Cara/eri fondamentali
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- Gioacchino Coppola
- 8 anni fa
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1 Sistemi socialis,
2 Cara/eri fondamentali Famiglia giuridica che si basa sul pensiero marxista- leninista. Propugnava il cara/ere transitorio dello stato e del diri/o, funzionale alla completa realizzazione del comunismo. Dalla rivoluzione russa e fino al 1989, tu/avia, il diri/o socialista era venuto stru/urandosi come una terza famiglia giuridica, che si affiancava a quelle di civil law e common law. Gli ordinamen, che a essa si richiamavano avevano assunto i cara/eri della stabilità. In un primo momento il diri/o socialista coincideva con il diri/o di un solo ordinamento: prima con la Russia uscita dalla rivoluzione d o/obre, poi con l URSS, fondata nel 1922 e dissolta nel L Urss ha conosciuto molte cos,tuzioni: 1918, 1924, 1936, In un secondo momento esso si è diffuso (meglio, è stato imposto) negli Sta, che appartenevano alla sfera di influenza sovie,ca (sfera definita con gli accordi di Yalta del 1945), nonché grazie alla rivoluzione cinese. Dopo il 1989, inizia la crisi dei paesi basa, sul marxismo- leninismo e si dà il loro rientro nella civil law (salvo forse la Russia che ha un diri/o con cara/eri suoi propri). Oggi rimangono pochi paesi che si richiamano ancora all ideologia marxista- comunista: Cina, Corea del Nord, Vietnam, Cuba.
3 Stato e diri.o: cara.ere transitorio Secondo la concezione marxista- leninista, diri/o e stato sono un fenomeno legato a determinate circostanze storiche. Il diri.o è espressione del potere poli,co della classe dominante, sorge insieme allo stato e di questo segue le vicende. Il mutare della forma statale comporta il mutare del diri/o vigente. Superato lo stato capitalis,co, viene instaurato a 2tolo transitorio lo stato socialista, in cui la classe dei lavoratori de,ene il controllo sui mezzi di produzione ed esercita il potere con la di.atura del proletariato: il potere è esercitato per eliminare la classe borghese sfru.atrice e ampliare la proprietà sociale sui mezzi di produzione. Ciò, fino al definito tramonto dello stato e del diri/o e l avvento della società comunista. Si tra/a di una correzione di Lenin alla tesi di Marx: l irregolare sviluppo del capitalismo impedisce la affermazione del comunismo contestualmente in tub i paesi. Per cui si conserva lo stato fino a quando non vengano debellate tu/e le forme di stato di,po capitalis,co. Rapporto tra diri.o ed economia: il diri/o è una sovrastru/ura. Si punta l accento sulle concrete relazioni economiche. In tal senso, il diri/o discende dallo stato in modo mediato, poiché la sua fonte va ricercata nei concre, rappor, economici, di produzione, di scambio. Il diri/o non is,tuisce/cos,tuisce l asse/o sociale ed economico, ma ne è la conseguenza immediata.
4 Ruolo del diri/o Il diri/o è funzionale alla realizzazione della società comunista e mira alla propria eliminazione, oltre che a quella dello stato. Nella fase di transizione alla società comunista, il diri/o è indispensabile perché: 1) Regola il rapporto tra Stato ed organizzazione economica: concentrazione nello stato della proprietà dei mezzi di produzione (proprietà collebva), rifiuto della proprietà privata (non di quella individuale), dell economia di mercato e della libera inizia,va economica. 2) regola l organizzazione poli2ca, gli is,tu, della democrazia socialista, i dirib dell individuo, della famiglia, delle comunità, i poteri statali. Il protagonista del successo rivoluzionario, il par2to unico, assume unilateralmente e per delega il processo rivoluzionario. Ciò comporta una quasi totale compenetrazione tra par2to e stato e un accentramento del potere in una ristre/a classe dirigente altamente gerarchizzata; 3) ha una funzione pedagogica: serve per inculcare nelle masse i principi socialis,.
5 La cos,tuzione- bilancio Ha una par2colare concezione della cos2tuzione: cos2tuzione- bilancio. Si tra/a di un documento che rifle/e i successi consegui, dal movimento, l effebva realtà storica e sociale ed economica di una precisa fase storica dello sviluppo verso la di/atura del proletariato. È affermata con chiarezza da Stalin nel 1936 (VIII congresso dei Soviet): la cos,tuzione deve tener conto dei progressi verso il socialismo e della linea generale poli,ca tracciata dal programma di sviluppo del socialismo. La cos,tuzione non è un programma per il futuro (che è già tracciato), ma riguarda il presente (es. preambolo Cost. Vietnam 1980: vi è l esigenza che una cos,tuzione is,tuzionalizzi la linea poli,ca a/uale del par,to comunista vietnamita ). Si rifiuta la concezione borghese dello stato di diri/o: l idea, cioè, so/esa alla concezione garan,sta in forza della quale i comportamen, degli organi poli,ci deve essere conforme a norme e regole giuridiche prestabilite nella cos,tuzione e nelle leggi.
6 Legalità rivoluzionaria e socialista Nelle fasi rivoluzionarie: le esigenze della rivoluzione sono in ne/o contrasto con l idea della legalità dell azione dei pubblici poteri. Si parla di Legalità rivoluzionaria: si amme/ono larghe deroghe alle leggi rispe/o ai fini rivoluzionari. Nelle fasi successive, viene elaborato il principio della legalità socialista: consolidamento delle is,tuzioni, sistema compiuto di fon, norma,ve, esigenza di osservanza della cos,tuzione e delle leggi da parte dei consocia,. Non cessa la subordinazione del diri.o e dello stato alle esigenze della rivoluzione e poi del regime comunista. La cos,tuzione discende dire/amente dai principi stabili, nello statuto del par,to unico, gli organi di tutela giurisdizionale sono forma, da soggeb indica, dallo stesso par,to, il popolo va educato al rispe/o di tali principi, l uso dei dirib e delle libertà non può pregiudicare i fini (socialis,) dell ordinamento.
7 Principi di stru/ura Principio di unità del potere poli2co: la separazione dei poteri è rifiutata, perché meccanismo che garan,sce la conservazione del potere della borghesia. Cos2tuzione: legge fondamentale dello stato. I suoi principi vengono svol2 dalle leggii approvate dai soviet. Tu.e le fon2 sono assogge.ate al ruolo del par2to. Doppia dipendenza gerarchica: ogni soviet è controllato orizzontalmente dai propri ele/ori e ver,calmente dal soviet di livello superiore; ogni comitato o presidium dipende orizzontalmente da ciascun soviet che lo nomina ver,calmente da il comitato che è di livelli superiore. Centralismo democra2co: elebvità di tub gli organi del potere statale dal basso e subordina, al popolo; obbligatorietà delle decisioni degli organi superiori per quelli inferiori; Centralità del par2to unico. Dire/o riconoscimento cos,tuzionale del ruolo di indirizzo dell abvità statale svolta dal par,to comunista. Organizzazione parallela a quella dei soviet: il massimo dirigente del par,to comunista ricopre anche la carica di presidente del presidium.
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