Documentazione di Previsione di impatto acustico Fondo Camponuovo

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1 Studio tecnico Ing. Zanoli Paolo INGEGNERIA AMBIENTALE Via Cervino n.142/a Modena Tel-fax P.I Nuovo Ristorante e Piscina Coperta in Via S. Apollinare SP 70 nel Comune di Castello di Serravalle BO Documentazione di Previsione di impatto acustico Fondo Camponuovo VERSIONE INTEGRATA A SEGUITO PARERE ARPA Prot. PGBO/2011/17522 del 29/12/2011 Committente : Tecnico competenti in acustica ambientale: Ing. ENZO BASSISSI Attestato Provincia di Modena Prot.n.47320/

2 INDICE GENERALE PROGETTO ATTIVITA DI RISTORAZIONE PROGETTO PISCINA INQUADRAMENTO URBANISTICO VALUTAZIONE RUMORE AMBIENTALE E PREVISIONALE POST INTERVENTO DI MITIGAZIONE modellazione acustica Taratura del Livello di Potenza Sonora lineare della Strada Provinciale ante operam Stima dei Livelli di Potenza Sonora dei commensali di progetto Stima dei Livelli di Potenza Sonora dei bagnanti di progetto Stima dei Livelli di Potenza Sonora dei parcheggi Stima dei Livelli di Potenza Sonora degli accessi ai parcheggi Stima dei Livelli di Potenza Sonora della strada Provinciale post operam Stima dei Livelli di Potenza Sonora degli impianti fissi del ristorante Stima dei Livelli di Potenza Sonora degli impianti fissi della piscina

3 1 PREMESSA 3

4 2 PROGETTO 4

5 5

6 PERIMETRO AREA DI INTERVENTO. UNITA' MINIMA DI INTERVENTO 2.1 PROGETTO ATTIVITA DI RISTORAZIONE 6

7 7

8 8 fig. 4a- pianta piano terra

9 fig. 4b- pianta piano primo 9

10 Le sorgenti fisse al servizio dell attività di ristorazione sono: l impianto di aspirazione forzata a servizio della cucina con funzionamento a comando manuale durante l orario di attività di ristorazione; la caldaia centrale termica per il riscaldamento dei locali e la produzione di acqua calda con accensioni e spegnimenti automatici. l unità frigorifera per la climatizzazione della cella frigorifera e della dispensa con accensioni e spegnimenti automatici in relazione alle temperature impostate. Nel cap. 7.8 è riportato nel dettaglio la stima dei livelli di potenza sonora degli impianti. 10

11 2.2 PROGETTO PISCINA Per quanto riguarda le sorgenti sonore relative agli impianti tecnologici si è ipotizzata la presenza di una Centrale Termica, di impianti di ventilazione dei locali e dell impianto di disinfezione e filtrazione acqua. Nel cap. 7.9 è riportato nel dettaglio la stima dei livelli di potenza sonora degli impianti. 2.3 INQUADRAMENTO URBANISTICO 11

12 fig. 5- Stralcio PRG 3 RIFERIMENTI LEGISLATIVI RELATIVI ALL ACUSTICA 12

13 Livello di rumore residuo, Lr: livello continuo equivalente (Leq) di pressione sonora ponderato A rilevato escludendo le specifiche sorgenti disturbanti. Livello di rumore ambientale, La: livello continuo equivalente (Leq) di pressione sonora ponderato A prodotto da tutte le sorgenti di rumore esistenti in un dato luogo e durante un determinato tempo. Livello differenziale di rumore, Ld: differenza tra il livello equivalente ponderato A di rumore ambientale e quello residuo: La - Lr. Tale criterio non si applica per sorgenti costituite da traffico veicolare. Rumore con componente tonale: emissione di rumore avente, all'interno di una banda di 1/3 di ottava, livello di pressione sonora che supera di almeno 5 db i livelli di entrambe le bande adiacenti. Si applica il fattore di correzione KT (+ 3 db) solo se la componente tonale tocca una isofonica uguale o superiore a quella più elevata raggiunta dalle altre componenti dello spettro. Rumore con componente in bassa frequenza: se la componente tonale viene rilevata nell'intervallo 20 Hz-200 Hz, si applica anche la correzione KB (+ 3 db) esclusivamente nel tempo di riferimento notturno. Rumore con componente impulsiva: il rumore è considerato impulsivo quando si verificano le condizioni seguenti: l'evento è ripetitivo, la differenza tra LA Imax, ed LA smax è superiore a 6 db, la durata dell'evento è inferiore ad 1 s. Si applica la correzione KI (+ 3 db). A seguito dei riconoscimento di componenti tonali o impulsive, come sopra riportato, il valore dei rumore misurato in Leq (A) deve essere maggiorato di 3 db(a), in caso di presenza di entrambi gli eventi lo stesso valore di minore ambientale deve subire una penalizzazione di 6 db. Se la componente tonale si presenta nell'intervallo di frequenze compreso tra i 20 ed i 200 HZ, si applica anche una penalizzazione di 3 db per le componenti in bassa frequenza (rif D.M. 16 marzo 1998). 4 CRITERI DI VALUTAZIONE 13

14 TABELLA A VALORI DEI LIMITI MASSIMI IMMISSIONE DEL LIVELLO SONORO EQUIVALENTE (Leq) RELATIVI ALLE CLASSI DI DESTINAZIONE D'USO DEL TERRITORIO DI RIFERIMENTO TEMPORALE ore 6-22 ore 22-6 I -Aree particolarmente protette II -Aree prevalentemente residenziali III -Aree di tipo misto IV -Aree di intensa attività umana V -Aree prevalentemente industriali VI -Aree esclusivamente industriali

15 5 DESCRIZIONE DELL AREA E DELLE SORGENTI ATTUALI 15

16 R4 R1 R0 R2 R3 6 MISURA DEL RUMORE AMBIENTALE 16

17 Si è proceduto quindi ad una misura puntuale dei valori dei livelli continui equivalenti della pressione sonora ponderata A delle varie tipologie di sorgenti degli impianti fissi dello stesso tipo previsti allo scopo di determinare lo specifico livello di Potenza acustica Lw, dato da inserire nella modellizzazione acustica. Fonometro Integratore di Precisione Delta Ohm HD 2110 classe 1 Fonometro Integratore di Precisione Larson Davis modello LD800B classe

18 Nelle Misurazioni non si sono rilevate componenti tonali o impulsive La successiva tabella 7B invece riassume i risultati delle misure integrative presso impianti fissi similari a quelli di progetto. 18

19 punto LAeq in Pi misura in P1 differenza misura dba contemporanea rispetto P1 diurno punto attenuazione nornalizzata misura Pi dba dba notturno punto attenuazione nornalizzata misura dba dba notturno punto attenuazione nornalizzata misura dba dba 19

20 20

21 21

22 . Tab 7 A- Riassunto delle misurazioni effettuate nell area progressiv punto di data Durata dellalivello Equivalente o misura misura Ambientale/grafico n. sigla (minuti) (dba) Ubicazione Punto Sorgenti di rumore principali individuate 1 P1 52,6 / grafico1 2 P1 46,2 /grafico1 3 P1 50,2 /grafico1 4 P1 47,1 45,1 grafico1 5 P1 54,9 /grafico2 6 R1 57,5 7 R3 57,5 8 P P5 42 Nota: ( i grafici sono riportati in allegato). 22

23 Tab 7B Riassunto delle misurazioni integrative progressivo punto di data Durata dellalivello Equivalente misura misura Ambientale/grafico n. sigla (minuti) (dba) Ubicazione Punto Sorgenti di rumore principali individuate 1 A 23/02/ ,6 / grafico a1 presso lato est piscina Comunale Pergolesi Modena Centrale termica griglia areazione (5 mt), traffico stradale Via divisione Acqui- 2 B1 23/02/ ,7 / grafico b1 presso lato est piscina Comunale Pergolesi Modena impianto di ventilazione 1 griglia uscita aria (5 mt), traffico stradale Via divisione Acqui- 3 B2 23/02/ ,1 / grafico b2 presso lato est piscina Comunale Pergolesi Modena impianto di ventilazione 1 griglia entrata aria (5 mt), traffico stradale Via divisione Acqui- 4 C 23/02/ ,8 / grafico c1 presso lato ovest piscina Comunale Pergolesi Modena impianto di ventilazione 2 esterno (5 mt), traffico stradale Via divisione Acqui 5 D 23/02/ ,1/ grafico d1 presso lato oest piscina Comunale Pergolesi Modena impianto trattamento acqua 2 esterno (1 mt griglia esterna), traffico stradale Via divisione Acqui 6 E 28/02/ ,5/ grafico e1 presso finestra aperta ristorante bavieri impianto aspirazione fumi cucina ( a 5 metri dalla finestra) 7 R1 23/02/ ,2/ grafico r1 presso lato est piscina Comunale Pergolesi Modena traffico stradale Via divisione Acqui- 8 R2 23/02/ ,7/ grafico r2 presso lato ovest piscina Comunale Pergolesi Modena traffico stradale Via divisione Acqui- 9 F 5/03/ ,9/grafico f1 interno ristorante mensa Naviglio Via portogallo Modena circa 100 clienti che pranzano musica di sottofondo 23

24 24

25 7 VALUTAZIONE RUMORE AMBIENTALE E PREVISIONALE POST INTERVENTO DI MITIGAZIONE 7.1 modellazione acustica IMMI Taratura del Livello di Potenza Sonora lineare della Strada Provinciale ante operam 25

26 7.3 Stima dei Livelli di Potenza Sonora dei commensali di progetto 7.4 Stima dei Livelli di Potenza Sonora dei bagnanti di progetto 26

27 7.5 Stima dei Livelli di Potenza Sonora dei parcheggi 27

28 Per il ristorante Per la piscina La rumorosità dei parcheggi stimata è comunque cautelativa in quanto si suppone che i 2 impianti funzionino contemporaneamente con la massima capacità recettiva, caso quanto mai improbabile. 7.6 Stima dei Livelli di Potenza Sonora degli accessi ai parcheggi 28

29 7.7 Stima dei Livelli di Potenza Sonora della strada Provinciale post operam 7.8 Stima dei Livelli di Potenza Sonora degli impianti fissi del ristorante

30 Caldaia Unità frigorifera Fig-8 PIANO SEMINTERRATO ubicazione degli impianti ristorante 30

31 Sorgente E Impianto: impianto aspirazione cucina Foto 9 67,5 7.9 Stima dei Livelli di Potenza Sonora degli impianti fissi della piscina 31

32 Centrale termica impianto di ventilazione 1 interno: impianto di ventilazione 2 esterno: Impianto di disinfezione e filtrazione acqua 32

33 stima delle Potenze Sonore degli Impianti fissi Piscina Sorgente A Impianto: centrale termica - bocchette aerazione esterne Foto 11 80,2 Sorgente B1 Impianto: impianto ventilazione 1 - bocchetta aerazione uscita 69,1 Foto 12 Sorgente B2 Impianto: impianto ventilazione 1 - bocchette aerazione entrata Foto 13 33

34 73,4 Sorgente C Impianto: impianto ventilazione forzata 2 66,3 Foto 13 Sorgente D Impianto: impianto pompe ricircolo acque piscina per filtrazione e disinfezione 59,4 Foto 14 34

35 35

36 8 LA RESIDENZA DEL PROPRIETARIO 36

37 Protezione dal Rumore proveniente dalla sala ristorante 37

38 indice di valutazione del potere fonoisolante apparente Protezione dal Rumore proveniente dagli impianti tecnologici nel piano interrato Protezione dal Rumore proveniente dai rumori esterni 38

39 . 44,2 db 45,3 db 39

40 9 RISULTATI E CONCLUSIONI Tab

41 41

42 10 INTERVENTI DI MITIGAZIONE REALIZZABILI 42

43 3 1 R1 2 Data: marzo 2012 Tecnico competente in acustica ambientale: Ing. ENZO BASSISSI Attestato Provincia di Modena Prot.n.47320/ La proprietà: 43

44 . R0 R3 R4 R1 R2 44

45 45

46 1

47 2

48 TAVOLA B1 SIMULAZIONE ACUSTICA PROGETTO: VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO RISTORANTE /PISCINA CASTELLO DI SERRAVALLE (BO ) CONFIGURAZIONE VARIANTE: TEMPO DI RIFERTIMENTO ALTEZZA GRIGLIA

49 TAVOLA B2 SIMULAZIONE ACUSTICA PROGETTO: VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO RISTORANTE /PISCINA CASTELLO DI SERRAVALLE (BO ) CONFIGURAZIONE VARIANTE: TEMPO DI RIFERTIMENTO ALTEZZA GRIGLIA

50 TAVOLA C1 SIMULAZIONE ACUSTICA PROGETTO: VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO RISTORANTE /PISCINA CASTELLO DI SERRAVALLE (BO ) CONFIGURAZIONE VARIANTE: TEMPO DI RIFERTIMENTO ALTEZZA GRIGLIA

51 TAVOLA C2 SIMULAZIONE ACUSTICA PROGETTO: VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO RISTORANTE /PISCINA CASTELLO DI SERRAVALLE (BO ) CONFIGURAZIONE VARIANTE: TEMPO DI RIFERTIMENTO ALTEZZA GRIGLIA

52 LOCALITA': PUNTO DI MISURA: UBICAZIONE SORGENTI DI RUMORE : grafico 1 CASTELLO DI SERRAVALLE (BO) STRUMENTAZIONE: Delta Ohm HD2110 classe I punto P1 OPERATORE: Ing. Enzo Bassissi PERIODO GLOBALE LEQA= 51,3 dba PRESSO FABBRICATO PROPRIETA' BAVIERI EGIDIO CALIBRATORE: HD 9101 class 1 94 dba spl 1000Hz PERIODO DIURNO LEQA= 52,6 dba ANGOLO SUD-EST PERIODO NOTTURNO LEQA= 46,2 dba TRAFFICO VEICOLARE STRADA N.70 " TORRENTE VALLE GHIAIA" NOTE: MISURA 24 ORE RUMORI ANTROPICI PERIODO LEQA= 50,2 dba

53 motocicletta PERIODO NOTTURNO elicottero LOCALITA': PUNTO DI MISURA: UBICAZIONE SORGENTI DI RUMORE : grafico 2 CASTELLO DI SERRAVALLE (BO) STRUMENTAZIONE: Delta Ohm HD2110 classe I punto P1 OPERATORE: Ing. Enzo Bassissi PERIODO GLOBALE LEQA= 54,9dBA PRESSO FABBRICATO PROPRIETA' BAVIERI EGIDIO CALIBRATORE: HD 9101 class 1 94 dba spl 1000Hz ANGOLO SUD-EST da a Leq TRAFFICO VEICOLARE STRADA N.70 " TORRENTE VALLE GHIAIA" NOTE: misura di correlazione 16:14 16:24 52,2 RUMORI ANTROPICI i picchi sono dovuti al passaggio di veicoli sulla SP 16:25 16:35 48,8 ABBAIARE DI CANI 16:37 16:47 52,8 RUMORI NATURALI 16:48 16:58 50,4

54 LOCALITA': PUNTO DI MISURA: UBICAZIONE grafico 3 Modena, ristorante Arcadia STRUMENTAZIONE: Delta Ohm HD2110 classe I punto 1 OPERATORE: Ing. Enzo Bassissi GLOBALE LEQA= 59,4 dba circa a 10 metri da tavoli esterni ristorazione CALIBRATORE: HD 9101 class 1 94 dba spl 1000Hz SORGENTI DI RUMORE : chiacchericcio e risate clienti (media 20 persone) fondo rumore stradale a circa 70 metri NOTE:

55 LOCALITA': PUNTO DI MISURA: UBICAZIONE grafico 4 Modena, ristorante Arcadia STRUMENTAZIONE: Delta Ohm HD2110 classe I punto 1 OPERATORE: Ing. Enzo Bassissi GLOBALE LEQA= 59,4 dba circa a 10 metri da tavoli esterni ristorazione CALIBRATORE: HD 9101 class 1 94 dba spl 1000Hz SORGENTI DI RUMORE : fondo rumore stradale a circa 200 metri NOTE:

56 data: quota microf.: fonometro: calibratore: tecnico: Punto : ubicazione: Leq Glob= Leq Glob.arrot. A presso LATO EST PISCINA PERGOLESI MO 58.6 dba 58.5 dba SORGENTI DI RUMORE PRINCIPALI: CENTRALE TERMICA Traffico stradale Via Divisione Acqui NOTE: Punto : ubicazione: Leq Glob= Leq Glob.arrot. B1 lato est piscina 50.7 dba 50.5 dba SORGENTI DI RUMORE PRINCIPALI: Traffico stradale Via Divisione Acqui Impianto di ventilazione NOTE:

57 data: quota microf.: fonometro: calibratore: tecnico: Punto : ubicazione: Leq Glob= Leq Glob.arrot. B2 presso LATO EST PISCINA PERGOLESI MO 53.1 dba 53 dba SORGENTI DI RUMORE PRINCIPALI: Traffico stradale Via Divisione Acqui Impianto di ventilazione 1 NOTE: Punto : ubicazione: Leq Glob= Leq Glob.arrot. C lato ovest piscina 50.8 dba 51 dba SORGENTI DI RUMORE PRINCIPALI: Traffico stradale Via Divisione Acqui Impianto di ventilazione 2 NOTE:

58 data: fonometro: quota microf.: calibratore: tecnico: Punto : ubicazione: Leq Glob= Leq Glob.arrot. D 53.1 dba 53 dba SORGENTI DI RUMORE PRINCIPALI: Traffico stradale Via divisione acqui impianto trattamento acqua piscina NOTE: Punto : ubicazione: E laro est ristorante a 5 metri da finestra aperta cucina Leq Glob= Leq Glob.arrot dba 45.5 dba SORGENTI DI RUMORE PRINCIPALI: Traffico stradale SP70 impianto aspirazione cucina finestra aperta NOTE: mascherato passaggio auto SP

59 data: quota microf.: fonometro: calibratore: tecnico: Punto : ubicazione: Leq Glob= Leq Glob.arrot. F centro sala ristorante 69.9 dba 70 dba SORGENTI DI RUMORE PRINCIPALI: parlottare dei clienti, musica di sottofondo rumore di stoviglie NOTE: In sala risultano ai tavoli circa 100 persone

60 data: quota microf.: fonometro: calibratore: tecnico: Punto : ubicazione: R1 presso LATO EST PISCINA PERGOLESI MO Leq Glob= 48.2 dba Leq Glob.arrot. 48 dba SORGENTI DI RUMORE PRINCIPALI: Traffico stradale Via Divisione Acqui NOTE: mascherato aereo Punto : ubicazione: R2 lato ovest piscina Leq Glob= 49.7 dba Leq Glob.arrot dba SORGENTI DI RUMORE PRINCIPALI: Traffico stradale Via Divisione Acqui NOTE: mascherata motocilcletta rumorosa