RETE DEI PAESAGGI Comune di Gallicchio Pz- (Capofila)

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1 RETE DEI PAESAGGI Comune di Gallicchio Pz- (Capofila)

2 DESCRIZIONE Lo studio si riferisce ai territori di 19 Comuni, quasi tutti appartenenti alla Val d Agri con alcune propaggini interne., tutti compresi nell area interessata dalle estrazioni petrolifere.. La prima fase prevede l individuazione dei territori omogenei per caratteristiche paesistiche: Omogeneità naturalistiche Omogeneità antropiche Omogeneità morfologiche Le omogeneità non rappresentano solo la omologazione tipologica, ma individuano la successione degli elementi che costruiscono il contesto ambientale. Il paesaggio dei luoghi analizza gli elementi del paesaggio che testimoniano il passaggio dell uomo. Nel dettaglio : -I centri storici e gli agglomerati rurali; -Le masserie fortificate, gli ovili ; -I percorsi storici -Il paesaggio agrario Il paesaggio naturale analizza i connotati naturalistici del paesaggio per i quali si è resa opportuna una analisi comparata che evidenzi: 1. L andamento altimetrico o della successione di monti, colline, valli ; 2. La morfologia connessa alla geologia e alla erosione come connessione tra elementi fisici ed elementi paesistici; 3. L acqua nelle sue molteplici tipologie di paesaggio; 4. La vegetazione e gli habitat faunistici Il paesaggio antropico testimonia l intervento più pesante dell uomo in termini di realizzazione di strutture e infrastrutture territoriali solo vagamente compatibili. Rappresenta e testimonia la limitatezza della cultura della compatibilità ambientale, estranea, il più delle volte, al corpo progettuale. La struttura urbanistica analizza la evoluzione dei borghi, l architettura, l assetto tipologico e formale degli edifici. studio di progettazione ing. Luigi Albano 215, via del gallitello potenza studioalbano@studioalbano.org

3 Planimetria generale

4 Matrice di analisi : Aliano

5 OBIETTIVI La fase progettuale si esplicita nella: Valorizzazione intesa come articolazione di azioni, progetti, programmi e piani tendenti alla qualificazione del territorio; Eliminazione del degrado intesa come articolazione di azioni, progetti, programmi e piani tendenti alla eliminazione/mitigazione/compensazione degli ambiti e/o elementi di degrado territoriale. Le due fasi prevedono la costruzione di: -modelli di valorizzazione e di compensazione che, a loro volta, daranno luogo ad azioni progettuali riguardanti le omogeneità; -azioni cerniera riguardanti le aree di confine tra gli ambiti omogenei; -regolamenti programmi e piani di attuazione. La fase progettuale è accompagnata da un apparato normativo che indica i percorsi necessari al trasferimento delle indicazioni progettuali alla pianificazione comunale. Ulteriore elemento è rappresentato dagli schemi progettuali sulla eliminazione del degrado e sulla corretta progettazione di interventi sull ambiente. Vi sono infine elementi progettuali riferiti ai centri storici e agli agglomerati rurali che si esplicitano attraverso la individuazione di: Analisi delle peculiarità urbane Esemplificazioni di linee di intervento dedicate: Tipologie, materiali, cortine e allineamenti, composizione originaria delle facciate, colori Lo scopo finale dello studio è quello di: Individuare norme e linee progettuali/comportamentali in funzione di un arricchimento dei piani e dei regolamenti municipali; Imporre il tema della conoscenze e valorizzazione del paesaggio come elemento di diffusione sociale; Indicare progetti intercomunali Introdurre il tema delle compatibilità ambientali nella progettazione degli interventi nei centri storici e in quelli territoriali definire il tema gestione come elemento strettamente collegato a tutte le fasi progettuali. dimostrare gli effetti positivi determinati dalla corrette pratiche di intervento sul territorio introdurre concetto di relazioni lente ad un sistema viario da migliorare anche in funzione della percezione del paesaggio. il risultato è stato quello i avere avviato una riflessione sui temi proposti finalizzata alla formulazione di progetti e programmi.

6 Prescrizioni relative a opere di carattere tecnologico - territoriale