COMUNE DI ROCCABIANCA (Provincia di Parma)

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1 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA NEL PER GLI ANNI SCOLASTICI: 2018/ / /2021, con possibilità di ripetizione di ulteriori anni 3. Il servizio di ristorazione scolastica del Comune di Roccabianca, gestito a partire dai primi anni 2000 tramite esternalizzazione del servizio ed affidamento a terzi, consiste nella somministrazione dei pasti e merende alle seguenti categorie di utenti: alunni e personale scolastico e parascolastico della Scuola dell Infanzia Statale, gestita dall'istituto Comprensivo di San Secondo P.se; alunni e personale scolastico e parascolastico della Scuola Primaria Statale, gestita dall Istituto Comprensivo di San Secondo P.se; La produzione e somministrazione dei pasti avviene per l intero periodo di funzionamento dei servizi interessati e nei giorni previsti dal calendario scolastico annuale e più precisamente: - La Scuola dell Infanzia Statale comprende n. 3 sezioni, omogenee per età, alla data del risultavano iscritti n. 70 bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni, con un numero medio giornaliero di bambini e insegnanti che usufruiscono di pasto e merende di circa 58 nei giorni dal LU al VE. E aperta dalle ore 8 alle ore L anno scolastico si articola in circa 10 mesi di apertura dei servizi: dal 15/09 al 30/06, dal lunedì al venerdì; - La Scuola Primaria statale è articolata in n. 7 classi (5 sezioni A e 2 sezioni B) ed alla data del risultavano iscritti n. 125 alunni. Il servizio di refezione scolastica è effettuato nei 2 rientri pomeridiani previsti il lunedi e mercoledi. Il numero medio giornaliero di alunni e insegnanti che alla primaria usufruiscono del pasto è di circa 80 nei giorni di LU-ME, comprensivo del personale scolastico e parascolastico. Indicativamente l anno scolastico si articola in circa 9 mesi di apertura dei servizi: dal 15/09 al 7/06.

2 FABBISOGNO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA NEL COMUNE DI ROCCABIANCA: negli aa.ss. 2014/ / /2017, il fabbisogno pasti rilevato è stato il seguente: As 2014/ / /2017 INFANZIA OBBLIGO TOTALI PER A.S STRUTTURE DEL SERVIZIO MENSA: Il Comune di Roccabianca è proprietario di: 1. un centro di cottura (cucina) perfettamente attrezzato, collocato all interno dell edificio che ospita la Scuola dell Infanzia Statale, nel quale vengono fornite le derrate alimentari e preparati i pasti e le merende, oltre che i pasti per gli adulti aventi diritto (personale scolastico e parascolastico); 2. N. 1 sala refettorio presso l adiacente edificio della scuola dell infanzia, dove i pasti vengono porzionati e distribuiti anche agli alunni della scuola elementare; Nel corso dell ultimo affidamento, erano state previste a carico della ditta le spese di manutenzione ordinaria, straordinaria -di arredi ed attrezzature. Nel nuovo capitolato, al fine di proseguire nell attività di ammodernamento della cucina e/o dei locali interessati dai servizi, oltre alle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria degli arredi e delle attrezzature, sono stati previsti ,00 complessivi iva esclusa- a carico della nuova ditta (4000 euro l anno), corrispondenti a 0,08 di costo sul prezzo del pasto posto a base di gara, che la ditta dovrà investire entro il terzo anno di appalto per acquisto di nuove attrezzature, da concordarsi con gli uffici comunali. Dal 2005 il servizio di ristorazione scolastica viene affidato, a seguito di espletamento di gara d appalto, a ditte specializzate nella ristorazione collettiva: l attuale contratto di appalto (la cui gara è stata esperita nel 2013 ed avente durata quinquennale) è in scadenza al , pertanto, non presentando la struttura organizzativa del Comune di Roccabianca le risorse minime necessarie per poter provvedere alla gestione diretta del servizio di che trattasi, si rende necessario individuare un nuovo soggetto cui affidarne la gestione, per poterne assicurare il regolare funzionamento. A seguito di un'accurata ricerca sulle centrali di committenza Consip ed Intercent-ER, si è verificato che l'unica convenzione attiva risulta essere quella di Intercent-ER, che riguarda la

3 fornitura del servizio di ristorazione scolastica con preparazione dei pasti da eseguire presso strutture (cucine) messe a disposizione dalle Amministrazioni contraenti, mentre non sono attive convenzioni Consip per detto servizio e neppure sul mercato elettronico lo stesso risulta reperibile. Tuttavia l importo disponibile per il Lotto n. 2 (per la provincia di Parma) risulta essere insufficiente a coprire il fabbisogno del comune di Roccabianca e non sono previste nuove gare regionali almeno fino al 2019 ( ALLA DATA DEL l importo residuo della convenzione era pari a ,85). Si rende pertanto necessario individuare il nuovo soggetto cui affidare la gestione della ristorazione scolastica del Comune di Roccabianca attraverso una gara d'appalto con procedura aperta, con decorrenza dei servizi dal I CAM NEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA: I CAM, Criteri Ambientali Minimi, sono stati approvati con DM e prevedono l adozione di criteri minimi affinché un appalto pubblico possa essere definito verde in base alle indicazioni del PAN-GPP (Piano d Azione Nazionale del Green Public Procurement). Il GPP rappresenta uno dei principali strumenti adottati per mettere in atto strategie di sviluppo sostenibile, stabilendo criteri di acquisto nella Pubblica Amministrazione che tengono conto degli impatti ambientali che i beni acquistati possono avere nel corso del loro ciclo di vita, dall estrazione della materia prima fino allo smaltimento del rifiuto. Il Green Public Procurement nell ambito della ristorazione collettiva stabilisce criteri di acquisto per le gare d appalto delle Pubbliche Amministrazioni che promuovono scelte a basso impatto ambientale come, per esempio, il consumo di prodotti biologici come di seguito indicato: Frutta, verdure e ortaggi, legumi, cereali, pane e prodotti da forno, pasta, riso, farina, patate, polenta, pomodori e prodotti trasformati, formaggio, latte UHT, yogurt, uova, olio extravergine devono provenire: per almeno il 40% espresso in percentuale di peso sul totale Carne deve provenire per almeno il 15% in peso sul totale, da produzione biologica Pesce deve provenire per almeno il 20%, espresso in percentuale di peso sul totale, da acquacoltura biologica. Ci sono poi anche indicazioni relative all inserimento nei menù di prodotti ortofrutticoli stagionali e bevande non confezionate, aspetti che riguardano la promozione e la diffusione di certificazioni sulla rintracciabilità della filiera e altri che promuovono: -l impiego di stoviglie durevoli e non monouso e prodotti in carta- tessuto; - trasporti con mezzi almeno euro 4;

4 - l utilizzo di arredi ed attrezzature a ridotto consumo energetico; - pulizie con prodotti a basso impatto ambientale (AI SENSI DEL DM ); - l utilizzo di imballaggi con determinati requisiti di legge; - la gestione dei rifiuti secondo la normativa attualmente vigente; - una corretta e tempestiva informazione agli utenti. Si stabiliscono poi diversi criteri premianti che afferiscono a diversi ambiti, dall imballaggio, ai trasporti, ai rifiuti, ma anche alla distanza tra un centro cucina e la mensa. I CAM rappresentavano solo delle indicazioni fino all approvazione del Collegato Ambientale (legge n. 221 del 28 dicembre 2015 Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell uso eccessivo di risorse naturali ), attraverso il quale è entrata in vigore, dal 2 febbraio 2016, anche la disposizione art. 18 che prevedeva l obbligo di applicare i Criteri Ambientali Minimi nelle nuove gare d appalto della Pubblica Amministrazione (come successivamente ribadito, previsto e modificato con DLGSVO 50/2016- artt. 34 e 144 in particolare-). Per tale motivo, nel capitolato speciale di appalto col quale si andrà a bandire la gara per l affidamento del servizio di ristorazione scolastica di Roccabianca nel periodo 2018/2021, oltre al recepimento di tutte le SPECIFICHE TECNICHE DI BASE E DELLE CONDIZIONI DI ESECUZIONE (CLAUSOLE CONTRATTUALI) di cui all allegato I del DM espressamente riferito al servizio di ristorazione collettiva e alla fornitura di derrate alimentari e ss.mm.ii., vengono recepite anche alcune SPECIFICHE TECNICHE PREMIANTI. La valutazione dell'offerta tecnica infatti vede premianti diversi aspetti migliorativi quali: 1) la maggior quantità di derrate alimentari: biologiche-dop-igp-stg-comes-a filiera corta offerte dalle ditte in sede di gara; 2) l elaborazione di un progetto volto alla riduzione degli sprechi alimentari ed alla destinazione del cibo non somministrato. A tali due specifiche tecniche premianti sono stati assegnati n. 21 punti sui 70 totali dell offerta tecnica (pari al 30% ), com espressamente indicato al punto 4.2 dell allegato I del DM Si deve anche segnalare che gia nel corso dell affidamento del servizio di che trattasi con procedura aperta per il periodo: 2013/2018, il Comune di Roccabianca aveva gia recepito parte dei CAM nella previsione della fornitura AL 100% delle seguenti derrate alimentari BIOLOGICHE: pane, pasta, riso, frutta, verdura, pomodori pelati o passata di pomodoro, farina di grano tenero, farina di mais, legumi secchi.

5 Il nuovo capitolato recepisce altresi alcune clausole di sostenibilità sociale relativamente: - alla previsione per cui ai fini della promozione della stabilità occupazionale del personale impiegato è prevista l applicazione da parte della nuova ditta dei contratti collettivi di settore di cui all articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81; - indicazione in sede di gara (offerta tecnica) delle Misure di sostenibilità sociale adottate dal concorrente lungo la filiera agroalimentare, compresi i propri fornitori. Alla luce, quindi, delle considerazioni più sopra esplicitate ed esaminata la normativa vigente: 1) D.Lgs , n. 50 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture ed in particolare: gli Artt. 34 e 144 che disciplinano i servizi di ristorazione; l'allegato IX, che disciplina una serie di servizi tra cui rientrano anche quelli dell'art. 144; D.Lgs , n. 56 Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, 2) DM E SS.MM.II.; si ritiene di dover procedere alla scelta dell affidatario del servizio di ristorazione scolastica del Comune di Roccabianca, per la durata di n. 3 Anni Scolastici: 2018/ / /2021, e più precisamente dal al , con possibilita : - Di ripetizione di ulteriori anni 3 ( ai sensi dell'art. 63 c. 5 del DLSVO 50/2016 e ss.mm.ii.. ) ; - Di proroga di anni 1 (ai sensi dell art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.) mediante procedura aperta sopra soglia comunitaria, ai sensi dell Art. 60 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., oltre che ai sensi dell'art. 144 e dell'allegato IX del decreto medesimo, con aggiudicazione secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell'art. 95, comma 3 del precitato D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. Rapporto utenza- committente. Rimane in capo al Comune. L'iscrizione da parte delle famiglie al servizio avviene annualmente entro la scadenza indicata dall'ufficio comunale competente mediante sottoscrizione di apposito modulo/contratto di utenza, con indicate le specifiche delle tariffe a carico delle famiglie e l'impegno al pagamento.

6 SICUREZZA NELL ESECUZIONE DELL APPALTO DEL SERVIZIO L oggetto dell appalto è il servizio di refezione scolastica per gli alunni delle scuole dell'infanzia e primaria, e consiste nella fornitura delle derrate alimentari-preparazione pasti-distribuzione presso i locali gestiti. Secondo la determinazione n 3/2008 dell Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, si parla di interferenza nella circostanza in cui si verifica un contatto rischioso tra il personale del committente e quello dell appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti. Non si considerano interferenze quei rischi specifici propri dell attività dell impresa appaltatrice. Allo stato attuale non si intravedono costi per l azienda appaltatrice dovuti ad attività interferenti. L appaltatore dovrà in ogni caso rispettare tutte le indicazioni, i divieti e le prescrizioni di sicurezza impartite dalle direzioni scolastiche e dal committente. Con ciò si intende che l eliminazione o la riduzione dei rischi da interferenze è ottenuta con la sola applicazione delle misure organizzative ed operative individuate nel Capitolato speciale. Nel corso dell appalto del servizio, qualora sorgessero rischi interferenziali, l Amministrazione e l impresa appaltatrice procederanno a redigere apposito D.U.V.R.I. Quadro economico. Il valore presunto complessivo dell appalto è pari ad ,80 oltre IVA come per legge, così costituito: A) 5,55 /a pasto x pasti (n pasti per 3 anni scolastici + n. pasti per 1 anno scolastico di eventuale proroga ) = ,20 oltre IVA come per legge; B) 5,55 /a pasto x pasti (20% aumento del quinto dell importo del contratto) = ,45 oltre IVA come per legge; C) 5,55 /a pasto x pasti (n pasti per 3 anni scolastici, IN CASO DI RIPETIZIONE AI SENSI ART. 63 c. 5 del DLGSVO 50/2016, per gli aa.ss. 2021/ / /2024 ) = ,15 oltre IVA come per legge; A) + B) + C) = TOTALE : ,80 oltre IVA come per legge.

7 In particolare, il prezzo base posto a base di gara del costo del singolo pasto di euro 5,55- iva esclusa- e' cosi' determinato: COSTI CHE COMPONGONO IL PREZZO POSTO A BASE DI GARA PER OGNI SINGOLO PASTO % incidenza Singoli Costi /PASTO COSTO ANNUO PER PASTI COSTO NEL TRIENNIO 2018/2021 VOCE 1 VOCE 2 VOCE 3 Costo derrate (alimenti) Costo mano d opera (personale) Costo manutenzioni/fornitura arredi 40% 2, ,82 42% 2, ,23 10% 0, ,05 VOCE 4 Altro (compreso utile) 8% 0, ,95 COSTO TOTALE- iva esclusa- 100,00% 5,55/A PASTO , ,15 Si precisa che gli importi sopra espressi hanno valore puramente indicativo e non costituiscono titolo di pretesa alcuna da parte dell appaltatore e sono stati determinati sulla base dell andamento storico nel consumo dei pasti nella ristorazione scolastica di Roccabianca nell a.s. 2016/2017.

8 L'attuazione del progetto comporta una spesa complessiva, per il periodo di riferimento, così composta: A) Somme a base di gara Totali Importo corrispettivo dei servizi (al netto iva) ,80 Importo per oneri sicurezza da rischi di interferenza 0,00 Totale a base di gara ,80 B) Somme a disposizione IVA 4 % ,03 Spese per commissione di gara 2.500,00 Contributo AVCP 375,00 incentivo progettazione ,52 Totale somme a disposizione , ,55 Totale complessivo ,35 Le somme sopra esposte verranno finanziate con fondi propri di bilancio. Roccabianca, Il Responsabile del Servizio Finanziario Dott.ssa Grazia Maggi