Il Piano Regolatore Cimiteriale: Riferimenti Normativi e procedurali

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3 REGOLAMENTO REGIONALE N. 6 del 9//2004 ARTICOLO 6 (Piani i cimiteriali) i i. Ogni comune è tenuto a predisporre uno o più piani cimiteriali, per cimiteri esistenti o da realizzare, al fine di rispondere alla necessità di sepoltura nell arco dei vent anni successivi all approvazione dei piani stessi, (omissis). 2. I piani cimiteriali sono deliberati dal comune, sentita l ASL competente per territorio e Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA). I piani sono revisionati ogni dieci anni e comunque ogni qualvolta si registrano variazioni rilevanti di elementi presi in esame dal piano. 3. I pareri di cui al comma 2 devono essere espressi entro 60 giorni dll dalla dt data diricevimentoi i dll della richiesta. ihi 3

4 ARTICOLO 6 (Piani i cimiteriali) i i (omissis) 6. Nella redazione del piano cimiteriale è prevista un area per l inumazione, di superficie minima tale da comprendere un numero di fosse pari o superiore alle sepolture dello stesso tipo effettuatenel normale periodo di rotazione degli ultimi dieci anni, incrementate del cinquanta percento; se il tempo di rotazione è stato fissato in un tempo diverso del decennio il numero minimo di fosse viene calcolato proporzionalmente. (omissis). [Ultimi dieci anni poco più di n. 90 inumazioni quindi la nuova area dovrebbe comprendere fosse n. 285.] 4

5 ARTICOLO 8 (Zona di rispetto cimiteriale).i cimiteri, perimetrati da idonea e resistente recinzione di altezza non inferiore a 2 metri dal piano di campagna, sono isolati dall abitato mediante la zona di rispetto prevista dall articolo 338 del R.D. n. 265 del 27/7/ La zona di rispetto ha un ampiezzadi200metriedall interno di essa valgono i vincoli dalla normativa vigente. 3.La zona di rispetto può essere ridotta ad un minimo di 50 metri, previo parere favorevole dell ASL e ARPA. La riduzione è deliberata dal comune solo a seguito dell adozione del piano cimiteriale di cui all art. 6 o di una sua revisione. Internamente ai 50 m. possono essere realizzate esclusivamente aree a verde, parcheggi e relativa viabilità e servizi connessi con l attività cimiteriale compatibili con il decoro e la riservatezza del luogo.(omissis). 5

6 ARTICOLO 0 (ossario e cinerario i comune, giardino dll delle rimembranze).in almeno uno dei cimiteri del comune sono presenti un ossario e cinerario comune (omissis). 2.In almeno uno dei cimiteri del comune è presente un giardino delle rimembranze (omissis). 6

7 ARTICOLO 6 (Tumulazioni in loculo).i loculi, li ipogeii od epigei, i possono essere a più file epiù colonne, collettivi o individuali (omissis). 4.Ogni loculo è realizzato in modo che l eventuale tumulazione o estumulazione di un feretro possa avvenire senza che sia movimentato un altro feretro (omissis). 8. Per un periodo massimo di vent anni dall entrata in vigore del presente regolamento, (omissis), in loculi, tombe, cripte in genere privi dispazioesternoliberooliberabileperildirettoaccessoalferetro,in presenza delle seguente condizioni: a. costruiti prima dell entrata in vigore del presente regolamento; b. c. Il comune sia dotato del PRC nel quale si preveda l adeguamento, d. (omissis). i 7

8 ARTICOLO 25 (Durata, subentro, decadenza, revoca, estinzione di concessioni cimiteriali). Le concessioni cimiteriali sono a tempo determinato, secondo quanto stabilito nel regolamento comunale e comunque non superiori a 99 anni. 2.Le concessioni in uso di sepolture in colombari sono assegnate solo in presenzadiferetroodiun urna da tumularvi, con esclusione della prenotazione del loculo in vista del futuro affiancamento del coniuge o di parente di primo grado, nel rispetto del regolamento comunale e del piano cimiteriale 3. Le concessioni si estinguono: a. Alla naturale scadenza se non rinnovate; b. Con la soppressione del cimitero; c. Con il decorso di vent anni dalla morte dell ultimo avente diritto; d. Per revoca di cui alla comma 4. 8

9 ARTICOLO 25 (Durata, subentro, decadenza, revoca, estinzione di concessioni cimiteriali) 4.Le concessioni cimiteriali possono essere revocate per motivi di interesse pubblico, a seguito di eventi eccezionali o calamità o per motivi di tutela di opere di interesse artistico. (omissis) In merito, si veda anche il Regolamento di Polizia Mortuaria n. 285 del 0/9/995, articolo 92 comma 2. 9

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