ultimo affondo è arrivato venerdì scorso dal presidente del consiglio europeo. In una

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ultimo affondo è arrivato venerdì scorso dal presidente del consiglio europeo. In una"

Transcript

1 L ultimo affondo è arrivato venerdì scorso dal presidente del consiglio europeo. In una lettera inviata agli stati membri della Ue, Donald Tusk ha chiesto la rapida estensione delle norme continentali che regolano importazione e distribuzione del gas anche a una pipeline, Nord Stream 2, non ancora in funzione. L allarme di Tusk, condiviso dalla commissione e da alcuni paesi membri, rischia di riacutizzare il nervosismo europeo su un fronte delicato come quello dei rapporti politici ed energetici con la Russia e il ruolo trainante che in essi svolge la Germania. Apprensioni simili si erano avute nel E anche allora era stata la Polonia ha sollevare l attenzione su un progetto energetico dal nome identico, Nord Stream, a quello messo in discussione oggi. Effettivamente tra i due gasdotti esistono delle coincidenze. 1

2 Donald Tusk Come il suo predecessore, anche Nord Stream 2 vuole trasportare direttamente in Germania il gas estratto da giacimenti siberiani. Identica la capacità annuale, cinquantacinque miliardi di metri cubi di idrocarburi, che i due gasdotti possono convogliare sul mercato tedesco. Come nel caso di Nord Stream 1, anche Nord Stream 2, per evitare di attraversare paesi terzi, territori di stati le cui turbolenze politiche potrebbero scaricarsi sulla sicurezza degli approvvigionamenti, utilizzerà le acque del mar Baltico. Mosca teme il ripetersi di quanto avvenuto nel 2004 e nel 2009 quando i contrasti con Kiev avevano bloccato i flussi di oro azzurro russo verso l Europa. Anche Berlino vede in Nord Stream 2 solo uno strumento capace di assicurare certezze nei rifornimenti di gas. Alla base delle riflessioni tedesche vi sono alcune cifre. Entro dieci anni la domanda nazionale di gas, passando dagli attuali 91,5 miliardi di metri cubi agli 86,3 del 2026 calerà del nove per cento. Le estrazioni locali invece si dimezzeranno scendendo dagli 8,8 miliardi di metri cubi di oggi ai prossimi 3,8 miliardi. Tutto questo avverrà a parità di importazioni, 81,9 miliardi di metri cubi l anno. Situazione simile anche per l Ue, che, a costanza di importazioni, 170 miliardi metri cubi l anno fino al 2035, dovrà fare i conti col rapido calo, a partire dal 2023, delle estrazioni norvegesi. In questa situazione la Russia, visti i crescenti rapporti storici col vecchio continente, è il partner preferito dalle imprese. In questo caso però gli argomenti razionali sono insufficienti. Come era avvenuto con Nord Stream 1 nel 2005, il nuovo progetto energetico ridà fiato ai fantasmi di un asse speciale tra Mosca e Berlino. Un incubo storico, questo, soprattutto per la parte orientale dell Ue. Qui i timori di perdere la propria sicurezza energetica si saldano all ossessione che la rinascita della cooperazione russotedesca superi gli idrocarburi per tracimare in accordi di politica estera ed europea. Non è servito a nulla vedere che dopo l entrata in funzione delle due condutture, novembre 2011 e ottobre 2012, Nord Stream 1 abbia funzionato senza creare problemi. E che l asse politico MoscaBerlino non sia mai nato, al contrario. Ciò non vuole però dire che queste preoccupazioni siano completamente campate in aria. Innanzitutto se Nord Stream 2 entrerà in funzione raddoppierà il volume di gas, da 55 a 110 miliardi di metri cubi l anno, che Mosca invierà direttamente a Berlino. 2

3 Il tracciato di Nord Stream 1 Esistono poi differenze tra i due gasdotti che, indipendentemente dal comportamento tedesco, giustificano gli affanni orientali. Innanzitutto quelle giuridiche. Nord Stream 1 nasce come un consorzio internazionale SpA, formato dalla russa Gazprom, 51 per cento, le tedesche, E.On e Basf entrambe al 15,5 per cento, l olandese Gazunie e la francese Edf, entrambe col nove per cento a testa delle azioni. Nord Stream 2 è composto invece dalla sola Gazprom. È vero che a questo risultato si è giunti dopo che nell agosto 2016 le obiezioni dell autorità antitrust polacca hanno spinto le aziende tedesche, Uniper e Basf, l austriaca Omv, la francese Engie e l olandese Shell, detentrici ognuna del dieci per cento delle azioni, ad abbandonare il progetto. Compagni che nella partecipando al progetto non vedevano grandi rischi. Infatti la determinazione fatta da Gazprom dei maggiori parametri dell impresa, capacità di 3

4 transito e interessi, aveva reso prevedibili profitti e ammortamenti. Condizioni queste stimolanti anche per finanziatori. La partecipazione di aziende europee al consorzio avrebbe inoltre dato maggior trasparenza all impresa e al suo controllo. Se invece il tutto resterà anche in futuro nelle mani di Gazprom, Nord Stream 2, sarebbe il primo collegamento russo diretto al mercato europeo controllato esclusivamente da una azienda di Mosca. Un altra differenza importante e che ufficialmente la politica era rimasta fuori da Nord Stream 1. Nonostante una dichiarazione d intenti tra Russia e Germania sponsorizzata da Gerhard Schröder e Vladimir Putin aveva dato il via, nel 2005 all operazione, tra i due paesi non vi erano stati accordi intergovernativi. Vladimir Putin e Gerhard Schröder Il processo di pianificazione e costruzione del gasdotto si era svolto nelle cornici della convenzione dell Onu sul diritto del mare, Unclos, e alla convenzione di Espoo. Ora invece Bruxelles, andando incontro ai timori dei paesi orientali, ha chiesto che la realizzazione di Nord Stream 2 avvenga dentro le cornici giuridiche previste dal terzo pacchetto energetico del mercato interno. Decisa dal parlamento europeo nel 2009 la norma è alla base del concetto di Unione energetica europea e prevede l impossibilità per un singolo operatore di essere contemporaneamente produttore, importatore e distributore di gas. L osservanza della norma dipende però dalle agenzie degli stati nazionali, Bruxelles può dare solo un parere non vincolante. Uno status che ha permesso al socialdemocratico tedesco Sigmar Gabriel, in una visita a Mosca 4

5 compiuta nell ottobre 2015 da ministro dell economia, di dichiarare che la Germania in questo settore si terrà le proprie competenze. Parole che diversi osservatori hanno interpretato come un rifiuto dell Unione energetica. Sigmar Gabriel N el 2014, nel pieno dello scontro con Kiev, Mosca ha chiaramente detto di volere rotte alternative capaci di azzerare o diminuire il volume del proprio gas che passa dai gasdotti ucraini. La politicizzazione di Nord Stream 2, non è però dovuta a questo ma al fatto che col gasdotto il Cremlino realizza contemporaneamente tre obiettivi. Innanzitutto quello economico, trovare alternativi al mercato interno russo dai prezzi poco 5

6 remunerativi. Poi quello politico, mostrare che nonostante le sanzioni la Russia non è un paese isolato. Infine quello politico ed economico insieme, bypassare un paese problematico come l Ucraina. Se Mosca è compatta nelle proprie rivendicazioni i paesi Ue toccati da Nord Stream 2, Germania e stati dell Europa orientale, sono invece privi di strategia comune. Berlino vede Nord Stream 2 esclusivamente dal punto di vista della sicurezza dei rifornimenti energetici. Inutile dire che dal punto di vista energetico, le esperienze russo-tedesche sono assolutamente positive. Dal febbraio 1970, data dell accordo gas contro tubi tra Rft e Urss, questi rapporti sono sempre andati a gonfie vele. Vale la pena notare che il primo passo in questa direzione è stato fatto nel dicembre 1969 nella rappresentanza commerciale sovietica di Roma. Da allora i rapporti est-ovest sul gas non solo sono filati lisci nonostante guerra fredda e crisi politiche ma hanno gasato la politica della distensione. Contesti positivi ricordati da Putin e Schröder al momento di Nord Stream 1, e ribaditi dall ex cancelliere tedesco per spingere Nord Stream 2. È un fatto che con i due gasdotti i mercati degli idrocarburi tedesco ed europeo potranno godere di collegamenti diretti ai grandi giacimenti russi della Siberia occidentale e della penisola di Jamal. Pozzi che avendo a disposizione capacità di cento miliardi di metri cubi di gas escludono possibilità di impasse fisici per i rifornimenti continentali. L approccio dell Europa orientale e sudorientale alla realtà di un altra pipeline russo-tedesca è invece più ambivalente. Bulgaria, Repubblica ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovacchia e Ungheria dipendono in forte misura dal gas russo, ricevuto quasi esclusivamente dai gasdotti ucraini, per cui pagano prezzi molto alti. Una gabbia dovuta non solo al fatto che un unico operatore energetico, Gazprom, possieda quote di mercato tra il cinquanta per cento al cento per cento del totale, ma anche alle poche interconnessioni esistenti tra i gasdotti locali e al debole sviluppo della concorrenza del mercato interno. Ciononostante questi paesi chiedono con veemenza la diversificazione dei rifornimenti, accusano la posizione di potere dell azienda russa e attaccano quelli che ritengono i legami di politica energetica esistenti tra Russia e Germania. Ora Nord Stream 2 non solo trascura i rifornimenti ai paesi dell Europa sud orientale ma convogliando, attraverso il Baltico, grandi quantità di idrocarburi verso il nordovest del continente, diminuisce lo status di questi paesi come luoghi di transito. 6

7 In blu i potenziali tracciati di Nord Stream 2 D al nuovo progetto energetico russo-tedesco l Europa orientale e sudorientale e l Ucraina, che con Nord Stream 2 Gazprom riuscirà a sfruttare la propria posizione dominante in modo ancora più puntuale e preciso, concludono di essere state abbandonati al proprio destino. A questo scenario occorre aggiungere che il progetto Nord Stream si presenta nel contesto della crisi ucraina e del sostegno dato da Mosca a tutti i movimenti politici che mettono in discussione l integrazione europea. È soprattutto la strategia di unione energetica continentale, concetto diventato non a caso prioritario dopo il passaggio della Crimea alla Russia, a rendere Nord Stream 2 fattore potenziale 7

8 di divisione politica tra i paesi Ue. La crepa principale sta nelle differenti valutazioni che Germania e paesi dell Europa orientale, innanzitutto la Polonia, danno alla politica energetica europea e al ruolo svolto in essa da Gazprom. Se Berlino intende lasciare al mercato e ai propri imprenditori privati la questione della sicurezza degli approvvigionamenti, Varsavia si muove nel solco della rinazionalizzazione di gran parte delle proprie politiche. Se la Germania vede in Gazprom un attore affidabile ed economicamente razionale con cui negli anni è cresciuto un rapporto di interdipendenza, per l altra parte dell Europa, e per Bruxelles, il colosso russo del gas è uno strumento geopolitico del Cremlino. Considerazioni simili erano state fatte anche alla nascita di Nord Stream 1. Ora non solo l ipotesi di Nord Stream 2 riporta alla luce del sole quel nervosismo, ma l intervento russo in Crimea alla guerra del gas ha aggiunto una dimensione militare minacciosa soprattutto per Polonia e Stati baltici. Le armi di questi paesi per ora si limitano ad ampliare i propri rifornimenti energetici. Passi compiuti con l aiuto di Bruxelles ma anche di Washington. La prima fase di questa reazione si è avuta in Lituania con la costruzione nel 2014 del terminal portuale di Klaipeda. Sito adatto a ricevere carichi navali di gas naturale liquefatto, Lng, e dotato di impianti in grado di riportarlo allo stato gassoso. Lo stesso è successo in Polonia nel 2015 con l attracco nel porto di Swinouscie di una petroliera gigantesca, la Al Nuaman. Il cargo lungo 315 trasportava 122mila tonnellate di Lng proveniente dal Qatar. Come in Lituania, anche la costruzione del terminal polacco avvenuta con i fondi europei aveva lo scopo di sostituire al gas di Mosca Lng proveniente da ogni parte del mondo. 8

9 Donald Trump Una strategia che ha fatto drizzare le orecchie a Donald Trump. Lo scorso luglio a Varsavia il presidente Usa ha messo il proprio paese al fianco di tutti coloro che non vogliono dipendere da un solo offerente di idrocarburi. Potrebbe trattarsi di una manna per gli americani che hanno rivoluzionato il mercato degli idrocarburi grazie all estrazione di gas e petrolio di scisto. E se l attuale amministrazione Usa pensa soprattutto all economia, altri a Washington non trascurano la politica. Commerciando Lng con gli europei, gli States hanno una forte leva per condizionare Mosca. È il parere di John Hannah del Think tank neo conservatore Foundation for Defence of Democracy. Stessa la linea dell opposizione democratica. A luglio il congresso ha deciso una nuova legge sanzioni per le aziende europee che fanno affari con gli idrocarburi russi al di là di Nord Stream 2. Uno schiaffo dato, apparentemente, alla cieca che però ha fatto male a tutti. was last modified: Novembre 22nd, 2017 by FRANCESCO MARIA CANNATÀ 9

Al di là degli allarmismi alquanto esagerati per i rifornimenti italiani di gas, l esplosione

Al di là degli allarmismi alquanto esagerati per i rifornimenti italiani di gas, l esplosione Al di là degli allarmismi alquanto esagerati per i rifornimenti italiani di gas, l esplosione dell hub austriaco di oro azzurro a Baumgarten ha riportato in primo piano le strategiche questioni della diversificazione

Dettagli

L'Ucraina è uno Stato dell'europa orientale con una superficie di km² in cui risiedono abitanti al 2012 e la sua capitale è Kiev.

L'Ucraina è uno Stato dell'europa orientale con una superficie di km² in cui risiedono abitanti al 2012 e la sua capitale è Kiev. Ucraina L'Ucraina è uno Stato dell'europa orientale con una superficie di 603 700 km² in cui risiedono 45 448 329 abitanti al 2012 e la sua capitale è Kiev. Ha uno sbocco sul Mar Nero a sud e confina con

Dettagli

Il gruppo ha una popolazione pari al 90 per cento di quella dei paesi di nuovo ingresso Ue e di

Il gruppo ha una popolazione pari al 90 per cento di quella dei paesi di nuovo ingresso Ue e di S alvate il soldato Babiš. La difesa del nuovo probabile primo ministro di Praga arriva dal segretario della camera industria e commercio ceco-tedesca, Bernard Bauer, e non è completamente disinteressata.

Dettagli

Secondo una classifica pubblicata dall OMS, sono ben trentatré le città polacche presenti

Secondo una classifica pubblicata dall OMS, sono ben trentatré le città polacche presenti Secondo una classifica pubblicata dall OMS, sono ben trentatré le città polacche presenti nella lista delle cinquanta metropoli più inquinate d Europa. Degrado riconducibile a sistemi di riscaldamento

Dettagli

LA GEOPOLITICA DEI GASDOTTI

LA GEOPOLITICA DEI GASDOTTI a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente 272 LA GEOPOLITICA DEI GASDOTTI 7 agosto 2013 INDICE 2 La politica europea dell energia Il corridoio

Dettagli

NORD. Mare del Nord. Regione. germanica. Regione. Regione. italiana. Mar Mediterraneo SUD

NORD. Mare del Nord. Regione. germanica. Regione. Regione. italiana. Mar Mediterraneo SUD Le Regioni europee NORD nordica OCEANO ATLANTICO OVEST britannica Mare del Nord russa EST francese germanica centro- orientale iberica italiana balcanica Mar Nero Mar Mediterraneo L Europa è formata da

Dettagli

iscontinuità e Germania. Un rebus che abbia queste come parole chiavi potrebbe essere

iscontinuità e Germania. Un rebus che abbia queste come parole chiavi potrebbe essere D iscontinuità e Germania. Un rebus che abbia queste come parole chiavi potrebbe essere risolto cosi: il 2017 è stato l anno della svolta per la politica interna e internazionale della Germania. E il dilemma

Dettagli

Paesi Europa Centro-Orientale Polonia distribuzione donne/uomini (%) Uomini Donne

Paesi Europa Centro-Orientale Polonia distribuzione donne/uomini (%) Uomini Donne Paesi Europa Centro-Orientale Polonia 85 78 76 15 22 24 La Polonia mostra una crescita costante della rappresentanza femminile e una decrescita della rappresentanza maschile. Restano ancora molto basse

Dettagli

LA NASCITA DELLA U.E.

LA NASCITA DELLA U.E. LA NASCITA DELLA U.E. IN QUALE CONTESTO STORICO NASCE L U.E.? XX secolo, dopo le due terribili guerre mondiali: * 1914 1918 = 1^ guerra mondiale * 1939 1945 = 2^ guerra mondiale Le due guerre hanno anche

Dettagli

LE POTENZE GLOBALI. Tentativi e sviluppi della costruzione di imperi

LE POTENZE GLOBALI. Tentativi e sviluppi della costruzione di imperi LE POTENZE GLOBALI Tentativi e sviluppi della costruzione di imperi GLI IMPERI PRIMA DEL CAPITALISMO Prima della nascita del capitalismo, ci sono stati nella storia diversi tentativi di costruire Stati

Dettagli

Torino Lione, Corridoio Mediterraneo e Via della Seta: scenari e prospettive

Torino Lione, Corridoio Mediterraneo e Via della Seta: scenari e prospettive Corridoio Ten-T Mediterraneo e Via della Seta Collegamenti verso il futuro Torino Lione, Corridoio Mediterraneo e Via della Seta: scenari e prospettive Roberto Zucchetti Centro Congressi Unione Industriale

Dettagli

IL MONDO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE

IL MONDO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE IL MONDO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE La Guerra Fredda, che vede contrapporsi Usa ed Urss. La nascita della Repubblica italiana e il periodo del boom economico. Dopo la fine della seconda guerra mondiale,

Dettagli

Valore importazioni energia EU Mld Tasso di dipendenza energetica* Mld Totale

Valore importazioni energia EU Mld Tasso di dipendenza energetica* Mld Totale Totale Totale Totale L Europa importa circa il 54% dell energia consumata (9% del petrolio; 7% del gas; 42% dei combustibili solidi) L energia rappresenta più del 2% del totale import europeo e la spesa

Dettagli

Contributo all allargamento

Contributo all allargamento Contributo all allargamento a favore degli Stati che hanno aderito all UE nel 2004 e nel 2007 Giugno 2013 La Svizzera contribuisce a ridurre le disparità economiche e sociali nell Unione europea (UE) allargata.

Dettagli

AGGIORNAMENTO DATI STAGIONE INVERNALE '98 - '99 PER MERCATO ESTERO

AGGIORNAMENTO DATI STAGIONE INVERNALE '98 - '99 PER MERCATO ESTERO AGGIORNAMENTO DATI STAGIONE INVERNALE '98 - '99 PER MERCATO ESTERO ARRIVI PER MERCATI ESTERI - INVERNO '98-'99 CZ+SK 4% H 3% DK 3% ALTRI 17% D 45% NL 4% PL 4% A 4% B 8% GB 8% periodo: INVERNO '98-'99 STATO

Dettagli

AGGIORNAMENTO DATI STAGIONE ESTIVA 1999 PER MERCATO ESTERO

AGGIORNAMENTO DATI STAGIONE ESTIVA 1999 PER MERCATO ESTERO AGGIORNAMENTO DATI STAGIONE ESTIVA 1999 PER MERCATO ESTERO MOVIMENTO PER STATO - estate '99 STATO ARRIVI PRESENZE (TOT. GENERALE) (TOT. GENERALE) ITALIA 1.352.343 14.281.789 GERMANIA - REP. FED. 278.065

Dettagli

Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8. Schetnaya Palata Federazione Russa. Sicurezza energetica

Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8. Schetnaya Palata Federazione Russa. Sicurezza energetica Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8 7 giugno 2006 Schetnaya Palata Federazione Russa Sicurezza energetica Le responsabilità della Corte dei conti della Federazione

Dettagli

Conferenza Regionale della Pesca e dell Acquacoltura

Conferenza Regionale della Pesca e dell Acquacoltura REGIONE ABRUZZO Servizio Politiche di Sostegno all'economia ittica - DPD027 Conferenza Regionale della Pesca e dell Acquacoltura 21 luglio 2017 Torre del Cerrano SS 16 Pineto (TE) Ore 10.00 SeaGIS Abruzzo:

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO AUTORI: GLI ALUNNI DELLA CLASSE II B L Unione Europea L EUROPA UNITA LA STORIA D EUROPA DEGLI ULTIMI TRE SECOLI È STATA SEGNATA DA

Dettagli

B A S E G I U R I D I C A

B A S E G I U R I D I C A TACIS B A S E G I U R I D I C A Regolamento N. 99/2000 del Consiglio del 29 dicembre 1999 relativo alla prestazione di assistenza agli Stati partner dell Europa orientale e dell Asia, pubblicato nella

Dettagli

La cooperazione nel Mediterraneo: le problematiche energetiche

La cooperazione nel Mediterraneo: le problematiche energetiche Sud Europa La cooperazione nel Mediterraneo: le problematiche energetiche Nel 1995, la dipendenza energetica dell UE si attestava al 44%, ma si prevede che entro il 2025 crescerà fino al 65%, raggiungendo

Dettagli

II GUERRA MONDIALE P AR T E T E R Z A

II GUERRA MONDIALE P AR T E T E R Z A II GUERRA MONDIALE PARTE TERZA RESISTENZA E LIBERAZIONE DELL ITALIA In Italia dal 1943 al 1945 i partigiani organizzano la Resistenza. Nel frattempo, gli alleati anglo-americani, che erano sbarcati in

Dettagli

Bruxelles, COM(2016) 85 final ANNEX 4 ALLEGATO. della

Bruxelles, COM(2016) 85 final ANNEX 4 ALLEGATO. della COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 10.2.2016 COM(2016) 85 final ANNEX 4 ALLEGATO della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sullo stato di attuazione delle azioni prioritarie

Dettagli

Storia dell integrazione europea. Lezione 11 Dall Atto unico alla UE. Emilio Vedova, Senza titolo, 1960

Storia dell integrazione europea. Lezione 11 Dall Atto unico alla UE. Emilio Vedova, Senza titolo, 1960 Storia dell integrazione europea Lezione 11 Dall Atto unico alla UE Emilio Vedova, Senza titolo, 1960 Dopo la crisi Crisi petrolifere: incentiva comportamenti protezionistici che riducono il livello complessivo

Dettagli

IL CONTINENTE EUROPA

IL CONTINENTE EUROPA IL CONTINENTE EUROPA L Europa è un continente. Possiamo dire anche che l Europa è una penisola. I confini dell Europa infatti sono rappresentati per la maggior parte dal mare: a Nord c è il mare Glaciale

Dettagli

BANCHE DEL NORD EUROPA PIENE DI DERIVATI

BANCHE DEL NORD EUROPA PIENE DI DERIVATI BANCHE DEL NORD EUROPA PIENE DI DERIVATI IN GERMANIA PESANO IL 20% DEL TOTALE ATTIVO (CIRCA 813 MILIARDI); IN ITALIA APPENA IL 5% (ATTORNO AI 123 MILIARDI). ================== Il sistema bancario europeo

Dettagli

Guerra alla Libia. E all ENI Giovedì 19 Maggio :00. di Michele Paris

Guerra alla Libia. E all ENI Giovedì 19 Maggio :00. di Michele Paris di Michele Paris Le attività dell ENI costituiscono da tempo un motivo di apprensione per gli Stati Uniti. L indipendenza del gigante energetico italiano sembra suscitare profonde preoccupazioni per Washington

Dettagli

Martedì 11 SETTEMBRE 2018

Martedì 11 SETTEMBRE 2018 quotidianosanità.it Martedì 11 SETTEMBRE 2018 Farmaci: import ed export in crescita costante nell Ue tra il 2002 e il 2017. Partner principali Usa e Svizzera. Italia a metà classifica Analisi Eurostat

Dettagli

ANALISI E DIBATTITO SUI RISULTATI DELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE E REGIONALI 2015

ANALISI E DIBATTITO SUI RISULTATI DELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE E REGIONALI 2015 Venezia, Palazzo della Regione, lunedì 29 giugno 2015 Consiglio regionale del Veneto Osservatorio elettorale 2 INDICE La rappresentanza politica delle donne in Italia e in Europa 3 La rappresentanza femminile

Dettagli

Quale energia per le Marche. Monteprandone

Quale energia per le Marche. Monteprandone Quale energia per le Marche Monteprandone 11.12.11 Il gas in Italia contribuisce, caso unico nel mondo, al 60% per la produzione totale di elettricità. In assenza di un Piano energetico nazionale la politica

Dettagli

Salvini tra Pechino e Mosca: è la «Lega Est» Lunedì 01 Settembre :19

Salvini tra Pechino e Mosca: è la «Lega Est» Lunedì 01 Settembre :19 La Lega Est. La via nuova del Carroccio in versione Matteo Salvini porta a Oriente, lontano da Bruxelles, da Berlino, da Washington, dall euro e dalla Ue «serva delle banche, della finanza, dei poteri

Dettagli

TRAFFICO PASSEGGERI AEROPORTO FELLINI

TRAFFICO PASSEGGERI AEROPORTO FELLINI 31 OTTOBRE 2016 TRAFFICO PASSEGGERI AEROPORTO FELLINI CODE NAME SUMMER 2016 TRAFFICO PASSEGGERI SUMMER 2016 A. TRAFFICO PER TIPOLOGIA Nel periodo 27 Marzo 2016-30 ottobre il 2016 il volume di passeggeri

Dettagli

Quadro di valutazione del mercato unico

Quadro di valutazione del mercato unico Quadro di valutazione del mercato unico Prestazioni per Stato membro Italia (Periodo di riferimento: 2016) Recepimento del diritto L anno scorso gli Stati membri erano tenuti a recepire 66 nuove direttive,

Dettagli

Israele conquista il Mediterraneo

Israele conquista il Mediterraneo Israele conquista il Mediterraneo occhidellaguerra.it La geopolitica di uno Stato si misura anche osservando le attenzioni che uno Stato concede a un determinato settore delle forze armate. Nei bilanci,

Dettagli

Da Ventotene ai sovranismi

Da Ventotene ai sovranismi Da Ventotene ai sovranismi Una breve ricostruzione Federico Russo Università del Salento Tra federalismo europeo e gradualismo Non vi ho parlato di Il carattere eretico del manifesto di Ventotene La Comunità

Dettagli

I flussi migratori in Europa

I flussi migratori in Europa I flussi migratori in Europa PROF. RICCARDO FIORENTINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE UNIVERSITÀ DI VERONA Migrazioni: un fenomeno complesso Motivi alla base delle migrazioni: Motivi economici Ricongiungimenti

Dettagli

L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione

L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione un po di storia alcune informazioni di base sui paesi membri le istituzioni e gli organi dell UE EIE 06/07 I / 1 cronologia dell Unione Europea 1951

Dettagli

L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione

L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione un po di storia alcune informazioni di base sui paesi membri le istituzioni e gli organi dell UE EIE 08/09 I / 1 cronologia dell Unione Europea 1951

Dettagli

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009)

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009) Obiettivo 3-2010 in collaborazione con GRANO TENERO i prezzi del grano, soprattutto estero, in funzione delle continue tendenze ribassiste che negli ultimi giorni si sono susseguite nell Ue e nel Mondo.

Dettagli

Presentazione del progetto Galsi. Cagliari, 18 Luglio 2008 Incontro con le Associazioni Industriali della Sardegna

Presentazione del progetto Galsi. Cagliari, 18 Luglio 2008 Incontro con le Associazioni Industriali della Sardegna Presentazione del progetto Galsi Cagliari, 18 Luglio 2008 Incontro con le Associazioni Industriali della Sardegna Indice Introduzione Perché Galsi oggi Chi è Galsi Cronologia Dati tecnici Percorso del

Dettagli

L Unione europea: 500 milioni di abitanti, 28 paesi

L Unione europea: 500 milioni di abitanti, 28 paesi L Unione europea: 500 milioni di abitanti, 28 paesi Stati membri dell Unione europea Paesi candidati e potenziali candidati I fondatori Idee nuove per un lungo periodo di pace e prosperità Konrad Adenauer

Dettagli

Tabella 1 - Immatricolazioni Autocarri Pesanti (>16 t) EST Europeo - Fonte ACEA

Tabella 1 - Immatricolazioni Autocarri Pesanti (>16 t) EST Europeo - Fonte ACEA Crollo del Mercato Autocarri e del Trasporto Merci su strada in Italia, quali le cause? Cabotaggio, concorrenza sleale, dimensioni delle Aziende di trasporto, scarsa produttività, costi del lavoro, fiscalità,

Dettagli

Format per la raccolta delle osservazioni sugli schemi di Piani decennali di sviluppo della rete di trasporto del gas naturale per l anno 2016

Format per la raccolta delle osservazioni sugli schemi di Piani decennali di sviluppo della rete di trasporto del gas naturale per l anno 2016 Format per la raccolta delle osservazioni sugli schemi di Piani decennali di sviluppo della rete di trasporto del gas naturale per l anno 2016 Persona di riferimento Mauro Pili Numero di telefono [omissis]

Dettagli

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno:

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: CPIA 1 FOGGIA NOI E L UNIONE EUROPEA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: paese....... stato................... governo......... Europa.......

Dettagli

INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali

INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali Laurea magistrale in Turismo, territorio e sviluppo locale Corso: Politiche per lo sviluppo rurale Lezione n. 1 del 2016 LE PRECONDIZIONI DELLA UE

Dettagli

Le tappe dell integrazione europea

Le tappe dell integrazione europea L Unione Europea Le tappe dell integrazione europea CECA 1951 Sei stati: Belgio, Francia, RFT, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi firmano a Parigi il trattato che istituisce la CECA(Comunità Europea del

Dettagli

Autorità Portuale della Spezia CRONACA 4

Autorità Portuale della Spezia CRONACA 4 CRONACA 4 LA NAZIONE IL SECOLO XIX IL SECOLO XIX IL SECOLO XIX IL SECOLO XIX SHIPPING ON LINE IL SECOLO XIX IL SECOLO XIX IL SECOLO XIX IL SECOLO XIX IL SECOLO XIX IL SECOLO XIX IL SECOLO XIX L AVVISATORE

Dettagli

Le competenze dell'ue. Ewelina Jelenkowska-Lucà

Le competenze dell'ue. Ewelina Jelenkowska-Lucà Le competenze dell'ue Ewelina Jelenkowska-Lucà Personalità giuridica Competenze proprie Sovranità Pace, integrazione europea e incremento occupazione Creazione di un mercato comune, un'unione doganale

Dettagli

Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale. Gioco di ruolo. Simulazione di una sessione del Consiglio europeo

Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale. Gioco di ruolo. Simulazione di una sessione del Consiglio europeo 1 Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale 2 Gioco di ruolo 3 Simulazione di una sessione del Consiglio europeo I simboli dell UE La bandiera europea L inno europeo

Dettagli

L Unione europea: 500 milioni di abitanti, 28 paesi

L Unione europea: 500 milioni di abitanti, 28 paesi L Unione europea: 500 milioni di abitanti, 28 paesi CLASSE II C 2015-2016 Stati membri dell Unione europea Paesi candidati e potenziali candidati I simboli dell UE Il motto: Unita nella diversità L inno

Dettagli

Le importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) degli USA nell Unione europea sono in aumento

Le importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) degli USA nell Unione europea sono in aumento 1 Le importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) degli USA nell Unione europea sono in aumento Bruxelles, 9 agosto 2018 Dall approdo della prima metaniera statunitense a Sines (Portogallo) nell aprile

Dettagli

Il cammino verso le «Rivoluzioni colorate» I casi ucraino e georgiano a confronto

Il cammino verso le «Rivoluzioni colorate» I casi ucraino e georgiano a confronto Il cammino verso le «Rivoluzioni colorate» I casi ucraino e georgiano a confronto Scenario post-sovietico Nuovi attori regionali: Baltico Europa orientale Caucaso meridionale Asia centrale Differenti strategie

Dettagli

Presentazione I-Com, Istituto per la Competitività Diamo gas al futuro dell energia. Il ruolo del gas naturale nella transizione energetica verso la

Presentazione I-Com, Istituto per la Competitività Diamo gas al futuro dell energia. Il ruolo del gas naturale nella transizione energetica verso la Presentazione I-Com, Istituto per la Competitività Diamo gas al futuro dell energia. Il ruolo del gas naturale nella transizione energetica verso la low carbon economy 16 ottobre 2018 Consumo di gas nel

Dettagli

Resta ancora viva fra la gente di queste parti l eco delle vicende storiche e dei tanti invasori che si sono susseguiti sino a quello odierno.

Resta ancora viva fra la gente di queste parti l eco delle vicende storiche e dei tanti invasori che si sono susseguiti sino a quello odierno. L approdo del metano sulla costa di Melendugno (Le) Fra timori ambientali e opportunità energetiche Dr Paolo Rausa (Collaboratore di "Progetto Salento") L approdo di Enea, accolto da esule, e l assedio

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 marzo 2016 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 marzo 2016 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 marzo 2016 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 2016/0041 (NLE) 6962/16 COEST 62 ELARG 18 PROPOSTA Origine: Data: 18 febbraio 2016 Destinatario: n. doc. Comm.:

Dettagli

ALLEGATI. della RELAZIONE DELLA COMMISSIONE. Relazione annuale 2016 sui rapporti fra la Commissione europea e i parlamenti nazionali

ALLEGATI. della RELAZIONE DELLA COMMISSIONE. Relazione annuale 2016 sui rapporti fra la Commissione europea e i parlamenti nazionali COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.6.2017 COM(2017) 601 final ANNEXES 1 to 3 ALLEGATI della RELAZIONE DELLA COMMISSIONE Relazione annuale 2016 sui rapporti fra la Commissione europea e i parlamenti nazionali

Dettagli

A8-0321/78

A8-0321/78 17.10.2018 A8-0321/78 Emendamento 78 Keith Taylor a nome del gruppo Verts/ALE Relazione A8-0321/2018 Andrzej Grzyb Promozione di veicoli puliti e a basso consumo energetico nel trasporto su strada (COM(2017)0653

Dettagli

La ricchezza del mondo è raddoppiata in 10 anni, ma l 1% ha la metà di tutto. A pagare siamo noi

La ricchezza del mondo è raddoppiata in 10 anni, ma l 1% ha la metà di tutto. A pagare siamo noi La ricchezza del mondo è raddoppiata in 10 anni, ma l 1% ha la metà di tutto. A pagare siamo noi nei Balcani, nell Europa orientale). Dimostra con precisione che nei 22 paesi presi in considerazione, il

Dettagli

UNITÀ E FRAMMENTAZIONE: QUATTRO CASI A CONFRONTO

UNITÀ E FRAMMENTAZIONE: QUATTRO CASI A CONFRONTO UNITÀ E FRAMMENTAZIONE: QUATTRO CASI A CONFRONTO Tre Imperi, una Confederazione e tante nazioni: il contesto europeo in cui si determinano l Unità d Italia, l Unificazione tedesca e i nazionalismi orientali

Dettagli

IL RUOLO DEL GAS NATURALE NEL SISTEMA ENERGETICO ITALIANO, IERI OGGI E DOMANI

IL RUOLO DEL GAS NATURALE NEL SISTEMA ENERGETICO ITALIANO, IERI OGGI E DOMANI SCENARIO ENERGETICO IL RUOLO DEL GAS NATURALE NEL SISTEMA ENERGETICO ITALIANO, IERI OGGI E DOMANI Nel sistema energetico italiano il gas naturale ha progressivamente sostituito i derivati dal petrolio

Dettagli

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009)

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009) Obiettivo 32-2009 in collaborazione con GRANO TENERO dei prezzi?». Il mercato nazionale continua a essere poco attivo nonostante i prezzi del grano italiano in costante progressivo ribasso, mentre il grano

Dettagli

Custode delle finanze dell UE

Custode delle finanze dell UE IT Custode delle finanze dell UE CORTE DEI CONTI EUROPEA Controllo dei fondi dell UE nel mondo La Corte dei conti europea è un istituzione dell Unione europea (UE) operativa dal 1977 e con sede a Lussemburgo.

Dettagli

In Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1].

In Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1]. Il lavoro Il lavoro e il tempo libero dovrebbero essere una fonte di salute per le persone. Il modo in cui la società organizza il lavoro dovrebbe contribuire a creare una società sana. La promozione della

Dettagli

SINTESI LEZIONE PRECEDENTE

SINTESI LEZIONE PRECEDENTE SINTESI LEZIONE PRECEDENTE Come nasce l intervento dello Stato nell economia Lo sviluppo del sistema delle partecipazioni statali La fine dello Stato Imprenditore AP 1 EUROPA A.A. 2016-2017 Corso di Management

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 6.6.2016 C(2016) 3347 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 6.6.2016 che stabilisce l elenco dei documenti giustificativi che i richiedenti il visto devono

Dettagli

I FLUSSI DI LATTE IN LOMBARDIA: 2012/ /15

I FLUSSI DI LATTE IN LOMBARDIA: 2012/ /15 I FLUSSI DI LATTE IN LOMBARDIA: 2012/13 2014/15 In Lombardia, la produzione di latte, tra aprile 2014 e marzo 2015 ammonta a 4,72 milioni di tonnellate e contribuisce per il 41,5% alla produzione nazionale.

Dettagli

Pacchetto sulla Sicurezza Energetica 2016

Pacchetto sulla Sicurezza Energetica 2016 Pacchetto sulla Sicurezza Energetica 2016 Lente sull UE n.42 Febbraio 2016 Introduzione Il 16 febbraio, la Commissione Europea ha adottato il Pacchetto sulla sicurezza energetica, contenente due proposte

Dettagli

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009)

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009) Obiettivo 26-2009 in collaborazione con GRANO TENERO Continua la trebbiatura del grano sebbene in alcune zone le operazioni siano fortemente ostacolate dalla pioggia. Fino a questo momento la qualità del

Dettagli

Cronologia dell Unione europea

Cronologia dell Unione europea Cronologia dell Unione europea Gli antecedenti Greci e Romani:la Democrazia la Libertà la Filosofia il Diritto Carlo Magno- Sacro Romano Impero: la Cultura Cristiana L Impero Napoleonico: il Codice Civile

Dettagli

Unioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre

Unioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre Comunicato stampa Unioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre Roma, 2 gennaio - Per una impresa su tre nel 2016 il giro d affari aumenterà. E questo soprattutto grazie allo sforzo di innovazione

Dettagli

Tel

Tel Servizio relazioni con i media Tel. 02/8515.5224-5298 Tel. 0392807511 0392807521 3356413321. Comunicati www.mi.camcom.it Grazie al vertice Asem la reputazione di Milano nel mondo spicca il volo Cdc- Voices

Dettagli

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi

Dettagli

Il mercato del gas L evoluzione degli ultimi anni e le prospettive future. Roma, 23 Maggio 2017

Il mercato del gas L evoluzione degli ultimi anni e le prospettive future. Roma, 23 Maggio 2017 Il mercato del gas L evoluzione degli ultimi anni e le prospettive future Roma, 23 Maggio 2017 La Società Consortile GAS INTENSIVE Nata nel 2001 come strumento di aggregazione di imprese industriali energivore,

Dettagli

UN IMPRESA SU 5 COSTRETTA A LICENZIARE A CAUSA DEI RITARDI DEI PAGAMENTI

UN IMPRESA SU 5 COSTRETTA A LICENZIARE A CAUSA DEI RITARDI DEI PAGAMENTI UN IMPRESA SU 5 COSTRETTA A LICENZIARE A CAUSA DEI RITARDI DEI PAGAMENTI Siamo i peggiori pagatori d Europa. Tra i principali Paesi dell Unione europea solo in Italia la crisi ha aumentato i tempi necessari

Dettagli

Pagina 1/8 In arrivo il terzo pacchetto di sanzioni Gli Stati Uniti propongono all Ucraina di pressare insieme il Cremlino

Pagina 1/8 In arrivo il terzo pacchetto di sanzioni Gli Stati Uniti propongono all Ucraina di pressare insieme il Cremlino Ambasciata d Italia a Mosca Rassegna della stampa russa - Traduzioni 20 giugno 2014 Nezavisimaya Gazeta http://www.ng.ru/ Pagina 1/8 In arrivo il terzo pacchetto di sanzioni Gli Stati Uniti propongono

Dettagli

BOLLETTE LUCE E GAS: STANGATA PER LE PMI

BOLLETTE LUCE E GAS: STANGATA PER LE PMI Ufficio Studi News del CGIa 08 luglio 2017 BOLLETTE LUCE E GAS: STANGATA PER LE PMI Secondo i dati elaborati dall Ufficio studi della CGIA, per le piccole imprese italiane i costi dell energia elettrica

Dettagli

Introduzione all Unione Europea

Introduzione all Unione Europea ISTITUTO ALTI STUDI PER LA DIFESA 65^ Sessione Ordinaria 13^ Sessione Speciale Introduzione all Unione Europea Prof. Piercarlo Valtorta Roma, 25 Gennaio 2014 CENTRO EUROPEO RISORSE UMANE L UE: 503 mil.

Dettagli

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009)

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009) Obiettivo 34-2009 in collaborazione con GRANO TENERO invariati. L approssimarsi del prezzo d intervento,in diversi Paesi fornitori del mercato italiano, pone un freno al ribasso dei prezzi del grano estero

Dettagli

Gli abitanti d Europa

Gli abitanti d Europa Gli abitanti d Europa La popolazione POPOLO E POPOLAZIONE Un popolo è un gruppo di persone caratterizzate da: stesso modo di vivere stessa lingua e cultura. La popolazione è l insieme degli abitanti che

Dettagli

Unioncamere: nel 2015 torna in positivo il clima d affari

Unioncamere: nel 2015 torna in positivo il clima d affari Comunicato stampa Unioncamere: nel 2015 torna in positivo il clima d affari Roma, 30 dicembre 2014 Il sistema produttivo inizia a credere nella ripresa economica attesa per il 2015. Quasi il 48% delle

Dettagli

L Unione europea: 497 milioni di abitanti, 27 paesi

L Unione europea: 497 milioni di abitanti, 27 paesi L Unione europea: 497 milioni di abitanti, 27 paesi Stati membri dell Unione europea Paesi candidati I padri fondatori Idee nuove per un lungo periodo di pace e prosperità Konrad Adenauer Alcide De Gasperi

Dettagli

Stagioni invernali 2013/2014 e 2014/2015: similitudini e differenze.

Stagioni invernali 2013/2014 e 2014/2015: similitudini e differenze. Stagioni invernali 2013/2014 e 2014/2015: similitudini e differenze. La stagione invernale appena conclusa pur non essendo una fotocopia di quella 2013/14 mostra delle significative similitudini con essa.

Dettagli

Oli da olive, lo stato dei consumi

Oli da olive, lo stato dei consumi direttore LUIGI CARICATO - redazione@olioofficina.it saperi > economia Oli da olive, lo stato dei consumi C è ancora molto da fare, ma i dati presentati dal Consiglio oleicolo internazionale sono incoraggianti.

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI CAMPIGLIA DEI BERICI ANNO SCOLASTICO 2018/2019 SCHEDA DI PROGETTAZIONE DELLA DISCIPLINA

SCUOLA SECONDARIA DI CAMPIGLIA DEI BERICI ANNO SCOLASTICO 2018/2019 SCHEDA DI PROGETTAZIONE DELLA DISCIPLINA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. Palladio Via Dante Alighieri, 4-36026 POJANA MAGGIORE (VI) Tel. n. 0444/898025 -Partita Iva Codice fiscale 80015470240 - Cod. Mecc. VIIC814001 e_mail: VIIC814001@istruzione.it

Dettagli

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2017) 653 final- Annex I.

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2017) 653 final- Annex I. Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 10 novembre 2017 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 2017/0291 (COD) 14183/17 ADD 1 PROPOSTA Origine: Data: 10 novembre 2017 Destinatario: TRANS 461 CODEC 1777

Dettagli

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA PRIMARIA PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA PRIMARIA www.progettoscuolalegalita.it L UNIONE EUROPEA L'Unione europea (UE) è un'unione tra 27 Paesi dell Europa: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro,

Dettagli

Rilevazioni dati statistici presso l'ufficio Infopoint turismo del Libero Consorzio Comunale di Enna

Rilevazioni dati statistici presso l'ufficio Infopoint turismo del Libero Consorzio Comunale di Enna Rilevazioni dati statistici presso l'ufficio Infopoint turismo del Libero Consorzio Comunale di Enna Dal aprile 0 lo sportello Infopoint, che offre un servizio di informazione turistica, situato in via

Dettagli

ENERGIA: SOSTENIBILITÀ E GEOPOLITICA

ENERGIA: SOSTENIBILITÀ E GEOPOLITICA ENERGIA: SOSTENIBILITÀ E GEOPOLITICA Gianluca Pastori Palazzo Pirelli Sala Gonfalone 23 ottobre 2017 Il vecchio mondo - Competizione energetica come gioco «a somma zero» (ogni guadagno del vincitore è

Dettagli

Il 2017 sarà un anno cruciale per le relazioni fra Europa e Africa.

Il 2017 sarà un anno cruciale per le relazioni fra Europa e Africa. Il 2017 sarà un anno cruciale per le relazioni fra Europa e Africa. Nel mese di novembre, infatti, avrà luogo in Costa d Avorio un vertice fra Unione Europea e Unione Africana. Il quinto da quando, nel

Dettagli

Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012

Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Introduzione Crédit Agricole Consumer Finance ha pubblicato, per il sesto anno consecutivo, la propria ricerca annuale sul mercato del credito ai consumatori

Dettagli

Storia contemporanea. Il secondo dopoguerra

Storia contemporanea. Il secondo dopoguerra Storia contemporanea Il secondo dopoguerra Definizione: Guerra Fredda /sistema bipolare Guerra Fredda: Il termine venne usato per la prima volta da Bernard Baruch (aprile 1947) in un discorso all Assemblea

Dettagli

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(Testo rilevante ai fini del SEE) L 118/18 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2018/704 DELLA COMMISSIONE dell'8 maggio 2018 relativa alla conformità ai regolamenti di esecuzione (UE) n. 390/2013 e (UE) n. 391/2013 dei tassi unitari per le zone

Dettagli

L Ungheria, la Slovacchia e la Repubblica Ceca di fronte alla crisi ucraina. Putin e Orbán. Budapest. Mercoledì 18 febbraio 2015

L Ungheria, la Slovacchia e la Repubblica Ceca di fronte alla crisi ucraina. Putin e Orbán. Budapest. Mercoledì 18 febbraio 2015 Mercoledì 18 febbraio 2015 L Ungheria, la Slovacchia e la Repubblica Ceca di fronte alla crisi ucraina Budapest Putin e Orbán La visita ufficiale effettuata da Putin ieri a Budapest è stata contestata

Dettagli

Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso

Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso Milano, 10 marzo 2016 La produzione mondiale di riso Le importazioni di riso dai PMA Il trend dei prezzi mondiali Il trend dei prezzi internazionali

Dettagli

La mia esperienza OTTOBRE 2007 MARZO 2007

La mia esperienza OTTOBRE 2007 MARZO 2007 La mia esperienza MARZO 2007 OTTOBRE 2007 Laurea magistrale in Scienze internazionali e Diplomatiche TM (temporary management) presso GHISAMESTIERI SRL attraverso la collaborazione con la Camera di Commercio

Dettagli

BANCA D ITALIA. Il turismo internazionale dell Italia: recenti tendenze, domanda potenziale e confronto con i principali concorrenti europei

BANCA D ITALIA. Il turismo internazionale dell Italia: recenti tendenze, domanda potenziale e confronto con i principali concorrenti europei BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Il turismo internazionale dell Italia: recenti tendenze, domanda potenziale e confronto con i principali concorrenti europei Emanuele Breda, Rita Cappariello e Valentina

Dettagli

Quale Europa per la pace. Prof. Arduino Paniccia Europa: Conoscere per decidere San Vito al Tagliamento 20 marzo 2019

Quale Europa per la pace. Prof. Arduino Paniccia Europa: Conoscere per decidere San Vito al Tagliamento 20 marzo 2019 Quale Europa per la pace Prof. Arduino Paniccia Europa: Conoscere per decidere San Vito al Tagliamento 20 marzo 2019 HOPE IS NOT A PLAN L ASSE DELLE GUERRE 1898-2018 GUERRE MONDIALI PRIMO CICLO: CONTENIMENTO

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 172. Legislazione. Atti non legislativi. 61 o anno. Edizione in lingua italiana. 9 luglio 2018.

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 172. Legislazione. Atti non legislativi. 61 o anno. Edizione in lingua italiana. 9 luglio 2018. Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 172 Edizione in lingua italiana Legislazione 61 o anno 9 luglio 2018 Sommario II Atti non legislativi REGOLAMENTI Regolamento di esecuzione (UE) 2018/963 della

Dettagli