Comune di Oltressenda Alta

Transcript

1 Comune di Oltressenda Alta Provincia di Bergamo PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VARIANTE N. 1 ALLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE AI SENSI DELLA L.R. 12 DEL 11/03/2005 Adottata dal consiglio comunale con delibera n. del Approvata dal consiglio comunale con delibera n. del Il Sindaco Il Segretario Oltressenda Alta, 2 maggio 2019

2 Indice PREMESSE Lo strumento urbanistico comunale e le motivazioni della variante Iter procedurale inerente la variante Elaborati modificati 4 ELEMENTI DI VARIANTE Revisione delle norme tecniche di attuazione Aggiornamento delle schede di disciplina dei nuclei storici e delle schede censimento dei fabbricati in zona rurale 6 Pag. 2 di 6

3 PREMESSE Lo strumento urbanistico comunale e le motivazioni della variante Il vigente Piano di Governo del Territorio del comune di Oltressenda Alta è stato adottato con Delibera di Consiglio Comunale n. 3 del 23/01/2009 e pubblicato sul B.U.R.L. n. 10 del 11/03/2009, successivamente è stato approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 26 del 18/12/2009 ed è stato pubblicato sul B.U.R.L. n. 11 in data 16/03/2011, data dalla quale ha assunto efficacia. Nel corso dell anno 2015 l Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno procedere alla predisposizione di una variante parziale al fine di apportare alcune integrazioni e/o specificazioni comunque di dettaglio alle norme tecniche di attuazione del Piano. Successivamente a tale decisione, la Giunta Comunale ha provveduto a dare avvio al procedimento per la redazione della variante 1 al Piano di Governo del Territorio ed alla relativa procedura di Valutazione Ambientale Strategica mediante Deliberazione n. 12 del 15/03/2016. In tale Delibera sono stati elencati gli obbiettivi della variante proposta, necessità sopravvenute successivamente al primo periodo applicativo del P.G.T. ovvero: ovviare alle sopravvenute necessità, anche per semplificazioni, integrazioni e chiarimenti, resisi necessari anche in sede di istruttoria di pratiche edilizie e urbanistiche; segnalazioni di situazioni meritevoli di una lieve revisione del piano soprattutto per la parte normativa sopraggiunte da soggetti privati Iter procedurale inerente la variante L iter procedurale inerente la variante al Piano di Governo del Territorio prevede che a seguito dell avvio della stessa venga attivata una fase di raccolta di proposte e/o suggerimenti da parte della cittadinanza anche a tutela dei relativi interessi. Pag. 3 di 6

4 A tal fine è stato dato pubblico avviso di avvio del procedimento con le modalità di cui al comma 2 e 13 dell articolo 13 della Legge Regionale n. 12 del 11/03/2005 fissando in 60 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione dell avviso stesso ovvero dal 23/03/2016, il termine per la presentazione di proposte e/o suggerimenti (la scadenza era quindi fissata per il 21/05/2016). A seguito del cambio dell Amministrazione Comunale in data 14/06/2018 si è provveduto a riaprire i termini per la presentazione di proposte e/o suggerimenti fissando in 30 giorni la scadenza per la presentazione delle stesse (ovvero entro il 15/07/2018). Le formali proposte di modifica non sono state ritenute accoglibili in quanto non coerenti con le scelte dell Amministrazione. Per quanto riguarda la Valutazione Ambientale Strategica, vista la tipologia di variante in essere, si è proceduto, ai sensi della normativa vigente, all attivazione della procedura di verifica di assoggettabilità. Si dovranno mettere a disposizione gli atti di variante del Piano di Governo del Territorio e il Rapporto Preliminare e avviare la relativa procedura di esclusione Elaborati modificati La presente variante comporta la modifica dei seguenti elaborati del P.G.T.: norme tecniche di attuazione; schede disciplina dei nuclei storici; schede censimento dei fabbricati in zona rurale. Pag. 4 di 6

5 2. ELEMENTI DI VARIANTE Alla luce di quanto esposto in premessa, oggetto della presente Variante parziale è il solo Piano delle Regole del P.G.T. vigente nella sua parte non grafica. Gli elementi proposti in variante sono stati valutati con riferimento ai seguenti punti: coerenza con le indicazioni degli strumenti pianificatori sovraordinati; coerenza con gli obiettivi ed i criteri che hanno sotteso le scelte operate dal P.G.T.; coerenza con le volontà espresse dall Amministrazione, anche in sede di avvio del procedimento; cercando inoltre di fornire, nel limite del possibile, un riscontro alle richieste dei cittadini. Nei successivi paragrafi vengono illustrati, per ciascun argomento, i contenuti di variante Revisione delle norme tecniche di attuazione Si sono volute modificare solo alcuni aspetti di dettaglio che si sono rilevati di difficile applicabilità: art si introduce un limite dimensionale alle serre stagionali; art si introducono modifiche alla normativa inerente i piccoli fabbricati strumentali alle attività agricole in quanto la vecchia versione della norma non trovava di fatto alcuna applicazione; le modifiche sono comunque marginali e incidono soprattutto su aspetti di dettaglio sia formali che sostanziali; art si introduce una specifica normativa che risolve un errore dovuto alla doppia schedatura di alcuni fabbricati (che nel PGT risultano schedati sia come fabbricati di centro storico sia come rurali); art si introducono modifiche alla normativa inerente i fabbricati isolati in zona agricola in quanto la vecchia versione della norma conteneva alcuni elementi di tutela troppo stringenti e che di fatto non consentivano la sostenibilità degli interventi; le modifiche sono comunque marginali e incidono soprattutto su aspetti di dettaglio sia formali che sostanziali; art si introduce una parte normativa per integrare e meglio specificare le retinature degli elaborati grafici in tema di distanze; Pag. 5 di 6

6 art si elimina un divieto per prevedere la possibilità di altri materiali per i serramenti al fine di consentire materiali più innovativi e performanti; art si introduce la possibilità di altri materiali per i serramenti al fine di consentire materiali più innovativi e performanti; art si introducono modifiche alla normativa inerente i tetti in quanto la vecchia versione della norma conteneva alcuni elementi di tutela troppo stringenti e che di fatto non consentivano la sostenibilità degli interventi; art si introduce una specifica per la migliore lettura dell articolo relativo agli spazi scoperti; art si introduce la possibilità di realizzare piccoli fabbricati accessori per le sole zone residenziali, al fine di favorirne la omogeneità e la regolarizzabilità Aggiornamento delle schede di disciplina dei nuclei storici e delle schede censimento dei fabbricati in zona rurale Con l occasione della variante si sono volute aggiornare alcune schede inerenti i fabbricati dei nuclei storici e di quelli presenti in zona rurale. Tali schede, nella loro impostazione originale, contengono sia elementi di censimento delle caratteristiche degli stessi oltre che alcune indicazioni prescrittive sugli interventi. A distanza di un decennio dal censimento si è ritenuta opportuna una revisione generale che possa tenere in conto degli interventi nel frattempo portati a termine e correggere alcuni piccoli errori rilevati. Si introducono altresì alcune nuove schede per gli edifici sfuggiti al vecchio censimento. Gli elaborati modificati sono comunque allegati in forma completa alla presente relazione. Il tecnico Pag. 6 di 6