COMUNE di LECCE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DELLA SOSTA TARIFFATA
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- Raffaele Fantoni
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1 All.to C COMUNE di LECCE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DELLA SOSTA TARIFFATA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 178 del Emendato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 64 del
2 L anno il giorno del mese di, presso la sede comunale di Lecce, TRA E Il Comune di Lecce nella persona del, nato a il domiciliato presso la sede comunale per la qualità e carica rivestita, il quale interviene nel presente atto in nome e per conto del Comune di Lecce, con sede in Lecce alla via Rubichi, n. 1 SI STIPULA E DISCIPLINA QUANTO SEGUE: 0. Premessa Il Piano Generale del Traffico Urbano, approvato con deliberazione di C.C. n. 89 del , dopo aver analizzato i problemi della mobilità urbana, anche in rapporto causa/effetto rispetto a determinate ipotesi patologiche creanti riduzioni della capacità stradali in termini di circolazione e sosta, ha determinato le linee di indirizzo programmatico e pianificazione della sosta che il Comune deve seguire nella sua azione e attività del settore, anche tramite l eventuale gestore. Invero il P.G.T.U., dopo aver espressamente statuito che il controllo delle soste è l unico strumento di cui si possa disporre per controllare e indirizzare la circolazione stradale e che solo se la capacità degli stazionamenti è individuata in modo corretto è possibile mantenere l equilibrio tra la domanda di trasporto e la capacità della strada, ( I e II fase paragrafo 1.2.5), ha osservato che molto spesso la congestione che si osserva nelle strade di città non deriva da un aumento del traffico, ma da una riduzione della capacità a causa delle soste irregolari. Allo stato attuale è stato osservato, in maniera chiara ed evidente, e anche progressivamente concatenata causalmente, che l alto numero dei residenti interferisce in maniera macroscopica con l organizzazione della sosta. Si rammenta in punto che la gran parte delle costruzioni residenziali, in specie del centro urbano, sono state ultimate prima della L. 765/67 e comunque prima della L. n. 122/89 - cd. Legge Tognoli (che all art. 9 regolamenta, anche a livello edilizio, i posti auto privati), e sono totalmente prive di parcheggi o provviste degli stessi in misura del tutto inadeguata. Di conseguenza le strade cittadine sono utilizzate come ricovero gratuito delle autovettura di proprietà dei residenti della zona, specie nei settori centrali con funzioni differenziate (residenziale, commerciale, ecc.).
3 Ne deriva, pertanto, che le zone cittadine, in particolari centrali, sono talmente oberate dalla sosta residenziale da non lasciar sufficiente capacità per altre tipologie di permanenze di interscambio, con soste operative, occasionali o comunque per le varie destinazioni e/o funzioni di sosta. - La mancanza di appropriati spazi di parcheggio nelle zone centrali, anche per quanto detto al precedente punto, attesa anche la concentrazione del territorio leccese, ha determinato l eccessivo e inadeguato afflusso e riversamento del traffico veicolare in cerca di parcheggio nelle zone ( anch esse peraltro soggette a parcheggio dei residenti delle stesse) immediatamente limitrofe alla zone centrali tariffate. Tale fenomeno è stato altresì intensificato dal decentramento, attuato negli ultimi anni, di uffici pubblici e privati, nonché di siti commerciali. La circostanza che le predette zone limitrofe siano del tutto prive di regolamentazione di sosta, rende le stesse soggette al fenomeno del parcheggio selvaggio, con soste irregolari, in doppia fila, ecc., ciò che da una parte causa intralcio e congestione alla normale circolazione stradale e dall altra riduce ampiamente le capacità funzionali dei siti stradali in questione. L attuazione della previsione programmatica contenuta del PGTU in merito all estensione delle zone di particolare rilevanza urbanistica di cui alla L. n. 122/89 e all art. 7 del C.d.S., a tutta l area interna alla circonvallazione cittadina, porterà alla miglior fruizione dei parcheggi di interscambio, con migliore fluidità di circolazione e maggiore efficienza ed efficacia della mobilità e dei trasporti urbani. Le su evidenziate circostanze rendono pertanto necessario: - effettuare un rigido e preciso controllo, con relativa verifica, dei residenti dichiarati, onde individuare le situazioni che esprimono effettive residenzialità; - procedere alla individuazione delle tariffe orarie minime e massime applicabili, nelle diverse zone e fasce di tariffazione che l Amm.ne vorrà individuare. 1. Servizio della sosta tariffata Forma oggetto del presente regolamento: a ) la installazione delle attrezzature di controllo della sosta (parcometri); b) la commercializzazione e la distribuzione delle tessere, delle schede elettroniche programmabili e di altri eventuali strumenti di pagamento della sosta; c) la manutenzione ordinaria, straordinaria e calendariale delle attrezzature utilizzate, nonché della segnaletica orizzontale e verticale relativa alla sosta tariffata; d) interventi di adeguamento e implementazione delle strutture esistenti; e) realizzazione di campagna di informazione all utenza attraverso idonei mezzi pubblicitari e istallazione di appositi punti di informazione; f) monitoraggio, controllo di gestione e statistico.
4 Orario di inizio e fine tariffazione E fissata come fascia oraria di tariffazione quella antimeridiana dalle 9,00 alle 14,00 e quella pomeridiana dalle 16,00 alle 21, Posti auto per disabili e loro regolamentazione Per la sosta dei veicoli al servizio delle persone disabili, si dovrà garantire 1 stallo ogni 50 posti. Si precisa che in caso di posti riservati completamente occupati, il disabile potrà comunque parcheggiare gratuitamente anche negli stalli non riservati Occupazione aree tariffate per motivi di pubblica utilità. Regolamentazione. Corrispettivi indennitari, da riconoscere al gestore senza IVA Qualora, per motivi di pubblica utilità (manifestazioni, festa patronale, ecc.) l Amministrazione Comunale richieda al gestore l occupazione di aree tariffate, allo stesso sarà riconosciuto un corrispettivo forfettario di 2 euro/giorno per ogni posto tariffato occupato, ad eccezione dei giorni festivi SOPPRESSO 1.2 Tariffe e abbonamenti Tipologia di titoli di sosta e tariffe I titoli di sosta saranno i seguenti: - Titolo prepagato (grattino) - Apparecchio SK 50 - Carta ricaricabile prepagata - Titolo emesso dai parcometri - Vetrofania (sia per permessi gratuiti che per abbonamenti) La tariffa oraria, potrà variare, su indicazione dell Amm.ne, da 0.50 a E obbligo del gestore rifornire settimanalmente i punti vendita di tutti i sopraelencati titoli in misura congrua al presumibile fabbisogno.
5 Abbonamenti sosta (solo zone da 0.50). Tariffe. Da un minimo di 30 a un massimo di 50 Euro/mese Importo minimo parcometri Viene stabilito che l importo minimo che potrà essere accettato dai parcometri sarà, per tutte le zone, di 0, Riduzioni ed estensioni dell affidamento. Regolamentazione Qualora nel corso dell affidamento, l Amministrazione rinvenga la necessità di modificare l assetto dei parcheggi, riducendo o estendendo le zone destinate alla sosta tariffata o individuando nuove aree e nuovi sistemi più idonei a migliorare il sistema della mobilità, potranno essere realizzati, di intesa con il gestore, interventi in aree appositamente individuate e/o individuare nuove aree da adibire a parcheggio (su strada e fuori strada), sempre nel rispetto di quanto previsto dal P.G.T.U. vigente. Il tutto finalizzato a consentire lo svuotamento delle zone centrali dalle auto in sosta passiva e/o in transito e rendendo così più fruibile e funzionale il servizio delle autolinee urbane e più razionale e scorrevole il traffico veicolare privato. Le aree adibite a parcheggi vengono utilizzate per tale servizio solo nelle ore determinate dalle ordinanze sindacali, ferma restando, per le stesse, la destinazione pubblica nelle rimanenti ore. 1.4 Prestazioni ed obblighi a carico del Comune Per la gestione ed esecuzione del servizio in oggetto, il Comune di Lecce affida tutte le aree già impiegate per la sosta tariffata, nonché, previa richiesta del gestore e stipula di convenzione attuativa, quelle successivamente destinate allo stesso scopo. Tutto questo, ferma restando la possibilità, da parte dell Amm.ne, nel caso di necessità di disporre di aree destinate alla sosta e già assegnate, di sostituirle con altre che assicurino lo stesso numero di posti. 1.5 Prestazioni ed obblighi a carico del gestore Il gestore si impegna alla realizzazione e manutenzione, nelle aree appositamente individuate dalla A.C., delle infrastrutture idonee alla sosta, segnaletica orizzontale e verticale compresa, garantendo la piena efficienza e sicurezza del servizio e senza pretendere compenso alcuno. E fatto salvo il diritto da parte dell Amministrazione di risolvere il contratto nel caso in cui si verifichino gravi e ripetute violazioni degli obblighi contrattuali
6 assunti dal gestore, oppure sospenda il servizio arbitrariamente e senza che esistano effettive ed accertate cause di forza maggiore, violi il divieto di utilizzare, anche parzialmente o temporaneamente, in tutto o in parte il parcheggio per usi o finalità diverse da quelle di cui alla presente convenzione. E fatto inoltre divieto al gestore di cedere la convenzione a terzi sotto pena di immediata revoca della stessa e risarcimento di ogni danno e spesa. Il sub affidamento di alcune delle attività operative oggetto della presente convenzione, potrà avvenire anche facendo ricorso a terzi nel rispetto delle leggi e norme vigenti e previo assenso del committente. Il personale impiegato dovrà avere un aspetto decoroso ed un comportamento rispettoso con gli utenti, dovrà indossare divisa completa ed esporre una tessera di riconoscimento con la scritta servizio sosta e parcheggi. Il personale di controllo potrà essere adibito anche alla vendita di titoli prepagati, fornire agli utenti le informazioni richieste con riferimento alla disciplina della tariffazione della sosta e dei parcheggi Il gestore è tenuto a rilasciare gratuitamente all Amm.ne Com.le, senza richiedere alcun compenso, sino ad un numero massimo di 500 permessi gratuiti, validi per tutte le zone tariffate. La concessione del titolo agevolato e l individuazione dei soggetti che ne usufruiranno dovrà essere debitamente regolamentato. 1.6 Applicazioni penali a carico degli utenti. Il gestore potrà esercitare tutte le azioni previste dall art. 17, comma 132 della L. 127/ Permessi di sosta gratuiti Regolamento per il rilascio dei permessi di sosta gratuiti ai residenti nelle zone tariffate Ai cittadini residenti nelle zone assoggettate al pagamento della sosta (residenza solo all interno della zona a pagamento), che non siano possessori di box auto e siano regolarmente iscritti nei registri dell anagrafe del Comune di Lecce, viene concesso il rilascio di un permesso gratuito per la sosta di una sola autovettura per ogni unità abitativa. Il permesso potrà essere rilasciato a favore di specifica autovettura di proprietà o in locazione finanziaria (leasing) o comodato registrato, con indicazione della targa indicata nella domanda presentata per la singola unità abitativa. Il rilascio del permesso è subordinato alla presentazione dei documenti e certificazioni elencati al punto
7 Termini e modalità operative di presentazione e compilazione delle domande saranno resi noti alla cittadinanza con apposita informativa che verrà all uopo predisposta. Il permesso gratuito ha validità 1 anno, trascorso il quale il richiedente, ai fini del rinnovo, dovrà presentare autodichiarazione comprovante il mantenimento delle condizioni del rilascio del permesso. Ai cittadini residenti di cui al precedente punto viene inoltre concesso il rilascio di abbonamenti forfetari a titolo oneroso per la sosta delle autovetture eccedenti la prima per la quale è stato emesso titolo gratuito. L importo semestrale dell abbonamento viene fissato in 100,00 IVA compresa, mentre l importo annuale dell abbonamento viene fissato in 190,00 IVA compresa. La sosta dei cittadini residenti con permesso gratuito o abbonamento forfetario oneroso è permessa solo nella zona adiacente l abitazione, ma, anche ai sensi della L. 122/89, esclusivamente nelle strade o tratti di strade indicati dalla segnaletica verticale con la dicitura esclusi residenti del settore. A tale fine le aree a pagamento, nelle quali è permessa la sosta dei residenti, vengono suddivise nelle zone individuate in apposita tabella fornita ai richiedenti, che circoscriveranno la validità territoriale delle agevolazioni concesse. Ogni permesso o abbonamento esplicherà la propria validità nella sola zona (e solo nelle strade indicate) ricomprendente l abitazione dell avente diritto, che sarà all uopo indicata sul titolo stesso. Il permesso o l abbonamento autorizza la sosta della autovettura indicata nella sola zona riportata, senza diritto di riservazione alcuno e compatibilmente con l offerta di stalli disponibili. Il permesso gratuito o l abbonamento forfetario oneroso sarà costituito da una vetrofania da apporre all interno del parabrezza e riportante la targa del veicolo, la zona di validità e la scadenza Documentazione da presentare per il rilascio del permesso gratuito di sosta per residenti La documentazione da presentare è la seguente: 1. Copia del titolo di proprietà dell immobile dal quale emerge che la destinazione d uso dell immobile è Civile abitazione ; 2. Copia contratto di locazione dell unità abitativa (registrato), in caso di locatari; 3. Stato di famiglia del richiedente; 4. Copia del certificato di proprietà o leasing registrati, del veicolo per cui si richiede il permesso;
8 Tale documentazione può essere sostituita da autocertificazione. La documentazione dovrà inoltre essere completata da: 1. Dichiarazione sostitutiva attestante che il nucleo familiare non è proprietario di box, autorimessa o posto auto; 2. Dichiarazione di impegnarsi a comunicare, al gestore ogni futura variazione sui requisiti oggetto dell agevolazione Spese per il rilascio dei permessi di sosta gratuiti Viene previsto a carico dei beneficiari dei permessi gratuiti il rimborso delle spese sostenute dal gestore per l emissione e la gestione del permesso gratuito, nella misura di 5,00 all anno Modalità dei controlli dei requisiti per il rilascio dei permessi per residenti. Soggetti titolati ai controlli. Deleghe Il controllo della sussistenza dei requisiti necessari per il rilascio del permesso gratuito di sosta per residenti è affidato di norma agli operatori di P.M.
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