ONCOLOGIA. La malattia neoplastica è una patologia MULTIFATTORIALE (cancerogenesi)
|
|
- Antonio Elia
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ONCOLOGIA La malattia neoplastica è una patologia MULTIFATTORIALE (cancerogenesi) La neoplasia o tumore è determinata da una proliferazione incontrollata di cellule trasformate Il tumore è una patologia localizzata all esordio che può progredire in una forma sistemica Il tumore ha un origine monoclonale legata al fenomeno della fragilità genomica con successivo accumulo di danni genomici La cellula trasformata è caratterizzata da una riprogrammazione genica
2 ALTERAZIONE DEL GENOMA Riprogrammazione genica della cellula neoplastica Amplificazioni Riarrangiamenti Traslocazioni Mutazioni puntiformi - Attivazione di oncogeni - Inibizione di geni onco-soppressori - Riattivazione di geni silenti codificanti proteine enzimatiche o costitutive (antigeni tumore-associati) - Alterazioni geniche sono spesso multiple nella stessa cellula
3 CARATTERISTICHE della NEOPLASIA - Indipendenza dai meccanismi di controllo inibitorio sulla proliferazione cellulare - Proliferazione cellulare di tipo autonomo atipico afinalistico - Riprogrammazione dell espressione genica - Trasformazione fenotipica con perdita di proprietà caratteristiche dell istotipo di provenienza ed acquisizione di nuove proprietà - Sregolazione dei meccanismi di innesco e di esecuzione dell apoptosi
4 Meccanismi di difesa anti-tumorale - Innesco dell apoptosi - Riparazione del DNA - Reazione sistema immunitario La crescita neoplastica ha il sopravvento quando uno dei meccanismi di difesa perde l efficienza
5
6 LESIONI PRE-NEOPLASTICHE Modificazioni strutturali e funzionali di tessuti che possono preludere ad una trasformazione neoplastica Risposte di tipo adattativo reversibili reattive alla cronicizzazione di varie cause di danno cellulare: reazioni flogistiche aumentata stimolazione ormonale aumentata richiesta funzionale danni da agenti patogeni chimici/fisici/biologici Qualora lo stimolo perduri esiste un punto di non ritorno che rappresenta la fase iniziale della trasformazione multi-fasica tumorale (iniziazione nella cancerogenesi) DISPLASIE METAPLASIE (epiteliali) IPERPLASIE
7 DISPLASIA - Atipie cellulari/tissutali - Pleomorfismo nucleare - Ipercromia - Aumentato rapporto nucleo/citoplasma - Perdita organizzazione tissutale METAPLASIA - Sostituzione di un fenotipo con un altro più resistente nell ambito dello stesso istotipo - Sostituzione dell espressione di un gruppo di geni della differenziazione con un altro
8 Metaplasie epiteliali pre-neoplastiche Epitelio di Barrett/metaplasia ghiandolare epitelio squamoso esofago ac.gastrico epitelio ghiandolare cilindrico Leucoplachia epitelio lingua /esofago/corde vocali nicotina cheratinizzazione epitelio in perle cornee Metaplasia squamosa bronchiale epitelio cilindrico ciliato muciparo bronchiale nicotina epitelio squamoso pluristratificato Metaplasia squamosa della cervice uterina epitelio cilindrico monostratificato endocervicale infezione cronica HPV epitelio squamoso piatto pluristratificato
9 CANCEROGENESI Multifattoriale Multifasica Fase dell INIZIAZIONE Inattivazione di geni oncosoppressori Attivazione di oncogeni Fase della PROMOZIONE PROGRESSIONE
10 Caratteristiche della cellula neoplastica - Mutazioni multiple del genotipo - Resistenza all apoptosi - Proliferazione incontrollata - Perdita di responsività ai segnali inibitori della mitosi - Alterazione del processo differenziativo - Capacità di movimento ed invasione nei tessuti circostanti - Capacità di indurre neo-angiogenesi - Fenomeno della progressione che modifica nel tempo genotipo e fenotipo neoplastico (mutazioni geniche aggiuntive)
11 NEOPLASIE BENIGNE-MALIGNE Parametro N. Benigne N. Maligne Metastasi assente possibile Tasso di crescita spesso lento spesso rapido Modalità crescita espansiva infiltrativa Danno tessuti limitrofi compressione distruzione Recidiva rara possibile Capsula fibrosa frequente assente Atipia citologica assente evidente Differenziazione alta bassa Mitosi scarse numerose
neoplasia o tumore: patologia caratterizzata da proliferazione cellulare incontrollata
Genetica del cancro neoplasia o tumore: patologia caratterizzata da proliferazione cellulare incontrollata tumore benigno: tumore localizzato tumore maligno o cancro: tumore capace di infiltrare i tessuti
DettagliLezione n. 2: Biologia dei tumori
CORSO INTEGRATO: PROBLEMI DI SALUTE III (ONCOLOGICI) Lezione n. 2: Biologia dei tumori Franco Testore Argomenti Principi di proliferazione cellulare Meccanismi di regolazione della crescita e della proliferazione
DettagliDISTURBI DI CRESCITA CELLULARE. PATOLOGIA GENERALE VETERINARIA AA Francesca Millanta, DVM
DISTURBI DI CRESCITA CELLULARE PATOLOGIA GENERALE VETERINARIA AA 2015-2016 Francesca Millanta, DVM francesca.millanta@unipi.it DISTURBI DI CRESCITA CELLULARE Ipertrofia Aumento di volume di un organo o
DettagliBiologia dei tumori. corso di base sulla registrazione dei tumori princìpi e metodi
Associazione Italiana Registri Tumori Registro Tumori di Reggio-Emilia corso di base sulla registrazione dei tumori princìpi e metodi Reggio Emilia, 3 dicembre 2007 Biologia dei tumori Stefano Ferretti
DettagliBasi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67
Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Samantha Messina 2017 GENETICA DELLE NEOPLASIE Ciclo - alterazione dei meccanismi
DettagliEs. BCR-ABL. Es. RAS Es. ERBB2. Es. MYC. Si riscontra frequentemente nei cancri degli animali, mentre è raro nell uomo.
Il cancro è associato a alterazioni dei meccanismi di controllo del ciclo cellulare. mutazioni del DNA a carico di oncogeni, geni oncosoppressori, geni del riparo del DNA, geni che regolano l apoptosi
DettagliIl cancro del colon retto costituisce il terzo tumore più frequente in ambo i sessi
Il cancro del colon retto costituisce il terzo tumore più frequente in ambo i sessi Il processo di cancerogenesi consta di più tappe, che prevedono da una parte la perdita di differenziazione delle cellule,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA STUDIO DI TRIAZENOPIRROLOPIRIDINE QUALI DERIVATI DELLA DACARBAZINA E DELLA LORO ATTIVITA ANTITUMORALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI FARMACIA Corso di Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Dipartimento di Scienze Farmaceutiche TESI DI LAUREA STUDIO DI TRIAZENOPIRROLOPIRIDINE
DettagliCome disarmare i tumori
Come disarmare i tumori Delia Mezzanzanica Unità di Terapie Molecolari Dipartimento di Oncologica Sperimentale e Medicina Molecolare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Il tumore ovarico è caratterizzato
DettagliProgramma di Patologia generale Anno Accademico Prof. Giorgio Santoni. Corso di Laurea in Farmacia
Programma di Patologia generale Anno Accademico 2016-2017 Prof. Giorgio Santoni Corso di Laurea in Farmacia Prof. Giorgio Santoni Prof. Ordinario di Patologia Generale (MED/04) Vice Direttore Scuola del
DettagliEspressione fenotipica: effetto di molti geni + fattori ambientali
GENETICA DEL CANCRO CLASSIFICAZIONE DELLE MALATTIE GENETICHE CROMOSOMICHE MALATTIE MONOGENICHE GENETICHE MULTIFATTORIALI MITOCONDRIALI MALATTIE MULTIFATTORIALI Incidenza Tumori 1/4 Diabete (tipi I o II)
DettagliGenetica del cancro. Lezione 13
Genetica del cancro Lezione 13 1 I geni nei tumori I geni alterati nel cancro sono definiti oncogeni: questo nome deriva dalla scoperta di geni virali responsabili della trasformazione in tumore delle
DettagliNEOPLASIA! nuova crescita TUMORE! tumefazione CANCRO! termine comune per tutti i tumori maligni
NEOPLASIA! nuova crescita TUMORE! tumefazione CANCRO! termine comune per tutti i tumori maligni UNA NEOPLASIA E E UNA MASSA ANOMALA DI TESSUTO LA CUI CRESCITA ECCESSIVA E E SCOORDINATA RISPETTO A QUELLA
DettagliLARINGE.
LARINGE www.fisiokinesiterapia.biz SUPRAGLOTTICA epiglottide/corda vocale falsa (e il ventricolo) GLOTTICA corda vocale vera e commissura anteriore SUB-GLOTTICA margine inf. corda vocale vera fino alla
DettagliIL CANCRO DELLA MAMMELLA
Università degli studi di Catania Corso di Biologia e Genetica IL CANCRO DELLA MAMMELLA Prof.ssa: Cinzia Di Pietro A cura di: Edmondo Strano Giulia Sudano COS È IL CANCRO? Capacità di evitare apoptosi
DettagliMODELLO SCHEDA INSEGNAMENTO
Corso di L/LM/LMCU Denominazione insegnamento: MODELLO SCHEDA INSEGNAMENTO Numero di Crediti: Semestre: Docente Titolare: Dottorandi/assegnisti di ricerca che svolgono attività didattica a supporto del
DettagliProgressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri
Progressi nel settore della cancerogenesi I passi più importanti sono ingranditi nei riquadri Agli inizi del Novecento studi condotti su modelli animali hanno indicato che alcune sostanze sono in grado
DettagliAdattamento=Evoluzione
Adattamento=Evoluzione La capacità di un tessuto di ada/arsi ad un aumentato carico funzionale andando incontro ad ipertrofia o ad iperplasia dipende dal 5po di cellule che lo compongono. Giulio Bizzozzero
DettagliMutazioni nelle cellule somatiche e genetica del cancro. (Teoria Boveri - Sutton)
Mutazioni nelle cellule somatiche e genetica del cancro (Teoria Boveri - Sutton) Walter Stanborough Sutton Theodor Boveri Walter S. Sutton: Teoria dell ereditarietà dei cromosomi 1914: Teoria cromosomica
DettagliIntroduzione. Ogni anno si ammalano di tumore in Italia circa persone e ne muoiono. Complessivamente un milione e mezzo sono le
Introduzione Ogni anno si ammalano di tumore in Italia circa 250.000 persone e 150.000 ne muoiono. Complessivamente un milione e mezzo sono le persone affette da questa malattia, fra i nuovi casi, i pazienti
DettagliALTERAZIONE DEI MECCANISMI DI CONTROLLO DELLA PROLIFERAZIONE CELLULARE
ALTERAZIONE DEI MECCANISMI DI CONTROLLO DELLA PROLIFERAZIONE CELLULARE Una cellula staminale deve: - dividersi solo quando sono necessarie nuove cellule - mantenere la sua localizzazione tissutale/sede
DettagliIL CANCRO RAPPRESENTA, DOPO LE MALATTIE DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE, LA SECONDA CAUSA DI MORTE NEI PAESI INDUSTRIALIZZATI. E STATO STIMATO CHE SOLO
BIOLOGIA E GENETICA DEL CANCRO IL CANCRO RAPPRESENTA, DOPO LE MALATTIE DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE, LA SECONDA CAUSA DI MORTE NEI PAESI INDUSTRIALIZZATI. E STATO STIMATO CHE SOLO NEGLI U.S.A. OGNI ANNO
DettagliIncontri Pratici di Ematologia L' Anatomo Patologo parla al Clinico. Il Linfoma Follicolare e l' espressione di BCL-2
Incontri Pratici di Ematologia 2015 L' Anatomo Patologo parla al Clinico Il Linfoma Follicolare e l' espressione di BCL-2 Silvia Ardoino Anatomia Patologica ASL 2 - Ospedale S. Paolo di Savona Savona 6
DettagliPROGRAMMA. C.I. B1 - Scienze Morfologiche e Fisiopatologiche
PROGRAMMA C.I. B1 - Scienze Morfologiche e Fisiopatologiche Link: Schede degli insegnamenti a.a. 2017-18.pdf Corso Integrato: C.I. Scienze morfologiche e Fisiopatologiche. Anno Accademico I Semestre II
DettagliONCOLOGIA Dott.ssa Samantha Messina Genetica delle neoplasie
ONCOLOGIA Dott.ssa Samantha Messina Genetica delle neoplasie Anno accademico 2011/2012 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Cassino e del Lazio
DettagliHI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale
HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale Analisi dell esoma e la medicina predittiva Domenico Coviello Direttore Medico
DettagliUNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTÁ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI STUDIO DEI MECCANISMI DI RESISTENZA AD INIBITORI DELL EGFR
UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTÁ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA MOLECOLARE TESI SPERIMENTALE STUDIO DEI MECCANISMI DI RESISTENZA AD INIBITORI
DettagliANORMALITA' DELLE CELLULE EPITELIALI
ANORMALITA' DELLE CELLULE EPITELIALI Cellule Squamose Cellule squamose atipiche di incerto significato (ASC-US) Cellule squamose atipiche non si può escludere luna lesione di alto grado HSIL (ASC- H) Lesioni
DettagliSettore scientifico disciplinare: Titolo insegnamento: Patologia Molecolare
Scheda da utilizzare per la progettazione ed erogazione dei moduli didattici d insegnamento Università degli Studi di Bari Facoltà di Scienze Biotecnologiche Corso di Laurea in Biotecnologie BSF Settore
DettagliPAPOVAVIRUS POLIOMA PAPILLOMA VIRUS VACUOLANTE DELLA SCIMMIA 40 (SV40) Vecchia classificazione
PAPOVAVIRUS PAPILLOMA POLIOMA VIRUS VACUOLANTE DELLA SCIMMIA 40 (SV40) Vecchia classificazione 1 PAPILLOMAVIRIDAE piccoli capside icosaedrico nudi ds DNA (circolare) replicazione nucleare causano infezioni
DettagliEpidemiologia dell infezione da HPV e del carcinoma della cervice
Epidemiologia dell infezione da HPV e del carcinoma della cervice I PAPILLOMAVIRUS Sono virus a DNA a doppia elica contenuti in un capside icosaedrico di 55 nm di diametro Ne esistono oltre 200 tipi di
DettagliPatologia molecolare del carcinoma della mammella: cosa un patologo deve sapere. Vicenza 20 marzo 2014 Dott. Duilio Della Libera
Patologia molecolare del carcinoma della mammella: cosa un patologo deve sapere Vicenza 20 marzo 2014 Dott. Duilio Della Libera 80% carcinomi duttali nas Dimensioni Status linfonodale Outcome Grading
DettagliLa cheratosi attinica
La cheratosi attinica La cheratosi attinica è una lesione neoplastica epiteliale cutanea che si sviluppa spontaneamente come conseguenza di un esposizione prolungata ai raggi ultravioletti (UV): la sua
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Il corpo umano PLUS 2 Capitolo C12 La biologia del cancro 3 Una parola per cento malattie Il cancro è un insieme di
DettagliSTORIA NATURALE DELLE LESIONI CERVICALI. Fausto Boselli
STORIA NATURALE DELLE LESIONI CERVICALI Fausto Boselli Modulo di Ginecologia Oncologica Preventiva Dipartimento Misto Materno Infantile Università degli Studi di Modena e Reggio E. Società Italiana di
DettagliGeni che regolano la divisione cellulare
Geni che regolano la divisione cellulare!geni il cui prodotto proteico promuove un aumento del numero di cellule (oncogeni) Oncogeni = acceleratori!geni il cui prodotto proteico induce una riduzione del
DettagliCorso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica
Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica CORSO INTEGRATO DI SCIENZE PROFESSIONALIZZANTI 1 II ANNO- I Semestre Insegnamenti: Anatomia Patologica
DettagliOsservazione di un campione citologico
Osservazione di un campione citologico Campione citologico significativo Valutazione della cellularità, della conservazione delle cellule, qualità della colorazione ecc Valutazione del fondo Riconoscimento
DettagliOncologia. Lo studio dei tumori
Oncologia Lo studio dei tumori Cause di morte nel mondo nel 2000 1. Malattie cardiache 2. Cancro 3. Malattie cerebrovascolari 4. Malattie respiratorie croniche 5. Incidenti 6. Diabete 7. Influenza e polmonite
DettagliADATTAMENTO, DANNO E MORTE CELLULARE. dott.ssa Maria Luana Poeta
ADATTAMENTO, DANNO E MORTE CELLULARE dott.ssa Maria Luana Poeta Risposte cellulari a stress e stimoli dannosi La cellula normale presenta un range strutturale e funzionale limitato, determinato dal suo
DettagliIL CANCRO. Lezione del 09 maggio 2013
IL CANCRO Lezione del 09 maggio 2013 Cos è il cancro? Il cancro è costituito da una famiglia di malattie caratterizzate da una crescita cellulare sregolata e dall invasione e dalla diffusione di cellule
Dettagli3 modulo didattico - Le
3 modulo didattico - Le mutazioni del DNA e le malattie monogeniche. Le mutazioni del genoma umano Mutazione: qualsiasi cambiamento permanente ed ereditabile del DNA Mutazione ereditata proveniente dai
DettagliINFEZIONE DA HPV E CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA.
INFEZIONE DA HPV E CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA www.fisiokinesiterapia.biz Cenni di anatomia Il collo dell utero è suddivisibile in due distretti: Esocervice (la parte esterna che si continua con la
DettagliNeoplasia: definizione. Neoplasia= nuova crescita Oncologia= studio delle neoplasie
Neoplasia: definizione Neoplasia= nuova crescita Oncologia= studio delle neoplasie Regolazione della crescita cellulare Tessuti in rapida divisione Tessuti che si dividono sotto stimolo Tessuti che non
DettagliLinfoma di Hodgkin Carla Giordano
Linfoma di Hodgkin Carla Giordano LINFOMA DI HODGKIN Descritto per la prima volta da Thomas Hodgkin circa 150 anni fa. Inizialmente considerato una malattia infiammatoria. Infatti, la massa neoplastica
DettagliTumore (gonfiore) o neoplasia (nuova crescita):
Tumore (gonfiore) o neoplasia (nuova crescita): *popolazione cellulare di nuova formazione che ha preso origine quasi sempre da una sola cellula somatica dell organismo, colpita da una serie sequenziale
DettagliBasi biologiche del cancro Classificazione. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67
Basi biologiche del cancro Classificazione Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Samantha Messina 2016 Tumori Costituiscono la seconda causa di morte (26%) dopo la malattie
DettagliINTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE
INTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE INCONTRO FRA CELLUA E NOXA PATOGENA: SEQUENZA DEGLI EVENTI noxa patogena adattamento cellula danno irreversibile danno reversibile - stress proteins - enzimi di riparazione
DettagliClassificazione WHO 1999 neoplasie della vescica 1998 neoplasie della pelvi e dell uretere*
Classificazione WHO 1999 neoplasie della vescica 1998 neoplasie della pelvi e dell uretere* Tumori primitivi e metastasi Istogenesi Morfologia * Le neoplasie che originano dalla pelvi renale e dall uretere
DettagliCause di Natura chimica
Cause di Natura chimica Fattori patogeni di natura chimica:! Composti inorganici, organici! Esogeni, endogeni! Capaci di interferire in modo acuto o cronico su organismi viventi Entità del danno dipende
DettagliLEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI. più precisamente!
LEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI più precisamente! TUMORI EVOLUZIONE E SELEZIONE CLONALE Cambiano: Velocita proliferazione Velocità di mutazione Stabilità genetica Attività telomerasica Vantaggi
DettagliESAME ESTEMPORANEO (CONGELATORE)
ESAME ESTEMPORANEO (CONGELATORE) E una vera e propria emergenza per il patologo in quanto deve fornire una diagnosi di certezza nel tempo più breve possibile. Metodica usata sempre più frequentemente dal
DettagliGenetica del cancro. By NA. Lezione 19 1
Genetica del cancro Lezione 19 1 Il tumore come network Le cellule mutate iniziano a duplicarsi in modo incontrollato Carcinoma del colon Displasia. Le cellule perdono morfologia Cancro invasivo Le cellule
DettagliBIOLOGIA DEI TUMORI Concetti generali e classificazione dei tumori
BIOLOGIA DEI TUMORI Concetti generali e classificazione dei tumori Silvia Patriarca Registro tumori Piemonte - CPO Piemonte Corso di base sulla registrazione dei tumori Rho, 10 maggio 2010 Origine dei
DettagliSviluppo e crescita dei tumori
Sviluppo e crescita dei tumori Trasformazione Crescita delle cellule trasformate Invasione delle cellule tumorali nel tessuto circostante. Metastasi delle cellule tumorali Hanahan & Weinberg (2000) Cell
DettagliDiagnosi e trattamento. Displasia squamosa-carcinoma in situ CIN (Neoplasia Intraepiteliale Cervicale)
Diagnosi e trattamento Displasia squamosa-carcinoma in situ CIN (Neoplasia Intraepiteliale Cervicale) Diagnosi e terapia = Prevenzione Iter diagnostico-terapeutico delle lesioni pretumorali Pap test HPV
DettagliLesioni squamose intraepiteliali: possiamo predirne l evoluzione?
Lesioni squamose intraepiteliali: possiamo predirne l evoluzione? Franco Fulciniti Servizio di Citopatologia Clinica Istituto Cantonale di Patologia Locarno, CH Caso Clinico: storia di un ASC-US BM, nata
DettagliMaturazione dei linfociti B
Maturazione dei linfociti B 1 Sistema immunitario Difendere da antigeni patogeni. Cellule del sistema immunitario = discriminare fra antigeni patogeni (non self) e antigeni autologhi (self) Selezionare
DettagliUno degli aspetti più caratteristici della cancerogenesi in vivo è il lungo intervallo di tempo che intercorre tra l applicazione del fattore
Uno degli aspetti più caratteristici della cancerogenesi in vivo è il lungo intervallo di tempo che intercorre tra l applicazione del fattore oncogeno e la comparsa delle manifestazioni neoplastiche. Storia
DettagliBASI MOLECOLARI L alterazione più comune nel mesotelioma maligno del peritoneo è la delezione del locus 9p21 Nel locus 9p21 mappano CDKN2A: p16 e ARF
DELEZIONE DEL GENE CDKN2A NEL MESOTELIOMA MALIGNO DEL PERITONEO CORRELATA CON LA PERDITA DI ESPRESSIONE IMMUNOISTOCHIMICA DELLA PROTEINA P16 E LA SOPRAVVIVENZA Federica Pezzuto1, Andrea Marzullo1, Caporusso
DettagliLesioni elementari. Processi difensivi: Infiammazione
Lesioni elementari Processi regressivi Atrofie Degenerazioni Morte e necrosi Calcificazioni patologiche Pigmentazioni patologiche Processi difensivi: Infiammazione Processi progressivi: Ipertrofie Iperplasie
DettagliMORTE CELLULARE PROGRAMMATA (PCD) O APOPTOSI Eliminazione di cellule non desiderate
MORTE CELLULARE PROGRAMMATA (PCD) O APOPTOSI Eliminazione di cellule non desiderate meccanismo comune a tutti gli organismi SERVE PER Rimodellamento di organi e tessuti Regolazione del numero di cellule
DettagliGenetica del cancro. Lezione 12. By NA
Genetica del cancro Lezione 12 1 Cos e il tumore Le alterazioni genetiche acquisite che portano alla trasformazione maligna sono un esempio di variazione genetica somatica (oltre al mosaicismo per i caratteri
DettagliLEUCEMIA LINFATICA CRONICA
LEUCEMIA LINFATICA CRONICA NEOPLASIE (SINDROMI) LINFOPROLIFERATIVE CRONICHE Le sindromi linfoproliferative croniche sono malattie monoclonali neoplastiche prevalenti nell adulto anziano caratterizzate
DettagliRaro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica
Riunione del Gruppo Chirurgico Oncologico Pediatrico Italiano Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica V. Di Benedetto, M.G. Scuderi Cattedra di Chirurgia Pediatrica
DettagliLe caratteristiche fondamentali della cellula tumorale
Le caratteristiche fondamentali della cellula tumorale Cell vs. microenvironment D. Hanahan, R.A. Weinberg The Hallmarks of Cancer. Cell 100: 57-70 (2000). Cancer cells: CSC, non-csc Acquired capabilities
DettagliI TUMORI. Forma atipica: sono diverse per forma dalle cellule del tessuto a cui appartengono.
I TUMORI La morte causata dai tumori è al secondo posto dopo le malattie cardio-vascolari e la sua incidenza nei paesi industrializzati è in continuo aumento. La parola tumore è usata come sinonimo di
DettagliCitologia del carcinoma uroteliale. La classificazione di Parigi Elisabetta Merlo Istituto cantonale di patologia, Locarno
Citologia del carcinoma uroteliale. La classificazione di Parigi Elisabetta Merlo Istituto cantonale di patologia, Locarno Nuova classificazione WHO (2016) dei tumori dell apparato urinario e degli organi
DettagliINDICE. parte prima Allestimento ed interpretazione dei preparati
INDICE parte prima Allestimento ed interpretazione dei preparati capitolo 1 Generalità Prelievo del campione Preparazione dello striscio Colorazione degli strisci Cause di colorazioni anomale di più frequente
DettagliPatologici: Calore, radiazioni, sostanze tossiche, ipossia (basse dosi) Atrofie patologiche Processi infettivi Cellule neoplastiche Linfociti citotoss
APOPTOSI morte cellulare per suicidio, caratterizzata dall attivazione di specifici meccanismi intracellulari Stimoli induttori: Fisiologici sviluppo embrionale delezione timica di linfociti T autoreattivi
DettagliLe cellule cancerose
Le cellule cancerose Cosa è il cancro? Malattia che insorge in conseguenza di anomalie della funzionalità cellulare E la Seconda causa di morte si possono sviluppare in quasi tutti gli organi Le diverse
DettagliNeoplasia (o tumore) Neoplasie Maligne. Neoplasie Benigne. Si definisce Neoplasia:
Neoplasia (o tumore) Neoplasia: classificazione Si definisce Neoplasia: una massa abnorme di tessuto la cui crescita supera quella dei tessuti normali e progredisce anche dopo la cessazione degli stimoli
DettagliCAUSE DI STRESS CELLULARE
CAUSE DI STRESS CELLULARE STRESS CELLULARE PERTURBAZIONE DELL OMEOSTASI CELLULARE =DANNO DIFESA ADATTAMENTO EVOLUZIONE CAUSA DI PERDITA DI INTEGRITA /FUNZIONE NELLE MACROMOLECOLE CELLULARI CAUSA CHIMICA
DettagliEmivita delle proteine
Emivita delle proteine Ornitina decarbossilasi: 30 min, HMGCoA red: ~ 2-4 h Possiedono alto turn over inoltre: Enzimi nella biosintesi dei nucleotidi timinici (Ribonucleotide red, timidilato sintetasi)
DettagliINTRODUZIONE. Il cancro rappresenta oggi la seconda causa di morte dopo le malattie
INTRODUZIONE Il cancro rappresenta oggi la seconda causa di morte dopo le malattie cardiovascolari. Il termine tumore ( ma anche neoplasia) è utilizzato per indicare una neoformazione di tessuto costituito
DettagliCancerogenesi multifasica
Cancerogenesi multifasica INIZIAZIONE (fase irreversibile) Lesione biochimica ----- fissazione della lesione (necessario almeno un ciclo replicativo). Se il tessuto è scarsamente o non proliferante (fegato,
DettagliArchibald Garrod e l alcaptonuria: La nascita della Genetica biochimica
Difetti Enzimatici Archibald Garrod e l alcaptonuria: La nascita della Genetica biochimica L alcaptonuria... 33 anni prima della formulazione della teoria un gene-un enzima di Beadle e Tatum Al contrario
DettagliPerché si sviluppi un infezione si devono verificare 3 CONDIZIONI NECESSARIE: 2) le cellule oggetto dell infezione devono essere:
Perché si sviluppi un infezione si devono verificare 3 CONDIZIONI NECESSARIE: 1) carico virale: ci deve essere abbastanza virus infettante 2) le cellule oggetto dell infezione devono essere: accessibili,
DettagliRisposta cellulare a stress e stimoli dannosi
Risposta cellulare a stress e stimoli dannosi CELLULA NORMALE (omeostasi) Stress, aumentata richiesta Stimolo dannoso ADATTAMENTO Incapacità di adattamento DANNO CELLULARE MORTE CELLULARE Adattamento cellulare
DettagliTumori della vescica. E ora di allinearci alla nomenclatura WHO 2016
Tumori della vescica. E ora di allinearci alla nomenclatura WHO 2016 Stefania Freguia Istituto cantonale di patologia, Locarno Nuova classificazione WHO (2016) dei tumori dell apparato urinario e degli
DettagliNEOPLASIE II CRITERI DI MALIGNITA
NEOPLASIE II ----- CRITERI DI MALIGNITA CRITERI DI MALIGNITA I criteri e le regole per il riconoscimento di una neoplasia hanno valenza generale e non valore assoluto E fondamentale la conoscenza dell
DettagliMeccanismi effettori dei linfociti T citotossici
Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici Immunità specifica: caratteristiche generali Immunità umorale - Riconoscimento dell antigene mediante anticorpi - Rimozione patogeni e tossine extracellulari
DettagliREGOLAZIONE DEL CICLO CELLULARE.
REGOLAZIONE DEL CICLO CELLULARE www.fisiokinesiterapia.biz Siti utili Animazione sul ciclo cellulare e su come è stata scoperta la sua regolazione: http://www.usask.ca/biology/biol316/visgen/cell.mov Sito
DettagliLesioni elementari. Processi difensivi: Infiammazione
Lesioni elementari Processi regressivi Atrofie Degenerazioni Morte e necrosi Calcificazioni patologiche Pigmentazioni patologiche Processi difensivi: Infiammazione Processi progressivi: Ipertrofie/Iperplasie
DettagliEpidemiologia dei tumori
Epidemiologia dei tumori Indicatori sanitari Prevalenza di una malattia: è il rapporto fra il numero di casi di una malattia al tempo t e la popolazione considerata in quel momento. Tasso di incidenza
DettagliL infermiere, per sua formazione, oltre che a conoscere la malattia, conoscere le terapie e sapere educare alla salute è preparato a creare solide
L infermiere, per sua formazione, oltre che a conoscere la malattia, conoscere le terapie e sapere educare alla salute è preparato a creare solide relazioni umane, non solo con i pazienti ma anche con
DettagliLa citogenetica come approfondimento dell istologia nelle lesioni borderline dell urotelio
La citogenetica come approfondimento dell istologia nelle lesioni borderline dell urotelio Dott. Giovanni Fellegara Centro Diagnostico Italiano, Milano Cagliari 9 novembre 2013 Non esistono lesioni borderline
DettagliImmunità tumorale Farmaci antitumorali. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67
Immunità tumorale Farmaci antitumorali Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 IL SISTEMA IMMUNITARIO I sistemi di difesa attuati dai vertebrati per contrastare l aggressione
DettagliONCOLOGIA Dott.ssa Samantha Messina Genetica delle neoplasie
ONCOLOGIA Dott.ssa Samantha Messina Genetica delle neoplasie Anno accademico 2012/2013 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Scienze Motorie Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
DettagliProgrammi di screening
Programmi di screening Identità e differenze Alberto Bellomi Centro di diagnostica istocitologica Azienda Ospedaliera Carlo Poma Mantova Identità Prevenzione del cervicocarcinoma (squamoso? ghiandolare?)
DettagliALLELI, forme alternative di un gene. Alleli, forme alternative di un gene. Alleli, forme alternative di un gene
ALLELI, forme alternative di un gene Per ogni gene di un genoma possono esistere, in una popolazione di individui, una o più varianti. LE DIVERSE FORME ALTERNATIVE DI UNO STESSO GENE SI CHIAMANO ALLELI
DettagliCisti odontogene neoplastiche Ameloblastoma. Corrado Rubini
Scuola Nazionale di Surgical Pathology Corso di Patologia del distretto Testa-collo Bologna 24-26 Febbraio 2015 Cisti odontogene neoplastiche Ameloblastoma Dipartimento di Scienze Biomediche e Sanità Pubblica
DettagliDeterminazione del sesso Cromosomi sessuali
Determinazione del sesso Cromosomi sessuali Negli Eucarioti un cromosoma del sesso è un cromosoma presente in forme diverse nei due sessi. Uno è un cromosoma "X", l'altro strutturalmente e funzionalmente
DettagliNeoplasia: nuova crescita Tumore Cancro è il termine comune per tutti i tumori maligni
Neoplasia: nuova crescita Tumore Cancro è il termine comune per tutti i tumori maligni Oncologia: dal greco oncos = tumore Una neoplasia è una massa anomala di tessuto la cui crescita eccessiva è scoordinata
Dettagli