VISIONE FILMATI CAMERA- CARS PRIMO GIORNO

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1 Domande? 1 Guida sicura Per GLI operatori Del soccorso Capitoli 6 e 7 2 VISIONE FILMATI CAMERA- CARS PRIMO GIORNO 3?

2 Tecniche di guida Tecniche di guida 4 COMMENTI E RIPASSO SULLE TECNICHE DI GUIDA E SPOSTAMENTO DEI CARICHI INTRODUZIONE ESERCIZI DEL POMERIGGIO 5 riepilogando! spostamento dei carichi 6 riepilogando! spostamento dei carichi

3 Tecniche di guida Tecniche di guida Tecniche di guida 7 riepilogando! il pneumatico e l aderenza Quando usiamo la superficie del pneumatico accelerando, frenando, o percorrendo una strada dritta a forte velocità, vuole dire che stiamo usando circa il 60% della superfice gommosa a nostra disposizione in senso longitudinale, quindi per le altre manovre come la sterzata ci rimangono a disposizione circa il 40% di aderenza al manto stradale. 8 riepilogando! le fasi della curva riepilogando! la modulazione della frenata in curva si no

4 Tecniche di guida Domande? Tecniche di guida 10 riepilogando! le fasi dello sterzo durante la curva 11? Non fatevi guidare dalle curve, cercate di determinare voi la traiettoria della vettura. 2. Avvicinandovi ad una curva presentatevi sempre all esterno e poi inseritevi cercando di portare il mezzo verso il punto di corda 3. Evitate di anticipare la traiettoria buttandovi subito verso il punto di corda 4. Cercate di prevedere la curva : nel momento in cui sterzate dovete già sapere dove volete prendere il punto di corda 5. Dopo metà curva, man mano che accelerate raddrizzate progressivamente lo sterzo 6. Imparate la tecnica della modulazione della frenata, evitate il bloccaggio delle ruote 7. se dovete togliere il piede dal gas in un curvone veloce, prevedete l aumento di aderenza sull anteriore raddrizzando lo sterzo 8. Allenatevi a fare punta-tacco 9. Attenzione ad accelerare in curva su fondo bagnato se avete il volante molto sterzato, sono molto probabili perdite di aderenza 10.Nell affrontare una curva cieca considerate sempre la possibilità di trovare un ostacolo riepilogando! regole per La curva

5 Tecniche di guida I pericoli Tecniche di guida 13 riepilogando! regole dell attenzione 14 Pericoli legati all ATTENZIONE di fronte a un ostacolo dovete essere in grado di fermarvi, il Codice della Strada vi impone di tenere una velocità e una distanza di sicurezza che vi permetta di farlo. 2. Se una volta iniziata la frenata vi accorgete che non riuscite a fermarvi cercate di evitare l ostacolo ricordandovi però di togliere il piede dal freno nell attimo in cui sterzate 3. Se l ostacolo è improvviso e vicinissimo, evitatelo con un colpo di sterzo, togliete il piede dal gas ma non frenate 4. Una volta evitato l ostacolo dove riallineare l auto sterzando dalla parte opposta, in questa fase non frenate, e se potete riaccelerate, per bilanciare i carichi e portare peso sul posteriore. 5. Se avete una velocità elevate (da i 100km/h in su) evitate l ostacolo senza togliere il piede dal gas 6. Se durante il riallineamento l auto inizia sbandare, correggete con il volante controsterzando, evitate di frenare, anzi se riuscite riaccelerate. 7. La manovra di evitamento dell ostacolo va fatta solo se comporta meno rischi che colpire l ostacolo! riepilogando! regole per Evitare ostacoli improvvisi

6 Domande? I pericoli 16 Pericoli IMPROVVISI 17? 18 la guida per patologia, e cenni di fisica

7 19 IL TRASPORTO PRESIDI MODALITA GUIDA PER PATOLOGIE 20 L automezzo di soccorso e i rischi del traffico i soccorritori hanno un ruolo fondamentale nel coadiuvare e dare istruzioni sulla modalità di guida all autista. i Servizi Ordinari devono essere sempre condotti nel pieno rispetto del Codice della Strada e nel loro svolgimento non deve essere utilizzato alcun dispositivo d allarme, acustico o luminoso che sia. 21 I Servizi d Urgenza devono essere condotti secondo protocolli precisi che tendono a garantire la celerità del soccorso e, soprattutto, l incolumità dei soccorritori e degli altri utenti della strada.

8 22 IMPREVISTI la sirena carica emotivamente tutto l equipaggio non sempre la sirena è udita dagli altri utenti della strada non sempre gli automobilisti cedono il passo ai mezzi di soccorso le manovre degli automobilisti sono spesso imprevedibili non tutti gli autoveicoli si fermano agli incroci le frenate e le accelerazioni brusche costituiscono un potenziale pericolo per i pazienti e per i soccorritori 23 PRECAUZIONI gli autisti e i soccorritori dovrebbero viaggiare con la cintura di sicurezza allacciata non tenere mai le braccia fuori dai finestrini; allacciate il paziente e l eventuale accompagnatore; 24 MECCANISMI VARIABILI durante il tragitto le energie legate al movimento dell ambulanza, si trasferiscono inesorabilmente al paziente e da esse possono scaturire effetti degni di osservazione. 3 sono i principali meccanismi che possono interagire negativamente con il paziente: Le cosiddette forze gravitazionali Il rumore e le vibrazioni Il clima a bordo del mezzo

9 25 Analizziamo ora alcuni concetti di fisica, basati su criteri di prevenzione dei rischi, fondati su atteggiamenti e abitudini la cui educazione incrementa la sicurezza 26 (concetti base) Un corpo resta nella condizione in cui si trova, sia essa statica o moto rettilineo uniforme, sino a che una forza non ne modifica la condizione 27 (concetti base) Occorre ricordare che maggiore è l energia insita in un evento, maggiore è il rischio che questa energia si dissipi e produca danni

10 Domande? 28? 29 (concetti base) 30 (concetti base)

11 31 (concetti base) Quando viaggiamo alla velocità di 50 Km/h, dovremmo tenere conto che in tale velocità è insita la stessa capacità di danno che si ritrova in una caduta libera dal terzo piano di un edificio 32 (concetti base) Mentre in un urto a 100 Km/h è insita la stessa energia che si ritrova in una caduta libera da un edificio di 13 piani 33 le tre fasi IN UN URTO SI HANNO 3 FASI PRINCIPALI: 1- il veicolo si arresta 2- il corpo si arresta 3- gli organi interni si arrestano

12 34 (RAPPORTO PESO/VELOCITA ) Peso all impatto in Kg Peso reale in Kg 36 Km/h 72 Km/h 108 Km/h Corpo Sangue Fegato 1, Encefalo 1, Cuore 0,35 3, ,5 milza 0,25 2, ,5 35 (concetti base) vista la svantaggiosa posizione del paziente durante il trasporto dovuta alla progettazione dei mezzi di soccorso, occorre ridurre il RISCHIO DI INCIDENTE 36 La norma EN 1865 si riferisce in particolare a tutte le attrezzature che servono per spostare i pazienti e ne stabilisce in dettaglio le caratteristiche progettuali, costruttive e di collaudo.

13 Il materiale a bordo Il materiale a bordo 37 DOPO AVERE PRESO COSCIENZA DI QUANTO LE FORZE FISICHE INTERAGISCANO SU I TRASPORTATI.. RIFLETTIAMO SU E COME INTERAGISCANO SUGLI OGGETTI A BORDO, RICORDANDO LA NORMATIVA UNI-EN IL CARICO A BORDO 39 LA SICUREZZA (D.L.81/08) Come sostare sull evento! I sistemi di sicurezza attivi e passivi

14 40 POSIZIONAMENTO DEL MEZZO DI SOCCORSO PROTEGGERE: la scena dell evento ed i soccorritori posizionando il mezzo prima della scena stessa con un angolo di 45 rispetto alla direzione del traffico. PREDISPORRE: l arresto del veicolo in maniera che non ostacoli l arrivo di altri mezzi di soccorso permettendo, se possibile, il defluire del traffico. PREVENIRE: situazioni di pericolo mettendosi in condizione di abbandonare velocemente il luogo dell evento senza dover procedere poi a fastidiose manovre 41 se si deve operare ove sia caduto un traliccio dell'alta tensione elettrica la distanza minima di sicurezza è rappresentata dal raggio della distanza tra i due tralicci più vicini non danneggiati. Attendere sino a che non interviene la società elettrica a levare la tensione o sino a quando non intervengono le squadre dei Vigili del Fuoco. 42 se c è fumo l'autolettiga va posizionata ad una distanza minima di 30 metri onde evitare pericoli aggiuntivi (ricordiamoci che abbiamo in ambulanza delle bombole di ossigeno sotto pressione...)

15 43 se nell'incidente sono coinvolti veicoli trasportanti materiali instabili od esplosivi; la distanza minima di sicurezza ove fermare l'ambulanza deve essere di almeno 600 metri. 44 se il luogo dell'incidente è una strada in pendenza e del carburante è presente sull'asfalto vi potrebbe essere il rischio di incendio; onde evitare che il carburante defluisca verso la lettiga, bisogna stazionare il mezzo di soccorso a monte del sinistro stesso. 45 nel limite del possibile stazionate l'ambulanza sopravento in modo tale che gli occupanti siano maggiormente tutelati da rischi di danni alle vie respiratorie

16 46 POSIZIONAMENTO (a protezione della scena dell evento) Corretto posizionamento 47 POSIZIONAMENTO (a protezione della scena dell evento) Il veicolo A non è posizionato correttamente. Il veicolo B,che è giunto successivamente, protegge la scena con un corretto posizionamento. 48 POSIZIONAMENTO (a protezione della scena dell evento) NO!

17 49 POSIZIONAMENTO (a protezione della scena dell evento) SI! 50 POSIZIONAMENTO (a protezione della scena dell evento) NO! 51 POSIZIONAMENTO (a protezione della scena dell evento) SI!

18 Sicurezza Sicurezza Sicurezza 52 COME? DOVE E COSA GUARDARE? 53 PANNELLI DI PERICOLO: IL CODICE INTERNAZIONALE KEMLER - ONU Numero di identificazione del pericolo (2-3 CIFRE) 33 Numero di identificazione della materia (4 CIFRE) PANNELLI DI PERICOLO ( CODICE KEMLER )

19 Sicurezza Sicurezza Sicurezza 55 Il numero ONU identifica in modo univoco la sostanza trasportata ed è composto da 4 cifre che non indichiamo in quanto non sarebbe possibile memorizzarli tutti e di poca utilità per un soccorritore. Il numero di Kemler è un indice di pericolo. La prima cifra individua il pericolo primario: 2 = Gas. 3 = Liquido infiammabile. 4 = Solido infiammabile. 5 = Materia comburente. 6 = Materia tossica. 8 = Materia corrosiva. Le altre cifre individuano pericoli secondari: 0 = Nessun pericolo secondario. 1 = Esplosione. 2 = Emissione di gas dovuta a pressione o reazione chimica. 3 = Infiammabilità di liquidi (vapori) e gas. 5 = Proprietà comburenti. 6 = Tossicità. 8 = Corrosività. 9 = Pericolo di violenta reazione per spontanea decomposizione o polimerizzazione. Se la cifra è ripetuta indica un alto pericolo (ad es. 266 indica gas molto tossico). 56 CODICE KEMLER PARTE SUPERIORE: prima cifra = pericolo principale seconda e terza cifra = pericolo secondario X = evitare il contatto con l acqua prime due cifre uguali = aumenta il pericolo PARTE INFERIORE = N di identificazione della sostanza 57 COSA SI INCONTRA PIÙ FREQUENTEMENTE? Benzina Gasolio Ossigeno Propano

20 Sicurezza Sicurezza Sicurezza 58 Sulla scena dell evento, cercare di allargare la visuale il più possibile 59 Sulla scena dell evento, cercare di allargare la visuale il più possibile. È sufficiente? 60

21 Domande? Sicurezza 61 PREVEDERE il Comportamento su strada dei veicoli privati 62? 63 GRAZIE A TUTTI PER L ATTENZIONE Alessandro Colombo

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