PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA MERCOLEDI 19 SETTEMBRE 2007

Transcript

1 PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA di MERCOLEDI 19 SETTEMBRE 2007

2 N Titolo Testata-Edizione Data 1 Il perfetto: Subito piu' pattuglie in citta' Il Gazzettino Udine L'economia isontina rallenta ma cresce la domanda Il Gazzettino Udine Posto fisso a lavoratori in tre mesi Il Piccolo Gorizia Dibattito sulla pace, scontro Bellavite-Gentile Il Piccolo Gorizia Delegazione spagnola ospite della Provincia Il Piccolo Gorizia Migliorini: impossibile capire il sito internet della Provincia Il Piccolo Gorizia Successo con oltre 15mila presenze per la 'Sagra de le raze'il Piccolo Gorizia Il vicesindaco: Uno sportello per gli immigrati Il Piccolo Monfalcone Comune, nominati i rappresentanti alla Cciaa Messaggero Veneto Gorizia L'assessore Visintin: c'e' il rischio di fuga dei negozi verso l'ikea Messaggero Veneto Gorizia Cerimonia per la seconda redenzione Messaggero Veneto Gorizia Occupazione in crescita: piu' 16,8% Messaggero Veneto Gorizia Si alza il sipario sul festival Messaggero Veneto Gorizia Oltre 150 al concerto di Corona Messaggero Veneto Gorizia Il Cantiere compie 100 anni Messaggero Veneto Gorizia

3 19 SET 2007 Il Gazzettino Udine Citta' pagina 2 salomoni Apertura

4 19 SET 2007 Il Gazzettino Udine Friuli Venezia Giulia pagina 18 visintin Taglio alto

5 19 SET 2007 Il Piccolo Gorizia Citta' pagina 17 In 3 mesi nell Isontino hanno trovato un posto fisso 1419 lavoratori GORIZIA Dopo anni di segni «meno», il saldo dei contratti a tempo indeterminato è tornato a volgere al positivo. Nei primi tre mesi di quest anno, per 1419 lavoratori si è concretizzato il sogno del posto fisso in provincia di Gorizia. Nel 2006 (sempre da gennaio a marzo), i contratti a tempo indeterminato erano stati In un anno - dunque - c è stato un progresso di 121 unità (pari a una crescita del 9,3%) come si evince dalla lettura dei dati messi a disposizione dall assessorato provinciale alle Politiche attive del lavoro. A pagina 17 Taglio medio

6 19 SET 2007 Il Piccolo Gorizia Citta' pagina 17 I dati dell Agenzia regionale confermano che la ripresa è in atto. Il 40% dei nuovi avviamenti nel settore degli alberghi e ristoranti Posto fisso a lavoratori in tre mesi In crescita i contratti a tempo indeterminato: 121 in più rispetto al primo trimestre 2006 In calo il settore manifatturiero. La ricerca della Provincia non collima con l analisi congiunturale della Camera di commercio Il posto fisso era diventato una chimera in provincia di Gorizia. Segno palese della crisi. Ora sta ridiventando una piacevole realtà. Dopo anni di segni «meno», il saldo dei contratti a tempo indeterminato è tornato a volgere al positivo. Nei primi tre mesi di quest anno, per lavoratori si è concretizzato il sogno del posto fisso in provincia di Gorizia. Nel 2006 (sempre da gennaio a marzo), i contratti a tempo indeterminato erano stati In un anno - dunque - c è stato un progresso di 121 unità (pari a una crescita del 9,3%) come si evince dalla lettura dei dati messi a disposizione dall assessorato provinciale alle Politiche attive del lavoro. In generale (mettendo nel calderone anche i contratti a tempo determinato e quelli di apprendistato), si è passati da neoassunti registratisi nel periodo gennaio-marzo 2006 ai dello stesso periodo di quest anno. La crescita è stata del 16,8%. Il consigliere Paolo Mezzorana con l assessore Visintin L economia isontina sta - pertanto - marciando. Lentamente ma sta marciando. Ieri mattina, l assessore provinciale alle Politiche attive del Lavoro, Marino Visintin ha illustrato gli ultimi dai raccolti ed elaborati dall Agenzia regionale del lavoro sulla situazione economico-occupazionale dell Isontino. Presenti, fra gli altri, anche il consigliere provinciale Paolo Mezzorana e il direttore dell Agenzia regionale, Domenico Tranquilli. «I primi sei mesi del la sottolineatura di Visintin - hanno confermato la ripresa guidata dalle esportazioni dell anno precedente. Dal punto di vista occupazionale, l incremento degli avviamenti al lavoro è stato di 722 unità (+16,8%) con un incremento molto forte per le donne (+25,3%). Superiore alla media l incremento dei contratti a tempo determinato (+21%) ma va anche segnalato l aumento dei contratti a tempo indeterminato (+121): un importante inversione rispetto alla dinamica registrata nell analogo trimestre 2006 (-148) e segno probabilmente dell efficacia delle iniziative pubbliche volte all incentivazione della stabilizzazione dei contratti». Altro aspetto importante: il 40 per cento dei 722 nuovi avviamenti si concentra nel settore degli alberghi e ristoranti; il 17% nei trasporti e solo il 15% nel manifatturiero. E quest ultimo dato fa pensare perché sembra smentire quanto affermato dalla Camera di commercio nell ultimo aggiornamento della periodica indagine congiunturale. Il responso di tale ricerca era stato - ancora una volta - positivo: anzi ancor più positivo dei trimestri scorsi quando il manifatturiero registrava una crescita media del 3%. «È un buon risultato - aveva commentato il presidente della Camera di commercio, Emilio Sgarlata -. Il manifatturiero cresce a tassi tendenziali superiori al 7% per le principali variabili rilevate (produzione, fatturato, ordini interni ed esteri). I tassi di variazione tendenziali della produzione e del fatturato sono positivi, rispettivamente pari a 7,3% e a 8,1%, valori tra i più elevati nel corso dell ultimo anno di rilevazione. La buona performance delle vendite è stata trainata dall incremento dell 8,1% dela fatturato estero, come nello scorso trimestre. fra. fa. Taglio medio

7 19 SET 2007 Il Piccolo Gorizia Citta' pagina 17 Taglio medio

8 19 SET 2007 Il Piccolo Gorizia Citta' pagina 18 CONSIGLIO COMUNALE Finita a male parole la discussione sull ordine del giorno di adesione alla marcia di Assisi Dibattito sulla pace, scontro Bellavite-Gentile Il vicesindaco: «In Regione guadagni 37mila euro». Il consigliere: «Ti querelo» Andrea Bellavite Si parla della Pace e, in consiglio comunale, scoppia la bagarre. Con risse verbali, urlacci, parole poco edificanti. È successo l altra sera in aula. In discussione c era la proposta del Forum per Gorizia, appoggiata dagli altri gruppi di opposizione, di aderire alla Marcia per la pace Perugia-Assisi. Ad un certo punto il vicesindaco Gentile ha ricordato che ci sono consulenze, in Regione, all assessorato alla Pace da euro all anno. Apriti cielo. Andrea Bellavite - che effettivamente collabora con Antonaz - è andato su tutte le furie perché «non è certamente quello il mio compenso. Gli ho chiesto di tirare fuori i documenti per attestare quanto stava dicendo: mi ha detto di averlo letto sui giornali. Un vicesindaco non può dire tutto quelo che gli passa per la testa, soprattutto quando si tratta di menzogne». Bellavite chiede a Gentile di fare un passo indietro. «Mi piacerebbe che ammettesse il suo errore grave. Se non dovesse farlo, sono pronto a tutelarmi, anche querelandolo». La seconda parte della bagarre si è sviluppata quando il consigliere comunale Valenti (Forza Italia) ha ricordato le incursioni dei no-global alla Marcia per la pace Perugia-Assisi. Fabio Gentile «Ho chiesto a Valenti di dirmi quando si sono registrate tali incursioni». E quando il consigliere forzista è uscito dall aula c è stato un duro faccia a faccia verbale fra lo stesso Valenti (che sull argomento si trincera dietro un rigoroso no comment) e Bellavite. È dovuto intervenire il consigliere comunale Davide Comolli per portare la... Pace. Alla fine, l ordine del giorno è stato cassato. E interviene oggi Marco Marincic. «Verificata l impossibilità del dialogo, l opposizione ha abbandonato l aula per non condividere la vergogna di una votazione, caso più unico che raro in Italia, contro l adesione ad una manifestazione da sempre al di sopra delle parti, aperta a tutte le persone di buona volontà di qualsiasi credo politico o religioso, tesa a promuovere i valori universali della pace e dei diritti umani. Una manifestazione da sempre pacifica, aperta a tutti e mai di parte. A testimoniarlo la presenza, tra le centinaia di enti locali aderenti al Cnelp, di diverse decine di amministrazioni di centrodestra tra le quali anche importanti capoluoghi di provincia, dove si è capito che pace e diritti sono valori universali e non di parte. Non così a Gorizia dove si preferisce coltivare pregiudizi e visioni distorte della realtà, come è emerso dagli interventi in consiglio. Diversi consiglieri di centrodestra, con la superficialità dei loro interventi, hanno sfiorato il limite del grottesco, altri hanno abbondantemente superato quello del lecito». Continua Marincic: «Nemmeno la proposta di riscrivere assieme il testo dell ordine del giorno è riuscita a scalfire queste posizioni di chiusura. Abbiamo perciò preferito lasciare il centrodestra alla sua unanimità e alle sue incrollabili certezze. Noi preferiamo essere vicini alla società civile di Gorizia dove numerose scuole, a cominciare dal liceo classico Dante Alighieri invitato ad Assisi in quanto vincitore del concorso nazionale Un manifesto per la pace, affrontano attivamente e senza pregiudizi i temi della pace e dei diritti umani, per non parlare delle associazioni e dei singoli impegnati a costruire in concreto la pace attraverso i progetti di solidarietà e cooperazione. È una società che di certo non si merita un amministrazione comunale ancora convinta che la pace si costruisca preparando la guerra». fra. fa. Taglio medio

9 19 SET 2007 Il Piccolo Gorizia Citta' pagina 19 Delegazione spagnola ospite della Provincia Terminerà domani, in Provincia, il meeting transnazionale con la delegazione spagnola del progetto Equal Rayando la Egualidad che, assieme alla partnership del progetto polacco Fenix e a quello Isontino ISO NEW (coordinato dalla Provincia), intendono promuovere l'integrazione sociale e i diritti di cittadinanza delle persone deboli. Un comune impegno che si inserisce nell'accordo transnazionale Un ponte verso la nuova Europa egualitaria. I componenti della delegazione spagnola, guidati da Josè Luis sindaco del Comune di Tra Banca, nella provincia di Salamanca, si sono incontrati con l'assessore provinciale al Lavoro e alla Cooperazione sociale, Marino Visintin, con il quale si sono confrontati sulla complessiva situazione di potenzialità di inserimento lavorativo delle persone deboli nei rispettivi territori. Oggi la delegazione spagnola sarà accompagnata da alcuni funzionari provinciali nell'area del Collio per una analisi delle prospettive di promozione turistica enogastronomia. Domani, invece, visiteranno il comprensorio di San Giovanni a Trieste, sede delle cooperative sociali storiche nate nell'ambito dei cambiamenti culturali dei servizi di salute mentale. Box

10 19 SET 2007 Il Piccolo Gorizia Citta' pagina 19 LAVORI PUBBLICI Migliorini: impossibile capire il sito internet della Provincia Un approfondimento informatico del consigliere Migliorini incrina il piano trasparenza lanciato qualche tempo fa dalla Provincia sul tema del lavori pubblici. L esponente dei Cittadini, infatti, consultando il sito internet dell ente, si è accorto che la documentazione relativa alle opere pubbliche, pur essendo disponibile, risulta di fatto incomprensibile. Se, infatti, si stampa il prospetto dei diversi interventi urbanistici della Provincia, il foglio che ci si ritrova in mano è scritto in caratteri talmente piccoli che è praticamente impossibile capire a cosa le tante voci si riferiscono. Un problema che non riguarda solo i contenuti relativi ai lavori pubblici, ma anche quelli della viabilità e della manutenzione della viabilità. Un brutto colpo, insomma, alla politica di trasparenza voluta dalla giunta Gherghetta. «I documenti sono visionabili solo per chi ha a disposizione un plotter (un particolare strumento con il quale si stampano documenti di grande formato, normalmente in uso negli studi tecnici, ndr) e non è pensabile che ogni cittadino ne abbia uno in casa ha spiegato Migliorini, intervenendo nel corso del consiglio provinciale di ieri e mostrando la documentazione che aveva stampato : le task force contano poco, bisogna prestare più attenzione alla sostanza e alla concretezza». Il problema della comprensibilità della documentazione sulle opere pubbliche, però, non si limita solo ai documenti stampati. Infatti, anche qualora si volesse consultarli direttamente nel sito internet, data la complessità degli schemi predisposti dagli uffici tecnici, ci si trova di fronte a un immagine troppo rimpicciolita per poter rendersi conto con precisione di come stanno procedendo gli interventi della Provincia. Per renderli intellegibili si deve zoomare a oltranza il formato della schermata: così facendo, però, se da un lato le singole voci diventano perfettamente leggibili, dall altro si perde la visione d insieme del documento. Ma Migliorini ha scovato un altra falla: «Anziché aggiornare trimestralmente il prospetto sui lavori pubblici si è proceduto ad inserire un secondo schema con i nuovi dati ponendolo esattamente sotto a quello originario ha spiegato non rendendosi conto che, così facendo, chi prende visione del documento è convinto che la Provincia sia impegnata in un numero praticamente doppio di interventi rispetto a quelli reali. Senza contare la confusione nella quale il visitatore del sito finisce per cadere». n.c. Spalla destra

11 19 SET 2007 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 25 Apprezzati dal pubblico anche gli eventi culturali e le mostre fotografiche Successo con oltre 15mila presenze per la «Sagra de le raze» di Staranzano sanutti e l esposizione «La creatività al potere: immagini negli anni 80». Nel muovo municipio, invece, le mostre «Staranzano, le donne e i lavori nel Novecento» e «Un fotografo in sagra» di Roberto Francomano. Entrambe sono state prolungate per questa settimana. La prima è stata realizzata dallo Spi-Cgil Lega comunale di Staranzano, con il patrocinio della Provincia e del Comune. Le firme sul libro-mostra confermano che i visitatori sono stati oltre Interesse ha riscontrato la pubblicazione che ha preso il nome della mostra e riporta anche 14 testimonianze di vita semplice delle donne del luogo, dalle quali traspare la ricchezza dei saperi della cultura contadina da trasmettere alle nuove generazioni. L incasso della vendita dei libri sarà devoluto all Ados (Associazione donne operate al seno) e all Airc (Associazione italiana ricerca sul cancro). Ottimo il risultato anche della mostra «Un fotografo in sagra», che rientra nel progetto «Staranzano e dintorni, sesta edizione, 2007» curata da Paola Bruni, con la collaborazione del Centro Culturale Monfalconese e del Comune. La mostra, inaugurata alla chiusura della sagra, resterà aperta sino a venerdì. Dagli scatti dell autore sono state immortalate, infatti, persone ed eventi della tradizionale festa paesana. Una mostra, quindi, costruita in sagra, giorno per giorno, e vede esposte una quarantina di immagini a colori. Le foto di questa sesta edizione andranno anch'esse a far parte dell'archivio fotografico staranzanese. «A breve ha affermato Paola Bruni - lasceremo traccia dell immenso lavoro con un libro fotografico dal titolo Stranzano moderna attraverso le immagini di sei autori"» Ciro Vitiello STARANZANO Più di 15mila persone in dieci giorni, oltre 3mila alla tradizionale «Remada longa» e alcune migliaia di visitatori per le mostre d arte, due delle quali, a richiesta, resteranno aperte ancora per questa settimana. Questi i numeri di un bilancio ultra positivo della «Sagra de le raze edizione 2007». «Meglio di così non poteva andare ha dichiarato la vicepresidente della Pro loco Susi Devescovi - un successo oltre tutte le nostre aspettative». E i numeri le danno ragione. Soddisfatto anche il presidente Gian Guido Bellan anche per l alto gradimento della gente riguardo all aspetto culturale della sagra. In sala «Delbianco», infatti, c erano le migliori opere del pittore Aldo Bres- Il fotografo Francomano, Paola Bruni e il sindaco Presot Taglio basso

12 19 SET 2007 Il Piccolo Monfalcone Citta' pagina 19 Silvia Altran: «Si tratta di un servizio che realizzeremo con fondi provinciali» Il vicesindaco: «Uno sportello per gli immigrati: questo l obiettivo del Comune, non la moschea» Bonetti (Cittadini per il presidente): «Amministrazione permissiva: negozi gestiti da stranieri aperti a oltranza» Musulmani in preghiera Realizzare una moschea in città non è uno degli obiettivi che l amministrazione Pizzolitto intende porsi, benché si dichiari disposta ad aprire un dibattito in Consiglio comunale, qualora l istanza emersa dalla comunità musulmana dovesse venire formalizzata. «Esistono già, in città, diversi luoghi di culto che non sono collegati alla religione cattolica precisa il vicesindaco Silvia Altran e sono stati eretti dalle singole comunità in via autonoma, senza attingere a sale o fondi pubblici. Non si vede, ma è una mia opinione, perché in questo caso dovrebbe andare diversamente». Ciò non significa che non vi siano degli obiettivi, per quanto riguarda l accoglienza e l integrazione della comunità degli immigrati, da perseguire con determinazione, anzi. Per esempio, a differenza della realizzazione della moschea, la costituzione dello Sportello immigrati è vista come un obiettivo ineludibile: un progetto «valido, a cui il Comune è molto interessato e che sarà concretizzato grazie a fondi provinciali». Il vicesindaco Altran, annuncia inoltre l istituzione a novembre della prima Consulta immigrati, che riunirà di fatto il 10% della popolazione complessiva, attualmente rappresentata solo da un coordinamento. «Va precisato aggiunge Altran che tutti questi intenti, messi in cantiere dall amministrazione, non attingono alle casse comunali, ma si rifanno agli enti sovraordinati: noi facciamo delle proposte di progetto alla Regione e alla Provincia, che evidentemente ritengono valide le nostre idee, e così, in virtù dei fondi dedicati al perseguimento della multiculturalità, veniamo finanziati». Insomma, non vengono destinate risorse del Comune. «Vi sono dei problemi pratici, come l inserimento nel mondo del lavoro, l educazione, la conoscenza delle nostre leggi e dei nostri regolamenti che il Comune non può non affrontare per il benessere di tutti conclude e in quest ottica vanno i vari progetti di integrazione, l istituzione dello sportello immigrati e la consulta». La quale, secondo quanto riferito da Altran, dovrà in futuro ottenere una nuova sede. Decisamente di tutt altro tono, invece, l intervento di Bruno Bonetti, coordinatore dei Cittadini per il presidente di Monfalcone: «Come se non bastasse l'inquinamento etnico a cui la nostra città è sottoposta, adesso emerge nella sua preoccupante realtà anche la questione della richiesta di edificazione della moschea». «L'autolesionismo dei monfalconesi precisa - raggiunge ormai vette altissime, in parte a causa del permissivismo dell'amministrazione comunale, mossa da un buonismo esagerato e a volte irragionevole. In questo discorso va inserita anche l'approvazione del bilinguismo dello sloveno e del friulano. Non ci si accorge, o meglio si fa finta di non accorgersi, che la città si va piano piano svuotandosi dei cittadini autoctoni? Non c'è palazzo in centro e in periferia che non abbia un cartello con la scritta "vendesi" o "affittasi": chi può scappa dalla città e non si tratta di esagerazione». Secondo Bonetti, «l invasione silenziosa e inarrestabile di extracomunitari ha provocato un senso di sconforto e impotenza». «Le usanze di gran parte di queste persone hanno pochi punti in comune con le nostre e l'amministrazione ha fatto ben poco per porre efficaci rimedi alle diversità di abitudini. Non è certo la concessione (e ancora non si comprende perchè sia stata data) di tenere i loro negozi aperti a oltranza, contrariamente alle disposizioni ferree imposte ai nostri, oppure il pagamento dell'affitto della sala di via Duca d'aosta (ben 700 euro mensili per 5 anni) che fanno di queste agevolazioni un fattore di inserimento nella società». t. z. Taglio medio

13 19 SET 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 1 COMUNE Mancano 120 mila euro per finanziare la costruzione dell asilo di via Rotta. Chiesto alla giunta di valorizzare le gallerie sotterranee della città Comune, nominati i rappresentanti alla Cciaa In giunta integrata siederanno Tavella, Zanetti, Gentile, Carruba, Primosig e Waltritsch Tre esperti per la consulta della minoranza Alessandro Waltritsch Il consiglio comunale, oltre che a discutere di pace, si è occupato anche di altre cose. Ha infatti provveduto a nominare i nuovi rappresentanti del Comune all interno della giuntacameraleintegratadella Camera di commercio, dovesederannosilvestroprimosig e Alessandro Waltritsch, espressi dall opposizione, e Giulio Tavella, Marino Zanetti, Fabio Gentile e Carlo Carruba, indicati dalla maggioranza. Sono stati anche nominati i tre esperti di lingua italiana che sederanno nella consulta per i problemi della minoranza etnica. Si tratta di Franco Miccoli, per l opposizione, e di Silvia Paoletti e Alex Pintar per la maggioranza. La partita per la nomina si è conclusa con l elezione dei rappresentanti dell ente nellarinnovata commissione per le piscine, dove entreranno GiorgioNosellieRobertoSartoriperlamaggioranzaeMaurizio Gualdi per l opposizione. L assemblea cittadina ha anche approvato l acquisto di un area destinata alla realizzazionedellapiattaformalogisticagomma-rotaianell ambito della stazione confinaria. In apertura di seduta ci sono state diverse interrogazioni, in una delle quali, presentata dal consigliere del Forum per Gorizia, Marko Marincic,èstatoaffrontatoilproblema della situazione viaria che si creerà fra qualche mese con l apertura definitiva del confine: «Quando sparirà ilserviziodi dogana rimarca Marincic iltraffico subiràsicuramente un intensificazione, anche per quanto riguarda la velocità, accentuando i problemi già oggi presenti. Perquestohochiestoalsindacod illustrare iprovvedimenti che l amministrazione intende attuare per affrontare la questione». Il primo cittadino, evidenziando che il problema è allo studio, si è impegnato a dare alconsiglieremarincicunarisposta scritta. Un altra interrogazione è stata incentrata sul progetto per la costruzione dell asilo nido di via Rotta, perilqualecisonogiàadisposizione260milaeuro. L assessoreai Servizi sociali, Silvana Romano, ha riferito che mancanoancoracomplessivamente 120 mila euro e che ci sono giàstaticontatti conl assessore regionale all Istruzione, Roberto Antonaz, per un contributo che copra anche questicosti.ilconsiglieredell Ulivo, Daniele Orzan, si è soffermato invece sulle gallerie sotterranee di Gorizia. «Il sottosuolo della città è percorso da una rete di gallerie risalenti al XIV e al XV secolo ha evidenziato, che, a scopo acquedottistico e di difesa, garantivano alla Gorizia medievaleilcollegamento fra la città alta ela città bassa con le altre zone». Orzan ha quindi chiesto al sindacod impegnarsiperilrecupero e la valorizzazione di questo patrimonio in chiave turistica. (p.a.) Taglio medio

14 19 SET 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 3 IL PROBLEMA L assessore Visintin: c è il rischio di fuga dei negozi verso l Ikea Lapresentazione dei dati occupazionali del primo trimestre del 2007 ha rappresentato l occasione, per l assessorevisintin,ditracciareunaggiornamento anche sullesituazionidicriticità e sui nuovi insediamenti, conparticolareriferimento al Parco commerciale divillesse che dovrebbe nascere entro il 2008 con il colosso Ikea. A proposito di quest ultimo, Visintin halamentatoilfatto che non ci sia ancora chiarezza su come saranno effettuate le circa 3 mila assunzioni previste e si è detto preoccupato «per una possibile "fuga" deinegozi verso il Parco commerciale che potrebbe impoverire ulteriormente i centri storici dei paesi». In merito alla questione occupazionale, Visentin ha evidenziato che «oggi, nonostante le nostre continue sollecitazioni, non abbiamo ancora una visione precisa di quello che sarà il quadro occupazionale in questo insediamento haaffermato eneppureilcomune di Villesse è in grado di fornirci informazioni precise su questo fronte». L assessore provinciale ha ricordato che, fin da quando si è cominciato a parlare di questo progetto, Il quadro occupazionale in provincia dà segnali incoraggianti Al momento non c è una visione precisa su come saranno effettuate le tremila assunzioni previste nel parco commerciale «è stato chiesto che perlomeno una parte delle nuove assunzioni venga effettuata pescando fra le persone espulsedalmondodellavoro,inparticolare donne, per dare così una risposta alle esigenze occupazionali locali. Pur essendoci state delle rassicurazioni in merito, però ha aggiunto, non c è alcun impegno formale e preciso da parte degli imprenditori che si insedieranno nel Parco commerciale di Villesse». Per quanto riguarda i punti dicriticità,visintinharicordato la positiva soluzione della vicenda Finmek, mentre per ciò che concerne la crisi dell Ineos, i cui lavoratori non hanno ancora vista accolta la domanda di cassa integrazione, l assessore ha ricordato che la Regione è impegnata concretamente per verificare la possibilità che altreaziendepossano rilevare lo stabilimento. Ha quindi parlato delle emergenze che la Provincia sta affrontando, a partire dallestabilizzazioni delle assunzioni, «per le quali si sta cercando di implementare le risorse incentivanti alle aziende». Ma si spinge anche per creare nuova imprenditoria giovanile e già da quest anno ci dovrebbe essereun incremento dei contributi per le persone che vogliono mettersi in proprio. Secondo Visintin, però, «sarebbe opportuno cercare di gestireinmodoadeguatolanascita di queste nuove imprese, incentivando quelle artigianali dove c èunamaggior esigenza di mercato». L impegno della Provincia perl occupazione è,dunque, a 360 gradi, in considerazione anche della complessità dell attuale mercato del lavoro. Durante l incontro è peraltro stato ribadito che ci sono mestieri per i quali gli isontini non sono più disponibili e solo la presenza di stranieri permette oggi di coprire questi lavori. (p.a.) Taglio alto

15 19 SET 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 3 TRANSALPINA Cerimonia per la seconda redenzione Saranno presenti parlamentari italiani e sloveni Sentieri di memoria e di riconciliazione è il titolo dell incontro che Concordia et pax proporrà sabato, in Transalpina, a partire dalle 17, con il patrocinio della Provincia. Interverranno, fra gli altri, alcuni parlamentari italiani, il presidente del Parlamento sloveno, l arcivescovo monsignor Dino De Antoni e i rappresentanti degli enti locali. Dopo gli inni nazionali italiano e sloveno, ci sarà una rievocazione storica degli avvenimenti del 16 settembre Seguiranno letture, testimonianze, canti e preghiere, per finire con i saluti delle autorità e l esecuzione dell inno europeo. Le finalità dell incontro sono di ripercorrere quanto accaduto sessant anni fa, quando a Parigi fu firmato il trattato di pace che definiva i confini a conclusione della seconda guerra mondiale. Un atto che ha dato avvio a un tempo di ricostruzione e di speranza nel futuro, nonostante le condizioni di vita non fossero le migliori. Si parlerà di un periodo di entusiasmi e di passioni, ma nello stesso tempo di lutti e ingiustizie, di difesa dei diritti umani e di promozione di una cultura di pace. Box

16 19 SET 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 3 ECONOMIA IN PROVINCIA Nel mondo produttivo sono state inserite persone nel periodo gennaio-marzo Registrato un crollo delle ore di cassa integrazione e della mobilità Occupazione in crescita: più 16,8% Percentuale maggiore per le donne (25,3 per cento) rispetto agli uomini (12%) Dati positivi, in provincia di Gorizia, anche sul fronte occupazionale. L assessore provinciale al Lavoro, Marino Visintin, ha reso noto ieri i dati del primo trimestre 2007, contenuti nella scheda trimestrale sull economia e sul mercato del lavoro elaborato dalla specificaagenziaregionale.rispettoalprimotrimestre del2006,gli avviamentiallavoro, esclusi quellirelativi alla scuola e allapubblicaamministrazione, sono aumentati del 16,8%, con unpicco al femminile del 25,3%, mentre quello riguardante gli uomini è del 12%. L assessore Marino Visintin In termini numerici sono statiinseritinelmondolavorativo, dagennaio amarzo, 5 mila 12 persone, ovvero 722 inpiù rispettoallo stessoperiodo dell anno precedente. Interessanteanchelasuddivisione per età, che evidenzia comel aumento di avviamenti riguardi sia i giovani al di sotto dei trent anni sia gli over 50, cresciuti entrambi del 26,6%. Gli ingressi occupazionali dellafascia fra i 30 e i 50 anni si sono, invece, fermati a +12,9%. Per quanto riguarda la suddivisione fraitalianiestranieri,numericamente è maggiore l avviamento dei primi, 550 più dei primi tre mesi del 2006, contro172stranieri,ma,percentualmente, questi ultimi sono arrivati primi, con un +17,5%, lasciando al 16,6% gli italiani. Lostessoèaccaduto, maa partiinvertite,nellasuddivisione della assunzioni fra parttime,+155,etempopieno,567,anchesepercentualmente, il primo registra una crescitamaggiore.scendendo nel dettaglio sulla tipologia della assunzioni, crescono sia gli ingressi al lavoro a tempodeterminato sia quelli a tempo indeterminato. Per i primi si registra un +20,9%,mentreisecondiaumentanodel9,3%.Questidatisegnanoun importante inversione di tendenza rispetto al primo trimestre del 2006, quando si era registrata una significativa diminuzione delle nuove assunzioni a tempo indeterminato. Un altro elemento estremamentepositivonell andamento economico occupazione riferito, in questo caso, ai primi sei mesi dell anno è quello relativo al crollo delleoredicassaintegrazioneedellamobilità.quest ultimasegnaunadiminuzione del 49,1%, ma il dato sicuramentepiùeclatanteèsicuramente quello della flessione di 100 mila ore di cassa integrazione rispetto all analogo semestre del 2006, con un calo, in percentuale, del 56,2%. «Un segnale in controtendenza sileggenellarelazione riguarda il dato della meccanica, cheè l unico settore che vede aumentare le oreconcesse».unquadrogenerale positivo, dunque, quello tracciato ieri in Provincia, alla presenza, anche del rappresentante dell Agenziaregionale del lavoroedellaformazioneprofessionale,domenicotranquilli,edell espertochehacurato la ricerca, Marco Cantalupi. Patrizia Artico Apertura

17 19 SET 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 3 PROVINCIA DI GORIZIA Avviamenti al lavoro (esclusi scuola e pubblica amministrazione) trim. 2 trim. 3 trim. 4 trim. 1 trim. Var.ass. Var. % Totale complessivo ,8% Donne ,3% Uomini ,0% Giovani (<30) ,6% Adulti (30-50) ,9% Anziani (>50) ,6% Comunitario ,4% Extracomunitario ,9% Neocomunitario ,8% Italiani ,6% Stranieri ,5% Part-time ,6% Tempo pieno ,6% Apprendistato Contratto di formazione Tempo determinato Tempo indeterminato Il 40% dei 722 nuovi avviamenti si concentra nel settore degli Alberghi e Ristoranti, il 17% nei Trasporti e solo il 15% nel Manifatturiero ,2% -100,0% 20,9% 9,3% Apertura

18 19 SET 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 4 TEATRO Si alza il sipario sul Festival SabatosiavviailXVIIFestival teatrale internazionale Castello di Gorizia, organizzato dal Collettivo Terzo teatro in collaborazione con l assessorato al parco culturale del Comune. Al Kulturni dom, alle 20.30, dopo il benvenuto delle autorità e un brindisi inaugurale, andrà in scena Non ti pago, una delle più note commedie di Eduardo De Filippo: l allestimento è del Teatro stabile La Locandina di Pagani (Salerno), per la regia di Carmine De Pascale. La Compagnia ha vinto nel 2006 il Premio speciale del pubblico al Festival Castello digorizia per Uomoegalantuomo, sempre di Eduardo DeFilippo, evari altripremi e segnalazioni a livello nazionale. Lo spettacolo ruota attorno Al Kulturni dom va in scena Non ti pago una delle più note commedie di Eduardo De Filippo a don Ferdinando e alla sua ricevitoriadel lotto, nellaquale lavora anche il giovane Mario, che riesce sempre a vincervicospicuesommedidenaro. Don Ferdinando invece, malgrado i fantasiosi tentativi di indovinare i numeri giusti, non ci azzecca mai. Un giorno Mario riceve in sogno dal padre di Ferdinando un imbeccata che, risultata vincente, don Ferdinando si rifiuta di pagare; questi infatti sostiene che l imbeccata era diretta a lui, ma che il padre avrebbe sbagliato destinatario! E da qui si scatena un putiferio. Ingressi: interi 10 euro, ridotti 8. Prevendita e abbonamenti alla libreria Antonini digorizia,incorsoitalia51(telefono ). Altre informazioni sul Festival sul sito web: IlFestivalteatraleinternazionale Castello di Gorizia è promosso con il contributo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia, sotto l alto patrocinio del ministero dei beni culturali, e con il patrocinio di: Turismo Fvg, Provincia di Gorizia, Associazione teatrale friulana, Unione italianaliberoteatro,andosgorizia. Sponsor: Banca di Cividale e Cooperativa Minerva. Taglio alto

19 19 SET 2007 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 7 MARIANO Oltre 150 al concerto di Corona MARIANO. Gran successo del concerto dell ensemble BaroqueSanssouci chesi è tenuto a Corona nella chiesa dei Santi Maria e Zenone. Lamanifestazione musicale rientrava nell ambito del Festival internazionale Nei suoni dei luoghi organizzato dallaprovinciadigoriziae la collaborazione da parte di altri numerosi enti fra cui anche il Comune di Mariano. Si sono esibiti Giuseppe Nalin (oboe), Lorenzo Feder (clavicembalo), Pierluigi Polato(arciliuto ), Paolo Tognon (fagotto) e Ruggero Vartolo (oboe). Ilprogrammasièincentrato su sei compositori italiani del Sei e del Settecento attivi in Italia e in Germania. Di ognuno di essi sono state presentate, in una sorta di filo conduttore, sonate o trisonate scritte per il medesimo organico formato da due oboi e fagotto quali strumenti melodici, accompagnati dal basso continuo. È stata inoltre eseguita un interessante sonata per il solo arciliuto del compositore veneziano Gianoncelli. Suggestivialcunieffettimusicali particolari come l eco creato in un brano da uno dei due oboisti suonando fuori scena. È risultata molto suggestiva, poi, la spiegazione offerta alpubblicodurantel intervallo dal direttore Giuseppe Nalin sugli strumenti storici originali usati dai musicisti. Un concerto che ha incantato il pubblico. Erano oltre 150 le persone presenti che hanno seguìtocongrandepartecipazione e interesse l esecuzione dei brani dai musicisti decretando loro alla fine lunghi e meritati applausi. Al termine dell esibizione, il sindaco di Mariano Adriano Nadaia si è complimentato con i musicisti per la loro bravurae haanche ringraziatogliorganizzatoridelconcerto sottolineando che fin dalla prima edizione del festival Nei suoni dei luoghi il Comune di Mariano abbia sempre partecipato a questa manifestazione. Uno dei grandi meriti del festival musicale è quello di portare la musica di qualità e di alto livello anche nei piccoli comuni. Ancheil parroco di Corona ha portato i suoi saluti e ringraziamenti. Nelprogrammadelconcertorientravanoancheduebrani di un suo omonimo e lontano parente. (ma.si.) Spalla destra

20 19 SET 2007 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 8 MONFALCONE. «Vorrei che Monfalcone il prossimo anno fosse il luogo in cui si viene per vedere qualcosa, ma anche per ascoltare e ragionare su qualcosa. Mi piacerebbe che si parlasse di lavoro, ma non soltanto per denunciare i problemi, bensì per ricordare anche che qui si lavora bene e si producono buone cose». È stato l assessore alla cultura di Monfalcone, Stefano Piredda, a fare questo auspicio presentando ufficialmente, nella sala del consiglio comunale, il ricco programma per le celebrazionidel centenario del cantiere navale Vivere di cantiere. Monfalcone Monfalcone. Antonaz, Pizzolitto e Piredda alla presentazione delle iniziative Il Cantiere compie 100 anni Dal 1908 la sua storia è quella di tutta la città «Vorremmo che il centenariofossevissutodaicittadinicome un momento di riflessione non soltanto sul passato, ma soprattuttosulpresentediunacittà, di un territorio che è polo industriale e snodo di vie di comunicazione importantissimo per la regione e per il Paese», ha aggiunto Piredda, evidenziando come al corposo programma di manifestazioni abbia lavorato non solo l amministrazione comunale, ma tutta una serie di realtà economiche, culturali e sociali. Al centro della riflessione ci saràillavoro,lavorodiimpiegati, operai, tecnici e dirigenti. «Siamo convinti che dalle forme che il lavoro ha assunto nel corso di un secolo nel cantiere navale di Panzano e ai margini dellostesso haproseguitol assessore sia derivato l aspetto della comunità locale, passandoincentoanniperrivolgimentiepocali,fasidisviluppoimpetuoso e momenti di crisi. È una storia di cui essere orgogliosi». Tra i presenti, anche l assessore regionale alla cultura, Roberto Antonaz, monfalconese, che ha ricordato a sua volta come la storia di Monfalcone si siasviluppata attornoalcantiere, divenendo, da villaggio, città famosa in tutto il mondo proprioperlecostruzioninavalirealizzate nello stabilimento del quartiereoperaio.«leiniziative di Comune e azienda devonoessereintegrate,evidenziando come tale successo sia stato raggiuntograzieallavorodeidirigenti, ma soprattutto grazie a quello degli operai, di chi arrivavainbiciclettamagaridapor- togruaro. Ora nel cantiere cisono decine di nazionalità diverse: Monfalcone ha detto Antonaz hadatointelligenza,fantasiaelavoroeharicevutoincambio cosmopolitismo e apertura mentale.questo centenario deve essere ricordato per tutto quello che è». Curioso di vedere quanto intende realizzare l azienda e di poterlointegrareaquantoorganizzato dalla città si è detto il sindaco Gianfranco Pizzolitto, che ha rilanciato anche l idea divolersvolgereilconvegnonazionaledell Anciabordodiuna nave realizzata a Monfalcone. Un saluto è stato portato anche dalla vice-presidente e assessore alla cultura provinciale, Roberta Demartin. Le celebrazioni del centenario, organizzato da un comitato promotore a cui hanno partecipato Comune, Regione, Provincia,FondazioneCarigo,Fincantieri, Consorzio culturale del Monfalconese, Csim, Camera dicommercio,assindustria,coni, hanno avuto il patrocinio dellaprovincia edellaregione esonostatirichiestil altopatronato del presidente della Repubblica, il patrocinio della Presidenzadelconsigliodeiministri e dei ministeri dei beni culturali e dell economia. Trai finanziamenti, da ricordarei70milaeurodellafondazione Carigo (altre risorse saranno messe a disposizione nel 2008) e 15 mila della Regione. Da ricordare che il logo delle celebrazioni, due prue di nave eun ondastilizzate,èstatoideato da Roberto Duse e che verrà realizzato anche un sito web. Cristina Visintini Uno scorcio del cantiere navalmeccanico di Panzano Apertura