Tumori dell apparato urinario. A- tumori della vescica B- tumori del rene
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1 Tumori dell apparato urinario A- tumori della vescica B- tumori del rene
2 T. Epiteliali Incidenza bassa Colpito il bovino Collegato alla presenza sul pascolo di felci Eta: 10 aa cane; 9 gatto ; 10 aa cavallo Localizzazione: parte più bassa regione del fondo per il ristagno di urina Sesso: non esiste una correlazione: femmine (nel cane) sembrano più colpite Razza: scottish terrier, shetland sheep dog, miniature schnauzer Cause : anilina (patologia comparata), metaboliti del triptofano (non nel gatto), felce
3 Felce: ingestione prolungata provoca Ematuria enzootica, flogosi cronica, tumore Analogamente la ciclofosfamide (chemioterapico) 17/ bovino e 14% cane Benigni: papillomi Maligni:carcinomi a cellule transizionali
4 T Epiteliali T. papillari.: di aspetto benigno Trasformazione maligna Derivano dall urotelio (3-6 strati) Classificazione umana: carcinomi I IV (unitarietà della malattia uroneoplastica)
5 ISTOGENESI pcna AgNORS INDICE PROLIF. Laminina collagene III integrine caderine immunoglobuline memebrana basale metastasi
6 PAPILLOMA ASSENZA DI ANAPLASIA CELLULARE VEGETAZIONI MULTIPLE ASSE FIBROVASCOLARE CON C. PARALLELE ALLA M. BASALE CON + DI 6 STRATI POSSIBILE METAPLASIA SQUAMOSA
7 SEGNI DI TRASFORMAZIONE aumento degli strati dell urotelio basofilia ipercromatismo cellule cilindriche figure mitotiche nella matà sup dell epitelio assenza d interruzioni della m. basale
8 C. CELLULE TRANSIZIONALI Il più frequente Può originare da: lesioni precancerose iperplasie atipiche Aspetti: Papillare Papillare infiltrante Infiltrante
9 c.cellule transizionali Invasione mucosa e sottomucosa Invasione muscolare Invasione strato vescicale e peritoneo Metastasi lnf iliaci e sottolombari Possono essere colpiti polmone, fegato milza ossa pelviche
10 Matastatizzazione nel cane Incidenza cane: 30% metastasi lnf 15% polmone
11 Stadiazione TNM owen 1980 T TIS TO T1 T2 N N0 N1 N2 M M0 M1 Tumore primariot C. IN SITU T. PRIMARIO NON EVIDENTE T.PAPILLARE SUPERFICIALE T. INVADENTE LA PARETE CON INDURIMENTO LINFONODI NON INTERESS. INTERESSAMENTO REGIONALI E DISTANTI METASTASI ASSENZA PRESENZA A DISTANZA
12 C. Papillare non infiltrante in situ Ammasso disordinato di cellule M. basale integra Anaplasia cellulare Umana: può diventare invasivo nell 80 % dei casi
13 C. Papillare Inspessimento dell epitelio con più di 10 strati Disordine architettonico con alterazioni della polarità della cellula Metaplasia squamosa e ghiandolare Non c è invasione della m. basale se questo si verifica si può parlare di:
14 c. Papillare - infiltrante Invasione dello stroma e della m. basale Anaplasia % la maggior parte dei papillomi ha fisionomia infiltrante
15 C. infiltrante Cordoni, nidi, ammassi di cellule Invasione neoplastica assai profonda con frequente fibrosi stromale Metastasi dei vasi sanguigni e linfatici Bovino 21% dei t. vescicali
16 C. Squamoso epidermoide 7% nel bovino 14 % nel cane Deriva da metaplasia squamosa (papilloma o carcinoma) Iperplasia epiteliale atipica Frequente nell uretra del cane Epiteli pavimentosi +/- differenziati
17 c. Squamoso epidermoide Presenza di fibrosi stromale quando è presente l epitelio della vescica Cane vecchio e cagna Cavallo alta incidenza di c. squamosi per la presenza di isole di epitelio squamoso nel rivestimento epiteliale Rare metastasi
18 Tumori ghiandolari
19 Adenoma Umana: raro di origine amartomatosa (uraco pelvico) Può avere origine dalle ghiandole della mucosa vescicale Urotelio metaplastico Soggetti anziani: bovini cane Istologia. Cellule colonnari, secernenti con secreto mucoso Rare mitosi assenza d invasività
20 Adenocarcinoma raro 6/ 10% dei t. della vescica cane bovino e gatto istogenesi: metaplasia ghiandolare dell urotelio o residuo dell uraco (disontogenesi) macro: papillare sessile papillare infiltrante infiltrante
21 Altri tipi di tumori C. indifferenziati Leiomiomi Emangiomi Fibrosarcomi linfomi
22 Tumori del rene
23 Epiteliali parenchima renale pelvi renale nefroblastoma
24 T. Epiteliali del parenchima renale A B T. Della pelvi renale A B C nefroblastoma adenoma adenocarcinoma Papilloma a cellule transizionali C. Cell Trans. C. Cell. Sqamose
25 Epiteliali Incidenza bassa 8 casi/milione nel bovino 4.3casi/milione suino 0.9 pecora 1% cane di tutti i t. che colpiscono questa specie Nel gatto lo 0.5
26 ov cn bv cv su gt carcinomi * * nefroblastomi * feto * * * adenomi * * linfomi * * mesenchimali
27 Eziologia Herpes, onco rna v. pox
28 T. epiteliali Sono i più frequenti Derivano dagli epiteli dei tubuli contorti prossimali Le cellule conservano i microvilli Adenomi o carcinomi Umana: forme benigne con diametro inf a 3 cm.
29 T. Epiteliali - adenomi Corticale 15% dei t. del rene Forma varia da papille e cisto-papille Possono essere presenti varie arborizzazioni Tubulare o cordonale, con citoplasma finemente granulare e cellule cuboidali
30 carcinoma Più frequente nel cane e nel bovino ma segnalato in cane, pecora e suino Incidenza bassa Animali adulti, prevalentemente maschi Istologia varia Istotipo a c. chiare frequente nell uomo è raro negli animali
31 Citotipi: Tubulari. Cellule più piccole, citoplasma granulare con corpi inclusi Cellule voluminose con nuclei ipercromatinici Stroma scarso Accrescimento invasivo, con noduli satelliti e
32 T T T1 T2 T3 T4 N N0 N1 N2 N3 M M0 M1 Tumore primario NON EVIDENTE PICCOLO SENZA DEFORMAZIONE Solitario con deformazione Invasivo (perit., pelvi, uretere, vasi) Invasivo sulle strutture vicine LNF LOMBARI NON INTER. STESSO LATO BILATER. ALTRI LNF ADDOM METASTASI NON EVIDENTI A DISTANZA M1A 1 ORGANO M1B 1 ORG. MULTIPLE M1C IN Più ORG
33 T. epiteliali - adenocarcinoma Nel cane può produrre eritropoietina dando origine a una policitemia A cellule fusate (presente nell uomo) è raro nel cane ed ha aspetto simil-sarcomatoso
34 Dermatofibrosi del pastore tedesco Cistoadenoma e adenocarcinoma spesso bilaterale Sono colpiti: Lnf regionali Peritoneo Fegato milza
35 t. epiteliali della pelvi e degli ureteri Sono molto rari (uroteliomi, c. cell. Squa., indifferenziati)
36 Nefroblastoma, nefroma embrionale, tumore di wilms Il più frequente nel su e nei pulcini Elevata incidenza in alcune aree In med. Umana correlazioni genetiche Vitelli e cani, meno colpiti Cani e scrofe adulte Origina dal blastema nefrogeno primitivo Struttura a potenzialità multipla Eterogenicità e polimorfo
37 nefroblastoma È costituito da una doppi componente: epiteliale e mesenchimale Componente epiteliale: vari ammassi di cellule in genere piccole, ovoidali, stipate e con citoplasma scuro che possono essere disposte in cordoni, nidi e tubuli. Sono siposte a monostrato su una m.basale che manca nei tubuli più immaturi Possono essere presenti glomeruli primitivi con spazi di Bowmann, privi di capillari Componente mesenchimale:c. fusate variamente dispostea vortici, a lisca di pesce, differenziate in tessutu diversi: m. stiato, connettivo, cartilagine
38 nefroblastoma Sono presenti vari gradi di anaplasia e mitosi La componente epiteliale predomina nei t. del suino La c. mesenchimale nel vitello Prognosi:» favorevole con differenziazione glomerulare» Sfavorevole con aspetti anaplastici mesenchimali con metastasi a polmone e fegato
39 nefroblastoma Metastasi» Rare in suino e vitello» 50% nel cane
40 nefroblastoma Non va confuso con amartoma o t. di Wilms congenito Raro e di esclusiva componente mesenchimale
41 istologia strutture ghiandolari di varie dimensioni epitelio cilindrico cubico muco-secernente metastasi polmone, prostata, pareti addominali
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