VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
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- Fabriciano Piccolo
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1 Reg.delib.n Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 12 dicembre 2007, n. 22 recante "Disciplina dell'assistenza odontoiatrica in provincia di Trento" - Direttive per l'attuazione anni 2015 e Il giorno 27 Novembre 2015 ad ore 08:15 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita LA GIUNTA PROVINCIALE sotto la presidenza del PRESIDENTE UGO ROSSI Presenti: ASSESSORI CARLO DALDOSS SARA FERRARI MAURO GILMOZZI LUCA ZENI Assenti: ALESSANDRO OLIVI MICHELE DALLAPICCOLA TIZIANO MELLARINI Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta
2 Il relatore comunica quanto segue. La salute del cavo orale in senso lato, e l assistenza odontoiatrica in particolare, sono caratterizzate da rilevanti implicazioni sanitarie e sociali, soprattutto in termini di qualità della vita e di sostenibilità economica. In un quadro caratterizzato da alti costi delle prestazioni offerte nel libero mercato, da indicazioni nazionali (decreto legislativo n. 229/1999 e DPCM 29/11/2001) che limitano la competenza del servizio sanitario nazionale ai programmi di tutela della salute odontoiatrica in età evolutiva e alla assistenza odontoiatrica e protesica a favore di soggetti in condizione di particolare vulnerabilità, da un organizzazione dell offerta odontoiatrica da parte dei servizi sanitari delle regioni assolutamente disomogenea, la Provincia autonoma di Trento con l approvazione della legge provinciale n. 22/2007 recante la Disciplina dell assistenza odontoiatrica in provincia di Trento ha inteso sviluppare l ambito di tutela della salute odontoiatrica. La citata legge provinciale provvede, in particolare, a: - definire i diritti esigibili da parte dei cittadini nel settore delle cure odontoiatriche; - stabilire l impegno prioritario rivolto a categorie di persone in condizioni di particolare vulnerabilità sanitaria e sociale; - consolidare lo sviluppo dell assistenza protesica e dell ortodonzia; - definire il campo di operatività dei fondi integrativi. Per la propria attuazione, la legge provinciale n. 22/2007 dispone, all articolo 6, che la Giunta provinciale individua con propria deliberazione annualmente e per ciascuna tipologia di prestazione condizioni, limiti e modalità d accesso, ivi inclusa l'eventuale compartecipazione degli assistiti alla spesa determinando, in particolare: a) gli indirizzi per la valutazione della situazione economico-patrimoniale del nucleo familiare di riferimento, sulla base dei criteri previsti dall'articolo 6 della legge provinciale n. 3 del 1993 e dell'articolo 7 della legge provinciale n. 2 del 1997, e l'articolazione dell'eventuale compartecipazione degli assistiti alla spesa; b) le tariffe, a remunerazione delle prestazioni degli ambulatori e degli studi odontoiatrici privati, erogate nell'ambito dell'assistenza diretta e indiretta; le tariffe sono definite sentito l'ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri nonché l'associazione rappresentativa degli odontotecnici; le tariffe possono essere differenziate in relazione a specifiche esigenze curative ed evidenziano la remunerazione delle eventuali prestazioni odontotecniche; c) le prestazioni aggiuntive rispetto ai livelli essenziali di assistenza definiti dalla normativa nazionale, da riservare agli iscritti al servizio sanitario provinciale residenti in provincia di Trento; d) la specificazione dei soggetti in condizione di particolare vulnerabilità e, ove occorra, degli altri destinatari degli interventi previsti dalla legge; e) le caratteristiche e i contenuti del libretto sanitario odontoiatrico, nel quale è inserito il piano individuale di prevenzione; f) gli indirizzi per organizzare, in collaborazione fra l'azienda provinciale per i servizi sanitari e gli altri enti ed istituzioni operanti sul territorio provinciale, gli interventi di prevenzione primaria. Il relazione all attuazione dei contenuti della legge provinciale n. 22 del 2007, si espone quanto segue. Il Servizio provinciale competente in collaborazione con l Azienda provinciale per i servizi sanitari e con le rappresentanze dell Ordine dei medici e chirurghi della provincia di Trento (Commissione CAO), degli odontoiatri, degli odontotecnici, degli igienisti dentali e degli studi privati convenzionati con il servizio sanitario provinciale ha curato l istruttoria tecnica per la valutazione e la determinazione degli elementi richiesti per l attuazione della legge provinciale n. 22/2007 definendo le direttive attuative relative agli anni 2008, 2009 e 2010 approvate dalla Giunta provinciale con proprie deliberazioni n. 1886/2008, n. 1585/2009 e n. 3344/2009. La Giunta provinciale: ha trasmesso al Consiglio provinciale le relazioni sullo stato di attuazione della legge provinciale n. 22/2007 relativamente agli esercizi 2010 e 2011; dette relazioni, come stabilito dall articolo 8 della medesima legge provinciale, illustrano in modo analitico tutte le attività erogate in regime di assistenza diretta dall azienda sanitaria e dagli studi convenzionati ed in regime di assistenza indiretta dagli studi privati; ha assegnato all'azienda provinciale per i servizi sanitari, con deliberazione n. 2162/2010, la somma di euro ,00 per la realizzazione dell'intervento denominato "Strutture di assistenza odontoiatrica: potenziamento della rete degli ambulatori pubblici per l'assistenza odontoiatrica presso gli ospedali e i distretti della provincia" approvato con deliberazione della Giunta provinciale n.1569/2010 ed ammesso al finanziamento statale (ai sensi dell'art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67) con Decreto Dirigenziale del Ministero della Salute del 10 agosto 2010, sulla base dell Accordo di programma integrativo per il settore degli investimenti sanitari tra il Ministero della Salute e la Provincia autonoma di Trento sottoscritto il 23 dicembre 2009; ha assegnato all Azienda provinciale per i servizi sanitari, con propria deliberazione n. 167/2011, l obiettivo specifico per l anno 2011 di Definire, un architettura del sistema informativo territoriale - Modulo odontoiatria
3 idonea a identificare degli standard di riferimento ed ad una confrontabilità delle attività di assistenza odontoiatrica svolte dall Azienda direttamente (con le proprie Unità Operative e/o tramite medici specialisti convenzionati interni) rispetto alle attività svolte da soggetti convenzionati. In sede di valutazione da parte della Giunta provinciale, detto obiettivo specifico assegnato per assicurare il monitoraggio delle attività erogate dalle strutture pubbliche in via diretta è stato considerato pienamente conseguito visti: - l avvenuto aggiornamento del software IE odontoiatria per consentire, oltre alla rendicontazione delle attività svolte, l accettazione degli assistiti del SSP aventi diritto alle cure (tramite consultazione dell anagrafica sanitaria per la verifica della residenza in provincia da almeno tre anni e il valore ICEF inferiore o uguale al limite fissato), la pianificazione delle cure e la registrazione delle prestazioni erogate; - la progettazione e realizzazione di una iniziativa di aggiornamento sull addestramento degli specialisti all uso del software cui hanno partecipato 65 professionisti (odontoiatri convenzionati, igienisti dentali e personale di assistenza alla poltrona); - l individuazione degli indicatori per monitorare l attività degli ambulatori odontoiatrici di APSS; - l identificazione di un referente sanitario per le esigenze di aggiornamento del sistema informativo legate alla attività odontoiatrica e di un referente del Servizio sistemi informativi per le modifiche di carattere tecnico. Il Direttore generale dell Azienda provinciale per i servizi sanitari nel quadro definito dalla legge provinciale del 23 luglio 2010, n. 16 (Tutela della salute in provincia di Trento), dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 350/2011 (Individuazione dei nuovi distretti sanitari) e dalla ridefinizione complessiva dell assetto organizzativo dell Azienda sanitaria (nuovo Regolamento di organizzazione APSS) ha provveduto, con deliberazione n. 543/2012, a definire il nuovo assetto organizzativo delle articolazioni aziendali per l erogazione dell assistenza odontoiatrica che: - tiene conto della nuova configurazione territoriale dei distretti sanitari (ai quali afferisce il LEA dell assistenza specialistica ambulatoriale), della costituzione del Dipartimento di Prevenzione (che, in integrazione con le attività svolte da altre articolazioni organizzative aziendali, deve garantire la tutela della salute collettiva), della costituzione del Servizio Ospedaliero Provinciale, della ridefinizione dei Dipartimenti (che ha comportato la soppressione del Dipartimento di odontostomatologia e l individuazione del Dipartimento di neuroscienze - area testa collo comprendente l U.O. Chirurgia maxillo facciale dell ospedale di Trento e l U.O.M. di Chirurgia orale per disabili e odontoiatria dell ospedale di Borgo Valsugana) e della necessaria integrazione dell'attività delle strutture dell APSS con quella delle strutture accreditate e, nei limiti previsti, con quella delle strutture private; - prevede, per la funzione di coordinamento dei professionisti che all interno dell Azienda sanitaria si occupano di rispondere al fabbisogno di assistenza odontoiatrica, l istituzione della Rete odontoiatrica provinciale che deve garantire il miglioramento della qualità delle prestazioni odontoiatriche, l uniformità di accesso e di trattamento in tutto il territorio provinciale, l omogeneizzazione delle pratiche tecniche e organizzative, il supporto tecnico alla direzione aziendale nei rapporti con le competenti strutture provinciali. Il Servizio provinciale competente, anche tenendo conto dei rappresentati sviluppi organizzativi, ha curato altresì l istruttoria tecnica per la definizione delle direttive attuative della legge provinciale n. 22 del 2007: - per l anno 2011, approvate dalla Giunta provinciale con propria deliberazione n. 3057/2010 e modificate con deliberazione n. 337/2011; - per l anno 2012, approvate dalla Giunta provinciale con propria deliberazione n. 3012/2011; - per l anno 2013, approvate dalla Giunta provinciale con propria deliberazione n. 2958/2012, la cui applicazione è stata prorogata, con deliberazione della Giunta provinciale n. 2850/2013, fino all adozione del provvedimento di approvazione delle direttive per l anno 2014; - per l anno 2014, approvate dalla Giunta provinciale con propria deliberazione n. 682/2014 e modificate (nell allegato 1) con successiva deliberazione della Giunta provinciale n. 1174/2014. La Giunta provinciale inoltre: ha trasmesso al Consiglio provinciale, in ottemperanza a quanto previsto dall articolo 8 della legge provinciale n. 22/2007, la relazione sullo stato di attuazione relativa all esercizio 2012; ha istituito, con propria deliberazione n. 511/2015, modificata con deliberazione n del 20 novembre 2015, la commissione per la verifica dell'attuazione della legge provinciale n. 22/2007 assegnando alla medesima i seguenti compiti: - monitoraggio e verifica dell attuazione dell assetto organizzativo complessivo previsto dalla legge provinciale n. 22/2007 e delle misure ed interventi stabiliti, per l attuazione, nell ambito delle direttive annuali formulate dalla Giunta provinciale; - supporto alla predisposizione della relazione prevista dall articolo 8 della legge provinciale n. 22/2007; - proposta e supporto in ordine ad eventuali modificazioni o integrazioni delle direttive annuali di attuazione (su aspetti clinici, organizzativi, amministrativi ed economico-finanziari) nel rispetto della disciplina della legge provinciale n. 22/2007, in particolare dell articolo 6. Da ultimo, è stata trasmessa al Consiglio provinciale la relazione sullo stato di attuazione relativa agli anni 2013 e 2014.
4 Preso atto dei riscontri operativi registrati negli esercizi precedenti circa l andamento complessivo delle attività (sul piano organizzativo, quantitativo e qualitativo) e delle osservazioni e valutazioni inerenti a tale andamento e alle direttive vigenti espresse dalla citata commissione per la verifica dell attuazione della legge provinciale n. 22/2007, si ritiene di confermare sostanzialmente, anche per gli anni 2015 e 2016, l assetto organizzativo e normativo in essere per l attuazione della legge provinciale in argomento. In detto quadro di conferma sostanziale dell assetto applicativo della legge provinciale 22/2007 anche per gli anni 2015 e 2016 e sempre nell ottica del continuo miglioramento organizzativo ed erogativo dell assistenza odontoiatrica si ritiene peraltro necessario, anche ad integrazione di quanto già progressivamente disposto nelle direttive adottate dagli anni 2008 al 2014: 1. confermare e rinnovare l assegnazione dei seguenti compiti all Azienda provinciale per i servizi sanitari: a) adozione degli strumenti informatici disponibili per assicurare la produzione di una reportistica efficace sulle attività erogate dalla rete odontoiatrica provinciale; b) potenziamento dell offerta assistenziale con l incremento delle ore di specialistica interna, in particolare dedicate all area pediatrica; c) assunzione di un medico odontoiatra specialista in ortodonzia, finalizzata all attivazione di un servizio di ortodonzia intercettiva pubblico e dedicato all attività clinica sull intero territorio provinciale; d) attivazione di un modello organizzativo odontoiatrico per l età evolutiva (rete odontoiatrica pediatrica) che preveda l individuazione e destinazione di professionisti dedicati in via esclusiva o prevalente (monte ore) alla popolazione in età 0-18 anni per le attività di prevenzione, assistenza odontoiatrica e ortodontica e all interno di detta fascia, ai target più significativi in termini di bisogno e rilevanza clinica, con evidenza e consuntivazione, nell ambito delle risorse finanziarie destinate ad APSS per l assistenza odontoiatrica pubblica a gestione diretta, della quota destinata alla rete odontoiatrica pediatrica, area prioritaria di intervento secondo la legge provinciale n. 22/2007; 2. fissare con riferimento agli aspetti relativi alla programmazione (epidemiologia, fabbisogno di cure, offerta complessiva, localizzazione e distribuzione territoriale della rete di studi/ambulatori odontoiatrici nonché necessità di assicurare un efficace competizione tra le strutture accreditate) in 34 su scala provinciale, il numero di strutture cui è possibile conferire l accreditamento istituzionale per l erogazione dell assistenza odontoiatrica ai sensi delle legge provinciale 22/2007; detto contingente, peraltro incrementabile al massimo di ulteriori 2 accreditamenti, per necessità relative alla soddisfazione della domanda sul territorio provinciale e all ottimizzazione dei livelli di accessibilità delle prestazioni, consente il bilanciamento fra l esigenza di governare la domanda e l esigenza di disporre di un numero adeguato di soggetti accreditati da selezionare ai fini dell accordo contrattuale. In merito si ritiene che rimettere all Azienda provinciale per i servizi sanitari la decisione sul numero dei soggetti da convenzionare possa meglio rispondere alle esigenze di flessibilità e di efficienza gestionale e alle necessità dell utenza. Le Direttive applicative della legge provinciale n. 22/2007, che si propongono all approvazione della Giunta provinciale nel testo definito e descritto nel documento sub Allegato A) recante Direttive della Giunta provinciale per l attuazione della legge provinciale 12 dicembre 2007, n. 22, Disciplina dell assistenza odontoiatrica in provincia di Trento Anni 2015 e 2016, si applicano a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione fino al 30 giugno 2016 e comunque fino all adozione di nuove direttive. Sul fronte finanziario si rileva che, con deliberazione della Giunta provinciale n. 2372/2014 recante le disposizioni per il finanziamento delle funzioni ed attività del servizio sanitario provinciale per il triennio , sono state confermate e quantificate nell importo di euro le risorse destinate all attuazione per l anno 2015 della legge provinciale n. 22/2007. Per l anno 2016 tali risorse vengono rideterminate in euro In merito si precisa che le strutture competenti per materia del Dipartimento salute e solidarietà sociale e dell Azienda provinciale per i servizi sanitari sono tenute ad attuare le opportune procedure per garantire il monitoraggio dei flussi di spesa. Nel caso in cui si verificassero dinamiche non compatibili con i volumi di spesa previsti, la Giunta provinciale rideterminerà le direttive di cui al presente provvedimento. Sul fronte operativo, si precisa che l Azienda provinciale per i servizi sanitari dovrà predisporre, in tempo utile, le necessarie condizioni tecnico/organizzative per l applicazione delle direttive di cui al presente atto con riferimento, in particolare, alle misure organizzative specifiche elencate al precedente numero 1. Tutto ciò premesso LA GIUNTA PROVINCIALE
5 - udita la relazione, - vista la legge provinciale n. 22 del 2007; - visti gli atti citati in premessa e, in particolare, le proprie deliberazioni n. 1886/2008, n. 1585/2009, n. 3344/2009, n. 670/2010, n. 3057/2010, n. 3012/2011, n. 2958/2012, n. 2850/2013, n. 682/2014 e n. 1174/2014; - visto il documento Direttive della Giunta provinciale per l attuazione della legge provinciale 12 dicembre 2007, n. 22, Disciplina dell assistenza odontoiatrica in provincia di Trento Anni 2015 e 2016 ; - su proposta dell Assessore alla salute e politiche sociali a voti unanimi espressi nelle forme di legge, d e l i b e r a 1. di approvare le Direttive per l attuazione della legge provinciale n. 22/2007 così come definite e descritte nel documento sub Allegato A) recante Direttive della Giunta provinciale per l attuazione della legge provinciale 12 dicembre 2007, n. 22, Disciplina dell assistenza odontoiatrica in provincia di Trento Anni 2015 e 2016 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di trasmettere la presente deliberazione all Azienda provinciale per i servizi sanitari per la tempestiva adozione di tutti gli adempimenti di competenza, inerenti alla predisposizione delle condizioni tecnico/organizzative indicate nelle direttive sia con riferimento alle attività in gestione diretta che a quelle erogate attraverso studi/ambulatori odontoiatrici privati convenzionati con il servizio sanitario provinciale; 3. di disporre che le direttive di cui al punto 1 si applicano a decorrere dalla data di esecutività del presente provvedimento fino al 30 giugno 2016 e comunque fino alla adozione di nuove direttive; 4. di autorizzare l assunzione di un medico odontoiatra, come previsto nelle direttive di cui al punto 1, in deroga alle direttive in materia di personale a tempo indeterminato di cui all allegato A della deliberazione n. 2372/2014, dando atto che la relativa spesa è finanziata nell ambito dell assegnazione destinata all attuazione della legge provinciale n. 22/2007; 5. di dare atto che il fabbisogno finanziario complessivo per l anno 2015, relativo all applicazione del presente provvedimento, è pari ad euro e trova copertura finanziaria nell ambito del riparto del fondo sanitario provinciale disposto con la deliberazione della Giunta provinciale n del 22 dicembre 2014; per l anno 2016 il fabbisogno finanziario è rideterminato in euro e la copertura finanziaria è assicurata con le risorse stanziate sul fondo sanitario provinciale di parte corrente del bilancio pluriennale della Provincia autonoma di Trento; 6. di disporre che le strutture competenti per materia del Dipartimento salute e solidarietà sociale e dell Azienda provinciale per i servizi sanitari sono tenute ad attuare le opportune procedure per garantire il monitoraggio dei flussi di spesa, anche al fine di rideterminare opportunamente le presenti direttive nel caso in cui si verificassero dinamiche non compatibili con i volumi di finanziamento previsti la Giunta provinciale; 7. di stabilire che dall entrata in vigore del presente provvedimento non trovano più applicazione le direttive approvate con la deliberazione della Giunta provinciale n. 682 del 9 maggio 2014 integrate dalla deliberazione n del 14 luglio 2014; 8. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel sito internet istituzionale della Provincia autonoma di Trento.
6 GC Pag. di 8 RIFERIMENTO: 2015-S PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
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