Autorità europea per la sicurezza alimentare. Verbale adottato

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1 AF Autorità europea per la sicurezza alimentare Verbale adottato 14ª RIUNIONE DEL FORO CONSULTIVO PALM BEACH HOTEL, LARNACA (CIPRO) 30 SETTEMBRE 2005 Membri del foro consultivo Presidente: Geoffrey Podger, direttore esecutivo dell EFSA Austria Roland Grossgut Italia Paolo Aureli Belgio Benoît Horion Lettonia Dace Santare Cipro Constantinos Michael Lituania Darius Reimeika Repubblica ceca Milena Vicenova Lussemburgo Felix Wildschutz Danimarca Hans Peter Jensen Paesi Bassi Evert Schouten Estonia Hendrik Kuusk Polonia Jan Krzysztof Ludwicki Finlandia Jouko Tuomisto Portogallo Isabel Meirelles Teixeira Francia Paul Merlin Slovacchia Jan Stulc Germania Andreas Hensel Spagna Juan Manuel Ballesteros Grecia Sotirios Kiokas Svezia Leif Busk Ungheria Mária Szeitzné-Szábo Regno Unito Andrew Wadge Irlanda Alan Reilly Osservatori e invitati del direttore esecutivo Bulgaria Galya Kostadinova Svizzera Michael Beer Norvegia Kristin Faerden Commissione europea Romania Liveu Rusu Jeannie Vergnettes Personale dell Autorità europea per la sicurezza alimentare Jan Bloemendal Herman Koëter Antoine Cuvillier Christine Majewski Anne-Laure Gassin Filomena Siravo 1/8

2 Irene van Geest Torben Hallas-Moller Wolfgang Gelbmann Ingela Soderlund Katty Verhelst 1 Saluto di benvenuto e introduzione da parte delle autorità cipriote 1.1 Il sig. Soteris Soteriou, presidente del comitato per la sicurezza alimentare e segretario permanente del ministro della Salute, porge il benvenuto, per conto del ministero della Salute, ai membri del foro consultivo riuniti a Cipro, il paese più a oriente dell Unione europea. Il sig. Soteriou fa riferimento all espansione dell economia mondiale, alla liberalizzazione del commercio dei prodotti alimentari, alla crescente domanda dei consumatori e ai progressi nella scienza e nella tecnologia alimentare, riconoscendo in essi i fattori che hanno aumentato le responsabilità delle autorità nazionali in merito alla sicurezza e all igiene alimentari. Il sig. Soteriou informa quindi il foro in merito all elevato standard del monitoraggio e della sorveglianza dei programmi di controllo alimentare in atto a Cipro. Tali programmi sono fondamentali per tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori nazionali e dei consumatori in genere, sia all interno sia all esterno dei confini dell Unione europea. Il sig. Soteriou conclude il suo intervento dando atto al foro consultivo della recente istituzione a Cipro del comitato per la sicurezza alimentare in seguito all adesione del paese all Unione europea nel maggio Tale comitato continuerà a definire e consolidare la sua strategia per la sicurezza alimentare, cercando al contempo di affermare la propria reputazione quale ente di trattamento dei dati e fonte autorevole e fidata di informazioni sulle questioni di sicurezza alimentare. Al fine di valorizzare il proprio ruolo, il comitato per la sicurezza alimentare promuoverà una più stretta collaborazione con i consigli e le autorità nazionali corrispondenti in seno all Europa allargata e, in particolare, nell ambito dell EFSA. Contemporaneamente, collaborerà da vicino con le istituzioni, i gruppi di ricerca e le organizzazioni nazionali ed europee al fine di creare reti scientifiche e agevolare lo scambio di informazioni e competenze. 1.2 Il presidente ringrazia le autorità cipriote per aver aperto la riunione, per la calorosa ospitalità offerta e per il cordiale benvenuto. 2. Osservazioni introduttive di Markus Kyprianou, commissario per la Salute e la tutela dei consumatori (DG SANCO) 2.1 Il foro consultivo si pregia di dare il benvenuto alla riunione al commissario della DG SANCO, Markus Kyprianou. Il commissario apre il suo intervento dichiarandosi lieto e soddisfatto dei progressi finora compiuti dall EFSA. Naturalmente il commissario è consapevole dei problemi che ogni agenzia alle prime armi si trova ad affrontare, in particolare se contemporaneamente deve sostenere un trasferimento, ma evidenzia che, nonostante ciò, l EFSA ha già svolto un eccellente lavoro scientifico. Soprattutto sottolinea quanto sia importante per l EFSA svolgere le proprie attività in maniera indipendente, tanto più dopo gli scandali alimentari di qualche anno fa, che avevano destato grandi aspettative in questo senso. Tra le sfide future per l EFSA, il commissario Kyprianou individua come prioritari gli integratori alimentari e i fascicoli sulle indicazioni per la salute. Anche a questo riguardo, egli sostiene con entusiasmo la volontà dell EFSA di accrescere ulteriormente le proprie competenze interne. Inoltre, il commissario spiega che il successo dell EFSA dipende 2 / 8

3 anche dall ulteriore sviluppo delle reti di valutazione dei rischi in tutta l Unione europea. In questo senso si dichiara lieto di partecipare a questa riunione del foro consultivo e di poter constatare che esso raccoglie realmente tutti gli enti di valutazione dei rischi presenti nell Unione europea. 2.2 Il presidente ringrazia il commissario per le sue gentili parole e si augura che la Commissione, l EFSA e le autorità nazionali continuino a collaborare strettamente anche in futuro. 3 Introduzione da parte di Geoffrey Podger e adozione dell ordine del giorno (doc. AF ) 3.1 L ordine del giorno è illustrato dal presidente e quindi adottato. 4 Verbale della riunione del 3 giugno a Lussemburgo e questioni attinenti (doc. AF ) 4.1 Viene approvato il verbale della riunione del foro consultivo, tenuta il 3 giugno a Lussemburgo. 4.2 L opuscolo ceco per la gestione delle crisi, menzionato al punto 12.1, viene fatto circolare prima della riunione. 5 Aggiornamento di Geoffrey Podger sui progressi dell EFSA, fra cui il trasferimento a Parma e le disposizioni sulla successione del direttore esecutivo 5.1 Il sig. Geoffrey Podger informa il foro che attualmente la maggior parte dei colleghi è già in servizio a Parma e che il trasferimento sarà concluso entro la metà di ottobre. Nonostante alcune difficoltà di scarso rilievo, in generale si può dire che il trasferimento dell Autorità si è svolto senza problemi, che l Autorità è stata accolta molto bene a Parma e che i colleghi sono felici di trovarsi in questa città. 5.2 Il sig. Geoffrey Podger dà voce al desiderio del consiglio di amministrazione dell EFSA che i membri del foro consultivo considerino seriamente l opportunità di candidarsi alla posizione di direttore esecutivo. 6 Discussioni finali sul programma di lavoro dell EFSA per il 2006, sulla base dei commenti e delle osservazioni ricevute dai membri del foro consultivo (doc. AF / MB ) 6.1 Il foro consultivo conclude le discussioni sul programma di lavoro dell EFSA per il Commenti scritti erano stati precedentemente trasmessi da Repubblica ceca, Francia, Italia, Lettonia e Repubblica slovacca. 6.2 In generale il foro sostiene le intenzioni dell EFSA per il 2006 e il loro ordine di priorità. L EFSA è riuscita a prendere in considerazione l ampia maggioranza dei punti sollevati. I punti d azione successivi prevedono che l EFSA faccia circolare il suo programma PHARE tra i membri del foro consultivo e che aggiunga paragrafi relativi al gruppo di lavoro ad hoc del foro consultivo sugli spunti forniti dalle autorità nazionali e al gruppo consultivo sulla comunicazione costituito nel A proposito del suo Registro dei pareri, reperibile in Internet, l EFSA accetta di modificarlo in modo da assicurare ai membri del foro consultivo e ad altri soggetti informazioni e, quindi, garantire maggiore 3 / 8

4 trasparenza in merito ai documenti che il comitato scientifico e i gruppi di esperti scientifici dell EFSA stanno utilizzando nell ambito delle loro valutazioni dei rischi. 6.3 In risposta ai commenti francesi sul ruolo delle competenze scientifiche interne, il presidente ribadisce quanto sia importante che l EFSA accresca le competenze necessarie per sostenere il lavoro del comitato e dei gruppi di esperti scientifici. In particolare, l EFSA è in grado di informare il foro che i tipi di questioni da sottoporre all attenzione degli scienziati interni saranno discussi anticipatamente con i presidenti del comitato scientifico e dei gruppi di esperti scientifici e resi pubblici. Tale consulenza non costituirà comunque un parere formale. 6.4 Il consiglio di amministrazione dell EFSA sarà informato circa le osservazioni del foro perché ne tenga conto durante il suo processo di approvazione del piano in occasione delle riunioni del consiglio di amministrazione nel dicembre 2005 e nel gennaio Stato della discussione in atto sulla questione dell aspartame (doc. AF , comunicato stampa dell EFSA, e doc. AF , la nota al foro consultivo) 7.1 I sigg. Herman Koëter e Torben Hallas-Moller informano i presenti sullo stato della discussione in atto in merito alla questione dell aspartame. Nella primavera 2005 l Istituto B. Ramazzini di Bologna, Italia, ha comunicato all EFSA i primi risultati ottenuti da uno studio condotto sulla cancerogenicità del dolcificante aspartame. 7.2 L EFSA ha quindi invitato l istituto a discutere i propri risultati nell ambito di una riunione, a cui ha presenziato anche il presidente del gruppo di esperti scientifici sugli additivi alimentari, gli aromatizzanti, i coadiuvanti tecnologici e i materiali a contatto con gli alimenti (gruppo AFC) dell EFSA. Sulla base dello studio e dei dati disponibili, l EFSA non ha ritenuto appropriato raccomandare variazioni nella dieta dei consumatori per quel che riguarda l aspartame. 7.3 Tuttavia, l EFSA è fortemente intenzionata a sottoporre il dolcificante a una nuova valutazione, tenendo debitamente informate le autorità nazionali. A tal fine inoltrerà i relativi dati alle autorità interessate immediatamente dopo averli ricevuti dall istituto italiano, garantendo che la trasmissione delle informazioni avrà luogo senz altro. 8 Relazione sul seminario dei responsabili dei servizi veterinari (CVO) tenutosi il 21 giugno a Parma 8.1 I responsabili dei servizi veterinari (CVO) dell Unione europea si sono riuniti il 21 giugno a Parma su invito dell EFSA in collaborazione con le autorità britanniche e italiane. I responsabili dei servizi veterinari hanno ottenuto prevalentemente informazioni relative alle procedure adottate dall EFSA per svolgere la valutazione dei rischi in maniera indipendente e, al contempo, scientificamente fondata. Hanno inoltre ricevuto una panoramica delle attività previste dall EFSA per il I responsabili dei servizi veterinari sono stati lieti della possibilità di interagire con il programma di lavoro dell EFSA e hanno chiesto di avere questa opportunità anche in futuro. La loro richiesta è stata accolta. Durante la riunione è inoltre emersa l utilità di informare più frequentemente i responsabili dei servizi veterinari circa il lavoro svolto dal foro consultivo. Ciò può avvenire per mezzo dell EFSA e, in particolare, dei membri del foro consultivo nei vari Stati membri. 4 / 8

5 9 Stato della discussione in atto sul parere relativo alla BSE nelle capre (doc. AF , il parere e doc. AF , suo comunicato stampa Il sig. Wolfgang Gelbmann, membro dell unità TSE/BSE dell EFSA, aggiorna il foro in merito agli ultimi sviluppi relativi alla BSE riscontrata in una capra in Francia. Il programma di monitoraggio della BSE in capre e pecore, che viene gestito dalla Commissione in tutta l Unione europea e che è stato intensificato dopo la conferma di questo caso, non ha rilevato alcun nuovo caso al momento della riunione. Ciò è di per sé positivo e potrebbe indicare che le probabilità di trovare nuove capre contaminate con la BSE sono calate in misura significativa. 9.2 Il sig. Gelbmann informa inoltre il gruppo di esperti scientifici che il gruppo BIOHAZ non è ancora riuscito a svolgere una valutazione quantitativa del rischio (QRA) sulla sicurezza per la TSE dei prodotti caprini, a causa dell assenza di dati cruciali quali i dati sulla sorveglianza e i dati dalla patogenesi. Tuttavia, il foro apprende che l EFSA ha ricevuto un mandato dalla CE per una valutazione quantitativa del rischio sulla TSE ovina, che è stata ritenuta maggiormente fattibile. 9.3 La sig.ra Anne-Laure Gassin informa brevemente il foro sugli aspetti relativi alla comunicazione. In particolare, sottolinea quanto sia importante che i valutatori del rischio e i gestori del rischio collaborino intensamente su queste questioni estremamente delicate. 10 Stato della valutazione in atto del Para Red e di altri coloranti non autorizzati (doc. AF ; il parere del gruppo AFC Il sig. Torben Hallas-Moller dà conto al foro consultivo della revisione dei coloranti illegalmente presenti nei prodotti alimentari, recentemente pubblicata dall EFSA. La quantità dei dati attualmente disponibili è insufficiente a svolgere una valutazione appropriata dei rischi, ma il gruppo AFC può già affermare che esistono anche argomentazioni sanitarie valide che consentono di escludere i coloranti dalla catena alimentare Su proposta del foro consultivo, l EFSA suggerirà al gruppo AFC di valutare se l approccio del margine di esposizione sia fattibile in relazione al suo lavoro sui coloranti illegali. Tale approccio, descritto nel parere del comitato scientifico, dovrà anzitutto essere adottato dal comitato scientifico. 11 Sviluppi relativi alla piattaforma consultiva delle parti interessate dell EFSA e all incontro che si terrà nel novembre di quest anno (doc. AF & 9a) 11.1 La sig.ra Christine Majewski aggiorna il foro consultivo sulle attività dell EFSA con le sue parti interessate, tra cui, in primis, la piattaforma consultiva delle parti interessate che sarà ufficialmente inaugurata il 6 e 7 ottobre 2005 a Parma. La creazione della piattaforma consultiva delle parti interessate risponde al desiderio delle organizzazioni delle parti interessate di avere un modo più istituzionalizzato per interagire con l EFSA, come discusso e concordato con l Autorità in occasione dei due ultimi incontri annuali organizzati dalla medesima. 5 / 8

6 11.2 Parimenti, tale piattaforma soddisfa la volontà dell EFSA di rafforzare i suoi legami con le organizzazioni delle parti interessate. La piattaforma fornirà consulenza al direttore esecutivo dell EFSA sulle questioni generali attinenti al lavoro dell EFSA e, in particolare, sull impatto del suo lavoro sulle parti interessate. I membri della piattaforma sono organizzazioni di consumatori, operatori alimentari attivi nell intera catena alimentare, tra cui agricoltori e altri produttori primari, l industria alimentare, il commercio alimentare e le ONG attive nell ambito del mandato dell EFSA Inoltre, l EFSA sta organizzando il suo terzo incontro con le parti interessate, in programma il 9 e 10 novembre a Parma. Tale incontro seguirà a una serie di incontri annuali iniziati nel 2003 e volti a consentire alle parti interessate di interagire con l EFSA e di discutere le questioni relative alle parti interessate che risultano pertinenti per tutte le parti coinvolte. Lo scopo di questo terzo incontro con le parti interessate consisterà nell ulteriore discussione con le medesime in merito al futuro dell EFSA nel contesto della sua attuale revisione esterna. La sig.ra Majewski invita i membri del foro consultivo a presenziare all incontro. 12 Risultati della consultazione relativa al documento orientativo sui microrganismi geneticamente modificati (MGM) 12.1 Il sig. Herman Koëter informa il foro sui risultati provvisori della consultazione relativa al documento orientativo sui MGM. Finora sono pervenuti circa dieci gruppi di commenti, provenienti da varie parti. Anche alcuni membri del foro consultivo hanno già avanzato le loro osservazioni. Il sig. Koëter si dice riconoscente per i commenti finora ricevuti, che si sono rivelati molto utili I risultati della consultazione potranno essere discussi in occasione di una delle prossime riunioni del foro consultivo. 13 Stato della discussione in atto sulla rete dell art. 36 (doc. AF , il questionario sull art. 36) 13.1 Il sig. Herman Koëter introduce l argomento della rete con gli istituti scientifici che l EFSA sta costituendo in tutta l Unione europea. L EFSA ha sviluppato un questionario per assistere gli Stati membri nella selezione dei candidati appropriati e per agevolare il trattamento, da parte dell EFSA, delle informazioni da usare nella preparazione dell elenco delle organizzazioni competenti da sottoporre al consiglio di amministrazione dell EFSA. Agli Stati membri è stato chiesto di compilare il questionario per tutte le organizzazioni competenti nominate e di restituirlo all EFSA attraverso le loro rappresentanze permanenti presso l Unione europea Il sig. Koëter informa il foro che le prime domande sono già pervenute, ma riconosce anche che ciò richiede un determinato livello di preparazione e coordinamento negli Stati membri e, pertanto, informa il foro che l EFSA ha deciso di prorogare il termine ultimo di domanda al 1 dicembre Le rappresentanze permanenti degli Stati membri all Unione europea saranno informate in proposito a tempo debito Quale consiglio generale, il sig. Koëter suggerisce ai membri di concedere il beneficio del dubbio a quegli istituti, comitati scientifici, ecc. in seno ai loro Stati membri, la cui ammissibilità e candidabilità suscitino delle riserve. Tutti i richiedenti che risponderanno ai criteri saranno presentati al consiglio di amministrazione dell EFSA per l approvazione finale. 6 / 8

7 14 Date e luoghi delle riunioni del foro consultivo nel 2006 (doc. AF ) 14.1 Le date per le riunioni nel 2006 sono così fissate: marzo, maggio e settembre, mentre le date proposte per dicembre (7 + 8) devono ancora essere decise. Le riunioni si svolgeranno sotto forma di cena la sera del primo giorno, cui farà seguito una riunione formale nel corso del secondo giorno. I paesi che ospiteranno le riunioni (Repubblica ceca, Austria, Svizzera e Finlandia) ricevono un sentito ringraziamento per la loro disponibilità. 15 ATTIVITÀ IN CORSO 15.1 La sig.ra Anne-Laure Gassin riferisce quanto emerso nel gruppo di lavoro sulla comunicazione del foro consultivo, tenutosi presso il ministero della Salute a Budapest il 14 giugno di quest anno. La sig.ra Gassin informa i presenti in merito al corso di formazione sulla comunicazione del rischio, che si terrà a metà ottobre a Parma e a cui sono invitati i membri del gruppo di lavoro sulla comunicazione, oltre che gli stessi membri del foro consultivo. Professionisti di fama internazionale terranno conferenze sulla comunicazione del rischio e gli argomenti saranno trattati in gruppi separati. La task force sui requisiti della comunicazione del rischio ha tenuto la sua prima riunione a Budapest e ha deciso di scambiare regolarmente materiali sulla comunicazione e di concentrarsi maggiormente sull Extranet. La sig.ra Gassin informa inoltre il foro circa lo scambio di idee avvenuto in seno al gruppo in merito alle implicazioni per la comunicazione del problema della BSE nelle capre. In presenza di esperti scientifici, il gruppo ha discusso alcuni approcci per trasmettere questi tipi di messaggi complessi Svezia, Norvegia e Germania comunicano al foro consultivo alcuni incidenti recentemente verificatisi nei loro paesi, molto probabilmente causati dalla penetrazione nei succhi di frutta di piombo o altri metalli contenuti in articoli di ceramica importati. I paesi interessati mettono in discussione gli attuali livelli stabiliti nella legislazione dell Unione europea e chiedono all EFSA di svolgere delle valutazioni del rischio in merito. Durante la riunione si conviene che i tre paesi e l EFSA individueranno un mandato fattibile a questo proposito nell ambito di un gruppo di lavoro presieduto dalla Commissione La Francia segnala al foro consultivo un problema con le biotossine marine nei molluschi, da qualche tempo riscontrato nella zona sudoccidentale del paese. L AFFSA suggerisce che l EFSA consideri la sua proposta di svolgere una valutazione dei rischi sulle biotossine marine sotto l egida del comitato scientifico dell EFSA, con il coinvolgimento di paesi terzi quali l Australia e la Nuova Zelanda. Anche la Germania vorrebbe partecipare ed esprime la sua volontà di estendere lo studio ad altri ambiti in cui potrebbero insorgere problemi con le biotossine marine Cipro chiede all EFSA e alla Commissione di individuare i soggetti responsabili di informare i consumatori sulla quantità di fitosteroidi e fitosteroli presenti negli alimenti. Cipro si chiede se sia possibile, per i consumatori, giudicare quale quantità di questi ormoni presenti negli alimenti possa essere consumata in modo sicuro, dato il numero crescente di prodotti contenenti tali sostanze Il sig. Herman Koëter aggiorna il foro in merito al parere sull influenza aviaria recentemente espresso dal gruppo sulla salute e il benessere degli animali dell EFSA e pubblicato sul sito web dell EFSA. Il parere riguarda i modi possibili di limitare la 7 / 8

8 diffusione del virus e, in collaborazione con il gruppo BIOHAZ, fa inoltre riferimento ai rischi di diffusione del virus tramite il consumo alimentare Il Portogallo riferisce un caso di radiazioni nell acqua imbottigliata, che ha causato un vero e proprio ciclone mediatico, oltre che innumerevoli difficoltà con l industria. Grazie a interventi rapidi e tempestivi, le autorità portoghesi sono riuscite a bloccare la crisi sul nascere I Paesi Bassi riferiscono il ritrovamento di desametasone nel mangime per bovini. Per risolvere questo problema, l autorità olandese ha dovuto ricorrere ai risultati delle indagini del pubblico ministero, la qual cosa ha dato adito a successive azioni legali. I Paesi Bassi sono interessati a sapere se altri Stati membri hanno avuto simili esperienze L Irlanda informa il foro circa una sua notifica a proposito della contaminazione del latte per neonati con sostanze contenute nell inchiostro. Secondo il Regno Unito, lo stabilimento interessato ha risolto il problema modificando le sue procedure di confezionamento La Francia informa il foro circa la sua intenzione di emettere un parere sulle bottiglie contaminate con salmonella e destinate a ospedali e asili nido. Inoltre, annuncia di voler presentare il succo di Noni liquido quale argomento di discussione da inserire nell ordine del giorno a Londra. 16 Varie ed eventuali 16.1 La sig.ra Christine Majewski è lieta di informare il foro consultivo che l EFSA ha compiuto notevoli progressi nella creazione dell Extranet, grazie ai preziosi contributi dei gruppi di lavoro del foro consultivo sulla Comunicazione e sulle tecnologie dell informazione. La sig.ra Majewski conclude che l Extranet è quasi pronto per l uso e suggerisce di renderlo operativo con un approccio graduale. Ciò significherebbe pubblicare nell Extranet, in una prima fase, soltanto i documenti, annunciandoli e inoltrandoli al tempo stesso via , per poi introdurre in una fase successiva anche forum di discussione, eccetera Ci si augura che per la prossima riunione del foro tali documenti possano già essere pubblicati nell Extranet. I membri riceveranno anticipatamente orientamenti e istruzioni su come usare l Extranet nonché i loro nomi di login, password, eccetera, che saranno distribuiti per consentire l accesso al sistema da parte dei membri. 17 Chiusura della riunione 17.1 Il presidente dichiara conclusa la riunione e ringrazia i membri e gli osservatori per l approccio positivo e costruttivo mantenuto, gli interpreti, i membri dell Autorità e le autorità amministrative cipriote per la gentile ospitalità La prossima riunione si terrà a Londra, Regno Unito, il 24 e 25 novembre. I dettagli relativi a tale riunione saranno resi noti quanto prima. 8 / 8

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