti locali e tutor di Volontari lettori Obiettivi dei seminari Seminari per referenti locali e tutor di Volontari lettori Obiettivi dei seminari Comunicare NpL Fase 4 Prima azione: Azioni per una corretta ed efficace messa a sistema del volontariato in Nati per Leggere

Dettagli

PREMIO NAZIONALE NATI PER LEGGERE

PREMIO NAZIONALE NATI PER LEGGERE PREMIO NAZIONALE NATI PER LEGGERE Il riconoscimento dedicato ai libri per l infanzia e ai progetti di lettura ad alta voce per bambini da 0 a 6 anni di età Promotori del Premio Obiettivi del Premio VII

Dettagli

Nati Per Leggere Lombardia organizza dodici corsi di formazione per Volontari lettori di 9 ore distribuite in due incontri di 4 ore e mezza ciascuno.

Nati Per Leggere Lombardia organizza dodici corsi di formazione per Volontari lettori di 9 ore distribuite in due incontri di 4 ore e mezza ciascuno. Corso di formazione per volontari lettori Nati per Leggere Lombardia Il programma nazionale NATI PER LEGGERE, promosso dall Associazione Italiana Biblioteche, dall Associazione Culturale Pediatri e dal

Dettagli

Nati per Leggere Piemonte. Linee guida per la compilazione del questionario

Nati per Leggere Piemonte. Linee guida per la compilazione del questionario Linee guida per la compilazione del questionario Maggio 2014 Introduzione Gli indicatori e le relative linee guida riportati in questo breve documento sono stati elaborati da Fondazione Fitzcarraldo attraverso

Dettagli

Servizio Promozione del Territorio PROGETTO IN VITRO. Promozione alla lettura (0-14 anni)

Servizio Promozione del Territorio PROGETTO IN VITRO. Promozione alla lettura (0-14 anni) Servizio Promozione del Territorio PROGETTO IN VITRO Promozione alla lettura (0-14 anni) Il progetto Promosso da MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO CENTRO PER IL LIBRO E LA LETTURA

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Centro per la Salute del Bambino / ONLUS

Centro per la Salute del Bambino / ONLUS Progetto In Vitro Progetto formativo Formazione degli operatori dei servizi sanitari, socio-educativi, bibliotecari e dei lettori volontari per la promozione della lettura da 6 mesi a 6 anni di vita Quadro

Dettagli

Copyright GlaxoSmithKline. Obiettivi del progetto Fondamenti Aree di applicazione Il Ruolo di GSK nel progetto La Rete sul territorio Alcuni spunti

Copyright GlaxoSmithKline. Obiettivi del progetto Fondamenti Aree di applicazione Il Ruolo di GSK nel progetto La Rete sul territorio Alcuni spunti Obiettivi del progetto Fondamenti Aree di applicazione Il Ruolo di GSK nel progetto La Rete sul territorio Alcuni spunti Obiettivi del progetto sensibilizzare i genitori ad acquisire un comportamento diffondere

Dettagli

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO Integrazione al progetto. Il progetto presentato prima dell estate prevedeva la realizzazione della prima fase di un percorso più articolato che vede

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 2005

Dettagli

Rilevazione dei servizi bibliotecari per bambini e ragazzi e delle attività Nati per leggere svolte dalle biblioteche

Rilevazione dei servizi bibliotecari per bambini e ragazzi e delle attività Nati per leggere svolte dalle biblioteche Rilevazione dei servizi bibliotecari per bambini e ragazzi e delle attività Nati per leggere svolte dalle biblioteche Cara/o collega, ti chiediamo di dedicare un po' di tempo alla compilazione di questo

Dettagli

alla Deliberazione Giunta Provinciale di Lucca N.182 del 27.08.2013 PROTOCOLLO D'INTESA TRA

alla Deliberazione Giunta Provinciale di Lucca N.182 del 27.08.2013 PROTOCOLLO D'INTESA TRA alla Deliberazione Giunta Provinciale di Lucca N.182 del 27.08.2013 Promosso dalla Provincia di Lucca PROTOCOLLO D'INTESA TRA ALLEGATO N.1 I Comuni della Piana di Lucca, Media Valle del Serchio e Garfagnana

Dettagli

Centro per il libro Enti Locali

Centro per il libro Enti Locali In Vitro Che cos è In Vitro? È un progetto sperimentale di promozione della lettura ideato e finanziato dal Centro per il libro e attuato con gli Enti Locali, con le associazioni dei bibliotecari, degli

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali

Dettagli

Tabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl

Tabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl Tabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl Bando Criteri di valutazione Bergamo Brescia Como Qualità dell'ʹanalisi dei bisogni territoriali Percentuale

Dettagli

GLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti

GLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti Convenzione di Sovvenzione n. 2011/FEI/PROG-100781 CUP B53I12000030003 GLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti CORRELARE: partnership ed esiti del progetto Rosita Viola Provincia

Dettagli

IL VOLONTARIATO E IL SISTEMA DI PORTEZIONE GIURIDICA. Seminari di formazione per responsabili ed operatori del Terzo Settore in Lombardia

IL VOLONTARIATO E IL SISTEMA DI PORTEZIONE GIURIDICA. Seminari di formazione per responsabili ed operatori del Terzo Settore in Lombardia Istituto Regionale lombardo di Formazione per l amministrazione pubblica IL VOLONTARIATO E IL SISTEMA DI PORTEZIONE GIURIDICA Seminari di formazione per responsabili ed operatori del Terzo Settore in Lombardia

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia

Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia IL SISTEMA PRODUTTIVO LOMBARDO NEL 2006 SECONDO IL REGISTRO STATISTICO ASIA (giugno 2009) Secondo il registro statistico delle imprese attive e delle loro unità locali (ASIA Imprese e Unità locali) sono

Dettagli

regolamento scuola primaria e secondaria

regolamento scuola primaria e secondaria regolamento scuola primaria e secondaria La mia biblioteca FINALITÀ ED OBIETTIVI GENERALI Sostenere e valorizzare gli obiettivi delineati nel progetto educativo e nel curriculo; Sviluppare e sostenere

Dettagli

Premesso che. Tutto ciò premesso

Premesso che. Tutto ciò premesso BANDO PER L ISTITUZIONE DI UN CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO NELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA AI SENSI DELL ART.15 DELLA LEGGE 11 AGOSTO 1991, N. 266 E DEL DECRETO DEL MINISTERO DEL TESORO 8

Dettagli

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ... Prot.n. Luogo, data Convenzione tra l'istituto Scolastico... rappresentato dal Dirigente Scolastico, prof.... con sede in... Prov... cap... Via... tel...fax...e mail... (di seguito indicato come l Istituto

Dettagli

Nati per la Musica è un progetto che promuove e sostiene attività che mirano ad accostare precocemente il bambino al mondo dei suoni e alla musica

Nati per la Musica è un progetto che promuove e sostiene attività che mirano ad accostare precocemente il bambino al mondo dei suoni e alla musica Nati per Leggere e Nati per la Musica Due programmi di interventi precoci per la promozione del benessere psicofisico e sociale dei bambini a cura di Nives Benati Nati per leggere è un progetto nazionale

Dettagli

Progetto Dos Edu: Drugs on Street Educational

Progetto Dos Edu: Drugs on Street Educational Progetto Dos Edu: Drugs on Street Educational Interventi informativi ed educativi per la prevenzione dell incidentalità stradale correlata al consumo di alcol e droga prof.ssa Paola Cannavale COME NASCE

Dettagli

Donna Dovunque. Premessa

Donna Dovunque. Premessa Premessa La Sezione Provinciale di Milano della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori si occupa da più di 60 anni del problema cancro nella sua globalità: dalla prevenzione primaria alla diagnosi

Dettagli

Seminario sull'integrazione scolastica degli studenti disabili martedì 29 gennaio 2013 Sala Consiglio della Provincia di Piacenza

Seminario sull'integrazione scolastica degli studenti disabili martedì 29 gennaio 2013 Sala Consiglio della Provincia di Piacenza Seminario sull'integrazione scolastica degli studenti disabili martedì 29 gennaio 2013 Sala Consiglio della Provincia di Piacenza CENTRO SERVIZI AUTISMO C.T.S. Centro Territoriale di Servizi per le disabilità

Dettagli

Campobasso. E, p.c. Alla Dott.ssa Loredana Paolozzi Responsabile della Gestione Amministrativo -Contabile del Progetto Obesità

Campobasso. E, p.c. Alla Dott.ssa Loredana Paolozzi Responsabile della Gestione Amministrativo -Contabile del Progetto Obesità Campobasso Dipartimento di Prevenzione lì, 13/4/2010 U.O.C. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Prot: 3324 Rif. Nota n. Oggetto: Piano Regionale della Prevenzione: Relazione sintetica, con riferimento

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,

Dettagli

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed

Dettagli

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI NOTIZIARIO SPECIALE FINANZIAMENTI N.06/2008 AGLI ENTI ASSOCIATI DELLA LOMBARDIA - LORO SEDI BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA Bando a sostegno

Dettagli

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE 543 29/01/2013 Identificativo Atto n. 36 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE MODALITA DI EROGAZIONE DEL FONDO CRESCO IN ATTUAZIONE

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Scopo della Fondazione La persegue quale scopo la promozione dell allattamento in Svizzera, in particolare mediante un informazione

Dettagli

Corsi Ayala 2014. Calendario. Sede Palermo. ADOS -2, Integrativo. Sede Saronno. Sede Roma. Sede Palermo

Corsi Ayala 2014. Calendario. Sede Palermo. ADOS -2, Integrativo. Sede Saronno. Sede Roma. Sede Palermo Corsi Ayala 2014 Calendario Sede Palermo ADOS - 2 Clinico ADOS - 2, Integrativo ADOS - 2 Avanzato ADI-R Avanzato Sede Saronno ADOS -2 Integrativo ADOS - 2 Avanzato Sede Roma ADOS -2, Integrativo Sede Palermo

Dettagli

Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze e dei ragazzi immigrati

Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze e dei ragazzi immigrati Ministero della Pubblica Istruzione Osservatorio nazionale per l integrazione degli alunni stranieri e per l educazione interculturale Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze

Dettagli

Approvato con deliberazione di G.C. n.66 del 06.05.2002. Regolamento di Spazio Autismo. Nascita. Soggetti coinvolti

Approvato con deliberazione di G.C. n.66 del 06.05.2002. Regolamento di Spazio Autismo. Nascita. Soggetti coinvolti Approvato con deliberazione di G.C. n.66 del 06.05.2002 Regolamento di Spazio Autismo Nascita Spazio Autismo si colloca fra i servizi che il Comune di Ponte San Pietro offre a favore di soggetti disabili

Dettagli

La famiglia davanti all autismo

La famiglia davanti all autismo La famiglia davanti all autismo Progetto Ministeriale di Ricerca Finalizzata - 2004 (ex art. 12 bis d. lgs. 229/99) Ente Proponente Regione Lombardia Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale Responsabile

Dettagli

Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute

Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute ALLEGATO A Programmazione annuale 2015 Programma 1 Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Per

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

Catalogo delle attività di Promozione alla lettura

Catalogo delle attività di Promozione alla lettura Catalogo delle attività di Promozione alla lettura 2012-2013 NOTE OPERATIVE - Nel catalogo sono presenti le proposte di promozione alla lettura per l'anno scolastico 2012-2013, con le iniziative già collaudate

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Dono del libro ai nuovi nati

Dono del libro ai nuovi nati Progetto Nati per Leggere a Verona Dono del libro ai nuovi nati Un progetto per i bambini e le famiglie di Verona Comune di Verona Settore Biblioteche Pubblica Lettura Via Cappello 43 37121 Verona Tel.

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Relazioni internazionali e lingue straniere Incontro con le OO. SS. del 21 dicembre 2010 DOCUMENTO

Dettagli

PROGETTO VIVERE IN ITALIA. L ITALIANO PER IL LAVORO E LA CITTADINANZA QUARTA EDIZIONE (2014 2015) PROG 106530 CUPE86G13004820007

PROGETTO VIVERE IN ITALIA. L ITALIANO PER IL LAVORO E LA CITTADINANZA QUARTA EDIZIONE (2014 2015) PROG 106530 CUPE86G13004820007 PROGETTO VIVERE IN ITALIA. L ITALIANO PER IL LAVORO E LA CITTADINANZA QUARTA EDIZIONE (2014 2015) PROG 106530 CUPE86G13004820007 AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI COLLABORATORI Nell ambito del progetto

Dettagli

Il contributo del FSE per lo sviluppo dei Servizi per la prima infanzia nella Regione Friuli Venezia Giulia: la formazione degli operatori

Il contributo del FSE per lo sviluppo dei Servizi per la prima infanzia nella Regione Friuli Venezia Giulia: la formazione degli operatori Investire nei bambini in Italia: strumenti dell'ue e opportunità di finanziamento Il contributo del FSE per lo sviluppo dei Servizi per la prima infanzia nella Regione Friuli Venezia Giulia: la formazione

Dettagli

La rete per la promozione della salute in Lombardia

La rete per la promozione della salute in Lombardia La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo

Dettagli

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO

Dettagli

SCHEDA PROGETTO SALUTE PROVINCIA NUORO (29/04/2015)

SCHEDA PROGETTO SALUTE PROVINCIA NUORO (29/04/2015) SCHEDA PROGETTO SALUTE PROVINCIA NUORO (29/04/2015) Settore di intervento Area territoriale Attori da coinvolgere Nome del progetto Target di riferimento 1. Sistema dei servizi 2. Occupazione e formazione

Dettagli

L esperienza della Survey HBSC Italia 2014

L esperienza della Survey HBSC Italia 2014 Stili di vita e salute degli adolescenti. I risultati della sorveglianza HBSC Liguria 2014 Genova 1 dicembre 2015 L esperienza della Survey HBSC Italia 2014 liberamente tratta dalle presentazioni di Daniela

Dettagli

con il patrocinio di

con il patrocinio di con il patrocinio di { CORSI DI FORMAZIONE PER IL VOLONTARIATO - 3 QUADRIMESTRE 2011 } Il Cesvov - Centro di Servizi per il Volontariato della provincia di Varese propone, per il terzo quadrimestre del

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

COMUNE DI GORIZIA. Proposta Operativa

COMUNE DI GORIZIA. Proposta Operativa Gorizia, 5 novembre 2009 COMUNE DI GORIZIA Assessorato alle Politiche Giovanili COMUNE DI GORIZIA Progetto Spazio Giovani alla Frontiera Piano di fattibilità e Concorso di idee per l individuazione ed

Dettagli

L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013

L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013 L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013 LE CAMERE DI COMMERCIO INVITANO LE IMPRESE A PARTECIPARE ALLA SELEZIONE DELLE MIGLIORI BUONE PRASSI AZIENDALI PER LA RESPONSABILITÀ

Dettagli

SCHOOL LAB. Azione 3. Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013

SCHOOL LAB. Azione 3. Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013 SCHOOL LAB Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013 Azione 3 FEI Fondo Europeo per l Integrazione Fondo Europeo per l Integrazione di cittadini

Dettagli

Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento

Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento Area Disabilità La politica regionale lombarda in quest area è particolarmente attiva, con servizi ed interventi a carattere educativo, formativo

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

FAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013

FAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013 FAMIGLIE AL CENTRO: funzioni di ascolto, orientamento e accompagnamento sociale delle famiglie all interno dei gruppi associati dei Medici di Medicina Generale Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013 Il contesto

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...

Dettagli

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate

Dettagli

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca; (ALLEGATO 1) Estratto dallo Statuto della Fondazione per la Ricerca e l Innovazione Art. 3 Finalità 1. La Fondazione non ha fini di lucro, e ha lo scopo di realizzare, in sintonia con le strategie e la

Dettagli

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA (in attuazione di quanto stabilito dalla Delibera della Giunta della Società della Salute

Dettagli

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione

Dettagli

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI i.so.di. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Progetto integrazione sociale disabili i.so.di. SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

CARTONIADI ABRUZZO GIUGNO 2013. Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica

CARTONIADI ABRUZZO GIUGNO 2013. Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica CARTONIADI ABRUZZO GIUGNO 2013 0 PREMESSA Comieco ha attivato uno studio di consulenza, esperto di tematiche ambientali e raccolta differenziata, in particolare, per verificare lo stato del servizio nei

Dettagli

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui

Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui FGEE106002 Pagina 1 di 2 Da: "ANP" A: Data invio: venerdì 5 dicembre 2014 21.14 Oggetto: ANP e Fondazione Telecom Italia lanciano l'iniziativa a premi "INNOVATIVE

Dettagli

mondo scarabocchio città futura

mondo scarabocchio città futura mondo scarabocchio città futura mondo scarabocchio Dall autunno 2014 la Cooperativa città futura ha attivato nuovi servizi complementari presso il nido Scarabocchio di Trento, con l obiettivo di implementare

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Relazione Intermedia

Relazione Intermedia Relazione Intermedia Dopo il terremoto: più vicini-più sicuri/più sicuri-più vicini _Unione dei Comuni Bassa Reggiana_ Data presentazione: 31/01/2013 Progetto partecipativo finanziato con il contributo

Dettagli

INTERVENTI DELLA REGIONE SARDEGNA PER LA PROMOZIONE DELLA LETTURA

INTERVENTI DELLA REGIONE SARDEGNA PER LA PROMOZIONE DELLA LETTURA ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT SERVIZIO BENI LIBRARI, BIBLIOTECA E ARCHIVIO STORICO REGIONALI INTERVENTI DELLA REGIONE SARDEGNA PER LA PROMOZIONE

Dettagli

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA

Dettagli

Centro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus

Centro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus Centro di Accoglienza di Cittiglio Centro Polifunzionale di Gavirate Fondazione FELICITA MORANDI Associazione IL PASSO onlus Luglio 2012 FONDAZIONE FELICITA MORANDI Servizi e interventi a favore dei minori

Dettagli

Progetto T&O (Tempi&Orari) I tempi nelle nostre mani

Progetto T&O (Tempi&Orari) I tempi nelle nostre mani Progetto T&O (Tempi&Orari) I tempi nelle nostre mani Codice identificativo VA/Varese n 31/2005 - Approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 405 del 22/06/05 e Delibera di Giunta Comunale n. 45 del 31/10/07

Dettagli

IL FUTURO COME VIAGGIO

IL FUTURO COME VIAGGIO IL FUTURO COME VIAGGIO Anno di realizzazione 2011 Finanziamento Cariverona Rete di progetto Coop. Kantara; Coop. Progetto Integrazione; Fondazione ISMU, Settore Formazione; Studio Res Corso di formazione

Dettagli

GSK : responsabilita sociale di impresa programmi per la comunita Marco Bertuzzi Milano 24 ottobre 2009

GSK : responsabilita sociale di impresa programmi per la comunita Marco Bertuzzi Milano 24 ottobre 2009 GSK : responsabilita sociale di impresa programmi per la comunita Marco Bertuzzi Milano 24 ottobre 2009 Valore economico Seconda multinazionale farmaceutica al mondo, con 99.000 dipendenti in 120 Paesi

Dettagli

Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia

Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia Sala Manzoni Palazzo delle Stelline Milano aprile ore 14.30.30 ATTI DEL SEMINARIO Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia L Ufficio Servizio

Dettagli

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA Cap 06060 P.zza della Repubblica n. 4 P.IVA 00436320543 Tel. 075.830186 e-mail: info@comune.paciano.pg.it fax. 075.830447 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO

Dettagli

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare

Dettagli

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

il PRSS individua tra le misure da attuare per il miglioramento della sicurezza stradale le seguenti azioni:

il PRSS individua tra le misure da attuare per il miglioramento della sicurezza stradale le seguenti azioni: REGIONE PIEMONTE BU1 05/01/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 28 novembre 2011, n. 117-3019 Approvazione dello schema di Protocollo di Intenti fra la Regione Piemonte e la Fondazione A.N.I.A. (Associazione

Dettagli

Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014

Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014 Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014 Tema: NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA Date: 1 maggio 31 ottobre 2015 (184 giorni) Principali obiettivi:

Dettagli

Società di formazione

Società di formazione Società di formazione Presentazione Efil Formazione nasce a gennaio 2011 con l intento di costituire il presidio strategico dei sistemi formativi promossi dall Agenzia per il Lavoro Life In e per rispondere

Dettagli

Bandi regionali Associazionismo e Volontariato. tabella comparativa

Bandi regionali Associazionismo e Volontariato. tabella comparativa Forum Terzo Settore Lombardia Bandi regionali Associazionismo e Volontariato tabella comparativa a cura di Excursus. Spazio di formazione partecipata GLI INTERVENTI DEL FORUM NEL GRUPPO DI LAVORO REGIONALE

Dettagli

Programma Gioventù in Azione 2007-2013

Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine

Dettagli

Comune di Lastra a Signa (Provincia di Firenze)

Comune di Lastra a Signa (Provincia di Firenze) ALLEGATO (A) AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER ATTUAZIONE DELLA PROCEDURA SELETTIVA E COMPARATIVA PER INCARICHI DI RICERCA, STUDIO E CONSULENZA IL RESPONSABILE DELL AREA N. 2 SERVIZI ALLA PERSONA RENDE

Dettagli

Le azioni vengono descritte più dettagliatamente dopo il riepilogo dei costi e del contributo dei partner.

Le azioni vengono descritte più dettagliatamente dopo il riepilogo dei costi e del contributo dei partner. Invito a presentare progetti per la valorizzazione di biblioteche e archivi storici di enti locali o di interesse locale (l.r. 81/1985 anno 2015) Scheda del progetto Soggetto presentatore: Consorzio Sistema

Dettagli

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Introduzione Questo documento intende costituire una guida per i membri del Comitato Tecnico Operativo (CTO) del CIBER nello svolgimento delle loro attività.

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale

Dettagli

CITTA DI PINEROLO DEL COMUNE DI PINEROLO, QUALE SOCIO FONDATORE, NELLA FONDAZIONE TEATRO NUOVO PER LA DANZA DI

CITTA DI PINEROLO DEL COMUNE DI PINEROLO, QUALE SOCIO FONDATORE, NELLA FONDAZIONE TEATRO NUOVO PER LA DANZA DI CITTA DI PINEROLO Rep. n 3232 S.P. CONVENZIONE PER IL RINNOVO DELLA PARTECIPAZIONE DEL COMUNE DI PINEROLO, QUALE SOCIO FONDATORE, NELLA FONDAZIONE TEATRO NUOVO PER LA DANZA DI TORINO E PER L ISTITUZIONE

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

ALLEGATO 1. Specifiche progettuali e modello di presentazione del progetto e budget

ALLEGATO 1. Specifiche progettuali e modello di presentazione del progetto e budget ALLEGATO 1 Specifiche progettuali e modello di presentazione del progetto e budget Progetti finalizzati ad azioni di accoglienza e di sostegno linguistico e psicologico per minori non accompagnati D.M.

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ARTIGIANATO E SERVIZI

DIREZIONE GENERALE ARTIGIANATO E SERVIZI 10462 15/10/2009 Identificativo Atto n. 170 DIREZIONE GENERALE ARTIGIANATO E SERVIZI APPROVAZIONE DELLE GRADUATORIE DEL BANDO "CONTRIBUTI ALLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE (MPMI) PER IL SOSTEGNO DELL'INNOVAZIONE

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore BORELLI FEDERICA. Responsabile del procedimento BORELLI FEDERICA

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore BORELLI FEDERICA. Responsabile del procedimento BORELLI FEDERICA REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA E AI MINORI DETERMINAZIONE N. B8709 del 17/11/2011

Dettagli

Prospettive per il 2015. Vittorio Boccaletti Area Programmazione Risorse Finanziarie e di Bilancio

Prospettive per il 2015. Vittorio Boccaletti Area Programmazione Risorse Finanziarie e di Bilancio Prospettive per il 2015 Vittorio Boccaletti Area Programmazione Risorse Finanziarie e di Bilancio 26 febbraio 2015 L impatto della manovra finanziaria Comparto province 2012 2013 2014 2015 2016 2017 D.L.78/2010

Dettagli

1. Servizio / Ufficio! Politiche giovanili. 2. Dirigente! Isabella Magnani. 4. Referente per la comunicazione! Antonella Muccioli

1. Servizio / Ufficio! Politiche giovanili. 2. Dirigente! Isabella Magnani. 4. Referente per la comunicazione! Antonella Muccioli [65] 1. Servizio / Ufficio! Politiche giovanili 2. Dirigente! Isabella Magnani 3. Account! Paolo Angelini 4. Referente per la comunicazione! Antonella Muccioli 5. Referente sito web! Elena Malfatti I.

Dettagli