PERCORSI MOTORI TROFEO RAGAZZI 2009 Fase nazionale

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1 Federazione Ginnastica d Italia Sezione Ginnastica per Tutti PERCORSI MOTORI TROFEO RAGAZZI 2009 Fase nazionale PERCORSI 1 FASCIA PERCORSI 2 FASCIA La dimostrazione dei percorsi motori TROFEO RAGAZZI verrà fatta sui campi gara (PalaFiuggi) Lunedì 29 giugno alle ore 17,30 L AREA DEI PERCORSI è di m. 9 x 3, ma tale misura potrebbe subire variazioni per problemi d impianto. di Emiliana Polini con la collaborazione tecnica della D.T.N.GpT 1

2 NORME E PENALIZZAZIONI GENERALI Ogni ostacolo abbattuto, attrezzo spostato durante la prova deve essere collocato nella giusta posizione o ripreso dal concorrente stesso prima di proseguire nel percorso, in caso contrario 15 Partire prima del segnale di partenza...o.g. 15 Non rispettare le linee di partenza e di arrivo.. o.g. 15 Prova omessa o.g. 15 Prova non eseguita come descritta... o.g. 10 Non aggirare la boa.. o.v. 15 Lo stop al tempo è determinato dal superamento della linea di arrivo da parte dell ultimo ginnasta in gara, salvo diversa descrizione. I riferimenti relativi ai ginnasti (A,B 1,2 ) sono puramente indicativi. I disegni sono puramente indicativi, fa fede la descrizione della prova. Ogni rappresentativa può utilizzare l attrezzatura propria (pietra, palla, nastro, funicella) purché rispondente a quella descritta e previa autorizzazione del Presidente di Giuria. BONUS: E applicato solo se la prova viene eseguita senza penalità; viene detratto dal tempo totale di ogni percorso; non è possibile ripetere la prova, se fallita, per cercare di ottenere il bonus. LEGENDA: o.v.: ogni volta o.g.: ogni ginnasta 2

3 1 PERCORSO LA CAMPANA Il percorso si esegue singolarmente MATERIALE OCCORRENTE: 8 cerchi a sezione piatta (diametro 50/60 cm circa), 1 piccolo oggetto da lanciare nei cerchi (tipo pietra, preferibilmente piatto in modo tale che non rotoli), 1 tappeto tipo Sarneige, 1 boa. MODALITA ESECUTIVE: il percorso richiama il classico gioco della campana. Ogni ginnasta lancerà la propria pietra (o altro oggetto) in un cerchio, eseguirà il percorso e, durante l ultima prova, recupererà la pietra. Ad ogni cerchio o coppia di cerchi è assegnato un valore che va da 1 a 6 (come indicato nello schema grafico del percorso); tali valori corrispondono ai secondi di bonus di cui ogni ginnasta può usufruire. PARTENZA: i ginnasti sono disposti dietro la linea di partenza/arrivo. PROVA N. 1 (PIETRA) Al Via parte il primo ginnasta, si porta davanti al primo cerchio senza entrarci e lancia la pietra in un cerchio qualsiasi. BONUS di 1, 2, 3 a seconda di dove è stata lanciata la pietra. NOTA: nel caso in cui la pietra dovesse essere lanciata al di fuori dei cerchi, il ginnasta non otterrà il bonus e dovrà continuare l esecuzione del percorso. Lanciare la pietra con uno o entrambi i piedi sopra o dentro il primo cerchio.10 PROVA N. 2 (CERCHI) Esegue una serie di saltelli (*) nei cerchi: (*) 1^ FASCIA: a piedi pari nel cerchio singolo e a gambe divaricate nei cerchi affiancati; 2^ FASCIA: su di un piede nel cerchio singolo e a gambe divaricate nei cerchi affiancati. Ogni saltello in meno..5 Saltelli non a piedi pari (solo 1^ fascia)...o.v. 5 PROVA N. 3 (TAPPETO) Si porta verso il tappeto dove esegue: (*) 1^ FASCIA: una capovolta rotolata avanti 2^ FASCIA: una capovolta rotolata indietro Capovolta eseguita sulla spalla (senza posa della nuca). 10 PROVA N. 4 (BOA) Aggira la boa Non aggirare la boa..15 3

4 PROVA N. 5 (TAPPETO) Si riporta verso il tappeto dove esegue una ruota. PROVA N. 6 (CERCHI) Si avvicina nuovamente ai cerchi ed esegue 6 di balzi in quadrumania (leprotto) ponendo le mani e i piedi nei cerchi nel seguente modo: 1^ balzo: prima mani nei cerchi n.5 e poi piedi nel cerchio n.6 2^ balzo: prima mani nel cerchio n.4 e poi piedi nei cerchi n.5 (un piede in ciascun cerchio oppure tutti e due i piedi in un solo cerchio) 3^ balzo: prima mani nei cerchi n.3 e poi piedi nel cerchio n.4 4^ balzo: prima mani nel cerchio n.2 e poi piedi nei cerchi n.3 (un piede in ciascun cerchio oppure tutti e due i piedi in un solo cerchio) 5^ balzo: prima mani nel cerchio n.1 e poi piedi nel cerchio n.2 6^ balzo: prima mani fuori dal cerchio e poi piedi nel cerchio n.1 (*) 1^ FASCIA: a piedi pari 2^ FASCIA: con un piede Ogni balzo non eseguito 5 Non recuperare la pietra.. 10 NOTA: la pietra che il ginnasta aveva precedentemente lanciato (nella prova n. 1) può essere recuperata o mentre si eseguono i balzi in quadrumania o al termine della prova n.6, prima di andare a dare il cambio al compagno successivo. Terminata la prova il ginnasta corre verso la linea di partenza/arrivo per consegnare la pietra e dare il cambio al compagno successivo che ripeterà il percorso in maniera analoga. Quando l ultimo ginnasta avrà superato la linea di partenza/arrivo sarà dato lo stop al tempo. SCHEMA 1 PERCORSO P/A

5 2 PERCORSO PALLA - PALLINA Il percorso si esegue a coppie MATERIALE OCCORRENTE: 1 pallone tipo Super Santos o una palla da ritmica, linea X (distante circa 4 m dalla linea di P/A), 1 ostacolo alto circa 30/40 cm (posto a circa 5 m dalla linea di P/A), linea Z (distante circa 3 m dall ostacolo), 1 step (di gomma, non di plastica dura), linea Y (distante circa 4 m dalla linea di fondo), 1 trave a terra (a forma di tronco di piramide, alta circa 25 cm e lunga circa 3 m). PARTENZA: i ginnasti sono disposti a coppie dietro la linea di partenza/arrivo; il ginnasta A ha in mano un pallone o una palla da ritmica. PROVA N. 1 (LINEA X) Al Via parte il ginnasta A eseguendo dei palleggi (*) fino a superare con entrambi i piedi la linea X; lancia poi il pallone al ginnasta B che esegue i palleggi allo stesso modo. (*) 1^ FASCIA: 6 palleggi con la stessa mano 2^ FASCIA: 3 palleggi con la mano dx e 3 con la mano sx Ogni palleggio in meno.. 5 Non cambiare mano (2^ fascia)...5 Lanciare il pallone con uno o entrambi i piedi sopra (ginnasta A).. 5 Lanciare il pallone con uno o entrambi i piedi oltre la linea X (ginnasta A) Prendere il pallone con uno o entrambi i piedi sopra o oltre la linea di partenza (ginnasta B).. 10 PROVA N. 2 (OSTACOLO) Il ginnasta B si porta verso l ostacolo dove esegue un lancio, immediatamente seguito da uno scavalcamento dell ostacolo ed una ripresa del pallone. Far cadere il pallone o.v.5 PROVA N. 3 (LINEA Z + OSTACOLO) Dopo aver effettuato il proprio lancio, il ginnasta B si porta verso la linea Z, dove, con i piedi dietro di essa, passa il pallone al ginnasta A mediante un rotolamento (*) al di sotto dell ostacolo; il ginnasta A effettuerà, così, anch egli la prova n. 2. (*) 1^ FASCIA: con fronte verso il compagno; 2^ FASCIA: con spalle al compagno (facendo passare il pallone anche sotto le gambe). Non far passare il pallone sotto l ostacolo...5 Effettuare il rotolamento con uno o entrambi i piedi sopra o oltre la linea Z.10 NOTA: il ginnasta A non esegue la prova n. 3 PROVA N. 4 (PALLONE o PALLA + STEP) Il ginnasta B prende lo step e lo posiziona in modo tale che il ginnasta A possa effettuare un lancio del pallone su di esso ed una ripresa al volo. Terminata la prova il ginnasta A rimette lo step a posto. BONUS di: 1 se il pallone viene lanciato e ripreso con due mani; 2 se il pallone viene lanciato con una mano e ripreso al volo a due mani; 3 se il pallone viene lanciato e ripreso con una sola mano; 4 se il pallone viene lanciato con una mano e ripreso al volo a due mani dopo aver effettuato una battuta delle mani davanti al corpo ed una dietro. 5 se il pallone viene lanciato e ripreso dopo aver eseguito un giro di 360 A/L; 5

6 NOTA: i lanci scelti dai due ginnasti non devono essere necessariamente gli stessi per ottenere il bonus. Non riprendere la palla al volo PROVA N. 5 (LINEA Y) Il ginnasta A, con i piedi sopra la linea di fondo, fa rotolare il pallone al suolo mentre il ginnasta B lo scavalca (*) prima che il pallone raggiunga la linea Y. Dopodiché si porta dietro la linea Y per prendere il pallone. (*) 1^ FASCIA: liberamente 2^ FASCIA: con un salto con una rotazione in volo Effettuare il rotolamento con uno o entrambi i piedi oltre la linea di fondo (all interno dell area del percorso.10 Toccare la palla durante lo scavalcamento.. 5 Riprendere la palla con uno o entrambi i piedi sopra o oltre la linea Y..10 PROVA N. 6 (TRAVE) Un ginnasta sale sulla trave e vi trasloca liberamente, l altro ginnasta cammina al suolo accanto alla trave. Durante la traslocazione i ginnasti si lanciano la palla per un minimo di 6 passaggi. Terminata la traslocazione i ginnasti possono correre verso la linea P/A per consegnare il pallone ad un ginnasta della coppia successiva. Ogni passaggio in meno...5 Cadere dalla trave..o.v. 5 Effettuare i passaggi del pallone da fermi.5 Lanciare il pallone alla coppia successiva 10 Quando il ginnasta A o B ha consegnato il pallone puo partire la seconda coppia che eseguirà analogamente il percorso. Quando l ultimo ginnasta ha superato la linea P/A sarà dato lo stop al tempo. SCHEMA 2 PERCORSO X Z P/A Y 6

7 3 PERCORSO GLI OSTACOLI Il percorso si esegue a terziglie MATERIALE OCCORRENTE: 6 step (di gomma, non di plastica dura), una pedana da volteggio, un tappeto tipo Sarneige, 1 nastro da ritmica lungo 4 o 5 m, punti X e Y. PARTENZA: i ginnasti sono disposti a terziglie dietro la linea di partenza. PROVA N. 1 (STEP) Al Via partono contemporaneamente i ginnasti A - B C ed eseguono ognuno una capovolta avanti sugli step arrivando con i piedi o sopra o oltre lo step. Poggiare una mano lateralmente agli step durante la capovolta..o.g.5 Cadere dallo step o.g.5 Arrivare con i piedi lateralmente allo step... o.g.5 PROVA N. 2 (STEP) I ginnasti prendono ognuno uno step dove hanno eseguito la capovolta, li sistemano, perpendicolarmente alla linea di partenza, uno sopra l altro sul punto X (formando una colonna di 3 step) ed eseguono, uno dopo l altro un volteggio in: (*) 1^ FASCIA: una staccata 2^ FASCIA: un framezzo con o senza posa dei piedi sugli step Ogni staccata/ framezzo non eseguito..o.g.10 Non poggiare entrambi i piedi sullo step in caso di esecuzione del framezzo con posa dei piedi (solo 2^ fascia).o.g. 5 PROVA N. 3 (PEDANA+TAPPETO) Di seguito eseguono, uno dopo l altro, una battuta in pedana ed un salto libero. BONUS di 5 se i tre componenti eseguono tre salti diversi Ogni salto non eseguito....o.g.10 Battuta in pedana non a piedi pari....o.g. 5 Arrivo sul tappeto non a piedi pari....o.g. 5 PROVA N. 4 (PUNTO Y) Un ginnasta si pone sul punto Y in posizione di massima raccolta (non in ginocchio) ed i compagni lo scavalcano (*): (*) 1^ FASCIA: liberamente 2^ FASCIA: eseguendo un saltello con stacco ed arrivo a piedi pari Ogni scavalcamento non effettuato....o.g.5 Scavalcamento eseguito senza stacco o arrivo a piedi pari (solo 2^ fascia)..o.g. 5 Posizionarsi in ginocchio.5 7

8 PROVA N.5 (NASTRO) Un ginnasta prende il nastro ed esegue delle circonduzioni, mentre gli altri due concorrenti devono attraversarlo senza interromperne il movimento; quindi vanno a prendere ognuno uno step dal castello formato precedentemente, per posizionarlo dove si trovava inizialmente. Il terzo concorrente, dopo che il secondo ha attraversato il nastro, posa l attrezzo e va anch egli a sistemare lo step. Interrompere il movimento del nastro......o.v.5 Disegno del nastro non ben definito...5" Non attraversare il nastro..o.g. 5 Quando l ultimo componente la terziglia ha superato la linea di partenza/arrivo può partire la seconda terziglia che eseguirà analogamente il percorso. Lo stop al tempo sarà dato quando l ultimo ginnasta ha superato la linea di partenza/arrivo. SCHEMA 3 PERCORSO P/A X Y 8

9 4 PERCORSO TRIS Il percorso si esegue a coppie e poi tutti insieme MATERIALE OCCORRENTE: 4 funicelle, schema del gioco del Tris (come indicato nel disegno alla fine della descrizione del percorso). Ogni zona dello schema ha una superficie di circa 0,70 cm x 0.70 cm. MODALITA ESECUTIVE: i ginnasti eseguono il percorso. Nell ultima prova c è l attribuzione del bonus (vedi descrizione alla pagina successiva). PARTENZA: i ginnasti sono disposti nel seguente modo: tre (A-C-E) dietro la linea P1 e tre (B-D- F) dietro la linea P2; i primi quattro hanno una funicella in mano. COPPIE - PROVA N. 1 (FUNICELLE) Al Via parte la prima coppia (A B) dirigendosi verso il centro del percorso, eseguendo una serie di 6 saltelli con la funicella (*); i due ginnasti, poi, si fermano uno accanto all altro con le funicelle raddoppiate e tenute contemporaneamente alle due estremità da entrambi per attendere l arrivo della seconda coppia. Quando la prima coppia ha terminato i saltelli può partire la seconda coppia (C D) che eseguirà analogamente la prova. NOTA: le coppie A B e C D possono sistemarsi in una qualsiasi parte del percorso. (*) 1^ FASCIA: liberi 2^ FASCIA: 3 con piedi alternati e 3 a piedi pari (con o senza rimbalzo) Ogni saltello in meno Partenza anticipata 10 COPPIE - PROVA N. 2 (GINNASTI E F) Quando i ginnasti C e D hanno terminato la prova, partono i ginnasti E ed F eseguendo ognuno una ruota per raggiungere i compagni. Ogni ruota non eseguita TUTTA LA SQUADRA - PROVA N. 3 (FRAMEZZO) Gli stessi ginnasti, in successione, ponendo una mano su una spalla di un compagno e l altra sulla spalla dell altro di ciascuna coppia, eseguono un salto framezzo scavalcando le funicelle tenute dalla prima coppia e successivamente quelle tenute dalla seconda coppia (tot: 2 volteggi per ginnasta). Inciampare durante l esecuzione del framezzo......o.g.5 Far cadere la funicella..o.v.5 TUTTA LA SQUADRA - PROVA N. 4 (TRIS) 4 ginnasti tendono le proprie funicelle sistemandole in maniera tale da sovrapporle sopra le linee che formano lo schema del gioco del Tris, mentre gli altri due si sistemano in un punto qualsiasi dello schema (non lo stesso). NOTA: le funicelle devono essere mantenute leggermente sollevate dal suolo. Sistemarsi nello stesso punto dello schema

10 TUTTA LA SQUADRA - PROVA N. 5 (TRIS) I ginnasti non impegnati a tenere le funicelle si spostano (*) in tre zone diverse dello schema per ottenere il bonus, superando quindi le funicelle per due volte. (*) 1^ FASCIA: liberamente 2^ FASCIA: con saltelli a piedi pari BONUS: viene attribuito sommando i valori delle zone toccate dai due ginnasti durante l esecuzione dei saltelli. Ad esempio: il ginnasta E tocca le zone 4-5-6, mentre il ginnasta F tocca le zone 1-2-3; il bonus attribuito sarà di 21 ( ). NOTA: se lo stesso ginnasta o i due ginnasti toccano la stessa zona dello schema, quel valore verrà attribuito una sola volta. Ad esempio: il ginnasta E tocca le zone 4-5-6, mentre il ginnasta F tocca le zone 1-2-5; il bonus attribuito sarà di 18 ( ). Saltelli eseguiti non a piedi pari (2^ fascia).....o.v.5 Quando entrambi i ginnasti hanno terminato i tre saltelli sarà dato lo stop al tempo. SCHEMA 4 PERCORSO P P