Attività Produttive. ATTIVITA' DI INTRATTENIMENTO Sale giochi. Descrizione

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1 Attività Produttive ATTIVITA' DI INTRATTENIMENTO Sale giochi Descrizione Per Sala Pubblica da Gioco (Sala giochi) si intende un locale aperto al pubblico ed allestito specificatamente per lo svolgimento di giochi leciti mediante apparecchi da divertimento ed intrattenimento (il cui funzionamento è affidato esclusivamente all'abilità del giocatore) di tipo meccanico ed elettromeccanico (quali biliardo, calcio-balilla, flipper), automatico, semiautomatico ed elettronico (quali newslot, videogiochi), nonché del gioco delle carte. L'Esercizio di una Sala Pubblica per biliardi o per altri giochi leciti, definita convenzionalmente SALA GIOCHI, è subordinato al rilascio di autorizzazione a carattere permanente, ai sensi dell'art 86 del T.U.L.P.S. approvato con R.D. 18 giugno 1937, n Requisiti Per svolgere l attività sopra descritta occorre essere in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti morali: assenzadi cause ostative elencate nell art. 71 del D.LGS. 59/2010 e s.m.i. assenza cause ostative elencate nell art. 67 del D.LGS. 159/2011 e s.m.i. Possesso dei requisiti morali previsti dagli articoli del R.D. n. 773/1931 Assenza di condanne ai sensi della Legge 20 Febbraio 1958 n. 75 (Legge Merlin) e s.m.i. Il possesso dei requisiti morali deve essere autocertificato dal Legale Rappresentante e da tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione in caso di S.P.A. ed S.R.L., dai Soci Accomandatari in caso di S.A.S., dai Soci Amministratori in caso di S.N.C. Requisiti professionali: Quando l attività comprende anche la somministrazione di alimenti e bevande, il titolare per la ditta individuale o il legale rappresentante, per le società, o l eventuale delegato devono essere

2 in possesso anche dei requisiti soggettivi previsti dall'art. 71 del D.Lgs n. 59/2010 e s.m.i.. Presupposti e ulteriori requisiti specifici: agibilità/abitabilità dei locali e destinazione d'uso commerciale; disponibilità dei locali (contratto di affitto registrato a norma di legge o atto di proprietà); i locali debbono rispettare le norme igienico - sanitarie, edilizie ed urbanistiche vigenti in materia; sorvegliabilità (ossia accessibilità dei locali direttamente dalla strada o da altro luogo pubblico), ai sensi dell'articolo 153 del R.D. n. 635/1940. La sorvegliabilità è accertata d'ufficio tramite la Polizia Municipale; contenimento delle emissioni sonore nei limiti di legge, tramite idonea documentazione di impatto acustico, contenente l'indicazione delle misure previste per ridurre o eliminare le emissioni causate dall'attività o dagli impianti, redatta da un tecnico abilitato competente in acustica ambientale; possesso del certificato di prevenzione incendi (CPI) rilasciato dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco per sale gioco con capienza superiore a 100 persone. Adempimenti Per l'apertura di un'attività di Sala Giochi è necessaria la presentazione di apposita istanza tramite il presente portale. L'istanza deve recare il numero seriali di due marche da bollo acquistate presso le ricevitorie autorizzate. Le marche da bollo dovranno essere applicate, ed opportunamente annullate, rispettivamente sulla copia dell'istanza in possesso del richiedente e sull'autorizzazione che sarà trasmessa via P.E.C. dal S.U.A.P. Alla domanda devono essere allegati: Planimetria dei locali in scala 1:100 Autocertificazione attestante l'avvenuta presentazione di S.C.I.A. ai fini antincendio (SOLO PER LOCALI CON CAMPIENZA SUPERIORE A 100 UNITA') Elenco degli eventuali Soci Copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente Permesso di soggiorno,nel caso in cui il richiedente sia un cittadino di uno Stato non appartenente alla Comunità Europea Autocertificazione relativa all'agibilità dei locali Certificato di conformità dell'impianto elettrico Dichiarazione di essere a conoscenza che per gli apparecchi elettronici, che consentono vincite in denaro, sono vietati ai minori di anni 18 All'atto dell'inizio DELL'ATTIVITA' dovrà essere essere prodotta la seguente ulteriore documentazione: 1. eventuale dichiarazione di nomina di uno o più rappresentanti alla conduzione

3 dell'esercizio (ex art.93 del T.U.L.P.S.) completa dei dati identificativi, residenza e codice fiscale e relativa dichiarazione di accettazione della nomina; 2. dichiarazione contenente l'elenco degli apparecchi installati distinti per tipologia nonchè, per ciascun apparecchio, denominazione del gioco, casa costruttrice, anno di produzione, numero di matricola progressivo; 3. nulla - osta rilasciato dall'amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato per ogni apparecchio di cui all'art. 110, comma 6, del T.U.L.P.S.; 4. regolamento ed immagine di ciascun apparecchio; 5. certificazione a firma di tecnico abilitato, attestante che gli apparecchi sono collegati alla rete di alimentazione attraverso trasformatore di isolamento od altro dispositivo di protezione differenziale ad alta sensibilità; 6. documentazione di previsione di impatto acustico ai sensi dell'articolo 8, comma 2, della Legge 26 ottobre 1995, n Resta ferma la facoltà di fare ricorso alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà di cui all'art. 8, comma 5, della Legge 26 ottobre 1995, n. 447, ove non vengano superati i limiti di emissione di rumore di cui al comma 2, dell'art. 4 del D.P.R. n. 227 del 19/10/2011; 7. relazione di carico, a firma di un tecnico abilitato, iscritto all'albo, attestante che strutture destinate ad accogliere i biliardi sono state cancolate per sostenere un sovraccarico di 600 Kg/mq. Occorre inoltre presentare apposita S.C.I.A. tramite il presente portale. Al Modello A deve essere allegata la seguente documentazione: Scheda 1 scheda 2 (la scheda va compilata dal titolare, ovvero dal rappresentante legale e da tutti i componenti del consiglio di amministrazione in caso di S.P.A. e S.R.L., dai soci accomandatari in caso di S.A.S., dai soci amministratori in caso di S.N.C.) planimetria dei locali in scala 1:100 con l'indicazione dell'esatta ubicazione degli apparecchi, distinti per tipologia (indicare anche, per ogni locale, la destinazione d'uso, la superficie, l'altezza, le operazioni - attività che vi si svolgono, rapporti aeroilluminanti ed i servizi igienici) autocertificazione attestante la disponibilità dei locali scheda 5 copia del documento d'identità in corso di validità del richiedente e degli intestatari della scheda 2; -. 50,00 a favore dell'a.s.l. di RIETI con causale "DIRITTI SANITARI" - C.C.P. n oppure presso il CUP della A.S.L., ove richiesti -. 70,00 a favore del COMUNE di MAGLIANO SABINA con causale "DIRITTI DI ISTRUTTORIA SUAP" - C.C.P. n In caso di SUBINGRESSO deve essere presentata apposita S.C.I.A. tramite il presente portale. Alla S.C.I.A. modello B devono essere allegati:

4 Scheda 2 (la scheda va compilata dal titolare, ovvero dal rappresentante legale e da tutti i componenti del consiglio di amministrazione in caso di S.P.A. e S.R.L., dai soci accomandatari in caso di S.A.S., dai soci amministratori in caso di S.N.C.); copia di documento identificativo in corso di validità del richiedente e degli intestatari della scheda 2; Documentazione attestante la disponibilità di locali; atto notarile ovvero certificazione notarile attestante il titolo al subingresso ovvero autocertificazione attestante la qualità di erede; -. 50,00 a favore dell'a.s.l. di RIETI con causale "DIRITTI SANITARI" - C.C.P. n oppure presso il CUP della A.S.L., ove richiesti -. 70,00 a favore del COMUNE di MAGLIANO SABINA con causale "DIRITTI DI ISTRUTTORIA SUAP" - C.C.P. n IN CASO DI SUBINGRESSO IL SUAP PROVVEDERA' ALLA REIMISSIONE DELL'AUTORIZZAZIONE. PERTANTO IL RICHIEDENTE DOVRA' COMUNICARE IL NUMERO SERIALE DELLA MARCA DA BOLLO ACQUISTATA PRESSO LE RICEVITORIE AUTORIZZATE CHE DOVRA' ESSERE APPLICATA, ED OPPORTUNAMENTE ANNULLATA, SULL'AUTORIZZAZIONE CHE SARA' TRASMESSA VIA P.E.C. DAL S.U.A.P. - E' FATTO OBBLIGO ALL'IMPRESA DI PROVVEDERE ALLA RESTITUZIONE DELL'ORIGINALE DELL'AUTORIZZAZIONE PRECEDENTE ALL'ATTO DEL RILASCIO DEL NUOVO PROVVEDIMENTO. Per MODIFICARE locali /impianti oppure TRASFERIRE l'esercizio o CAMBIARE il ciclo tecnologico (cioè modificare il tipo di attività di somministrazione svolta) al Modello A occorre allegare la seguente documentazione: Scheda 1 planimetria dei locali in scala 1:100 relazione tecnica contenente la descrizione del ciclo tecnologico autocertificazione attestante la disponibilità dei locali scheda 5 copia del documento d'identità in corso di validità del richiedente 1). 50,00 a favore dell'a.s.l. di RIETI, con causale: "DIRITTI SANITARI S.C.I.A.", da effettuare sul C.C.P. n oppure presso il CUP della A.S.L., ove richiesti 2). 20,00 a favore del COMUNE di MAGLIANO SABINA, con causale: "DIRITTI DI ISTRUTTORIA SUAP", da effettuare sul C:C.P. n (per modifica locali/impianti o ciclo tecnologico) 3). 70,00 a favore del COMUNE di MAGLIANO SABINA, con causale: "DIRITTI DI ISTRUTTORIA SUAP", da effettuare sul C:C.P. n (per trasferimento)

5 IN CASO DI TRASFERIMENTO IL SUAP PROVVEDERA' ALLA REIMISSIONE DELL'AUTORIZZAZIONE. PERTANTO IL RICHIEDENTE DOVRA' COMUNICARE IL NUMERO SERIALE DELLA MARCA DA BOLLO ACQUISTATA PRESSO LE RICEVITORIE AUTORIZZATE CHE DOVRA' ESSERE APPLICATA, ED OPPORTUNAMENTE ANNULLATA, SULL'AUTORIZZAZIONE CHE SARA' TRASMESSA VIA P.E.C. DAL S.U.A.P. - E' FATTO OBBLIGO ALL'IMPRESA DI PROVVEDERE ALLA RESTITUZIONE DELL'ORIGINALE DELL'AUTORIZZAZIONE PRECEDENTE ALL'ATTO DEL RILASCIO DEL NUOVO PROVVEDIMENTO. MODIFICA dei titolari ai requisiti ed alla ragione sociale Occorre presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) tramite il presente portale. Alla S.C.I.A. modello B va allegata la seguente documentazione: Scheda 2 (la scheda va compilata dal richiedente e da coloro a cui si riferisce la modifica oggetto della S.C.I.A.); copia di documento identificativo in corso di validità del richiedente e degli intestatari della scheda 2; 1). 50,00 a favore dell'a.s.l. di RIETI, con causale: "DIRITTI SANITARI S.C.I.A.", da effettuare sul C.C.P. n oppure presso il CUP della A.S.L., ove richiesti 2). 20,00 a favore del COMUNE di MAGLIANO SABINA, con causale: "DIRITTI DI ISTRUTTORIA SUAP", da effettuare sul C:C.P. n Per comunicare la CESSAZIONE dell attività è necessario presentare una Segnalazione di Inizio Attività SCIA modello B; copia di documento identificativo in corso di validità del sottoscrittore; copia ricevuta di versamento di. 10,00 a favore del COMUNE di MAGLIANO SABINA, con casuale "DIRITTI DI ISTRUTTORIA SUAP", da effettuare sul C.C.P. n Per quanto riguarda il SUBENTRO o la CESSAZIONE, tali attività possono essere iniziate IMMEDIATAMENTE, a partire dalla data della presentazione della Segnalazione al SUAP. In caso di CESSAZIONE dell'attività occorre provvedere alla restituzione al SUAP dell'originale dell'autorizzazione. SANZIONI L amministrazione, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione, adotta motivato provvedimento di rigetto della domanda di autorizzazione. In caso di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell atto di notorietà false o mendaci, l amministrazione, ferma restando l applicazione delle sanzioni penali, nonché di quelle di cui al capo VI del testo unico di cui al decreto del Presidente della

6 Powered by TCPDF ( Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, può sempre e in ogni tempo adottare i provvedimenti in autotutela. MEZZI DI RICORSO: Impugnazione degli eventuali provvedimenti di diniego all autorizzazione entro 60 giorni dalla comunicazione del provvedimento. Autorità cui proporre il ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente. OBBLIGHI L autorizzazione ha validità permanente. Può essere revocata o sospesa in qualsiasi momento per: abuso; motivi di sicurezza e di ordine pubblico; sospensione dell attività per un periodo superiore a tre mesi, salvo proroga in caso di comprovata necessità. Contingentamento apparecchi:in ciascuna sala giochi è possibile installare un apparecchio di cui all'articolo 110, comma 6, del R.D. n. 773/1931 ogni cinque metri quadrati di superficie.. Normativa Legge 7 agosto 1990 n.241 Nuove norme sul procedimento amministrativo (art.19); Decreto Legislativo 26 marzo 2010, n. 59 Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno ; Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 Regio Decreto 18 giugno 1931 n Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza TULPS (artt. 86 e 110) Regio Decreto 6 maggio 1940 n Approvazione del regolamento per l'esecuzione del testo unico 18 giugno 1931, n. 773 delle leggi di pubblica sicurezza (artt. 153 e 195) D.M. 18 gennaio Individuazione del numero massimo di apparecchi da intrattenimento di cui all'articolo 110, commi 6 e 7, del T.U.L.P.S. che possono essere installati per la raccolta di gioco presso punti di vendita aventi come attività principale la commercializzazione dei prodotti di gioco pubblici