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1 RIORGANIZZAZIONE Direttiva gestionale per le attività della pianificazione ed uso del territorio del Comune di Spoleto (art. 21-sexies [1], Rous [2] ) [ [

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3 1/11 Unità proponente: PUT - Direzione Pianificazione Urbanistica Oggetto: RIORGANIZZAZIONE Direttiva gestionale per le attività della pianificazione ed uso del territorio del Comune di Spoleto (art. 21-sexies[1], Rous[2]) Responsabile del procedimento: Giuliano Maria Mastroforti ESERCIZIO 2013 Vedi allegato impegni Visto contabile: Motivazione visto contabile: RICHIAMATI: IL DIRIGENTE a) il decreto sindacale n 107 del 17 giugno 2011 con il quale è stato nominato il responsabile e conferito l incarico dirigenziale per la direzione Pianificazione e Uso del Territorio (PUT) del Comune di Spoleto con decorrenza dal 1 luglio 2011 con durata fino al 31 dicembre 2013; b) la determinazione dirigenziale n 1512 del 15 dicembre 2012 con la quale si è adottata la direttiva gestionale per incarichi di posizione organizzativa per la direzione Pianificazione ed Uso del Territorio (PUT) per il periodo 1 gennaio dicembre 2014; VISTO: 1) il PIANO RIORGANIZZAZIONE DEL COMUNE DI SPOLETO 2011: LA MIGLIORE OPPORTUNITÀ PER CONTINUARE NEL CAMBIAMENTO adottato con deliberazione di giunta comunale n 82 del 13 aprile 2011; 2) l ORDINAMENTO PROFESSIONALE DEL PERSONALE NON DIRIGENTE di cui al CCNL REGIONI ENTI LOCALI del 31 marzo 1999 e s.m.i.; 3) il REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI del Comune di Spoleto adottato dalla Giunta Comunale con la deliberazione n 53 del 22 febbraio 2000 nel rispetto dei Criteri Generali stabiliti dal Consiglio Comunale con la deliberazione n 191 del 17 novembre 1999 e n 86 del 25 novembre 2010; 4) l articolo 21 Indennità per specifiche del CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO PERSONALE NON DIRIGENZIALE di cui alla preintesa del 30 gennaio 2013 e sottoscritto definitivamente il 25 marzo 2013 previa autorizzazione di cui alla delibera di giunta comunale n 52 del 7 marzo 2013; 5) il verbale della cabina di regia n 14 del 4 giugno 2013 con la quale si sono definite le posizioni collegate a specifiche ai sensi dell articolo 21 Indennità per specifiche del CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO PERSONALE NON DIRIGENZIALE del Comune di Spoleto; DATO ATTO che: a) la direzione costituisce l unità organizzativa di primo livello generate dall accorpamento di attività per contenuti coerenti secondo i criteri di cui all articolo 2 del ROUS ed i dirigenti organizzano le direzioni in relazione agli obiettivi assegnati, attraverso l articolazione delle funzioni proprie in gruppi omogenei delle stesse che assumono la forma di servizi, unità di progetto, unità di staff o uffici (micro-organizzazione); b) il costituisce l unità organizzativa interna alla direzione ed è il punto di riferimento per: a) la verifica dei risultati conseguiti, nonché la valutazione degli interventi realizzati e delle attività svolte; b) la definizione di obiettivi gestionali, budget economici e sistemi di controllo di gestione; c) l unità organizzativa responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 4 e 5 della legge 7 agosto 1990, n 241, b) l ufficio rappresenta l articolazione di base del e svolge attività omogenee per contenuto, finalità ed utenti finali. L ufficio è istituito dal responsabile della direzione coerentemente alle necessità organizzative connesse, alle attività da svolgere, agli obiettivi ed alle risorse assegnate con il piano esecutivo di gestione (piano dettagliato degli obiettivi);

4 2/11 RILEVATA la necessità di adottare opportune misure organizzative in materia di funzionamento dei SERVIZI afferenti alla direzione pianificazione ed uso del territorio del Comune di Spoleto sulla base di una analisi valutativa della struttura organizzativa della propria direzione, dell articolazione delle attività e dei compiti da svolgere dai lavoratori anche in rapporto ai programmi e agli obiettivi dell Amministrazione comunale; SENTITI i responsabili di ; RITENUTO che il presente atto sia di competenza dirigenziale ai sensi degli articoli 13-ter, 14, 16 e 17 del Rous, dell articolo 64 dello Statuto Comunale di Spoleto e degli articoli 89, comma 5, e 107 del TUEL nonché dell articolo 4 del Regolamento del corpo di polizia municipale; D E T E R M I N A Art. 1 Articolazione funzionale della direzione 1. I Servizi della direzione pianificazione ed uso del territorio (PUT) del Comune di Spoleto con determinazione n 1512 del 15 dicembre 2012 sono stati articolati nei seguenti gruppi di attività omogenea ai sensi del combinato disposto degli articoli 14, 15-bis, 15-ter, e 017 e 21-sexies del ROUS: N GRUPPO ATTIVITA OMOGENEA (determinazione 1512/2012) 1 SERVIZIO PIANIFICAZIONE URBANISTICA, AMBIENTE E TERRITORIO (PUAT) RESPONSABILE P.O. PAOLO BORDONI comprensivo delle seguenti attività = funzioni relative alla pianificazione e programmazione urbanistico-territoriale, pareri idraulici, pianificazione e tutela dei beni paesaggistici ed ambientali, toponomastica, emissioni in atmosfera e tutte le attività strumentali, connesse e complementari a quelle indicate nelle tipologie di funzioni precedenti che non sono assegnate alle altre direzioni del comune o che la legge, lo statuto, i regolamenti o la giunta attribuiscono 2 SERVIZIO EDILIZIO () RESPONSABILE P.O. GIULIO CRIVELLI comprensivo delle seguenti attività = funzioni relative alla gestione dei procedimenti in materia di attività edilizia, servizi e procedimenti catastali, tutte le attività strumentali, connesse e complementari a quelle indicate nelle tipologie di funzioni precedenti che non sono assegnate alle altre direzioni del comune o che la legge, lo statuto, i regolamenti o la giunta attribuiscono 3 SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE (SUAP) RESPONSABILE P.O. PAOLO GENTILI comprensivo delle seguenti attività = funzioni relative alla gestione dei procedimenti in materia di attività produttive (commercio), occupazioni di suolo pubblico riguardanti gli scavi, spettacoli privati e pubblici, tendo strutture a di bar e ristoranti, sagre ecc., strutture pubblicitarie o temporanee legate alle attività di spettacolo, tutte le attività strumentali, connesse e complementari a quelle indicate nelle tipologie di funzioni precedenti che non sono assegnate alle altre direzioni del comune o che la legge, lo statuto, i regolamenti o la giunta attribuiscono Art. 2 Criteri di svolgimento dell incarico di responsabile di 1. I responsabili di svolgono il proprio incarico: a) nel rispetto dei criteri e delle norme dettate dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti dell ente; b) secondo le disposizioni e le direttive del responsabile della direzione, collaborando con lo stesso alla piena realizzazione degli obiettivi definiti e assegnati con il piano dettagliato degli obiettivi; c) formulando proposte e attuando processi di miglioramento delle attività gestionali della direzione; d) proponendo al responsabile della direzione l istituzione di uffici di cui all articolo 20-bis del ROUS in base alle necessità organizzative connesse, alle attività da svolgere, agli obiettivi ed alle risorse assegnate con il piano esecutivo di gestione. 2. Ai responsabili di : a) è assegnata la dei procedimenti amministrativi afferenti alle attività dei servizi ai sensi dell articolo 5 della legge 7 agosto 1990, n 241 non rientranti nelle assegnazione degli uffici o altre unità istituite nell ambito del, salvo l adozione di apposite assegnazioni di ad altri lavoratori della direzione. Coordina, altresì, le attività dei responsabili del procedimento amministrativo se assegnati a soggetti diversi;

5 3/11 b) è assegnata la firma del parere di cui all articolo 49 del TUEL in caso di assenza del dirigente; c) è assegnata la firma per gli atti propri dell unità organizzativa di cui sono responsabili aventi rilevanza esterna di natura istruttoria, e certificativa, con esclusione di quelli costitutivi, estintivi e modificativi di situazioni soggettive e di quelli aventi carattere provvedimentali; d) è delegata la firma sugli atti di gestione del personale assegnato al ; e) tutte le attività di cui all articolo 017 del ROUS. 3. I responsabili di dovranno attendere agli altri incarichi già conferiti o che saranno conferiti in ragione del. Art. 3 Supplenza dei responsabili di 1. Ogni responsabile di sostituisce l altro in caso di assenza e/o impedimento nel seguente ordine: GRUPPO OMOGENEO TITOLARE SUPPLENTE 1 SUPPLENTE 2 (PUAT) Geom. Paolo Bordoni Dr. Giulio Crivelli Geom. Paolo Gentili () Dr. Giulio Crivelli Geom. Paolo Gentili Geom. Paolo Bordoni (SUAP) Geom. Paolo Gentili Geom. Paolo Bordoni Dr. Giulio Crivelli Art. 4 Articolazione del pianificazione urbanistica, ambiente e territorio (PUAT) in uffici o altre attività 1. Il dirigente, sentito il responsabile del interessato, istituisce nell ambito del SERVIZIO PIANIFICAZIONE URBANISTICA, AMBIENTE E TERRITORIO (PUAT) i seguenti uffici ai sensi dell articolo 20-bis del ROUS: a) PUAT con le seguenti competenze = funzioni relative alla pianificazione e programmazione urbanistico-territoriale, pareri idraulici, pianificazione e tutela dei beni paesaggistici ed ambientali, toponomastica, emissioni in atmosfera e tutte le attività strumentali, connesse e complementari a quelle indicate nelle tipologie di funzioni precedenti che non sono assegnate alle altre direzioni del comune o che la legge, lo statuto, i regolamenti o la giunta attribuiscono. b) PUAT con le seguenti competenze = sistema di gestione documentale relativo ad attività di archivio di deposito e protocollazione corrispondenza, sistema di gestione amministrativa della pianificazione e programmazione urbanistico-territoriale, pareri idraulici, pianificazione e tutela dei beni paesaggistici ed ambientali, toponomastica, emissioni in atmosfera. Art. 5 Articolazione del edilizia () in uffici o altre attività 1. Il dirigente, sentito il responsabile del interessato, istituisce nell ambito del SERVIZIO EDILIZIA () i seguenti uffici ai sensi dell articolo 20-bis del ROUS: a) con le seguenti competenze = funzioni relative alla gestione dei procedimenti in materia di attività edilizia, servizi e procedimenti catastali, tutte le attività strumentali, connesse e complementari a quelle indicate nelle tipologie di funzioni precedenti che non sono assegnate alle altre direzioni del comune o che la legge, lo statuto, i regolamenti o la giunta attribuiscono. b) con le seguenti competenze = sistema di gestione documentale relativo ad attività di archivio di deposito e protocollazione corrispondenza, sistema di gestione amministrativa dell attività edilizia.

6 4/11 Art. 6 Articolazione del attività produttive (SUAP) in uffici o altre attività 1. Il dirigente, sentito il responsabile del interessato, istituisce nell ambito del SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE (SUAP) i seguenti uffici ai sensi dell articolo 20-bis del ROUS: a) SUAP con le seguenti competenze = funzioni relative alla gestione dei procedimenti in materia di attività produttive (commercio), occupazioni di suolo pubblico riguardanti gli scavi, spettacoli privati e pubblici, tendo strutture a di bar e ristoranti, sagre ecc., strutture pubblicitarie o temporanee legate alle attività di spettacolo, tutte le attività strumentali, connesse e complementari a quelle indicate nelle tipologie di funzioni precedenti che non sono assegnate alle altre direzioni del comune o che la legge, lo statuto, i regolamenti o la giunta attribuiscono. b) SUAP con le seguenti competenze = sistema di gestione documentale relativo ad attività di archivio di deposito e protocollazione corrispondenza, sistema di gestione amministrativa delle attività produttive. c) COMMERCIO con le seguenti competenze = sistema di gestione documentale relativo ad attività di archivio di deposito e protocollazione corrispondenza, sistema di gestione amministrativa della occupazioni di suolo pubblico riguardanti gli scavi, spettacoli privati e pubblici, tendo strutture a di bar e ristoranti, sagre ecc., strutture pubblicitarie o temporanee legate alle attività di spettacolo. Art. 7 Articolazione dei lavoratori per servizi, uffici e altre attività 1. Il dirigente, sentito i responsabili dei servizi interessati, articola i lavoratori in dotazione alla direzione ai seguenti servizi: N. NOMINATIVI CAT. SERVIZIO UFFICIO Attività ordinarie 1 BORDONI Paolo D 1. PUAT PUAT 2 CONTI del CONTE Stefano D 1. PUAT PUAT 3 SABATINI Tania C 1. PUAT PUAT 4 CRIVELLI Giulio D 2.

7 5/11 N. NOMINATIVI CAT. SERVIZIO UFFICIO Attività ordinarie 5 BERTINI Carlo D 2. 6 BASTIANELLI Roberto C 2. 7 MATTIOLI Mauro C 2. 8 SUSTRICO Roberto C 2. 9 ANGELINI Daniela C GAUDENZI Riccarda C GENTILI Paolo D 3. SUAP SUAP

8 6/11 N. NOMINATIVI CAT. SERVIZIO UFFICIO Attività ordinarie 14 COLTORTI Claudio C 3. SUAP 17 CAPORALETTI Roberto C 3. SUAP 12 MASSACCESI MARIA D 3. SUAP 13 RUGGERI Dino C 3. SUAP 15 MARIANI Loriana C 3. SUAP 16 SELVI Daniela C 3. SUAP SUAP SUAP SUAP COMMERCIO COMMERCIO COMMERCIO

9 7/11 N. NOMINATIVI CAT. SERVIZIO UFFICIO Attività ordinarie 18 GERVASI Daniela C 3. SUAP COMMERCIO 1. Il lavoratore ARCANGELI CORRADO assegnato alla direzione RIFCO svolgerà, per il 20% del tempo lavorativo, attività lavorativa di supporto alla direzione PUT per le funzioni di redazione e aggiornamento cartografie informatizzate del piano regolatore generale, della toponomastica e delle autorizzazioni paesaggistiche. 2. La lavoratrice ROSSI PAOLA assegnata alla direzione PMS svolgerà, per il 10% del tempo lavorativo, attività di segreteria dell assessore con delega all urbanistica. Art. 8 Conferimento e criteri di svolgimento dell incarico di responsabile d ufficio o di attività (specifica ) 1. Il dirigente, sentiti i responsabili dei servizi interessati, conferisce i seguenti incarichi di specifica ai sensi dell articolo 17, comma 2, lett. f) del CCNL REGIONI ENTI LOCALI del 1 aprile 1999 e s.m.i. secondo i criteri del CCID PERSONALE NON DIRIGENZIALE del Comune di Spoleto del 25 marzo 2013: 1) BASTIANELLI ROBERTO è nominato responsabile dell istruttoria delle istanze inerenti le agibilità. 2) BERTINI CARLO è nominato responsabile dell istruttoria delle istanze inerenti le falde aquifere. 3) CAPORALETTI ROBERTO, è nominato responsabile dell istruttoria inerenti le aziende agricole. 4) CONTI DEL CONTE STEFANO è nominato responsabile dell istruttoria delle istanze inerenti le autorizzazioni paesaggistiche. 5) COLTORTI CLAUDIO è nominato responsabile dell istruttoria delle istanze inerenti gli impianti energetici. 6) MASSACCESI MARIA è nominata responsabile dell istruttoria amministrativa delle istanze inerenti il SUAP. 2. Gli incarichi sono conferiti per l anno 2013 e sono revocati nei seguenti casi: a) riorganizzazione della struttura organizzativa d interesse; b) mancato svolgimento dell incarico conferito; c) mancato rispetto delle direttive emanate dal dirigente o dal responsabile del. Sono fatte salve le conseguenze relative all accertamento di amministrativo-disciplinare. 4. Gli uffici o attività non assegnate sono coordinate e seguite direttamente dal responsabile di avvalendosi dei lavoratori assegnati. Il dirigente o il responsabile di dispongono le misure organizzative idonee in caso di assenza o impedimento del responsabile d ufficio. 5. I RESPONSABILI D UFFICIO e i RESPONSABILI ATTIVITÀ svolgono il proprio incarico nel rispetto dei criteri e delle norme dettate dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti dell ente e secondo le direttive del responsabile della direzione e del responsabile del, collaborando con gli stessi alla piena realizzazione degli obiettivi definiti e assegnati con il piano dettagliato degli obiettivi. In particolare: a) adottano autonomamente adeguate soluzioni organizzative nell ambito dell ufficio o attività di cui sono responsabili e propongono misure organizzative, tecniche o amministrative di competenza di altra figura gestionale o di governo in relazione ai casi d ufficio, alle attività da svolgere, agli obiettivi ed alle risorse assegnate; b) assicurano la corretta applicazione delle disposizioni tecnico-amministrative da parte dei lavoratori assegnati alla propria unità organizzativa fornendo ogni utile indicazione al corretto svolgimento delle attività e al raggiungimento degli obiettivi, c) i lavoratori di categoria C e D incaricati hanno rapporti diretti con le altre unità organizzative dell Ente, anche di tipo negoziale e complesso, e hanno relazioni esterne con soggetti pubblici e privati di analogo contenuto in rapporto alle competenze dell ufficio o delle attività che presiedono. Hanno la firma per gli atti propri dell unità organizzativa di cui sono incaricati aventi natura micro-organizzativa, istruttoria, e certificativa; d) i lavoratori di categoria C e D incaricati, oltre ad essere assegnatari di specifiche procedimentali per le attività afferente al proprio ufficio o attività, assicurano il corretto svolgimento delle stesse da parte degli altri lavoratori dell ufficio o dell attività;

10 8/11 6. Ai lavoratori incaricati è corrisposta una indennità per specifica - definita nell ambito della seduta della cabina di regia n 14 del 4 giugno ai sensi dell articolo 17, comma 2, lett. f) del CCNL REGIONI ENTI LOCALI e secondo i criteri del CCID PERSONALE NON DIRIGENZIALE del Comune di Spoleto del 25 marzo Art. 9 Disposizioni generali in materia di gestione ed organizzazione dei lavoratori e delle attività 1. Gli incarichi e le assegnazioni di competenze e attività ai lavoratori e la gestione del rapporto di lavoro avviene da parte del dirigente attraverso l esercizio di poteri privatistici propri del datore di lavoro per il conseguimento degli obiettivi che conferisce l amministrazione. 2. La variazione degli incarichi e delle assegnazioni avviene per ragioni tecniche, organizzative e produttive ai sensi dell articolo 2103 del codice civile anche tenuto conto dello svolgimento dei periodi di prova per i nuovi assunti. 3. I lavoratori devono attendere ai propri compiti secondo la declaratoria di e di categoria giuridica del nuovo ordinamento professionale di cui CCNL REGIONI ENTI LOCALI del 31 marzo 1999 e s.m.i., e le direttive del dirigente, del responsabile di, del capo-ufficio o capo-attività. 4. Per esigenze connesse ai servizi i lavoratori sono tenuti a supportare le attività relative alle altre funzioni o uffici della direzione. Il supporto può essere costituito anche da una temporanea assegnazione. 5. Il dirigente cura l organizzazione di incontri periodici con i responsabili di al fine di verificare l andamento delle attività e al fine di riassegnare il personale della direzione a uffici diversi secondo le necessità di cui al comma I responsabili di, i capi-uffici ed i capi-attività curano l organizzazione di incontri periodici con il personale assegnato alla propria unità organizzativa. Gli incontri potranno essere anche a valenza inter o inter-ufficio. 7. Le comunicazioni d ufficio devono avvenire mediante l utilizzo della posta ai sensi dell articolo 119 del ROUS. 8. La richiesta delle ferie e dei permessi previsti da leggi e contratti deve essere fatta esclusivamente tramite procedura informatizzata. 9. Ai servizi e agli uffici sono assegnate anche tutte le attività strumentali, connesse e complementari a quelle indicate nelle tipologie di funzioni dei indicati nel funzionigramma del ROUS e nell articolazione degli articoli precedenti non assegnate alle altre direzioni del comune o che la legge, lo statuto, i regolamenti o la giunta attribuiscono a questa direzione. Art. 10 Disposizioni speciali in materia di potere certificatorio 1. Il dirigente - richiamato l articolo 107, comma 3, lett. h) del TUEL assegna l esercizio delle seguenti potestà certificatorie ai lavoratori - quali funzionari pubblici - della direzione pianificazione ed uso del territorio appartenenti alle categorie giuridiche C e D ed a prescindere dal assegnato: a) autenticazione sottoscrizioni di dichiarazioni e di copie di atti e documenti da presentare alla pubblica amministrazione o ai gestori di servizi pubblici con l indicazione funzionario incaricato dal dirigente ; b) attestazioni o certificazioni di eventi risultanti da atti d ufficio con l indicazione d ordine del dirigente ; 2. La presente disposizione comporta la revoca di ogni altra adottata dal Comune di Spoleto in materia. Art. 11 Nomina incaricati al trattamento dei dati 1. I lavoratori assegnati alla direzione sono nominati incaricati al trattamento dei dati trattati in ragione delle esigenze del proprio ufficio, o incarico, ai sensi dell articolo 14-bis del ROUS. 2. Gli incaricati sono autorizzati al trattamento di dati sensibili e giudiziari inerenti le attività di, di ufficio o di incarico e nel rispetto del documento programmatico sulla sicurezza. 3. Gli incaricati devono avere accesso ai soli dati personali la cui conoscenza sia strettamente necessaria per adempiere ai compiti loro assegnati. 4. La nomina e le prescrizioni in materia di incaricati al trattamento dei dati è comunicato tramite posta elettronica ed è conservata nel fascicolo del lavoratore. Art. 12 Disposizione di revoca 1. Le misure organizzative ancora vigenti e disposte con determinazione dirigenziale n 1512 del 15 dicembre 2011 (Riorganizzazione Conferimento degli incarichi di Posizione Organizzativa della direzione pianificazione e uso del territorio (PUT) Per Il Periodo dal 1 gennaio 2012 al 31 dicembre art. 13-quater, Rous), sono abrogate.

11 9/11 Art. 13 Disposizione informativa 1. Ai sensi degli articoli 3 e 5 della legge 7 agosto 1990, n 241: a) il provvedimento può essere impugnato da chiunque vi abbia interesse mediante ricorso al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro, del Tribunale di Spoleto non prima di novanta giorni dalla promozione del tentativo obbligatorio di conciliazione di cui all articolo 410 di procedura civile a pena d improcedibilità ai sensi degli articoli 63 e seguenti del decreto legislativo 31 marzo 2001, n 165 e secondo le procedure del contratto collettivo nazionale del comparto e degli articoli 410 del codice di procedura civile; b) il responsabile dell attività è il dirigente arch. GIULIANO MARIA MASTROFORTI. 2. La determinazione è redatta in formato digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n 82 recante il Codice dell'amministrazione digitale ed è pubblicata per quindici giorni all albo pretorio del Comune di Spoleto. Dopo la pubblicazione è inserita nel relativo fascicolo. 3. Il provvedimento è comunicato agli interessati, ai responsabili delle altre strutture dell ente e alla direzione operativa centrale tramite posta elettronica ai sensi dell articolo 119 del Rous. INDICE Art. 1 Articolazione funzionale della direzione. 2 Art. 2 Criteri di svolgimento dell incarico di responsabile di. 3 Art. 3 Supplenza dei responsabili di. 3 Art. 4 Articolazione del pianificazione urbanistica, ambiente e territorio (PUAT) in uffici o altre attività Art. 5 Articolazione del edilizia () in uffici o altre attività Art. 6 Articolazione del attività produttive (SUAP) in uffici o altre attività Art. 7 Articolazione dei lavoratori per servizi, uffici e altre attività Art. 8 Conferimento e criteri di svolgimento dell incarico di responsabile d ufficio o di attività (specifica ) Art. 9 Disposizioni generali in materia di gestione ed organizzazione dei lavoratori e delle attività Art. 10 Disposizioni speciali in materia di potere certificatorio Art. 11 Nomina incaricati al trattamento dei dati Art. 12 Disposizione di revoca Art. 13 Disposizione informativa INDICE Il dirigente Arch. Giuliano Maria Mastroforti [1] L articolo 21-sexies del ROUS rubricato Direttiva gestionale così recita. 1. La direttiva gestionale è un atto adottato del responsabile della direzione per gli aspetti che riguardano l'organizzazione delle direzioni assegnate.. [2] Il Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi è indicato con l acronimo Rous come stabilito dall articolo 1, comma 2, del medesimo. [ [

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