Sommario Excursus del Piano generale degli impianti pubblicitari... 5 ELABORAZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO... 5 OBIETTIVI DELLA VARIANTE E RILIEVO

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3 Sommario Excursus del Piano generale degli impianti pubblicitari... 5 ELABORAZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO OBIETTIVI DELLA VARIANTE E RILIEVO DEGLI IMPIANTI PER LE PUBBLICHE AFFISSIONI... 5 La banca dati geografica... 6 La Cartografia ed il sistema informativo... 6 L aggiornamento del rilievo... 7 CONTENUTI DELLA VARIANTE AL PIANO VIGENTE... 9 CONCLUSIONI

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5 RELAZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Excursus del Piano generale degli impianti pubblicitari Il Comune di Montecatini Terme ha approvato il proprio Piano generale degli Impianti pubblicitari (di seguito denominato Piano ) con la Delibera n. 48 del 13 giugno 2002, nel rispetto delle leggi vigenti ed in particolare delle disposizioni del D.lgs. n. 507 del 15 novembre 1993 (Revisione ed armonizzazione dell'imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni). Il relativo Regolamento per l applicazione della suddetta imposta sulla pubblicità è stato successivamente approvato con la deliberazione del C.C. n. 7 del 31 gennaio Il Piano ha definito le modalità con cui effettuare la pubblicità, dettando norme per l installazione dei mezzi per la pubblicità esterna e degli impianti per le pubbliche affissioni. In particolare, ha definito il tipo di impianto, le modalità di installazione, le condizioni e gli eventuali vincoli in ragione delle diverse aree territoriali e, per le pubbliche affissioni ha altresì determinato la localizzazione puntuale di ogni singolo manufatto, il tipo di supporto e le relative dimensioni. Il suddetto Piano è stato successivamente variato con i seguenti atti comunali: - Con la Delibera di C.C. n. 103 del 30 settembre 2003: sono state apportate le prime modifiche ed integrazioni inerenti l articolazione e la distribuzione degli impianti per le pubbliche affissioni sul territorio comunale; - Con la delibera di C.C. n. 48 del 25 maggio 2010: il piano è stato integrato con le disposizioni di cui all art. 49 della disciplina, inerenti le disposizioni in deroga per le nuove installazioni di pubblicità esterna, comunque nel rispetto dei limiti dimensionali previsti dal piano stesso, delle disposizioni relative al D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. in materia di vincolo paesaggistico-ambientale e del D.Lgs. 285/1992, Codice della strada e relativo Regolamento, nonché di ogni altra disposizione legislativa e/o regolamentare. - Con la delibera di C.C. n. 23 del 2 aprile 2012: è stata operata una rivisitazione del piano in merito all impiantistica della pubblicità esterna, permanente e/o temporanea, apportando al contempo una serie di modifiche ed integrazioni riferite alle delimitazioni e alla disciplina dei settori e degli assi di cui alla Tav. 2, una ridefinizione delle dimensioni e delle tipologie degli impianti pubblicitari autorizzabili, in particolare per quanto riguarda le tipologie già previste e non regolamentate, nonché alcune modifiche ed integrazioni alla disciplina, riferite all esplicitazione di alcuni divieti di forme pubblicitarie, all abrogazione di prescrizioni contraddittorie e refusi di trascrizione e all introduzione delle disposizioni derogatorie per la previsione di forme pubblicitarie a supporto di iniziative ed eventi temporanei. ELABORAZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO. OBIETTIVI DELLA VARIANTE E RILIEVO DEGLI IMPIANTI PER LE PUBBLICHE AFFISSIONI La presente variante al Piano trae origine dal monitoraggio degli impianti esistenti per le pubbliche affissioni, effettuato dall Ufficio sulla base del censimento svolto dalla ditta concessionaria incaricata nel marzo 2017, ed è operata, tenuto conto dei seguenti obiettivi: 1) Aggiornamento del quadro conoscitivo inerente lo stato di attuazione degli impianti per le pubbliche affissioni; 2) Modifiche ed integrazioni alla normativa, conseguenti all aggiornamento del quadro conoscitivo, all adeguamento alle vigenti disposizioni in materia urbanistica (Regolamento urbanistico approvato con Del.C.C. n. 49/2016 e modificato ai sensi dell art. 21 della l.r. 65/2014 con Del. C.C. n. 120/2016) e alla correzione di refusi di trascrizione. 5

6 Il rilievo ha evidenziato le caratteristiche localizzative, tipologiche e dimensionali dell impianto, quali l ubicazione, il tipo di supporto, la categoria (commerciale, istituzionale o necrologica), le dimensioni, il numero di facce e la superficie. Ogni impianto, identificato dal numero presente sul piano vigente, è stato così georiferito con tecnologia GPS sulla cartografia disponibile e fotografato. I dati presenti sono stati successivamente organizzati in una specifica banca dati geografica (a struttura equivalente a quella del vigente piano e contenente 253 record corrispondenti ad altrettanti impianti rilevati) ed in un rapporto cartaceo, denominato Schede di rilievo delle pubbliche affissioni. La banca dati geografica La banca dati geografica degli impianti delle pubbliche affissioni, strutturata in analogia a quella del piano vigente, è costituita da 253 record, ognuno dei quali corrisponde ad altrettanti impianti rilevati (15 bacheche per la comunicazione istituzionale, 209 impianti aventi natura commerciale e 29 impianti necrologici); nella struttura è possibile reperire almeno le seguenti informazioni: - Numero: riporta il numero identificativo di ogni impianto, non consecutivo per esigenze di conservazione del dato storico, sulla base del quale ogni impianto è riconoscibile sulla cartografia; - ID_Via: codice stradale, come attribuito dal competente Ufficio comunale; - Ubicazione: Nome della via dove è collocato l impianto; - Tipologia: riporta la natura economica o istituzionale dell impianto, secondo le voci identificate all articolo 40 delle N.T.A.: o Comunicazione istituzionale; o Commerciale istituzionale; o Necrologico. - Dimensioni: riporta le dimensioni di lunghezza per altezza dell impianto, in cm; - Area: indica la superficie complessiva dell'impianto in mq. (larghezza x altezza x n. facce); - Facce: indica se l impianto è mono o bifacciale; - Fogli: indica il numero massimo di combinazioni del modulo standard di 100 x 70; - Supporto: descrive il tipo di supporto su cui possono essere effettuate le affissioni, secondo una delle seguenti voci: o Bacheca istituzionale; o Cartello porta manifesto o Tabellone a muro - Categoria: Indica l appartenenza dell impianto alla categoria normale o speciale, secondo le disposizioni del D.Lgs. 507/93, riportate all art. 41 delle N.T.A.; - Annotazioni: Contiene eventuali note e osservazioni sull impianto, quali a titolo esemplificativo, dati sullo stato di conservazione, sulla collocazione ecc. La Cartografia ed il sistema informativo L aggiornamento del quadro conoscitivo inerente gli impianti pubblicitari è stato condotto utilizzando la Carta Tecnica Regionale (di seguito C.T.R.) aerofotogrammetrica digitale in scala 1:10.000, messa a disposizione dalla Regione Toscana, aggiornata dagli uffici comunali al dicembre Per la riproduzione è stata confermata la scelta della scala 1:5000, già effettuata in sede di redazione del piano vigente, tuttavia utilizzando una rappresentazione del territorio comunale su tavola unica di circa m. 1,06 x 1,80. Sulle tavole sono riportate le posizioni degli impianti e gli identificativi associati, che, con riferimento allo stato rilevato, rimandano alle relative schede, predisposte attraverso estrazione di dati dal correlato database. In analogia al piano vigente, la cartografia è stata predisposta utilizzando i sistemi informativi geografici, così permettendo una lettura dinamica degli impianti cartografati, ai quali altresì è associata una serie di dati alfanumerici sui quali è possibile effettuare idonee interrogazioni. 6

7 L aggiornamento del rilievo Come anzidetto, con le operazioni di censimento sono stati rilevati complessivamente 253 impianti, per una superficie di affissione totale di mq. 1525,70 e un numero di fogli pari a Nella seguente tabella sono specificati il numero, la superficie ed i corrispondenti moduli degli impianti rilevati, distinti rispetto alla categoria normale o speciale d inserimento e alla natura dell impianto (bacheca istituzionale, impianto commerciale o necrologico). Rispetto alla tipologia di supporto, gli impianti esistenti si distinguono come riepilogato a seguire: Il censimento anzidetto ha permesso di effettuare il monitoraggio del piano vigente, approvato con la Del. C.C. n. 23/2012, attraverso il confronto e la verifica fra lo stato rilevato e lo stato programmato dal 1 Le dimensioni del foglio sono assunte corrispondenti ad un modulo di cm. 70 x

8 Piano, in termini ubicativi, qualitativi e dimensionali degli impianti, essendosi evidenziate le seguenti incongruenze: A. VERIFICHE LOCALIZZATIVE: A.1) N. 2 impianti rilevati, non rappresentati sulla tavola di progetto del Piano vigente (Impianti n. 18 e 137); A.2) N. 14 impianti rilevati, discordanti per localizzazione, rispetto a quella assegnata dal piano (Impianti n. 16, 35, 120, 176, 182, 196, 197, 218, 219, 229, 236, 283, 292, 300); A.3) N. 26 impianti rilevati, da riallocare per ripristinare la conformità al D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 (Codice della strada), (impianti n e b6); A.4) N. 19 impianti non realizzati, rispetto a quelli previsti e rappresentati sulla tavola di progetto del Piano vigente (impianti ), che, pertanto, all attualità costituiscono un plafond di impianti di previsione; Sono stati altresì rilevati n. 15 impianti inerenti la comunicazione istituzionale (Bacheche), non rappresentati nel piano vigente; il piano non include, per contro, le posizioni per l installazione di impianti pubblicitari temporanei, già legittimate con determina del Dirigente del Servizio V Assetto del territorio n. 25 del 25 luglio 2003 e modificate con atti dirigenziali n. 465 del 26 aprile 2007 e n. 578 del 23 maggio B. VERIFICHE QUALITATIVE E DIMENSIONALI DEGLI IMPIANTI: B.1) In base alla tipologia degli impianti come prevista all art. 40 delle NTA del piano (impianti commerciali e necrologici), posta l indeterminazione della verifica per gli impianti di cui al punto A.1 (impianti inesistenti nel Piano) e al punto A.4 (Impianti da installare), risulta discordante con il piano vigente l impianto 283 (sul Piano vigente risulta un impianto commerciale, mentre nel censimento è annoverato fra gli impianti necrologici), già discordante per localizzazione. B.2) In base alla tipologia del supporto come prevista all art. 5 delle NTA del piano (cartello porta manifesto, tabellone murale), posta l indeterminazione della verifica per gli impianti di cui ai precedenti punti A.1 (impianti inesistenti nel Piano) e A.4 (Impianti da installare), il censimento ha confermato la congruenza degli impianti previsti dal piano vigente con gli impianti realizzati. B.3) In base alle dimensioni degli impianti, posta l indeterminazione della verifica per gli impianti di cui al punto A.1 (impianti inesistenti nel Piano) e al punto A.4 (Impianti da installare), risultano discordanti per dimensione, come stabilita dall allegato B alle NTA del piano vigente, i seguenti impianti (in parentesi, rispettivamente, le dimensioni riportate dal piano vigente e come rilevate): 69 (ml 200x140/ml 210x200) 165 (ml 210x200/ml 200x140) 179 (ml 200x140/ml 210x200) 236 (ml. 210x200/ml. 200x140) 283 (ml. 200x140/ml. 140x200) B.4) In base al numero di facce degli impianti, posta l indeterminazione della verifica per gli impianti di cui al punto A.1 (impianti inesistenti nel Piano) e al punto A.4 (Impianti da installare), risultano discordanti per numero di facce, come stabiliti dall allegato B alle NTA del piano vigente, i seguenti impianti (in parentesi, rispettivamente, le dimensioni riportate dal piano vigente e come rilevate, posto che con la notazione 1xn si intendono le n-sequenze di tabelloni a muro, monofacciali con identificativo reiterato): 53 (5/1) 64 (2/1) 102 (5/1x6) 103 (5/1x4) 139 (5/1x6) 141(5/1x6) 143 (5/1x6) 145 (5/1x6) 149 (5/1x6) 238(2/1) 276 (2/1) 283 (2/1) 286 (2/1) 8

9 CONTENUTI DELLA VARIANTE AL PIANO VIGENTE Sulla base dei risultati del lavoro di analisi, sono state impostate le modifiche da effettuare agli elaborati grafici e alla disciplina del piano vigente. In linea generale è possibile asserire che l attuale normativa ha permesso di conferire caratteri di omogeneità, per distribuzione nel tessuto urbano e caratteristiche tecniche e strutturali, nonché un buono stato di manutenzione degli impianti pubblicitari esistenti. Rispetto agli elaborati del vigente piano, sono state apportate le seguenti modifiche: 1) TAV 1 Rilievo, quadro di unione degli impianti delle pubbliche affissioni: Fermo il parere espresso dal funzionario responsabile in merito alla conformità degli impianti rispetto al D.Lgs. 42/04, gli stessi sono stati aggiornati allo stato attuale, come espresso dal rilievo condotto dalla ditta incaricata. È stato altresì aggiornato il perimetro del centro abitato, come approvato con il vigente Regolamento Urbanistico. La rappresentazione è stata effettuata in scala 1:5000 su tavola unica, in luogo delle due tavole del piano vigente. 2) TAV 2 Pubblicità esterna Disciplina di Piano assi e settori. Nuovo assetto: Sono stati confermati i perimetri degli assi e dei settori individuati con la Deliberazione di C.C. n. 23/2012. Non sono state apportate modifiche alla tavola del piano vigente. 3) TAV 3 Progetto, quadro di unione degli impianti delle pubbliche affissioni: sono stati identificati con numerazione univoca e localizzati gli impianti commerciali, quelli necrologici e per la comunicazione istituzionale, dettagliando altresì la tipologia d intervento cui ogni impianto è subordinato, in relazione agli esiti delle verifiche condotte, che hanno permesso di evidenziare gli impianti da confermare nella posizione attuale, gli impianti da riallocare e gli impianti di nuova installazione, in quanto previsti dal vigente piano e non realizzati al momento della redazione della presente variante. È stato altresì aggiornato il perimetro del centro abitato, come approvato con il vigente Regolamento urbanistico. La predetta classificazione è omologa al Quadro riepilogativo delle pubbliche affissioni, costituente specifico allegato alle Norme tecniche di attuazione. La tavola 3 in oggetto è sostitutiva della tavola 4 del vigente piano. 4) SCHEDE DI RILIEVO PUBBLICHE AFFISSIONI: Le schede vigenti sono state sostituite con quelle degli impianti oggetto del censimento aggiornato al marzo Come anzidetto, ogni scheda riporta il numero identificativo dell impianto, l ubicazione, la data del rilievo, il tipo di supporto e la natura dell impianto, alcuni dati dimensionali (misure, n. facce, superficie e moduli), un immagine fotografica del medesimo ed eventuali annotazioni inerenti la valutazione generale dell impianto. 5) NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE: Anche la disciplina del piano è stata oggetto di revisione per effetto degli aggiornamenti del quadro conoscitivo di riferimento, dell adeguamento alle vigenti disposizioni in materia urbanistica e della correzione di refusi riscontrati sulla disciplina in vigore. In particolare, le modifiche più significative hanno riguardato gli articoli elencati nel seguente prospetto riepilogativo, ove è riportata la disciplina vigente e le proposte di modifica a questa apportate: 9

10 NORMA VIGENTE NORMA PROPOSTA NOTE Art. 4 Divieti generali di installazione ed effettuazione della Art. 4 Disposizioni generali di installazione ed pubblicità effettuazione della pubblicità 3. Per l installazione degli impianti pubblicitari sulle coperture e sulle pareti perimetrali degli edifici classificati come di particolare pregio nella tav. 3 del vigente PRG (denominati neretto di tipo A o B), redatta ai sensi della ex L.R. 59/80, dovrà essere ottenuto preventivo Atto di Assenso da parte del Settore Assetto del Territorio. 3. L installazione di impianti pubblicitari sulle coperture e sulle pareti perimetrali degli edifici di particolare pregio storico-architettonico, appartenenti alle classi B e C ai sensi del vigente Regolamento Urbanistico, deve rispettare i principi di tutela delle caratteristiche storiche, architettoniche e testimoniali degli edifici. Il progetto degli impianti è accompagnato da idonea asseverazione tecnica nella quale sia specificato che gli impianti pubblicitari di previsione non interferiscono con gli elementi di valore riportati nelle relative schede (elaborato P02b del R.U.). 4. Per le aree soggette a vincolo espropriativo, l autorizzazione all installazione di impianti pubblicitari è subordinata alla sottoscrizione di specifico atto unilaterale d obbligo, con il quale il privato si impegna alla rimozione senza oneri a carico dell Amministrazione Comunale. 5. Sul territorio comunale gli impianti pubblicitari sono collocati conformemente alla vigente disciplina per l abbattimento delle barriere architettoniche. L articolo è stato aggiornato con l inserimento dei commi 3 e 4 e 5. Il comma 3 riporta disposizioni per l installazione di impianti pubblicitari sugli edifici di pregio storico/architettonico, come definiti dal vigente Regolamento Urbanistico; il comma 4 detta disposizioni circa l installazione di impianti su aree soggette a vincolo espropriativo; il comma 5 dispone l obbligo per la conformità di installazione degli impianti alla disciplina per l abbattimento delle barriere architettoniche. Art. 12 Mezzi pubblicitari luminosi Art. 38 Abaco degli impianti per le pubbliche affissioni 2. Gli abachi sono parte integrante delle presenti norme tecniche del piano. Art. 12 Mezzi pubblicitari luminosi, autoilluminanti o illuminati 9. La realizzazione di mezzi pubblicitari di cui al presente articolo è ammessa a condizione che essi siano alimentati da impianto fotovoltaico o, in alternativa, con idoneo contratto di fornitura di energia elettrica, prodotta da fonti rinnovabili con certificato verde, stipulato dal soggetto gestore, di durata non inferiore a quella della concessione per l installazione. Art. 38 Abaco degli impianti per le pubbliche affissioni 2. Gli abachi sono parte integrante delle presenti norme tecniche del piano e costituiscono l allegato A alle presenti norme tecniche di attuazione.. L articolo, oltre che estendere la disciplina degli impianti luminosi a quelli autoilluminanti o illuminati, è stato integrato con il comma 9 che detta disposizioni per la sostenibilità energetica della presente tipologia di impianto. L articolo è stato integrato con l introduzione del riferimento all allegato A (Abaco degli impianti per le pubbliche affissioni), che, pur citato, risultava assente dalla norma vigente 10

11 Art. 39 Criteri generali 1. Nella messa in opera dei supporti per le pubbliche affissioni, oltre alle indicazioni contenute nel codice della strada art.23 e nel capo I del DPR 495/92, devono essere osservate le seguenti indicazioni: 1.1 è consentita l installazione di supporti per le pubbliche affissioni esclusivamente nei luoghi specificatamente indicati dal presente piano e riportati nella tav.3 Progetto: Pubbliche affissioni - interventi previsti in scala 1:5000 (ora tav. 4a Pubbliche affissioni: distribuzione sul territorio, elenco degli impianti con indicazione dell ubicazione, della tipologia e delle dimensioni). Art. 41 Suddivisione del territorio in categorie 2. La superficie complessiva delle zone comprese nella categoria speciale è pari a mq. 3. Tale quantità risulta inferiore al 35% di quella del centro abitato ( mq. 35% = mq. > mq.) 4. La superficie degli impianti per le pubbliche affissioni previste dal piano in categoria speciale risulta inferiore al 50% di quella complessiva, nel rispetto delle norme di cui all art.4 comma 2 del D.Lg. 15/11/93 n.507(1623,68 x 50% = 811,84 > 755,20) 5. Sono considerati in categoria speciale le località così come individuate nelle aree di colore beige e negli assi di colore arancione all interno della tavola 4a e specificate nell elenco delle Vie e delle Piazze di cui all allegato B alle presenti Norme Tecniche di Attuazione Art. 39 Criteri generali 1. Nella messa in opera dei supporti per le pubbliche affissioni, oltre alle indicazioni contenute nel codice della strada art.23 e nel capo I del DPR 495/92, devono essere osservate le seguenti indicazioni: 1.1 è consentita l installazione di supporti per le pubbliche affissioni nei luoghi specificatamente indicati dal presente piano e riportati nella Tav. 3 Progetto: quadro di unione impianti pubbliche affissioni scala 1:5000, fatto salvo quanto specificato al successivo punto per le finalità di cui al punto 1.1 del presente comma, non costituisce difformità al presente piano, l installazione dei supporti per le pubbliche affissioni in un raggio di ml. dieci dalla localizzazione individuata sulla Tav. 3, fermo restando il rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti in materia. Art. 41 Suddivisione del territorio in categorie 2. La superficie complessiva delle zone comprese nella categoria speciale è pari a mq. 3. La quantità di cui al comma 2 deve risultare inferiore al 35% di quella del centro abitato. 4. La superficie degli impianti per le pubbliche affissioni previste dal piano in categoria speciale deve risultare inferiore al 50% di quella complessiva, nel rispetto delle norme di cui all art.4 comma 2 del D.Lg. 15/11/93 n Sono considerate in categoria speciale le località interne al perimetro dell area e lungo gli assi individuati come tali sulla Tavola 3 del presente piano e specificate nell elenco delle vie e delle piazze di cui all allegato B alle presenti Norme Tecniche di Attuazione. L articolo è stato modificato al comma 1, punti elenco 1.1. ed 1.7, al fine di consentire la tolleranza di ml nell installazione dei supporti per le pubbliche affissioni. Nell articolo sono stati revisionati i valori della superficie territoriale compresa in categoria speciale e le corrispondenti verifiche con il D.Lgs. 507/93, a seguito delle modifiche intercorse. Rispetto alla normativa vigente, detta categoria risulta incrementata di circa mq

12 Art. 42 Impianti esistenti da confermare nella loro posizione e nel tipo di supporto 1. Il piano individua gli impianti esistenti da confermare nella loro posizione attuale e nel tipo di supporto, così come riportati nella tav.3 Progetto: Pubbliche affissioni - interventi previsti - scala 1:5000 (ora tav. 4a Pubbliche affissioni: distribuzione sul territorio, elenco degli impianti con indicazione dell ubicazione, della tipologia e delle dimensioni). 2. Sono ammesse variazioni della superficie, finalizzate alla standardizzazione delle dimensioni, secondo quanto riportato all art.38 punto 2.1, purché non sia superata complessivamente la superficie massima stabilita dall art E prevista la sostituzione graduale di tutti i vecchi supporti. I nuovi supporti dovranno rispondere alle indicazioni dell art.38 del presente piano. Art. 43 Impianti esistenti da confermare previa modifica del tipo di supporto e della superficie 1. Il piano individua gli impianti esistenti da confermare nella loro posizione attuale, così come riportati nella tav.3 Progetto: Pubbliche affissioni - interventi previsti - scala 1:5000 (ora tav. 4a Pubbliche affissioni: distribuzione sul territorio, elenco degli impianti con indicazione dell ubicazione, della tipologia e delle dimensioni) ma per i quali si rende necessaria la modifica del tipo di supporto o della superficie di esposizione. Art. 44 Impianti esistenti da rimuovere 1. Il piano individua gli impianti esistenti da rimuovere, così come riportati nella tav.3 Progetto: Pubbliche affissioni - interventi previsti - scala 1:5000.(ora tav. 4a Pubbliche affissioni: distribuzione sul territorio, elenco degli impianti con indicazione dell ubicazione, della tipologia e delle dimensioni) 2. La rimozione completa degli attuali supporti di cui al comma precedente è condizione necessaria per l installazione dei nuovi impianti previsti, come meglio specificato dal successivo art.45.. Art. 42 Impianti da confermare nella loro posizione e nel tipo di supporto 1. Il piano individua gli impianti da confermare nella loro posizione attuale e nel tipo di supporto, così come riportati nella tav.3 ed elencati sull allegato C alle presenti norme con la voce confermato. 2. Sono ammesse variazioni della superficie, finalizzate alla standardizzazione delle dimensioni, come individuate nell Allegato A alle presenti N.T.A., purché non sia superata complessivamente la superficie massima stabilita dall art I supporti di nuova installazione, anche in sostituzione dell impianto esistente, dovranno conformarsi alle disposizioni dell art.38 del presente piano. Art. 43 Impianti da confermare previa modifica del tipo di supporto e della superficie 1. Il piano individua gli impianti da confermare nella loro posizione attuale, così come riportati nella tav.3 ed elencati sull allegato C alle presenti norme con la voce da modificare, per i quali si rende necessaria la modifica del tipo di supporto o della superficie di esposizione. Art. 44 Impianti da rimuovere o da riallocare 1. Il piano individua gli impianti da rimuovere e/o riallocare, così come riportati nella tav.3 ed elencati sull allegato C alle presenti norme, con la voce da rimuovere o da riallocare. 2. Nei casi di cui al comma precedente, la rimozione completa degli attuali supporti è condizione necessaria per l installazione dei nuovi impianti previsti, come meglio specificato dal successivo art.45. L articolo è stato integrato con l introduzione dei riferimenti all allegato A (Abaco degli impianti per le pubbliche affissioni), che, pur citato, risultava assente dalla norma vigente e all allegato C (Quadro riepilogativo delle pubbliche affissioni), rinnovato a seguito dell aggiornamento della banca dati. Sono state altresì apportate alcune precisazioni sulla conformazione al piano per i supporti di nuova installazione L articolo è stato integrato con l introduzione del riferimento all allegato C (Quadro riepilogativo delle pubbliche affissioni), rinnovato a seguito dell aggiornamento della banca dati. L articolo è stato integrato con l introduzione dei riferimenti all allegato C (Quadro riepilogativo delle pubbliche affissioni), rinnovato a seguito dell aggiornamento della banca dati e agli impianti da riallocare come specificati nel citato allegato. 12

13 Art. 45 Collocazione dei nuovi impianti previsti dal presente Piano 1. Il piano prevede la possibilità di installare nuovi impianti, così come riportati nella tav.3 Progetto: Pubbliche affissioni - interventi previsti - scala 1:5000 (ora tav. 4a Pubbliche affissioni: distribuzione sul territorio, elenco degli impianti con indicazione dell ubicazione, della tipologia e delle dimensioni) e secondo le indicazioni contenute nelle presenti norme. Art. 46 Superficie massima complessiva degli impianti 1. Il totale degli impianti previsti dal piano risulta di mq 1.627,88 di cui mq 75,60 riservati ai necrologi. 2. La superficie degli impianti previsti per la categoria speciale ammonta a mq 730,00 mentrre quella prevista per la categoria normale a mq 822,28 3. La quantità riportata al precedente punto 1) rappresenta la superficie massima complessiva degli impianti prevista dal piano 4. La quantità riportata al precedente punto 1) risponde ai minimi previsti dall art. 18, comma3 del D. Lgs. 507/93. Art. 45 Collocazione dei nuovi impianti previsti dal presente Piano 1. Il piano può prevedere la possibilità di installare nuovi impianti, secondo le disposizioni contenute nelle presenti norme, così come riportati nella tav.3 ed elencati sull allegato C con la voce da installare. Art. 46 Superficie massima complessiva degli impianti 1. Il totale degli impianti previsti dal piano risulta di mq 1665,70 su un totale di n. 272 impianti di cui: a) mq 10,50 riservati a bacheche per la comunicazione istituzionale (n. 15 impianti); b) mq. 1579, 59 riservati a impianti commerciali (n. 228 impianti); c) mq 75,60 riservati ai necrologi (n. 29 impianti). 2. La superficie degli impianti previsti per la categoria speciale ammonta a mq 765,70 (n. 118 impianti) mentre quella prevista per la categoria normale a mq 900,00 (n. 154 impianti) L articolo è stato modificato rendendo facoltativa la possibilità per il piano di prevedere impianti di nuova installazione ed è stato integrato con il consueto riferimento all allegato C. L articolo è stato revisionato con l aggiornamento dei valori inerenti la superficie complessiva ed il numero degli impianti. Ne è stata altresì specificata la quota riferita ad impianti commerciali, impianti necrologici ed impianti per la comunicazione istituzionale. Analogamente è stata specificata la superficie complessiva ed il numero degli impianti in categoria speciale e normale. 13

14 Art. 49 Disposizioni in deroga per la pubblicità esterna In deroga a quanto previsto dal Piano degli Impianti Pubblicitari approvato con deliberazione di Consiglio Comunale del 30 settembre 2003, è consentita l installazione di nuovi impianti da adibire a pubblicità esterna nei parcheggi pubblici indipendentemente dal settore di appartenenza (come definiti nella Tavola 2a), nel rispetto dei limiti dimensionali previsti dall art.11 del vigente Piano generale degli impianti pubblicitari e delle dimensioni massime di metri lineari 6.00 *3.00. Detti nuovi impianti dovranno essere autorizzati dal Servizio Tecnico ed Assetto del Territorio che dovrà verificare il rispetto di tutte le disposizioni in materia di tutela di vincolo paesaggistico -ambientale (per le installazioni all interno dell area vincolata ai sensi del D.L.gs. 42/2004 e s.m.i.), del Codice della strada e di ogni altra disposizione legislativa e regolamentare. In deroga a quanto previsto dal presente Piano modificato ed integrato, è consentita l installazione di impianti pubblicitari di cui ai precedenti artt. 13, 14, 15 lettere a, b, d, g, h. - 16, 19, 20 e 22 da adibire a pubblicità esterna, indipendentemente dai settori ed assi di appartenenza di cui al Capo III (come definiti nella Tavola 2) e dalle relative specifiche, a discrezione dell Amministrazione Comunale e in occasione di eventi di durata limitata, riferiti a: iniziative, manifestazioni e spettacoli di carattere istituzionale, realizzate dal Comune di Montecatini Terme, dallo Stato, dalle Regioni e Province, dai Comuni e loro Consorzi, anche congiuntamente a terzi; manifestazioni e spettacoli di interesse locale, nazionale ed internazionale, finalizzati alla promozione e valorizzazione: del territorio, del patrimonio storico-culturale di Montecatini Terme, degli aspetti turistico-termali, dell economia locale nel suo complesso, delle risorse ambientali e naturali; iniziative di particolare interesse pubblico, quali ad esempio quelle sportive, culturali e politiche; iniziative del tempo libero, patrocinate o sponsorizzate dal Comune; mostre e mercati L autorizzazione all esposizione delle forme pubblicitarie di cui al comma 3. è rilasciata dal Servizio Polizia Municipale, Art. 49 Disposizioni in deroga per la pubblicità esterna 1. In deroga al presente Piano, è consentita l installazione di nuovi impianti da adibire a pubblicità esterna nei parcheggi pubblici indipendentemente dal settore di appartenenza dell impianto, nel rispetto delle disposizioni previste dall art.11 e delle dimensioni massime di metri lineari L = 6.00 x H = Gli impianti di cui al comma precedente sono autorizzati dal Servizio di Polizia Municipale, previa acquisizione dei necessari pareri in ordine alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari. 3. In deroga a quanto previsto dal presente Piano, è consentita l installazione di impianti pubblicitari temporanei nelle localizzazioni preferenziali individuate con apposito simbolo sulla Tav. 3 del piano e nelle forme di cui ai precedenti artt. 13, 14, 15 lettere a, b, d, g, h. - 16, 19, 20 e 22, da adibire a pubblicità esterna, indipendentemente dai settori ed assi di appartenenza di cui al Capo III e dalle relative specifiche, a discrezione dell Amministrazione Comunale e in occasione di eventi di durata limitata, riferiti a: - iniziative, manifestazioni e spettacoli di carattere istituzionale, realizzate dal Comune di Montecatini Terme, dallo Stato, dalle Regioni e Province, dai Comuni e loro Consorzi, anche congiuntamente a terzi; - manifestazioni e spettacoli di interesse locale, nazionale ed internazionale, finalizzati alla promozione e valorizzazione: del territorio, del patrimonio storicoculturale di Montecatini Terme, degli aspetti turisticotermali, dell economia locale nel suo complesso, delle risorse ambientali e naturali; - iniziative di particolare interesse pubblico, quali ad esempio quelle sportive, culturali e politiche; - iniziative del tempo libero, patrocinate o sponsorizzate dal Comune; - mostre e mercati. 5. L autorizzazione all esposizione delle forme pubblicitarie di cui al terzo comma è rilasciata dall Area Governo del territorio, previa acquisizione dei necessari pareri in ordine alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari ed 14 L articolo è stato modificato per le seguenti finalità: - Al comma 1: Apportare alcune semplificazioni terminologiche; - Al comma 2: precisare l ufficio competente al rilascio dell autorizzazione per gli impianti di cui al comma 1, ferma restando l acquisizione di ulteriori pareri endo-procedimentali; - Al comma 3: stabilire le localizzazioni preferenziali per l installazione degli impianti pubblicitari temporanei destinati a promuovere iniziative, come già individuate con Determinazioni del Servizio Assetto del Territorio n. 465 del 26 aprile 2007 e n. 578 del 23 maggio 2007, revisionate in sede di redazione della presente variante, a seguito di riunione con l ufficio P.M. per la verifica di conformità al Codice della Strada. - - Al comma 5: precisare l ufficio competente al rilascio dell autorizzazione per gli impianti di cui al comma 3, ferma restando l acquisizione di pareri endo-procedimentali ed atti di indirizzo dell Amministrazione Comunale.

15 previo preventivo indirizzo dato dall Amministrazione Comunale attraverso propri atti -Allegato assente Allegato B Quadro riepilogativo delle pubbliche affissioni Allegato C Elenco delle vie e piazze in categoria speciale idonea deliberazione dell Amministrazione Comunale, su proposta dell Assessorato competente. Allegato A Abaco degli impianti per le pubbliche affissioni Allegato B Quadro riepilogativo delle pubbliche affissioni L allegato è stato aggiornato con gli impianti previsti in omologia alla Tavola n. 3 e la tipologia degli interventi previsti Allegato C Elenco delle vie e piazze in categoria speciale L allegato è stato aggiornato con la toponomastica assente nel vigente elenco Le N.T.A. sono state integrate con l allegato A, citato nelle presenti disposizioni, ma assente dalla vigente stesura. L allegato è stato ripreso dalla stesura approvata con la precedente Del. C.C. n. 48/2002 Il presente allegato è stato rinnovato a seguito dell aggiornamento della banca dati. Il presente allegato è stato integrato con l elenco di vie e piazze che, pur presenti nella categoria speciale, non erano state esplicitate nella precedente stesura, costituendo altresì aggiornamento ed in sostituzione dell omologo allegato al Regolamento approvato con Del. C.C. 7/

16 CONCLUSIONI In ragione delle risultanze del rilievo precedentemente descritto e della quota di impianti per le pubbliche affissioni, prevista nel vigente piano e non ancora attuata (impianti da installare, come descritti al punto A4 del precedente paragrafo), il progetto di piano localizza e distribuisce sul territorio comunale un totale di n. 272 impianti per le pubbliche affissioni, per una superficie complessiva corrispondente a mq. 1665,70 dei quali: - 15 impianti, per una superficie di mq. 10,50 riservati a bacheche per la comunicazione istituzionale non commerciale; - N. 228 impianti, per un totale di mq. 1579, 59 riservati a impianti per la comunicazione commerciale; - N. 29 impianti, per un totale di mq. 75,60 riservati agli impianti per la Necrologia. Le previsioni della proposta di piano sono riepilogate nelle tabelle a seguire: 16

17 Posto altresì che l adeguamento del centro abitato, come approvato con il vigente Regolamento Urbanistico, comporta un incremento della superficie territoriale comunale inserita nel medesimo pari a circa il + 1,20% rispetto alla superficie territoriale inclusa nel centro abitato del vigente piano e che la superficie della zona in categoria speciale è sostanzialmente rimasta invariata, con riferimento agli impianti commerciali e necrologici (con esclusione degli impianti per la pubblicazione istituzionale non commerciale), nella tabella a seguire, si confrontano il dimensionamento del piano vigente e quello della presente proposta, come desunta dalle tabelle precedenti: PARAMETRO SUP. CENTRO ABITATO (mq) Sup. totale Impianti (mq) N. totale Impianti Impianti in categoria speciale Impianti in categoria normale N. Sup (mq) N Sup (mq) PIANO VIGENTE PROPOSTA DI VARIANTE VARIAZIONI % rispetto al Piano vigente ,20% 1627, ,70 37,82 +2,32% Commerciali ,37% Necrologici ,57% Commerciali ,95% Necrologici Commerciali ,40 8,40 +1% Necrologici 25,20 25, Commerciali ,86% Necrologici ,26% Commerciali ,20 19,20 +2,31% Necrologici 50,40 50, Il Responsabile del Settore Pianificazione Urbanistica Arch. Fabio Ciliberti 17 Documento informatico, firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i. e delle norme collegate, in sostituzione del documento cartaceo e della firma autografa

18 18

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