Scienza della navigazione, Struttura e Costruzione del Mezzo

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Viale Colombo Cagliari - Uff. Presidenza / Segreteria Codice Fiscale: Codice Univoco: UFAXY4 - Codice Meccanografico: CAIS02300D ======================================== - cais02300d@istruzione.it cais02300d@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO OPZIONE: CONDUZIONE APPARATI E IMPIANTI MARITTIMI CLASSE: 4^ E CMN A.S. 2018/2019 DISCIPLINA: Scienza della navigazione, Struttura e Costruzione del Mezzo

2 Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-III/1 STCW 95 Amended Manila 2010 Funzione Competenza Descrizione meccanica navale a livello operativo I II III IV V Mantiene una sicura guardia in macchina Usa la lingua inglese in forma scritta e parlata Usa i sistemi di comunicazione interna Fa funzionare (operate) il macchinario principale e ausiliario e i sistemi di controllo associati Fare funzionare (operate) i sistemi del combustibile, lubrificazione, zavorra e gli altri sistemi di pompaggio e i sistemi di controllo associati Controllo elettrico, elettronico e meccanico a livello oper. manutenzione e riparazione a livello operativo VI VII VIII IX Fa funzionare (operate) i sistemi elettrici, elettronici e di controllo Manutenzione e riparazione dell apparato elettrico, elettronico Appropriato uso degli utensili manuali, delle macchine utensili e strumenti di misurazione per la fabbricazione e la riparazione a bordo Manutenzione e riparazione del macchinario e dell attrezzatura di bordo X XI XII XIII XIV XV XVI XVII Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell inquinamento Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo Fa funzionare i mezzi di salvataggio Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave Controlla la conformità con i requisiti legislativi Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra (team working) Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave

3 controllo dell operatività della nave e la cura delle persone a bordo a livello operativo OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO Il corso di Scienze della navigazione, Struttura e Costruzione del Mezzo si articola, per la classe quarta, in tre ore settimanali. Il corso prevede di fornire agli studenti importanti prerequisiti relativi alla struttura della nave, all architettura navale, alla stabilità statica e dinamica delle navi, agli sforzi e alle sollecitazioni a cui sono soggetti gli scafi nonché la risoluzione di problemi connessi con lo spostamento e l'imbarco di carichi a bordo. Al termine del percorso lo studente deve essere in grado di: Comprendere le nozioni base sulla stabilità statica/dinamica e le sollecitazioni agenti sulla nave. Conoscere le principali prescrizioni generali SOLAS sulla stabilità Risolvere problemi relativi allo spostamento e all'imbarco e sbarco di pesi a bordo. MODULO N. 1 Funzione: Struttura della nave e fondamenti di architettura navale Pag. 3

4 Competenza (rif. STCW 95 Amended 2010) XI - Mantiene la nave in condizioni di navigabilità (seaworthiness) Competenza LL GG Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto. Intervenire in fase di programmazione, gestione e controllo della manutenzione di apparati e impianti marittimi. Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri Prerequisiti Metodi di quadratura Discipline coinvolte Matematica, Logistica ABILITÀ Abilità LLGG Abilità da formulare Orientarsi a bordo anche in riferimento alla compartimentazione stagna Monitorare la sicurezza, attraverso la prevenzione di guasti e incidenti a persone, ambiente, merci e macchinari. Riconoscere gli elementi strutturali di diverse tipologie di navi Riconoscere le caratteristiche di compartimentazione stagna Riconoscere e ricavare i principali dati caratteristici delle navi CONOSCENZE

5 Conoscenze LLGG Conoscenze da formulare Contenuti disciplinari minimi Fondamenti di architettura navale Caratteristiche strutturali e funzionali dei mezzi di trasporto: tipi di navi, loro parti strutturali e armamento Compartimentazione stagna. Tipi di navi e loro classificazione e certificazione. Dati caratteristici delle navi: dislocamento, portata, stazza, bordo libero Effetto evolutivo del timone. Qualità essenziali e nautiche della nave Elementi principali della nave: scafo, sovrastrutture, mezzi di carico e scarico, mezzi di propulsione e governo. Effetto evolutivo del timone. Elementi strutturali dello scafo e allestimento navale Locali della nave, suddivisione interna e compartimentazione stagna Classificazione delle navi: caratteristiche ed attività delle Società di classificazione. Dimensioni lineari della nave e parametri dimensionali in grado di descriverne le caratteristiche. Dislocamento e portata di una nave Stazza Bordo libero. QUALITA NAUTICHE ED ESSENZIALI: galleggiabilità, impermeabilità, robustezza, stabilità statica, tenuta al mare, velocità, manovrabilità, stabilità di rotta. PARTI PRINCIPALI DELLA NAVE: scafo, sovrastrutture, organi di propulsione e governo, mezzi di carico e scarico; materiali per la costruzione e relative problematiche. LA COSTRUZIONE DELLA NAVE: fasi e procedure. CARATTERISTICHE DELLO SCAFO: elementi strutturali, nave a struttura trasversale, longitudinale e mista. ALLESTIMENTO NAVALE: modulo di armamento, ancore e catene, attrezzature di tonneggio. LA CLASSIFICAZIONE DELLE NAVI: classificazione in base alla tipologia di carico trasportato, società di classificazione e relativi compiti, Regolamenti tecnici, assegnazione e mantenimento della classe. COMPARTIMENTAZIONE: suddivisione interna e aperture dello scafo, compartimentazione stagna e relativa normativa. DIMENSIONI LINEARI DELLO SCAFO: il piano di costruzione, rapporti fra le dimensioni dello scafo, principali coefficienti di finezza. MISURE DI PESO: dislocamento leggero e a pieno carico, portata lorda e portata netta, stazza. Dislocamento unitario, relazione tra densità dell acqua e immersione della nave. BORDO LIBERO: ILLC e assegnazione del bordo libero, marche principali e complementari di bordo libero, zone stagionali di bordo libero, influenza del bordo libero sul calcolo della portata netta, calcolo della portata netta. Pag. 5

6 Durata in ore 30 ore Impegno Orario Metodi Formativi E possibile selezionare più voci Mezzi, strumenti e sussidi E possibile selezionare più voci In itinere Fine modulo Livelli minimi per le verifiche Azioni di recupero ed approfondimento Periodo (E possibile selezionare più voci) x laboratorio x lezione frontale debriefing x esercitazioni dialogo formativo x problem solving problem x Settembre x Ottobre x Novembre Dicembre x attrezzature di laboratorio modelli di strutture navali simulatore monografie di apparati virtual - lab Gennaio Febbario Marzo VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE x prova strutturata x prova semistrutturata x prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo saggio breve prova di simulazione x soluzione di problemi x elaborazioni grafiche x prova strutturata x prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo prova di simulazione x soluzione di problemi x elaborazioni grafiche caratteristiche Aprile Maggio Giugno alternanza project work simulazione virtual Lab e-learning brain storming percorso autoapprendimento x Altro DSA/H (rif. L.Naz. 170/2010 Decr.Att. e All.): La programmazione, in presenza di situazioni previste dalla L. n.170/2010, sarà adeguata (in conformità) al disposto di cui alla stessa L. n.170/2010 e altresì, si farà riferimento al PEI o al PDP (in presenza di situazioni tipo) e comunque previo interpello del docente di sostegno (per concordare ulteriori e necessari e possibili adattamenti: del tipo criteri dispensativi, ecc.) e dietro espresso assenso dello stesso ultimo. x dispense x libro di testo x pubblicazioni ed e-book x apparati multimediali strumenti per calcolo elettronico Strumenti di misura Cartografia tradiz. e/o elettronica Altro (specificare).. Criteri di Valutazione I criteri di valutazione per le prove sono quelli riportati nel P.O.F.; per le prove scritte strutturate e semistrutturate si assegna un punteggio ad ogni singolo quesito in base al grado di difficoltà. Nella valutazione finale dell allievo si terrà conto del profitto, dell impegno e dei progressi compiuti dal discente nella sua attività di apprendimento. Sa individuare gli elementi geometrici della carena e le principali Conosce le regole essenziali della ILLC Individua gli effettua del timone Sa calcolare la quantità di bunker necessario per la traversata. Le attività di recupero possono essere realizzate attraverso percorsi didattici personalizzati di quegli argomenti che risultano di difficile approccio. Si favoriranno attività di gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la disciplina.

7 Le attività di approfondimento, riguardano risoluzione di esercizi complessi, stage su navi e in uffici di aziende marittime. MODULO N. 2 Funzione: Stabilità statica e dinamica Competenza (rif. STCW 95 Amended 2010) XI - Mantiene la nave in condizioni di navigabilità (seaworthiness) Competenza LL GG Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto. Intervenire in fase di programmazione, gestione e controllo della manutenzione di apparati e impianti marittimi. Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri. Prerequisiti Elementi di fisica Discipline coinvolte Matematica, Logistica ABILITÀ Pag. 7

8 Abilità LLGG Abilità da formulare Conoscenze LLGG Conoscenze da formulare Contenuti disciplinari minimi Verificare la stabilità, l assetto e le sollecitazioni strutturali del mezzo di trasporto nelle varie condizioni di carico Valutare il comportamento del mezzo, anche attraverso la simulazione del processo, nelle diverse condizioni ambientali, meteorologiche e fisiche in sicurezza ed economicità Monitorare la sicurezza, attraverso la prevenzioni di guasti e incidenti a persone, ambiente, merci e macchinari. Riconoscere i parametri di stabilità della nave Interpretare correttamente i parametri e i diagrammi di stabilità Applicare correttamente le prescrizioni dell'international Code on Intact Stability CONOSCENZE Stabilità statica trasversale. Convenzioni Internazionali e Regolamenti Comunitari e Nazionali che disciplinano la qualità, la sicurezza del lavoro, degli operatori, del mezzo e dell ambiente: lineamenti SOLAS capitolo II-1, Intact Stability Code. Elementi di struttura della nave Equilibrio dei corpi immersi Stabilità statica trasversale: raggio metacentrico, altezza metacentrica Diagrammi di stabilità Stabilità dinamica Principali prescrizioni International Code on Intact Stability Stabilità statica longitudinale Assetto: variazione di assetto, momento unitario d assetto. EQUILIBRIO DEI CORPI: condizioni di equilibrio dei corpi totalmente e parzialmente immersi. STABILITA STATICA: curva dei centri isocarenici di carena e sue proprietà, evoluta metacentrica, tipi di evolute, metacentro trasversale e falsi metacentri, metodo metacentrico, espressione del momento di stabilità, condizione di equilibrio stabile, instabile ed indifferente, coppia di stabilità di peso e coppia di stabilità di forma, posizione di ingavonamento. Diagramma di stabilità statica trasversale, diagramma di stabilità per nave in equilibrio stabile, instabile ed indifferente, parametri fondamentali del diagramma di stabilità, nave dura e cedevole. Prova di stabilità, determinazione delle coordinate del centro di gravità in condizioni diverse da quelle della prova di stabilità. INTACT STABILITY CODE: o La prova di stabilità (approntamento, pesata nave, esecuzione degli sbandamenti e calcolo della posizione del baricentro della nave alla prova); o Norme generali sulla stabilità allo stato integro per navi passeggeri e da carico; o Criterio meteorologico (effetto del vento e del rollio); o Effetti delle superficie liquide a livello libero nelle cisterne. Stability booklet (Istruzioni al Comandante). STABILITA LONGITUDINALE: Coppia di stabilità statica longitudinale, espressione del momento di stabilità statica longitudinale. ASSETTO: pescaggi o immersioni estreme, scale dei pescaggi, immersione media, immersione a centro nave, assetto, determinazione dell inarcamento e dell insellamento, variazioni delle immersioni estreme, variazione di assetto. Effetto della densità dell acqua sul pescaggio delle navi.

9 Durata in ore 30 ore Impegno Orario Metodi Formativi E possibile selezionare più voci Mezzi, strumenti e sussidi E possibile selezionare più voci Periodo (E possibile selezionare più voci) x laboratorio x lezione frontale debriefing x esercitazioni dialogo formativo x problem solving problem Settembre Ottobre Novembre x Dicembre attrezzature di laboratorio modelli di strutture navali simulatore monografie di apparati virtual - lab x Gennaio x Febbario Marzo Aprile Maggio Giugno alternanza project work simulazione virtual Lab e-learning brain storming percorso autoapprendimento x Altro DSA/H (rif. L.Naz. 170/2010 Decr.Att. e All.): La programmazione, in presenza di situazioni previste dalla L. n.170/2010, sarà adeguata (in conformità) al disposto di cui alla stessa L. n.170/2010 e altresì, si farà riferimento al PEI o al PDP (in presenza di situazioni tipo) e comunque previo interpello del docente di sostegno (per concordare ulteriori e necessari e possibili adattamenti: del tipo criteri dispensativi, ecc.) e dietro espresso assenso dello stesso ultimo. x dispense x libro di testo x pubblicazioni ed e-book x apparati multimediali x strumenti per calcolo elettronico Strumenti di misura Cartografia tradiz. e/o elettronica Altro (specificare).. In itinere Fine modulo Livelli minimi per le verifiche Azioni di recupero ed approfondimento VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE x prova strutturata x prova semistrutturata x prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo saggio breve prova di simulazione x soluzione di problemi x elaborazioni grafiche x prova strutturata x prova semistrutturata x prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo prova di simulazione x soluzione di problemi x elaborazioni grafiche I criteri di valutazione per le prove sono quelli riportati nel P.O.F.; per le prove scritte strutturate e semistrutturate si assegna un punteggio ad ogni singolo quesito in base al grado di difficoltà. Nella valutazione finale dell allievo si terrà conto del profitto, dell impegno e dei progressi compiuti dal discente nella sua attività di apprendimento. Conoscenza dei parametri di stabilità Riconosce le diverse condizioni di stabilità e assetto nei limiti della sicurezza. Criteri di Valutazione Le attività di recupero possono essere realizzate attraverso percorsi didattici personalizzati di quegli argomenti che risultano di difficile approccio. Si favoriranno attività di gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la disciplina. Le attività di approfondimento, riguardano risoluzione di esercizi Pag. 9

10 complessi, stage su navi e in uffici di aziende marittime. MODULO N. 3 Funzione: Movimentazione pesi a bordo Competenza (rif. STCW 95 Amended 2010) XI - Mantiene la nave in condizioni di navigabilità (seaworthiness) Competenza LL GG Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto. Intervenire in fase di programmazione, gestione e controllo della manutenzione di apparati e impianti marittimi. Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri Prerequisiti Elementi di stabilità della nave Discipline coinvolte Matematica, Logistica ABILITÀ

11 Abilità LLGG Abilità da formulare Conoscenze LLGG Conoscenze da formulare Contenuti disciplinari minimi Verificare la stabilità, l assetto e le sollecitazioni strutturali del mezzo di trasporto nelle varie condizioni di carico. Applicare le procedure, anche automatizzate, per la movimentazione in sicurezza del carico. Valutare il comportamento del mezzo, anche attraverso la simulazione del processo, nelle diverse condizioni ambientali, meteorologiche e fisiche in sicurezza ed economicità. Verificare la stabilità, l assetto e le sollecitazioni strutturali del mezzo di trasporto nelle varie condizioni di carico. Ricavare i nuovi parametri di stabilità ed assetto in seguito alla movimentazione di pesi. CONOSCENZE Imbarco pesi: effetti sulla stabilità in seguito all imbarco o allo sbarco. Gli apparati per l imbarco e sbarco dei pesi. Spostamento pesi trasversale, longitudinale e verticale: effetti sulla stabilità. Imbarco o sbarco di pesi rilevanti: studio effetti sulla stabilità e calcolo nuove immersioni. Imbarco o sbarco di pesi di lieve entità: studio effetti sulla stabilità e calcolo nuove immersioni. Apparati per imbarco e sbarco dei pesi e software per la gestione della stabilità e della ballast (loadmaster ) SPOSTAMENTO DI PESI: Calcolo delle coordinate del centro di gravità dopo lo spostamento di un peso, spostamento verticale, spostamento trasversale, spostamento longitudinale, momento unitario di assetto, risoluzione dei problemi fondamentali di assetto, spostamento di pesi in qualsiasi direzione. IMBARCO PESI: Effetti sulla stabilità in seguito all imbarco o allo sbarco di un peso rilevante e di lieve entità, coordinate del centro di gravità della nave dopo l imbarco o lo sbarco di un peso rilevante, effetto sulla stabilità per l imbarco di un peso di lieve entità rispetto al dislocamento, concetto di metacentro differenziale, effetti sulla stabilità per imbarco di un peso di lieve entità fuori dalla verticale del centro di galleggiamento, punti principali di indifferenza o punti neutri. APPARATI PER IMBARCO E SBARCO DEI PESI E SOFTWARE PER LA GESTIONE DELLA STABILITA E DELLA BALLAST. Pag. 11

12 Durata in ore 25 ore Impegno Orario Metodi Formativi E possibile selezionare più voci Mezzi, strumenti e sussidi E possibile selezionare più voci In itinere Fine modulo Livelli minimi per le verifiche Azioni di recupero ed approfondimento Periodo (E possibile selezionare più voci) x laboratorio x lezione frontale debriefing x esercitazioni dialogo formativo x problem solving problem Settembre Ottobre Novembre Dicembre x attrezzature di laboratorio modelli di strutture navali simulatore monografie di apparati virtual - lab Gennaio Febbraio x Marzo VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE x prova strutturata x prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo saggio breve prova di simulazione x soluzione di problemi elaborazioni grafiche x prova strutturata x prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo prova di simulazione x soluzione di problemi elaborazioni grafiche x Aprile Maggio Giugno alternanza project work simulazione virtual Lab e-learning brain storming percorso autoapprendimento x Altro DSA/H (rif. L.Naz. 170/2010 Decr.Att. e All.): La programmazione, in presenza di situazioni previste dalla L. n.170/2010, sarà adeguata (in conformità) al disposto di cui alla stessa L. n.170/2010 e altresì, si farà riferimento al PEI o al PDP (in presenza di situazioni tipo) e comunque previo interpello del docente di sostegno (per concordare ulteriori e necessari e possibili adattamenti: del tipo criteri dispensativi, ecc.) e dietro espresso assenso dello stesso ultimo. x dispense x libro di testo x pubblicazioni ed e-book x apparati multimediali x strumenti per calcolo elettronico Strumenti di misura Cartografia tradiz. e/o elettronica Altro (specificare).. Criteri di Valutazione I criteri di valutazione per le prove sono quelli riportati nel P.O.F.; per le prove scritte strutturate e semistrutturate si assegna un punteggio ad ogni singolo quesito in base al grado di difficoltà. Nella valutazione finale dell allievo si terrà conto del profitto, dell impegno e dei progressi compiuti dal discente nella sua attività di apprendimento. Sa valutare gli effetti sulla stabilità e sull assetto in seguito allo spostamento, all imbarco e allo sbarco dei pesi a bordo. Le attività di recupero possono essere realizzate attraverso percorsi didattici personalizzati di quegli argomenti che risultano di difficile approccio. Si favoriranno attività di gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la disciplina. Le attività di approfondimento, riguardano risoluzione di esercizi complessi, stage su navi e in uffici di aziende marittime.

13 MODULO N. 4 Funzione: Problematiche legate alla distribuzione del carico Competenza (rif. STCW 95 Amended 2010) XI - Mantiene la nave in condizioni di navigabilità (seaworthiness) Competenza LL GG Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto. Intervenire in fase di programmazione, gestione e controllo della manutenzione di apparati e impianti marittimi. Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri Prerequisiti Elementi di stabilità della nave Discipline coinvolte Matematica, Logistica ABILITÀ Pag. 13

14 Abilità LLGG Abilità da formulare Conoscenze LLGG Conoscenze da formulare Contenuti disciplinari minimi Verificare la stabilità, l assetto e le sollecitazioni strutturali del mezzo di trasporto nelle varie condizioni di carico. Analizzare la stabilità della nave in presenza di carichi deformabili. Valutare il comportamento del mezzo, anche attraverso la simulazione del processo, nelle diverse condizioni ambientali, meteorologiche e fisiche in sicurezza ed economicità. Monitorare la sicurezza, attraverso la prevenzioni di guasti e incidenti a persone, ambiente, merci e macchinari. Verificare la stabilità, l assetto e le sollecitazioni strutturali del mezzo di trasporto nelle varie condizioni di carico Analizzare la stabilità della nave in presenza di carichi deformabili. Riconoscere i rischi che possono nascere in seguito ad errate distribuzioni del carico. CONOSCENZE I carichi deformabili, apparati e le strumentazioni per l imbarco e sbarco di carichi deformabili. Sforzi strutturali agenti sullo scafo. I carichi deformabili, apparati e le strumentazioni per l imbarco e sbarco di carichi deformabili. Sforzi strutturali agenti sullo scafo: torsione, flessione, taglio. Utilizzo di software per esaminare gli stress relativi ad un piano di carico. CARICHI DEFORMABILI: Carichi pendolari. Carichi scorrevoli. Carichi liquidi a superficie libera. SFORZI STRUTTURALI: torsione, flessione e taglio.

15 Durata in ore 14 ore Impegno Orario Metodi Formativi E possibile selezionare più voci Mezzi, strumenti e sussidi E possibile selezionare più voci In itinere Fine modulo Livelli minimi per le verifiche Azioni di recupero ed approfondimento Periodo (E possibile selezionare più voci) x laboratorio x lezione frontale debriefing x esercitazioni dialogo formativo x problem solving problem Settembre Ottobre Novembre Dicembre x attrezzature di laboratorio modelli di strutture navali simulatore monografie di apparati virtual - lab Gennaio Febbario Marzo VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE x prova strutturata x prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo saggio breve prova di simulazione x soluzione di problemi elaborazioni grafiche x prova strutturata x prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo prova di simulazione x soluzione di problemi elaborazioni grafiche Aprile x Maggio x Giugno alternanza project work simulazione virtual Lab e-learning brain storming percorso autoapprendimento x Altro DSA/H (rif. L.Naz. 170/2010 Decr.Att. e All.): La programmazione, in presenza di situazioni previste dalla L. n.170/2010, sarà adeguata (in conformità) al disposto di cui alla stessa L. n.170/2010 e altresì, si farà riferimento al PEI o al PDP (in presenza di situazioni tipo) e comunque previo interpello del docente di sostegno (per concordare ulteriori e necessari e possibili adattamenti: del tipo criteri dispensativi, ecc.) e dietro espresso assenso dello stesso ultimo. x dispense x libro di testo x pubblicazioni ed e-book x apparati multimediali x strumenti per calcolo elettronico Strumenti di misura Cartografia tradiz. e/o elettronica Altro (specificare).. I criteri di valutazione per le prove sono quelli riportati nel P.O.F.; per le prove scritte strutturate e semistrutturate si assegna un punteggio ad ogni singolo quesito in base al grado di difficoltà. Nella valutazione finale dell allievo si terrà conto del profitto, dell impegno e dei progressi compiuti dal discente nella sua attività di apprendimento. Sa valutare la riduzione di stabilità causata dalla presenza di carichi e superficie libera. Criteri di Valutazione Le attività di recupero possono essere realizzate attraverso percorsi didattici personalizzati di quegli argomenti che risultano di difficile approccio. Si favoriranno attività di gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la disciplina. Le attività di approfondimento, riguardano risoluzione di esercizi comp- Pag. 15

16 lessi, stage su navi e in uffici di aziende marittime.