MODIFICA DEGLI ARTT. 5 E 9 BIS DELLA CONVENZIONE REP. N. 193/2014 CON L'ASSOCIAZIONE GRUPPO DI VOLONTARIATO SOCIALE PER LA

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1 REPERTORIO N. DEL MODIFICA DEGLI ARTT. 5 E 9 BIS DELLA CONVENZIONE REP. N. 193/2014 CON L'ASSOCIAZIONE GRUPPO DI VOLONTARIATO SOCIALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI SUSSIDIARI ALL ATTIVITÀ DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE E CONCESSIONE LOCALI SITI IN BOLOGNA IN VIA ISABELLA ANDREINI 29/B-C. In esecuzione della determinazione dirigenziale P.G. n /2017 T R A Il Comune di Bologna Quartiere San Donato-San Vitale C.F , di seguito denominato Quartiere, legalmente rappresentato dalla Direttrice Dott.ssa Marina Cesari, nata a, in virtù dell'ordinanza P.G. n /2016 di cui alla circolare n.64/2016 della Direzione Generale, e domiciliata per la carica a Bologna in Piazza Spadolini n. 7, E L Associazione Gruppo Volontariato Sociale di seguito denominata Associazione, avente sede in Bologna, Via Isabella Andreini 29 B-C, C.F , legalmente rappresentata dal Sig. Mario Molinari, nato a il e residente a in via ed iscritta, con atto provinciale n. 312 del 14 aprile 1995, presso il Registro Regionale dell'emilia Romagna delle associazioni di volontariato istituito con L.R. n. 12/2005 si conviene la modifica degli artt. 5 e 9 bis nel modo seguente: Art. 5 - Impegni del Comune Il Comune si impegna a: a) fornire all Associazione tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all Amministrazione Comunale; b) realizzare, anche su proposta dell Associazione, gli adeguamenti necessari per rendere Pagina 1 di 5

2 maggiormente efficaci le azioni previste nell interesse della cittadinanza; c) promuovere, nelle forme ritenute più opportune, un adeguata informazione alla cittadinanza sull attività svolta dall Associazione nell ambito della collaborazione con il Quartiere e, più in generale, sui contenuti e le finalità del progetto; d) sono a carico del Comune di Bologna gli interventi di manutenzione straordinaria dei locali. Ai fini della corretta identificazione degli interventi, si applica l'art. 3 del D.P.R. n. 380/2001 e successive modifiche ed integrazioni (c.d. Testo Unico Edilizia). In particolare: per interventi di manutenzione straordinaria si intendono le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino la volumetria complessiva degli edifici e non comportino modifiche delle destinazioni di uso. Nell'ambito degli interventi di manutenzione straordinaria sono ricompresi anche quelli consistenti nel frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere anche se comportanti la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico purché non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l'originaria destinazione d'uso. Il Comune si riserva la facoltà di effettuare le opportune verifiche sul puntuale rispetto della presente convenzione da parte dell Associazione e dei singoli volontari coinvolti nella realizzazione dell iniziativa, come stabilito dall art. 11 comma 3c del Regolamento sulle LFA. Art. 9 bis Concessione immobile: oneri, obblighi, responsabilità a carico dell'associazione, decadenza e risoluzione della concessione 1. Sono a carico dell'associazione, senza alcun onere per il Quartiere: - tutte le spese inerenti e conseguenti il presente atto, inclusa l'intera imposta di registro; Pagina 2 di 5

3 - l'acquisizione di ogni e qualsiasi autorizzazione, licenza, nulla osta, permesso o altra forma di assenso necessari per lo svolgimento delle attività poste in essere nell'immobile concesso; - la manutenzione ordinaria dei locali concessi, ed a tal fine per la corretta individuazione degli interventi si rimanda all'art. 3 del D.P.R. 380/2001 e ss. mm. e ii. (c.d. Testo Unico Edilizia), precisamente a tutti gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti; - tutte le spese per le utenze direttamente intestate e il rimborso delle quote dei consumi e degli oneri accessori per i quali non è possibile l intestazione diretta. La mancata corresponsione di tali oneri comporta l applicazione delle disposizioni regolamentari di cui al P.G. 2009/2012 del 2 aprile 2012 Regolamento per la concessione di rateizzazioni per il pagamento delle entrate comunali. 2. L Associazione si obbliga: - ad utilizzare il bene per le finalità e con le modalità indicate nella presente convenzione; - a non cedere ad altri, nemmeno a titolo gratuito, l'utilizzo anche parziale del bene, senza avere ottenuto la preventiva autorizzazione da parte del Quartiere; - a non adibire gli spazi concessi o parte di essi, a sala giochi per usi non ricreativi e sociali, ovvero a non installare apparecchi automatici ad essi adibiti quali ad esempio slot-machine, videolottery o comunque che abbiano come elemento preponderante l'aleatorietà e possano procurare dipendenza; - a dare adeguata evidenza per il tramite dei propri strumenti comunicativi (sito internet, pubblicazioni, ecc.) delle attività svolte che motivino la gratuità della concessione; - a fornire a semplice richiesta ogni notizia, informazione, documentazione relativa al bene ed alle attività svolti. Pagina 3 di 5

4 3. L Associazione esonera espressamente il Comune da ogni responsabilità diretta o indiretta per danni che dovessero derivare ad essa medesima e/o a terzi in conseguenza di quanto previsto dalla presente concessione. L Associazione dovrà pertanto presentare le necessarie polizze assicurative. L operatività o meno delle polizze assicurative non libera il contraente dalle proprie responsabilità, avendo esse solo lo scopo di ulteriore garanzia. L Associazione esonera altresì il Quartiere da qualsiasi responsabilità per tutti gli eventuali rapporti di natura contrattuale che l Associazione stessa dovesse instaurare per quanto previsto dalla presente concessione. 4. L'utilizzo del bene per finalità diverse da quelle qui riportate o la fruizione, anche parziale, del bene stesso da parte di diverso utilizzatore, se non autorizzato dal Quartiere e, più in generale, l'inadempimento agli obblighi di cui ai precedenti punti, costituirà causa di decadenza dalla concessione. In caso di grave inadempienza da parte dell'associazione agli impegni assunti con la sottoscrizione del presente atto, il Comune potrà, previa diffida, dichiarare la risoluzione della convenzione con effetto immediato, fatte salve le eventuali azioni nei confronti dell'associazione per il risarcimento di eventuali danni. In caso di risoluzione della concessione, nessun onere, rimborso o indennizzo graverà sul Comune. Oneri contrattuali Il presente atto, soggetto a registrazione in caso d'uso, è esente dall imposta di bollo ai sensi dell art. 17 del D.Lgs. n. 460/1997 e dall imposta di registro ai sensi dell'art. 8 della L. 266/91. Sono a carico dell'associazione i relativi adempimenti. Letto, approvato e sottoscritto. Bologna, per il Comune di Bologna per Associazione GVS Quartiere San Donato-San Vitale Gruppo Volontariato Sociale La Direttrice Il Legale Rappresentante Pagina 4 di 5

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