COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2013 / AM DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemilatredici il giorno sedici del mese di luglio ( 16/07/2013 ) alle ore 09:00 nella Residenza Comunale di Modena, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori: PR. AS. 1 PIGHI Giorgio Sindaco Presidente SI NO 2 BOSCHINI Giuseppe Vice Sindaco Assessore NO SI 3 GIACOBAZZI Gabriele Assessore SI NO 4 QUERZÈ Adriana Assessore NO SI 5 ALPEROLI Roberto Assessore SI NO 6 NORDI Marcella Assessore SI NO 7 PRAMPOLINI Stefano Assessore SI NO 8 POGGI Fabio Assessore SI NO 9 ARLETTI Simona Assessore SI NO 10 MALETTI Francesca Assessore SI NO 11 MARINO Antonino Assessore SI NO Assenti giustificati: Boschini, Querzè Assiste il Segretario Generale del Comune Maria Di Matteo Il Presidente pone in trattazione il seguente TOTALE N. 9 2 OGGETTO n. 304 APPROVAZIONE DEL PIANO DI COORDINAMENTO DEL POLO ESTRATTIVO INTERCOMUNALE N. 5 "PEDERZONA" E DELLA PROPOSTA DI ACCORDO REDATTA AI SENSI DELL'ART. 24 DELLA L.R. 14 APRILE 2004, N. 7 E S.M. E I. E DELL'ART. 11 DELLA L. 07 AGOSTO 1990, N. 241 E S.M. E I. PER L'ATTUAZIONE DEL PIANO DELLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE DEL COMUNE DI MODENA

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso: - che la L.R. 17/1991 Disciplina delle attività estrattive norma l attività estrattiva nella Regione Emilia-Romagna ed affida alle Province il compito di elaborare ed approvare il Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (PIAE) ed ai Comuni la redazione dei Piani delle Attività Estrattive (PAE); - che la L.R. 7/2004 Disposizioni in materia ambientale, modifiche ed integrazioni a Leggi Regionali, all art. 23, stabilisce che il PIAE possa assumere, previa intesa con i Comuni, il valore e gli effetti del Piano comunale delle Attività Estrattive (PAE); - che con deliberazione n. 16 del 2/3/2009 il Consiglio Comunale ha approvato l intesa tra il Comune e la Provincia di Modena sulla variante generale al Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (P.I.A.E.) della Provincia di Modena con valore ed effetti di Piani Attività Estrattive (P.A.E.) del Comune di Modena, ai sensi dell art. 27, comma 9, della L.R. 20/2000; - che tale intesa costituisce, pertanto, l approvazione del PAE del Comune di Modena, ai sensi degli articoli 20, 21 e 27, comma 4, della L.R. 20/2000; Considerato che il PAE individua: - gli obiettivi generali e specifici e le conseguenti scelte strategiche con riferimento ai sistemi ambientali, insediativi, infrastrutturali ed economico-estrattivi; - le aree dove è possibile esercitare le attività estrattive ed i quantitativi estraibili dei diversi materiali; - le norme tecniche di attuazione relative alle modalità di escavazione e di ripristino e gli indirizzi di recupero e monitoraggio ambientale; - le prescrizioni derivanti dalla Valutazione Preventiva di Sostenibilità Ambientale (VALSAT), documento che mette in rapporto gli obiettivi e le scelte generali di pianificazione e le relative azioni di trasformazione del territorio con l individuazione preventiva degli effetti che deriveranno dall applicazione delle scelte di piano; Considerato inoltre: - che la L.R. 7/2004 prescrive che l attuazione dei PAE avvenga attraverso accordi con i soggetti privati, obbligatori nelle aree interessate da Poli estrattivi, allo scopo di organizzare razionalmente le fasi attuative e di recupero in modo tale da ridurre al minimo gli effetti derivanti dalle attività estrattive; - che è opportuno che tali fasi attuative e di recupero siano regolate da indirizzi di livello

3 intermedio fra la norme di PAE e gli specifici progetti di coltivazione e di ripristino, sia per coordinare gli interventi che interessano più soggetti attuatori, sia per definire meglio gli ambiti all interno dei quali stipulare gli accordi necessari per raggiungere gli scopi della L.R. 7/2004; - che al fine del perseguimento degli obiettivi e degli indirizzi strategici delineati dal PAE, con deliberazione n. 29 del 14/07/2011 il Consiglio comunale ha approvato l Atto di Indirizzo per l attuazione del Piano per le Attività Estrattive del Comune di Modena, che individua i contenuti generali degli accordi che i soggetti attuatori saranno chiamati a sottoscrivere; - che nell Atto di Indirizzo di cui al punto precedente si stabiliva che le previsioni di PAE sarebbero state attuate in due fasi successive: fase A e fase B, a cui ad ognuna veniva assegnato un volume utile complessivo; - che il volume utile complessivo assegnato alla fase A è stato ridotto sempre dall Atto di Indirizzo a mc; - che con deliberazione n. 593 del 25/10/2011 la Giunta comunale ha approvato le Linee Guida per l attuazione del Piano per le Attività Estrattive del Comune di Modena, sulle quali redigere i Piani di Coordinamento (progetti di attuazione), parte integrante degli accordi; - che, a seguito degli inviti a manifestare interesse per l attuazione delle previsioni estrattive, accompagnando le stesse con proposte tecniche di attuazione, rivolti ai proprietari delle aree inserite nella fase A di cui all Atto di indirizzo approvato con deliberazione consiliare n. 29 del 14/07/2011, sono pervenute sia rinunce all attuazione sia manifestazioni di interesse all attuazione; - che, in considerazione del fatto che tra le manifestazioni di interesse pervenute, alcune erano prive di proposta tecnica di attuazione, più volte sollecitata e non pervenuta, a fronte delle quali si è ritenuto di procedere dando attuazione alle sole previsioni dei soggetti attuatori che hanno presentato la proposta tecnica, riservando una quota del materiale assegnato alla fase A ai soggetti che hanno manifestato interesse ma non hanno avanzato proposte tecniche di intervento, in proporzione alle superfici in loro disponibilità; - che, con istanza pervenuta in data 12/12/2012, acquisita agli atti con protocollo PG del 13/12/2012 le Ditte: LA MODENESE Società Consortile a r.l., legalmente rappresentata dal Signor Gianferrari Rossano; CALCESTRUZZI S.p.A., legalmente rappresentata dal Signor Accornero Davide; BETONROSSI S.p.A., legalmente rappresentata dal Signor Manni Enrico; hanno chiesto di poter dare attuazione alle previsioni estrattive del Polo n. 5 Pederzona, presentando la documentazione tecnica quale contributo dei soggetti attuatori per la formazione del Piano di Coordinamento;

4 - che, ad integrazione di tale documentazione, i soggetti attuatori hanno presentato anche una proposta di Accordo ai sensi dell art. 24 della L.R. 14 aprile 2004, n. 7 e successive modificazioni e integrazioni e dell art. 11 della L. 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, acquisita agli atti con protocollo PG del 02/07/2013; - che, utilizzando gli elaborati presentati dai soggetti attuatori, è stato redatto internamente, dagli uffici comunali, il Piano di Coordinamento del polo estrattivo n. 5 Pederzona, mantenendo invariati i fascicoli Relazione di Analisi Ambientale: Componente Geologica, Geomorfologia ed Idrogeologica - Conformità agli strumenti Urbanistici Indagine Archeologica preventiva e carte delle Potenzialità Archeologiche Componente Ambiente, Paesaggio, Atmosfera, Polveri e Rumore e Relazione di progetto: Capisaldi Monografie ; - che, ai sensi dell art. 3 Indirizzi per il recupero delle aree estrattive delle Linee Guida per l attuazione del Piano delle Attività Estrattive, le aree escavate, successivamente al collaudo delle opere di ripristino, dovranno essere cedute a titolo gratuito al Comune di Modena; - che gli accordi intendono disciplinare i rapporti fra il Comune di Modena ed i Privati per lo svolgimento della attività estrattiva ed in particolare: la ripartizione nel tempo delle quantità assegnate e relativi tempi di attuazione; l individuazione delle opere compensative da realizzare; Ritenuto pertanto opportuno approvare il Piano di Coordinamento del Polo estrattivo n. 5 Pederzona (posto agli atti del Settore Ambiente e Protezione Civile al prot. n del 09/07/2013) e la proposta di Accordo (posta agli atti del Settore Ambiente e Protezione Civile al prot. n del 09/07/2013), redatta ai sensi dell art. 24 della L.R. 14 aprile 2004, n. 7 e successive modificazioni e integrazioni. e dell art. 11 della L. 07 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni per l attuazione del Piano delle Attività Estrattive del Comune di Modena; Richiamate: il D.P.R. 9/4/1959 n. 128 e successive modificazioni; la Legge Regionale 18/7/1991 n. 17 e successive modificazioni; la Legge 7/8/1990 n. 241 e successive modificazioni; la Legge Regionale 24/3/2000 n. 20 e successive modificazioni; la Legge Regionale 14/4/2004 n. 7 e successive modificazioni; il D.Lgs. 3/4/2006 n. 152; il D.Lgs. 30/5/2008 n. 117;

5 il D.Lgs. n. 163 del 2006; il DPR n. 207/2010; le Determinazioni dell'avcp n. 4/2008 e 7/2009; Richiamato l'art. 48 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto il parere favorevole del Dirigente Responsabile del Settore Ambiente e Protezione Civile, arch. Pier Giuseppe Mucci, espresso in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto il parere favorevole del Ragioniere Capo, dott. Carlo Casari, espresso in merito alla regolarità contabile ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Ad unanimità di voti espressi in forma palese; D e l i b e r a - di approvare: - il Piano di Coordinamento relativo all attuazione della Fase A del Polo estrattivo n. 5 Pederzona costituito da: REL 1.1 Relazione di Analisi Ambientale: Componente Geologica, Geomorfologica ed Idrogeologica TAV 1.1.a Carta Geomorfologica TAV 1.1.b Carta della litologia di superficie TAV 1.1.c Carta del tetto delle ghiaie TAV 1.1.d Sezioni idrogeologiche TAV 1.1.e Carta idrogeomorfologica TAV 1.1.f Carta della Piezometria TAV 1.1.g Carta della Soggiacenza TAV 1.1.h Carta della Vulnerabilità dell acquifero REL 1.2 REL 1.3 Relazione di Analisi Ambientale: Conformità agli strumenti Urbanistici Sovraordinati Relazione di Analisi Ambientale: Indagine Archeologica preventiva e carte delle Potenzialità Archeologiche TAV 1.3.c Carta dei contesti archeologici TAV 1.3.d Carta del rischio archeologico TAV 1.4 Relazione di Analisi Ambientale: Componente Ambiente e Paesaggio

6 TAV 1.4.a Carta dell'uso reale del suolo REL 1.5 Relazione di Analisi Ambientale: Componente Atmosfera e Polveri REL 1.6 Relazione di Analisi Ambientale: Componente Rumore REL 2.1 Progetto: Capisaldi - Monografie TAV 2.1.a Planimetria dei capisaldi TAV 2.2.a Progetto: Planimetria dello stato di fatto a punti quotati e a curve di livello (rilievo aggiornato a maggio 2012) TAV 2.2.b Progetto: Carta dei vincoli TAV 2.2.c Progetto: Planimetria Catastale e Piano Particellare delle proprietà (rilievo aggiornato a novembre 2012) TAV 2.2.d Progetto: Carta delle aree in disponibilità ai soggetti che hanno manifestato interesse TAV 2.2.e Progetto: Individuazione delle aree di intervento TAV 2.2.f Progetto: Planimetria delle reti e proposta di rilocalizzazione TAV 2.2.g Progetto: Ipotesi di scavo fino alla concorrenza di mc TAV 2.2.h Progetto: Planimetria di sistemazione morfologica TAV 2.2.i.1 Progetto: Planimetria delle destinazioni d'uso finali (planimetria topografica) TAV 2.2.i.2 Progetto: Planimetria delle destinazioni d'uso finali (planimetria catastale) TAV 2.2.l Progetto: Planimetria delle aree in cessione al Comune di Modena REL 2.3 REL 2.4 Progetto: Elenco catastale e piano particellare delle proprietà del Polo 5 in Comune di Modena Progetto: Relazione del progetto di escavazione, risistemazione e recupero REL 2.5 Progetto: Piano di monitoraggio delle matrici ambientali TAV 2.5.a Progetto: Monitoraggio delle matrici ambientali - planimetria dello stato di fatto TAV 2.5.b Progetto: Monitoraggio delle matrici ambientali - planimetria di progetto REL 2.6 Norme Tecniche di Attuazione tutti posti agli atti del Settore Ambiente e Protezione Civile al prot. n del 09/07/2013; - la proposta di Accordo per l attuazione del Piano delle Attività Estrattive, al fine di dare concreto avvio alle attività previste dal Piano Attività Estrattive del Comune di Modena, nel rispetto delle procedure amministrative previste dalla L.R. 20/2000 e dalla L.R. 7/2004, posto agli atti del Settore Ambiente e Protezione Civile al prot. n del 09/07/2013; - di dare atto: - che, ad avvenuta approvazione, il Piano di Coordinamento del Polo estrattivo n. 5 Pederzona e la proposta di Accordo per l'attuazione del Piano delle Attività Estrattive verranno pubblicati sul sito del Comune di Modena;

7 - che le aree escavate, come meglio specificate all'art. 5 dell'accordo, successivamente al collaudo delle opere di ripristino, dovranno essere cedute a titolo gratuito al Comune di Modena; - che, al fine di dare attuazione ai principi di perequazione, ai sensi dell art. 7 della L.R. 20/2000 e successive modificazioni e integrazioni, verranno realizzate opere e/o misure compensative volte al recupero del valore ambientale perso con l attività estrattiva, così come definito nell Atto di indirizzo per l attuazione del Piano per le Attività Estrattive del Comune di Modena di cui alla Deliberazione n. 29 del 14/07/2011 del Consiglio comunale, come meglio specificate all'art. 6 dell'accordo; - di dare mandato all arch. Pietro Morselli, Dirigente del Servizio Risorse, Territorio e Protezione Civile, di procedere alla stipula degli Accordi, redatti ai sensi dell art. 24 della L.R. 7/2004, di cui alla presente deliberazione, in nome e per conto del Comune di Modena; - di dare atto, infine, che il Piano di Coordinamento del Polo estrattivo n. 5 Pederzona in oggetto, accede agli incentivi di cui all art. 92, comma 6 del D.Lgs. 163/2006, per un importo complessivo di 4.814,98; - di rendere, per l'urgenza di procedere alla stipula dell'accordo, immediatamente eseguibile la presente deliberazione, ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL..

8 Letto, approvato e sottoscritto Il Sindaco f.to Giorgio Pighi Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo =============================================================== La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U. 267/2000 ordinamento EE.LL. Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo =============================================================== La presente deliberazione è pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data sotto indicata. Modena, 22/07/2013 Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo

9 C O M U N E DI M O D E N A Settore Ambiente e Protezione Civile Servizio Risorse, Territorio e Protezione Civile Allegato alla deliberazione della Giunta comunale n. 304 del 16/07/2013 Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO DI COORDINAMENTO DEL POLO ESTRATTIVO INTERCOMUNALE N. 5 "PEDERZONA" E DELLA PROPOSTA DI ACCORDO REDATTA AI SENSI DELL'ART. 24 DELLA L.R. 14 APRILE 2004, N. 7 E S.M. E I. E DELL'ART. 11 DELLA L. 07 AGOSTO 1990, N. 241 E S.M. E I. PER L'ATTUAZIONE DEL PIANO DELLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE DEL COMUNE DI MODENA - Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, della presente proposta di deliberazione ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena, Il Dirigente Responsabile f.to Pier Giuseppe Mucci - Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena, Il Ragioniere Capo f.to Carlo Casari L'Assessore proponente f.to Simona Arletti