Apps4Law: IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO

Transcript

1 Apps4Law: IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO Roma 29 novembre 2013 L.U.I.S.S.

2 2 Servizi Telematici in ambito civile a novembre 2013

3 3 Nel tempo, le principali norme che hanno disciplinato il Processo Telematico sono state: a) il D.P.R. 123/2001 Regolamento recante disciplina sull'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, nel processo amministrativo e nel processo dinanzi alle sezioni giurisdizionali della Corte dei Conti b) il D.M. 17/07/2008 Regole tecnico-operative per l'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile c) l art. 51 del D.L. 112/2008 del , convertito nella L n. 133 d) l art. 4 comma 2 del D.L. 193/2009 del , convertito nella L n. 24 e) il D.M. 21/02/2011 Regolamento concernente le regole tecniche per l'adozione nel processo civile e nel processo penale delle tecnologie della informazione e della comunicazione

4 4 Con il D.M. 21 febbraio 2011 n. 44 (pubblicato in GU n. 89 del 18 aprile 2011) sono state emanate le nuove regole tecniche, denominate anche semplicemente Regolamento del Processo Telematico

5 5 Art Disposizioni finali e transitorie 1. L'attivazione della trasmissione dei documenti informatici è preceduta da un decreto dirigenziale che accerta l'installazione e l'idoneità delle attrezzature informatiche, unitamente alla funzionalità dei servizi di comunicazione dei documenti informatici nel singolo ufficio. 2. L'indirizzo elettronico gia' previsto dal decreto del Ministro della Giustizia, 17 luglio 2008 recante «Regole tecnico-operative per l'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile» è utilizzabile per un periodo transitorio non superiore a sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto. 5

6 6 3. La data di attivazione dell'indirizzo di posta elettronica certificata di cui all'articolo 4, comma 2, e' stabilita, per ciascun ufficio giudiziario, con apposito decreto dirigenziale del responsabile per i sistemi informativi automatizzati del Ministero della giustizia che attesta la funzionalita' del sistema di posta elettronica certificata del Ministero della giustizia. 4. Le caratteristiche specifiche della strutturazione dei modelli informatici sono definite con decreto del responsabile per i sistemi informativi automatizzati del Ministero della giustizia e pubblicate nell'area pubblica del portale dei servizi telematici. 5. Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui al comma 4, conservano efficacia (omissis) 6

7 7 Servizi Telematici in ambito civile a novembre 2013

8 8

9 9

10 10

11 11

12 12

13 13

14 14

15 15

16 16

17 17

18 18

19 19

20 20

21 21

22 22

23 23

24 24 Servizi Telematici in ambito civile a novembre 2013

25 25 Struttura del PCT prima del D.M. 44/2011

26 L architettura del sistema Gestore locale Avvocato Repository documentale Punto di accesso Sistema Informatico Civile Gestore centrale (Napoli) Alta sicurezza dei canali e delle comunicazioni

27 Il flusso di deposito Gestore locale Avvocato SSL3 Certificazione del difensore SSL3 Punto di accesso Autenticazione SSL3 SICI Gestore centrale CPECPT

28 Flusso di deposito(post accettazione) Gestore locale Avvocato Repository documentale SSL3 Autenticazione SSL3 SSL3 Punto di accesso N R.G. SICI Gestore centrale CPECPT

29 Avviso di cancelleria Gestore locale Avvocato Repository documentale SSL3 SSL3 Punto di accesso Autenticazione SSL3 SICI Gestore centrale CPECPT

30 30 Struttura del PCT dopo del D.M. 44/2011

31 31 Con il D.M. 44/2011, l architettura del sistema di accesso al servizi del dominio Giustizia viene caratterizzata da: - istituzione del Portale dei Servizi Telematici, per consentire ricerche e visualizzazione dei registri di cancelleria e fascicoli digitali; - adozione della Posta Elettronica Certificata per i depositi telematici di atti e documenti del processo tramite GiustiziaCert, il gestore di PEC del dominio Giustizia.

32 32 La Struttura del PCT

33 33 Gli Accessi ai Fascicolo nel PCT

34 34 Gli Accessi ai Fascicolo nel PCT

35 35 La SintesideiFlussinelPCT

36 36 Quali strumenti usare per il deposito telematico?

37 37 Hardware e Software

38 38 La Posta Elettronica Certificata

39 39 La Firma Digitale

40 40 il Redattore degli atti telematici

41 41 Considerazioni conclusive

42 42 Il Processo Telematico non é un nuovo modello processuale ma, piuttosto, costituisce «la riscrittura e rilettura del sistema processuale in ragione delle tecnologie esistenti».

43 43 Il Processo Telematico impone degli standard e, per questo, induce ad un nuovo «formalismo digitale».

44 44 Il Processo Telematico impone, quindi, all Avvocato una nuova modalità di espressione, più in linea con gli standard del contesto tecnologico ed una maggiore professionalizzazione digitale.

45 45 La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. (John Maynard Keynes)

46 Apps4Law: IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO Roma 29 novembre 2013 L.U.I.S.S.