Gestire. Speciale Workshop pre-convegno:

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1 Con l autorevole intervento dell AEEG Gestire il PARCO EOLICO Adempimenti burocratici, Differenze territoriali e Nuove normative Il punto di vista delle Regioni REGIONE BASILICATA REGIONE CALABRIA REGIONE CAMPANIA REGIONE MOLISE REGIONE SICILIA Il prezioso intervento di: AEEG ANEV APER GIUSPUBBLICISTI ASSOCIATI GPA OWEMES STUDIO LEGALE FELTRIN TERNA Con le esperienze pratiche di: CAMPO EOLICO SPERIMENTALE DI TRENTO LEITWIND TRE Trasmettere a: > Gestore e Responsabile Sviluppo Parchi Eolici > Direttore Tecnico > Energy Manager > Responsabile Commerciale > Project Manager > Responsabile Ambiente/Energia - Energy Manager di Enti Locali Media Partner Nel corso di un imperdibile giornata di convegno potrà: Approfondire le linee guida e confrontarsi sulle strategie per garantire l efficienza del parco Ricevere un preciso aggiornamento sul quadro normativo Italiano ed Europeo di riferimento Approfondire quanto previsto dalle Linee Guida per l Autorizzazione Unica e fare chiarezza sulle leggi regionali grazie alla presenza dei rappresentanti di alcune Regioni significative Comprendere quali e quanti Incentivi e Sgravi Fiscali prevede il Decreto 28/2011 e quali ricadute avrà per gli impianti entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2012 Analizzare e risolvere gli aspetti cruciali della gestione operativa del parco grazie a testimonianze e casi concreti Approfondire le regole di dispacciamento della rete e trovare soluzioni alle criticità del rapporto tra produttori e Gestore di Rete Nazionale CLASSE MEGAWATT MINI e MICRO EOLICO EOLICO OFF SHORE Speciale Workshop pre-convegno: L AFFIDAMENTO della REALIZZAZIONE di IMPIANTI EOLICI e FOTOVOLTAICI Le novità introdotte dall Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici con la determinazione n. 6 del 26 ottobre marzo 2012 Napoli, Hotel Royal Continental 21 marzo 2012 Inoltre, con possibilità di iscrizione separata, 2 speciali Seminari di approfondimento: Si ringrazia Speciale Approfondimento post-convegno: TUTTO sul MINIEOLICO Cogliere le opportunità della nuova tecnologia e beneficiare degli incentivi dedicati Con il patrocinio di 22 marzo 2012 Per iscriversi: Tel Fax info@iir-italy.it - Sito:

2 La normativa europea recepita con D. Lgs. 987/2003 impone un limite massimo di 180 giorni entro il quale l amministrazione pubblica deve esprimere il suo parere sull autorizzazione di un impianto. ( ) Un provvedimento di questo tipo rientra a pieno titolo tra quelli a sostegno della crescita L Europarlamento stanzia un milione per la ricerca sulle tecnologie del vento RAPPORTO ENERGIA La Repubblica Affari & Finanza, 14 novembre 2011 Milano, 15 dicembre 2011 Egregio Ingegnere, Gentile Dottoressa, per la prima volta il 26 ottobre 2011 il Parlamento europeo ha votato a favore di una linea di finanziamento esclusivamente dedicata alla Ricerca e allo Sviluppo dell energia eolica, assegnando a questa voce un milione di euro nel bilancio europeo Si attende, inoltre, a breve il varo definitivo del Decreto ministeriale per la Definizione degli incentivi per la produzione energetica elettrica da FER per gli impianti entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2012 e secondo l ANEV il Piano di Azione Nazionale per le energie rinnovabili fissa per l eolico un obiettivo di MW installati entro la scadenza 2020, il che significa tra l altro nuovi posti di lavoro. I presupposti per un nuovo rilancio del mercato eolico sono evidenti, ma prevale l incertezza sul piano normativo e sul profilo degli incentivi. La sua azienda desidera confermare la propria competitività nel breve e medio termine e non farsi trovare impreparata a questo nuovo rilancio? Partecipi al Convegno il prossimo 21 marzo Sarà per lei un occasione davvero unica per: fare chiarezza ed avere risposte concrete su quanto prevede la normativa europea e nazionale conoscere esattamente dove indirizzare gli investimenti - adeguando o ottimizzando impianti e procedure - intraprendendo le nuove strade del mini/micro eolico e dell Off Shore Le aziende di successo saranno infatti quelle che, come la Sua, avranno appreso concretamente le corrette linee guida da seguire e fatti propri gli strumenti formativi e pratici per individuare sempre il miglior approccio da seguire nella gestione del Parco. Istituzioni di riferimento quali AEEG, ANEV, APER e OWEMES insieme a CAMPO EOLICO SPERIMENTALE DI TRENTO ed aziende leader nel settore, quali LEITWIND e TRE divideranno la scena con rinomati consulenti per portare preziose testimonianze concrete e utili soluzioni per gestire al meglio le criticità del Parco Eolico, confrontandosi in questa esclusiva occasione, dal vivo e tutte insieme, con lo stesso Gestore di Rete Nazionale, TERNA. L adozione delle Linee Guida per l Autorizzazione Unica non sembra aver snellito l Iter, né facilitato l entrata in funzione degli impianti. Il convegno sarà un occasione unica quindi per ascoltare anche il punto di vista di alcune delle Regioni: BASILICATA, CALABRIA, CAMPANIA, MOLISE, SICILIA. Non prenda quindi impegni per il prossimo 21 marzo 2012, l aspetto per questa imperdibile giornata di convegno che sono lieta di comunicarle aver ottenuto la certificazione 100% energia pulita Multiutility. Si iscriva subito inviando la scheda d iscrizione via fax al n. 02/ oppure visiti il nostro sito e approfitti delle speciali scontistiche previste per iscrizioni multiple. In attesa di conoscerla personalmente, resto a sua completa disposizione per ulteriori informazioni al mio numero diretto: 02/ Cordiali saluti, Hanno detto nelle scorse edizioni: Ottima opportunità di formazione e di confronto EGL ITALIA SPA Dott.ssa Maura Vadacca Conference Manager Ottima iniziativa, argomenti di primo ordine e trattati da ottimi relatori. Interessantissima l iniziativa di aver portato in aula le istituzioni regionali EDISON ENERGIE SPECIALI SPA La conferenza ospitava un elevato numero di operatori del settore ed ha permesso di instaurare rapporti aziendali ENERGIE RINNOVABILI

3 PROGRAMMA DEL CONVEGNO 8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 Apertura dei lavori a cura del Chairman Arturo Cocco, Segretario Generale ANEV 9.15 COME AFFRONTARE LE CRITICITÀ LEGATE ALLA CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI EOLICI ALLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE: IL PUNTO DI VISTA DEL PRODUTTORE: L ESPERIENZA DELL APER (ASSOCIAZIONE PRODUTTORI ENERGIA RINNOVABILE) Conoscere con precisione le procedure per la connessione degli impianti alla rete Approfondire la relazione tra procedura di connessione e iter autorizzativo Analizzare il ruolo degli operatori nella definizione della soluzione di connessione Conoscere le previsioni di regolamentazione della materia per indagare le reali prospettive di miglioramento Accennare ad alcuni esempi pratici Alessandro Cellini, APER Carlo Buonfrate, Presidente CPEM (Consorzio Produttori Energia Minieolico) APPROFONDIRE IL REGIME GIURIDICO DEL TEMA DELL INADEGUATEZZA DELLE RETI E DELLE LIMITAZIONI AL DISPACCIAMENTO DELLE FONTI NON PROGRAMMABILI. IL RUOLO DEL GESTORE DI RETE E DELL AEEG Conoscere il quadro normativo e regolatorio, nazionale e comunitario, in materia di servizio di dispacciamento e obblighi del gestore di rete Analizzare gli strumenti a tutela dei produttori Approfondire gli obblighi di dispacciamento prioritario dell energia prodotta da FER Analizzare i principali casi di limitazioni al dispacciamento nelle aree critiche - comportamenti del gestore - risposta normativa Analizzare la funzione del Piano Nazionale di Sviluppo della Rete Simona Viola, Partner GIUSPUBBLICISTI ASSOCIATI GPA Coffee Break CONOSCERE LE OPPORTUNITÀ PER ENTI E AZIENDE RAPPRESENTATE DALL INSTALLAZIONE DI IMPIANTI EOLICI IN AREE DEMALIALI,ALLA LUCE DELLA DETERMINAZIONE n. 6 del 26 ottobre 2011 DELL AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI (AVCP) Dato il crescente coinvolgimento degli enti locali nel mercato delle fonti energetiche rinnovabili (FER), l AVCP ha emanato le linee guida operative relative al ruolo degli Enti Locali nella realizzazione di impianti su superfici appartenenti al demanio pubblico ed alla realizzazione di impianti per il soddisfacimento del fabbisogno energetico degli Enti. Durante l intervento verranno esposte le linee guida che servono come punto di riferimento quando si intendono realizzare infrastrutture avendo la certezza della buona riuscita. Conoscere che cosa prevedono le Linee guida per l affidamento della realizzazione di Impianti fotovoltaici ed eolici e qual è il ruolo degli Enti Locali nel mercato liberalizzato delle fonti energetiche rinnovabili (FER) Analizzare la recente determinazione dell Autorità in termini di opportunità o regolamentazione per l Ente e per le Imprese, nella realizzazione di impianti su demanio pubblico Approfondire l iter per la realizzazione di impianti per il fabbisogno dell Ente Accennare agli aspetti principali della riqualificazione energetica degli immobili pubblici Stefano Feltrin, Partner STUDIO LEGALE FELTRIN ANALIZZARE COME GESTIRE LE PROBLEMATICHE LEGATE ALL IMMISSIONE IN RETE DELLA PRODUZIONE NON PROGRAMMABILE, ATTRAVERSO UNA CORRETTA PIANIFICAZIONE E UN EFFICIENTE CONTROLLO DELL IMPIANTO. LE CRITICITÀ DELLE ATTIVITÀ DI DISPACCIAMENTO E TRASMISSIONE Conoscere lo stato attuale della produzione da impianti eolici nelle varie Regioni e la previsione di Terna sulla capacità della rete in termini di sviluppo dell infrastruttura, dispacciamento, trasmissione e gestione dei flussi Comprendere dove investire analizzando le previsioni di sviluppo della rete, dati gli ultimi investimenti attuati in termini di - Sicurezza - Manutenzione - Efficienza Conoscere i canali e le metodologie attraverso i quali interloquire con Terna per avviare la connessione degli impianti e la continuità Sfruttare le nuove opportunità per i Parchi di partecipare attivamente con una attenta previsione della produzione e con la prestazione di servizi on demand Accennare alle opportunità offerte dalle smart grid Chiara Vergine, Direzione Pianificazione e Sviluppo Rete Responsabile Connessioni alla RTN TERNA ANALIZZARE LE NOVITÀ REGOLATORIE NEL SETTORE DELLA PRODUZIONE EOLICA Conoscere le recenti modifiche alla disciplina delle connessioni alla rete elettrica Conoscere le novità in tema di regolazione del dispacciamento delle fonti rinnovabili non programmabili Chiarire gli aspetti della remunerazione della mancata produzione eolica Analizzare la previsione delle unità di produzione eolica Approfondire l ambito dei servizi di rete forniti dalle unità eoliche Conoscere le azioni di Terna per migliorare il dispacciamento dell eolico Gervasio Ciaccia, Unità fonti rinnovabili produzione di energia e impatto ambientale - Direzione mercati AEEG - AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Colazione di Lavoro Case Study CONOSCERE LE SOLUZIONI TECNOLOGICHE PIÙ INNOVATIVE DISPONIBILI SUL MERCATO E SCEGLIERE GLI STRUMENTI PIÙ EFFICACI PER OTTIMIZZARE IL RENDIMENTO DEL PROPRIO PARCO EOLICO, ATTRAVERSO L ANALISI DELL ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO DI LEITWIND E LA TESTIMONIANZA DELL AZIENDA CALYPSO Leitwind realizza dal 2003 aerogeneratori tecnologicamente evoluti per impianti eolici e, grazie ad un intenso impegno nella Ricerca & Sviluppo, ha fornito innovativi strumenti tecnologici a molti parchi eolici in tutto il mondo, annoverando circa 180 impianti installati a fine L intervento di Leitwind e di Calypso darà l opportunità alla platea di analizzare tecnologie e strumenti disponibili per rispondere alle criticità reali e alle esigenze di efficienza nella gestione del proprio parco con il valore aggiunto del riscontro concreto del case study del Parco Eolico di Colle San Giacomo. Individuare tecnologie, strumenti e metodologie più idonei a garantire l efficienza del proprio parco eolico attraverso l esempio di analisi del sito svolto da Leitwind Conoscere come valutare le performance dell aerogeneratore e come ottenere performance ottimali Analizzare il caso dell impianto di Colle San Giacomo e i risultati ottenuti dall azienda Calypso in termini di costo/beneficio Anna Lazzari, Responsabile Vendite Italia LEITWIND LEITWIND è uno dei principali produttori di aerogeneratori a presa diretta con sede principale nel cuore delle Alpi, a Vipiteno, Italia. Sin dalla nascita l azienda ha seguito la strada dell innovazione, guidata da una visione: realizzare aerogeneratori potenti e tecnologicamente evoluti, in grado di produrre energia pulita con elevatissimi standard di affidabilità. 180 impianti sono stati installati a fine 2011: un traguardo importante, raggiunto da LEITWIND con la realizzazione di campi eolici in Europa, Asia e America. Un obiettivo che è stato raggiunto con il criterio della semplicità: strutture meno complesse garantiscono maggiore efficienza e affidabilità, che si traducono in superiore redditività. Per informazioni: Institute for International Research (IIR) BV, 1995

4 14.45 INDIVIDUARE LE SOLUZIONI PIÙ EFFICACI ALLE CRITICITÀ LEGATE ALLA GESTIONE DI UN PARCO EOLICO,ANALIZZANDO IL CASO SIGNIFICATIVO DI PARCO EOLICO DI TRE Durante l intervento verranno analizzati i principali aspetti della gestione operativa di un parco eolico e si accennerà alle attuali prospettive del mini eolico nel nostro paese Conoscere l iter previsto dalla normativa per la qualifica degli impianti Analizzare gli strumenti e le metodologie di analisi da utilizzare per monitorare l efficienza degli impianti Comprendere come attuare una corretta gestione dei rapporti con gli operatori di riferimento del mercato (TERNA e GSE) Analizzare il caso concreto dell impianto eolico di Tre Accennare a peculiarità e prospettive di investimento nel minieolico, con l esempio pratico del progetto di Tre Andrea Baruzzi, Operation Manager TRE CONOSCERE LE OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO IN IMPIANTI OFF-SHORE IN RIFERIMENTO ALL ANALISI DI ALCUNI PROGETTI ITALIANI IN VIA DI APPROVAZIONE Owemes persegue dal 2006 l obiettivo di promuovere l energia eolica off-shore e la generazione di elettricità da tecnologie marine, monitorando aspetti normativi, economici e ambientali. Durante l intervento verrà approfondito lo scenario attuale e verranno indagate le potenzialità nei prossimi 5 anni, analizzando alcuni progetti. Approfondire che cosa prevede la normativa che regola l apertura di impianti Off Shore e analizzare alcuni progetti in termini di iter autorizzativo e criticità ambientali - meccanismi di supporto - regole di compatibilità Analizzare le opportunità dell apertura di impianti Off-Shore in Italia nei prossimi 5 anni in considerazione del rapporto costi/benefici Gaetano Gaudiosi, Presidente OWEMES Case Study Case Study INDAGARE LE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO PER LE TECNOLOGIE MINI E MICRO EOLICO ATTRAVERSO L ANALISI DI ALCUNI CASE STUDY REALIZZATI DAL CAMPO EOLICO SPERIMENTALE DI TRENTO IN COLLABORAZIONE CON IMPRESE DELLA PROVINCIA L attuazione del D.L. n. 387/2003 ha introdotto anche per la fonte eolica il net-metering (o scambio sul posto), che consente lo scambio d energia elettrica tra l impianto di produzione e la rete elettrica, secondo la tariffa prevista dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas. Il campo sperimentale dispone di attrezzature per l analisi e il confronto delle caratteristiche costruttive e funzionali di mini e micro turbine eoliche, grazie alle quali negli anni ha potuto sperimentare le opportunità di impiego diffuso di queste taglie di aerogeneratori. Durante l intervento il direttore del Campo Sperimentale farà chiarezza sullo sviluppo e sulle prospettive del mini eolico, anche grazie all analisi di concreti case study realizzati in collaborazione con Imprese Locali. Conoscere l attività di ricerca e sperimentazione del Campo Eolico Sperimentale Valutare gli strumenti idonei e i requisiti necessari per convertire impianti classe megawatt in mini eolico Conoscere come la politica locale agevola o incentiva lo sviluppo del mini eolico Analizzare alcuni case study in termini di - impatto ambientale - accettabilità locale - iter autorizzativo Lorenzo Battisti, Responsabile Parco Eolico e Docente presso la Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento CAMPO EOLICO SPERIMENTALE DI TRENTO Coffee Break TAVOLA ROTONDA con le REGIONI Il Chairman introdurrà il dibattito favorendo la discussione a partire dalla criticità legata ai tempi di valutazione dell autorizzazione di un impianto da parte delle Amministrazioni Pubbliche, questione disciplinata dalla normativa europea recepita con D. Lgs. 387/2003, che impone a queste ultime un limite massimo di 180 giorni Apertura della Tavola Rotonda CONOSCERE LA POLITICA DELLA REGIONE IN MATERIA DI INCENTIVAZIONE DEI PROGETTI NELL EOLICO. COSA PREVEDE IL PIANO DI INDIRIZZO ENERGETICO AMBIENTALE E COME LA LEGGE REGIONALE DELLA PUGLIA COINVOLGE LA REGOLAMENTAZIONE REGIONALE DELLA BASILICATA La Regione ha sempre avuto un ruolo attivo nell incentivazione di impianti con meccanismi di finanziamento pur con una situazione di basso vento. Attraverso il PIEAR (Piano di Indirizzo Energetico Ambientale Regionale), la Regione si appresta ad integrare radicali trasformazioni nei prossimi dieci anni, con la realizzazione di oltre torri eoliche che con MW di energia prodotta colmeranno di oltre 8 volte il fabbisogno energetico regionale. Conoscere che cosa prevede il PIEAR Analizzare l impatto che il piano avrà nel breve e medio termine per gli investitori Approfondire le criticità derivanti dai riflessi della Legge Regionale della Puglia Agatino Mancusi,Assessore al Territorio e Ambiente REGIONE BASILICATA ANALIZZARE LA POLITICA DELLA REGIONE CALABRIA IN MATERIA DI AUTORIZZAZIONE E INCENTIVAZIONE IMPIANTI EOLICI,ATTRAVERSO LA TRATTAZIONE DI ESEMPI CONCRETI Conoscere che cosa prevede il Piano Regionale per lo sviluppo dell eolico Analizzare come l Ente ha attuato un approccio sistemico e integrato per valutare le opzioni produttive valorizzando le diverse potenzialità territoriali Approfondire l impatto reale dell obbligo di ripristino dei luoghi al termine del ciclo produttivo energetico Onorevole Antonio Caridi, Assessore alle Attività Produttive REGIONE CALABRIA CONOSCERE COME LE LEGGI REGIONALI SPESSO ENTRANO IN CONFLITTO CON LE LINEE GUIDA PER L AUTORIZZAZIONE DEGL IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI, GRAZIE ALL ANALISI DELLE PECULIARITÀ DELLA POLITICA REGIONALE CAMPANA Conoscere che cosa prevede la Legge Regionale N. 11 del 01 luglio 2011 Disposizioni urgenti in materia di impianti eolici e come entra in conflitto con le linee guida del D.M , recepito dal d.lgs. n. 28/2010 Conoscere come la Regione ha risolto le criticità legate alla definizione di aree soggette a vincoli ambientali con l imposizione di distanze minime tra gli aerogeneratori e come la scelta dell Ente ha moderato per le imprese il conflitto tra tutela del patrimonio ambientale e necessità di sviluppo economico del territorio Fortunato Polizio, Dirigente Servizio Mercato Energetico Regionale & Energy Management REGIONE CAMPANIA CONOSCERE COME LA REGIONE MOLISE HA IMPRONTATO LA POLITICA DI AUTORIZZAZIONE E INCENTIVAZIONE DELL EOLICO ALLA TUTELA DEL PAESAGGIO, ATTRAVERSO LA TRATTAZIONE DI ALCUNI PROGETTI AVVIATI NEGLI ULTIMI ANNI Conoscere come si sono evolute le scelte dell Ente successivamente alla normativa che ha vietato gli impianti e come una corretta gestione operativa ha portato allo sviluppo del settore Analizzare come l Ente ha valutato la giusta collocazione territoriale degli impianti a partire dai primi progetti montani per arrivare agli impianti in collina e pianura Accennare al progetto di impianto off-shore del 2007 Servizio Energia* REGIONE MOLISE CONOSCERE LA POLITICA DI AUTORIZZAZIONE IMPIANTI MINI EOLICO ATTUATA DALLA REGIONE SICILIA ANALIZZANDO CRITICITA E PECULIARITÀ DI ALCUNI PROGETTI IN VIA DI ATTUAZIONE Conoscere cosa prevede il Piano Energetico Regionale e quali innovazioni introduce in termini di snellimento dell iter Approfondire il contesto di applicazione di impianti mini-eolici in considerazione del minor impatto ambientale e della rivalutazione di aree non sfruttate Trarre utili occasioni di confronto attraverso l analisi di alcuni progetti in atto e delle relative criticità Salvatore Cocina, Energy Manager REGIONE SICILIA Chiusura dei Lavori *Relatore da confermare

5 Speciale Workshop pre-convegno: 20 marzo 2012 L AFFIDAMENTO della REALIZZAZIONE di IMPIANTI EOLICI e FOTOVOLTAICI Le novità introdotte dall Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici con la determinazione n. 6 del 26 ottobre 2011 Il ruolo degli Enti Locali nel mercato liberalizzato delle fonti energetiche rinnovabili (FER) Quali sono gli obiettivi della determinazione n. 6/2011 Che cosa prevede il quadro normativo in materia di FER Chi sono i soggetti coinvolti A quali interventi si applica la determinazione n. 6/2011 La realizzazione di impianti su superfici appartenenti al demanio pubblico La nozione di demanio pubblico I diritti oggetto di concessione Le autorizzazioni necessarie per la realizzazione ed il loro regime La realizzazione di impianti per il soddisfacimento del fabbisogno energetico degli Enti La qualifica di soggetto responsabile dell impianto e il ruolo dei vari soggetti coinvolti Ente concedente Costruttore Gestore Il contenimento della spesa pubblica Le norme da applicare alle procedure di selezione del concessionario I principi comunitari Libera concorrenza Parità di trattamento Non discriminazione Pubblicità Cosa inserire nella convenzione con il concessionario A favore del concessionario: - la percezione dei proventi derivanti dai meccanismi di incentivazione delle FER in relazione al valore dell energia prodotta dall impianto - la percezione di una tariffa per l energia prodotta ed eventualmente messa in rete in quanto non destinata all autoconsumo A favore dell amministrazione concedente: - un corrispettivo per l uso degli spazi pubblici dove verranno installati gli impianti (pannelli fotovoltaici, impianti eolici, ecc..) - la retrocessione di una percentuale di ricavi del concessionario - la fornitura di energia Le garanzie da prestare a favore dell Ente concedente Le garanzie obbligatorie ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 Le garanzie facoltative che possono essere richieste Il project financing ed il partenariato pubblico privato Nozione di project financing Le procedure previste dal D. Lgs. n. 163/2006 Il leasing immobiliare pubblico nel settore delle FER Le novità introdotte dal dl 70/2011 Le norme dettate dall art. 160-bis D. Lgs. n. 163/2006 Il trasferimento dei rischi nel contratto di leasing Stefano Feltrin, Partner STUDIO LEGALE FELTRIN Speciale Approfondimento post-convegno: 22 marzo 2012 TUTTO sul MINIEOLICO Cogliere le opportunità della nuova tecnologia e beneficiare degli incentivi dedicati QUADRO NORMATIVO Conoscere le tecnologie disponibili sul mercato e approfondire quanto previsto dalla normativa di settore Valutare le effettive opportunità di investimento nel minieolico approfondendo quali sono le tariffe incentivanti dedicate VALUTAZIONE PRELIMINARE DELL INVESTIMENTO Comprendere come effettuare una corretta ed efficace analisi di fattibilità economica Conoscere le più corrette procedure da seguire per ottimizzare l iter autorizzativo e progettuale dell impianto Individuare i requisiti minimi necessari per la realizzazione di impianti minieolici FASI DELLA PRODUZIONE Come qualificare i fornitori di turbine minieoliche Quali sono le certificazioni specifiche di settore - impianti - strumentazioni - componentistica ANALISI DI DIVERSI PROGETTI E IMPIANTI DEL GRUPPO TOZZI Domenico Coiro, Docente Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale, Coordinatore ADAG (Aircraft Design and Aeroflight Dynamics Group) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI FEDERICO II DI NAPOLI Michele Rialti, Responsabile Operativo TOZZI NORD Agenda dei Workshop: 9.00 Registrazione partecipanti 9.15 Apertura dei lavori Coffee Break Colazione di Lavoro Chiusura dei Lavori FORMAZIONE FINANZIATA! La partecipazione a questa iniziativa è possibile anche utilizzando i voucher formativi che i Fondi Interprofessionali mettono a disposizione per finanziare la formazione aziendale. A tale proposito Istituto Internazionale di Ricerca, con i suoi Consulenti, è in grado di supportare le Aziende nell individuare le fonti di finanziamento e gli aspetti gestionali e amministrativi legati all utilizzo dei fondi, sia per i corsi e i convegni a catalogo che per i progetti formativi interni all Azienda. Per informazioni contattare il nr oppure scrivere all indirizzo voucherformativi@iir-italy.it FORMAZIONE PERSONALIZZATA In Company Training Solutions è la divisione di IIR specializzata nell erogare gli interventi formativi presso le aziende clienti. Il nostro costante impegno è quello di identificare le soluzioni più appropriate per le diverse funzioni, allineandole alle peculiarità dei diversi mercati di riferimento. Alcuni tra i numerosi vantaggi: 1. fruire di percorsi mirati alle specifiche esigenze professionali 2. creare un momento di coesione e di confronto interno 3. ridurre l investimento in formazione fino al 40% Per approfondimenti o per valutare insieme le necessità formative: Andrea Arena/Daniele Federicis Tel /281 Cell Trainingsolutions@iir-italy.it Ecco 5 buoni motivi per cui diventare Sponsor: best in class: il convegno è promosso da IIR, leader nell organizzazione di eventi per il mercato di riferimento promotion: il database IIR non ha rivali nell industria degli eventi top management: il programma si rivolge ai decision maker che non incontrereste in una fiera communication: un team di professionisti dedicato al progetto vi garantirà la massima visibilità prima, durante e dopo l evento tailored solutions: la vostra partecipazione risponderà esattamente ai vostri obiettivi di business Contatta: Mariella Fossi e.mail: Mariella.Fossi@iir-italy.it - tel Inoltre le segnaliamo: Accise sull Energia Elettrica e il Gas Milano, 31 gennaio 2012 Tutti i contratti di Energia Elettrica e Gas Milano, 28 e 29 febbraio 2012 Mercato dell Energia e del Gas Milano, 3 e 4 aprile 2012 Strumenti di Gestione del rischio sui mercati dell energia 8-9 maggio 2012 Telecontrollo e Smart Grid Milano, maggio 2012 IIR è attenta alle esigenze dei partecipanti Al momento dell iscrizione Le chiediamo di segnalarci eventuali intolleranze alimentari, o se necessita di un menù vegetariano.

6 Step 1 Sì, desidero partecipare a: Titolo Data Codice CONVEGNO: 21 marzo 2012 P5171 WORKSHOP pre-convegno: 20 marzo 2012 P5171W1 WORKSHOP post-convegno: 22 marzo 2012 P5171W2 GESTIRE IL PARCO EOLICO Step 2 Iscrizione PREZZO CONVEGNO: WORKSHOP: 750 cad + IVA per partecipante Se rimuove l etichetta, Partecipi al CONVEGNO + UN WORKSHOP 20% di SCONTO sulla quota del Workshop La Soluzione più CONVENIENTE Partecipi al CONVEGNO + DUE WORKSHOP 30% di SCONTO sulla quota dei Workshop SPECIALE ISCRIZIONI MULTIPLE al Convegno 2 persone IVA SCONTO persone IVA SCONTO persone IVA SCONTO IVA per partecipante È necessario l invio di una scheda per ciascun partecipante. Offerta non cumulabile con altre promozioni in corso. La quota di iscrizione comprende la documentazione, la colazione e i coffee break. Per circostanze imprevedibili, IIR si riserva il diritto di modificare senza preavviso il programma e le modalità didattiche, e/o cambiare i relatori e i docenti per favore inserisca qui sotto il codice riportato in etichetta. Grazie SK 200 IIR si riserva la facoltà di operare eventuali cambiamenti di sede dell evento IIR si riserva altresì il diritto di cancellare l evento nel caso di non raggiungimento del numero minimo di partecipanti, comunicando l avvenuta cancellazione alla persona segnalata come contatto per l iscrizione via o via fax entro 5 giorni lavorativi dalla data di inizio dell evento. In questo caso la responsabilità di IIR si intende limitata al solo rimborso delle quote di iscrizione pervenute. Fax: iscrizioni@iir-italy.it Web: Posta: Via Forcella, Milano Telefono: Step 3 NOME: Dati del Partecipante (è necessario l invio di una scheda per ogni partecipante) COGNOME: FUNZIONE: TEL.: FAX: CELL.: SÌ, DESIDERO ESSERE AGGIORNATO SU FUTURE INIZIATIVE VIA SMS Step 4 Dati dell Azienda RAGIONE SOCIALE: SETTORE MERCEOLOGICO: INDIRIZZO: CITTÀ: CAP: PROV.: CONSENSO ALLA PARTECIPAZIONE DATO DA: FUNZIONE: PARTITA IVA: TEL.: FAX: INDIRIZZO DI FATTURAZIONE (SE DIVERSO): CITTÀ: CAP: PROV.: FATTURATO IN EURO: Mil Mil Mil Mil Mil Mil N DIPENDENTI: G 1-10 F E D C B A MODALITA DI PAGAMENTO Il pagamento è richiesto a ricevimento fattura e in ogni caso prima della data di inizio dell evento. Copia della fattura/contratto di adesione verrà spedita a stretto giro di posta. versamento sul ns. c/c postale n assegno bancario - assegno circolare bonifico bancario (Banca Popolare di Sondrio Ag. 10 Milano) c/c x07 ABI CAB CIN Z intestato a Istituto Internazionale di Ricerca; IBAN: IT29 Z X07; Swift POSOIT22 indicando il codice prescelto carta di credito: EuroCard/MasterCard CartaSi Visa N Codice di sicurezza CVV*... Scadenza / Titolare:... Firma del Titolare:... * Per la maggior parte delle carte di credito, il codice CVV è costituito dagli ultimi tre numeri riportati sul retro della carta sopra la striscia della firma DOVE HOTEL ROYAL CONTINENTAL Via Partenope, 38/ NAPOLI - Tel Ai partecipanti saranno riservate particolari tariffe per il pernottamento TUTELA DATI PERSONALI - INFORMATIVA Si informa il Partecipante ai sensi del D. Lgs. 196/03; (1) che i propri dati personali riportati sulla scheda di iscrizione ( Dati ) saranno trattati in forma automatizzata dall Istituto Internazionale di Ricerca (I.I.R.) per l adempimento di ogni onere relativo alla Sua partecipazione alla conferenza, per finalità statistiche e per l invio di materiale promozionale di I.I.R. I dati raccolti potranno essere comunicati ai partner di I.I.R. e a società del medesimo Gruppo, nell ambito delle loro attività di comunicazione promozionale; (2) il conferimento dei Dati è facoltativo: in mancanza, tuttavia, non sarà possibile dar corso al servizio. In relazione ai Dati, il Partecipante ha diritto di opporsi al trattamento sopra previsto. Titolare e Responsabile del Trattamento è l Istituto Internazionale di Ricerca, via Forcella 3, Milano nei cui confronti il Partecipante potrà esercitare i diritti di cui al D. Lgs. 196/03 (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamento, indicazione delle finalità del trattamento). Potrà trovare ulteriori informazioni su modalità e finalità del trattamento sul sito: La comunicazione potrà pervenire via: variazioni@iir-italy.it - fax: telefono: MODALITA DI DISDETTA L eventuale disdetta di partecipazione (o richiesta di trasferimento) al convegno dovrà essere comunicata in forma scritta all Istituto Internazionale di Ricerca entro e non oltre il 6 giorno lavorativo (compreso il sabato) precedente la data d inizio dell evento. Trascorso tale termine, sarà inevitabile l addebito dell intera quota d iscrizione. Saremo comunque lieti di accettare un Suo collega in sostituzione purché il nominativo venga comunicato via fax almeno un giorno prima della data dell evento. TIMBRO E FIRMA Stampa n. 00