Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 13/07/ REGIONE DEL VENETO. giunta regionale X Legislatura

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1 Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 13/07/ ^ ( iiiisitilìtì Rcfiionulc del I cucio I dem3/07/2016 Prot.: Titolario CRV CRV spc-upa REGIONE DEL VENETO giunta regionale X Legislatura PUNTO 48 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 22/06/2016 ESTRATTO DEL VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 153 / IIM del 22/06/2016 OGGETTO: Risposta all'interrogazione a risposta immediata n. 161 del 20 aprile 2016 presentata dal Consigliere Bassi avente per oggetto "La Regione garantisca il servizio lettori e ripetitori per i bambini e ragazzi con disabilità sensoriale". Mod B - copia pag. 1

2 COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE Presidente Luca Zaia Vicepresidente Gianluca Forcolin Assessori Luca Coletto Giuseppe Pan Roberto Marcato Gianpaolo E. Bottacin Manuela Lanzarin Elena Donazzan Assente Federico Caner Elisa De Berti Cristiano Corazzari Segretario verbalizzante Mario Caramel k\ > il t-i ; k RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI MANUELA LANZARIN STRUUURA PROPONENTE AREA SANITÀ" E SOCIALE APPROVAZIONE: Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. Mod. B - copia pag. 2 Dgrn. 153/IIM del 22 giugno 2016

3 Il' lit OGGETTO: Risposta all'interrogazione a risposta immediata n. 161 del 20 aprile 2016 presentata dal Consigliere Bassi avente per oggetto "La Regione garantisca il servizio lettori eripetitoriper i bambini e ragazzi con disabilità sensoriale" L'Assessore Manuela Lanzarin propone alla Giunta di adottare la seguente risposta: In attuazione della L. 7 aprile 2014, n. 56, recante: "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle Unioni e fusioni di comuni", la Regione del Veneto, in data 29 ottobre 2015, ha approvato la L.R. n. 19: "Disposizioni per ilriordinodelle funzioni amministrative provinciali". Tale legge prevede che le Province, quali Enti di area vasta, continuino ad esercitare le funzioni non fondamentali già conferite dalla Regione alla data di entrata in vigore della legge, nonché le attività di polizia provinciale correlate alle medesime funzioni. In particolare per quantoriguarda il percorso attuativo, l'art. 9 comma 1, della suddetta L.R., stabilisce che, mediante la stipula di appositi accordi, la Regione, le singole Province e la Città metropolitana di Venezia possano definire gli standard dei servizi, le risorse umane e la dotazione dei beni strumentali necessari all'attuazione della legge in parola. Al fine di provvedere all'attuazione delle disposizioni normative sopra citate, con deliberazione, n del 24 novembre 2015, la Giunta Regionale ha costituito un Tavolo Tecnico di lavoro, denominato "Tavolo Tecnico per l'attuazione della L.R. n. 19/2015", così composto: a) per la Regione del Veneto: - dal Direttore del Dipartimento Enti Locali, Persone Giuridiche, Controllo Atti e Grandi Eventi; - dal Direttore Sezione Riforme Istituzionali e Processi di delega; - dal Direttore Sezione Affari Legislativi; - dal Direttore Sezione Risorse Umane; - dal Direttore Dipartimento Bilancio; - dai Direttori dei Dipartimenti e delle Sezioni o dei loro delegati di volta in volta interessati dalle tematiche affrontate; b) per le Province e la Città Metropolitana di Venezia: - dai Direttori delle Province e della Città Metropolitana di Venezia o loro delegati, nonché dai direttori competenti per le singole tematiche di volta in volta trattate. Inoltre, il Tavolo Tecnico, di volta in volta, può essere integrato anche con la presenza dei rappresentanti delle Associazioni delle Autonomie Locali, (UPI Veneto, ANCI Veneto, UNCEM), nonché di altre associazioni di rappresentanza di categoria, qualora si rendesse necessario per la particolare tematica trattata. Il coordinamento del Tavolo Tecnico è affidato al Direttore del Dipartimento EE.LL. Persone Giuridiche, Controllo Atti, Gestioni Commissariali e Post Emergenziali e Grandi Eventi. Nell'ambito del suddetto Tavolo Tecnico, attualmente in piena attività, è allo studio la definizione di un Accordo Quadro, da stipulare tra la Regione del Veneto e le Province, che fissi le linee guida per quanto concerne il riordino delle funzioni non fondamentali conferite alle stesse. Sono, inoltre, all'attenzione dei componenti del succitato tavolo gli aspetti di naturafinanziariaai fini dell'erogazione, alle Province e alla Città Metropolitana di Venezia, delle risorse per garantire l'espletamento delle funzioni loro delegate dalla Regione. Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. 153 /IIM del 22 giugno 2016

4 Anche in tale ottica, il Tavolo Tecnico sta attuando una serie di iniziative volte allaricognizionedei procedimenti amministrativi e dei costi relativi alle funzioni non obbligatorie, delegate alle Province e alla Città Metropolitana di Venezia, ai sensi della LR 19/2015. Tali rilevazioni sonofinalizzate,appunto, a definire modalità di gestione ottimali delle funzioni in questione, tra le quali anche il servizio lettori e ripetitori per i bambini e ragazzi con disabilità sensoriali. LA GIUNTA REGIONALE Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto; DELIBERA 1. di approvare, nel testo riportato in premessa, la risposta all'interrogazione a risposta immediata n n. 16Idei 20 aprile 2016 presentata dal Consigliere Bassi avente per oggetto "La Regione garantisca il servizio lettori e ripetitori per i bambini e ragazzi con disabilità sensoriale"; 2. di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Segreteria della Giunta- Sezione verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta. Risposta data a cialda G'f^iSa;^^ Per uuet\ori resoconto mleyr. IL VERBALIZZANTE Segretario della Giunta Regionale F.to Aw. Mario Caramel Mod. B - copia pag 4 Dgrn. 153/IIM del 22 giugno 2016

5 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA N. 161 LA REGIONE GARANTISCA IL SERVIZIO LETTORI E RIPETITORI PER I BAMBINI E RAGAZZI CON DISABILITÀ SENSORIALE presentata il 20 aprile 2016 dal Consigliere Bassi Premesso che: il servizio lettori/ripetitori per bambini e ragazzi con disabilità sensoriale è, negli anni, sempre stato svolto dalle Province. Dopo la riforma Delrio, è rientrato tra le funzioni non fondamentali e assegnato alle regioni. Conseguentemente il Veneto, con la legge regionale 19/2015, ha deciso diriassegnaretale servizio alle province. Lo stanziamento della legge regionale 19/2015, per gli armi 2016 e 2017, destinati alla copertura della spesa relativa alle funzioni non fondamentali è di euro 40 milioni, anche se in una prima fase una stima di fabbisogno presentata dalle province stesse era di euro 57 milioni. Di questi 40 milioni, inoltre, una parte è già vincolata per una serie di attività ben definite; per svolgere il succitato servizio per tutte le province del Veneto, si stima (sulla base del consuntivo dell'armo precedente) un fabbisogno di 6 milioni di euro; per quantoriguarda la provincia di Verona, a luglio 2016 scadrà l'appalto con la Cooperativa Socioculturale per il servizio reso nelle scuole veronesi: si tratta di un appalto del valore di euro che coinvolge circa 90 lavoratori esperti del settore inseriti da oltre dieci armi nel servizio e più di 190 famiglie con ragazzi sordi, ciechi ed ipovedenti. L'appalto prevede l'erogazione annuale di ore di appoggio scolastico finalizzate all'integrazione dei ragazzi sordi e ciechi nel percorso scolastico. Considerato che: ad oggi risulta che la Regione non abbia ancora trasferito alcuna risorsa alle Provincie chiaramente destinata all'erogazione di questi servizi. E di conseguenza, allo stato attuale, l'unica garanzia è la conclusione del servizio alla fine dell'anno scolastico in corso; se non arriverarmo le risorse necessarie entro il mese di maggio 2016, sarà impossibile far partire il servizio a settembre, in concomitanza con l'avvio del nuovo anno scolastico: la proroga dell'appalto oggi in essere o l'indizione di una nuova gara d'appalto necessitano di tempi tecnici non certo brevi.

6 Ritenuto che sia assolutamente importante, in particolare per i servizi dedicati a fasce così delicate di nostri ragazzi, fare chiarezza nel minor tempo possibile in modo da dare alle provincie, agli operatori e soprattutto agli utenti certezze sulla prosecuzione di queste vitali attività. Il sottoscritto consigliere interroga la Giunta regionale per sapere se i 6 milioni necessari a garantire l'attuale livello di servizio lettori/ripetitori per bambini e ragazzi con disabilità sensoriale in tutte le provincie venete sono garantiti e specificamentefinanziatiall'interno dei 40 milioni di euro di cui alla legge regionale 19/2015;