Conferenza Provinciale per il Turismo Riva del Garda - 18 novembre 2010
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1 Conferenza Provinciale per il Turismo Riva del Garda - 18 novembre 2010 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO DIP. TURISMO, COMMERCIO,PROMOZIONE CONFERENZA PROVINCIALE E INTERNAZIONALIZZAZIONE PER IL TURISMO - Riva del Garda - 18 novembre 2010
2 Il turismo è un settore poco professionalizzante e ambito, gode di una scarsa considerazione e attira giovani poco motivati E necessario: che le imprese siano coinvolte nei contenuti e nei metodi dei percorsi formativi individuare sistemi premianti sul lavoro (legati alla fidelizzazione)
3 E difficile valutare l efficacia dei percorsi formativi data la numerosità dei soggetti e degli interventi C è la necessità di: indagini più sistematiche e coerenti sull occupazione (medio e lungo termine) inserire moduli di approfondimento sul territorio trentino (geografia e prodotti) metodi e contenuti formativi in una prospettiva trasversale per favorire l occupabilità, prevalentemente nel turismo, considerando la possibilità di futuri spostamenti in altri settori
4 La formazione in entrata e la formazione permanente sono troppo frammentate E necessario: trovare un soggetto di sintesi in termini di elaborazione della domanda individuare una regia per rendere più organica l offerta formativa sviluppare moduli manageriali per aziende, apt, consorzi, istituzioni e altri soggetti di rete incentivare lo sviluppo di capacità imprenditoriali
5 La qualità dell esperienza turistica deriva dalla qualità della relazione con l ospite E necessario: un intervento sistematico sull intera catena del valore e in tutti i percorsi formativi, mediante moduli di relazione con il cliente e conoscenza del territorio trovare forme di supporto e accompagnamento (coaching) allo sviluppo di aggregazioni tematiche di prodotto
6 Il passaggio da flessibilità a stagionalità deve essere sostenuta attraverso la contrattazione di secondo livello Il turismo può cambiare da settore di occupazione temporanea e precaria, a occasione di occupazione continua e di crescita professionale grazie agli strumenti di politica attiva del lavoro comprese le misure previste di sostegno al reddito.
7 Sostegno alla contrattazione integrativa come mezzo per dare stabilità all occupazione del turismo e allungare le stagioni Sperimentazione di metodi e strumenti per una stabilizzazione del lavoro stagionale (contratti pluriennali, formazione nella bassa stagione )su un numero mirato di strutture (di tutta la filiera) sul territorio Valorizzare le strutture che lavorano per l intera stagione, supportandole nell individuazione di nuovi prodotti destagionalizzati
8 Allungamento della stagionalità I periodi di bassa stagione e di chiusura possono essere visti come occasione di investimento sulle risorse umane anche in altri contesti aziendali e organizzativi oppure come periodi utili per l aggiornamento professionale.
9 Rafforzamento della Bilateralità Gli Enti Bilaterali potranno essere accreditati come soggetti in grado di realizzare azioni di politica attiva, quali la facilitazione dell incontro domanda-offerta, i servizi di orientamento, la formazione. Per affidare agli Enti Bilaterali queste competenze è auspicabile un accordo tra le parti costituenti e che si strutturi, almeno per quanto riguarda il terziario e il turismo, in una unificazione degli Enti Bilaterali esistenti, che accettino di farsi carico di queste opportunità.
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