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1 Giovedì 27 novembre 2014 (1 C) siamo andati alla centralina dell A.R.P.A. in via Giovanni XXIII, Borgo S.Dalmazzo, (che verrà chiusa a fine dicembre) accompagnati dalle prof Bagnus (matematica e scienze) e Marchisio (tecnologia). Arrivati ci hanno accolti Sara e Flavio, che fanno parte dell A.R.P.A. Piemonte*, e ci hanno parlato dell aria e del suo inquinamento. *A.R.P.A.= AGENZIA REGIONALE PROTEZIONE AMBIENTALE DI COSA ABBIAMO PARLATO: Le principali cause dell inquinamento sono: traffico veicolare emissioni industriali impianti di riscaldamento che producono alcune sostanze: biossido di zolfo=so2 biossido di azoto=no2 polveri sottili=pm10 o PM2.5 ozono=o3 L ozono può essere buono o cattivo ; di quello buono abbiamo bisogno perché forma uno strato nell alta atmosfera terrestre che ci protegge dai raggi UV. Quello cattivo si forma soprattutto a causa del traffico automobilistico. Negli ultimi tre anni la qualità dell aria è migliorata grazie alle moderne tecnologie.

2 ossigeno azoto altri gas Abbiamo anche visto che l aria è formata da: 21% ossigeno 78% azoto 1% altri gas Abbiamo imparato che esistono gli inquinanti primari cioè emessi direttamente nell atmosfera; e quelli secondari cioè formati da due o più sostanze che reagiscono tra loro. In ogni caso gli inquinanti fanno male perché danneggiano sia l ambiente che l uomo. Abbiamo anche capito che le centraline non sono tutte uguali infatti, ma si distinguono in base collocazione, infatti a seconda che siano in una zona di traffico o in una zona di campagna i fattori ambientali e i valori rilevati saranno diversi. CHE COSA ABBIAMO VISTO: la centralina dall esterno ha la forma di una scatola formata da pannelli bianchi e con,sul tetto, un piccolo camino a forma di funghetto collegato ad un aspirapolvere nell interno della struttura. Il funghetto serve ad aspirare l aria impregnata di sostanze per farla passare in un filtro, cioè un dischetto di fili di quarzo pressati dove vengono trattenute le polveri sottili (PM10) che poi vengono analizzate da un computer. Questo strumento si chiama rilevatore di polveri sottili (PM10). Alcuni simboli chimici: L 1% dell aria che ci circonda è formato da: vapore acqueo, gas nobili tra cui argo (Ar) e anidride carbonica (CO 2 ), ossidi di azoto (NO,NO 2,NO x ) E ancora La centralina era piena di strumenti che sono sempre accesi e nella provincia di Cuneo si possono contare 7 centraline fisse distribuite sul territorio. Giulia S.

3 Relazione:visita alla centralina A.R.P.A Giovedì 27 novembre 2014,siamo andati insieme alle prof. Bagnus e Marchisio,in via Giovanni XXIII per visitare la centralina fissa A.R.P.A. per il rilevamento della qualità dell'aria e anche per approfondire le nostre conoscenze sull'argomento. Verrà chiusa il 31/12/2014. Appena arrivati Sara e Flavio,i due dipendenti dell A.R.P.A, ci hanno accolto e ci hanno spiegato varie cose riguardanti la cabina e l'aria. L'aria è una miscela di gas formata da particelle di vario tipo: l'azoto (N 2 )rappresenta il 78% dei gas presenti nell'atmosfera; l'ossigeno (O 2 )il 21%; l'argo (Ar),l'anidride carbonica (CO 2 ) e altri gas di quantità molto più piccole formano il restante 1%; L'aria,però,è inquinata Le principali cause dell'inquinamento sono: 1. il traffico veicolare,cioè la circolazione di auto,camion...; 2. le emissioni industriali che producono fumi nocivi; 3. gli impianti di riscaldamento:termosifoni,caloriferi... L'A.R.P.A. ha installato centraline di rilevamento in tutta la provincia di Cuneo. In totale sono sette. Ci sono tre tipi di cabine: 1. cabine di traffico: sono situate in prossimità di una strada (quella che abbiamo visitato fa parte di questa categoria); 2. cabine di fondo urbano; 3. cabine di fondo rurale,cioè che si trovano in paesaggi di campagna. In quest'ultimi anni,la crisi ha fatto chiudere parecchie industrie,perciò le emissioni si sono ridotte e la qualità dell'aria è migliorata; è anche

4 diminuito il piombo: mentre prima era in quantità eccessive perché contenuto nella benzina,oggi si è dato un limite Con la diminuzione del piombo sono però aumentati il biossido di zolfo (SO 2 )e gli ossidi di azoto (NO, NO 2 ); la maggior parte degli inquinanti sono stati rilevati nella troposfera, ossia la fascia dell'atmosfera che raggiunge i venti km d'altezza. L'ozono(O 3 )è sia un gas buono che cattivo. L'ozono buono è quello che si trova nella stratosfera e protegge la Terra dalle radiazioni UV (ultraviolette); quello cattivo (che si trova nella troposfera)è un inquinante secondario,cioè è prodotto da altri inquinanti,soprattutto d'estate, perciò viene detto inquinante estivo. Oltre all'ozono ci sono anche delle polveri sottili (PM 10 o PM 2,5 )che se entrano nel corpo possono causare problemi cardiovascolari. Entrati nella cabina,flavio ci ha spiegato alcune cose: sul tavolo c'era un computer collegato ad una scatola da cui partiva un tubo che saliva. Flavio,ci ha informati che quella era una bilancia sensibilissima che tramite quel tubo raccoglieva su un filtrino le polveri dell'aria. Vengono analizzate le polveri raccolte dal filtro e tramite un procedimento complicato si determina la concentrazione di inquinanti presenti nell'atmosfera. In fondo alla cabina di rilevamento,vicino al quadro elettrico,c'era un enorme armadio e Flavio ci ha spiegato che contiene degli strumenti che servono per verificare che le rilevazioni siano corrette. Una bombola con concentrazione 100 di inquinante collegata al macchinario permette di controllare la taratura, se la macchina rileva 100 è corretto, altrimenti viene regolata. Con questo abbiamo finito la visita e siamo tornati a scuola, è stata un'uscita davvero interessante. Simone

5 VISITA CENTRALINA A.R.P.A. DI BORGO SAN DALMAZZO Giovedì 27 novembre abbiamo visitato la centralina dell A.R.P.A di Borgo San Dalmazzo e abbiamo potuto ampliare le nostre conoscenze sull aria, le sostanze inquinanti e il loro monitoraggio. L aria è una miscela formata da gas, prevalentemente azoto (78%), ossigeno (21%) e particelle di varia natura e dimensione, che costituisce l atmosfera terrestre. La valutazione della qualità dell aria è utile per garantire la tutela della salute della popolazione e la protezione degli ecosistemi. Questa attività è svolta dall A.R.P.A. Piemonte che fornisce informazioni sullo stato della qualità dell aria sul territorio regionale. Questa valutazione si basa sul monitoraggio degli inquinanti più significativi e sulla stima della loro diffusione spaziale. Si dice inquinante qualsiasi sostanza presente nella troposfera che può avere effetti dannosi sulla salute umana o sull ambiente nel suo complesso. In base all origine, gli inquinanti si distinguono in: - Primari, cioè emessi direttamente in atmosfera da specifiche fonti; - Secondari, cioè prodotti come risultato di reazioni chimico-fisiche degli inquinanti primari. La fonte degli inquinanti può essere: - Naturale: sono emessi in atmosfera ad opera di fenomeni naturali; - Antropica: sono generati da attività umane. Molto importanti sono anche i tempi di permanenza nell atmosfera. Gli inquinanti che attualmente vengono monitorati sono: - MATERIALE PARTICOLATO (PM10 e PM 2,5) Sono particelle sospese in aria con diametro inferiore a dieci μm (micrometri) nel primo caso e inferiore a 2,5 μm nel secondo. Nell aria il particolato può essere generato da fenomeni naturali come le eruzioni vulcaniche, ma l apporto maggiore deriva dal traffico veicolare e dalle emissioni industriali. E un inquinante primario e in parte anche secondario. Ha un lungo tempo di permanenza nell aria e questo ne permette il trasporto su grandi distanze e quindi la sua concentrazione dipende da fattori meteo-climatici. Il particolato determina malattie dell apparato respiratorio come bronchiti e asma. Ha effetti negativi anche per la vegetazione perché impedisce la fotosintesi e lo sviluppo delle piante. - BIOSSIDI DI AZOTO: Sono generati in tutti i processi di combustione che utilizzano l aria come comburente. Altamente tossici, sono tra gli inquinanti maggiormente pericolosi anche perché in presenza di forte irraggiamento solare innescano delle reazioni che portano alla formazione di altre sostanze inquinanti come l ozono (O 3 ). Per la maggior parte sono di origine antropica (traffico veicolare). Hanno un breve tempo di permanenza in atmosfera. Per quanto riguarda la salute umana determinano malattie delle vie respiratorie. Contribuiscono al fenomeno delle piogge acide con gravi danni alla vegetazione e alterazione degli equilibri degli ecosistemi.

6 - BIOSSIDO DI ZOLFO: E un gas la cui origine è prevalentemente naturale. Le principali emissioni antropiche sono costituite dal riscaldamento domestico e in misura minore dal traffico. E un inquinante primario e il suo tempo nell atmosfera varia da alcuni giorni a settimane. - OZONO: E un gas che nella stratosfera svolge un azione protettiva per la salute umana e per l ambiente assorbendo le radiazioni UV provenienti dal sole. Nella troposfera è un inquinante secondario (smog fotochimico). Ha origine prevalentemente antropica. L aumento delle sue concentrazioni causa malattie respiratorie. - BENZENE: Si ottiene principalmente come prodotto della distillazione del petrolio. La fonte principale sono i gas di scarico degli autoveicoli, soprattutto quelli a benzina. E un inquinante primario altamente tossico e cancerogeno. Altre sostanze inquinanti sono: -MONOSSIDO DI CARBONIO (CO) -METALLI PESANTI quali piombo, arsenico, cadmio e nichel; -IPA (Idrocarburi policiclici aromatici): benzo(a)pirene. Il monitoraggio degli inquinanti nell aria è uno strumento di conoscenza e sorveglianza della qualità dell aria al fine della prevenzione dell inquinamento atmosferico ed è realizzato con la creazione di stazioni di monitoraggio presenti sul territorio regionale. La stazione di Borgo San Dalmazzo, nata nel 2002, è una stazione di misurazione del traffico, situata cioè in una posizione tale che il livello di inquinamento sia influenzato soprattutto da emissioni da traffico. La misurazione degli inquinanti è ottenuta con strumentazioni a funzionamento continuo, che permettono la disponibilità del dato in tempo reale ad eccezione del particolato, IPA, metalli pesanti. La determinazione del particolato viene effettuata in laboratorio sui filtri campionati giornalmente in modo automatico presso le stazioni; sugli stessi, analisi successive, consentono la quantificazione dei metalli pesanti e IPA. I dati rilevati dalle centraline confluiscono al centro informatico di raccolta denominato C.O.P. (Centro Operativo Provinciale) con sede presso il dipartimento provinciale A.R.P.A. di Cuneo e vengono inseriti in una base dati regionale. A Borgo San Dalmazzo, negli ultimi anni, è stato osservato un miglioramento della qualità dell aria dovuto alla costante diminuzione delle emissioni industriali e civili. Il miglioramento della qualità dell aria, la mancanza di fondi dovuta alla crisi economica e la vicinanza alla centralina di Cuneo, sono le cause della chiusura, il 31/12/2014, della centralina di Borgo S. Dalmazzo. Nicola

7 VISITA CENTRALINA A.R.P.A. Quando: giovedì 27 novembre 2014 Dove: Borgo San Dalmazzo, via Giovanni XXIII Cosa: centralina fissa per il rilevamento della qualità dell aria Chi: personale A.R.P.A.: Sara e Flavio, alunni 1ª C e prof. Perché: per approfondimento sull aria prima della chiusura della centralina Di che cosa abbiamo parlato: Cause inquinamento aria; Tipi di centraline; Qualità aria negli anni; Inquinanti dell aria. Cosa ho imparato: L A.R.P.A. si occupa di proteggere l ambiente, fornisce informazioni sullo stato generale della qualità dell aria di tutta la regione. L A.R.P.A. gestisce la rete regionale di rilevamento per mezzo di stazioni fisse e mobili, dà un supporto tecnico-scientifico alle amministrazioni locali, fornisce informazioni sui livelli dei principali inquinanti, valuta la qualità dell aria a livello locale e regionale, scrive relazioni annuali sui dati rilevati. L A.R.P.A. di Cuneo svolge l attività di controllo della qualità dell aria tutti i giorni dell anno attraverso 7 centraline di monitoraggio. L aria è una miscela di gas formata per il 78% di azoto (N 2 ), 21% da ossigeno (O 2 ) e la parte rimanente l 1% è costituito da argon (Ar), da anidride carbonica (CO 2 ) e da altri gas tra cui sostanze inquinanti, che hanno effetti dannosi sulla salute umana e sull ambiente. Gli inquinanti atmosferici possono essere:

8 PRIMARI come gli ossidi di azoto, ossidi di zolfo e il monossido di carbonio che proviene dalla combustione di carburante o legna; SECONDARI come l ozono e le polveri sottili (PM 10 ) o (PM 2,5 ). Si parla di inquinamento quando i rilevamenti effettuati dalle centraline mostrano che è stato superato il livello massimo fissato per queste sostanze nell aria. Gli inquinanti sono maggiormente concentrati nelle aree urbane e dipendono inoltre da fattori meteorologici. I dati del 2013 hanno confermato che la qualità dell aria è migliorata e che gli inquinanti PRIMARI non sono più un problema. In Piemonte rimangono situazioni problematiche per l ozono e il PM 10 ; le emissioni di (PM 10 ) sono dovute ai trasporti per il 39%, alle industrie per il 13% e al riscaldamento per il 48%. Il lavoro dell A.R.P.A. consiste in sopralluoghi, analisi, prelievi, misure e elaborazioni. Tra gli strumenti usati dal personale dell A.R.P.A. c è la cabina per il monitoraggio della qualità dell aria; all interno sono istallati tanti strumenti per la misura degli inquinanti: analizzatore di ossidi di azoto (NO, NO2, NOx); campionatore di PM 10 ; misuratore automatico di (PM 10 ) e (PM 2,5 ); misuratore di ozono (O 3 ). Antonio

9 Anna

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