DISTRETTO SOCIO-SANITARIO D32 Comune Capofila Taormina
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1 3>koh DISTRETTO SOCIO-SANITARIO D32 Comune Capofila Taormina Provincia di Messina Prot!L P S'if. If, Taormina lì Al rappresentante del Gruppo Piano del Comune di Antillo Mastroeni Onofrio Ai rappresentanti del Gruppo Piano del Comune di Casalvecchio Siculo Meesa Giuseppina-Treviso Eleonora Al rappresentante del Gruppo Piano del Comune di Castelmola D'Allura Vincenza Al rappresentante del Gruppo Piano del Comune di Cesarò Gloria Giusi AI rappresentante del Gruppo Piano Comune di Forza D'Agrò Buongiorno Carmela Ai rappresentanti del Comune di Francavilla di Sicilia Catanzaro Maria - D'Amino Salvatore Al rappresentante del Comune di Gallodoro Cacopardo Maria Al rappresentante del Gruppo Piano del Comune di Gaggi Costanzo Maria Ai rappresentanti del Comune di Giardini Naxos Conti Leonarda - Tonisi Nadia Al rappresentante del Gruppo Piano del Comune di Graniti Lo Giudice Anna Maria Al rappresentante del Gruppo Piano del Comune di Letojanni Runci Anna Maria Al rappresentante del Gruppo Piano del Comune di Limina Morabito Concetta Ai rappresentanti del Gruppo Piano del Comune di Malvagna Cunsolo Antonino - Di Stefano Rosangela Ai rappresentanti del Gruppo Piano del Comune di Motta Camastra Da Campo Laura - Cosentino Grazia Al rappresentante del Comune di Mongiuffi Melia D'Amore Alfio Al rappresentante del Comune di Mojo Alcantara Pennini Bruno -Piazza Maria Rosa Anna Al rappresentante del Comune di Roccella Valdemone Pizzimenti Paolo
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3 Al rappresentante del Comune di Roccafiorita Restifo Carmela Ai rappresentanti del Gruppo Piano del Comune di Savoca Giovanna Muscolino -Lombardo Santo Al rappresentante del Gruppo Piano del Comune di S.Domenica Vittoria Perdichizzi Carmela Ai rappresentanti del Gruppo Piano del Comune di Sant'Alessio Siculo Giardina Carmela- Restifo Renata Al rappresentante del Gruppo Piano del Comune di Santa Teresa di Riva Balsamà Anna Ai rappresentanti del Comune di S. Teodoro Anzalone Mimma Rita - Di Marco Carmela Oggetto: Pubblicazione rimodulazione azioni del piano di zona triennio Con la presente si trasmettono, in allegato, le azioni del Piano di Zona rimodulate ed approvate dal Comitato dei Sindaci nella seduta del 27/06/206 per la relativa pubblicazione all'albo pretorio di ogni Comune per 5 giorni ai sensi della normativa vigente. Decorsi i 5 giorni ogni Comune dovrà trasmettere a questo Comune Capofila la relata di avvenuta pubblicazione. Distinti saluti Corso Umberto, TAORMINA - Tel Fax 0942/60334 Sito Internet: S-imil sm^:.<oi: : 'i}t-«/*.om«ftc.\si()j*r.)iftr.ii RI.- C.F:
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5 . NUMERO AZIONE I J 2. TITOLO AZIONE Mobilità sociale 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che sì intendono realizzare all'interno dell'azione diriferimento,specificando quelle rivolte ai destinatari da quelle di sistema (coordinamento, monitoraggio e valutazione...) Il progetto di mobilità sociale appare concretamente uno strumento prioritario per poter superare l'estrema frammentazione del territorio e ridurre il gap della concentrazione dei servizi essenziali in determinate aree territoriali, dal momento che si riscontra la mancanza di un'efficace sistema di mobilità sociale per disabili e anziani privi di supporto familiare e altri soggetti in situazioni di difficoltà psico-motoria con enorme dispendio di risorse. Il presente progetto è stato sperimentato nel triennio con ottimi risultati; l'interruzione del servizio de quo ha creato gravi disagi ed il Comitato dei Sindaci ha chiesto la riproposizione dello stesso. Il progetto coinvolge l'intero territorio distrettuale e verrà integrato con l'inserimento di 5 assistenti all'handicap con il compito di supportare l'utente in fase di salita e discesa dal mezzo di trasporto e di accompagnarlo presso le mete richieste. Per una maggiore funzionalità ed efficacia del progetto de quo si propone una rimodulazione del PDZ triennio rispetto alla Azione di Mobilità Sociale che subirà una variazione nella iniziale programmazione. L'Azione interesserà la 0 e la 2 annualità piuttosto che le tre annualità, come si evince dal piano finanziario dell'azione. 4. DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E DELLE RISORSE Individuare la rete di collaborazione tra servizi pubblici e del privato sociale, i soggetti coinvolti, le modalità di coinvolgimento e di partecipazione; in particolare l'eventuale livello di integrazione socio-sanitaria. Indicare, inoltre, le risorse necessarie in termini di strutture ed attrezzature. Il Distretto Socio-Sanitario D32 di Taormina è titolare del progetto espletato in tutto il territorio distrettuale, avvalendosi dei 5 centri di coordinamento presenti nei Comuni di Francavilla di Sicilia, Giardini Naxos, S, Teresa di Riva, Cesarò, Malvagna eantillo. L'obiettivo è continuare il servizio di trasporto gratuito per soggetti disabili/anziani privi di supporto familiare e/o con gravi difficoltà psico-motorie previsto dal precedente PdZ (triennio ). Il progetto avrà la durata di mesi dodici nella annualità e di mesi sei più una settimana nella seconda annualità per un totale nel triennio di 8 mesi ed settimana. Per l'espletamento del servizio saranno utilizzati 5 autisti e 5 assistenti sui mezzi di trasporto.
6 T Il soggetto attuatore sarà individuato fra gli Enti no profit con esperienza nel settore. Lo stesso espleta il servizio con mezzi propri attrezzati al trasporto dei disabili. 5. FIGURE PROFESSIONALI Inserire le figure professionali che si intendono utilizzare all'interno dell'azione distinguendo quelle a carico delle amministrazioni pubbliche coinvolte da quelle in convenzione Tipologia A carico delle ammìnistrazi oni pubbliche coinvolte (Enti Locali, ASP (EX ASP (EX AUSL)), T.M., Scuole...) In convenzione Autisti 5 5 Assistente all'handicap PIANO FINANZIARIO (ALLEGATI 4 e 5) Compilare il piano di spesa dettagliato per ogni azione che si vuole realizzare. 7. SPECIFICA RAGIONATA SULLE MODALITÀ DI GESTIONE Indicare le modalità di gestione che si intendono utilizzare per l'azione di riferimento Diretta Mista [specificare la procedura di affidamento che si intende adottare) x Indiretta/esternalizzata (specificare la procedura di affidamento che si intende adottare) asta pubblica 2
7 Allegato PIANO FINANZIARIO AZIONE - A ANNUALITÀ' N. Azione - Titolo Azione Mobilità SOCIALE Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsàbile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori soclo-culturall, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) AutlstlfCat. B) 5 Assistenti Cat Bl 5 34H/Settlmana ,20 per 2 mesi 7,88 34H/Settlmana per 2 mesi 8, , ,60 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogi^ì sìngola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) 0 RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni singola voce di spesa -oneri di gestione..7,50 gasolio Mensile , ,00 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) SPESE GENERALI- spese gara (Pubblicazione -Clg). 955,06 ALTRE VOCI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) ,50! TOTALE l ,66 Ripartizione del costo totale l A Annual!tà dell'azione per fonte di finanziamento- Mobilità Sociale! i N. Azione FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti finanziamento della premialità , , ,66 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse Investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,.,.).
8 Allegato 2 N. Azione PIANO FINANZIARIO AZIONE - 2"ANNUALITÀ' Titolo Azione Mobilità SOCIALE j Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare agni singola voce di spesa (es.; responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori socio-culturali, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) Autisti Assistenti 29H/Settlmana per 6mesl+l settimana 7,88 29H/Settlmana per 6mesl+l settimana 8, , , ,85 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni singola voce dì spesa -gasolio ,00/ mensile per 6 mesl+ settimana ,62 Dettagliare ogni sìngola voce di spesa-oneri di gestione..007,54 SPESE DIGESTIONE Dettagliare ogni singola voce dlspesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) SPESE GENERALI- spese gara (Pubblicazione -Clg) ALTRE VOCI Dettagliare ogni singola voce dlspesa (es.: IVA, ecc.) ,68 TOTALE ,69 Ripartizione del costo totale 2 A Annualitc Mobilità Sociale Ni Azióne FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti detrazione per fonte di finanziamento- finanziamento della premialltà , , ,69 2 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse Investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,.,.). 2
9 Allegato 3 i PIANO FINANZIARIO AZIONE-Riepilogo della triennalità N. Moneti- Titolo Azione Mobilità SOCIALE j Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE i Dettagliare aghi singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori socio-culturali, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) Autisti 5 Assistenti 5 8 mesi ,40 settimana 7,88 8 mesl+ settimana 8, ,05 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc).. 0 RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni singola voce di spesa -gasolio , ,62 Dettagliare ogni singola voce di spesa -oneri di gestione. 2.79,04 ì 5PESE DIGESTIONE Dettagliare ogal singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione; ecc.) 0 SPESE GENERALI- spese gara (Pubblicazione -Clg). 955,06 ALTRE VOCI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) ,8 TOTALE ,35 Ripartizione del costo totale - Riepilogo della triennalità dell'azione per fonte di finanziamento-mobilità Sociale N, Azione FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Finanziamento della premlalltà A+Z A ANNUALITA' ,64 i ,7 C ,35 3
10 A. NUMERO AZIONE 2 2. TITOLO AZIONE Piani individualizzati per disabili gravi 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all'interno dell'azione di riferimento, specificando quelle rivolte al destinatari da quelle di sistema (coordinamento, monitoraggio e valutazione...) Cosi come emerge dalla relazione sociale, a fronte della presenza significativa di disabili in situazione di gravità, sia minori che adulti, nell'ambito del distretto socio-sanitario D32, risulta complessivamente insufficiente l'attivazione di servizi di assistenza domiciliare mirati. Attualmente si constata una certa disgregazione e frammentazione territoriale, la mancanza di un servizio di mobilità sociale e l'accentramento della quasi totalità dei servizi nell'area del comprensorio di Taormina. Ciò determina una situazione di oggettiva emarginazione dei disabili gravi residenti nei territori più periferici del distretto, impedendo loro l'accesso a qualsiasi forma di sostegno e di assistenza.. Appare prioritario garantire una continuità ai progetti individualizzati già attivati e ridistribuire le risorse sul territorio per permettere al maggior numero di disabili l'accesso alle opportunità di assistenza, con l'obiettivo di migliorare la vita di relazione intra e extrafamiliare e l'avvio di progetti di vita indipendente. L'attività prevista consiste nell'attivazione di n. 6 piani individualizzati per disabili gravi da realizzarsi su tutto il territorio distrettuale. Si tratta di interventi di Assistenza Domiciliare, comprendenti, oltre l'aiuto domestico, le funzioni di accompagnamento, igiene e cura della persona, socializzazione. I piani devono coprire almeno 2 ore settimanali; prevedere piani di lavoro concordati con il disabile e il servizio Ausi competente e comprendere a richiesta anche i giorni festivi. Il Distretto al fine di garantire un servizio efficace. Il Plano di Zona sarà rimodulato per garantire un servizio migliore all'utenza relativamente all'azione che subirà una variazione temporale da realizzarsi nella seconda e terza annualità. La variazione dell'azione così come il relativo piano finanziario sarà sottoposto al comitato dei Sindaci per l'approvazione. 4. DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E DELLE RISORSE Individuare la rete di collaborazione tra servizi pubblici e del privato sociale, i soggetti coinvolti, le modalità di coinvolgimento e di partecipazione; in particolare l'eventuale livello di integrazione socio-sanitaria. Indicare, inoltre, le risorse necessarie in termini di strutture ed attrezzature. Il servizio sarà attivato a partire dalla seconda annualità, garantirà interventi individualizzati a 6 utenti per ciascun anno; nella seconda annualità il servizio sarà erogato per per 9 mesi, e
11 per 2 mesi nella terza annualità per complessivi 2 mesi. Il servizio verrà realizzato in collaborazione con l'ausi che garantirà interventi di tipo specialistico e con gli enti del privato sociale attivi nel campo della disabilità, che metteranno a disposizione le risorse umane, ovvero assistenti sociali e assistenti domiciliari. Utenti del progetto saranno disabili gravi e soggetti con gravi difficoltà psico-motorie residenti in tutto il distretto avendo cura di privilegiare le situazioni che sommino alla situazione di gravità, mancanza o inadeguatezza del supporto familiare e collocazione in aree a rischio o periferiche del territorio. Gli utenti, segnalati dai competenti servizi Ausi, apparteranno tanto all'area minorile che adulta che anziana. Per quanto riguarda l'area anziani si privilegerà la presa in carico sperimentale dei soggetti privi di adeguato supporto familiare e affetti da patologie degenerative (demenze, alzhelmer...). La valutazione e la supervisione dei piani saranno curati dai servizi dell'ausi competente per territorio. Il monitoraggio delle attività sarà curato dal Gruppo Ristretto dell'ufficio Plano del Distretto. Lo stesso promuoverà incontri pubblici di verifica con cadenza semestrale con il coinvolgimento di tutti gli attori interessati. 5. FIGURE PROFESSIONALI Inserire lefigureprofessionali che si intendono utilizzare all'interno dell'azione distinguendo quelle a carico delle amministrazioni pubbliche coinvolte da quelle In convenzione Tipologia A carico delle amministrazlon i pubbliche coinvolte (Enti Locali, ASP (EX ASP (EX AUSL)),T.M., Scuole...) In convenzione Assistente sociale con ruolo di coordinamento 4 4 Assistente domiciliare ai portatori di handicap 8 8 Equipe pluridisclplinare U.V.G. e U.V.M. (AsI) 6. Piano finanziario (Allegati 4 e 5) Compilare il piano di spesa dettagliato per ogni azione che si vuole realizzare. 7. SPECIFICA RAGIONATA SULLE MODALITÀ DI GESTIONE Indicare le modalità di gestione che si intendono utilizzare per l'azione di riferimento Diretta Mista (specificare la procedura di affidamento che si intende adottare) x Indiretta/esternalizzata (specificare la procedura di affidamento che si Intende adottare) asta pubblica 2
12 Aliegatol M Allane 2-, PIANO FINANZIARIO AZIONE - 2 ANNUALITÀ' i, Tttolo Mhne PIANI INDIVIDUALIZZATI PER DISABIU GRAVI Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsa bile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori socio-culturali, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) ASSISTENTE SOCIALE CON RUOLO DI COORDINAMENTO 8H/Settlmana per 9 mesi 20,52 Euro ,96 ASSISTENTE DOMICILIARE Al PORTATORI DI HANDICAP 6 48H/Settlmana per 9 mesi 6,76 Euro , ,64 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) 0 RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc) 0 : SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) 0 Spese carburante-spese legate alla comunicazione 6.758,68 ALTRE VOCI 0 Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) 0 TOTALE ,32 Ripartizione del costo totale dell'azione per fonte di finanziamento N. Azione 2-2 Annualità i FNPjS 3 per abitante Compartecipazione utenti Coflnanztamento C ,32 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse Investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,...).
13 PIANO FINANZIARIO AZIONE - 3 ANNUALITÀ ' Allegate N. Azione 2- Titolo Azione PIANI INDIVIDUALIZZATI PER DISABIU GRAVI Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori soclo-culturall, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) i ASSISTENTE SOCIALE CON RUOLO DI COORDINAMENTO l 36H/Settlmana per 2 mesi 20,52 Euro ,44 ASSISTENTE DOMICILIARE Al PORTATORI DI HANDICAP 6 48H/Settlmana per 2 mesi 6,76 Euro , ,20 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare agni singola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) 0 RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.) 0 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni sìngola voce dì spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) Spese carburante-spese legate alla comunicazione ,00 ALTRE VOCI 0 Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) 0 TOTALE ,20 Ripartizione del costo totale dell'azione per fonte di finanziamento Ai. Aliane 2-3 Annualità FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanziamento , ,20 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,...). 2
14 \ PIANO FINANZIARIO AZIONE-Riepilogo della Triennalità Allegato 3 N. Azione 2 - Titolo Azione PIANI INDIVIDUALIZZATI PER DI5ABIU GRAVI Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori socio-cultural!, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) per ogni ASSISTENTE SOCIALE CON RUOLO DI COORDINAMENTO annualità 6 per ogni ASSISTENTE DOMICILIARE Al PORTATORI DI HANDICAP annualità i mesi 2 per due annualità 20,52 Euro. 5.70,40 mesi 2 per due annualità 6,76 Euro , ,84 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare agili sìngola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) ; 0 RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.) 0 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni sìngola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) 0 Spese carburante-spese legate alla comunicazione ,68 ALTRE VOCI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) i TOTALE.S3.46,52 Ripartizione del costo triennale totale dell'azione per fonte di finanziamento N. Azione 2 FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanziamento , ,52 3 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,...). 3
15 . NUMERO AZIONE 3 2. TITOLO AZIONE Borse lavoro 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si Intendono realizzare all'interno dell'azione di riferimento, specificando quelle rivolte al destinatari da quelle di sistema (coordinamento, monitoraggio e valutazione,..) L'azione intende attivare sul territorio distrettuale percorsi individualizzati mirati a favorire l'inserimento lavorativo di soggetti in situazione di disagio sociale e personale, supportando al contempo nuclei familiari che vivono sotto la soglia di povertà. Si prevede la realizzazione di n. 50 borse lavoro nella seconda annualità e 50 nella terza annualità del Piano di Zona ,della durata di tre mesi ciascuna, da erogare quale assegno di studio di appositi tirocini formativi realizzati ai sensi dell'art 8 della Legge 9q/37 presso aziende private (profit e no profit) del territorio. Ciascuna esperienza formativa prevederà un impegno per ciascun tirocinante fino ad un massimo di 20 ore settimanali a cui farà seguito un assegno di studio (borsa lavoro) pari a 45 euro mensili. Nell'ambito dell'azione si prevede una riserva pari ad almeno il 50% a soggetti diversamente abili e/o sottoposti a misure dell'autorità Giudiziaria (ivi compresi i minori in età lavorativa). Il progetto ed il relativo piano finanziario, così rimodulato, rispetto alla programmazione iniziale che vedeva la realizzazione nel triennio viene proposto al comitato dei Sindaci per l'approvazione. 4. DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E DELLE RISORSE Individuare la rete di collaborazione tra servizi pubblici e del privato sociale, i soggetti coinvolti, le modalità di coinvolgimento e di partecipazione; In particolare l'eventuale livello di Integrazione socio-sanitaria. Indicare, Inoltre, le risorse necessarie In termini di strutture ed attrezzature. La realizzazione dell'azione prevede la selezione da parte degli uffici di servizio sociale dei comuni, anche su indicazione dei relativi servizi sanitari e giudiziari di riferimento, dei soggetti da inserire nei percorsi formativi (ferma restando al riserva prevista per I soggetti diversamente abili e/o sottoposti a misure dell'autorità giudiziaria). I tirocini formativi verranno realizzati presso le aziende che sottoscriveranno con l'ente attuatore (individuato fra i soggetti no profit presenti sul territorio e con esperienza pluriennale nel campo dell'inserimento lavorativo) apposita convenzione e progetto formativo individualizzato (così come previsto dalla normativa vigente). L'ente no-profit garantirà il tutoraggio delle attività attraverso il tutor. Per quanto riguarda i soggetti con particolari e specifiche problematiche sanitarie, verrà garantita la supervisione dei servizi di competenza.
16 5. FIGURE PROFESSIONALI Inserire le figure professionali che si Intendono utilizzare all'interno dell'azione distinguendo quelle a carico delle amministrazioni pubbliche coinvolte da quelle In convenzione A carico delle amministrazioni, pubbliche Tipologia r coinvolte (Enti Locali, ASP (EX ASP(EXAUSL)), T.M., Scuole...) In convenzione ' tutor PIANO FINANZIARIO (ALLEGATI 4 e 5) Compilare il piano di spesa dettagliato per ogni azione che si vuole realizzare. 7. SPECIFICA RAGIONATA SULLE MODALITÀ DI GESTIONE Indicare le modalità di gestione che si intendono utilizzare per l'azione di riferimento Diretta Mista {specificare la procedura di affidamento che si intende adottare) TRATTATIVA PRIVATA X Indiretta/esternalizzata [specificare la procedura dì affidamento che sì intende adottare) asta pubblica 2
17 j Allegato PIANO FINANZIARIO AZIONE-2 ANNUALITÀ' N. Azione 3 Titolo Azione BORSE LAVORO Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare agni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori socio-cultural!, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) TUTOR 0 27 H/MESE 20,52 Euro ,50 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) 0, RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.) 0 SPESE Di GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) 0 ALTRE VOCI 0 Dettagliare ogni singola voce di spesa (es,: IVA, ecc.) Borsa lavoro h/ 3 mesi,245 Euro ,00 Assicurazione tirocinanti Euro. 5,000,00 Inali tirocinanti h/ 3 mesi 7 Euro. 3.50,00, ,00 TOTALE ,50 Ripartizione del costo totale dell'azione per fonte di finanziamento N. Azione 3-2 Annualità FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanziamento.7.389, , ,50 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,.,.).
18 Allegato 2 PIANO FINANZIARIO AZIONE-3 ANNUALITÀ' N. Azione 3 - Titolo Azione BORSE LAVORO ; t : Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE. Dettagliare ogni singola voce di spesa (es,: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori soclo-culturall, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, eoe.) TUTOR 0 27 H/MESE 20,52 Euro ,50 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogni sìngola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) 0 RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.) 0 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) 0! ALTRE VOCI 0 Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) Borsa lavoro h/ 3 mesi.245 Euro ,00 Assicurazione tirocinanti Euro ,00 Inali tirocinanti h/ 3 mesi 7 Euro. 3.50, ,00 TOTALE ,50 Ripartizione del costo totale dell'azione per fonte di finanziamento N. Azione 3-3 Annualità FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanziamento ,50 i , ,50 2 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,...). 2
19 PIANO FINANZIARIO AZIONE-Riepilogo della Triennalità N. Azione 3 - Titolo Azione BORSE LAVORO Allegato 3 Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori soclo-culturall, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecp.) N lotutor per ogni TUTOR annualità 27 H/MESE 20,52 Euro ,00 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) 0, RISORSE STRUMENTAU Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.) 0 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) 0... i ALTRE VOCI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) Borsa lavoro n 50 per ogni annualità h/ 3 mesi.245 Euro ,00 Assicurazione tirocinanti - Borsa lavoro n 50 per ogni annualità Euro ,00 Inali tirocinanti- Borsa lavoro n 50 per ogni annualità h/ 3 mesi 7 Euro , ,00 TOTALE ,00 Ripartizione del costo triennale totale dell'azione per fonte di finanziamento N. Azione 3 FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Coflnanziamento , , ,00 3 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,...). 3
20 . NUMERO AZIONE 4 2. TITOLO AZIONE EDUCATIVA DOMICILIARE 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrìvere sinteticamente le attività che si Intendono realizzare all'interno dell'azione di riferimento, specificando quelle rivolte ai destinatari da quelle di sistema (coordinamento, monitoraggio e valutazione...) Il servizio di Educativa Domiciliare rappresenta una forma di intervento specifico per la prevenzione di situazioni di crisi e di rischio psico-sociale, individuale e familiare. I dati statistici sull'insuccesso formativo e il disagio sociale evidenziano la necessità di privilegiare le fasce di età preadolescenziali e adolescenziali. In riferimento all'analisi del bisogno estrapolata dalla relazione tematica sui minori, è emersa l'esigenza di far fronte alle necessità di quegli adolescenti che vivono una situazione di difficoltà dovuta a fattori familiari, relazionali e sociali, con la conseguente emarginazione sociale o la messa in atto di comportamenti devianti. L'affiancamento del minore e della sua famiglia da parte di figure professionali può contribuire alla costruzione di un valido percorso di crescita che supporti le dinamiche relazionali all'interno e all'esterno della famiglia. Le attività del progetto riguardano: Azioni rivolte alle persone -> minori e famiglie: - sostegno allo studio e alla crescita psicosociale del minore; - sostegno e miglioramento della relazione genitore-figlio, stimolando la famiglia ad assumere atteggiamenti adeguati alle esigenze di crescita del figlio, attraverso l'uso di tecniche specialistiche; - favorire una maggiore partecipazione alla vita sociale. Azioni di sistema-» formazione degli operatori, rivolta all'acquisizione di: - competenze pedagogiche concernenti la relazione educativa e la parent education; - competenze progettuali (analisi del contesto e delle risorse ai fini della stesura dell'ipotesi progettuali, monitoraggio e valutazione); - gestionali (processi, attività, verifiche, pubblicizzazione e documentazione); - trasversali (comunicazione, lavoro di gruppo, gestione dei conflitti, risoluzione dei problemi, processi decisionali). Il servizio sarà attuato nell'arco di 2 anni nelle due aree dell'alcantara e dell'agro. - L'azione rimodulata rispetto al triennio si espleterà nella 2 annualità e 3 annualità per la durata di dodici mesi per anno come si evince dall'allegato piano finanziario.
21 4. DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E DELLE RISORSE Individuare la rete di collaborazione tra servizi pubblici e del privato sociale, i soggetti coinvolti, le modalità di coinvolgimento e di partecipazione; in particolare l'eventuale livello di integrazione socio-sanitaria. Indicare, inoltre, le risorse necessarie in termini di strutture ed attrezzature.titolare del progetto è il Distretto Socio Sanitario D32 di Taormina il quale svolge attività di individuazione di casi e di monitoraggio dello stesso. Il progetto garantirà il servizio ad almeno 20 utenti, minori di età compresa tra i 0 e i 7 anni, per ogni annualità (0 per ogni semestre) segnalati direttamente dalle Unità Operative di Neuropsichiatria del Distretto Sanitario Ausi 5 di Taormina, oltre che dai servizi sociali dei Comuni e dei Tribunali Ordinario e dei Minorenni. Le istituzioni preposte all'area di intervento minorile metteranno a disposizione risorse umane in qualità di formatori. Le ore da erogare settimanalmente ad utente possono variare in base alle esigenze dei singoli progetti personalizzati da un max di 0 ore a un minimo di tre. Il servizio verrà realizzato in collaborazione con enti del privato sociale con le adeguate competenze specifiche, i quali integreranno lerisorseumane con propri operatori e/o volontari.. 5. FIGURE PROFESSIONALI Inserire le figure professionali che si Intendono utilizzare all'interno dell'azione distinguendo quelle a carico delle amministrazioni pubbliche coinvolte da quelle in convenzione Tipologia A carico delle amministrazion i pubbliche coinvolte (Enti Locali, ASP (EX ASP (EX AUSL)), T.M., Scuole...) In convenzione Formatori (Tribunale) Equipe multidisciplinare (AsI) Educatori domiciliari 2 2 Psicologo/Assistente sociale con funzione di coordinamento PIANO FINANZIARIO (ALLEGATI 4 e 5) Compilare il piano di spesa dettagliato per ogni azione che si vuole realizzare. 7. SPECIFICA RAGIONATA SULLE MODALITÀ DI GESTIONE Indicare le modalità di gestione che si intendono utilizzare per l'azione di riferimento Diretta Mista (specificare la procedura dì affidamento che si intende adottare) X Indiretta/esternalizzata (specificare la procedura di affidamento che si intende adottare) 2
22 PIANO FINANZIARIO AZIONE-2 N. Azione 4 - Tìtolo Azione educativa domiciliare ANNUALITÀ' Allegato Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori soclo-culturall, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) EDUCATORI DOMICILIARI 5 30 h/settlma. per 2 mesi 6,76 Euro ,00 20 h/settlma. per 2 mesi 20,52 Euro ,80 ASSISTENTE SOflALE CON FUNZIONE DI COORDINAMENTO t RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogni sìngola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) ,80 RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni sìngola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.) 0 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni sìngola voce dì spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) 0 Spese generali. 838,50 ALTRE VOCI 0 j ; Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc) TOTALE ,30 Ripartizione del costo totale detrazione per fonte di finanziamento N. Azione 4* 2 Annualità FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanzlamento , ,30 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse Investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,...).
23 I! Allegato 2 PIANO FINANZIARIO AZIONE - 3 ANNUALITÀ' N. Azione 4 - Titolo Azione educativa domiciliare Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori soclo-culturall, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) EDUCATORI DOMICILIARI 5 ASSISTENTE SOCIALE CON FUNZIONE DI COORDINAMENTO 30 h/settima. per 2 mesi 6,76 Euro ,00 20 h/settlma. per 2 mesi 20,52 Euro ,80 '.5.068,80 RISORSE STRU TURALI Dettagliare ogiil sìngola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) 0 RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni sìngola voce dì spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.) 0 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni sìngola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) 0 Spese generali. 838,50 ALTRE VOCI 0 Dettagliare ogni sìngola voce dì spesa (es.: IVA, ecc.) i TOTALE ,30 Ripartizione del costo totale dell'azione per fonte di finanziamento N. Azione 4-3 Annualità FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanzlamento* , C Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,...). 2
24 Allegato 3 i i N Azione 4- PIANO FINANZIARIO AZIONE-Riepilogo della Triennaiità Titolò Azione educativa domiciliare ; v! Tempo Voci di spesa Quantità ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori soclo-culturall, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) N 5 per ogni EDUCATORI DOMICILIARI ASSISTENTE SOCIALE CON FUNZIONE DI COORDINAMENTO annualità NI per ogni annualità 24 mesi in due annualità 6,76 Euro ,00 24 mesi In due annualità 20,52 Euro 42.68, ,60 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogni sìngola voce dì spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) 0 i i RISORSE STRUMENTALI Dettog/fare osi/ singola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.)' 0 ; SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) 0 Spese generali..677,00 ALTRE VOCI Dettog/fare ogni singolo voce di spesa (es.: IVA, ecc.) TOTALE ,60 Ripartizione del costo triennale totale dell'azione per fonte di finanziamento i! Ài. Azione 4 i FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Coflnanztamento 3 I , ,60 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse Investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,...). 3
25 . NUMERO AZIONE 2. TITOLO AZIONE Servizio emergenza sociale 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all'interno dell'azione diriferimento,specificando quelle rivolte al destinatari da quelle di sistema (coordinamento, monitoraggio e valutazione...) Il contesto sociale dei distretto è attraversato da profonde contraddizioni sociali che portano diversi nuclei familiari e individui a vivere al di sotto della soglia di povertà. A questi si aggiungono i cosiddetti "nuovi" poveri, tossico e alcool dipendenti, utenti psichiatrici che, a causa delle loro difficoltà, spesso sono privi di adeguato supporto sociofamiliare e i numerosi senza fissa dimora che vengono attratti dal comprensorio turistico di Taormina. In questo ambito si e' reso necessario progettare un servizio di emergenza in grado di fornire pronta accoglienza e di orientare l'utenza nell'accesso alle risorse socio-sanitarie presenti. Il servizio di emergenza sociale garantisce i seguenti servizi: - centro di pronta accoglienza diurna e notturna (attivo 24 ore su 24), tutti i giorni dell'anno, festivi compresi. Il servizio fornirà ospitalità temporanea (max 3 mesi) a soggetti adulti segnalati dagli uffici di servizio sociale dei comuni del distretto; - servizio mensa, lavanderia e doccia - unità di strada e servizio di mobilità da e verso il centro e i servizi socio-sanitari di riferimento - servizio di segretariato sociale e servizio sociale professionale - servizio di mediazione abitativa e lavorativa I piani di intervento concordati con l'utente e con l'ente inviante. II piano di zona , sarà sottoposto arimodulazioneproposta al comitato dei Sindaci per quanto riguarda l'azione di Emergenza Sociale che rispetto all'iniziale programmazione triennale si realizza nella annualità come si evince dal piano finanziario dell'azione. 4. DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E DELLE RISORSE Individuare la rete di collaborazione tra servizi pubblici e del privato sociale, i soggetti coinvolti, le modalità di coinvolgìmento e di partecipazione; In particolare l'eventuale livello di integrazione socio-sanitaria. Indicare, inoltre, le risorse necessarie in termini di strutture ed attrezzature. Il progetto garantirà il servizio ad almeno 20 utenti annui (5 per ogni trimestre) del territorio distrettuale segnalati direttamente dai servizi sociali dei comuni del distretto in ragione della situazione di emergenza sociale e dell'assenza di dimora e/o di valido supporto socio-familiare. Il servizio verrà realizzato in collaborazione con enti del privato sociale attivi sul territorio distrettuale nel campo del contrasto alla povertà. Gli stessi metteranno a disposizione del progetto la propria struttura di accoglienza e integreranno le risorse umane con propri operatori e/o volontari. La localizzazione del servizio viene individuata sul territorio del comune di Giardini Naxos in ragione della centralità dello stesso nell'ambito del territorio distrettuale. Il progetto realizzato nella annualità.
26 5. FIGURE PROFESSIONALI Inserire le figure professionali che si Intendono utilizzare all'interno dell'azione distinguendo quelle a carico delle amministrazioni pubbliche coinvolte da quelle In convenzione Tipologia A carico delle ammlnistrazion I pubbliche coinvolte (Enti Locali, ASP (EX ASP (EX AUSL)), T.M., Scuole...) In convenzione assistente sociale coordinatore 3 3 operatori di comunità PIANO FINANZIARIO (ALLEGATI 4 e 5) Compilare il plano di spesa dettagliato per ogni azione che si vuole realizzare. 7. SPECIFICA RAGIONATA SULLE MODALITÀ DI GESTIONE Indicare le modalità di gestione che si intendono utilizzare per l'azione di riferimento V Diretta Mista (specificare la procedura di affidamento che si intende adottare) Indiretta/esternalizzata (specificare la procedura di affidamento che si intende adottare) 2
27 Allegato PIANO FINANZIARIO AZIONE-^Annualità N. Azione 5 Titolo Azione SERVIZIO EMERGENZA SOCIALE Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori soclo-culturall, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) OPERATORE DI COMUNITÀ' 6 ASSISTENTE SOCIALE CON FUNZIONE DI COORDINAMENTO 3 8 H/SETTIMANA 6,76 Euro ,20 8 H/SETTIMANA 20,52 Euro , ,20 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) 0 RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.) 0 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogn! singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale Informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione} ecc.) 0 SPESE GENERALI..23,04 ALTRE VOCI Dettagliare ogni sìngola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) TOTALE ,24 Ripartizione del costo triennale totale detrazione per fonte di finanziamento N. Azione 5 FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanziamentol , ,24 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse Investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,...).
28 PIANO FINANZIARIO AZIONE-Riepilogo della Triennalità Allegato 2 N. Azione 5 - Titolo Azione SERVIZIO EMERGENZA SOCIALE j Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce dì spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori socio-cultural!, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) OPERATORE DI.COMUNITA' 6 ASSISTENTE SOCIALE CON FUNZIONE DI COORDINAMENTO 3 8 H/SETTIMANA 6,76 Euro ,20 8 H/SETTIMANA 20,52 Euro ,00 C ,20 RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogr\l sìngola voce dì spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) 0 RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni sìngola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.) 0 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) 0 SPESE GENERALI..23,04 ALTRE VOCI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.)! TOTALE ,24 Ripartizione del costo triennale totale dell'azione per fonte di finanziamento N. Azione 5 FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofìnanziamento , ,24 2 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse Investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ,.,.).
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