MANUALE PER L'USO E LA MANUTENZIONE

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1 08 M 06 Questo manuale è di proprietà della Cembre. Ogni riproduzione, anche parziale, è vietata se non previa autorizzazione scritta della Cembre. La Cembre si riserva di apportare variazioni e miglioramenti ai prodotti senza preavviso. MOTORE HONDA 4 TEMPI TRAPANO PER ROTAIE LD-4P ITALIANO BREVETTATO cod Via Serenissima, Brescia (Italia) Telefono: Telefax: info@cembre.com Ufficio Vendite Nazionale Sede Tel Fax Ufficio.Vendite@cembre.com Uffici Regionali Milano Tel Fax Ufficio.Milano@cembre.com Brescia Tel Fax Ufficio.Brescia@cembre.com Padova Tel Fax Ufficio.Padova@cembre.com Bologna Tel Fax Ufficio.Bologna@cembre.com Roma Tel Fax Ufficio.Roma@cembre.com MANUALE PER L'USO E LA MANUTENZIONE

2 ATTENZIONE Prima di utilizzare il trapano, leggere attentamente le istruzioni contenute in questo manuale. CONSERVARE QUESTE ISTRUZIONI: il manuale contiene importanti istruzioni per la sicurezza e il funzionamento del trapano. Durante la foratura, mantenere le mani fuori dalla zona di pericolo. Indossare sempre occhiali protettivi e guanti da lavoro. Evitare abbigliamenti che possano costituire pericolo per l incolumità personale (art. 378 D.P.R n 547). Verificare il livello dell'olio nel motore prima di utilizzare il trapano! INDICE pag. Trapano tipo LD-4PN.... Caratteristiche generali.... Accessori forniti a corredo del trapano Accessori da richiedere separatamente Gruppo di refrigerazione tipo SR Leva di avanzamento del mandrino Preparazione del trapano Trapano tipo LD-4P Foratura Foratura ad interasse stabilito di rotaie in prossimità delle testate (giunzioni)... LD-4PN trapano base 0. Ripresa di fori esistenti in prossimità delle testate (giunzioni) Avviamento del motore Carburante Messa a riposo del trapano Avvertenze Resa alla Cembre per revisione Manutenzione Appendice A LD-4P (LD 4PN + DBG-F) trapano base completo di dispositivo di bloccaggio DBG-F 4

3 Distanziale Fermo per vitone Boccola completa Distanziale molla Molla Dado autobl. M 5 Perno per molla Spina cilindr. ø 8x50 Grano a sfera M5 Vite M 6x8 Vite M 8x5 Rosetta elastica ø 8 Spina cilindr. ø 4x0 Copiglia ø,8x35 Termin. TDB compl. Copiglia ø,8x35 Termin. TDB 6 compl. Copiglia A 3, Termin. TDB 3 compl Anello elastico ø0 Spinotto Spalla supporto sx Spalla supporto dx Fiancata di bloccaggio Piolino Grano M 8x0 Impugnatura Leva bloccaggio Vitone di bloccaggio Spessore Boccola di contrasto Molla a tazza Copiglia ø,5x6 Supporto bloccaggio Asta riferim. foratura N Codice Part. Denominazione Q.tà FIG DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO DBG-F". TRAPANO PER ROTAIE LD-4PN CARATTERISTICHE GENERALI Il trapano Cembre tipo LD-4PN è azionato da un motore HONDA a 4 tempi dotato di un sistema innovativo di lubrifi cazione pompante a scanalature rotanti; ciò permette di utilizzare il trapano continuativamente con qualsiasi inclinazione e di riporlo poi in qualunque posizione. Capacità di foratura: mm (con frese frontali 3 38 mm su spessori fi no a 50 mm. con punte elicoidali speciali 7 7,5 mm su spessori fi no a 45 mm) Velocità a vuoto del mandrino:... n 30 rpm Riduttore ingranaggi: olio consigliato:... ESSO UNIFARM 0 W 30 oppure MOBIL SUPER MULTIGRADE 0-30 SAE o equivalenti Peso:... 6,3 kg Peso: con dispositivo di bloccaggio DBG-F... 9,5 kg Motore a scoppio 4 tempi: tipo:... 4 tempi, albero a camme in testa, monocilindrico modello:... Honda GX35NT ST3 inclinazione di lavoro:... qualsiasi cilindrata:... 35,8 cm 3 potenza (SAE J349):...,0 kw (,3 HP) / 7000 rpm capacità serbatoio carburante:... 0,63 litri frizione:... centrifuga con intervento automatico avviamento:... a strappo con riavvolgimento automatico impianto di accensione:... magnete a transistor candela di accensione:... NGK CM5H or CMR5H o equivalenti carburante:... benzina senza piombo olio consigliato:... SAE 0W-30, API SJ o superiore Rumore Aereo (Direttiva 006/4/CE, allegato, punto.7.4., lettera u) Il livello di pressione acustica continuo equivalente ponderato A nel posto di lavoro L pa è pari a... 96, db (A) Il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata C nel posto di lavoro L pcpeak è inferiore a db (C) Il livello di potenza acustica emessa dalla macchina L WA è pari a... 0,9 db (A) Rischi dovuti alle vibrazioni (Direttiva 006/4/CE, allegato, punto...) Rilievi condotti, secondo le indicazioni della norma UNI ENV 5349 e UNI EN 866 parte a, in condizioni di utilizzo ampiamente rappresentative rispetto a quelle normalmente riscontrabili, attestano che il valore quadratico medio ponderato, in frequenza, dell'accelerazione cui sono esposte le membra superiori è di,69 m/sec. 4

4 . ACCESSORI FORNITI A CORREDO.) Punte pilota per il comando del sistema di refrigerazione: per frese frontali adatte alla foratura di spessori fi no a 5 mm n PP diametro 7 mm n PP diametro 8 mm per frese frontali adatte alla foratura di spessori fi no a 50 mm n PPL diametro 7 mm n PPL diametro 8 mm.) Distanziale tipo DPE per il comando del sistema di refrigerazione, per punte elicoidali speciali 7 7,5 mm.3) Adattatore tipo ARE per un'eventuale refrigerazione esterna degli utensili di foratura, da impiegare con il gruppo di refrigerazione SR ) GranI M 8x0 n 4 per bloccaggio frese o punte su albero-mandrino.5) Viti T.C.E.I. 6x6 n 4 per fi ssaggio maschere di foratura su piastra frontale.6) Viti T.C.E.I. 6x5 n 4 per fi ssaggio maschere di foratura su piastra frontale.7) Serie attrezzi: n chiave a brugola da 5 mm n chiave a brugola da 6 mm n chiave a brugola, con impugnatura, da 4 mm n chiave per candela d accensione n pennello ) Confezione 00 ml olio per riduttore ad ingranaggi (Gli accessori da pos.. a pos..8 sono contenuti nel "KIT ACCESSORI per LD-4PN" codice )..9) Gruppo di refrigerazione tipo SR N Codice Part. Tappo magnetico Vite M 4x8 Protezione Ingrassatore Piastra anteriore Albero mandrino Valvola sfi ato completa Grano M 8x0 Filtro carburante Indicatore livello olio Serbatoio carburante Vite M 8x0 Tappo serbatoio Interruttore ON/OFF Denominazione Q.tà N Codice Part. Manopola avviamento Motore Elemento Filtro aria Candela Manopola Impugnatura completa Leva acceleratore Tappo carico olio Maniglia trasporto Leva avanzamento mandrino Guarnizione OR Nottolino sgancio leva Innesto refrigerazione compl. Corpo Denominazione Q.tà 3 40

5 3. ACCESSORI DA RICHIEDERE SEPARATAMENTE 0 3.) Dispositivo DBG-F a braccio mobile per un bloccaggio rapido del trapano al gambo delle rotaie ed agli apparecchi del binario, completo delle seguenti terminazioni: TDB per aghi di deviatoi e cuori composti. TDB 3 per il fi ssaggio delle cassette di alimerntazione degli elementi riscaldanti per contraghi di deviatoi UNI. TDB 6 per rotaie e contraghi TDB TDB 6 TDB ) Dispositivo DBG-LF a braccio mobile per un bloccaggio rapido del trapano al gambo delle rotaie a gola (es. NP4a, I-UNI, Ri60 ecc.) per linee tramviarie, completo della terminazione TDB 7. 0 TDB 7 La garanzia decade qualora vengano utilizzate parti di ricambio non originali Cembre. Per ordinare parti di ricambio, specifi care sempre i seguenti punti: - numero di codice del componente - denominazione del componente - tipo del trapano - numero di matricola del trapano FIG. 36 TRAPANO LD-4PN 3.) Custodia metallica "VAL LD" per il contenimento sia del trapano completo del dispositivo di bloccaggio DBG-F e della valigetta VAL MPA porta-accessori. 3..) Custodia metallica "VAL LD-L" per il contenimento sia del trapano completo del dispositivo di bloccaggio DBG-LF e della valigetta VAL MPA porta-accessori. 39 4

6 3.3) Maschere di posizionamento su rotaie e contraghi per poter eseguire forature in conformità a quanto previsto sui disegni FS: MPAF 46 UNI su ASSE FORATURA armamento 46 UNI MPAF 50 UNI su ASSE FORATURA armamento 50 UNI MPAFN UIC 60 su ASSI FORATURA/NEUTRO armamento UIC 60 (60 UNI). APPENDICE A Fattori che influenzano il numero di fori eseguibili a parità di utensile impiegato. Durezza dell'elemento da forare Spessore da forare. Stabilità del bloccaggio del trapano e corretto montaggio dell'utensile di foratura. 3.4) Maschera di posizionamento universale MPAU adatta sia per la ripresa di fori già esistenti su armamenti vari sia per la foratura di rotaie in disuso (es. RA 36 ecc.). Lubrorefrigerazione appropriata per mantenere bassa la temperatura dell utensile in modo da non compromettere l'effi cienza dei taglienti e nello stesso tempo per facilitare lo scarico dei trucioli. Tempo di contatto dei taglienti dell'utensile con il materiale da forare; tener presente che eseguendo il foro nel minor tempo possibile si ha il miglior rendimento. 3.5) Squadrette di posizionamento per la foratura delle testate delle rotaie a distanza ed interasse stabilito in conformità ai disegni FS senza la necessità di effettuarne la tracciatura; da usare in accoppiamento con le maschere MPAF...: SPA 46 UNI per rotaie 46 UNI SPA UNI per rotaie UNI 3.6) Morsetto MRF da applicare come riferimento al fungo delle rotaie UNI per ottenere, in accoppiamento alle squadrette SPA..., la foratura in linea delle testate delle rotaie ad interasse stabilito. 3.7) Valigetta metallica VAL MPA adatta al contenimento degli accessori delle posizioni e degli utensili di foratura. Osservanza di queste regole fondamentali: ) Iniziare la foratura esercitando una leggera pressione sulla leva di avanzamento, aumentando progressivamente ed alleggerendo quando l'utensile é in fase di uscita. ) Evitare sbalzi di pressione ed esercitare un avanzamento adeguato in funzione del diametro di foratura per evitare la lucidatura del materiale o un danneggiamento dei taglienti dell' utensile. 3) Tener presente che un utensile con taglienti effi cienti richiede una pressione inferiore rispetto ad uno che ha già eseguito una certa quantità di fori. 4) Quando si effettuano fori in corrispondenza di scritte in rilievo sulle rotaie, iniziare la foratura con una leggerissima pressione fi no alla scomparsa della scritta per evitare la possibile rottura dell'utensile. 5) Tenere presente che operando su rotaie molto dure, come nel caso di acciaio di qualità 00, é opportuno aumentare il fl usso della lubrorefrigerazione. 5 38

7 6..5) Cambio olio motore (Rif. a Fig. 34 e 35) 3.8) Frese frontali Primo cambio: primo mese o dopo 0 ore di funzionamento. Successivamente: ogni 6 mesi o 50 ore di funzionamento. Scaricare l olio esausto a motore caldo, l olio caldo defluisce più in fretta e completamente Controllare che il tappo di rifornimento del carburante sia serrato a fondo. Collocare un recipiente adatto sotto il motore per raccogliere l olio in modo che non si disperda sul terreno. Rimuovere il tappo dell'olio e scaricare l olio nel recipiente inclinando il trapano in direzione del bocchettone di rifornimento dell olio. Un po d olio rimarrà nel motore anche dopo averlo scaricato. Quando si riempie con olio nuovo, cominciare con meno di 80 ml. Con il motore in posizione livellata, rabboccare con l olio consigliato al fi no al bordo inferiore del foro di rifornimento (Rif. a Fig. 34 e 35). L max QUANTITA' MAX. DI OLIO: 00 ml Usare sempre olio pulito e di buona qualita'. L'olio inquinato, di bassa qualità o la scarsità d'olio danneggiano il motore e ne riducono la vita.! Smaltire l'olio esausto attenendosi scrupolosamente alla legislazione specifica in materia. 6..6) Verifica della bulloneria Verifi care e riserrare tutta la bulloneria. 6.3) MANUTENZIONE STRAORDINARIA Tappo olio con astina di livello FIG. 35 CAMBIO OLIO MOTORE FRESE FRONTALI PER ROTAIE IN ACCIAIO DI QUALITÀ (UIC 860.0) Tipo mm Spessore max L foratura max mm mm Principale impiego A 90 9 Connessioni elettriche per circuiti di ritornote (AR 60) A 80 8 Passaggio degli elementi riscaldanti su contraghi UNI A Giunzione delle rotaie A Applicazione di VERROU C.C. su contraghi 60 UNI A 30 3 Giunzione isolante delle rotaie A 70 L 7 Aghi dei deviatoi A 0 L Aghi, contraghi e zatteroni dei deviatoi Tutte le frese frontali consentono la refrigerazione automatica tramite il gruppo SR 5000 a corredo dei trapani 6.3.) Inattività di lunga durata Svuotare completamente il serbatoio del carburante. Avviare il motore e farlo girare sino al suo arresto spontaneo in modo da garantire anche lo svuotamento completo del carburatore. Togliere la candela d accensione. Versare nel cilindro 3-5 cm 3 di olio per motore. Tirare lentamente a più riprese la fune di avviamento per garantire una buona diffusione dell olio versato nel cilindro e rimontare la candela. Con uno straccio pulito, inumidito con olio motore, ripassare tutte le parti metalliche del trapano. Riporre il trapano nella apposita custodia o in luogo asciutto, proteggendolo adeguatamente da urti accidentali e dalla polvere. Contattare la Cembre per esigenze di foratura differenti. 37 6

8 3.9) Punte elicoidali FIG. FIG. PUNTE ELICOIDALI SPECIALI PER ROTAIE IN ACCIAIO DI QUALITÀ (UIC 860.0) Figura Punta Elicoidale Tipo PE 70 PE 80 mm 7 8 L max mm h mm,,4 Adattatore Tipo APE 70 APE 80 PE ,4 APE 90 PE 30 PE30 AR 3,6 APE 30 PE 70 AR 7 88 PE 90 AR 9 88 PE 0 AR 88 Principale impiego Connessioni IS per circuiti di binario (AR 67) Fissaggio degli elementi riscaldanti ai contraghi dei deviatoi Fissaggio ai contraghi delle cassette di alimentazione degli elementi riscaldanti per contraghi di deviatoi UNI Aghi dei deviatoi Connessioni elettriche per circuiti di ritorno TE (AR 60) Aghi, contraghi e zatteroni dei deviatoi Le punte elicoidali speciali della serie PE... consentono la refrigerazione tramite il gruppo SR 5000 a corredo dei trapani. Tutte le punte elicoidali della serie PE... consentono la foratura di spessori fino a 45 mm. 3.0) Fluido lubrorefrigerante Confezione da 3 litri da usare in soluzione al 5 0% per un impiego ottimale sia delle frese frontali che delle punte elicoidali: - tipo LR ) Pulizia della candela d accensione (Rif. a Fig. 33) Con chiave a brugola da 4 mm, allentare la vite superiore e rimuovere il coperchio. Sconnettere il cappuccio della candela e rimuovere la candela con la chiave per candele fornita in dotazione. Ispezionare la candela e sostituirla se è danneggiata o molto imbrattata, se la rondella di tenuta è in cattive condizioni o se l elettrodo è usurato. Misurare la distanza tra gli elettrodi della candela, correggere la distanza secondo necessità piegando con attenzione l elettrodo laterale. La distanza tra gli elettrodi dovrebbe essere di: mm. Installare la candela con precauzione, a mano, per evitare di avvitarla male. Quando si installa una candela nuova, serrare di / giro con la chiave per comprimere la rondella. Quando si reinstalla la candela usata, serrare di /8 o /4 di giro con la chiave per FIG. 33 CANDELA DI ACCENSIONE 6..4) Controllo olio motore (Rif. a Fig. 34) Prima di verifi care o rabboccare l'olio nel motore assicurarsi che il trapano sia spento e ben posizionato su una superfi cie stabile e orizzontale. Rimuovere il tappo di rifornimento/astina di livello dell olio e pulire l astina. Inserire il tappo senza avvitarlo nella sua sede, quindi rimuoverlo per controllare il livello dell olio indicato sull astina. Se il livello dell olio fosse vicino o sotto la tacca del limite inferiore sull astina, rabboccare con l olio consigliato (Rif. al ) fi no al bordo inferiore del foro di rifornimento. Sostituire completamente l'olio se inquinato. Pulire accuratamente il motore da eventuali fuoriuscite d'olio prima di avviarlo. Serrare a fondo il tappo a fi ne operazione. LIMITE SUPERIORE ogni anno o 00 ore di funzionamento non comprimere ulteriormente la rondella. Una candela allentata può surriscaldare e danneggiare il motore, se si stringe troppo la candela si rischia di danneggiare la fi lettatura nella testata. Fissare il cappuccio sulla candela, installare il coperchio superiore e serrare la vite. In caso di sostituzione della candela di accensione utilizzare il tipo NGK CM5H, o CMR5H o equivalenti. LIMITE SUPERIORE candela di accensione TAPPO RIFORNIMENTO/ASTINA LIVELLO OLIO LIMITE INFERIORE Gli utensili di foratura proposti nelle tabelle garantiscono ottimi risultati. Per utensili di altro tipo, controllare la compatibilità dimensionale ed in particolare la dimensione dell attacco e la lunghezza. FIG. 34 CONTROLLO OLIO MOTORE RIFORNIMENTO OLIO (bordo inferiore) 7 36

9 6.) MANUTENZIONE ORDINARIA DEL MOTORE Ogni 00 ore di funzionamento 6..) Pulizia filtro carburante (Rif. a Fig. 3) Controllare che il tappo di rifornimento dell olio motore sia serrato a fondo. Rimuovere il tappo di rifornimento e scaricare il carburante in un recipiente omologato per benzina. Estrarre il filtro del carburante attraverso il bocchettone di rifornimento agganciando il tubo nero con un pezzetto di ferro, ad esempio una graffetta parzialmente raddrizzata. Ispezionare il fi ltro; se il fi ltro fosse sporco, lavarlo delicatamente con un solvente non infiammabile o ad alto punto di infi ammabilità. Se il filtro del carburante fosse eccessivamente sporco, sostituirlo. Togliere l acqua e la sporcizia presente nel serbatoio sciacquandone l interno con un solvente non infi ammabile o ad alto punto di infi ammabilità. Inserire il filtro del carburante nel serbatoio del carburante e serrare a fondo il tappo. Attenzione: l'uso improprio di solventi può causare incendi o esplosioni. Ogni 3 mesi o 5 ore di funzionamento 6..) Pulizia filtro aria (Rif. a Fig. 3) Premere la linguetta (A) di chiusura sulla parte superiore del coperchio del filtro dell aria e rimuovere il coperchio. Estrarre l elemento filtrante e immergerlo in acqua saponata calda o in un solvente non infi ammabile, risciacquare e lasciare asciugare perfettamente. Gli elementi filtranti danneggiati vanno sempre sostituiti. Immergere l elemento fi ltrante in olio motore pulito, quindi strizzarlo per espellere l olio in eccesso. Pulire la sporcizia dal corpo del fi ltro dell aria e dal coperchio usando un panno umido. Attenzione ad evitare che la sporcizia penetri nel carburatore. Reinstallare saldamente l elemento filtrante e il coperchio del filtro dell aria. Utilizzando il trapano in ambienti particolarmente polverosi é necessaria una più frequente pulizia del filtro dell'aria. Mai operare con motore privo del filtro dell'aria. filtro carburante FIG. 3 FILTRO CARBURANTE A FIG. 3 FILTRO ARIA elemento filtrante Il gruppo di refrigerazione tipo SR 5000 consiste di un serbatoio completo di tubo e valvola di massima pressione (0), dotato di dispositivo a pompa per la messa in pressione, che deve essere allacciato all'attacco (35) del trapano mediante il suo innesto rapido (03). L'erogazione e l'arresto del fluido lubrorefrigerante sono comandati automaticamente, nel caso di forature con fresa frontale, dalla posizione della punta pilota; nel caso di forature con punta elicoidale, l'erogazione e arresto del fluido deve essere azionata manualmente mediante la manovra del rubinetto (0). L'utilizzo del fl uido lubrorefrigerante fornito dalla Cembre e nelle concentrazioni suggerite, garantisce un impiego ottimale degli utensili di foratura. Il consumo del fluido lubrorefrigerante dipende sia dal grado di apertura più o meno accentuato del rubinetto (0) sia dalla pressione interna del serbatoio: é quindi opportuno aprire poco il rubinetto quando il serbatoio é alla max pressione, mentre si dovrà aprirlo completamente quando la pressione nel serbatoio é bassa. Per l'uso del sistema di refrigerazione attenersi scrupolosamente a quanto indicato sulla etichetta del serbatoio. Avvertenza: Controllare, a serbatoio non in pressione, che la ghiera della valvola di max pressione sia avvitata a fondo. Per riempire il serbatoio di fluido lubrorefrigerante, girare in senso antiorario il manico per circa due giri e rimuovere quindi l'insieme pistone/manico dal serbatoio GRUPPO DI REFRIGERAZIONE Tipo SR 5000 FIG. 3 GRUPPO DI REFRIGERAZIONE Particolare della valvola di max pressione Serbatoio completo di tubo e valvola di max. pressione 0 Rubinetto 03 Innesto rapido 7 Valvola di sfiato 35 Attacco refrigerazione 7

10 Il trapano viene fornito completo di innesto rapido (35) del sistema di refrigerazione e di valvola di sfiato (7). Per particolari esigenze di utilizzo del trapano, è possibile scambiare la posizione dei sopramenzionati valvola ed innesto rapido operando come segue: Con chiave esagonale fi ssa da 7 mm svitare la valvola di sfi ato dalla sua sede. Con la chiave a brugola da 4 mm in dotazione, svitare l'innesto rapido dalla sua sede e rimontarlo in quella da cui si è tolta la valvola. Montare la valvola nella sede prima occupata dall'innesto rapido. Con temperature inferiori a 0 C, il fluido lubrorefrigerante potrebbe ghiacciare e causare inconvenienti alla tenuta idraulica del circuito di refrigerazione del trapano. É quindi opportuno, quando si ripone il trapano, svuotare lo stesso del fluido presente nel circuito di refrigerazione operando come segue (rif. Fig. 4): Scollegare l'innesto femmina (03),del gruppo di refrigerazione, dall'innesto rapido (35). Tenere il trapano piegato in modo che l'innesto risulti nella posizione più bassa e scarichi naturalmente il fl uido. Azionare la leva (36) in modo da far avanzare ed arretrare il mandrino. Scuotere leggermente il trapano per garantirsi che tutto il fl uido fuoriesca. 4.) Adattatore ARE Il gruppo di refrigerazione tipo SR 5000, con l'inserimento dell'adattatore ARE nell'innesto rapido del tubo del serbatoio (rif. a Fig. 5), può essere utilizzato per ottenere una refrigerazione esterna manuale quando si utilizzano frese nella ripresa di fori esistenti o punte elicoidali non predisposte per la refrigerazione automatica. In caso di necessità, sfruttando il getto in pressione del fl uido lubrorefrigerante, si può impiegare l'adattatore ARE anche per ottenere la pulitura di alcune parti del trapano; es.: sede di fissaggio utensili nell'albero mandrino, sedi per le viti di fi ssaggio maschere ecc FIG ) Evacuazione di residui metallici contenuti nel carter (Rif. a Fig. 9) Posizionato il trapano come in fi gura 9 svitare l apposito tappo con inserto magnetico (8) sul quale si saranno raccolti i residui metallici eventualmente presenti nell olio. Pulire accuratamente l inserto magnetico con uno straccio pulito e riavvitarlo nell apposita sede. FIG. 9 EVACUAZIONE DEI RESIDUI METALLICI 8 Ogni 50 ore di funzionamento 6..3) Verifica della bulloneria Verifi care e riserrare tutta la bulloneria. 6..4) Ingrassaggio (Rif. a Figg. 36 e 37) Ingrassare il canotto porta mandrino mediante l apposito ingrassatore (5) e il vitone (07) del dispositivo di bloccaggio a braccio mobile DBG-F. 6..5) Pulizia del filtro di refrigerazione (Rif. a Fig. 30) Il circuito di refrigerazione del trapano é provvisto di fi ltro anti-impurità; se si notasse un evidente diminuzione del fl usso di refrigerazione potrebbe rendersi necessaria la sua pulizia procedendo nel modo seguente: Con chiave fi ssa da 4 mm svitare l'innesto di refrigerazione (0). Estrarre il fi ltro e pulirlo accuratamente. Rimettere il fi ltro all'interno dell'innesto (0) posizionandolo come indicato in fi gura 30. Serrare a fondo l'innesto (0). fi ltro anti-impurità ARE adapter 0 FIG. 5 ADATTATORE ARE FIG. 30 PULIZIA DEL FILTRO DI REFRIGERAZIONE 9 34

11 6. MANUTENZIONE 5. LEVA DI AVANZAMENTO DEL MANDRINO! Per qualsiasi intervento di manutenzione arrestare il motore e aspettare il suo raffredamento. Per evitare avviamenti accidentali rimuovere sempre il cavetto della candela prima di qualsiasi intervento di manutenzione. Dopo le prime 0 ore di funzionamento provvedere al cambio dell'olio del carter operando come segue: (Rif. a Fig. 8 e 8a). Togliere il tappo con inserto magnetico (8). Togliere il tappo (07) di carico olio. Svuotare il carter inclinando leggermente il trapano per favorire l'operazione, raccogliendo l'olio in un contenitore. Pulire il tappo (8) (Rif. al 6..). 07 Rimontare il tappo (8). Riempire il carter fi no al livello (Rif. al 6..) con i 00 ml di olio fornito a corredo del trapano (Rif. al.); Rimettere il tappo (07) di carico olio. L'avanzamento del mandrino é ottenuto mediante lo spostamento della leva (36) (ved. Fig. 6 a). La leva é provvista di un nottolino di sgancio (39) che, se premuto, la rende indipendente dal mozzo e quindi dal mandrino; l'operatore potrà quindi variare facilmente la posizione angolare della leva, senza far scorrere il mandrino (Fig.6 b), scegliendo quella più conveniente. FIG. 6 6a - Spostamento della leva (36) verso l'operatore: avanzamento corrispondente del mandrino 36! Smaltire l'olio esausto attenendosi scrupolosamente alla legislazione specifica in materia. FIG. 8 6.) MANUTENZIONE ORDINARIA DEL TRAPANO Ogni 0 ore di funzionamento 9 6..) Rabbocco dell olio (Rif. a Fig. 8 e 8a). Con il trapano posizionato su una superfi cie piana, controllare il livello dell olio del carter traguardando l apposito indicatore di livello trasparente (9). Il livello dovrà essere all incirca all altezza di metà indicatore; se il livello fosse basso procedere al rabbocco svitando il tappo (07) situato nella parte superiore del carter ed aggiungendo la quantità d olio necessaria. FIG. 8a 8 6b - Con il nottolino di sgancio (39) premuto, la leva é svincolata dal suo mozzo e può recuperare la corsa, fatta precedentemente, senza che il mandrino scorra. 5.) Registrazione della leva di avanzamento Il movimento della leva non deve mai risultare lasco, in caso contrario provvedere al suo indurimento caricando le molle a tazza, tramite il relativo dado autofrenante dopo avere tolto il tappo protettivo (ved. Fig. 7). 6c - Con il nottolino di sgancio rilasciato, lo spostamento della leva verso l'operatore provoca il corrispondente avanzamento del mandrino. DADO AUTOFRENANTE FIG

12 6. PREPARAZIONE DEL TRAPANO 4. AVVERTENZE 6.) Montaggio delle frese (Rif. a Fig. 8 - ) 6..) Inserire la punta pilota nella fresa dal lato del codolo. 6..) Mediante la leva (36) posizionare l'albero-mandrino (07) in modo da rendere accessibili entrambi i grani (8); se fosse necessario, girare manualmente l'albero-mandrino, inserendo la chiave a brugola da 4 mm nell'apposita sede (33) ricavata nel carter del trapano sotto la maniglia (06) (Rif. a Fig.) e ruotare quanto basta. 6..3) Introdurre la fresa nell'albero-mandrino in modo che i due piani di trascinamento, ricavati sul codolo della fresa stessa, risultino in corrispondenza dei grani. 6..4) Bloccare la fresa serrando a fondo i grani mediante la chiave a brugola da 4 mm. 4.) Verifi care regolarmente il corretto serraggio delle viti di fi ssaggio degli utensili di foratura e delle maschere di posizionamento. 4.) Evitare sbalzi di pressione sulla leva di avanzamento durante l'esecuzione delle forature. 4.3) Assicurarsi sempre che lo sfrido di foratura (carota) venga regolarmente espulso prima di iniziare un nuovo foro. 4.4) Un bloccaggio non completo della macchina sulla rotaia da forare può provocare la rottura o l usura accelerata dell'utensile di foratura e danni ai cuscinetti dell'albero mandrino. 07 Piani di trascinamento 8 Fresa frontale tipo corto spess.max di foratura: 5 mm Punta Pilota PP.. 4.5) Nel caso fosse necessario far funzionare il trapano senza la fresa inserita, togliere i grani di bloccaggio dall albero mandrino. 4.6) Evitare di lasciare il serbatoio SR 5000, in pressione, esposto al sole per lunghi periodi. 4.7) Qualora il dispositivo di bloccaggio DBG-F venisse tolto dal trapano, assicurarsi, nella fase di rimontaggio, che le due viti per il bloccaggio vengano ben serrate. FIG. 8 MONTAGGIO DELLE FRESE Fresa frontale tipo lungo spess. max di foratura: 50 mm Punta Pilota PPL.. 6.) Montaggio delle punte elicoidali speciali (Rif. a Fig. 9 - ) 6..) Mediante la leva di avanzamento posizionare l'albero-mandrino in modo da rendere accessibili entrambi i grani; se fosse necessario, girare manualmente l'albero-mandrino, inserendo la chiave a brugola da 4 mm nell'apposita sede (33), ricavata nel carter del trapano sotto la maniglia di trasporto (ved. Fig. ) e ruotare quanto basta. 5. RESA ALLA Cembre PER REVISIONE In caso di guasto contattare il nostro Agente di Zona il quale vi consiglierà in merito e fornirà le istruzioni necessarie per l invio del trapano alla nostra Sede; se possibile, allegare copia del Certifi cato di Collaudo a suo tempo fornito dalla Cembre con il trapano oppure, in mancanza di altri riferimenti, indicare la data approssimativa di acquisto. 3

13 3. MESSA A RIPOSO DEL TRAPANO A lavoro ultimato, mettere a riposo il trapano, procedendo come segue: 3.) Depressurizzare il serbatoio del gruppo di refrigerazione SR 5000 (ved. 4), chiudere il rubinetto (0) sul tubo del serbatoio e scollegare l'innesto rapido (03). 3.) Pulire accuratamente il trapano, sopratutto nella zona del mandrino, da residui di lavorazione e da eventuali depositi di fl uido lubrorefrigerante. 3.3) Arretrare completamente il mandrino. 6..) Inserire nel codolo della punta il distanziale DPE necessario ad attivare il dispositivo di refrigerazione. Nel caso di punte da ø 7 mm a 3 mm si dovrà, innanzitutto, montare la punta stessa nel corrispondente adattatore APE... e bloccarla col relativo grano, quindi inserire il distanziale DPE. 6..3) Introdurre il complesso punta-distanziale nell'albero-mandrino in modo che i due piani di trascinamento, ricavati sul codolo della punta, risultino in corrispondenza dei grani. Premere il complesso punta-distanziale e mandarlo in battuta contro la sede interna del mandrino: ciò permetterà al distanziale DPE di aprire il circuito di refrigerazione (ved. Fig.0). 6..4) Bloccare la punta serrando a fondo i due grani (8) mediante la chiave a brugola da 4 mm. 8 APE ) Riporre il trapano ed il gruppo di refrigerazione SR 5000 in luogo chiuso ed al riparo da polvere, umidità ed urti accidentali. Per una migliore protezione, la Cembre consiglia l'impiego dell'apposita custodia metallica VAL LD (ved. 3.3) che consente di riporvi e, grazie al dispositivo a braccio mobile DBG-F, di bloccarvi il trapano. Nella stessa VAL LD, sono previsti opportuni alloggiamenti anche per la valigetta VAL MPA contenente gli accessori più comuni. 07 DPE DPE Punte PE 70 AR PE 0 AR Punte PE FIG. 9 MONTAGGIO DELLE PUNTE ELICOIDALI FIG.0 MONTAGGIO DEL COMPLESSO PUNTA-DISTANZIALE VAL MPA LD-4P 06 VAL LD 33 FIG. ROTAZIONE MANUALE DEL MANDRINO 3

14 7. TRAPANO LD-4P Con la sigla LD-4P si defi nisce l'insieme del trapano LD 4PN completo del dispositivo DBG-F a braccio mobile per il suo bloccaggio al gambo delle rotaie ed agli apparecchi del binario (Rif. a Fig. ). Il dispositivo DBG-F é composto da: gruppo di bloccaggio terminazione tipo TDB terminazione tipo TDB 3 terminazione tipo TDB 6 viti TCEI M 8x5 (n ) rondelle elastiche (n 4) asta di riferimento ATTENZIONE - La benzina è estremamente infi ammabile ed esplosiva. - NON FUMARE. - Fare il pieno di benzina esclusivamente a motore fermo, in un luogo ben areato e lontano da fi amme o sorgenti di calore. - Fermare il motore ed aspettarne il raffreddamento, prima di procedere al rifornimento. - I gas di scarico contengono monossido di carbonio, gas mortale ed inodore. - Non azionare il motore in locale chiuso. - Per evitare gravi ustioni non toccare il tubo di scarico quando è caldo. - Il motore si riscalda durante il funzionamento.. CARBURANTE Il motore del trapano è a 4 tempi e funziona con regolare benzina senza piombo. Il numero di ottani alla pompa non deve essere inferiore a 86. Per il suo rifornimento procedere nel modo seguente: Controllare il livello del carburante guardando attraverso il serbatoio semitrasparente. Arrestare il motore ed aprire il tappo del serbatoio, se il motore stava funzionando lasciarlo raffreddare. Aggiungere carburante fi no al livello superiore. Non riempire oltre il livello massimo. Nella fase di riempimento, utilizzare sempre un fi ltro. Pulire accuratamente il motore da qualsiasi traccia di carburante fuoriuscito prima di asta di riferimento TDB 3 TAPPO SERBATOIO LIVELLO SUPERIORE TDB 6 FIG. TRAPANO LD-4P Viti TCEI M 8x5 + rondelle elastiche TDB TAPPO SERBATOIO 3 30

15 . AVVIAMENTO DEL MOTORE! Prima di avviare il motore assicurarsi che: - il mandrino sia completamente retratto. - la leva comando gas sia posizionata al minimo..) Portare l'interruttore "ON/OFF" in posizione ON (Fig. a).) Portare la leva comando aria in posizione CHIUSA ; in caso di alta temperatura ambiente o a motore caldo, la si dovrà tenere in posizione APERTA (Fig. b)..3) Portare la leva comando gas al minimo, premere ripetutamente il bulbo di adescamento per richiamare benzina nel carburatore fi nchè si vedrà il carburante scorrere nel tubo trasparente di ritorno (Fig. c)..4) Tirare lentamente la fune di avviamento finché si otterrà una certa resistenza (Fig. d) quindi tirare energicamente e riportare delicatamente la fune in posizione iniziale. Non tirare la fune oltre la sua corsa, Non lasciare che la maniglia di avviamento vada a urtare contro il motore. Riportarla delicatamente in posizione per evitare di danneggiare l avviamento..5) Se per avviare il motore la leva di comando dell aria è stata messa in posizione CHIUSA, spostarla gradualmente in posizione APERTA man mano che il motore si scalda; portare il motore al regime di giri desiderato, mediante la leva comando gas (Fig. e)..6) Mantenere in marcia di riscaldamento il motore per circa 3 minuti prima di iniziare qualsiasi lavoro..7) Per spegnere il motore portare la leva comando gas al minimo dei giri, attendere -3 minuti prima di spegnere il motore, quindi portare l interruttore in posizione OFF. a) b) c) 7.) Montaggio delle terminazioni del dispositivo DBG-F a braccio mobile per il bloccaggio del trapano al gambo delle rotaie ed agli apparecchi di binario. Le terminazioni TDB, TDB 6 e TDB 3 del dispositivo DBG a braccio mobile, sono state studiate per adattarsi alle svariate condizioni di impiego su rotaie ed apparecchi del binario; in Fig. 3 é illustrato il loro montaggio. Nel montaggio della terminazione tipo TDB 3, tener presente che il nottolino di posizionamento deve trovarsi in basso rispetto al perno. Nello smontaggio della terminazione tipo TDB 6, tener presente che dopo aver tolto il perno é necessario sfilare il tutto verso il basso, non intervenire sulla piastrina di riscontro. Con l'uso delle terminazioni TDB e TDB 3 si dovrà evitare un eccessivo avanzamento del mandrino al termine della foratura. Terminazione TDB per aghi di deviatoi e cuori composti Terminazione TDB 3 per ripresa dei fori esistenti su rotaie inerenti all'applicazione di connessioni elettriche e per il fissaggio delle cassette di alimentazione degli elementi riscaldanti per contraghi UNI piastrina di riscontro Terminazione TDB 6 per rotaie e contraghi Sedi da utilizzare per la foratura inerente al fissaggio delle cassette di alimentazione degli elementi riscaldanti per contraghi UNI (ved. 7) N.B.: la potenza effettiva del motore sarà raggiunta solo dopo un periodo di rodaggio corrispondente a circa 00 forature. d) e) FIG.3 MONTAGGIO DELLE TERMINAZIONI Nottolino di posizionamento orientato verso il basso 7.) Montaggio del dispositivo di bloccaggio DBG-F sul trapano Il dispositivo di bloccaggio DBG-F viene montato sulla piastra anteriore del trapano, centrato mediante la relativa spina di riferimento e fi ssato con le due viti TCEI M8x5 (30) in dotazione. In Fig. 4 é illustrato il montaggio. 9 4

16 0.) Foratura 3 di ripresa su fori 9 mm in prossimità delle testate delle rotaie (Rif. a Fig. 7a) Dispositivo DBG-F Operare come illustrato al 9 osservando le seguenti precauzioni: Durante la foratura refrigerare la fresa dall esterno utilizzando l'adattatore ARE montato sul gruppo SR Applicare sulla leva di avanzamento una pressione leggera e costante. 35 FIG. 4 MONTAGGIO DEL DISPOSITIVO DBG-F Piastra anteriore del trapano 7.3) Montaggio delle maschere di posizionamento (Rif. a Fig. 5) 7.3.) Le maschere di posizionamento tipo MPAF... ed MPAU vengono fi ssate alla piastra anteriore (04) del trapano mediante due viti TCEI 6x6 fornite a corredo. FIG. 5 MONTAGGIO DELLE MASCHERE Adattatore ARE spine di riferimento FIG. 7a FORATURA 04 viti 6x6 MPAU MPAF

17 7.3.) Montaggio della maschera di posizionamento MPAFN UIC 60 (Rif. Fig. 6) N In posizione N (ASSE NEUTRO) Da impiegare in conformità alle prescrizioni di posa N Spine di riferimento Viti 6 x 6 F In posizione F (ASSE FORATU- RA) Da impiegare in conformità alle prescrizioni di posa F Spine di riferimento Viti 6 x 6 FIG. 6 MONTAGGIO MASCHERA DI POSIZIONAMENTO MPAFN UIC RIPRESA DI FORI ESISTENTI SU ROTAIE IN PROSSIMITÁ DELLE TESTATE (GIUNZIONI) TAB. 3 SCELTA DEGLI ACCESSORI ELEMENTO DA FORARE IMPIEGO FORO DA RIPRENDERE mm NUOVO FORO mm FRESA FRONTALE ** PUNTA PILOTA MASCHERA DI POSIZIONAMENTO SQUADRETTA DI POSIZIONAMENTO TERMINAZIONE DEL DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO 50 UNI 60 UNI Giunzione isolante 9 3 PP MPAF 50 UNI A 30 SPA UNI TDB 6 MPAFN UIC 60* *Con maschera fi ssata nella posizione "F" (ved. 9.) **Refrigerare la fresa dall'esterno impiegando l'adattatore ARE applicato al gruppo SR ROTAIA

18 7.4) Posizionamento del trapano al gambo della rotaia (Rif. a Fig. 6) Il trapano è dotato di un dispositivo per il bloccaggio-sbloccaggio rapido alla rotaia, inoltre la particolare sagoma delle maschere di posizionamento, ciascuna correlata al tipo di rotaia, permette un posizionamento preciso e sicuro all elemento da forare. Per poter sfruttare in modo vantaggioso le particolarità del dispositivo di bloccaggio, consigliamo di eseguirne la taratura sulla rotaia che si intende forare operando nel seguente modo: 7.4.) Arretrare completamente l albero-mandrino (07) tramite la leva (36). 7.4.) Inserire la boccola fi lettata (39) della vite () nell apposita sede (A) del braccio mobile (7) (vedi dettaglio in Fig. 6); mediante il volantino () portare il braccio mobile in posizione di completa apertura ) Collocare il trapano sulla rotaia nel punto in cui si deve eseguire la foratura e bloccarlo serrando a fondo il volantino (): automaticamente la maschera di posizionamento posizionerà la fresa o la punta elicoidale allineata all'asse designato; se fosse necessario un posizionamento preciso rispetto all asse longitudinale della rotaia, servirsi dell asta di riferimento (0) ) Per eseguire lo sbloccaggio rapido del trapano basterà svitare il volantino () di circa giri completi e, sostenendo il trapano mediante l apposita impugnatura (09), tirare verso di sé il volantino; la boccola fi lettata (39) disimpegnerà la sede (A) del braccio mobile (7) che si aprirà automaticamente liberando il trapano. L operatore potrà così togliere rapidamente la macchina dalla rotaia in caso di pericolo, o spostarsi per eseguire un altro foro. In questo caso, la successiva operazione di bloccaggio alla rotaia sarà notevolmente semplifi cata: dopo aver posizionato il trapano nel punto in cui si vuole eseguire la nuova foratura, basterà spingere in avanti il volantino in modo che la boccola fi lettata (39) impegni la sede (A) del braccio mobile; pochi giri completi del volantino saranno suffi cienti ad ottenere il corretto bloccaggio del trapano alla rotaia. 0 Per comodità nelle fi gure non é stato rappresentato il trapano. Origine delle distanze Origine delle distanze 8 A FIG. 7 POSIZIONAMENTO DEL TRAPANO FIG. 7 POSIZIONAMENTO 7 6

19 9.4) Forature in linea delle testate delle rotaie (Rif. a Fig. 6) 9.4.) Montare la maschera di posizionamento MPAF... corrispondente alla rotaia da forare (ved. 9.). 9.4.) Montare il morsetto MRF sul fungo della rotaia e, tenendolo premuto sul piano di rotolamento, bloccarlo tramite la sua levetta in posizione tale da defi nire l'origine delle distanze; la levetta é provvista di pulsante di ripresa per un orientamento a piacere dopo aver bloccato il morsetto (ved. Fig. 6) ) Inserire la squadretta SPA.. in modo che la parte curva risulti rivolta verso l'alto ) Inserire il perno di blocco (0) in uno dei due fori della squadretta ) Con il mandrino completamente arretrato, posizionare, senza bloccarlo, il trapano sulla rotaia in prossimità del morsetto MRF ) Far scorrere il trapano in modo che: l'estremità curva della squadretta SPA.. sia in battuta contro il morsetto MRF dal lato che individua l'origine delle distanze. la maschera di posizionamento MPAF.. sia in battuta contro il perno di blocco (0) (ved. Fig 7) ) Bloccare il trapano in questa posizione, serrando a fondo il volantino ed eseguire la foratura (ved. 8.) ) Per fare il secondo foro nella rotaia, ripetere le operazioni con il perno di blocco (0) inserito nel secondo foro della squadretta SPA FORATURA! Attenzione: prima di mettere in moto il trapano é sempre necessario: - verificare il livello dell'olio nel motore a scoppio ( 6..4). - attivare il sistema di refrigerazione ( 4). 8.) Trapano equipaggiato con fresa frontale tipo corto (per spessori fi no di foratura fi no 5 mm). Con il trapano equipaggiato con fresa frontale ( 6.), terminazione di bloccaggio ( 7.) maschera di posizionamento ( 7.3) e bloccato alla rotaia ( 7.4), si può dare inizio alla sequenza di foratura: 8..) Allacciare l'innesto rapido femmina del sistema di refrigerazione SR 5000 all'attacco maschio (35) del trapano. 8..) Aprire il rubinetto (0) posto sul tubo del serbatoio. Fig. 8a 8..3) Mediante la leva (36), portare la punta pilota quasi a contatto con la rotaia (Fig. 8a); tenendo premuto il nottolino di sgancio (39) svincolare la leva dal suo mozzo 36 e riportarla nella posizione iniziale (Fig. 8b): ciò permetterà di sfrut tare nel modo più vantaggioso la corsa della leva (36). FIG. 8 FORATURA Fig. 8b Fig. 8 c FIG. 6 MONTAGGIO DEL MORSETTO MRF

20 8..4) Mettere in funzione il motore seguendo le istruzioni al. 8..5) Procedere all'esecuzione del foro applicando inizialmente una leggera pres sione sulla leva (36), aumentandola progressivamente, evitando sbalzi, ed infine alleggerendola in fase di uscita. Nel caso di forature in corrispondenza di scritte in rilievo sulla rotaia, la pressione iniziale dovrà essere leggerissima fino alla scomparsa della scritta stessa per evitare danneggiamenti alla fresa. 8..6) La punta pilota consentirà la fuoriuscita del fl uido lubrorefrigerante per tutta la durata della foratura. 8..7) Terminata la foratura far rientrare completamente il mandrino, arrestare il motore portando il relativo interrutore in posizione OFF ed assicurarsi che lo sfrido di foratura (carota) venga espulso prima di effettuare un'altra foratura. 8..8) Dopo la foratura è consigliabile ripulire l'utensile e la zona del mandrino da eventuali sfridi. 8.) Trapano equipaggiato con fresa frontale tipo lungo (per spessori di foratura fi no a 50 mm) Seguire la sequenza vista al 8. con l'avvertenza di posizionare il trapano sulla rotaia mantenendo il mandrino completamente arretrato. 9.3) Forature delle rotaie in prossimità delle testate (Rif. a Figg. 4-5) 0 FIG ) Montare la maschera di posizionamento MPAF... corrispondente alla rotaia da forare (ved. 9.). 9.3.) Inserire la squadretta di posizionamento SPA... (03) relativa alla rotaia da forare nella apposita sede (ved. Fig. 4) ) Inserire il perno di blocco (0) in uno dei due fori della squadretta ) Con il mandrino completamente arretrato posizionare il trapano in prossimità della testata della rotaia senza bloccarlo ) Far scorrere il trapano in modo che: l'estremità curva della squadretta SPA... sia in battuta contro la testata della rotaia. la maschera di posizionamento MPAF...sia in battuta contro il perno di blocco (0) ) Bloccare il trapano in questa posizione, serrando a fondo il volantino ed eseguire la foratura (ved. 8.) ) Per eseguire il secondo foro nella rotaia, ripetere le operazioni con il perno di blocco (0) inserito nel secondo foro della squadretta SPA Per comodità nelle fi gure non é stato rappresentato il trapano FIG. 9 FORATURA 39 FIG. 5 POSIZIONAMENTO 9 4

21 9.) Montaggio delle maschere di posizionamento (Rif. a Fig. 3) Avvicinamento MASCHERE DI POSIZIONAMENTO MPAF 46 UNI MPAF 50 UNI Inizio foratura con fuoriuscita del fluido lubrorefrigerante Foratura spine di riferimento Viti 6 x 6 Fine foratura con espulsione sfrido e arresto del fluido lubrorefrigerante FIG. 0 FORATURA CON FRESA FRONTALE MASCHERA DI POSIZIONAMENTO MPAFN UIC 60 Per ottenere la foratura della rotaia 60 UNI alla quota "H" (ved. TAB. ) fi ssare la maschera utilizzando i fori contrassegnati con la lettera"f" (ASSE DI FORATURA) 8.3) Trapano equipaggiato con punta elicoidale speciale Seguire la sequenza illustrata al 8., con l'avvertenza di posizionare il trapano sulla rotaia mantenendo il mandrino completamente arretrato. Tenere presente che il circuito di refrigerazione, anziché essere comandato automaticamente in apertura e chiusura dalla punta pilota é sempre mantenuto aperto dal distanziale DPE, montato sul codolo della punta elicoidale stessa; dovrà pertanto essere attivato, con l apertura del rubinetto (0) prima dell'inizio della foratura ed interrotto alla fi ne con la chiusura dello stesso rubinetto. FIG. a Punte elicoidali PE 70 PE 35 (forature diametro da 7 a 3,5 mm) distanziale DPE adattatore APE... punta elicoidale spine di riferimento Viti 6 x 6 FIG. b Punte elicoidali PE 70 AR PE 0 AR (forature diametro da 7 a mm) FIG. 3 MONTAGGIO DELLE MASCHERE DI POSIZIONAMENTO FIG. FORATURA CON PUNTA ELICOIDALE 3 0

22 9.) Indicazioni per la foratura delle rotaie in prossimità delle testate Utilizzando le maschere di posizionamento MPAF... e le squadrette SPA..., si possono eseguire forature sulle rotaie come indicato in Tab. (ved. Fig. ). TAB. ROTAIA MASCHERA POSIZIONAMENTO SQUADRETTA DI POSI- ZIONAMENTO H (mm) A (mm) B (mm) C (mm) 46 UNI FS P 46,3 FS P 50,6 50 UNI Tipo UNI MPAF 46 UNI SPA 46 UNI MPAF 50 UNI SPA UNI MPAFN UIC 60 (in posizione "F") 6,5 64,5 6,5 76, ASSE DI FORATURA H A B C FIG. 9. FORATURE AD INTERASSE STABILITO DI ROTAIE IN PROSSIMITÁ DELLE TESTATE (GIUNZIONI) TAB. SCELTA DEGLI ACCESSORI ELEMENTO DA FORARE IMPIEGO FORO mm FRESA FRONTALE PUNTA PILOTA MASCHERA POSIZIONAMENTO SQUADRETTA DI POSIZIONAMENTO TERMINAZIONE DEL DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO 46 UNI Giunzione Giunzione isolante 9 9 A 90 A 90 MPAF 46 UNI SPA 46 UNI 50 UNI 60 UNI Giunzione Giunzione isolante Giunzione Giunzione isolante A 90 A 30 A 90 A 30 PP MPAF 50 UNI MPAFN UIC 60* SPA UNI TDB 6 *Con maschera fi ssata nella posizione "F" ( ASSE DI FORATURA) ROTAIA

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