Lo studio di queste pagine ti aiuterà a trasformare in competenze personali le seguenti conoscenze e abilità. Obiettivi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lo studio di queste pagine ti aiuterà a trasformare in competenze personali le seguenti conoscenze e abilità. Obiettivi"

Transcript

1 contenuti Obiettivi a d a r t s a l l Su Ñ Gli incidenti stradali Ñ La segnaletica stradale Ñ Circolare a piedi Ñ Circolare in bicicletta Ñ Circolare in motorino Ñ Il casco Ñ Le cinture di sicurezza e i sistemi di ritenuta Ñ La patente di guida Ñ I limiti di velocità Ñ La distanza di sicurezza Lo studio di queste pagine ti aiuterà a trasformare in competenze personali le seguenti conoscenze e abilità. Conoscenze Ñ Che cos è il Codice della Strada e le principali regole della viabilità Ñ I principali segnali stradali Ñ I rischi legati alla circolazione sulle strade Ñ I numeri di telefono da utilizzare in caso di emergenza Ñ Terminologia tecnica specifica Abilità Ñ Agire responsabilmente sulle strade, a piedi, in bici, in ciclomotore Ñ Sapersi muovere senza pericolo nell ambiente urbano Ñ Riconoscere i pericoli legati alla viabilità e saperli evitare Ñ Comunicare una richiesta d aiuto per telefono

2 1. Gli incidenti stradali Secondo un indagine istat nell anno 2005 si sono verificati incidenti stradali, che hanno causato oltre 5400 morti e oltre feriti. Questo significa che in media si verificano in Italia oltre 600 incidenti stradali al giorno, che causano una quindicina di decessi. Con l introduzione a partire dal 2003 di nuove norme, come quelle relative alla patente a punti, si è ottenuta una sensibile riduzione degli incidenti, in particolare sulle strade extraurbane e sulle autostrade, spesso causati da eccessiva velocità, imprudenza e inosservanza delle regole del Codice della Strada fig. 1. Questo effetto positivo sembra tuttavia essersi ridotto negli anni successivi. L opinione pubblica è molto sensibile a questo problema, sia perché l incidente stradale è un evento clamoroso che comporta anche danni economici rilevanti, sia perché gran parte degli incidenti più gravi con morti e feriti coinvolgono giovani e giovanissimi: tra loro gli incidenti sulla strada sono, infatti, la principale causa di morte e di invalidità fig. 2. Nel tentativo di ridurre il numero e la mortalità degli incidenti stradali sono state introdotte innovazioni sia sulla viabilità (per esempio, le rotatorie sugli incroci non regolati da semaforo), sia sulle normative che regolano la circolazione. Per esempio, nel 2004 è entrato in vigore l obbligo di indossare, fuori dei centri abitati, giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità nei casi in cui si debba scendere dal veicolo fermo per qualsiasi motivo sulla carreggiata di notte o in condizioni di scarsa visibilità, quando manchino o non funzionino le luci posteriori di posizione o di emergenza, o anche di giorno, quando il mezzo non possa essere avvistato a sufficiente distanza (almeno 100 m) dai veicoli che sopraggiungono. Lo sforzo di ridurre i pericoli per la circolazione stradale si scontra con la crescita del numero di veicoli circolanti, a loro volta dotati di sistemi di sicurezza sempre migliorati: airbag, barre di rinforzo, struttura periferica ad assorbimento d urto, cinture di sicurezza per gli automobilisti e casco per i motociclisti. La legge fondamentale che disciplina la circolazione è il Nuovo Codice della Strada (D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285.) 1 2 Nel grafico sono illustrate le principali cause degli incidenti, rilevate dalle Forze dell Ordine incaricate di vigilare sulla circolazione (Polizia stradale, Carabinieri, Polizie municipali). Circa i 3/4 degli incidenti si verificano in città, ma quelli più gravi avvengono di solito sulle autostrade e sulle strade extraurbane. 386

3 I giorni in cui si riscontra il maggior numero di incidenti sono il sabato e la domenica, i mesi più pericolosi giugno e luglio, le ore più a rischio sono quelle di picco del traffico: le 8 di mattina, le 13, le 18. Come è tristemente noto da frequenti episodi di cronaca, le ore in cui accadono gli incidenti più gravi sono tuttavia quelle notturne (dalle 2 alle 7 del mattino) in cui il numero di incidenti è basso, ma la pericolosità è accentuata da vari fattori, legati alle abitudini di vita notturne di molti giovani (troppe ore passate in discoteca, abuso di alcolici e sostanze stupefacenti, guida eccessivamente veloce) fig Circa 2/3 delle vittime degli incidenti stradali sono i conducenti dei veicoli. I pedoni sono una minoranza, ma quando sono coinvolti corrono un rischio di morte doppio rispetto alle persone a bordo dei veicoli. Come comportarsi In caso di incidente... il Codice della Strada prevede alcuni obblighi. Nel caso in cui sia stata investita una persona, il conducente deve: æ fermarsi (in caso contrario è punibile con l arresto fino a quattro mesi); æ prestare la dovuta assistenza; æ porre in atto ogni misura finalizzata a salvaguardare la sicurezza della circolazione; æ evitare di creare intralcio alla circolazione (ove sia possibile); æ fornire le proprie generalità e le informazioni utili alle persone danneggiate.... che cosa non si deve mai fare æ spostare i feriti, a meno che le circostanze non lo impongano (per esempio se esiste pericolo di incendio, tirarli fuori dai veicoli). Cercare di farli alzare; æ lasciare l infortunato da solo, senza assistenza; æ trasportare i feriti con la propria automobile, ma chiamare e attendere i mezzi di soccorso (autoambulanza o elisoccorso).... che cosa si deve sempre fare æ indossare l apposito giubbotto arancione; æ segnalare l incidente ai veicoli che sopraggiungono; æ spegnere il motore delle auto coinvolte; æ in caso d incendio, usare sabbia o estintori (mai acqua); æ controllare il numero dei feriti e valutare il loro stato (incoscienza, respirazione, polso), soccorrere per primo il ferito che appare più grave. Per quanto concerne il Primo Soccorso ricorda: non sempre l infortunato che sanguina è il più grave. æ Chiamare il 118 e la Polizia stradale. æ Evitare l accalcarsi di persone sul luogo dell incidente. æ Mantenere la calma soprattutto nei confronti dell infortunato e comportarsi secondo le procedure di rianimazione eventualmente apprese in corsi specifici. 387

4 2. La segnaletica stradale Tutti gli utenti della strada, e quindi anche i pedoni, sono tenuti a conoscere e a rispettare la segnaletica stradale per tutelare la propria e l altrui sicurezza. Anche la segnaletica stradale è regolamentata dal Nuovo Codice della Strada. La segnaletica attualmente in vigore è adeguata alle direttive dell Unione Europea e agli accordi internazionali in materia, in modo che la circolazione sulle strade dei vari Stati membri sia agevole per tutti i cittadini dell Unione. La segnaletica stradale comprende i seguenti gruppi di segnali: æ segnali verticali, costituiti da cartelli stradali suddivisi in segnali di pericolo, di prescrizione (precedenza, obbligo, divieto) e di indicazione fig. 4 ; Segnali verticali di pericolo 4 æ segnali orizzontali, costituiti da strisce, frecce, scritte, tracciate direttamente sulla strada; æ segnali luminosi, rappresentati da vari tipi di lanterne e dai semafori; æ segnali complementari, indicanti il tracciato delle strade, ostacoli, divieti di sosta e limiti di velocità; æ segnalazioni manuali, effettuate dagli agenti del traffico. L installazione e la manutenzione della segnaletica stradale sono a carico degli enti proprietari delle strade (Stato, Regione, Provincia, Comune). L ente proprietario è anche in grado di autorizzare l installazione di cartelli che segnalano posti di servizio stradale (stazioni di rifornimento, assistenza meccanica ecc.). Strada deformata Dosso Cunetta Curva pericolosa a destra (e corrispondente a sinistra) Doppia curva la prima a destra (e corrispondente a sinistra) Attraversamento pedonale Attraversamento ciclabile Attraversamento tranviario Passaggio a livello con barriere o semibarriere Passaggio a livello senza barriere Strada sdrucciolevole Materiale instabile sulla strada Strettoia simmetrica Ponte mobile Sbocco su molo Discesa pericolosa Salita rapida Caduta massi o su argine Strettoia a destra (e corrispondente a sinistra) Circolazione rotatoria Doppio senso di circolazione Semaforo Forte vento laterale Pericolo di incendio Bambini Lavori Animali domestici vaganti Animali selvatici vaganti Aeromobili Altri pericoli 388

5 Incidente Segnaletica in rifacimento Autocarri in rallentamento Autocarri in rallentamento Coda Sgombraneve in azione Attraversamento binari Banchina cedevole Mezzi di lavoro in azione Zona soggetta ad allagamento Segnali verticali di precedenza Dare precedenza nei due sensi Fermarsi a dare precedenza Preavviso di dare precedenza Preavviso di fermarsi e dare precedenza Strada con diritto di precedenza Fine del diritto di precedenza Intersezione tra due o più strade con precedenza a destra Intersezione di una strada con diritto di precedenza con strade subordinate Confluenza a destra con strada subordinata che si immette con corsia di accelerazione Confluenza a sinistra con strada subordinata che si immette con corsia di accelerazione Dare precedenza nei sensi unici alternati Diritto di precedenza nei sensi unici alternati Segnali verticali di divieto Senso vietato Divieto di sosta Divieto di fermata Limite massimo di velocità Fine limite massimo di velocità Distanziamento minimo obbligatorio Divieto di sorpasso Fine divieto di sorpasso Divieto di sorpasso per veicoli medi di massa a pieno carico oltre 3,5 t Fine divieto di sorpasso per veicoli merci di massa a pieno carico oltre 3,5 t Divieto di segnalazioni acustiche Via libera (fine delle precedenti prescizioni) Divieto di transito ai pedoni alle biciclette ai motocicli a tutti gli autoveicoli agli autobus 389

6 ai veicoli a braccia ai veicoli a trazione animale alle macchine agricole ai veicoli aventi larghezza superiore a... metri ai veicoli aventi altezza complessiva superiore a... metri ai veicoli o a complessi di veicoli con lunghezza superiore a... metri ai veicoli aventi una massa superiore a... tonnellate ai veicoli aventi massa superiore a... tonnellate ai veicoli che trasportano esplosivi o prodotti facilmente infiammabili ai veicoli che trasportano prodotti suscettibili di contaminare l acqua ai veicoli merci di massa a pieno carico oltre... tonnellate ai veicoli trainanti un rimorchio Segnali verticali di obbligo Direzione obbligatoria diritto Direzione obbligatoria a sinistra Direzione obbligatoria a destra Preavvisi di direzione obbligatoria Direzioni consentite (impossibilità o divieto di proseguire diritto) Direzioni consentite (impossibilità o divieto di svoltare a destra) Direzioni consentite (impossibilità o divieto di svoltare a sinistra) Obbligo di passare a sinistra Obbligo di passare a destra Passaggi consentiti da ambo i lati dell ostacolo Obbligo di circolazione rotatoria Segnali orizzontali La strada, cioè l area di uso pubblico adibita alla circolazione dei pedoni, degli animali e dei veicoli, è suddivisa in carreggiate, corsie, banchine, marciapiedi e può presentare attraversamenti pedonali. Tali elementi sono contraddistinti da segnali orizzontali tracciati direttamente sulla sede stradale fig

7 Segnali luminosi I segnali luminosi sono rappresentati dai semafori, generalmente posti nelle aree urbane, ma anche in aree extraurbane, per regolamentare la circolazione negli incroci. Il codice dei colori utilizzati nei semafori è: æ luce rossa (o freccia rossa), significa ALT: i veicoli o i pedoni non devono superare la striscia di arresto o, in mancanza di questa, non devono impegnare l incrocio o l attraversamento pedonale; æ luce gialla, significa attenzione: chi ha già iniziato ad attraversare deve procedere rapidamente, tutti gli altri devono fermarsi prima della striscia d arresto; æ luce verde (o freccia verde), significa AVANti: tutti i veicoli e i pedoni possono procedere nelle direzioni consentite; 6 æ luce gialla intermittente (solitamente nelle ore notturne): significa che il semaforo è spento e quindi si deve fare molta attenzione. Segnalazioni manuali L art. 43 del Codice della Strada stabilisce che gli utenti della strada sono tenuti a seguire le segnalazioni degli agenti preposti alla regolazione del traffico (vigili, carabinieri, agenti della Polizia stradale), e che le prescrizioni date dagli agenti annullano ogni altra prescrizione data dalla segnaletica stradale fig. 6. Le segnalazioni date dagli agenti sono le seguenti: æ il braccio alzato verticalmente significa attenzione, arresto, tranne per chi non è in grado di fermarsi in sufficienti condizioni di sicurezza; æ il braccio o le braccia tese orizzontalmente significano arresto, per tutti coloro che procedono in direzione perpendicolare a quella del braccio o delle braccia, e via libera per tutti coloro che procedono in direzione parallela a quella del braccio o delle braccia; æ un braccio alzato verticalmente e l altro teso orizzontalmente significano che è consentita la circolazione nella direzione indicata dal braccio orizzontale. 391

8 3. Circolare a piedi I pedoni sono tutti coloro che circolano sulla strada a piedi, cioè senza utilizzare mezzi di trasporto fig. 7. Essi sono comunque utenti della strada, come gli automobilisti, i ciclisti ecc. e pertanto devono osservare le regole stabilite dal Codice della Strada per tutelare la loro e l altrui incolumità fisica: un errore potrebbe provocare un incidente. Rispetto ai conducenti di veicoli a motore, la posizione dei pedoni è però quella di utenti deboli, poiché nonostante il Codice riconosca al pedone determinati e precisi diritti, è prassi purtroppo consolidata che egli non sia in condizione di esercitarli, a causa del comportamento di chi è alla guida di un veicolo, anche se sempre più spesso molti incidenti avvengono per attraversamento irregolare della strada da parte di pedoni. Alcuni comportamenti, come l occupazione dei marciapiedi da parte di autovetture e il mancato rispetto degli attraversamenti pedonali, sottopongono però i pedoni a continui e quotidiani soprusi. Rilevamenti statistici compiuti dall istat dimostrano che i pedoni sono soggetti a incidenti stradali. I pedoni vengono investiti perché: æ non attraversano la strada in modo regolare; æ i veicoli procedono a velocità eccessiva; 7 Il Codice della Strada prevede che le auto si fermino in corrispondenza dei passaggi pedonali, dando la precedenza ai pedoni. æ i veicoli non rispettano le segnalazioni del semaforo e/o degli agenti del traffico; æ i veicoli fuoriescono dalla carreggiata. I rischi diminuiscono, però, se i pedoni tengono un comportamento corretto e prudente. Come comportarsi Camminando per strada che cosa non si deve mai fare æ camminare in gruppo; æ occupare tutta la sede del marciapiede, ostacolando il passaggio di altri pedoni; æ pattinare, giocare a pallone o usare lo skateboard sul marciapiede; æ camminare sulla destra della carreggiata, cioè con il traffico alle spalle; æ camminare sulla carreggiata indossando abiti scuri, soprattutto di notte; æ attraversare fuori dai passaggi pedonali; æ attraversare in diagonale; æ attraversare di corsa; æ attraversare senza prima aver guardato se, prima da sinistra e poi da destra, sopraggiungono veicoli; æ attraversare lentamente, intralciando la circolazione; 392

9 æ attraversare quando il semaforo è rosso o ci si trova al di fuori dell attraversamento pedonale; æ soffermarsi sulla carreggiata quando il semaforo è giallo; æ scavalcare o passare sotto un passaggio a livello chiuso (sbarra orizzontale); æ intralciare il passaggio ai passeggeri che si apprestano a scendere da un mezzo pubblico; æ attraversare la strada davanti a un mezzo pubblico, creando situazioni di pericolo per l incolumità propria e altrui; æ fare competizioni sportive atletiche o con animali sulle strade e nelle aree pubbliche senza autorizzazione.... che cosa si deve sempre fare æ servirsi dei marciapiedi, se esistono, altrimenti camminare in fila indiana (soprattutto dopo il tramonto e lungo strade prive di illuminazione); æ camminare in senso opposto a quello di marcia dei veicoli; æ circolare con abiti chiari soprattutto di notte; æ attraversare sui passaggi pedonali (se ne esistono nel raggio di 100 m, altrimenti perpendicolarmente alla direzione della strada); æ usare i sovrappassi e i sottopassi; æ seguire le indicazioni del semaforo o dell agente del traffico durante gli attraversamenti; æ attraversare perpendicolarmente alla strada, guardando prima a sinistra e poi a destra; æ fermarsi e attendere, se un passaggio a livello ha la sbarra chiusa (orizzontale); æ dare la precedenza ai veicoli su rotaie; æ attendere che l autobus si fermi prima di muoversi per salire; prima di salire su un mezzo pubblico, dare la precedenza a chi sta scendendo; æ offrire il proprio posto, su mezzi pubblici, a invalidi e anziani; æ aiutare invalidi e anziani durante la salita e la discesa da un mezzo pubblico; æ rinunciare a salire su un mezzo pubblico quando è molto affollato e attendere il successivo; æ attraversare la strada dietro al mezzo pubblico, dopo essersi accertati di poterlo fare con sicurezza. 393

10 4. Circolare in bicicletta La bicicletta, e con essa tricicli e quadricicli, è definita dall art. 50 del Codice della Strada un velocipede, cioè «un veicolo con due o più ruote, funzionante a propulsione esclusivamente muscolare, per mezzo di pedali o di analoghi dispositivi, azionati dalle persone che si trovano sul veicolo». Possono portare più di una persona solo se appositamente costruiti; inoltre: «È consentito al conducente maggiorenne il trasporto di un bambino (fino a 8 anni di età) con apposito sellino con braccioli e schienale con una barra di assicurazione tra i braccioli [ ] il sellino deve essere omologato». Devono essere dotate di pneumatici, di freni indipendenti su ogni ruota, di un campanello per le segnalazioni acustiche e di luci anteriori bianche o gialle e posteriori rosse (o strutture riflettenti rosse). Andare in bicicletta, pedalare, non è certo difficile, ma è molto importante imparare a circolare sulle strade e a muoversi nel traffico fig. 8. Per la legge, non ci sono limiti di età né altre limitazioni per condurre una bicicletta, ma è necessario che anche i ciclisti conoscano le norme stabilite dal Codice della Strada, perché, come ogni altro conducente di veicoli, sono tenuti a rispettarle. 8 Il ciclista è il conducente più indifeso, sia perché si trova in uno stato di equilibrio instabile, sia perché il mezzo non offre alcuna protezione. L insidia più grave per il ciclista è la perdita del controllo del mezzo. In particolare, in Italia una situazione di pericolo per il ciclista è rappresentata dalla condizione delle strade: buche, tombini montati di traverso e fondo sconnesso. Il 40% dei ciclisti lamenta anche il pericolo rappresentato dai cani randagi sulle strade extraurbane. Il casco Molti ciclisti pensano che il casco in città sia inutile: in realtà le statistiche dimostrano che nel caso di impatto di intensità medio-alta, anche a seguito di banale caduta, il casco è una protezione molto efficace. I traumatologi spiegano infatti che il ciclista, in caso di caduta, tende a non ripararsi la testa con le mani, perché nel tentativo di evitare un volo, queste tengono il manubrio fino all ultimo. I migliori sono i caschi rigidi che hanno tutti un nucleo di schiuma densa (polistirene o polipropilene) che assorbe l energia dell impatto. È importante che il casco sia omologato, cioè che abbia superato le prove d assorbimento d urto; l omologazione è indicata da un etichetta che riporta la sigla E seguita da un numero che indica lo Stato membro dell ue, per l Italia 3 fig. 9. Va indossato basso sulla fronte (circa un dito sopra l arcata sopracciliare) e non deve scivolare indietro esponendo la fronte. I cinturini vanno tirati bene e in uguale modo su entrambi i lati. È meglio scegliere caschi di colore chiaro (per il caldo). È bene cambiare il casco ogni 5 anni circa perché la capacità di assorbimento urti diminuisce. 9 Caschi da ciclista etichetta di omologazione Nei centri urbani che ne sono provvisti, è bene utilizzare il più possibile le piste ciclabili, che consentono di evitare il rischio del traffico automobilistico. 394

11 Come comportarsi Circolando in bicicletta che cosa non si deve mai fare æ esibirsi in acrobazie ed effettuare manovre pericolose, come improvvisi scarti e zig zag; æ circolare su marciapiedi, autostrade, strade extraurbane principali e su tutte le strade sulle quali è presente il segnale di divieto alle biciclette; æ farsi trainare e trainare veicoli; æ giocare con o sulla bicicletta; æ pedalare affiancati ad altri ciclisti (si può solo se chi marcia all interno ha un età inferiore a 10 anni); æ trasportare passeggeri (è possibile solo se il conducente è maggiorenne e il trasportato è un bambino di età inferiore a 8 anni, assicurato con le idonee attrezzature); æ sorpassare un veicolo fermo, che sta per riprendere la marcia; æ usare cuffie sonore durante la marcia.... che cosa si deve sempre fare æ tenere libero l uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano; æ mantenersi sempre a una certa distanza dai veicoli che ci precedono; æ tenere rigorosamente la destra: essere il più vicino possibile al margine della carreggiata; æ segnalare con il braccio destro orizzontale la svolta a destra e con il braccio sinistro orizzontale la svolta a sinistra; per svoltare a sinistra portarsi al centro della carreggiata, dare la precedenza ai veicoli che provengono in senso opposto e poi completare la manovra, alzare verticalmente un braccio per comunicare l intenzione di fermarsi; æ fermarsi, se c è il segnale di STOP; æ in assenza di lanterne semaforiche per velocipedi sugli incroci regolati da semaforo, i ciclisti devono assumere il comportamento dei pedoni; æ attraversare a piedi le strisce pedonali; æ accendere le luci mezz ora dopo il tramonto, mezz ora prima dell alba e in galleria; in caso di scarsa visibilità e di notte è consigliabile l uso di indumenti chiari o dotati di strisce fluorescenti o catarifrangenti; æ concedere sempre la precedenza: ai veicoli su rotaie; ai pedoni sulle strisce pedonali; ai veicoli provenienti dalla direzione opposta; uscendo da un passo carrabile; inserendosi nel traffico; ai ciechi, riconoscibili dal bastone bianco; agli animali se danno segni di spavento; æ anche se si ha la precedenza (attraversamento ciclabile segnalato con tratteggio sull asfalto) bisogna prestare attenzione agli incroci; æ portare la bici a mano: se si intralciano i pedoni; nel caso di attraversamento di carreggiate a traffico particolarmente intenso e dove le circostanze lo richiedano; quando c è un cartello esplicito di divieto di transito e in area pedonale priva di deroga pro-bici; æ prima di mettersi in marcia, controllare lo stato dei pneumatici e dei cerchioni e verificare la pressione delle camere d aria; æ verificare che il manubrio sia sempre perpendicolare alla ruota anteriore; æ verificare che l altezza della sella sia regolata in modo ottimale rispetto alla statura del conducente. 395

12 5. Circolare in motorino Secondo il Codice della Strada (art. 52) i ciclomotori sono veicoli a motore con 2 o 3 ruote la cui velocità massima, su strada, è di 45 km/h e il cui motore non supera i 41 kw di potenza. È stato stabilito (art. 115): «l obbligo del conseguimento del certificato di idoneità (cosiddetto patentino) a carico del minore che abbia compiuto quattordici anni, con il quale si possono guidare i ciclomotori purché non si trasportino altre persone oltre al conducente» fig. 10. Solo chi ha compiuto i 18 anni può trasportare un passeggero sul motorino, a patto che possieda la nuova targa e la nuova carta di circolazione (art. 97 mod.). L uso del casco è obbligatorio per il conducente (art. 171) e soprattutto deve essere allacciato. Se un ciclomotorista viaggia senza casco, le Forze dell Ordine possono fermarlo e confiscargli il mezzo. Le norme del Codice della Strada si possono riassumere come segue. 1. I ciclomotori, per circolare, devono essere muniti di: æ certificato di circolazione, contenente i dati di identificazione e costruttivi del veicolo, nonché quelli della targa e dell intestatario, rilasciato dal Dipartimento per i trasporti terrestri fig. 11 ; æ targa, che identifica l intestatario del certificato di circolazione; æ assicurazione. Se si circola con un ciclomotore sprovvisto dei necessari documenti, o se questi vengono in qualche modo alterati o contraffatti, si va incontro a sanzioni in denaro e/o alla confisca del ciclomotore. 2. La targa è personale. Il titolare la trattiene in caso di 11 vendita. La fabbricazione e la vendita delle targhe sono riservate allo Stato. 3. Ciascun ciclomotore è individuato nell archivio nazionale dei veicoli da una scheda elettronica, contenente il numero di targa, il nominativo del titolare, i dati costruttivi e di identificazione di tutti i veicoli di cui, nel tempo, il titolare della targa sia risultato intestatario, con l indicazione della data di ciascuna variazione d intestazione. I ciclomotori sono moderni e comodi mezzi di trasporto, ma sono pericolosi sia per la velocità che raggiungono sia perché il veicolo offre poca protezione al conducente: per questo bisogna adottare la massima prudenza nella guida. È vietato impennare il ciclomotore (art. 170) percorrendo lunghi tratti su una ruota, oppure giocare a fare i meccanici apportando modifiche quali la manomissione del dispositivo silenziatore o la sostituzione del carburatore per ottenere così un pericoloso aumento della potenza, e quindi della velocità del mezzo. Facendo queste trasformazioni, si può essere denunciati alla Magistratura, e non solo il conducente, ma anche il genitore. Per questo motivo, non manomettere il tuo ciclomotore e soprattutto osserva sempre le norme previste dal Codice della Strada quando guidi. I motoveicoli I motoveicoli (art. 53) sono veicoli a motore a 2, 3 o 4 ruote. Sono di tipo diverso e possono essere destinati a usi diversi, ma quelli che a noi interessano sono i motocicli, cioè i veicoli a 2 ruote destinati al trasporto di persone, in numero non superiore a 2, compreso il conducente fig. 12. Devono essere muniti di targa fissata al veicolo, di numero d identificazione sul telaio e di libretto di circolazione; i conducenti di motocicli sono esonerati dall obbligo di esposizione del contrassegno di assicurazione obbligatoria, ma devono portarlo con sé

13 Per i motoveicoli di massa complessiva fino a 1,3 t è obbligatoria la patente A. Per poter guidare un motociclo fino a 125 cm 3 di cilindrata e senza passeggero bisogna aver compiuto 16 anni; è inoltre obbligatorio l uso del casco per il conducente e anche per il passeggero (art. 171) fig. 13. È obbligatoria l assicurazione del veicolo per la responsabilità civile verso terzi. 13 L art. 116 del Codice della Strada dice che «chiunque avendo la materiale disponibilità del veicolo, lo affida o ne consenta la guida a persone non munite della patente di guida è soggetto al pagamento di una multa»! Inoltre, chiunque guida autoveicoli o motoveicoli senza aver conseguito la patente di guida è punito con l arresto da 3 a 12 mesi e al pagamento di una multa. Dunque se si presta la moto a un amico che non ha la patente, va nei guai lui, ma anche il proprietario del veicolo. Molte sono le contravvenzioni fatte dalla Polizia stradale sia ai motocicli sia ai ciclomotori; le maggiori infrazioni per entrambi sono: æ non essere in possesso dei documenti necessari per la circolazione; æ trasportare persone se vietato; ænon essere in regola con i dispositivi di frenatura, equipaggiamento, visivi o acustici; æ non essere in regola con i dispositivi silenziatori e non osservare le limitazioni dei rumori; æ viaggiare contro mano; æ sorpassare irregolarmente e non dare la precedenza. Come comportarsi Circolando in motorino che cosa non si deve mai fare æ durante la marcia, fare manovre azzardate o acrobazie pericolose (serpentina tra le macchine, impennate ecc.); æ procedere a zig zag; æ superare i limiti di velocità di 45 km/h; æ usare cuffie sonore o il telefono cellulare durante la marcia; æ trasportare passeggeri (se non si è maggiorenni); æ procedere affiancato ad altri ciclomotori; æ circolare contromano, cioè nel senso contrario a quello previsto per la carreggiata in cui ti trovi; æ fare conversioni a U (invertire il senso di marcia sulla carreggiata); æ superare a destra un tram fermo, soprattutto durante la discesa dei passeggeri; æ sorpassare in prossimità di un dosso. æ in prossimità di un veicolo fermo, fare attenzione all eventuale apertura delle portiere e spostarsi leggermente a sinistra, dopo aver segnalato lo spostamento; æ fermarsi alle strisce pedonali e lasciar passare i pedoni; æ verificare periodicamente che il veicolo sia in perfette condizioni; æ usare indumenti chiari, soprattutto di notte.... che cosa si deve sempre fare æ osservare scrupolosamente il Codice della Strada; æ durante la marcia mantenersi distanti dal veicolo che precede; æ tenere rigorosamente la destra; 397

14 6. Il casco Indossare il casco è obbligatorio e significa ridurre drasticamente le possibilità di danni seri in caso di incidente. Il casco deve essere omologato, cioè conforme a norme stabilite. Tuttavia, nessun casco può proteggere chi lo indossa da tutti gli impatti possibili. Indossa il tuo casco correttamente allacciato (art. 171) fig. 14. Il casco va sostituito dopo ogni impatto violento. 14 La calotta esterna è realizzata in materiale termoplastico oppure in fibre composite. È appositamente studiata per sopportare gli urti più disparati, distribuendo l energia su una superficie più ampia e assorbendone una parte con una parziale distribuzione. La calotta interna serve ad assorbire l urto ed è realizzata in polistirene espanso. Il rivestimento interno in genere è in poliuretano espanso accoppiato a tessuto traspirante e anallergico. Serve ad adattare il casco alle diverse taglie e a renderlo più confortevole. Può essere estraibile e lavabile. Le prese d aria garantiscono la ventilazione interna, quindi il ricambio d aria. Il sistema di chiusura del cinturino sottogola può essere: a doppio anello (dd) o con sistema a sgancio rapido. La visiera è realizzata in materiale termoplastico trasparente e trattata per resistere all abrasione (eventualmente anche all appannamento). Come scegliere il casco I caschi non sono tutti uguali ma, come le moto, si dividono in categorie a seconda del loro utilizzo: esistono caschi da turismo, caschi da città, caschi per fuoristrada, ognuno con caratteristiche specifiche. Scegli, quindi, il tuo casco in base all uso che ne fai e al tipo di moto che possiedi. Quando si acquista un casco, il momento più importante è la scelta della misura. Se non hai mai acquistato un casco, probabilmente non sai qual è la tua. Misura con un centimetro la circonferenza della testa per determinare la taglia corretta. Non avere fretta, prova più caschi e attieniti ai seguenti criteri. æ Il casco non deve essere tanto largo da muoversi liberamente sulla testa, né tanto stretto da comprimerla. Un casco troppo grande può scendere fino a coprire gli occhi, oppure girare lateralmente durante la guida. æ Prova a togliere il casco dopo averlo indossato e allacciato, muovendolo avanti e indietro: se tende a sfilarsi o a muoversi, significa che è troppo grande o che non è adatto alla conformazione della tua testa. æ A ogni casco si accompagnano le istruzioni. Verifica che siano presenti e leggile attentamente, quindi segui le indicazioni riportate. æ Acquista solo caschi omologati provvisti dell etichetta ece/onu relativa all emendamento più recente. æ Non acquistare mai caschi di seconda mano, anche se il prezzo è appetibile. Nessuno può conoscerne le effettive condizioni (incidenti ecc.). L etichetta di omologazione Sull etichetta ece sono riportati fig. 15 : æ il marchio di omologazione internazionale, composto da un cerchio all interno del quale è posta una lettera E seguita dal numero che identifica il Paese che ha rilasciato l omologazione (E 3 Italia); æ una prima serie di numeri che corrisponde agli estremi dell omologazione; E 3 æ la seconda serie di numeri identifica il codice progressivo di produzione. Uso e manutenzione del casco Una volta scelto il casco più adatto, si tratta di indossarlo in modo corretto: per la tua sicurezza, è importante che sia sempre ben calzato e il cinturino fermamente allacciato. Il casco va trattato con cura. Non ha una scadenza, ma devi sostituirlo se subisce un forte colpo oppure se si danneggia in seguito a uso improprio. Inoltre, va sostituito assolutamente in caso di incidente, anche se lieve. Qualsiasi modifica potrebbe, infatti, renderlo inefficace. Anche la visiera deve essere cambiata quando presenta graffi. Il casco può essere seriamente danneggiato da alcune sostanze comuni, come alcuni detersivi, per questo è bene leggere il libretto di uso e manutenzione prima di pulirlo. 398

15 Usa acqua e sapone neutro per pulire casco e visiera. Non lasciare il casco esposto al sole o ad altre fonti eccessive di calore (come le marmitte). Cinque cose da non dimenticare mai: 1. prima di usare il casco, assicurati di aver letto completamente le istruzioni e di aver rispettato accuratamente i suggerimenti per una corretta calzata; 2. non usare il casco slacciato: un casco slacciato si sfila al primo urto ed è, quindi, completamente inutile; 3. non allacciare il casco solo con il velcro: il velcro eventualmente presente sul cinturino ha esclusivamente la funzione di impedire che sventoli; 4. il casco può attutire i rumori del traffico. Assicurati di percepire i suoni quali clacson e sirene di emergenza. 5. al fine di ottenere le massime prestazioni, non modificare mai e in nessun modo il tuo casco. 16 I sistemi di ritenuta variano con l età e il peso del passeggero. 7. Le cinture di sicurezza e i sistemi di ritenuta Le cinture di sicurezza sono obbligatorie (art. 172) per il conducente e per i passeggeri, sia sui sedili anteriori sia sui posteriori, sia sulle strade extraurbane sia in città. Inoltre, il Codice della Strada stabilisce che i passeggeri di statura inferiore a 150 cm devono essere trattenuti da un adeguato sistema di ritenuta (diverso a seconda della massa del passeggero). Fanno eccezione i passeggeri di età inferiore a 12 anni fig. 16 e statura inferiore a 150 cm, sui posti posteriori di taxi o autovetture da noleggio con conducente, purché accompagnati da passeggero di età superiore a 16 anni e solo nei centri abitati o negli itinerari di collegamento con porti, aeroporti, stazioni ferroviarie. Chiunque non fa uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta previsti è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma. Quando il mancato uso riguarda un minore, della violazione risponde il conducente ovvero, se presente sul veicolo al momento del fatto, chi è tenuto alla sorveglianza del minore stesso. Le cinture di sicurezza servono a tenere il nostro corpo allacciato al sedile e quindi, in caso di forte urto o improvvisa frenata, evitano di sbattere contro le parti interne della vettura o di essere lanciati fuori fig. 17. Esse devono riportare il marchio di omologazione, cioè essere approvate. Poiché l uso delle cinture di sicurezza riduce di molto la gravità degli incidenti, si sta pensando di inserire nelle autovetture un dispositivo che, se non vengono allacciate le cinture, non consenta l accensione del motore. In una prova d urto, la rivista Quattroruote ha dimostrato che anche in città le cinture di sicurezza sono indispensabili: infatti, se si prende come esempio una situazione in cui un automobile con a bordo 2 persone (una con le cinture allacciate e l altra senza) va a urtare un ostacolo alla velocità di 15 km/h, il passeggero non cinturato sfonda il parabrezza, riportando un grave trauma cranico. 17 Esistono alcuni casi in cui si può non usare le cinture di sicurezza: æ persone affette da patologie particolari (sono tenute ad avere con sé una dichiarazione medica che lo certifichi); æ donne in gravidanza (con certificazione ginecologica comprovante il rischio); æ gli appartenenti a forze di polizia in servizio; æi conducenti di veicoli per l emergenza (antincendio, sanitari) e per il servizio pubblico (autobus, taxi ecc.). 399

16 8. La patente di guida Il principio informatore del Codice della Strada recita: «[ ] gli utenti della strada devono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione e in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale». Perché tale principio possa essere rispettato, il Codice stabilisce che i conducenti di veicoli siano muniti di: «Patente, certificato di abilitazione professionale per la guida di motoveicoli e autoveicoli e certificato di idoneità alla guida di ciclomotori (Art. 116 modificato)». Nell ottica di un incremento dei livelli di sicurezza, l attestato di guida per i ciclomotori è una delle novità più importanti: a partire dal 1 gennaio 2004 i minori tra i 14 e i 18 anni devono conseguire un attestato che abiliti alla guida del ciclomotore (certificato di idoneità alla guida, il cosiddetto patentino ), rilasciato dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri. Il patentino si ottiene a seguito di specifico corso con prova finale (svolto da un funzionario esaminatore del Dipartimento), organizzato dalle autoscuole. La patente a punti La patente a punti è la novità più significativa della riforma del Codice della Strada (art. 126 bis). æ All atto del rilascio della patente viene attribuito un punteggio di venti punti. Tale punteggio, annotato nell anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, subisce decurtazioni oscillanti tra 2 e 10 punti in caso di violazioni del Codice della Strada (l indicazione del punteggio relativo a ogni violazione deve risultare dal verbale di contestazione). La decurtazione è raddoppiata per violazioni commesse da coloro che hanno conseguito la patente di guida da meno di 5 anni. Chi ha perso tutti i 20 punti deve, nel giro di 30 giorni, sottoporsi a un esame di revisione, pena la sospensione a tempo indeterminato della patente. Prima di arrivare al- la fatale quota zero, si potrà frequentare presso un autoscuola un corso di aggiornamento, recuperando un massimo di 6 punti. æ Ogni variazione di punteggio è comunicata agli interessati dall anagrafe nazionale degli abilitati alla guida: ciascun conducente può controllare in tempo reale lo stato della propria patente. æ Se per un periodo di tre anni non si verificano altre decurtazioni del punteggio viene ripristinato il punteggio completo iniziale, cioè dei venti punti. Esistono patenti di tipo diverso fig. 18 che abilitano alla guida di veicoli con caratteristiche diverse e che possono anche essere conseguite a età diverse tabella 1. Le patenti C, D, E abilitano a guidare autocarri pesanti, autoarticolati e autobus, e si possono conseguire a seconda dei casi a partire da 18 o 21 anni di età. 18 La patente abilita alla guida di autoveicoli inferiori a 3,5 t e con al massimo 9 posti. Tabella 1 Tipi di patente Tipo di patente Età minima richiesta Veicoli che si possono guidare Note Patentino 14 ciclomotori, quadricicli leggeri il conducente deve essere munito di documento dal quale risulti l età A1 16 ó motocicli leggeri di cilindrata non superiore a 125 cm 3 e potenza non oltre 11 kw ó tricicli a motore (motore oltre 50 cm 3 e velocità massima 45 km/h) ó quadricicli per trasporto merci (massa a vuoto fino a 550 kg e potenza fino a15 kw) solo il conducente a bordo Validità 10 anni fino ai 50 anni di età 5 anni oltre i 50 anni di età 3 anni oltre i 70 anni di età 400

17 Tabella 1 Tipi di patente Tipo di patente A 16 Età minima richiesta 18 B Veicoli che si possono guidare ó macchine agricole con velocità fino a 40 km/h che non superano i limiti previsti per i motoveicoli e con il solo conducente a bordo ó tutti i veicoli della patente A1 ó qualsiasi motociclo. Nei primi due anni, solo motocicli di potenza effettiva inferiore a 25 kw ó tricicli a motore (motore oltre 50 cm 3 e velocità massima 45 km/h) ó quadricicli per trasporto merci (massa a vuoto fino a 550 kg e potenza fino a 15 kw) ó motoveicoli esclusi i motocicli (solo in Italia motocicli leggeri fino a 125 cm 3 e potenza fino a 11 kw) ó autoveicoli (compresi autocarri e autocaravan) di massa complessiva non superiore a 3,5 t con 9 posti totali a sedere, anche se trainanti un rimorchio leggero (fino a 750 kg). Nel primo anno; solo autoveicoli con potenza inferiore a 50 kw/t. ó macchine agricole e macchine operatrici ó taxi La patente viene immediatamente ritirata quando il conducente: æ guida con patente scaduta; æ guida senza essersi sottoposto a esame di revisione se prescritto; æ non ha sistemato bene il carico pur dopo invito della Polizia; æ guida in stato di ebrezza; æ guida sotto l influenza di sostanze stupefacenti; æ e viene restituita dopo l adempimento degli obblighi prima non ottemperati. La patente viene sospesa quando il conducente: æ nel corso di un biennio violi due volte gravemente il Codice (per esempio non dà la precedenza ove prescritta); æ è titolare di patente diversa da quella necessaria per la guida del veicolo condotto; æ supera di oltre 40 km/h il limite massimo di velocità; æ in una curva circola contromano; æ effettua inversione di marcia in autostrada; æ non presta soccorso ai feriti dopo un incidente in cui è coinvolto; æ fugge senza soccorrere una persona da lui investita; æ gareggia in velocità con altri veicoli a motore. Note solo il conducente a bordo anche con passeggeri a bordo solo il conducente a bordo anche con passeggeri a bordo 9. I limiti di velocità Validità 10 anni fino ai 50 anni di età 5 anni oltre i 50 anni di età 3 anni oltre i 70 anni di età 10 anni fino ai 50 anni di età 5 anni oltre i 50 anni di età 3 anni oltre i 70 anni di età Una delle cause degli incidenti in Italia è il mancato rispetto dei limiti di velocità, limiti che in generale sono tuttavia più elevati rispetto a quelli di altri Paesi europei: nei Paesi della penisola scandinava la velocità massima consentita sulle autostrade è di 90 km/h, rispetto ai nostri 130 km/h! fig. 19. A queste velocità l impatto di un automobile contro un altra è molto violento, inoltre i tempi di frenata in caso di emergenza sono alti e aumentano ancora nel caso in cui la strada sia bagnata. Il Codice della Strada, ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana, sancisce che vengano rispettati alcuni limiti massimi di velocità, che variano a seconda del tipo di strada e del veicolo (art. 142 mod.) tabella

18 Tabella 2 Limiti di velocità per le autovetture Tipo di strade centri abitati 50 strade urbane di scorrimento 70 strade extraurbane: principali secondarie strade extraurbane: a due corsie a tre corsie più corsia di emergenza Limite di velocità In caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura, la velocità massima non può superare i 110 km/h per le autostrade e i 90 km/h per le strade extraurbane principali. Il conducente deve adottare, nel rispetto dei limiti, una velocità che gli permetta una guida sicura in base alle sue condizioni psicofisiche, all efficienza del veicolo e soprattutto alle condizioni della strada fig La distanza di sicurezza La distanza di sicurezza è la distanza che ogni veicolo deve mantenere da quello che lo precede, per potersi fermare, quando necessario, senza tamponarlo. Nella valutazione della distanza di sicurezza è importante tenere in considerazione alcuni fattori: æ la prontezza dei riflessi del conducente; æ il tipo e lo stato di efficienza del veicolo; æ la velocità; æ la visibilità e le condizioni atmosferiche; æ le condizioni del traffico; æ la pendenza della strada e l entità del carico. In teoria, nel calcolo di questa distanza si dovrebbe considerare solo l equivalente della distanza percorsa in 1 secondo, cioè nel tempo che occorre per decidere se l accensione dello stop del veicolo davanti a noi implica la necessità di una frenata, e quindi agire di conseguenza. Si dà infatti per scontato che il veicolo davanti abbia uno spazio di arresto uguale a quello del veicolo che segue. Nella pratica, secondo i princìpi della guida difensiva, occorre considerare che il veicolo davanti potrebbe avere le luci di stop non funzionanti, o che il suo spazio di arresto potrebbe essere limitato da un tamponamento. Lo spazio di frenata ha un enorme rilevanza per la sicurezza e dipende dalla velocità e dall aderenza delle ruote al terreno; per le autovetture si calcola nel seguente modo: spazio di frenata = velocità velocità 100 Per esempio, in caso di buon fondo stradale: spazio di frenata a 100 km/h = = 100 m spazio di frenata a 50 km/h = = 25 m 100 Dunque, se si dimezza la velocità, lo spazio necessario per fermarsi diventa un quarto, pertanto il livello di sicurezza a minor velocità è maggiore. Bisogna poi tenere conto dell età del conducente, dello stato psicofisico, dell attenzione alla guida, dei riflessi e quindi dei suoi tempi di reazione. Concludendo, per viaggiare sicuri, una buona distanza di sicurezza in tutti i casi non dovrà mai essere inferiore ai 100 m. In Italia purtroppo, soprattutto sulle autostrade ma anche sui viali delle grandi città, si vedono sfrecciare automobili che corrono a grande velocità attaccate a quelle che le precedono, quasi a voler imitare i piloti dei circuiti di Formula 1. In ogni caso, quando si guida non è importante solo il rispetto delle regole, quanto piuttosto essere pronti a fare tutto il possibile per evitare l incidente. 402

19 Come comportarsi Su tutte le strade... è vietato æ creare stati di pericolo per la circolazione; æ fare competizioni atletiche o sportive con veicoli o animali senza autorizzazione; æ danneggiare, imbrattare, sporcare la segnaletica stradale; æ impedire il deflusso delle acque nei fossi laterali; æ gettare rifiuti o materiali di qualsiasi tipo sulla strada; æ portare o cospargere fango o detriti da accessi o diramazioni secondarie; æ gettare qualsiasi cosa da veicoli in movimento (art. 15); æ collocare insegne, cartelli di pubblicità o propaganda, sorgenti luminose senza autorizzazione; æ apporre scritte o insegne pubblicitarie sui veicoli di uso privato; æ apporre pubblicità sulle autostrade (art. 23); æ sulle autostrade è vietata la somministrazione di superalcolici nelle aree di servizio dalle ore 22 alle ore 6 (legge 125/2001, art. 14). Su tutte le strade... non si deve guidare æ con le cuffie; il volume degli apparecchi radiofonici non deve influire negativamente sulla guida; æ mentre si utilizza un telefono cellulare (senza auricolare o vivavoce); æ sotto l influenza di alcol e stupefacenti; æ provocando rumori molesti; æ senza il certificato di circolazione, la targa e la patente; æ senza il casco (su ciclomotori e moto); æ senza le cinture di sicurezza (in automobile). 403

20 Verifica quiz per patentino I quiz che seguono, pur non essendo uguali a quelli usati per conseguire il patentino, sono composti dalle stesse domande raggruppate diversamente e possono esserti utili per verificare la tua conoscenza delle principali regole della circolazione stradale. Trova la sola risposta esatta per ogni domanda. 1 QUIZ Questo segnale: Questo segnale: Questo segnale: A vieta la sosta davanti al luogo dove è posto B vale solo di giorno C vale solo di notte A preavvisa un dosso B preavvisa un tratto di strada pericoloso a causa di una cunetta C preavvisa una strada deformata A deve essere rispettato soltanto nelle ore notturne B prescrive di usare il clacson incrociando altri veicoli C indica l inizio di una zona in cui è vietato suonare il clacson 4 Questo segnale: A vieta il transito ai motocicli B vieta il transito a tutti i veicoli a 2 ruote C permette il transito ai motociclisti con il casco 5 Se si incontra questo segnale: A B C occorre moderare la velocità nella prima curva è sempre permesso fermarsi o sostare è vietato sorpassare se la strada ha una corsia per ogni senso di marcia La velocità deve essere regolata: A in base alla fretta del conducente B in modo da non causare disordine o intralcio alla circolazione C in relazione alla lunghezza del viaggio È obbligatorio ridurre la velocità e all occorrenza fermarsi: A nei tratti di strada in salita B quando è difficoltoso l incrocio con altri veicoli C in presenza di tutti i segnali stradali Durante la marcia dei ciclomotori è sempre obbligatorio l uso dei proiettori a luce anabbagliante: A in ogni condizione di tempo B solo se la pubblica illuminazione manca o è insufficiente C in sostituzione dei proiettori di profondità 404

21 9 10 Il conducente di un ciclomotore deve: A tenere presente che con il casco si sentono meglio i rumori esterni B segnalare l intenzione di svoltare solo se transitano altri veicoli C evitare di prestare il veicolo a chi non ha i requisiti necessari per la guida È possibile trasportare un passeggero su un ciclomotore: A solo se si è maggiorenni e il ciclomotore è idoneo per due persone B sempre purché il passeggero sia maggiorenne C in ogni caso 2 QUIZ 1 2 In presenza del segnale è necessario: Questo segnale: A moderare la velocità B usare molta prudenza con strada bagnata C tenere presente che diminuisce lo spazio di frenata A preavvisa lavori in corso B preavvisa un tratto di strada con visibilità limitata C preavvisa un tratto di strada deformata Verifica quiz per patentino 3 Questo segnale: A permette il transito dei quadricicli a motore B vieta il transito a tutti i veicoli C non permette l accesso, ma solo l uscita da una strada 4 5 Il pannello integrativo: 8,00-20,00 A indica da che ora a che ora vale la prescrizione nei giorni lavorativi B indica l orario lavorativo di un cantiere stradale C indica la fascia oraria di validità del segnale nei giorni festivi Nell incrocio rappresentato nella figura: A nessuno dei veicoli deve moderare la velocità B i veicoli B e S passano contemporaneamente C il veicolo S passa per ultimo 6 Si deve in particolare regolare la velocità: A in curva B quando si gareggia con un altro veicolo C fuori dai centri abitati 405

CORPO POLIZIA MUNICIPALE FERRARA

CORPO POLIZIA MUNICIPALE FERRARA CORPO POLIZIA MUNICIPALE FERRARA Non fa rumore Non inquina Occupa poco spazio La bicicletta ( velocipede per il codice della strada ) e le regole per circolare sulla strada La bicicletta e i dispositivi

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Staff Comandante Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada Ripassiamo il Codice.- Con l avvento della primavera, si incrementa l

Dettagli

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE La circolazione dei velocipedi è regolata dall art. 182 del D.Lgs. n. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni (Codice della

Dettagli

Tabella completa dei punteggi previsti dall art.126-bis Articolo Violazione commessa Punti

Tabella completa dei punteggi previsti dall art.126-bis Articolo Violazione commessa Punti Tabella completa dei punteggi previsti dall art.6-bis Articolo Violazione commessa Punti Velocità non commisurata alle situazioni ambientali, di sicurezza (intersezioni, centri abitati ecc.) e di visibilità

Dettagli

La Bicicletta un mezzo semplice in un sistema di trasporto complesso. Daniele Yari Stati Libero Ateneo del Ciclismo Urbano

La Bicicletta un mezzo semplice in un sistema di trasporto complesso. Daniele Yari Stati Libero Ateneo del Ciclismo Urbano La Bicicletta un mezzo semplice in un sistema di trasporto complesso Daniele Yari Stati Libero Ateneo del Ciclismo Urbano Il perché di un corso sull uso della bicicletta Il motore della bicicletta e la

Dettagli

Capitolo. Sosta, fermata, definizioni stradali. 6.1 Sosta

Capitolo. Sosta, fermata, definizioni stradali. 6.1 Sosta . S. p. A 6 Sosta, fermata, definizioni stradali Capitolo br i 6.1 Sosta La sosta è la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo. La sosta non è consentita: Es se li in corrispondenza o

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA Area Infrastrutture Civili Servizio Pianifi cazione Mobilità NORME E CONSIGLI PER I CICLISTI

COMUNE DI RAVENNA Area Infrastrutture Civili Servizio Pianifi cazione Mobilità NORME E CONSIGLI PER I CICLISTI COMUNE DI RAVENNA Area Infrastrutture Civili Servizio Pianifi cazione Mobilità NORME E CONSIGLI PER I CICLISTI MARZO 2012 La situazione attuale del traffico cittadino, risultato del predominio dei mezzi

Dettagli

Tabella dei punti decurtati dalla "patente a punti" secondo il nuovo codice della strada

Tabella dei punti decurtati dalla patente a punti secondo il nuovo codice della strada Tabella dei punti decurtati dalla "patente a punti" secondo il nuovo codice della strada Descrizione Punti Articolo sottratti Art. 141 Comma 9, 2 periodo Gare di velocità con veicoli a motore decise di

Dettagli

Regole sulla circolazione. Violazioni alla segnaletica

Regole sulla circolazione. Violazioni alla segnaletica Articoli C. d. S. Punti Violazioni che comportano la perdita punti Velocità art. 141, comma 8 5 Circolare a velocità non commisurata alle particolari condizioni in cui si svolge la circolazione art. 142,

Dettagli

F00400 Fig 4 Curva a destra. Doppia croce di S. Andrea. F01500 Fig 15 Discesa pericolosa. F02200 Fig 22 Strada sdrucciolevole

F00400 Fig 4 Curva a destra. Doppia croce di S. Andrea. F01500 Fig 15 Discesa pericolosa. F02200 Fig 22 Strada sdrucciolevole Il codice dei cartelli è composto da: la sigla che si trova sotto ogni figura, : es F00100 (sull è indicata la figura del C.d.S.). Una prima lettera che identifica il formato: R = ridotto, P = piccolo,

Dettagli

Scheda n. 1. 1 Giorno: MODULO B SEGNALETICA - SEGNALI DI PERICOLO

Scheda n. 1. 1 Giorno: MODULO B SEGNALETICA - SEGNALI DI PERICOLO 1 Giorno: MODULO B SEGNALETICA - SEGNALI DI PERICOLO Scheda n. 1 Il segnale n. 1 1) preavvisa una doppia curva VF 2) preavvisa un tratto di strada in cattivo stato V F 3) preavvisa una discesa pericolosa

Dettagli

COMUNE DI CARDANO AL CAMPO

COMUNE DI CARDANO AL CAMPO COMUNE DI CARDANO AL CAMPO Provincia di Varese COMANDO POLIZIA LOCALE Telefono: 0331-266244 / 348-2665961 - Fax: 0331-266252 e - mail: poliziam@comune.cardanoalcampo.va.it ARTICOLO INFRAZIONE PUNTI IMPORTO/SANZIONE

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Staff Comandante Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada Ripassiamo il Codice della Strada.- Art.152.- Segnalazione visiva e illuminazione

Dettagli

nome classe data i segnali Collega le definizioni dei segnali stradali ai termini appropriati. PERICOLO PRECEDENZA DIVIETO OBBLIGO INDICAZIONE

nome classe data i segnali Collega le definizioni dei segnali stradali ai termini appropriati. PERICOLO PRECEDENZA DIVIETO OBBLIGO INDICAZIONE I segnali stradali Leggi, rifletti e poi rispondi alle domande. I segnali stradali sono uguali in tutto il mondo. È importante osservare e imparare bene la forma geometrica, il colore ed eventualmente

Dettagli

GENNAIO Articoli e Comma Tipo N. Violaz. Tot.. 7 Circolava in c.a. in senso contrario a quello consentito dalla segnaletica verticale Verbali 1 41,00

GENNAIO Articoli e Comma Tipo N. Violaz. Tot.. 7 Circolava in c.a. in senso contrario a quello consentito dalla segnaletica verticale Verbali 1 41,00 GENNAIO 7 Alla guida del veicolo non rispettava le prescrizioni imposte dalla segnaletica verticale indicante il senso rotatorio. Verbali 2 82,00 7 In c.a. lasciava in sosta il veicolo nonostante il divieto

Dettagli

www.italy-ontheroad.it

www.italy-ontheroad.it www.italy-ontheroad.it Rotonda, rotatoria: istruzioni per l uso. Negli ultimi anni la rotonda, o rotatoria stradale, si è molto diffusa sostituendo gran parte delle aree semaforizzate, ma l utente della

Dettagli

Regole sulla circolazione. Violazioni alla segnaletica

Regole sulla circolazione. Violazioni alla segnaletica Articoli C. d. S. Punti Violazioni che comportano la perdita punti Velocità art. 141, comma 8 5 Circolare a velocità non commisurata alle particolari condizioni in cui si svolge la circolazione art. 142,

Dettagli

Cause incidenti stradali e comportamenti dopo gli incidenti, assicurazione

Cause incidenti stradali e comportamenti dopo gli incidenti, assicurazione Cause incidenti stradali e comportamenti dopo gli incidenti, assicurazione Cause incidenti stradali Quasi tutti gli incidenti stradali derivano da errori umani come disattenzione, imprudenza, inosservanza

Dettagli

5 da 84,00 a 335,00. 3 da 168,00 a 674,00. 6 da 527,00 a 2.108,00. 10 da 821,00 a 3.287,00. 10 da 318,00 a 1.272,00. 4 da 41,00 a 168,00

5 da 84,00 a 335,00. 3 da 168,00 a 674,00. 6 da 527,00 a 2.108,00. 10 da 821,00 a 3.287,00. 10 da 318,00 a 1.272,00. 4 da 41,00 a 168,00 Art. 141 Comma 9, 3 periodo Articolo Norma violata Punti Velocità non regolata in relazione alle condizioni ambientali Non più operativo abrogato dalla Legge 214/2003 Sanzione amministrava 5 da 84,00 a

Dettagli

ALCOOL E DROGHE CAMBI DI DIREZIONE CIRCOLAZIONE IN AUTOSTRADA. Articoli C.d.S Punti Violazioni che comportano la perdita punti

ALCOOL E DROGHE CAMBI DI DIREZIONE CIRCOLAZIONE IN AUTOSTRADA. Articoli C.d.S Punti Violazioni che comportano la perdita punti Articoli C.d.S Punti Violazioni che comportano la perdita punti ALCOOL E DROGHE art. 86, comma e 7 art. 87, comma 7 e 8 Guidare in stato di ebbrezza Guida in condizioni di alterazione fisica e psichica

Dettagli

Ferrara. Informazioni. tredici. VEDERE usando. la bicicletta con informazioni utili sui sistemi di illuminazione per bici in commercio.

Ferrara. Informazioni. tredici. VEDERE usando. la bicicletta con informazioni utili sui sistemi di illuminazione per bici in commercio. Informazioni Agenzia della Mobilità Ufficio Biciclette Via Trenti 35, 44121 Ferrara info@ferrarainbici.it www.ferrarainbici.it Amici della Bicicletta di Ferrara Via del Lavoro (presso terminal bus) Ferrara

Dettagli

BAMBINI IN AUTO ecco come trasportarli in modo sicuro

BAMBINI IN AUTO ecco come trasportarli in modo sicuro BAMBINI IN AUTO ecco come trasportarli in modo sicuro Con l'entrata in vigore del Decreto Legislativo 13 marzo 2006 n. 150, è stato modificato l'art. 172 del Codice della Strada: "Uso delle cinture di

Dettagli

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW 1 novembre 2012 Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW Dal 1 novembre 2012, saranno introdotti alcuni cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW. Molti di questi cambiamenti sono semplicemente un

Dettagli

3 Giorno: MODULO B - SEGNALI DI INDICAZIONE - SEGNALI LUMINOSI - SEGNALI ORIZZONTALI

3 Giorno: MODULO B - SEGNALI DI INDICAZIONE - SEGNALI LUMINOSI - SEGNALI ORIZZONTALI Scheda n 1 3 Giorno: MODULO B - SEGNALI DI INDICAZIONE - SEGNALI LUMINOSI - SEGNALI ORIZZONTALI Il segnale n. 153 indica 1) che si ha la precedenza rispetto a chi viene in senso contrario V F 2) l'inizio

Dettagli

Le patenti sono 15, ciascuna con una sua autonomia, senza categorie e sottocategorie.

Le patenti sono 15, ciascuna con una sua autonomia, senza categorie e sottocategorie. ENTRA IN VIGORE LA PATENTE UNICA EUROPEA (parte generale) 19 gennaio 2013: entra in vigore la patente dell Unione Europea, unica ed uguale per tutti i cittadini europei, in formato card, con la foto digitale

Dettagli

Vedere e farsi vedere

Vedere e farsi vedere edere e farsi vedere 5 lezione Occhio allo specchio 32 Lo specchio retrovisore è un dispositivo importantissimo che permette al conducente la visibilità della strada alle sue spalle senza tuttavia distogliere

Dettagli

FAQ - Frequently Asked Questions "per saperne di più"

FAQ - Frequently Asked Questions per saperne di più Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Ufficio Scolastico Provinciale di Padova servizio per la comunicazione FAQ - Frequently Asked Questions

Dettagli

Tutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello

Tutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello Siamo arrivati così alla fine di questa piccola esplorazione nel mondo della sicurezza ferroviaria. La prossima volta che attraverserete la ferrovia, siamo sicuri che guarderete i binari con occhi diversi,

Dettagli

UN BELLA FILASTROCCA SUL SEMAFORO.

UN BELLA FILASTROCCA SUL SEMAFORO. UN BELLA FILASTROCCA SUL SEMAFORO. Il vigile urbano di Gianni rodari Chi è più forte del vigile urbano? Ferma i tram con una mano. Con un dito, calmo e sereno, tiene indietro un autotreno: cento motori

Dettagli

CAPITOLO 7 SICUREZZA

CAPITOLO 7 SICUREZZA CAPITOLO 7 SICUREZZA COMUNE DI SERIATE ANNUARIO STATISTICO COMUNALE 2007 Attività di prevenzione e controllo Gli agenti di Polizia Locale nel 2007 in servizio diurno sono dodici, cui se ne aggiungono tre

Dettagli

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide Approvato con D.C.C. n. 51 del 18/05/2010 Art. 1 - Oggetto del regolamento Il presente Regolamento ha per oggetto

Dettagli

Sistemi di ritenuta per trasporto di bambini in auto M. Bellelli Assistente scelto polizia municipale Unione Terre d Argine (Carpi MO)

Sistemi di ritenuta per trasporto di bambini in auto M. Bellelli Assistente scelto polizia municipale Unione Terre d Argine (Carpi MO) Sistemi di ritenuta per trasporto di bambini in auto M. Bellelli Assistente scelto polizia municipale Unione Terre d Argine (Carpi MO) Risulta dalle statistiche degli incidenti stradali che l 80% dei bambini

Dettagli

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale

Dettagli

Uso in italia del personal transporter

Uso in italia del personal transporter Uso in italia del personal transporter L utilizzo del personal transporter non è, allo stato, regolato da alcuna norma del Codice della Strada italiano. L unica trattazione è una lettera del Ministero

Dettagli

Esperienze di sicurezza stradale

Esperienze di sicurezza stradale Esperienze di sicurezza stradale Progetto Incidenti stradali Liceo Classico Umberto I di Napoli Classe 5 L Tutor: Maria Marino, Istat Napoli, 22 ottobre 2014 Tema Osservazione dei fenomeni dell incidentalità

Dettagli

O SSERVATORIO PROVINCIALE SICUREZZA STRADALE

O SSERVATORIO PROVINCIALE SICUREZZA STRADALE O SSERVATORIO PROVINCIALE SICUREZZA STRADALE Asaps - Anvu - Emergenza Sanitaria - Sicurstrada ISTRUZIONI PER L USO DELLE ROTONDE STRADALI in collaborazione con: A.S.A.P.S. Associazione Sostenitori Amici

Dettagli

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA Scuola Classe Età Sesso. 1. Dove abiti? 2. Come sei venuto oggi a scuola? A piedi In bicicletta In autobus (urbano) In automobile In autobus (extraurbano) Altro.

Dettagli

CAPITOLO 3 - Pannelli integrativi, segnali di indicazione, segnali luminosi, segnali orizzontali

CAPITOLO 3 - Pannelli integrativi, segnali di indicazione, segnali luminosi, segnali orizzontali CAPITOLO 3 - Pannelli integrativi, segnali di indicazione, segnali luminosi, segnali orizzontali 03001) Ciascuno dei pannelli integrativi n. 121 V01) indica la distanza tra il segnale di pericolo sotto

Dettagli

Sicurezza stradale: regole per i pullman

Sicurezza stradale: regole per i pullman Sicurezza stradale: regole per i pullman 1. Prescrizioni concernenti l ammissione dei conducenti di pullman alla circolazione Conformemente all ordinanza sull ammissione alla circolazione Categoria della

Dettagli

I COMPORTAMENTI PREVENTIVI GENERALI PER LA SICUREZZA SULLA STRADA. Franco Taggi

I COMPORTAMENTI PREVENTIVI GENERALI PER LA SICUREZZA SULLA STRADA. Franco Taggi I COMPORTAMENTI PREVENTIVI GENERALI PER LA SICUREZZA SULLA STRADA Franco Taggi NORME DI COMPORTAMENTO GENERALE SULLA STRADA - I Tenete sempre in ordine il vostro mezzo (pneumatici, freni, luci, ecc.) Adeguate

Dettagli

Provincia di Treviso TEL 0422.871162 FAX 0422.871116 UFFICIO POLIZIA LOCALE. Le patenti di guida

Provincia di Treviso TEL 0422.871162 FAX 0422.871116 UFFICIO POLIZIA LOCALE. Le patenti di guida COMUNE DI POVEGLIANO Provincia di Treviso Borgo San Daniele n. 26 cap 31050 C.F. 80008450266 P. IVA 00254880263 E-MAIL: vigilanza@comune.povegliano.tv.it TEL 0422.871162 FAX 0422.871116 UFFICIO POLIZIA

Dettagli

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie.

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie. ATTIVITÁ E CONTENUTI GENITORI INCONTRO UNICO Incontro - dibattito tra le Istituzioni e i genitori finalizzato a sensibilizzare questi ultimi a comportamenti corretti e al rispetto delle norme del C.d.S..

Dettagli

COMUNE DI MANIACE PROVINCIA CATANIA. Regolamento. Per la disciplina della circolazione nell ambito del territorio comunale.

COMUNE DI MANIACE PROVINCIA CATANIA. Regolamento. Per la disciplina della circolazione nell ambito del territorio comunale. COMUNE DI MANIACE PROVINCIA CATANIA Regolamento Per la disciplina della circolazione nell ambito del territorio comunale. di cavalli Regolamento approvato con delibera consiliare n. 23 del 31/08/2012 1

Dettagli

LE NUOVE PATENTI DI GUIDA (dal 19 gennaio 2013)

LE NUOVE PATENTI DI GUIDA (dal 19 gennaio 2013) LE NUOVE PATENTI DI GUIDA (dal 19 gennaio 2013) N.B. LA PATENTE AM E RICOMPRESA IN OGNI ALTRA CATEGORIA CATEGORIA (Età minima) VEICOLI AM (14 anni) ciclomotori a due ruote (cat. L1e) con velocità massima

Dettagli

LA STRADA MARCIAPIEDE CORSIA CORSIA RISERVATA. Normalmente la strada è composta da:

LA STRADA MARCIAPIEDE CORSIA CORSIA RISERVATA. Normalmente la strada è composta da: COMUNE DI SIENA L uomo, nell antichità, si spostava a piedi o a dorso di animali, l invenzione della ruota portò una grande innovazione, i trasporti si fecero sempre più veloci ed i commerci favorirono

Dettagli

CATEGORIE delle PATENTI di GUIDA e CERTIFICATI PROFESSIONALI

CATEGORIE delle PATENTI di GUIDA e CERTIFICATI PROFESSIONALI CATEGORIE delle PATENTI di GUIDA e CERTIFICATI PROFESSIONALI A3 21 A2 18 A1 16 Motocicli leggeri Tricicli a 3 ruote Quadricicli di (Max 125 cm 3 e 11 kw) simmetriche massa a vuoto con o senza sidecar fino

Dettagli

ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE TORRE G. NA

ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE TORRE G. NA ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE (redatto ai sensi del D.Lgs 81/2008 ) TORRE G. NA Definizioni generali 1.1 Obiettivi I principali obiettivi del piano di emergenza

Dettagli

SCHEMI RIPARTIZIONE RESPONSABILITA' INCIDENTI STRADALI (BAREM DI RESPONSABILITA')

SCHEMI RIPARTIZIONE RESPONSABILITA' INCIDENTI STRADALI (BAREM DI RESPONSABILITA') SCHEMI RIPARTIZIONE RESPONSABILITA' INCIDENTI STRADALI (BAREM DI RESPONSABILITA') DEFINIZIONI (ai soli fini dell'applicazione degli schemi di ripartizione) CARREGGIATA parte della strada normalmente destinata

Dettagli

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE E LA SOSTA DEI VEICOLI AL SERVIZIO DI PERSONE DISABILI (Approvato con Delibera di C.C. n. 2 del 28 Gennaio 2005) Art. 1 (Oggetto) -

Dettagli

A SCUOLA IN BICICLETTA

A SCUOLA IN BICICLETTA A SCUOLA IN BICICLETTA Come si fa? di Michele Mutterle Tuttinbici FIAB Vicenza Michele Mutterle A scuola in Prima di tutto: procurati una bici! Che deve essere Comoda Giusta per la tua età perfettamente

Dettagli

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Milano

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Milano I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Milano Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale

Dettagli

INDICE. Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Infrastrutture funiviarie

INDICE. Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Infrastrutture funiviarie INDICE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DEGLI IMPIANTI A FUNE... 2 1.1 Definizione di impianto a fune... 2 1.2 Tipologie di impianto... 3 1.3 Funzionamento degli impianti a fune... 6 1.4 Normativa per la costruzione

Dettagli

Violazioni che comportano la perdita di 5 punti

Violazioni che comportano la perdita di 5 punti Come è ormai noto, alcune e ben precise violazioni del Codice della Strada danno luogo alla sanzione amministrativa ed alla decurtazione dei punti della patente in misura variabile e legata alla gravità

Dettagli

IL PATENTINO PER LA GUIDA DEL CICLOMOTORE IL PATENTINO

IL PATENTINO PER LA GUIDA DEL CICLOMOTORE IL PATENTINO IL PATENTINO PER LA GUIDA DEL CICLOMOTORE IL PATENTINO Il certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori Cos è un CICLOMOTORE Art. 52 del C.d.s. + normativa europea: Veicolo a motore a due o tre ruote,

Dettagli

Tavola 1 Incidenti stradali, morti e feriti

Tavola 1 Incidenti stradali, morti e feriti PRINCIPALI EVIDENZE DELL INCIDENTALITÀ STRADALE IN ITALIA I numeri dell incidentalità stradale italiana Nel 2011, in Italia si sono registrati 205.638 incidenti stradali, che hanno causato 3.860 morti

Dettagli

Circolare N.132 del 5 Settembre 2013

Circolare N.132 del 5 Settembre 2013 Circolare N.132 del 5 Settembre 2013 Sconto del 30% se si pagano le multe entro 5 giorni dalla contestazione dell infrazione Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che la legge di conversione

Dettagli

GENITORI ATTENTI: BAMBINE E BAMBINI SICURI CAMPAGNA PER LA SICUREZZA IN AUTO

GENITORI ATTENTI: BAMBINE E BAMBINI SICURI CAMPAGNA PER LA SICUREZZA IN AUTO GENITORI ATTENTI: BAMBINE E BAMBINI SICURI CAMPAGNA PER LA SICUREZZA IN AUTO GENITORI ATTENTI: BAMBINE E BAMBINI SICURI CAMPAGNA PER LA SICUREZZA IN AUTO Il Comune di Prato riserva un attenzione particolare

Dettagli

APPENDICE 1 DISPOSITIVI OBBLIGATORI DISPOSITIVI FACOLTATIVI

APPENDICE 1 DISPOSITIVI OBBLIGATORI DISPOSITIVI FACOLTATIVI APPENDICE 1 M O T O C I C L I A - Luce posizione anteriore; B - Luce posizione posteriore; D - Luce targa; E - Proiettore; G - Luce di arresto; O - Catadiottro rosso. I - Proiettore fendinebbia Tutti i

Dettagli

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail Al dirigente del sesto settore del Comune di Termini Imerese Oggetto: Richiesta modifica temporanea della disciplina vigente di circolazione o di sosta. Cognome nome Luogo di nascita Data di nascita Luogo

Dettagli

LE CARATTERISTICHE DEI VELOCIPEDI

LE CARATTERISTICHE DEI VELOCIPEDI LE CARATTERISTICHE DEI VELOCIPEDI DISPOSITIVI DI SEGNALAZIONE VISIVA ATTREZZATURE PER IL TRASPORTO DI BAMBINI PRESCRIZIONI PER LA CIRCOLAZIONE di Franco MEDRI * L articolo 50 del definisce i velocipedi

Dettagli

Cosa dobbiamo sapere prima di metterci alla guida di un ciclomotore?

Cosa dobbiamo sapere prima di metterci alla guida di un ciclomotore? a cura del Comando di Polizia Locale del Comune di Trasacco Cosa dobbiamo sapere prima di metterci alla guida di un ciclomotore? COS E UN VEICOLO? Per veicoli si intendono tutte le macchine di qualsiasi

Dettagli

www.pneumaticisottocontrollo.it

www.pneumaticisottocontrollo.it Settore Lavori Pubblici e Territorio ORDINANZA n. 68 PG. N. 72846 del 04/11/2015 Class. N 2015.011.015.004.5 Oggetto: Disciplina della circolazione stradale in periodo invernale La sottoscritta Barbara

Dettagli

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Brescia

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Brescia I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Brescia Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale

Dettagli

Biciclette elettriche. Comodi e sicuri alla meta

Biciclette elettriche. Comodi e sicuri alla meta Biciclette elettriche Comodi e sicuri alla meta Pedalare senza fatica, andare più veloci e superare le salite con uno sforzo moderato. L assistenza del motore elettrico offre molti vantaggi. L upi e l

Dettagli

Nuove patenti: lo schema per sapere cosa si può guidare La legge per tutti.it

Nuove patenti: lo schema per sapere cosa si può guidare La legge per tutti.it Nuove patenti: lo schema per sapere cosa si può guidare La legge per tutti.it Redazione Le 15 nuove categorie di patenti hanno confuso quello che, un tempo, era uno scenario assai più semplice e immediato.

Dettagli

La Sicurezza dei Bambini

La Sicurezza dei Bambini Convegno Forlì 7 giugno 2008 La Sicurezza dei Bambini In auto e sulla strada Convegno Sabato 7 GIUGNO 2008 "L'impegno degli assicuratori per la sicurezza dei bambini". Relatore Dott. Sandro Vedovi Fondazione

Dettagli

COSA SA FARE COSA IMPARA A FARE VERSO QUALI COMPETENZE. 1) gestisce in modo consapevole il proprio IO, adeguandosi alle diverse situazioni.

COSA SA FARE COSA IMPARA A FARE VERSO QUALI COMPETENZE. 1) gestisce in modo consapevole il proprio IO, adeguandosi alle diverse situazioni. COMPITO AUTENTICO : IO IMPARO...CHE ME LA CAVO Orientamento nel proprio quartiere in bicicletta o motorino CLASSE TERZA MEDIA tutte le sezioni INSEGNANTI :di SCIENZE MOTORIE, EDUCAZIONE CIVICA, TECNOLOGIA.

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO D. ARFELLI CESENATICO. Progetto Patentino

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO D. ARFELLI CESENATICO. Progetto Patentino Progetto Patentino Nel 2000, nell Unione Europea, gli incidenti stradali hanno provocato la morte di oltre 40000 persone, per non parlare di feriti. La fascia di eta piu colpita è quella dei giovani tra

Dettagli

Vorrei effettuare la revisione presso la Motorizzazione Civile. Cosa devo fare?

Vorrei effettuare la revisione presso la Motorizzazione Civile. Cosa devo fare? Dove posso eseguire la revisione? la revisione può essere effettuata presso gli Uffici Provinciali della Motorizzazione Civile oppure (ma solo per veicoli di massa inferiore od uguale a 3, 5 tonnellate)

Dettagli

Posizione inversa rispetto al senso di marcia. Manuale dell utente. Gruppo Peso Età. 0+ 0-13 kg 0-12 m

Posizione inversa rispetto al senso di marcia. Manuale dell utente. Gruppo Peso Età. 0+ 0-13 kg 0-12 m Posizione inversa rispetto al senso di marcia Manuale dell utente ECE R44 04 Gruppo Peso Età 0+ 0-13 kg 0-12 m 1 Grazie per aver scelto izi Sleep ISOfix di BeSafe BeSafe ha sviluppato questo seggiolino

Dettagli

Eco-Drive accelerate con il piede giusto

Eco-Drive accelerate con il piede giusto Eco-Drive accelerate con il piede giusto www.eco-drive.ch Risparmiare carburante prima di partire Ripartizione dei costi Il grafico mostra la ripartizione dei costi in un impresa di trasporti. L autista

Dettagli

I partner di Quality Alliance Eco-Drive

I partner di Quality Alliance Eco-Drive < I partner di Quality Alliance Eco-Drive Quality Alliance Eco-Drive è partner certificato di SvizzeraEnergia. Eco-Drive è un grande progetto della Fondazione Centesimo per il Clima. Gli organizzatori

Dettagli

Come si guida in Croazia?

Come si guida in Croazia? Come si guida in Croazia? Senso di marcia: guida a destra, sorpasso a sinistra. Tutti i limiti per i veicoli pesanti I camion di peso superiore a 7,5 tonnellate non possono circolare in Croazia nei seguenti

Dettagli

PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE

PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE Siamo alunni della classe III C della Scuola Secondaria Di Primo Grado. Questo progetto è stato realizzato al fine di arricchire le nostre competenze su alcuni ambiti riguardanti

Dettagli

Violazioni che comportano la perdita di 10 punti Guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti. art. 142, comma 9 bis

Violazioni che comportano la perdita di 10 punti Guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti. art. 142, comma 9 bis In che modo vengono persi i punti: ll punteggio di ciascun conducente subisce riduzioni ad ogni comunicazione relativa alle violazioni che prevedono decurtazione di punteggio, come descritti nella tabella.

Dettagli

Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it

Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it 1 Il problema dei consumi Esigenza: risparmiare sui costi di gestione specie per chi utilizza per lavoro i mezzi di trasporto Non sempre però le prestazioni dichiarate

Dettagli

I riflessi giusti in caso d incidente. I riflessi giusti in caso di guasto B-01283.1.0.I/03.13/2/PIN/MM

I riflessi giusti in caso d incidente. I riflessi giusti in caso di guasto B-01283.1.0.I/03.13/2/PIN/MM Altre domande? TCS Carta Aziendale Ci contatti: 0842 440 440 0844 888 112 azienda@tcs.ch www.tcs.ch/azienda Helpcard In caso di guasto o d incidente In Svizzera 0800 808 114 All estero +41 58 827 63 16

Dettagli

Gian Luigi CANTONI BLOG GENITORI categoria Muoversi in sicurezza gianangoli@libero.it

Gian Luigi CANTONI BLOG GENITORI categoria Muoversi in sicurezza gianangoli@libero.it Gian Luigi CANTONI BLOG GENITORI categoria Muoversi in sicurezza gianangoli@libero.it GRANDI CODICI QUANTI ARTICOLI... C.C. C.P.C. 2969 840 + 197 disp. attuazione C.P. C.P.P. 734 746 C.D.S. 240+ 408 regol.to

Dettagli

http://alca.intra.infocamere.it/esam/esamiquestservlet

http://alca.intra.infocamere.it/esam/esamiquestservlet Pagina 1 di 6 NORME DI COMPORTAMENTO TAXI ED AUTONOLEGGIO CON CONDUCENTE 1) Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l'assicurato che nel corso dell'anno non ha provocato danni a terzi? A [*] Bonus-Malus

Dettagli

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE COMUNE DI MILETO Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Approvato con delibera della C.S. n.1 del 9.1.2014 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Art. 1 Oggetto Il presente

Dettagli

ABC della sicurezza sul lavoro

ABC della sicurezza sul lavoro Straniero, non estraneo ABC della sicurezza sul lavoro Opuscolo informativo per i lavoratori stranieri e le loro famiglie Edizione 2009 Questo opuscolo è stato realizzato da INAIL Direzione Centrale Comunicazione

Dettagli

IL COMANDO DI PL INFORMA (Mercoledì 23 aprile 2014)

IL COMANDO DI PL INFORMA (Mercoledì 23 aprile 2014) IL COMANDO DI PL INFORMA (Mercoledì 23 aprile 2014) OGGETTO: Bicicletta elettrica o motorino? (a cura della Polizia locale di Verona) Tra bicicletta a pedalata assistita o ciclomotore elettrico camuffato

Dettagli

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Informatica e Programmazione (9 CFU) Ingegneria Meccanica e dei Materiali REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Modalità d esame (note generali) Per superare l esame, lo studente deve sostenere due

Dettagli

QUIZ PER IL CONSEGUIMENTO DELL'ATTESTATO PER LA GUIDA DEI CICLOMOTORI

QUIZ PER IL CONSEGUIMENTO DELL'ATTESTATO PER LA GUIDA DEI CICLOMOTORI DELL'ATTESTATO PER LA GUIDA DEI CICLOMOTORI 1 CAPITOLO 1 - Segnali di pericolo 01001) Il segnale n. 1 V01) preavvisa un tratto di strada con pavimentazione irregolare V02) preavvisa un tratto di strada

Dettagli

PRONTUARIO PER IL RILEVAMENTO DI INCIDENTE STRADALE CON SOLI DANNI A COSE

PRONTUARIO PER IL RILEVAMENTO DI INCIDENTE STRADALE CON SOLI DANNI A COSE (Timbro lineare dell ufficio) Prot. N. PRONTUARIO PER IL RILEVAMENTO DI INCIDENTE STRADALE CON SOLI DANNI A COSE Operatori: (qualifica, cognome e nome) DATA: LOCALITÀ: ORARIO: incidente intervento OPERAZIONI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n.

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del 28/07/2011 ESECUTIVO DAL 01/10/2011 INDICE ART. 1. Oggetto ART. 2. Utilizzo

Dettagli

Capitolo 5. 5.1 Segnaletica orizzontale. Segnaletica orizzontale. Segnali complementari. Strisce longitudinali

Capitolo 5. 5.1 Segnaletica orizzontale. Segnaletica orizzontale. Segnali complementari. Strisce longitudinali 5.1 Segnaletica orizzontale Capitolo 5 Segnaletica orizzontale. Segnali complementari La segnaletica orizzontale è rappresentata dai segni sulla carreggiata che si suddividono in: strisce longitudinali;

Dettagli

AutoMia Reale. 6 a 4 a. 2 a A B C D E F G H I. 26 a 30 a 34 a 36 a. 38 a. Contratto di assicurazione per la tutela nella circolazione e nei viaggi

AutoMia Reale. 6 a 4 a. 2 a A B C D E F G H I. 26 a 30 a 34 a 36 a. 38 a. Contratto di assicurazione per la tutela nella circolazione e nei viaggi a14 a 12 10 a 8 a 6 a 4 a a a18 16 a 20 22 a A UTO M I 24 a 26 a 28 a 30 a 32 a 34 a 36 a 38 a CLASSI DI MERITO 2 a A B C L D E F G H I AUTOVETTURE AutoMia Reale Contratto di assicurazione per la tutela

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

Speciale SPECCHI RETROVISORI PER VEICOLI Tutto quello che c è da sapere sui: Dispositivi per la visione indiretta * di Franco MEDRI

Speciale SPECCHI RETROVISORI PER VEICOLI Tutto quello che c è da sapere sui: Dispositivi per la visione indiretta * di Franco MEDRI Speciale SPECCHI RETROVISORI PER VEICOLI Tutto quello che c è da sapere sui: Dispositivi per la visione indiretta * di Franco MEDRI Con il termine Dispositivi per la visione indiretta (c.d. specchi retrovisori)

Dettagli

Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED

Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED O ABUNIALURED TELESCOPICA 4+4 CONFORME A: D.LGS. 81/08 ART. 113 EDIZIONE SETTEMBRE 2014 R1 1 MANUALE D USO E MANUTENZIONE Il presente

Dettagli

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA - ALLE QUESTURE DELLA REPUBBLICA - AI COMPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE - ALLE ZONE POLIZIA DI FRONTIERA - AI

Dettagli

Bambini sul percorso casa-scuola

Bambini sul percorso casa-scuola Bambini sul percorso casa-scuola Conducenti: occhio ai bambini! Guidare con particolare prudenza nei pressi di scuole, fermate di scuolabus o mezzi pubblici. Moderare la velocità e tenersi pronti a frenare

Dettagli

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO COMUNE DI GALLIATE Provincia di Novara REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO (entrato in vigore il 26/02/2011 - approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 52

Dettagli

9.1 CESOIA A GHIGLIOTTINA. Scheda. Descrizione della macchina. Nelle cesoie meccaniche l energia usata per il taglio della lamiera viene fornita da un

9.1 CESOIA A GHIGLIOTTINA. Scheda. Descrizione della macchina. Nelle cesoie meccaniche l energia usata per il taglio della lamiera viene fornita da un Scheda 9 Lavorazione: Macchina: TAGLIO CESOIA Le cesoie sono macchine utilizzate per il taglio a freddo delle lamiere; se ne costruiscono fondamentalmente di due tipi: meccaniche e idrauliche. 9.1 CESOIA

Dettagli

REVISIONE AUTO. Che cos è. Il Codice della Strada (art. 80) prevede che i veicoli a motore (ed i loro rimorchi)

REVISIONE AUTO. Che cos è. Il Codice della Strada (art. 80) prevede che i veicoli a motore (ed i loro rimorchi) REVISIONE AUTO Che cos è Il Codice della Strada (art. 80) prevede che i veicoli a motore (ed i loro rimorchi) durante la circolazione siano tenuti in condizioni di massima efficienza, in modo da garantire

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 8 Premessa alla quinta edizione...» 9 Abbreviazioni...» 13 Enti e sigle...

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 8 Premessa alla quinta edizione...» 9 Abbreviazioni...» 13 Enti e sigle... INDICE SOMMARIO Presentazione...................... pag. 7 Avvertenza........................» 8 Premessa alla quinta edizione..........» 9 Abbreviazioni......................» 13 Enti e sigle........................»

Dettagli

INCIDENTI SULLE STRADE: 10 MORTI AD AGOSTO IN PROVINCIA DI TREVISO

INCIDENTI SULLE STRADE: 10 MORTI AD AGOSTO IN PROVINCIA DI TREVISO INCIDENTI SULLE STRADE: 1 MORTI AD AGOSTO IN Il 44% delle vittime viaggiava a piedi o su mezzi a due ruote IL PRESIDENTE MURARO: "ATTENZIONE, SEMPRE: NON SI MUORE SOLO IN AUTO" Il trend positivo in discesa

Dettagli

ARTT. 186/187 C.d.S. - NORMALI CONTROLLI SU STRADA. Cronologico atti da espletare

ARTT. 186/187 C.d.S. - NORMALI CONTROLLI SU STRADA. Cronologico atti da espletare ARTT. 186/187 C.d.S. - NORMALI CONTROLLI SU STRADA Cronologico atti da espletare 1. Fermare i veicoli da sottoporre a controllo nei modi previsti dalla Legge; 2. farsi consegnare i documenti di guida del

Dettagli

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI IL PRESENTE REGOLAMENTO HA LO SCOPO DI DISCIPLINARE L USO, LA GESTIONE E LA MANUTENZIONE, SIA ORDINARIA CHE STRAORDINARIA, DEI VEICOLI DI PROPRIETÀ O IN DOTAZIONE DELL AGENZIA

Dettagli