Ateneo in cifre. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Luglio 2018

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2 Ateneo in cifre 2018 Università degli Studi di Bari Aldo Moro Luglio

3 Redazione: Paola Perchinunno (curatela), Barbara Boninfante, Monica Cazzolle, Massimo Iaquinta, Vito Ricci, Patrizia Soleti, Francesca Traetta Progetto grafico di copertina: Stefano Lavermicocca ISBN Ottobre 2018 Università degli Studi di Bari Aldo Moro 2

4 Ateneo in cifre Università degli Studi di Bari Aldo Moro Introduzione (a cura di A. F. Uricchio) 1. L Ateneo (a cura di M. Iaquinta e P. Perchinunno) 1.1 Dalle origini ai giorni nostri 1.2 Struttura organizzativa 1.3 Strutture e Sedi di didattica, ricerca e servizi 2. Risorse Umane (a cura di F. Traetta) 2.1 Il personale docente 2.2 Il personale dirigente, tecnico amministrativo di ruolo e i collaboratori esperti linguistici 3. Risorse finanziarie e patrimoniali (a cura di B. Boninfante) 3.1 Il budget economico e degli investimenti 3.2 Gli indicatori economico-finanziari 4. Didattica (a cura di V. Ricci, F. Traetta, P. Soleti) 4.1 Immatricolati, iscritti e laureati per Corso di Studio (dal al ) 4.2 Dati in ingresso Immatricolati per Corso di Studio e Dipartimento (dal al ) Immatricolati per Genere e per Dipartimento ( ) Immatricolati per Voto diploma e per Dipartimento ( ) Immatricolati per Tipo di diploma e per Dipartimento ( ) 4.3 Dati di percorso Iscritti per Dipartimento e Corso di Studio (dal al ) Iscritti regolari e non regolari per Dipartimento (dal al ) Abbandoni per Dipartimento e Corso di Studio (dal al ) Incidenza Cfu conseguiti al I anno per dipartimento e incidenza inattivi (dal al ) 4.4 Dati in uscita Laureati per anno e Corso di Studio (dal 2014 al 2017) 4.5 Mobilità studentesca Immatricolati (lauree triennali e magistrali a ciclo unico) per provenienza geografica ( ) Iscritti per Dipartimento e Provenienza geografica ( ) Iscritti Stranieri per Dipartimento e Provenienza geografica ( ) 4.6 Valutazione della didattica 3

5 5. Internazionalizzazione (a cura di M. Iaquinta) 5.1 Interscambio internazionale dei docenti 5.2 Mobilità studentesca internazionale Iscritti stranieri per Dipartimento e provenienza geografica ( ) Studenti in mobilità studentesca Erasmus 5.3 Accordi di cooperazione internazionale 6. Attività integrative di supporto agli studenti (a cura di M. Cazzolle, F. Traetta) 6.1 Orientamento 6.2 Tutorato 6.3 Placement 7. Ricerca (a cura di V. Ricci, B. Boninfante) 7.1 Dottorato di ricerca: numero posti per anno e area CUN 7.2 Assegni di ricerca: numero posti per anno e area CUN 7.3 Produzione scientifica 8. Ranking (a cura di V. Ricci, M. Cazzolle) 8.1 Principali ranking 8.2 I ranking globali 8.3 I ranking della ricerca 8.4 I ranking sulla sostenibilità ambientale 9. Dipartimenti (a cura di F. Traetta, V. Ricci) 9.1 Biologia 9.2 Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica 9.3 Chimica 9.4 Economia e Finanza 9.5 Economia, Management e Diritto dell'impresa 9.6 Farmacia - Scienze del farmaco 9.7 Giurisprudenza 9.8 Informatica 9.9 Fisica (interateneo) 9.10 Jonico in sistemi giuridici ed economici del mediterraneo: società ambiente culture 9.11 Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate 9.12 Matematica 9.13 Medicina veterinaria 9.14 Scienze agro-ambientali e territoriali 9.15 Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti 9.16 Scienze della formazione, psicologia, comunicazione 9.17 Scienze della terra e geoambientali 9.18 Scienze politiche 9.19 Studi Umanistici 9.20 Scuola di Medicina 4

6 Introduzione Qualunque organizzazione, pubblica o privata, si misura quotidianamente con volumi elevatissimi di dati e di informazioni, in molti casi ignorati o destinati a scorrere con il fluire inarrestabile del tempo. Eppure, qualunque processo decisionale presuppone l acquisizione consapevole di elementi informativi e soprattutto una loro valutazione anche nella prospettiva di una migliore efficienza e qualità dei servizi offerti. Se le aziende private sono più pronte e abituate a utilizzare dati e informazioni per migliorare il proprio posizionamento sul mercato, confrontandosi con operatori nazionali e internazionali, le istituzioni universitarie, pur disponendo di altissime competenze, hanno mostrato per troppo tempo scarsa attenzione a fonti e risultati. Solo negli ultimi anni, sotto la spinta inarrestabile della competizione globale (si pensi in particolare all esperienza dei ranking) e soprattutto dell introduzione di processi e modelli valutativi, anche le Università italiane hanno ampiamente acquisito, sistematizzato e utilizzato informazione di varia natura, legate sia all offerta formativa e ai suoi naturali destinatari che alla ricerca e terza missione. La crescita della cultura del dato, non più circoscritta a specialisti dei settori statistici e matematici, è stata accompagnata dalla promozione dei principi di trasparenza e buon andamento sanciti per qualunque amministrazione. L Università di Bari Aldo Moro, nel riconoscere nel proprio Statuto e nei propri atti fondamentali la trasparenza e l'informazione quali strumenti essenziali per assicurare la partecipazione effettiva di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo/collaboratori ed esperti linguistici alla vita dell'ateneo, ha inteso dotarsi di strumenti di conoscenza e di analisi dei dati che la riguardano come istituzione e soprattutto che possono essere utilizzati nelle proprie strategie, orientando le scelte per il futuro o per indirizzare correttamente i processi di innovazione. Come evidenziato dal report Fostering a data-driven culture dell Economist ( coloro che hanno una cultura del dato più radicata e sviluppata hanno spesso performance finanziarie nettamente migliori dei rispettivi concorrenti che non sono in grado di gestire il dato in modo così efficiente. È importante quindi che i dati siano disponibili e che possano essere fruiti in quanto al servizio di coloro che operano nella nostra università come anche di chi si avvicina ad essa sia per avviare il proprio percorso di studio o semplicemente per interesse scientifico o culturale. L Università degli Studi di Bari si apre a tale prospettiva di divulgazione delle informazioni in un ottica di condivisione e diffusione dei dati statistici inerenti la vita della comunità accademica e di miglioramento continuo. Una prima edizione di Ateneo in cifre risale al marzo del 2004, sotto la guida del Magnifico Rettore Prof. Giovanni Girone, Professore Ordinario di Statistica. L edizione che qui si presenta, curata dalla delegata alla Statistica ed Elaborazione dati, prof.ssa Paola Perchinunno, costituisce uno strumento prezioso e soprattutto una guida sicura nella conoscenza del nostro ateneo. Il presente lavoro riassume i principali dati statistici dell ateneo barese, partendo dalle risorse umane, patrimoniali e finanziarie, per poi analizzare i dati riguardanti la didattica e la ricerca, con un focus sui singoli Dipartimenti. Un sentito ringraziamento alla prof.ssa Paola Perchinunno, al Direttore Generale, Dott. Federico Gallo, che ha fortemente implementato gli strumenti di 5

7 conoscenza, e in particolare al Gruppo di lavoro (Staff Statistiche di Ateneo della Direzione Generale Barbara Boninfante, Monica Cazzolle, Massimo Iaquinta, Vito Ricci, Patrizia Soleti, Francesca Traetta) che si è occupato della redazione del presente elaborato e agli uffici di Staff del Rettore e del Direttore Generale. Antonio Felice Uricchio 6

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10 1. L Ateneo 1.1 Dalle origini ai giorni nostri L Università degli Studi di Bari, prevista dal R.D. 30 settembre 1923 n. 2102, viene istituita con Decreto del 9 ottobre 1924 sulle fondamenta delle antiche Scuole Universitarie di Farmacia e di Notariato attivate subito dopo l Unità d Italia in sostituzione dell antico Reale Liceo delle Puglie. Nel gennaio del 1925 viene istituita la Facoltà di Medicina e Chirurgia che incorpora la preesistente Scuola per Ostetriche e viene trasformata in Facoltà la Scuola di Farmacia. Successivamente vengono istituite le Facoltà di Giurisprudenza, Economia e Commercio (nata dalla regia scuola superiore di commercio fondata nel 1882) ed Agraria. Dal 1944 in avanti, l Università è potenziata con l istituzione delle Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Ingegneria, Magistero, Medicina Veterinaria e Lingue e Letterature Straniere. Con il Piano quadriennale 1986/90 viene prevista la realizzazione di poli universitari a Foggia (poi divenuta autonoma) e a Taranto, nonché Brindisi, ed istituita, altresì, la Facoltà di Architettura che confluisce nell istituendo Politecnico di Bari, unitamente alla Facoltà di Ingegneria scorporata dall Università di Bari. Nel maggio del 2008 il Senato Accademico ha deliberato all unanimità di intitolare l Università degli Studi di Bari ad Aldo Moro. A seguito dell entrata in vigore della L. 30/12/2010 n. 240 e, previa consultazione con gli stakeholder esterni e le rappresentanze dell intera comunità universitaria, è stato approvato il nuovo Statuto dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro, emanato il 14/06/2012. Attualmente è in atto una revisione dello Statuto di Ateneo, curato in fase di proposta da una apposita commissione nominata da Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione e composta da soggetti interni ed esterni all Ateneo. Seguirà l iter di modifica previsto dal vigente Statuto di Ateneo. Il 1 novembre 2013 il prof. Antonio Felice Uricchio, ordinario di Diritto Tributario presso questo Ateneo, si è insediato nelle funzioni di Rettore dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro. L Università di Bari si posiziona al decimo posto tra le Università del Paese e al secondo tra quelle del Mezzogiorno (dopo l Università Federico II di Napoli) per numerosità della popolazione studentesca. E composta dall Amministrazione Centrale, con sede nel centro della città, da 23 Dipartimenti di Didattica e di Ricerca e 2 Scuole. Sono presenti, inoltre, il Sistema Museale di Ateneo, il Sistema Bibliotecario di Ateneo e alcuni Centri di Eccellenza. Il Sistema Museale svolge un ruolo di coordinamento delle attività dei musei, delle Collezioni, degli orti botanici e degli acquari che costituiscono il proprio patrimonio, curandone la conservazione, la catalogazione e la fruizione per la ricerca, la didattica e l educazione culturale e scientifica. Tra i musei assume importanza l Orto Botanico, le cui finalità consistono nella conservazione della biodiversità vegetale e particolarmente delle specie locali, nella collezione di piante viventi rare o minacciate di estinzione e nel monitoraggio delle loro basi genetiche. Il Sistema Bibliotecario, costituito dall insieme coordinato delle strutture bibliotecarie di Ateneo aggregate in poli bibliotecari (n. 33 biblioteche tra centrali e settoriali, raggruppate in n. 7 poli), è preposto alla conservazione, sviluppo, valorizzazione e fruizione del patrimonio bibliotecario e 9

11 documentale dell'università ed al più ampio accesso alle risorse informative online. In particolare garantisce la razionalizzazione e l efficacia dei servizi atti a favorire e promuovere l accesso all informazione bibliografica e la diffusione della conoscenza, quali servizi essenziali per la ricerca, la didattica e la valutazione dell Università, nonché per la più generale valorizzazione del patrimonio culturale. Tra i Centri di Eccellenza, si segnalano in quanto di più recente costituzione, il Centro di Eccellenza di Ateneo Per l Innovazione e la Creatività Innovation & Creativity Center, ed il Contamination BaLab. Il primo, espressamente individuato come struttura dedicata alle attività di Terza Missione, rappresenta il raccordo all interno dell Amministrazione Centrale, dei Dipartimenti di Didattica e Ricerca, nonché delle sedi decentrate, delle principali e migliori pratiche in tema di progetti innovativi, trasferimento di conoscenza, valorizzazione della ricerca, percorsi di formazione imprenditorialità, internazionalizzazione, politiche attive del lavoro. Il secondo è, invece, luogo di consolidamento delle attività per la promozione di imprese innovative sperimentate con successo, in collaborazione con enti locali ed associazioni di categorie ed è un importante punto di riferimento per la comunità accademica e per il mondo imprenditoriale giovanile, luogo di confronto per favorire processi di integrazione ed incontro tra domanda ed offerta di innovazione e di sperimentazione. 1.2 Struttura organizzativa La struttura organizzativa dell Ateneo si articola secondo il modello di governance delineato dalla Legge 240/2010, e recepito dallo Statuto dell Università, in Organi di governo ed Organi di gestione, di controllo, consultivi e di garanzia. 10 Sono Organi di governo: il Rettore, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione. Sono Organi di gestione, di controllo, consultivi e di garanzia: il Direttore Generale, i Collegio dei Revisori dei conti, il Nucleo di valutazione, il Garante degli Studenti, il Collegio dei Direttori di Dipartimento e Presidenti di Scuola/Facoltà, il Consiglio degli Studenti, la Consulta degli Specializzandi (e quella dei Dottorandi la cui istituzione è stata recentemente proposta nell ambito dei lavori di revisione statutaria), il Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la Valorizzazione del Benessere di chi Lavora e Contro le Discriminazioni, il Collegio dei Garanti dei Comportamenti, il Collegio di Disciplina e la Consulta con gli ordini professionali: Un altro organo che riveste una particolare importanza è il Presidio della Qualità di Ateneo che, istituito con il Regolamento Didattico di Ateneo, esercita le sue funzioni nell ambito del Sistema di Assicurazione di Qualità (AQ) nella didattica, ricerca e terza missione dell Ateneo. L organizzazione amministrativa è sotto la responsabilità del Direttore Generale, a cui il Consiglio di Amministrazione ha dato pieno mandato di effettuare una complessiva riorganizzazione delle strutture amministrative centrali e decentrate (Dipartimenti di Didattica e di Ricerca). I principi ispiratori del nuovo assetto organizzativo sono: - assicurare coesione, integrazione e bilanciamento tra amministrazione centrale e decentrata; - identificare un articolazione organizzativa più flessibile e snella; - aumentare il grado di delega e di responsabilizzazione nei confronti dei quadri; - avviare un percorso di separazione delle competenze amministrative da quelle accademiche e scientifiche; - rivedere figure di raccordo con elevato impatto organizzativo (sia a livello operativo che strategico).

12 Per il 2017 è stato sperimentato il Nuovo Modello Organizzativo che è entrato in vigore dal 2018 con alcune modifiche effettuate a seguito della sperimentazione (consultabile al seguente link: Strutture e Sedi di didattica, ricerca e servizi L'Università degli Studi di Bari è composta da diverse strutture: Dipartimenti di Didattica e di Ricerca, Scuole, Centri di Ricerca, Centri di servizio interdipartimentali, di Ateneo e interuniversitari, Osservatorio Sismologico, Sistema Museale di Ateneo, Sistema Bibliotecario di Ateneo e Archivio Generale di Ateneo. o Dipartimenti di Didattica e Ricerca: - Biologia - Bioscienze biotecnologie e biofarmaceutica - Chimica - Dell emergenza e dei trapianti di organi - Economia e Finanza - Economia Management e Diritto dell'impresa - Farmacia - Scienze del farmaco - Fisica (interateneo) - Giurisprudenza - Informatica - Interdisciplinare di Medicina - Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società ambiente culture - Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate - Matematica - Medicina veterinaria - Scienze agro-ambientali e territoriali - Scienze biomediche e oncologia umana - Scienze del suolo della pianta e degli alimenti - Scienze della formazione psicologia comunicazione - Scienze della terra e geoambientali - Scienze mediche di base neuroscienze e organi di senso - Scienze politiche - Studi umanistici. o Scuole: - Scuola di Medicina - Scuola di Scienze e Tecnologie o Centri di ricerca: - Centri interdipartimentali di ricerca - Centri interuniversitari di ricerca - Centri di eccellenza o Centri di servizio interdipartimentali, di Ateneo e interuniversitari: - Centro Linguistico di Ateneo - Centro Servizi Informatici - Cimedoc - Centro per la metodologia della sperimentazione e la documentazione biomedica - Cismus - Centro per la museologia scientifica - Ingegneria biomedica "Giovanni A. Borrelli" - Per la radioprotezione - Per l'apprendimento Permanente (CAP) - Per l e-learning e la multimedialità 11

13 Le sedi didattiche, di ricerca e amministrative sono ubicate in diverse aree della città di Bari (centro e periferia). Sono presenti, inoltre, due sedi decentrate a Taranto e Brindisi ed altre sedi didattiche per le lauree nelle professioni sanitarie (Acquaviva delle Fonti, Tricase, Lecce, Brindisi e Taranto). Fig. 1.1 Mappa delle sedi didattiche, di ricerca e amministrative ubicate nella città di Bari e di Taranto Bari Taranto 12

14 Tab.1.1 Legenda delle strutture per Dipartimenti e spazi dedicati alla didattica (in mq) Struttura 1 (Complesso murattiano) Palazzo Ateneo; Palazzo ex Poste; Palazzo di Lingue Palazzo Del Prete Palazzo ex Ferrovie dello Stato Palazzo Chiaia-Napolitano Dipartimenti afferenti Amministrazione centrale; Studi umanistici; Lettere Lingue ed Arti. Italianistica e culture comparate; Giurisprudenza; Scienze politiche; Scienze della formazione, psicologia, comunicazione; Totale spazi dedicati alla Didattica (Mq) Complesso Campus e Palazzo di Bioscienze Biologia; Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica Chimica; Farmacia; Fisica (interateneo); Informatica Matematica Scienze della terra e geoambientali Scienze agro-ambientali e territoriali; Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti Complesso Campus di Medicina veterinaria (nel territorio comunale di Valenzano (BA) Complesso Economia Medicina veterinaria Economia e finanza; Economia, management e diritto dell impresa Complesso Policlinico Emergenza e trapianto d organi; Scienze biomediche ed oncologia umana; Scienze mediche di base, neuroscienze ed organi di senso; Interdisciplinare di Medicina Strutture presso il Centro universitario sportivo Strutture didattiche afferenti ai corsi di laurea in Scienze motorie (Scienze mediche di base, neuroscienze ed organi di senso) - 7 Complesso Santa Teresa dei Maschi - Bari vecchia Strutture didattiche del Dip. di Studi umanistici Ex Caserma Rossarol Palazzo D Aquino Dipartimento Jonico Segreterie Studenti Ex Fac. Di Scienze MM. FF. NN (Quartiere Paolo VI) Corsi di Laurea decentrati a Taranto Complesso Economia Via Lago Maggiore Dipartimento Jonico Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati Direzione Appalti, Edilizia e Patrimonio 13

15 L Università ha avviato un attività di riqualificazione e innovazione di aule e spazi didattici che ha già prodotto la realizzazione di nuove strutture per la valorizzazione del patrimonio edilizio: - Centro polifunzionale per gli studenti - ex Palazzo Poste - Palazzo Chiaia Napolitano - Dipartimenti Biologici Fig. 1.2 Immagini del patrimonio edilizio riqualificato Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati Direzione Appalti, Edilizia e Patrimonio La programmazione triennale ha destinato circa 10 milioni di euro per potenziare e riqualificare gli spazi didattici e le biblioteche, in primis l ex Biblioteca Nazionale Sagarriga Visconti Volpi nel Palazzo Ateneo, che diventerà Biblioteca di comunità per la Città di Bari. L investimento consentirà la realizzazione di nuove aule presso il Palazzo Ateneo e presso il palazzo degli l ex Istituti Biologici del Campus Quagliariello. In quest ultima sede è prevista, inoltre, la realizzazione di una nuova palazzina in cui troveranno sede nuove aule ad uso di tutti i dipartimenti scientifici ed ampi spazi per lo studio e la socializzazione degli studenti. I fondi necessari per tale progetto saranno completamente recuperati dalla valorizzazione di altri suoli universitari in disuso. 14

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18 2. Risorse Umane 2.1 Il personale docente Il personale docente al 31 dicembre del 2017 è costituito da unità, di cui il 18,6% è rappresentato da Professori Ordinari e il 32,2% da Professori Associati. Tab Personale docente per fascia al 31 dicembre degli anni 2014, 2015, 2016 e 2017 Fascia Ordinari Associati Ricercatori e Assistenti R.E Ricercatore a T.D. tipo A Ricercatore a T.D. tipo B Totale Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Umane Dal 2014 al 2017 l incidenza del numero di Ordinari e Associati è rimasta sostanzialmente invariata, mentre si rileva un cospicuo calo dei ricercatori a tempo indeterminato, compensato da un aumento dei ricercatori a tempo determinato, di tipo A e B (in attuazione della Legge 240/2010 Organizzazione del Sistema Universitario). Fig. 2.1 Incidenza percentuale del personale docente per fascia al 31 dicembre degli anni 2014, 2015, 2016 e % 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% Ordinari Associati Ricercatori e Assistenti R.E. Ricercatore a t.d. tipo B Ricercatore a t.d. tipo A 20% 10% 0% Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Umane La composizione del personale docente per Area evidenzia una forte presenza nelle Aree 6, 7 e 12 (Scienze Mediche, Agrarie e Veterinarie, Giuridiche). Poco rappresentante sono le Aree 8 e 9 (Ingegneria civile e Architettura, Industriale e dell Informazione), relative ad ambiti di ricerca e didattica non di interesse per l Ateneo. L Area 2 presenta una minore incidenza di Ricercatori, le 17

19 aree 10 e 14 presentano una maggiore incidenza di Associati, mentre le Aree 2 e 12 evidenziano una maggiore incidenza di Ordinari. Tab Personale docente per area C.U.N. e fascia al 31 dicembre 2017 Area C.U.N. Ordinari Associati Ricerca tori R.T.D. tipo A R.T.D. tipo B Totale 1 Scienze matematiche e informatiche Scienze fisiche Scienze chimiche Scienze della terra Scienze biologiche Scienze mediche Scienze agrarie e veterinarie Ing. civile e Architettura Ing. industriale e dell'informazione Scienze dell'antichità, filologicoletterarie e storico-artistiche 11 Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche Scienze giuridiche Scienze economiche e statistiche Scienze politiche e sociali Totale Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Umane Fig. 2.2 Incidenza percentuale del personale docente per area C.U.N. e fascia al 31 dicembre 2017 Area 1 Area 2 Area 3 Area 4 Area 5 Area 6 Area 7 Area 8 Area 9 Area 10 Area 11 Area 12 Area 13 Area 14 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Ordinari Associati Ricercatori Ricercatori a T.D. di tipo A Ricercatori a T.D. di tipo B Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Umane 18

20 Analoga rappresentazione della struttura del personale docente per fascia è riportata nella seguente tabella, contenente indicazione del Dipartimento di afferenza. I Dipartimenti ai quali al 31 dicembre del 2017 afferiscono un maggior numero di docenti sono il Dipartimento dell'emergenza e dei Trapianti di Organi (con 108 unità di personale docente), il Dipartimento Scienze Mediche di Base, Neuroscienze ed Organi di Senso (con 91 unità) e il Dipartimento di Giurisprudenza (con 88 unità). Tab Personale docente per Dipartimento e fascia al 31 dicembre 2017 Dipartimento Ordinari Associati Ricercatori R.T.D. tipo A R.T.D. tipo B Totale Biologia Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica Chimica Economia e Finanza Economia, Management e Diritto dell'impresa Dell'emergenza e dei trapianti di organi Farmacia-Scienze del farmaco Giurisprudenza Informatica Fisica (interateneo) Interdisciplinare di Medicina Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate Matematica Medicina veterinaria Scienze agro-ambientali e territoriali Scienze biomediche ed oncologia umana Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti Scienze della formazione, psicologia, comunicazione Scienze della terra e geoambientali Scienze mediche di base, neuroscienze ed organi di senso Scienze politiche Studi umanistici Totale Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Umane 19

21 Dalla tabella seguente emerge come l età media del personale docente nel 2017 risulti leggermente più elevata, per tutte le fasce, rispetto alla media nazionale. Infatti, come si evince dal Rapporto Biennale sullo Stato del Sistema Universitario Italiano della Ricerca Anvur 2018, l età media nazionale è pari a 50,2 anni per i Ricercatori a tempo indeterminato, 52,3 anni per gli Associati e 59,1 anni per gli Ordinari. Non si rilevano, invece, differenze di genere nell età media. Tab Personale docente per fascia, genere ed età media al 31 dicembre 2017 Fascia Età media Maschi Età media Femmine Media totale Ordinari 60,5 60,5 60,5 Associati 55,0 54,1 54,6 Ricercatori 51,0 49,2 50,0 Ricercatore a T.D. tipo A 40,7 41,0 40,9 Ricercatore a T.D. tipo B 40,2 41,5 40,6 Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Umane Fig. 2.3 Personale docente per fascia, genere ed età media al 31 dicembre Maschi Femmine Ordinari Associati Ricercatori Ricercatore a T.D. tipo A Ricercatore a T.D. tipo B Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Umane 2.2 Il personale dirigente, tecnico amministrativo di ruolo e collaboratori esperti linguistici Il numero di Dirigenti e Collaboratori esperti Linguistici è rimasto invariato nel tempo, mentre il Personale Tecnico Amministrativo ha subito una flessione passando da unità nel 2014 a nel 2017, con una leggera riduzione dell incidenza delle categorie D ed EP. Nelle tabelle seguenti non è riportata la figura del Direttore Generale in quanto dirigente a contratto (Legge 240/2010). 20

22 Tab. 2.5 Dirigenti, Personale Tecnico Amministrativo di ruolo e Collaboratori Esperti Linguistici per categoria al 31 dicembre degli anni 2014, 2015, 2016 e 2017 Categoria Dirigente: a tempo indeterminato a tempo determinato Personale Tecnico Amministrativo: Cat. B Cat. C Cat. D Cat. EP Collaboratori esperti linguistici Totale Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Umane Fig. 2.4 Personale Tecnico Amministrativo di ruolo per categoria al 31 dicembre % 13% 41% 38% Categoria B Categoria C Categoria D Categoria EP Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Umane Nella seguente tabella viene riportata la distribuzione del personale dirigente, tecnico amministrativo di ruolo e CEL per struttura organizzativa e per categoria di appartenenza a seguito della riorganizzazione delle strutture amministrative centrali e decentrate. Si evidenzia come più della metà del personale afferisca alle strutture dipartimentali (844 unità), seguite dalla Direzione Offerta Formativa e Servizi agli Studenti (143 unità). 21

23 Tab.2.6 Personale dirigente e tecnico amministrativo di ruolo e Collaboratori Esperti Linguistici al 31 dicembre 2017 per struttura organizzativa e categoria Struttura Organizzativa Dirigenti B C D EP CEL Totale Rettorato Direzione Generale Avvocatura Direzione Affari Istituzionali Direzione Appalti, Logistica e Attività Negoziali Direzione Offerta Formativa e Servizi agli Studenti Direzione per il Coordinamento delle Strutture Dipartimentali Strutture Dipartimentali Scuola di Medicina Poli Bibliotecari Sistema Museale di Ateneo Direzione Ricerca, Terza Missione e Internazionalizzazione Direzione Risorse Finanziarie Direzione Risorse Umane Direzione Tecnica, Sicurezza e Gestione Patrimonio Totale Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Umane La Tabella 2.7 riporta la distribuzione del personale per categoria e posizione organizzativa. Tab. 2.7 Personale dirigente e tecnico amministrativo di ruolo al 31 dicembre 2017 per tipologia di incarico e categoria al 31 dicembre 2017 (esclusi i CEL) Incarichi B C D Dirigenti EP Totale Coordinatore dell'avvocatura 1 1 Coordinatore di Dipartimento Direttore di Direzione 5 5 Direttore di Polo Bibliotecario Responsabile di Sezione Responsabile di Staff della Direzione Generale Responsabile di Struttura di Supporto alla Scuola 1 1 Responsabile di Ufficio del Rettorato Responsabile di Unità Operativa Responsabile di Unità Operativa di Biblioteca Responsabile di Unità Operativa di Laboratorio Titolare di altro incarico Totale Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo su dati dello Staff, Sviluppo Organizzativo, Programmazione, Controllo e Valutazione 22

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26 3. Risorse finanziarie e patrimoniali 3.1 Il budget economico e degli investimenti Gli schemi di budget economico e budget degli investimenti composti da voci obbligatorie che possono essere articolate al loro interno in relazione ad eventuali specificità del singolo Ateneo, sono stati definiti con Decreto Interministeriale del 10 dicembre 2015 n Il budget economico riepiloga la valutazione delle componenti positive e negative di reddito della futura gestione di esercizio, che derivano dal processo di programmazione economica delle attività istituzionali. La rappresentazione dei valori nel bilancio avviene utilizzando gli schemi, le logiche e i principi della contabilità economico patrimoniale, in luogo di quelli della contabilità finanziaria, trovando applicazione il principio della competenza economica in luogo di quella della competenza giuridica. L'ammontare dei proventi operativi che riguardano sia la gestione dell'amministrazione Centrale che i Dipartimenti e i Centri dotati di Gestione Autonoma, è pari complessivamente ad euro ,92, di cui euro ,01 relativi a contributi derivanti dal MIUR e da altre amministrazioni centrali, locali, da Unione europea, altri Organismi internazionali e da altri soggetti pubblici. Tab Budget economico A) Proventi operativi Variazione % I. Proventi propri , ,40 1,55 II Contributi , ,01 5,23 III. Proventi per attività assistenziale e servizi , ,00-7,47 IV. Proventi per la gestione diretta interventi per il diritto allo studio ,00 V. Altri proventi e ricavi diversi , ,51 5,02 VI. Variazione rimanenze VII. Incremento immobilizzazioni per lavori interni Totale proventi(a) , ,92 4,13 B) Costi operativi VIII. Costi del personale , ,46-2,91 IX. Costi della gestione corrente , ,85 15,55 X. Ammortamenti e svalutazioni , ,12-60,73 XI. Accantonamenti per rischi ed oneri XII. Oneri diversi di gestione ,30 Totale costi (B) , ,73 1,83 Differenza tra proventi e costi operativi(a-b) , ,19 23,90 C) Proventi e oneri finanziari ,55 D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari ,00 F) Imposte sul reddito dell'esercizio correnti, differite, -10, , ,69 anticipate Risultato economico presunto , ,85 44,47 Fonte: Elaborazioni Direzione Generale- Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Finanziarie 25

27 I costi operativi ammontano complessivamente ad euro ,73 di cui euro ,46 per la copertura dei costi del personale docente e del personale dirigente e tecnico-amministrativo ed euro ,85 per la gestione corrente. La differenza tra proventi e costi operativi è stimata pari ad euro ,19, registrando un incremento del 23,9% rispetto al Il risultato economico viene stimato in notevole incremento (44,47%) rispetto al 2017 passando da ,03 ad ,85. Il budget degli investimenti riporta le previsioni degli impieghi nelle categorie di riferimento delle immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie. Come riportato nella tabella seguente, complessivamente il budget degli investimenti ammonta ad euro ,35, la cui copertura finanziaria è quasi integralmente garantita dall'utile prodotto dal budget economico. Tab. 3.2 Budget degli investimenti 2018 Voci A) INVESTIMENTI /IMPIEGHI B) FONTI DI FINANZIAMENTO I. Immobilizzazioni immateriali , ,77 II. Immobilizzazioni materiali , ,58 III. Immobilizzazioni finanziarie Totale proventi (A) , ,35 Fonte: Elaborazioni Direzione Generale- Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Finanziarie 3.2 Gli indicatori economico - finanziari Gli indicatori economico - finanziari certificati dal MIUR per il calcolo dei punti organico assegnati all Università degli Studi di Bari tra il 2012 e il 2018 presentano un andamento positivo. Infatti, si rileva un decremento delle Spese del Personale e un incremento della situazione economico finanziaria. L indicatore relativo all indebitamento è sempre pari a zero. Tab. 3.3 Indicatori economico-finanziari certificati dal MIUR per il calcolo dei Punti organico assegnati ad Uniba Anno indicatore (rif.esercizio finanz. Preced.) Indicatore Spese di Personale (1) (%) Indicatore della Situazione Economicofinanziaria (2) (%) Indicatore di indebitamento (3) (%) Punti Organico assegnati dal MIUR Rapporto P.O.cessati / P.O.assegnati ,61 0,97 0,00 9,88 12, ,58 1,02 0,00 5,67 7, ,40 1,02 0,00 10,00 20, ,52 1,04 0,00 20,84 35, ,44 1,09 0,00 29,01 45, ,15 1,09 0,00 36,04 66, * 71,19 1,15 0, Fonte: Elaborazioni Direzione Generale- Staff Statistiche di Ateneo su dati della Direzione Risorse Finanziarie *valore stimato (%) 26

28 La descrizione degli indicatori rappresentati nella precedente tabella è riportata di seguito: 1. Indicatore Spese di Personale ex art.5 del del D.LGS. 49 del 29/03/2012 Totale Spese di Personale / Totale Entrate complessive nette x 100 Il superamento dell'80% di tale indicatore costituisce fattore penalizzante nell'attribuzione dell'annuale contingente assunzionale (cosiddetti punti organico), nell'ambito del turn over di sistema di cui all'art.66, comma 13-bis, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2008, n.133, e s.m. e i. 2. Indicatore di Sostenibilità Economico Finanziaria (DM 47 DEL 30/01/2013) ISEF 82% Totale Entrate complessive nette (FFO + TASSE E CONTRIBUTI - Fitti Passivi) / Totale Spese di personale + Oneri di ammortamento L'eventuale posizionamento di tale indicatore al di sotto dell'unità costituisce fattore penalizzante nell'attribuzione dei punti organico, nell'ambito del turn over di sistema di cui all'art.66, comma 13-bis, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2008, n.133, e s.m. e i. 3. Indicatore di Indebitamento ex art. 6 del D.LGS. 49 del 29/03/2012 (Rata annuale capitale + interessi) / (fondo di finanziamento ordinario, programmazione triennale, tasse e contributi universitari) x 100 Descrive lo stato di indebitamento dell'ateneo. Oltre una certa misura, determina ripercussioni negative sull'attribuzione annuale dei punti organico, nell'ambito del turn over di sistema di cui all'art.66, comma 13-bis, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2008, n.133, e s.m. e i. 27

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32 4. Didattica 4.1 Immatricolati, iscritti e laureati per Corso di Studio (dal al ) Negli ultimi anni accademici la popolazione universitaria dell Università di Bari si è attestata al di intorno alle unità, mostrando un lieve trend decrescente, in linea con l andamento dei grandi atenei del Sud. Tale dato è in buona parte giustificato dagli effetti della grave crisi economica del 2008 e parzialmente anche quelli di natura demografica (riduzione della popolazione giovanile anni soprattutto nel Mezzogiorno). Si precisa che non sono stati conteggiati tra gli iscritti totali quelli appartenenti ai corsi ante DM 509 (ad eccezione di Scienze della Formazione Primaria) in quanto non rientranti nell Anagrafe Nazionale degli Studenti (ANS). Il numero degli immatricolati (nuovi avvii di carriera), ad esclusione del primo anno, ha mostrato negli ultimi anni una lieve ripresa. Anche i laureati mostrano un ripresa dal 2015 al Si precisa che i dati relativi all a.a e all anno solare 2017 sono stati estratti il 15 luglio dal cruscotto della Didattica OSD Cineca basato sulle risultanze ANS. Tab Iscritti, immatricolati e laureati dall'a.a al Collettivo Iscritti Laureati (*) Immatricolati (*) per i laureati si considerano gli aa.ss. 2014, 2015, 2016 e 2017 Fonte: elaborazioni Direzione Generale, Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Fig Iscritti, immatricolati e laureati dall'a.a al Iscritti Laureati (*) Immatricolati (*) per i laureati si considerano gli aa.ss. 2014, 2015, 2016 e 2017 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Nell a.a , tenuto conto anche dei corsi di studio inter-ateneo a cui partecipa l Università di Bari, la popolazione studentesca andrebbe integrata con i seguenti iscritti e immatricolati: Ingegneria dei sistemi medicali (197 immatricolati e 347 iscritti), Viticoltura ed enologia (94 immatricolati e 101 iscritti), Scienze e tecnologie genetiche. 31

33 I Dipartimenti con il maggior numero di immatricolati nell a.a sono Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate (15,2% del totale), Scienze della formazione, psicologia, comunicazione (10,7%), Economia, Management e Diritto dell Impresa (9,5%) e la Scuola di Medicina (11,8%). Per quanto riguarda il numero degli iscritti al primo posto si trova la Scuola di Medicina (16,0%), seguita dal Dipartimento di Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate (13,2%). La Scuola di Medicina è prima anche per numero di laureati (15,2%), seguono i Dipartimenti di Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate (13,5%), di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione (12,1%) e di Economia, Management e Diritto dell Impresa (11%). Tab Iscritti, immatricolati nell'a.a e laureati nell'a.s per Dipartimento Dipartimento Immatricolati Iscritti Laureati Biologia Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica Chimica Economia e Finanza Economia, Management e Diritto dell'impresa Farmacia - Scienze del farmaco Giurisprudenza Informatica Fisica (interateneo) Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate Matematica Medicina veterinaria Scienze agro-ambientali e territoriali Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti Scienze della formazione, psicologia, comunicazione Scienze della terra e geoambientali Scienze politiche Scuola di Medicina Studi Umanistici Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Analizziamo di seguito i precedenti aggregati (immatricolati, iscritti e laureati) per tipologia di corso di studio. Nel periodo analizzato, si rileva un aumento delle immatricolazioni nelle lauree Magistrali e un calo delle immatricolazioni nelle lauree Magistrali a Ciclo Unico. Le lauree Triennali mostrano una ripresa a partire dal

34 Tab Immatricolati per tipo di corso di studio dall'a.a al Tipo CdS Laurea Triennale (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al La composizione percentuale degli studenti immatricolati nell A.A evidenzia come la maggioranza degli studenti (68% circa) si immatricoli ai corsi di laurea triennale, il 18% ai corsi di laurea magistrale e il 14% a quelli magistrali a ciclo unico. Fig. 4.2 Incidenza percentuale degli Immatricolati per tipo di corso di studio dall'a.a al % 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea triennale (dm 270/04) 0% Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Se si esamina la composizione percentuale degli iscritti secondo la tipologia di corso di studio si osserva che, per l a.a , il 62% è iscritto ai corsi di laurea triennali (D.M. 509 e D.M. 270), il 27% ai corsi di laurea magistrali a ciclo unico (e specialistiche a ciclo unico), l 11% ai corsi di laurea magistrale e specialistiche. Tab Iscritti per tipo di corso dall'a.a all'a.a Tipo CdS Laurea triennale (dm 270/04) Laurea triennale Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea a Ciclo Unico Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Laurea Vecchio Ordinamento Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al

35 Nel quadriennio in esame è aumentata l incidenza percentuale degli iscritti alle lauree triennali passata dal 60,3% del al 61,7% circa del , l incidenza delle lauree magistrali e specialistiche (dal 10,6% all 11,4%), mentre risultano in calo le lauree magistrali e magistrali a ciclo unico (dal 28,6% al 26,7%). Fig 4.3- Incidenza percentuale iscritti per tipo di corso dall'a.a all'a.a % 90% 80% 70% 60% Laurea Vecchio Ordinamento Laurea Magistrale (e specialistica) 50% 40% 30% 20% Laurea Magistrale a ciclo unico (e specialistica a Ciclo Unico Laurea triennale 10% 0% Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Nel quadriennio il numero complessivo di laureati ha mostrato una sostanziale stabilità. Aumentano i laureati delle lauree triennali e lauree magistrali a ciclo unico, mentre le lauree magistrali subiscono un leggero calo nei primi tre anni, con una ripresa per il Tab Laureati per tipo di corso dall'a.s all'a.s Tipo CdS Laurea triennale (dm 270/04) Laurea triennale Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea a Ciclo Unico Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Laurea Vecchio Ordinamento * Totale (*) Solo per Scienze della Formazione Primaria Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al

36 Fig Laureati per tipo di corso dall'a.s all'a.s % 80% 60% 40% 20% Laurea Vecchio Ordinamento Laurea Magistrale (e specialistica) Laurea Magistrale a ciclo unico (e specialistica a Ciclo Unico Laurea triennale 0% Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Dati in ingresso Immatricolati per Corso di Studio e Dipartimento (dal al ) Analizzando il numero di immatricolati per Dipartimento si rileva come l incidenza di immatricolati alle lauree Triennali sia sempre nettamente superiore a quella delle Magistrali e Magistrali a Ciclo unico, con picchi nei Dipartimenti di Biologia (90,2% di immatricolati alle triennali) e Informatica (90,5%). Nel Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti e in quello di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione le percentuali di immatricolati alle triennali si equivalgono quasi a quelli delle Magistrali e Magistrali a Ciclo unico (55% nel primo caso e 59% nel secondo). Viceversa, percentuali molto basse di immatricolati alle triennali si riscontrano nei Dipartimenti di Giurisprudenza (21,3%) e di Farmacia-Scienze Del Farmaco (21,8%). Tab Immatricolati per Dipartimento e tipo di corso di studio dall'a.a al Dipartimento Tipo CdS Biologia Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Bioscienze, Biotecnologie E Biofarmaceutica Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Chimica Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Economia e Finanza Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Economia, Management e Diritto Dell Impresa Farmacia-Scienze Del Farmaco Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Totale

37 Dipartimento Tipo CdS Giurisprudenza Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Totale Informatica Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Fisica (interateneo) Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Laurea (dm 270/04) Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: Laurea Magistrale Ciclo Unico società, ambiente, culture (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Lettere lingue arti. Italianistica Laurea (dm 270/04) e culture comparate Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Matematica Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Medicina Veterinaria Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Scienze agro-ambientali e territoriali Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Scienze del suolo, della pianta Laurea (dm 270/04) e degli alimenti Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Laurea (dm 270/04) Scienze della formazione, Laurea Magistrale Ciclo Unico psicologia, comunicazione (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Scienze della Terra e Laurea (dm 270/04) geoambientali Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Scienze politiche Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Scuola di Medicina Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Studi Umanistici Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al

38 4.2.2 Immatricolati per Genere e per Dipartimento ( ) Esaminando la composizione degli immatricolati per genere, emerge la prevalenza di studentesse (con una percentuale pari al 60,4). A livello dipartimentale si nota una forte componente femminile soprattutto nei Dipartimenti di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione (83,8%) e di Lettere Lingue Arti. Italianistica e culture comparate (80,7%). Viceversa, una maggiore presenza maschile si riscontra nei i Dipartimenti di Informatica (87,2%) e di Fisica (73,5%). Tab Immatricolati per Dipartimento e genere nell'a.a Dipartimento M F Totale Biologia Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica Chimica Economia e Finanza Economia, Management e Diritto dell'impresa Farmacia - Scienze del farmaco Giurisprudenza Informatica Fisica (interateneo) Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate Matematica Medicina veterinaria Scienze agro-ambientali e territoriali Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti Scienze della formazione, psicologia, comunicazione Scienze della terra e geoambientali Scienze politiche Scuola di Medicina Studi Umanistici Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Immatricolati per Voto diploma e per Dipartimento ( ) La distribuzione degli immatricolati per classi di voto di diploma (riferita solo alle lauree triennali e magistrali a ciclo unico) vede quasi appaiate le classi di voto (27%), (26,3%) e (26%). L incidenza dei 100 e lode è pari al 3,3%, mentre l 1% degli immatricolati possiede un titolo di studio estero. L incidenza più elevata dei 100 e lode si riscontra nei Dipartimenti di Fisica (15,8%), Matematica (14,3%) e Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica (12,6%), mentre quelli con la maggiore incidenza di titolo conseguito all estero sono la Scuola di Medicina (1,9%) e Lettere Lingue Arti. Italianistica e culture comparate (1,8%). 37

39 Tab Immatricolati ai corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico per Dipartimento e classe di voto di maturità nell'a.a Dipartimento Classi di voto di diploma e lode Non indicato Titolo estero Totale Biologia Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica Chimica Economia e Finanza Economia, Management e Diritto dell'impresa Farmacia - Scienze del farmaco Giurisprudenza Informatica Fisica (interateneo) Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate Matematica Medicina veterinaria Scienze agro-ambientali e territoriali Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti Scienze della formazione, psicologia, comunicazione Scienze della terra e geoambientali Scienze politiche Scuola di Medicina Studi Umanistici Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Immatricolati per Tipo di diploma e per Dipartimento ( ) Gli immatricolati nell a.a provengono principalmente dal Liceo Scientifico (33%) e dagli Istituti tecnici (24,4%). Nel campo medico-scientifico si riscontra una maggiore incidenza di immatricolati con maturità scientifica (Fisica con 67,8%, Bioscienze, biotecnologie e 38

40 biofarmaceutica con 64,9%). Una elevata percentuale di immatricolati con maturità tecnica si riscontra nei Dipartimenti di Informatica (57%), Jonico in sistemi giuridici ed economici del mediterraneo: società ambiente culture (47%), di Economia e Finanza (46,6%) e di Economia, Management e Diritto dell'impresa (42,5%). I Dipartimenti con maggiore incidenza di immatricolati con maturità classica sono Giurisprudenza (27,6%) e Farmacia - Scienze del farmaco (25%); quello con maggiore incidenza di immatricolati con maturità linguistica ovviamente è il Dipartimento di Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate. I Dipartimenti di Scienze politiche e Scienze della Formazione, psicologia, comunicazione presentano le maggiori quote di immatricolati con maturità Magistrale (rispettivamente pari a 25,2% e 24,2%). Tab Immatricolati ai corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico per Dipartimento e tipo di maturità nell'a.a Dipartimento Classico Scienti fico Tecnico Linguistico Tipo di maturità Magistral e Altra maturità o non indicato Titolo estero Totale Biologia Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica Chimica Economia e Finanza Economia, Management e Diritto dell'impresa Farmacia - Scienze del farmaco Giurisprudenza Informatica Fisica (interateneo) Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate Matematica Medicina veterinaria Scienze agro-ambientali e territoriali Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti Scienze della formazione, psicologia, comunicazione Scienze della terra e geoambientali Scienze politiche Scuola di Medicina Studi Umanistici Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al

41 4.3. Dati di percorso Iscritti per Dipartimento e Corso di Studio (dal al ) In questa sezione si presentano i dati degli iscritti per Dipartimento e per tipologia di corso di studio; i corsi ante D.M. 270/04 sono in via di esaurimento. In tutti i Dipartimenti la quota maggiore degli iscritti riguarda le lauree triennali, unica eccezione è costituita da alcuni Dipartimenti che presentano una forte presenza di iscritti alla laurea magistrale a ciclo unico (Farmacia - Scienze del Farmaco con l 85,7% e Giurisprudenza con l 86,1%). I Dipartimenti con la maggiore incidenza di iscritti alle lauree triennali risultano essere Informatica (93%) e Biologia (91%). Tab Iscritti per Dipartimento e tipo di corso dall'a.a all'a.a Dipartimento Tipo CdS Biologia Laurea (dm 270/04) Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica 1 Totale Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Totale Chimica Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Totale Economia e Finanza Laurea (dm 270/04) Economia, Management e Diritto dell Impresa Farmacia-Scienze del Farmaco Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Totale Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Totale Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea a Ciclo Unico Totale

42 Dipartimento Tipo CdS Giurisprudenza Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Totale Informatica Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Totale Fisica (interateneo) Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate Laurea Specialistica Totale Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Totale Matematica Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Totale Medicina Veterinaria Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Scienze agro-ambientali e territoriali Laurea a Ciclo Unico Totale Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Totale

43 Dipartimento Tipo CdS Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti Scienze della formazione, psicologia, comunicazione Scienze della terra e geoambientali Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Totale Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Laurea Vecchio Ordinamento Totale Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Totale Scienze politiche Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Totale Scuola di Medicina Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea a Ciclo Unico Totale Studi Umanistici Laurea (dm 270/04) Laurea Triennale Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Totale Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Iscritti regolari e non regolari per Dipartimento (dal al ) Per la classificazione degli iscritti in corso e fuori corso si è adottata la definizione del MIUR di iscritto regolare (studente iscritto al sistema da un numero di anni inferiore o uguale alla durata legale del corso di riferimento) e non regolare. Nel complesso, nell a.a , circa i due terzi degli iscritti sono regolari (67,8%). 42

44 Nello stesso a.a., la Scuola di Medicina è quella che presenta una maggiore incidenza di regolari, pari al 77,1%, seguito da Scienze della formazione, psicologia, comunicazione con il 73,8% di regolari. Il Dipartimento di Medicina Veterinaria presenta il tasso di regolarità più basso, pari al 56%, seguito da Giurisprudenza con il 58,5%. Di rilevo appare l andamento temporale dell incidenza dei regolari nel Dipartimento di Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica che è passato dal 57,8% nel al 73,2% nel Tab Incidenza percentuale degli Iscritti regolari sul totale degli iscritti per Dipartimento dall a.a all'a.a Dipartimento Biologia 65,0 64,7 66,0 67,1 Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica 57,8 68,8 72,8 73,2 Chimica 56,4 59,8 58,5 59,5 Economia e Finanza 66,8 63,4 63,0 65,9 Economia, Management e Diritto dell'impresa 65,5 66,6 67,4 72,0 Farmacia - Scienze del farmaco 59,6 60,4 61,3 62,4 Giurisprudenza 64,0 61,6 58,6 58,5 Informatica 65,0 64,5 67,5 70,1 Fisica (interateneo) 63,6 65,0 61,7 63,6 Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture 64,9 64,5 64,9 67,2 Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate 61,8 60,6 62,0 66,3 Matematica 58,6 60,7 64,3 67,7 Medicina veterinaria 52,5 52,2 55,5 56,0 Scienze agro-ambientali e territoriali 64,5 66,0 63,6 66,9 Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti 65,9 57,2 56,0 63,0 Scienze della formazione, psicologia, comunicazione 60,0 63,7 67,6 73,8 Scienze della terra e geoambientali 54,1 57,0 59,9 61,8 Scienze politiche 62,4 61,1 60,4 63,7 Scuola di Medicina 72,4 72,8 73,1 77,1 Studi Umanistici 56,4 56,0 56,9 61,1 Totale 63,8 63,8 64,5 67,8 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Abbandoni per Dipartimento e Corso di Studio (dal al ) Relativamente al tasso di abbandono si riscontrano differenze significative tra le diverse tipologie di corso di studio. Il tasso di abbandono tra 1 e 2 anno ha mostrato negli ultimi tre anni una tendenza alla riduzione passando dal 32,3% dell a.a al 29,8% dell a.a Differenti valori si rilevano a seconda della tipologia di corso di studio, con tassi maggiori per le lauree triennali (33,9%) e minori per quelle magistrali (14,3%) e magistrali a ciclo unico (28,6%). Tab Tasso di abbandono tra 1 e 2 anno per tipo di corso di studio dall a.a all'a.a Tipo CdS a.a Laurea (dm 270/04) 37, ,9 Laurea Magistrale (dm 270/04) 16 17,2 14,3 Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) 28,5 23,6 28,6 Totale 32,3 28,8 29,8 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca 43

45 Fig Tasso di abbandono tra 1 e 2 anno per tipo di corso di studio dall a.a all'a.a Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm Laurea Magistrale 270/04) Ciclo Unico (dm 270/04) Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca Nella tabella seguente sono riportati alcuni indicatori AVA relativi al Tasso di abbandono dei corsi di studio. Nell ultimo anno accademico disponibile ( ) il 76,3% degli immatricolati ha proseguito gli studi al secondo anno in un corso della stessa classa di laurea; l 82,4% ha proseguito al secondo anno la carriera nel medesimo Ateneo. Viceversa, il 7% degli immatricolati ha cambiano corso di studio tra 1 e 2 anno, restando però sempre nel medesimo Ateneo. L ultimo indicatore è una misura complessiva dell abbandono della classe di laurea dopo N +1 anni; tale percentuale si è ridotta passando dal 38,7% nell a.a al 35,2% nell a.a Tab Indicatori AVA per la valutazione della didattica, percorso di studio e regolarità carriere dall a.a all'a.a Indicatori AVA a.a ia14 Percentuale di studenti che proseguono nel II anno nella stessa classe di laurea** 75,7 74,3 76,3 ia21bis Percentuale di studenti che proseguono la carriera nel sistema universitario al II anno nello stesso Ateneo** 81 80,2 82,4 ia23 Percentuale di immatricolati (L; LM; LMCU) che proseguono la carriera al secondo anno in un differente CdS dell'ateneo ** (negativo) 5,9 6,6 7,0 ia24 Percentuale di abbandoni della classe di laurea dopo N+1 anni** 38,7 34,6 35,2 Fonte: Anvur - Ava Analizzando la situazione per Dipartimento emerge come valori particolarmente elevati del tasso di abbandono si riscontrano per gli immatricolati nei Dipartimenti di Scienze agro-ambientali e territoriali (52,3%), Farmacia-Scienze del Farmaco e Medicina veterinaria (51,4%). Tassi di abbandono meno elevati si riscontrano nei corsi di studio del Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione con un tasso del 15,8% e della Scuola di Medicina con il 20,3%, valori decisamente al di sotto del dato complessivo di Ateneo. 44

46 Tab Tasso di abbandono tra 1 e 2 anno negli aa , e (coorte di immatricolati a.a , a.a e a.a ) per Dipartimento Dipartimento Biologia 41,1 52,8 42,5 Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica 38,6 41,2 41,8 Chimica 52,1 39,7 33,8 Economia e Finanza 32,5 28,4 30,9 Economia, Management e Diritto dell'impresa 28,6 25,4 23,5 Farmacia - Scienze del farmaco 53,3 46,2 51,4 Giurisprudenza 31,5 33,4 32,2 Informatica 39,8 39,8 38,3 Fisica (interateneo) 39,3 37,9 41,0 Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture 31,9 30,8 25,6 Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate 27,4 26,5 25,3 Matematica 50 37,1 37,2 Medicina veterinaria 46,5 39,1 51,4 Scienze agro-ambientali e territoriali 40,7 37,8 52,3 Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti 45 19,7 21,7 Scienze della formazione, psicologia, comunicazione 19,8 18,6 15,8 Scienze della terra e geoambientali 24,7 18,8 25,7 Scienze politiche 37,8 31,2 32,8 Scuola di Medicina 20,9 14,2 20,3 Studi Umanistici 31 29,6 25,8 Totale 32,3 28,8 29,8 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca Incidenza CFU conseguiti al I anno per dipartimento e incidenza inattivi (dal al ) A livello di Ateneo il numero medio di CFU acquisiti dagli studenti nel primo anno è passato da 33 dell a.a a 36,2 dell a.a , mentre il tasso di inattività (iscritti con meno di 12 CFU) è passato dal 11,2% all 8,8%. Analizzando i dati per Dipartimento, nell a.a , la media di CFU conseguiti al primo anno varia da un minimo di 25,1 CFU per i corsi di Medicina Veterinaria ad un massimo di 47,5 CFU per i corsi del Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: Società, Ambiente, Culture e del Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione. Per quanto riguarda il tasso di inattività, nell a.a emergono percentuali molto elevate per i cdl triennali di Fisica (28,9%) e Biologia (19,9%). Viceversa, molto bassi risultano i tassi di inattività degli iscritti ai Dipartimenti di Economia, Management e Diritto dell'impresa (2,4%), Economia e Finanza (2,4%) e Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture (3,4%). 45

47 Tab Media CFU acquisiti nel primo anno dagli iscritti al secondo anno di corso e inattivi dall a.a all a.a Dipartimento Incidenza percentuale degli iscritti al 2 con meno di 12 CFU (inattivi) Media CFU per iscritto al 2 anno Biologia 15,3 28,8 19,9 29,2 24,4 27,1 Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica 11,7 15,8 13,1 32,0 32,1 31,4 Chimica 14,3 20,9 18,4 26,2 26,0 26,1 Economia e Finanza 4,2 2,5 2,4 35,5 38,5 38,7 Economia, Management e Diritto dell'impresa 4,0 4,2 2,4 37,8 40,1 41,7 Farmacia - Scienze del farmaco 12,2 22,2 18,3 31,6 30,4 32,1 Giurisprudenza 14,1 17,0 11,6 30,7 28,8 32,0 Informatica 17,0 11,1 7,7 32,8 35,3 37,0 Fisica (interateneo) 22,2 25,9 28,9 27,6 27,5 29,3 Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate 5,8 6,5 3,4 39,8 42,0 47,5 9,8 10,3 8,6 32,7 33,0 34,8 Matematica 20,4 13,2 15,0 27,3 37,3 34,9 Medicina veterinaria 17,0 13,0 20,6 27,0 31,8 25,1 Scienze agro-ambientali e territoriali 18,8 22,5 15,9 26,1 29,5 29,1 Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti Scienze della formazione, psicologia, comunicazione 23,4 15,0 9,8 26,4 30,7 35,3 8,3 8,7 7,5 37,6 39,7 41,7 Scienze della terra e geoambientali 11,9 10,7 5,8 28,3 35,6 40,0 Scienze politiche 21,8 14,0 10,9 26,7 28,5 30,7 Scuola di Medicina 8,0 17,5 6,4 32,5 27,5 34,7 Studi Umanistici 11,3 10,5 13,1 34,4 36,7 35,7 Totale 11,2 12,4 8,8 33,0 33,4 36,2 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca Dai dati degli indicatori AVA emerge come nel corso del tempo è aumentata l incidenza percentuale dei CFU conseguiti nel 1 anno di corso sul totale dei CFU da conseguire che è passata dal 48,7% del al 52,2% del Tendenza peraltro già evidenziata nella tabella precedente che riporta la media dei CFU acquisiti nel primo anno dagli iscritti al secondo anno di corso. 46

48 Risultati positivi si sono registrati anche relativamente alle percentuali di immatricolati che nel 1 anno hanno conseguito almeno 20 CFU e almeno 40 CFU. Si tratta di indicatori di processo e il loro miglioramento è un traguardo importante, frutto anche di una serie di progetti e interventi finanziati con i fondi della Programmazione Triennale Tab Indicatori AVA per la valutazione della didattica dall a.a all'a.a Indicatori AVA a.a ia13 Percentuale di CFU conseguiti al I anno su CFU da conseguire** 48,7 51,4 52,2 ia15 Percentuale di studenti che proseguono al II anno nella stessa classe di laurea avendo acquisito almeno 20 CFU al I anno** 62,9 64,6 65,8 ia16 Percentuale di studenti che proseguono al II anno nella stessa classe di laurea avendo acquisito almeno 40 CFU al I anno** 35,6 38,9 39,5 Fonte: Anvur - Ava 4.4 Dati in uscita Laureati per anno e Corso di Studio (dal 2015 al 2017) Analizzando la distribuzione dei laureati per Dipartimento e Corso di studio emerge come nel 2017 la percentuale di laureati ai corsi di laurea triennale rispetto al totale dei laureati del Dipartimento varia intorno al 65%, con valori più elevati per i Dipartimenti di Scienze agro-ambientali e territoriali (91,7%) e di Biologia (81%). La situazione si inverte per il Dipartimento di Giurisprudenza che presenta percentuali più elevate di laureati nelle magistrali a ciclo unico (92%) e per il Dipartimento di Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica (66% dei laureati nelle lauree magistrali). Nel calcolo dei laureati non sono considerati quelli delle lauree vecchio ordinamento (ad eccezione di Scienze della formazione primaria) in quanto non rientrano nell Anagrafe Nazionale degli Studenti. Tab.4.17 Laureati per anno e tipo di corso (dal 2015 al 2017) Dipartimento Tipo CdS Biologia Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Triennale Bioscienze, biotecnologie e Laurea (dm 270/04) Biofarmaceutica Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica 1 Laurea Triennale Chimica Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Triennale Economia e Finanza Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Triennale Economia, Management e Diritto Laurea (dm 270/04) dell Impresa Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Laurea Triennale Farmacia-Scienze Del Farmaco Laurea (dm 270/04) Laurea a Ciclo Unico Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Triennale

49 Dipartimento Tipo CdS Giurisprudenza Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Triennale Informatica Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica 1 Laurea Triennale Fisica (interateneo) Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Triennale Jonico in Sistemi giuridici ed Laurea (dm 270/04) economici del Mediterraneo: Laurea Magistrale (dm 270/04) società, ambiente, culture Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Triennale Lettere Lingue Arti Italianistica e Laurea (dm 270/04) Culture Comparate Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica Laurea Triennale Matematica Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica 1 Laurea Triennale Medicina Veterinaria Laurea (dm 270/04) Laurea a Ciclo Unico Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Triennale Scienze agro-ambientali e Laurea (dm 270/04) Territoriali Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Triennale Scienze del suolo, della pianta e Laurea (dm 270/04) degli alimenti Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Specialistica 1 Laurea Triennale Scienze della formazione, Laurea (dm 270/04) psicologia, comunicazione Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Specialistica 7 3 Laurea Triennale Laurea Vecchio Ordinamento Scienze della terra e Laurea (dm 270/04) Geoambientali Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Triennale Scienze politiche Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Triennale Scuola di Medicina Laurea (dm 270/04) Laurea a Ciclo Unico Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Magistrale Ciclo Unico (dm 270/04) Laurea Triennale Studi Umanistici Laurea (dm 270/04) Laurea Magistrale (dm 270/04) Laurea Triennale Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca 48

50 Gli indicatori AVA relativi ai laureati e ai laureandi mostrano un trend crescente nel triennio esaminato. Circa il 40% dei laureati consegue il titolo entro la durata normale del corso. La percentuale di laureandi complessivamente soddisfatti del CdS è pari all 86% (a.a ). Piuttosto diversificato è il panorama relativo all occupabilità ad un anno dalla laurea per le triennali: nell a.a si va da una percentuale massima del 66,4% in campo medico-sanitario ad una minima del 32,7% in ambito socio-umanistico. Per le lauree magistrali e quelle a ciclo unico si considera l occupabilità a tre anni dal titolo: anche in questo caso i risultati migliori si verificano in campo medico-sanitario (90% occupati) mentre valori più bassi si hanno per l area umanisticosociale (62,4%). Tab Indicatori AVA sulla didattica e soddisfazione e occupabilità dall a.a all'a.a Indicatori AVA a.a ia2 Percentuale di laureati (L; LM; LMCU) entro la durata normale del corso* 40,0 39,9 41,4 ia6a Percentuale di Laureati occupati a un anno dal Titolo (L), per i corsi dell'area medico-sanitaria 54,7 60,9 66,4 ia6b Percentuale di Laureati occupati a un anno dal Titolo (L), per i corsi dell'area scientifico-tecnologica 37,5 35,1 39,3 ia6c Percentuale di Laureati occupati a un anno dal Titolo (L), per i corsi dell'area umanistico-sociale 27,1 28,0 32,7 ia7a Percentuale di Laureati occupati a tre anni dal Titolo (LM; LMCU), per i corsi dell'area medico-sanitaria - 85,7 90,0 ia7b Percentuale di Laureati occupati a tre anni dal Titolo (LM; LMCU), per i corsi dell'area scientifico-tecnologica 72,7 76,3 75,3 ia7c Percentuale di Laureati occupati a tre anni dal Titolo (LM; LMCU), per i corsi dell'area umanistico-sociale 54,0 57,9 62,4 ia25 Proporzione di laureandi complessivamente soddisfatti del CdS 85,3 86,1 86,0 Fonte: Anvur - Ava 4.5 Mobilità studentesca Immatricolati (lauree triennali e magistrali a ciclo unico) per provenienza geografica ( ) Il bacino d utenza dell Università di Bari è costituito prevalentemente dalla Puglia. Considerando, infatti, gli studenti immatricolati ai corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico, il 93% risiede in Puglia. Principale polo d attrazione è costituito dalla confinante Basilicata con il 3,7% degli studenti. Il Dipartimento che nel attrae studenti fuori regione è quello Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture (15,9% studenti immatricolati residenti in altre regioni), Medicina Veterinaria (12,7%) e la scuola di Medicina (10,3%). 49

51 Tab Immatricolati ai corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico per Dipartimento e provenienza geografica a.a Dipartimento Regione di residenza Puglia Basilicata Calabria Altre regioni Estero Totale Biologia Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica Chimica Economia e Finanza Economia, Management e Diritto dell'impresa Farmacia - Scienze del farmaco Giurisprudenza Informatica Fisica (interateneo) Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate Matematica Medicina veterinaria Scienze agro-ambientali e territoriali Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti Scienze della formazione, psicologia, comunicazione Scienze della terra e geoambientali Scienze politiche Scuola di Medicina Studi Umanistici Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al

52 4.5.2 Iscritti per Dipartimento e provenienza geografica ( ) Se si esamina la provenienza geografica (residenza) degli iscritti totali, si nota come il 92,4% proviene dalla Puglia; tra le altre regioni che costituiscono il bacino d utenza dell Università di Bari vi sono la Basilicata con il 4,6% e la Calabria con l 1,1%. I Dipartimenti con la maggiore incidenza di iscritti extra Regione sono Medicina Veterinaria (24,1%) e Jonico in sistemi giuridici ed economici del mediterraneo: società ambiente culture (10,6%). Tab Iscritti totali per Dipartimento e provenienza geografica a.a Regione di residenza ALTRE Dipartimento PUGLIA BASILICATA CALABRIA REGIONI ESTERO Totale Biologia Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica Chimica Economia e Finanza Economia, Management e Diritto dell'impresa Farmacia - Scienze del farmaco Giurisprudenza Informatica Fisica (interateneo) Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate Matematica Medicina veterinaria Scienze agro-ambientali e territoriali Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti Scienze della formazione, psicologia, comunicazione Scienze della terra e geoambientali Scienze politiche Scuola di Medicina Studi Umanistici Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al

53 Appare inoltre interessante analizzare a livello territoriale il bacino di utenza dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con riferimento agli studenti iscritti nell a.a Come si evince dal grafico l Ateneo barese attira studenti residenti in tutta Puglia e nelle regioni confinanti (Molise, Campania, Basilicata), con interessanti innesti di studenti provenienti dalla Calabria, dall Abruzzo, dalla Sicilia e dal Lazio. Fig 4.6 Rappresentazione territoriale degli studenti iscritti nell'a.a per residenza. Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Valutazione della Didattica A partire dall a.a. 2013/14 è stato avviato il sistema di rilevazione delle opinioni degli studenti, basato sulla somministrazione online dei questionari proposti dal Sistema AVA in cui vengono distinti i dati relativi agli studenti frequentanti da quelli non frequentanti sulla base di quanto dichiarato dallo studente. I questionari sono strutturati in 3 ambiti di indagine: Insegnamento, Docenza e Interesse. 52

54 L indagine è rivolta a tutti gli studenti iscritti ai corsi di laurea triennale, magistrale e a ciclo unico che risultano essere in corso nell anno accademico oggetto di indagine. L adesione alla rilevazione conferma un trend positivo di crescita, ricoprendo nel quasi la totalità delle attività didattiche con un tasso di copertura del 99,6%. A livello di Ateneo, il numero medio di questionari compilati per studente in corso, è pari a 6. Prima area tematica: Insegnamento Il quesito dell area Insegnamento che registra il gradimento più alto nell ultimo triennio è quello relativo alla definizione delle modalità di esame, mentre il quesito sulle conoscenze preliminari è quello in cui si registra la minor soddisfazione. Si segnala comunque che tutti i quesiti hanno sempre un livello di soddisfazione superiore all 80%. Mediamente gli studenti non frequentanti esprimono giudizi più critici rispetto ai frequentanti. Per quanto riguarda la tipologia di corso di laurea si riscontrano percentuali di soddisfazione maggiori per le lauree magistrali e a ciclo unico rispetto a quelle triennali nelle quali si rilevano alcuni problemi nel possesso delle conoscenze preliminari necessarie per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d'esame. Seconda area tematica: Docenza La seconda parte del questionario è quella più estesa ed è rivolta prevalentemente agli studenti frequentanti; l unico quesito rivolto anche agli studenti non frequentanti riguarda la reperibilità del docente per chiarimenti e spiegazioni. Si osserva un elevato grado di soddisfazione per i quesiti riguardanti la reperibilità e disponibilità del docente a fornire chiarimenti e spiegazioni supplementari, la chiarezza espositiva e la capacità di stimolare l interesse per la disciplina. Inoltre, per la quasi totalità degli intervistati gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono complessivamente più che rispettati e l insegnamento è stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito web del corso di studio. Terza area tematica: Interesse Dall analisi dei dati traspare un elevato interesse per gli argomenti trattati nell'insegnamento. Mettendo a confronto, però, le valutazioni degli studenti frequentanti con quelle dei non frequentanti, emerge una minore soddisfazione da parte di questi ultimi. Tab Valutazione della didattica (% soddisfazione frequentanti e non frequentanti) a.a a.a AREA TEMATICA Insegnamento Le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d'esame? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 80,9% 81,6% 82,3% Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti 73,8% 73,6% 73,8% Il carico di studio dell'insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 82,2% 83,1% 84,5% Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti 77,1% 77,7% 79,4% Il materiale didattico (indicato e disponibile) è adeguato per lo studio della materia? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 86,0% 86,0% 87,1% Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti 82,4% 81,7% 82,8% Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 87,9% 87,6% 88,6% Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti 82,2% 81,3% 81,8% 53

55 AREA TEMATICA Docenza Gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono rispettati? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 91,6% 90,6% 91,6% Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 86,6% 86,3% 87,5% Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 88,0% 87,8% 88,6% Le attività didattiche integrative (esercitazioni, tutorati, laboratori, etc...) sono utili all'apprendimento della materia? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 83,1% 83,6% 84,4% L'insegnamento è stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito Web del corso di studio? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 91,8% 91,4% 91,9% Il docente è reperibile per chiarimenti e spiegazioni? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 91,1% 90,8% 91,5% Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti 85,8% 85,5% 86,1% Interesse E' interessato/a agli argomenti trattati nell'insegnamento? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 90,2% 90,1% 90,7% Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti 82,5% 82,5% 83,2% *La Percentuale grado di soddisfazione è data dalla somma delle modalità Più sì che no e Decisamente sì Fonte: Elaborazioni Staff Statistiche di Ateneo su dati del CSI Tab Valutazione della didattica (% soddisfazione frequentanti e non frequentanti) per tipo di Cdl e a.a a.a Aree tematiche Insegnamento L2 LM LM5 LM6 L2 LM LM5 LM6 L2 LM LM5 LM6 Le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d'esame? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 78,9 82,8 80,8 85,9 80,0 84,3 81,8 86,6 81,0 84,8 82,0 85,9 Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti 70,0 80,6 79,5 65,3 70,9 78,0 77,8 74,1 71,1 79,1 77,2 77,5 Il carico di studio dell'insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 81,9 81,8 81,4 83,8 82,8 84,0 82,4 84,5 84,2 85,3 84,3 84,9 Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti 74,9 80,4 81,1 67,2 76,6 79,3 80,3 71,3 77,9 83,2 81,0 79,3 Il materiale didattico (indicato e disponibile) è adeguato per lo studio della materia? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 85,5 88,1 86,6 86,2 85,4 87,8 86,6 86,4 86,9 88,2 88,2 86,1 Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti 80,4 85,2 87,0 63,9 80,5 83,1 85,2 68,8 81,3 86,4 85,0 77,5 Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro? Percentuale grado di 87,3 89,8 89,1 88,1 86,9 89,2 88,7 88,3 88,1 90,4 89,5 88,8 soddisfazione frequentanti

56 Aree tematiche Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti Docenza L2 LM LM5 LM6 L2 LM LM5 LM6 L2 LM LM5 LM6 79,6 86,8 86,6 68,2 79,2 84,8 85,3 75,7 79,3 87,8 85,0 79,2 Gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono rispettati? Percentuale grado di 91,0 92,5 92,7 92,0 90,2 91,6 91,9 90,5 91,0 93,0 92,8 91,8 soddisfazione frequentanti Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina? Percentuale grado di 85,5 88,7 88,1 88,1 85,1 89,2 87,7 88,2 86,8 89,4 89,0 88,2 soddisfazione frequentanti Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? Percentuale grado di 87,4 88,3 89,1 88,7 87,0 89,0 88,9 89,7 88,3 88,8 90,3 88,8 soddisfazione frequentanti Le attività didattiche integrative (esercitazioni, tutorati, etc...) sono utili all'apprendimento della materia? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 82,7 83,9 84,9 83,1 83,0 85,5 85,9 82,8 84,0 86,4 86,6 82,6 L'insegnamento è stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito Web del corso di studio? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 91,6 92,4 93,8 90,8 91,2 92,1 92,7 90,5 91,7 93,1 93,6 90,4 Il docente è reperibile per chiarimenti e spiegazioni? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 90,5 92,4 93,4 90,7 90,2 92,6 92,2 90,7 90,9 93,3 93,4 91,0 Percentuale grado di soddisfazione non 85,0 86,8 89,0 66,3 84,9 84,9 88,3 75,3 85,2 88,0 88,1 81,3 frequentanti Interesse E' interessato/a agli argomenti trattati nell'insegnamento? Percentuale grado di soddisfazione frequentanti 89,9 88,6 91,1 91,6 89,6 89,5 91,9 91,2 90,3 90,7 92,1 91,4 Percentuale grado di soddisfazione non frequentanti 80,9 83,7 86,0 74,4 81,2 83,7 85,2 80,7 82,1 85,6 84,6 82,5 *La Percentuale grado di soddisfazione è data dalla somma delle modalità Più sì che no e Decisamente sì Fonte: Elaborazioni Staff Statistiche di Ateneo su dati del CSI 55

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60 5. INTERNAZIONALIZZAZIONE 5.1 Interscambio internazionale dei docenti Nelle tabelle seguenti vengono rappresentati i flussi di docenti e ricercatori stranieri che hanno trascorso un periodo di permanenza presso il nostro ateneo (Tab.5.1, incoming) e dei docenti e ricercatori del nostro ateneo che hanno trascorso un periodo di permanenza all estero presso università ed enti di ricerca (Tab.5.3, outgoing). La misura espressa in mesi/uomo di permanenza fornisce una dimensione più precisa del fenomeno, evidenziando al meglio le aree scientificodisciplinari (Aree CUN) maggiormente interessate. Nella Tab. 5.1 risulta evidente che nell anno solare 2017, l Area 7, l Area 1 (interessata da un evidente calo rispetto al 2016), l Area 13 (interessata da un importante incremento, rispetto al 2016) e l Area 6, rappresentano gli ambiti maggiormente interessati. Tab. 5.1 Permanenza (in mesi/uomo) di docenti e ricercatori stranieri trascorsa in Uniba per Area CUN nel 2016 e 2017 (INCOMING) Aree CUN - Codice e denominazione N. Mesi/uomo % N. Mesi/uomo Scienze matematiche e informatiche 33,4 48,6 34,3 26,0 2 Scienze fisiche 3,6 1,0 3,7 0,5 3 Scienze chimiche 2,2 2,4 2,2 1,3 4 Scienze della Terra 0,5 0,6 0,5 0,3 5 Scienze biologiche 0,1 16,0 0,1 8,5 6 Scienze mediche 12,4 24,1 12,7 12,9 7 Scienze agrarie e veterinarie 29,0 52,7 29,8 28,2 8 Ingegneria civile ed Architettura Ingegneria industriale e dell'informazione Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche 5,2 2,2 5,4 1,2 11 Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche 4,5 4,1 4,6 2,2 12 Scienze giuridiche 0,7 1,7 0,7 0,9 13 Scienze economiche e statistiche 4,7 24,4 4,8 13,1 14 Scienze politiche e sociali 1,2 9,2 1,2 4,9 Totale 97,4 186,9 100,0 100,0 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su rilevazione diretta dai Dipartimenti, maggio 2018 Nella Tab. 5.2 risulta evidente che nell anno solare 2017, le permanenze in termini di mesi/uomo di docenti e ricercatori stranieri hanno interessato principalmente la Spagna, il Montenegro, il Brasile e la Francia. 59

61 Tab 5.2 Permanenza (in mesi/uomo) di docenti e ricercatori stranieri trascorsa in Uniba per Paese di provenienze nel 2016 e 2017 (INCOMING) ANNO 2016 ANNO 2017 Provenienza Provenienza Provenienza Provenienza Mesiuomo Mesiuomo Mesiuomo Mesiuomo Brasile 18,77 Romania 0,23 Spagna 38,63 Uruguay 2,00 Spagna 8,23 Giappone 0,23 Montenegro 17,20 Russia 1,30 Svizzera 7,37 Israele 0,10 Brasile 15,80 Egitto 1,07 Tunisia 6,53 Australia 0,07 Francia 15,63 Scozia 1,03 Stati Uniti d'america 6,27 Repubblica Ceca 0,07 Svizzera 13,67 Giappone 0,93 Montenegro 6,13 Irlanda 0,07 Regno Unito 10,77 Corea 0,40 Germania 5,80 Svezia 0,03 Grecia 7,93 Turchia 0,40 Regno Unito 5,30 TOTALE 97,37 Stati Uniti d'america 7,10 Norvegia 0,33 Macedonia 5,23 Germania 5,63 Repubblica Ceca 0,33 Argentina 5,10 Colombia 5,53 Svezia 0,20 Grecia 4,97 Somalia 5,47 Singapore 0,20 Francia 3,53 Australia 5,23 Lituania 0,20 Russia 3,17 Polonia 4,83 Irlanda 0,17 Iran 3,07 Nuova Zelanda 3,93 Paesi Bassi 0,17 Polonia 1,90 Iran 3,27 Albania 0,10 Austria 1,53 Algeria 3,17 Canada 0,07 Norvegia 0,97 Portogallo 3,07 Romania 0,07 Portogallo 0,93 Cina 3,00 Belgio 0,07 Colombia 0,57 Nigeria 2,90 India 0,07 Paesi Bassi 0,43 Austria 2,53 Israele 0,03 Belgio 0,40 Finlandia 2,43 Marocco 0,03 Canada 0,37 TOTALE 186,90 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su rilevazione diretta dai Dipartimenti, maggio 2018 Fig 5.1 Permanenza (mesi-uomo % sul totale) di docenti e ricercatori stranieri trascorsa in Uniba per Paese di provenienza. ANNO 2017 (INCOMING) Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su rilevazione diretta dai Dipartimenti, maggio

62 Nella Tab. 5.3 con riferimento alle permanenze all estero di docenti e ricercatori di Uniba emerge come nell anno solare 2017, l Area 7, l Area 1 e l Area 3 (interessate da un importante incremento, rispetto al 2016) e l Area 13, rappresentano gli ambiti maggiormente interessati. Tab Permanenza (in mesi/uomo) di docenti e ricercatori di Uniba trascorsa all estero (università ed enti di ricerca) per Area CUN nel 2016 e 2017 (OUTGOING) Aree CUN - Codice e denominazione N. Mesi/uomo % N. Mesi/uomo Scienze matematiche e informatiche 17,43 23,07 10,9 12,8 2 Scienze fisiche 4,03 8,60 2,5 4,8 3 Scienze chimiche 17,10 22,23 10,7 12,3 4 Scienze della Terra 3,20 5,27 2,0 2,9 5 Scienze biologiche 10,73 10,20 6,7 5,6 6 Scienze mediche 6,93 8,07 4,3 4,5 7 Scienze agrarie e veterinarie 30,63 31,43 19,1 17,4 8 Ingegneria civile ed Architettura 0,13 0,13 0,1 0,1 9 Ingegneria industriale e dell'informazione 4,47 0,77 2,8 0,4 10 Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche 6,07 11,17 3,8 6,2 11 Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche 21,67 19,40 13,5 10,7 12 Scienze giuridiche 11,03 18,83 6,9 10,4 13 Scienze economiche e statistiche 20,83 19,70 13,0 10,9 14 Scienze politiche e sociali 6,10 2,03 3,8 1,1 Totale 160,37 180,90 100,0 100,0 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su rilevazione diretta dai Dipartimenti, maggio 2018 Fig Permanenza (in mesi/uomo) di docenti e ricercatori di Uniba trascorsa all estero (università ed enti di ricerca) per Paese di destinazione nel 2016 e 2017 (OUTGOING) Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su rilevazione diretta dai Dipartimenti, maggio

63 Nella Tab. 5.4 appare evidente che le mete estere più ambite dai docenti e ricercatori di Uniba sono rappresentate dagli Stati Uniti e dal Regno Unito, seguiti da Albania, Finlandia, Spagna e Francia. Tab Permanenza (in mesi/uomo) di docenti e ricercatori di Uniba trascorsa all estero (università ed enti di ricerca) per Paese di destinazione nel 2016 e 2017 (OUTGOING) ANNO 2016 ANNO 2017 Destinazione Mesiuomo Destinazione Destinazione Mesiuomo Mesiuomo Destinazione Mesiuomo Francia 15,83 Slovacchia 0,63 Stati Uniti d'america 31,90 Grecia 0,93 Stati Uniti d'america 14,70 Repubblica Ceca 0,60 Regno Unito 22,00 Malaysia 0,83 Belgio 14,17 Emirati Arabi Uniti 0,60 Albania 16,40 Canada 0,80 Spagna 13,63 Islanda 0,60 Finlandia 10,90 Israele 0,77 Germania 13,43 Cile 0,53 Spagna 10,67 Bulgaria 0,73 Regno Unito 13,20 Bulgaria 0,40 Francia 10,23 Sud Africa 0,63 Albania 10,73 Grecia 0,37 Belgio 9,50 Croazia 0,50 Australia 10,23 Kenya 0,37 Germania 6,90 Malta 0,50 Paraguay 8,17 Perù 0,33 Australia 6,00 Cambogia 0,43 Polonia 7,03 Serbia 0,33 Portogallo 5,17 Norvegia 0,43 Canada 5,87 Croazia 0,30 Messico 4,07 Turchia 0,43 Portogallo 4,47 Malta 0,23 Giappone 3,97 Emirati Arabi Uniti 0,40 Austria 4,07 Oman 0,23 Slovacchia 3,10 Russia 0,40 Brasile 2,93 India 0,20 Svizzera 3,07 Etiopia 0,37 Giappone 2,47 Argentina 0,17 Brasile 2,83 Corea del Sud 0,30 Paesi Bassi 2,03 Lituania 0,17 Cina 2,50 Lituania 0,27 Svezia 1,70 Nuova Zelanda 0,17 Polonia 2,30 Ungheria 0,27 Messico 1,43 Uruguay 0,17 Serbia 2,27 Vietnam 0,27 Ungheria 1,20 Corea del Sud 0,13 Paesi Bassi 2,10 Danimarca 0,23 Danimarca 1,07 Israele 0,13 Svezia 2,00 Estonia 0,23 Svizzera 0,97 Lettonia 0,13 Nuova Zelanda 1,63 India 0,23 Irlanda 0,93 Thailandia 0,13 Argentina 1,60 Irlanda 0,20 Romania 0,83 Lussemburgo 0,10 Cile 1,53 Macedonia 0,20 Finlandia 0,67 Montenegro 0,10 Romania 1,50 Marocco 0,10 Norvegia 0,67 San Marino 0,10 Austria 1,27 Montenegro 0,10 Cina 0,63 Macedonia 0,07 Cipro 1,20 Tunisia 0,10 TOTALE 160,37 Islanda 1,20 Algeria 0,07 Repubblica Ceca 1,17 San Marino 0,07 Indonesia 1,13 TOTALE 180,90 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su rilevazione diretta dai Dipartimenti, maggio

64 5.2 Mobilità studentesca internazionale Iscritti stranieri per Dipartimento e provenienza geografica ( ) Il numero di iscritti con cittadinanza straniera nell a.a ammonta a 649 unità, con un incidenza percentuale del 1,5% sul totale della popolazione studentesca. I Dipartimenti con la maggiore presenza straniera in termini relativi sono 'Lettere Lingue Arti. Italianistica e Culture Comparate (3,0%), Economia e Finanza (2,6%) e Scienze Politiche (2,2%). Tab Iscritti stranieri per Dipartimento a.a DIPARTIMENTO Iscritti stranieri Iscritti totali Incidenza stranieri Biologia ,9 Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica ,7 Chimica ,0 Economia e Finanza ,6 Economia, Management e Diritto dell'impresa ,0 Farmacia - Scienze del farmaco ,7 Giurisprudenza ,1 Informatica ,5 Fisica (interateneo) ,8 Jonico in sistemi giuridici ed economici del mediterraneo: società ambiente culture ,5 Lettere lingue arti. Italianistica e culture comparate ,0 Matematica ,6 Medicina veterinaria ,9 Scienze agro-ambientali e territoriali ,4 Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti ,8 Scienze della formazione, psicologia, comunicazione ,8 Scienze della terra e geoambientali 246 0,0 Scienze politiche ,2 Scuola di Medicina ,7 Studi Umanistici ,7 Totale ,5 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al

65 La maggior parte degli studenti stranieri provengono dall Europa balcanica e orientale, con in testa l Albania (31%), seguita da Montenegro (6,8%) e Romania (6,6%). Seguono, la Grecia, l Ucraina, il Marocco e la Russia. Tab Iscritti stranieri per Nazione di provenienza (cittadinanza) a.a Riepilogo per nazioni Riepilogo per continenti Nazione di Nazione di cittadinanza Iscritti Iscritti Continente di cittadinanza Iscritti cittadinanza Albania 201 Sri Lanka (ex Ceylon) 5 Europa 462 Montenegro 44 Bolivia 4 Africa 90 Romania 43 Egitto 4 Asia 65 Grecia 36 Iraq 4 America 31 Ucraina 28 Moldova 4 Oceania 1 Marocco 24 Nigeria 4 Totale 649 Russa, Federazione 24 Pakistan 4 Angola 17 Perù 4 Bielorussia 16 Serbia, Repubblica di 4 Polonia 15 Spagna 4 Regno Unito 13 Palestina 4 Israele 10 Cina 3 Brasile 8 Croazia 3 Iran 8 India 3 Bulgaria 7 Madagascar 3 Georgia 7 Senegal 3 Togo 7 Stati Uniti d'america 3 Ecuador 5 Tunisia 3 Germania 5 Turchia 3 Mauritius 5 Altri Paesi 57 TOTALE 649 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al Fig Iscritti stranieri per Nazione di provenienza (cittadinanza) a.a Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati OSD Cineca estratti al

66 5.2.2 Studenti in mobilità studentesca Erasmus Gli studenti provenienti dall estero attraverso il programma di mobilità Erasmus hanno mostrato un andamento crescente nel triennio considerato, evidenziando una crescente presenza degli studenti provenienti dalla Spagna e dalla Francia. Si confermano le presenze anche da Polonia, Germania e Romania. Tab Studenti stranieri incoming per nazione di provenienza (nazione dell università) e anno accademico Nazione università Nazione università Spagna Lituania Polonia Lettonia Germania Bulgaria Romania Grecia Francia Estonia Turchia Croazia Repubblica Slovacca Paesi Bassi Regno Unito Belgio Austria Ungheria Portogallo Macedonia Repubblica Ceca TOTALE Fonte: elaborazioni Staff Statistiche di ateneo su dati Direzione Ricerca, Terza Missione e Internazionalizzazione, Sezione Internazionalizzazione Fig Studenti stranieri incoming per nazione di provenienza (nazione dell università). A.A Fonte: elaborazioni Staff Statistiche di ateneo su dati Direzione Ricerca, Terza Missione e Internazionalizzazione, Sezione Internazionalizzazione 65

67 Gli studenti di Uniba in mobilità Erasmus confermano, nel corso del triennio considerato, gli accordi di interscambio rilevati per gli studenti incoming: Spagna, Germania, Polonia, Romania e Francia costituiscono le destinazioni più frequenti. Tab Studenti di Uniba outgoing per nazione dell università ospitante e anno accademico Nazione università Nazione università Spagna Bulgaria Germania Lituania 2 3 Polonia Grecia Romania Austria Francia Norvegia Portogallo Finlandia Repubblica Slovacca Svezia Repubblica Ceca Croazia 2 1 Estonia Malta 1 Regno Unito Turchia 2 Belgio Danimarca 1 Lettonia Slovenia 1 TOTALE Fonte: elaborazioni Staff Statistiche di ateneo su dati Direzione Ricerca, Terza Missione e Internazionalizzazione, Sezione Internazionalizzazione Fig Studenti di Uniba outgoing per nazione dell università ospitante. A.A Fonte: elaborazioni Staff Statistiche di ateneo su dati Direzione Ricerca, Terza Missione e Internazionalizzazione, Sezione Internazionalizzazione 66

68 Tra gli indicatori AVA relativi all internazionalizzazione si osserva come la percentuale di CFU conseguiti all estero dagli studenti regolari si è mantenuta intorno al 7% in tutto il triennio; un miglioramento si è registrato per la percentuale dei laureati nella durata normale che hanno acquisito almeno 12 CFU all estero passata dal 2,6% al 4,3%. Altalenante è stata la tendenza della percentuale di iscritti che hanno conseguito il titolo di studio all estero prima di iscriversi all Università di Bari. Tab 5.9 Indicatori AVA Gruppo B Internazionalizzazione dall a.a all'a.a Indicatori AVA ia10 Percentuale di CFU conseguiti all'estero dagli studenti regolari sul totale dei CFU conseguiti dagli studenti entro la durata normale dei corsi* ia11 Percentuale di laureati (L; LM; LMCU) entro la durata normale dei corsi che hanno acquisito almeno 12 CFU all estero* ia12 Percentuale di studenti iscritti al primo anno dei corsi di laurea (L) e laurea magistrale (LM; LMCU) che hanno conseguito il precedente titolo di studio all estero* Fonte: Anvur - Ava a.a ,2 7,2 6,9 2,6 4,0 4,3 6,1 4,8 6,9 5.3 Accordi di cooperazione internazionale L'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, nel corso del 2018, ha in corso accordi di cooperazione con diverse università ed enti di ricerca del mondo. Tali accordi sostengono ed incentivano relazioni accademiche, culturali e scientifiche, oltre alla realizzazione di soggiorni di studio per studenti appartenenti alle università partner, ma anche periodi di soggiorno di docenti, ricercatori, e personale tecnico-amministrativo per finalità di didattica, ricerca e di terza missione. Tab Accordi di cooperazione internazionale e Paese dell Università partner in essere nell anno 2018 Nazione partner N. Nazione partner N. Nazione partner N. Polonia 24 Costa Rica 3 Cipro 1 Romania 20 Egitto 3 Corea del Sud 1 Albania 18 Macedonia 3 Costa d'avorio 1 Russia 18 Malta 3 Cuba 1 Brasile 17 Montenegro 3 Etiopia 1 Francia 13 Somalia 3 Finlandia 1 Iran 12 Algeria 2 Kazakhstan 1 Spagna 12 Angola 2 Libia 1 Argentina 11 Bulgaria 2 Marocco 1 Cina 8 Canada 2 Messico 1 Stati Uniti d'america 8 Croazia 2 Nigeria 1 Perù 6 Grecia 2 Paraguay 1 Serbia 6 India 2 Repubblica Ceca 1 Tunisia 6 Regno unito 2 Congo 1 Bosnia Erzegovina 5 Kosovo 2 Moldavia 1 Germania 4 Portogallo 2 San Marino 1 Giappone 4 Slovacchia 2 Senegal 1 Israele 4 Svezia 2 Svizzera 1 Slovenia 4 Australia 1 Turchia 1 Ucraina 4 Bahrain 1 Vietnam 1 Cile 3 Bangladesh 1 Città del Vaticano 3 Belgio 1 TOTALE

69 La geografia degli accordi di cooperazione internazionale rispecchia per molti aspetti le relazioni con i Paesi di origine e destinazione dei flussi di studenti (iscritti stranieri e in mobilità Erasmus) e docenti, essendone sovente una componente preliminare. Fig Accordi di cooperazione internazionale e Paese dell Università partner in essere nell anno 2018 Fonte: elaborazioni Staff Statistiche di ateneo su dati Direzione Ricerca, Terza Missione e Internazionalizzazione, Sezione Internazionalizzazione 68

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72 6. Attività integrative di supporto agli studenti L Ateneo intraprende numerose azioni per incentivare l iscrizione degli studenti ai Corsi di Studio e favorire la loro permanenza nei momenti di maggior smarrimento e indecisione, affiancandoli, inoltre, nel percorso post laurea per un miglior inserimento nel mondo del lavoro. Gli interventi rivolti agli studenti sono di diversa tipologia. In questa sezione vengono descritti l orientamento, il tutorato e il placement. 6.1 Orientamento Gli eventi di orientamento sono dedicati agli studenti del 4 e 5 anno della scuola media superiore. Vengono organizzati in diversi periodi dell anno seguendo un processo di successivi approfondimenti per consentire agli studenti una scelta consapevole del proprio percorso formativo. Le iniziative proposte sono di diversa tipologia come di seguito indicato: 1. OPEN DAY: giornata di presentazione dell offerta formativa, generalmente organizzata prima dell inizio dell anno accademico; è prevista la prenotazione da parte degli istituti scolastici e l accreditamento effettuato ai desk di accoglienza nella data di svolgimento dell evento. Nel 2017 le prenotazioni sono state e gli accreditamenti al desk 1.286, registrando un totale di presenze. Tab Numero di istituti scolastici e numero di studenti partecipanti all open day 2017 per Provincia di provenienza dell istituto Provincia di provenienza istituto N. istituti N. studenti Bari Brindisi Barletta-Andria-Trani Foggia - - Lecce Taranto Totale Fonte: Elaborazione Staff Statistiche di Ateneo su dati U.O. Orientamento allo studio 2. SETTIMANA DELL ORIENTAMENTO: organizzazione di giornate dedicate alla presentazione dei Dipartimenti di Didattica e Ricerca e all approfondimento dei singoli corsi di studio in offerta formativa presso i medesimi. Anche per questo evento è prevista la prenotazione a cura degli istituti scolastici e la possibilità di accreditarsi presso un desk di accoglienza. Nelle quattro giornate organizzate all inizio del 2018 sono state effettuate prenotazioni e 190 accreditamenti al desk per un totale di presenze. 71

73 Tab Numero di istituti scolastici e numero di studenti partecipanti alla settimana dell orientamento 2018 per Provincia di provenienza dell istituto Provincia di provenienza istituto 72 N. istituti N. studenti Bari Brindisi Barletta-Andria-Trani Foggia Lecce Taranto Totale Fonte: Elaborazione Staff Statistiche di Ateneo su dati U.O. Orientamento allo studio 3. ORIENTAMENTO CONSAPEVOLE: organizzazione di corsi (fino a 30 ore) presso tutti i Dipartimenti di Didattica e Ricerca, proposti sotto forma di seminari tematici e laboratori con la finalità di un miglior approccio al mondo universitario e partecipazione attiva alle iniziative di orientamento, sperimentando un corso universitario e approfondendo tematiche di interesse. Nel 2018 le prenotazioni sono state In alcuni casi, la frequenza al 70% delle ore previste per seminari tematici e/o esperienze di laboratorio ha garantito, previa prova finale, la possibilità di esonero dalle prove d'ingresso per i corsi di studio non a numero programmato e/o l ottenimento di CFU utilizzabili fra le attività a libera scelta previste dai corsi di studio. Tab Numero di istituti scolastici e numero di studenti partecipanti ai corsi di orientamento consapevole per Dipartimento e Tema affrontato Dipartimento Tema N. istituti N. studenti Biologia Introduzione allo studio delle Scienze Biologiche e della Natura Bioscienze, Biotecnologie, Biofarmaceutica Biotecnologie innovative Chimica ieri, oggi, sempre Chimica Le Scienze Ambientali per lo studio, la salvaguardia e il recupero dell ambiente. 1 3 Economia e Finanza Economia e Finanza: una scelta di successo per il tuo futuro Imparare dai dati: la Statistica come strumento della conoscenza Economia, Management e Diritto dell'impresa "DEMDI: costruiamo il futuro" Farmaci e salute Farmacia e Scienze del Farmaco Prodotti erboristici, cosmetici, dietetici: salute e benessere Giurisprudenza Costituzione e Diritto Informatica Informatica: ieri, oggi e domani Fisica (Interateneo) Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo I principi della Fisica Moderna Materiali? Che Scienza è? 4 10 Mettiamo mani ai materiali 8 12 CdS in Giurisprudenza - Introduzione agli studi giuridici Introduzione all'economia, all'economia e commercio e all'economia aziendale 13 91

74 Dipartimento Tema N. istituti N. studenti Lettere Lingue Arti. Italianistica e Cultura letteraria e arti: temi, figure, Culture Comparate interpretazione Matematica La Matematica tra numeri e forme, algoritmi e modelli Medicina Veterinaria Il Medico Veterinario, salute degli animali e dell'uomo La comunicazione in agricoltura: una opportunità per uno sviluppo sostenibile (per il CdS in Scienze Agro-ambientali e territoriali Scienze e Tecnologie Agrarie, L25) La risorsa territorio (per il CdS in Tutela e gestione del Territorio e del Paesaggio Agroforestale) Scienze del Suolo, della Pianta e Le facce dell'alimento (per il CdS in Scienze e degli Alimenti Tecnologie Alimentari, L26) Scienze della Formazione, Dieci parole per capire la pedagogia, la Psicologia, Comunicazione psicologia e la comunicazione Scienze della Terra e Geoambientali La Geologia del nostro Pianeta Scienze Politiche Crisi del processo di integrazione europea. Ragioni e prospettive Scuola di Medicina Conoscenze di base per affrontare il test di ingresso nei corsi di laurea della Scuola di Medicina Scuola di Medicina Gestione delle emergenze e dei trapianti d organo Studi Umanistici Gli Studi umanistici: tradizione e innovazione Totale Fonte: Elaborazione Staff Statistiche di Ateneo su dati U.O. Orientamento allo studio 4. COLLOQUI DI ORIENTAMENTO: attività svolta presso gli uffici preposti, principalmente a seguito di prenotazione. Tra marzo 2017 e aprile 2018 sono stati effettuati n. 210 colloqui. Di seguito è riportata la distribuzione degli studenti che hanno effettuato colloqui nel 2017 e nei primi mesi del 2018, suddivisi per provincia di provenienza, sesso ed età media (Tab. 5.4) e la distribuzione dei Dipartimenti di maggior interesse (Tab. 5.5). Tab Numero di studenti che hanno svolto colloqui di orientamento nel 2017 e 2018 (gen-apr) per Provincia di provenienza, Sesso ed Età media Provincia di provenienza M F Totale Età' media M F Totale Età' media Bari , ,5 Brindisi , ,0 Barletta-Andria-Trani , ,0 Foggia , ,0 Lecce , ,0 Taranto , ,0 Province non pugliesi , ,3 Totale , ,8 Fonte: Elaborazione Staff Statistiche di Ateneo su dati U.O. Orientamento allo studio 73

75 Tab Numero di studenti che hanno espresso interesse durante i colloqui di orientamento nel 2017 e 2018 per un particolare corso di studio, aggregati per Dipartimento di interesse Dipartimento di interesse Biologia ^ opzione 2^ opzione 1^ opzione 2^ opzione Bioscienze, biotecnologie e biofarmaceutica Chimica 2 Economia e Finanza 2 2 Economia, Management e Diritto dell'impresa Farmacia - Scienze del farmaco 2 Fisica 2 Giurisprudenza 7 2 Informatica Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo 1 Lettere lingue arti, Italianistica e culture comparate Medicina veterinaria 1 Scienze agro-ambientali e territoriali 2 Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti 1 Scienze della formazione, psicologia, comunicazione Scienze della Terra e Geoambientali 1 2 Scienze politiche Scuola di medicina Studi umanistici n.i./altro 4 5 Totale Fonte: Elaborazione Staff Statistiche di Ateneo su dati U.O. Orientamento allo studio I corsi che hanno suscitato maggior interesse da parte degli studenti sono stati: Lingue e Culture per il turismo e la mediazione internazionale, Scienze e tecniche psicologiche, Lettere, Scienze della comunicazione, Scienze dei beni culturali, Scienze della formazione primaria, Professioni sanitarie. Ulteriori iniziative dedicate all orientamento: - ESTATE UNIBA 2017: l evento ha dedicato al suo interno uno spazio per l orientamento in ingresso. Le presenze, rilevate attraverso l accreditamento al desk, sono state di n. 80 studenti. - SALONI DELL ORIENTAMENTO: presenza istituzionale in saloni di livello nazionale e locale. Nel 2017 il nostro Ateneo ha partecipato ai Saloni di Foggia, Catania, Reggio Calabria, Verona, Fasano, Bari. Quest ultimo ha registrato in ingresso oltre le presenze, negli altri Saloni si sono registrati accessi (eccetto a Fasano). - CAMPUS PARTY ITALIA: Presenza istituzionale di UniBA alla Fiera dell innovazione svoltasi a Milano a luglio 2017 nella quale sono state registrate circa presenze. 74

76 6.2 Tutorato L attività di tutorato è rivolta agli studenti del primo anno di corso che hanno a disposizione dei tutor didattici, in particolare per le discipline più impegnative e sulle quali si registrano le maggiori difficoltà dagli studenti del primo anno. Tab Personale a contratto impegnato in attività di tutorato e/o in attività didattico-integrative, propedeutiche e di recupero per Dipartimento a.a. 2016/2017 Dipartimento Totale Biologia 6 Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica 3 Chimica 5 Economia e Finanza 7 Economia, Management e Diritto Dell Impresa 7 Farmacia-Scienze del Farmaco 5 Giurisprudenza 9 Informatica 9 Interuniversitario di Fisica 2 Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: Società, Ambiente, Culture" 16 Lettere Lingue Arti. Italianistica e Culture Comparate 15 Matematica 7 Medicina Veterinaria 4 Scienze della terra e geoambientali 4 Scienze Agro-Ambientali e Territoriali 3 Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti 4 Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione 5 Scienze politiche 7 Studi Umanistici 7 Scuola di Medicina 24 Direzione della Ricerca, Terza Missione e Internazionalizzazione 2 Totale 151 Fonte: Elaborazioni Direzione Generale - Staff Statistiche di Ateneo - Rilevazione MIUR Personale docente a contratto e tecnico-amministrativo anno Placement Presso l Università di Bari è attiva l Agenzia per il Placement che offre il servizio di Job Placement favorendo e promuovendo l ingresso nel mercato del lavoro agli studenti e ai laureati, attraverso strumenti utili a fronteggiare il momento di transizione dall Università al mondo del lavoro. Il servizio è, inoltre, a disposizione di Enti ed Imprese per avviare e promuovere forme diversificate di collaborazione per l inserimento dei laureati nel mercato del lavoro. 75

77 Tab Studenti che hanno usufruito dei servizi di Placement nell anno 2017 per tipologia di servizio Tipo di servizio di Placement Accoglienza (primo incontro utenza, informazioni sui servizi offerti) Consulenze individuali (colloqui di orientamento, definizione del proprio obiettivo professionale, sessioni di assessment sulle proprie competenze) Laboratori formativi (formazione, costruzione di un CV vincente, ricerca attiva del lavoro, strategie di self presentation, gestione colloqui di lavoro) Workshop Localmente (laureati e laureandi incontrano le aziende) Accompagnamento all inserimento professionale (attivazione tirocini formativi e di orientamento) Accompagnamento all inserimento professionale (accreditamento aziende su piattaforma Almalaurea) Accompagnamento all inserimento professionale (pubblicazione annunci di lavoro su piattaforma Almalaurea) Fonte: Direzione Generale - Agenzia per il Placement Numero degli studenti che hanno usufruito del servizio

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80 7. Ricerca 7.1 Dottorato di ricerca: numero posti per anno e Area CUN Il dottorato di ricerca rappresenta il terzo livello di studi, massimo grado di istruzione universitaria dell'ordinamento accademico italiano. Tra l anno accademico e l anno il numero dei posti di dottorato banditi, ha registrato un decremento (da 224 a 118) con un valore minimo di 100 nel , in particolare in talune Aree CUN come Scienze matematiche e informatiche, Scienze Mediche, Scienze Agrarie e Veterinarie, Scienze dell'antichità, filologico - letterarie e storico-artistiche. Un lieve aumento (da 8 a 10) è stato registrato nell Area Scienze economiche. Le Aree CUN con il maggior numero di posti di dottorato banditi nell anno sono state Scienze Biologiche (20,9%), Scienze Agrarie e Veterinarie (13,7%) e Scienze Mediche (13,2%). Tab Posti di dottorato equivalenti (*) banditi dall'università di Bari per Area scientifica CUN Anno accademico Aree scientifiche CUN/Ciclo Scienze matematiche e informatiche 13,3 14,2 7,2 2, ,0 2 - Scienze fisiche 17 11,2 8,9 6, ,2 3 - Scienze chimiche 18 16,8 9,9 12 9,9 9,5 10,5 4 - Scienze della Terra ,0 5 - Scienze biologiche 23,7 26,2 15,7 23,7 25,9 18,8 20,9 6 - Scienze mediche 30,8 25,4 17,9 14,9 8,9 15,8 13,2 7 - Scienze agrarie e veterinarie 32 25,2 19,2 17,4 11,3 9,8 13,7 9 - Ingegneria industriale e dell'informazione 10 - Scienze dell'antichità, filologico - letterarie e storico-artistiche 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche 4,7 4,8 2,7 2, ,0 24,8 24,7 17,4 9,1 3,7 9,7 8, ,6 12,7 5,9 3,7 3,7 5, Scienze giuridiche 19,5 23,3 11,1 7, , Scienze economiche e statistiche 8 12,7 14,3 8, , Scienze politiche e sociali 8,3 6,9 5,2 4,6 3,7 2,7 3,9 Totale (*) L attribuzione dei posti di dottorato alle singole Aree CUN per i dottorati multidisciplinari è stato effettuato in maniera proporzionale al contributo delle aree partecipanti. Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati MIUR/CINECA 79

81 7.2 Assegni di ricerca: numero posti per anno e Area CUN Gli assegni di ricerca costituiscono una risorsa importante di sostegno ai progetti e alle attività di ricerca dell Università. Tra il 2010 e il 2017 sono stati in numero di con un minimo di 97 nel 2011 e un massimo di 165 nel Le Aree CUN con il maggior numero di assegni nell anno accademico sono state Scienze Mediche (19,6%), Scienze Agrarie e Veterinarie (18,4%) e Scienze Biologiche (16,4%). Tab Assegni di ricerca conferiti dall'università di Bari per Area scientifica CUN e per anno di inizio attività Aree scientifiche CUN Totale 1 - Scienze matematiche e informatiche Scienze fisiche Scienze chimiche Scienze della Terra / Scienze biologiche Scienze mediche Scienze agrarie e veterinarie 9 - Ingegneria industriale e dell'informazione 10 - Scienze dell'antichità, filologico - letterarie e storicoartistiche 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche / 1 / / Scienze giuridiche / Scienze economiche e statistiche 14 - Scienze politiche e sociali / / 2 / 1 / 7 Totale Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati CINECA-Cercauniversità 80

82 Numero indice 2004 = Produzione scientifica L andamento della produzione scientifica, espressa in termini di pubblicazioni indicizzate dalla banca dati bibliometrica Scopus relativa al periodo , mostra un incremento costante delle pubblicazioni di docenti e ricercatori dell Università di Bari Aldo Moro, con un tasso di incremento pari al 7% nell arco temporale ed un tasso di incremento pari a 4,6% nel periodo , superiore rispetto a quello delle Università italiane, pari rispettivamente al 4,8% e al 1,2%. Fig. 7.1 Andamento delle pubblicazioni dell Università di Bari (UNIBA) indicizzate dalla banca dati bibliometrica Scopus e delle Università italiane ( ) Numero indice Uniba Anni Numero indice Italia Fonte: Scopus-Affiliation Search La tipologia prevalente di pubblicazioni di docenti e ricercatori dell Università di Bari è rappresentata dagli articoli su rivista, pari nel 2017 al 73%. Dal 2011 al 2017 hanno registrato un incremento pari al 48%, passando da a Seguono i proceedings che nel 2017 rappresentano il 13% e che hanno registrato un incremento del 37,4% dal 2011 al Tabella Tipologia di pubblicazioni di docenti e ricercatori dell Università di Bari ( ) Articolo su rivista Rassegna Proceedings (atti di congresso) (*) Capitolo di libro Monografia Editoriale Altro (*) Comprendono anche conference papers (Fonte: Scopus Affiliation search) 81

83 Il Ranking di Leiden prende in considerazione solo le pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali e in un set di testate - noto come core publications - dal quale sono ammesse solo riviste in inglese, edite in riviste internazionali e con sufficiente numero di citazioni all interno di WOS (Web of Science). L Università di Bari tra il 2011 e il 2018 ha registrato un incremento delle suddette core pubblications di circa il 35% (da 4600 a 6200). Inoltre, il numero medio di citazioni, normalizzato per settore e anno di pubblicazione è superiore ad 1,30 e ciò indica un impatto superiore rispetto alla media mondiale. Fig. 7.2 Numero di pubblicazioni dal 2011 al Fonte: Leiden Ranking * Si tratta di core publications (in lingua inglese, no pubblicazioni anonime o ritrattate, edite in riviste internazionali con un sufficiente numero di reference a riviste simili cfr. Fig. 7.3 Numero medio di citazioni normalizzato dal 2011 al ,40 1,30 1,20 1,10 1,00 0,90 0, Fonte: Leiden Ranking * Un valore di tale indicatore pari a 1 sta a significare che l impatto dell Università è nella media mondiale, un valore maggiore di 1 indica un impatto superiore rispetto alla media mondiale e un valore minore di 1 indica un impatto inferiore alla media mondiale. 82

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86 8. Ranking 8.1 Principali ranking L Università degli studi di Bari Aldo Moro è presente in tutti i principali ranking elaborati a livello nazionale e internazionale. È possibile distinguere le classifiche in: - globali, in cui si tiene conto, per la valutazione, sia della didattica che della ricerca - di ricerca, nelle quali si valuta solo la ricerca scientifica utilizzando prevalentemente degli indicatori bibliometrici ricavati dalle principali banche dati citazionali come Scopus e Web of Science - sulla sostenibilità ambientale, con la finalità di costruire un ambiente sostenibile. 8.2 I ranking globali Tra i ranking globali a livello nazionale e internazionale l Ateneo barese è presente in: - Times Higher Education World University Rankings (dal 2004) - QS World University Rankings (dal 2011) - Center for World University Rankings CWUR (dal 2014) - U-Multirank (dal 2014) - Round University Ranking RUR World University Rankings (dal 2010) - Censis La Repubblica Alcuni ranking globali (QS, Times, RUR) fanno ricorso a delle survey (valutazioni soggettive) per stilare alcuni parametri delle graduatorie. Questo elemento è, purtroppo, abbastanza penalizzante per il nostro Ateneo. Nei ranking che misurano aspetti più oggettivi e di dettaglio come CWUR e U-Multirank la posizione dell Ateneo è senz altro migliore. Nelle Tabella seguente si riporta il posizionamento dell Università di Bari tra gli Atenei italiani nei diversi ranking internazionali. Tab Posizionamento dell'università di Bari tra gli Atenei italiani nei ranking globali Ranking Anno Posizione di Bari Atenei italiani in graduatoria Rango percentile U-Multirank ,7 QS ,9 Times ,9 ARWU-Shanghai 2018 n.p CWUR ,3 RUR ,3 Nota: per i ranking QS e Times posizione occupata a pari merito con altri Atenei Una particolare attenzione merita U-Multirank, ranking innovativo promosso dalla Commissione dell Unione Europea, che si differenza dalle altre classifiche internazionali avendo una prospettiva multidimensionale e user driven. Al contrario degli altri ranking non produce league table, ma gli Atenei sono raggruppati in fasce di merito. Attraverso l interfaccia web permette di effettuare confronti tra Atenei con caratteristiche simili. La possibilità di comparazione tra Atenei omogenei, l utilizzo di fasce di merito e, dal 2018, la possibilità di selezionare gli indicatori per creare le graduatorie sono delle caratteristiche che connotano positivamente questo ranking. 85

87 U-Multirank prevedere l analisi della performance degli Atenei in base a 5 dimensioni: teaching and learning (didattica), research (ricerca), knowledge transfer (trasferimento delle conoscenze), international orientation (internazionalizzazione) e regional engagement (rapporti con il territorio) con l utilizzo di 16 indicatori (per continuità si sono scelti quelli storici proposti negli scorsi anni). Ad ogni Ateneo per ciascun indicatore è attribuita una classe di merito (punteggio qualitativo): A (Very good), B (Good), C (Average), D (Below average), E (Weak). La graduatoria degli Atenei può essere fatta in base al numero totale di A che l Ateneo riporta, a parità di A si contano le B e a parità di B, si considerano le C, alla stessa stregua della classifica del medagliere olimpico. Poiché U-Multirank permette di scegliere gli Atenei da confrontare in base ad una serie di caratteristiche si è deciso di fare tre selezioni: la prima prende in considerazione tutti gli Atenei di dimensione molto grande (size=very large), la seconda prende in esame gli Atenei generalisti di grande dimensione (size=very large, scope=comprehensive) e la terza considera tutti gli Atenei italiani presenti nel ranking. Tale scelta è stata fatta per confrontare l Università di Bari con altri Atenei di dimensioni e tipologia simili. Nelle Tab. 3 si riporta la graduatoria di tutti gli Atenei italiani. L Università di Bari occupa posizioni di rilievo nelle tre graduatorie (oltre ad essere all 11 posto tra tutti gli Atenei, è al 6 tra gli Atenei di grande dimensione e al 1 tra quelli di grande dimensione e generalisti), riuscendo a migliorare quanto conseguito negli scorsi anni nello stesso ranking (nel 2017 era rispettivamente al 14, al 8 e 4 posto) e raggiungendo un brillante risultato posizionandosi al primo posto tra gli Atenei italiani di grande dimensione e generalisti. Tab. 8.2 Graduatoria con frequenze dei punteggi degli Atenei italiani presenti in U-Multirank 2018 Atenei A B C D E Non dispo nibile Non calco labile Totale Pos. Università Bocconi ,5 IMT Lucca ,0 Sant' Anna Scuola Sup. di Studi ,0 Università Vanvitelli ,5 Politecnico di Milano ,3 Università di Pavia ,8 Università di Torino ,8 Università degli studi di Trieste ,8 Università LUISS Guido Carli ,5 Università di Genoa ,3 Università di Bari ,0 Politecnico di Bari ,0 Università di Pisa ,0 Università di Ferrara ,8 Università degli Studi di Milano ,5 Università di Milano Bicocca ,8 Università di Trento ,3 Università del Salento ,0 Libera Università di Bolzano ,8 Università degli Studi di Perugia ,5 Università di Brescia ,3 Università degli Studi G. Marconi ,3 Università di Siena ,3 Università di Bologna ,5 % A+B 86

88 Atenei A B C D E Non dispo nibile Non calco labile Totale Pos. Università di Padova ,5 Università di Firenze ,3 Università di Parma ,3 Università di Rome Tor Vergata ,0 Università di Napoli Federico II ,0 Sapienza Università di Rome ,8 Università di Camerino ,5 Università Roma Tre ,0 Università Cattolica del S. Cuore ,0 Politecnico di Torino ,5 Università degli studi di Palermo ,3 Università di Cagliari ,3 Università di Modena e R. Emilia ,3 Università di Verona ,3 Università di Catania ,0 Università di Chieti-Pescara ,0 Università Politecnica delle Marche ,8 Università di Messina ,8 Università di Salerno ,8 Università di Bergamo ,0 Università della Calabria ,8 Università di Venezia Ca' Foscari ,5 Università Kore di Enna ,5 Università per Stranieri di Siena ,3 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati U-Multirank Tra i ranking globali a livello nazionale occorre menzionare la Classifica Censis-Repubblica. Nell edizione l Università di Bari Aldo Moro si colloca al 6 posto tra i 10 mega atenei statali (oltre iscritti) prima di Torino, Milano, Catania e Napoli Federico II, risultando il primo ateneo del Mezzogiorno. Rispetto allo scorso anno l Ateneo barese risulta in netta crescita (dall 8 al 6 posto). Per quanto riguarda i servizi l Università di Bari è riuscita a collocarsi prima dell Università di Bologna che guida la classifica, mentre si è avuto un significativo aumento del punteggio per le strutture, dove l Ateneo barese si classifica al 2 posto. Tab. 8.3 Punteggio medio e posizionamento dell Università di Bari nella Classifica Censis-Repubblica anni e Punteggio medio Posizionamento Mega Atenei Bari 79,2 82,6 8 6 Bologna 92,0 91,2 1 1 Catania 72,6 76, Firenze 88,2 86,0 2 2 Milano 78,2 79,8 9 8 Napoli Federico II 72,4 72, Padova 87,2 86,0 3 2 Palermo 85,6 6 Pisa 86,0 83,4 5 5 Roma La Sapienza 86,8 86,0 4 2 Torino 83,0 81,6 7 7 Fonte: elaborazioni Direzione Generale Staff Statistiche di Ateneo su dati Censis-Repubblica % A+B 87

89 8.3 I ranking della ricerca Tra i ranking della ricerca l Università di Bari è presente in: - Scimago Institution Rankings (dal 2009) - Performance Ranking of Scientific Papers for World Universities - Taiwan ranking (dal 2007) - CWTS Leiden Ranking (dal 2011) - University ranking by academic performance URAP (dal 2010) - Best Global Universities Rankings (dal 2014) - Round University Ranking Academic Ranking (dal 2010). Tab Posizionamento dell'università di Bari tra gli Atenei italiani nei ranking della ricerca Posizione di Atenei italiani in Rango Ranking Anno Bari graduatoria percentile SIR Report ,6 Performance Ranking of Scientific Papers for World Universities ,1 Leiden Rnking ,3 University ranking by academic performance ,9 Best Global Universities Ranking ,4 Round University Ranking Academic Ranking ,5 Fonte: elaborazioni Direzione Gene/rale, Staff Statistiche di Ateneo su dati GreenMetric I ranking sulla sostenibilità ambientale UI GreenMetric World University Ranking, promossa dall Università dell Indonesia (UI) dal 2010, è la prima classifica mondiale delle Università con la finalità di costruire un ambiente sostenibile. Essa permette di valutare e confrontare la sostenibilità ambientale dei diversi Campus universitari dei Paesi in via di sviluppo e dei Paesi più sviluppati, misurando l'impegno profuso attraverso lo sviluppo di una infrastruttura ecologica che comprenda l'istruzione, la ricerca e l'ambiente e stimolando azioni di miglioramento attraverso il confronto di diverse realtà. L iniziativa è stata accolta sempre positivamente dalle comunità accademiche di tutto il mondo, registrando negli anni un continuo aumento di Università aderenti (passate da 95 del 2010 a 619 del 2017) e dei rispettivi Paesi di provenienza (passati da 35 del 2010 a 76 del 2017). Il Gruppo di lavoro Green Metric, formato da esperti in ecologia, sostenibilità, design, antropologia, ingegneria, architettura, urbanistica e statistica, ha provveduto a selezionare i criteri ritenuti importanti per valutare le Università che si occupano di sostenibilità. Tali criteri permettono di rilevare le informazioni e i dati classificando le Università in base alle dimensioni, alla loro collocazione (urbana, suburbana, rurale), al grado di spazio verde disponibile, al consumo di energia elettrica e all emissione di carbonio, all utilizzo dei mezzi di trasporto e dell acqua, alla gestione dei rifiuti. L Università di Bari partecipa a questo ranking dal 2011 e a livello di Atenei italiani si è sempre posizionata tra le prime 10, mostrando una vocazione green e un costante interesse per la sostenibilità ambientale. 88

90 Tab. 8.5 Posizionamento dell Università di Bari nel UI GreenMetric World University Ranking dal 2011 al 2017 Anno Posizione nel Mondo Atenei in graduatoria Posizione in Italia Atenei in graduatoria Fonte: elaborazioni Direzione Generale, Staff Statistiche di Ateneo su dati GreenMetric

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