La responsabilità amministrativa degli enti e il D.Lgs. 231/2001. La testimonianza di Nova Coop
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- Giorgia Sorrentino
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1 La responsabilità amministrativa degli enti e il D.Lgs. 231/2001 La testimonianza di Nova Coop
2 Agenda 1 Stato dell arte 2 Aspettative e difficoltà 3 Valutazione dei risultati 4 Il Modello di Nova Coop 20 giugno 2016 Nova Coop 2
3 Agenda 1 Lo stato dell arte 20 giugno 2016 Nova Coop 3
4 Stato dell arte Il Modello di Organizzazione e Gestione è stato adottato dal Consiglio di Amministrazione di Nova Coop con una prima delibera in data cui sono state apportate modifiche approvate dal CdA negli anni successivi: 14/02/2009, 19/12/2009, 13/04/2013. Il Modello di Organizzazione e Gestione vigente, che è stato adottato il 28 marzo 2015, sarà adeguato alle nuove tipologie di reato di recente introduzione e alle modifiche organizzative intervenute. 20 giugno 2016 Nova Coop 4
5 Stato dell arte Il Modello è un documento in continua evoluzione, che deve adeguarsi: alle modifiche organizzative aggiornamento ai mutamenti della realtà aziendale alle disposizioni normative che introducano nuovi reati possibile fonte di responsabilità amministrativa presupposto aggiornamento ai nuovi reati 20 giugno 2016 Nova Coop 5
6 Stato dell arte Per la predisposizione del proprio MOG NOVA COOP ha tenuto conto delle Linee Guida di ANCC COOP che sono attualmente in aggiornamento. 20 giugno 2016 Nova Coop 6
7 Stato dell arte Per redigere il Modello occorre: in via preliminare individuare le attività nel cui ambito possono essere commessi reati considerati dal D. Lgs. 231/2001 (mappatura analitica delle attività e dei rischi) individuare i presidi e gli strumenti di controllo adottati dalla stessa (procedure mirate e idonee alla prevenzione dei reati «un vestito su misura») 20 giugno 2016 Nova Coop 7
8 Stato dell arte REATO Reato 1 Reato 2 Reato 3 Reato ATTIVITA Attività A Attività B Attività giugno 2016 Nova Coop 8
9 Stato dell arte Diffusione del Modello Lettera in busta paga a tutti i dipendenti preceduta da ai Responsabili Stampa e invio MOG ai Punti Vendita con lettera ai responsabili 20 giugno 2016 Nova Coop 9
10 Stato dell arte Formazione In aula ai direttori, responsabili di sede e di pv E-learning per le altre figure con responsabilità attinenti alle possibili fattispecie di reato previste dal D.Lgs. 231/2001 in corso 20 giugno 2016 Nova Coop 10
11 Agenda 2 Aspettative e difficoltà 20 giugno 2016 Nova Coop 11
12 Aspettative Migliorare la propria organizzazione, introducendo un controllo sui processi Garantire una maggiore protezione, ossia mettersi al riparo da eventuali sanzioni 20 giugno 2016 Nova Coop 12
13 Difficoltà riscontrate Realizzative Coinvolgimento di tutti i responsabili (collaborazione effettiva di tutta l azienda) Risorse Competenze Culturali 20 giugno 2016 Nova Coop 13
14 Agenda 3 Valutazione dei risultati 20 giugno 2016 Nova Coop 14
15 Valutazione dei risultati Positivi Progresso culturale in termini di: Consapevolezza dei rischi Coinvolgimento dei responsabili * Formalizzazione delle procedure Sensibilizzazione su sviluppo del controllo interno (controllo aiuto) 20 giugno 2016 Nova Coop 15
16 Maggiore attenzione nel: Valutazione dei risultati assicurare la verificabilità, documentabilità, tracciabilità di ogni operazione aziendale; evitare la convergenza di poteri di spesa e di poteri di controllo, attuando nel concreto il principio della segregazione funzionale/contrapposizione degli interessi; conferire alle modalità di esercizio dei poteri un assetto formalizzato, prevedendo la formalizzazione anche all esterno dei poteri di rappresentanza 20 giugno 2016 Nova Coop 16
17 Valutazione dei risultati Nova Coop si è strutturata con una funzione di Internal Auditing, indipendente, che risponde funzionalmente al Consiglio di Amministrazione e gerarchicamente al Presidente 20 giugno 2016 Nova Coop 17
18 Agenda 4 Il Modello di Nova Coop 20 giugno 2016 Nova Coop 18
19 Il Modello di Nova Coop Le volontà del CdA La scelta del Consiglio di Amministrazione di Nova Coop di dotarsi di un Modello di Organizzazione e di Gestione si inserisce nella più ampia politica della Società di sensibilizzazione alla gestione trasparente e corretta della Società, nel rispetto della normativa vigente e dei fondamentali principi di etica degli affari nel perseguimento dell oggetto sociale. 20 giugno 2016 Nova Coop 19
20 Il Modello di Nova Coop Parte Generale Parte Speciale Il Modello è strutturato in una parte generale e una parte speciale predisposta per le diverse categorie di reato contemplate dal Decreto. La Parte Generale contiene l introduzione dedicata alla struttura del Decreto, l approccio metodologico utilizzato per l elaborazione del Modello, gli aspetti, le regole ed i principi generali del Modello. La parte Speciale tratta l esegesi delle norme rilevanti relative alle varie categorie di Reati, la cui commissione è astrattamente realizzabile nell interesse o a vantaggio di Nova Coop, l esemplificazione delle condotte rilevanti, i processi/attività sensibili all interno della realtà della Società e i presidi e gli strumenti di controllo esistenti adottati dalla stessa. 20 giugno 2016 Nova Coop 20
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